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.CITAZIONENome partecipanti: Kuroto Dan VS Ducan McBride
Livello partecipanti: 1 VS 2
Energia partecipanti: Newbie VS Berserker
Numero di partecipanti: 2
Livello del Potere: 1 VS 2
Abilità Fisiche G1: Tutte al 3
Abilità Fisiche G2: Tutte al 3 tranne Gigas 4 - Mach 4
Tecniche Personali G1: Mighty Action X - Gekitotsu Robots - Taddle Quest
Tecniche Personali G2: Air Upgrade 1.0 - Air Turbo - Air Reverse - Air Push - Air Fly - Air Upgrade 2.0 - Air Black Hole - Air Shot
Arti Magiche/Occulte G1: Ninjutsu
Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi - Ninjutsu #10: Rankyaku
Genjutsu
Genjutsu #1: Kai - Genjutsu #2: Visioni Malefiche - Genjutsu #3: Miraggio - Genjutsu #7: Masquerade - Genjutsu #8: Sostituzione - Genjutsu #10: Fear of the Dark
Arti Magiche/Occulte G2: Ninjutsu
Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi - Ninjutsu #7: Laccio Energetico - Ninjutsu #10: Rankyaku - Ninjutsu #13: Air Hike
Rinjutsu
Rinjutsu #1: Tekkai Parziale - Rinjutsu #4: Scudo crociato - Rinjutsu #10: Liberatore crociato - Rinjutsu #11: Tekkai - Rinjutsu #12: Volontà
Aitromanzia
Aitromanzia #1: Rasengan - Aitromanzia #4: Onda sonora - Aitromanzia #6: Decompressione - Aitromanzia #9: Distortion Tornado - Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento - Aitromanzia #11: Rasenshuriken - Aitromanzia #14: Piercing Tornado - Aitromanzia #19: Colpo d'ali
Juinjutsu
Juinjutsu #5: Squali dell'abisso profondo - Juinjutsu #8: Boltex oscuro - Juinjutsu #10: Nere spirali
Armi & Equipaggiamento G1: Chambara - RPG - Droga: Pillola Energetica [x2] - Gemma Alfa [x2]
Armi & Equipaggiamento G2: Uzi - Caricatore Mitra - Gemma Alfa - Droga: Pillola Energetica x2 - Droga: Tonico Energetico x2
Luogo: Un grande centro commerciale, la zona di combattimento è un cilindro di circa quindici metri, alto 5 con una parete piatta con sopra solo delle spartane luci al neon, mentre a circondare la zona solamente delle pareti in cartongesso e cemento, e alcune vetrine dove sono esposti i più disparati prodotti. Al centro è presente una panchina circolare che occupa ben due metri, vi è solamente un lungo corridoio di 5 metri di larghezza che conduce al resto del centro commerciale.
Alcune persone nascono con il desiderio di proteggere i deboli, altre di dominare sopra di loro, e poi ci sono quelli che rimangono nel mezzo che fanno solo ciò che possa servirgli nella vita, senza volersi sbilanciare troppo. E le persone che oggi andranno a scontrarsi appartengono ad alcune di queste categorie.
In quel luogo regnava il panico, le persone correvano ovunque spaventate cercando di raggiungere il prima possibile l'uscita, ma cosa poteva aver causato tutto quel trambusto? Molto semplice, Kuroto Dan, ecco la risposta. Ricoperto dalla sua corazza sembrava essere intendo ad inseguire alcune di quelle persone, colpendone altre e mettendole definitivamente KO, ma velocemente recuperate dalle persone che passavano di li, in sotanza stava facendo un gran macello, e non erano poche le persone che se l'erano fatta letteralmente addosso. Ma come si era arrivati a questo?
Kuroto era arrivato in quel luogo una decina di minuti prima, aveva da poco finito un'importante riunione di lavoro e per passare un po il tempo aveva deciso di fare un giro in questo centro commerciale, arrivando ovviamente al classico venditore di videogiochi, era curioso di vedere come fossero valutate qui le sue opere, ma per sua sfortuna non erano molto apprezate, e il loro prezzo di vendita era piuttosto basso. Ora essendo Kuroto una persona piuttosto infantile vedere tutto ciò lo fece inbestialire, con una semplice scusa sarebbe andato nel bagno per poi riuscire trasformato accompagnato anche dal suo jingle. Il povero commesso, totalmente innocente del fatto, se la vide con l'agitatisimo Kuroto che non esitò a praticare nella sua mente terribili illusioni, tanto da farlo entrare in un coma da cui difficilmente sarebbe uscito.
Ecco qui dove siamo ora, Kuroto si trovava davanti a quella panchina circolare rivolto verso l'uscita, mentre le ultime persone lasciavano il posto, sbraitava e si faceva sentire, chiunque avesse avuto anche un minimo di coraggio o il desiderio di aiutare quelle persone sarebbe sicuramente intervenuto per fermarlo, sembrava il classico mostro uscito da uno show giapponese per bambini, atto a terrorizare la popolazione, un'occasione davvero perfetta per un qualunque paladino della giustizia.CITAZIONEStatus Fisico: Perfetto
Status Psicologico: Arrabbiato
Energia: 75/80
Tecniche usate: //
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Gemma alfa 1 (Chambara) alla cintura
Gemma alfa 2 (RPG) alla cintura. -
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Spese, spese e spese. Del resto se una persona vuole vivere da sola e provvedersi il necessario in casa, deve anche mettere in preventivo che una volta a settimana, un po' di spesa la dovrà fare, almeno per riempire il frigorifero. A Duncan non piaceva più di tanto fare la spesa, specie se i supermercati erano affollati, quelli in città in particolar modo erano a qualsiasi ora del giorno colmi di persone. L'unica cosa che gli restava da fare era affidarsi ai centri commerciali fuori città, uno bello grande e con meno affluenza si trovava poco fuori Londra e non era difficile da raggiungere, ma comunque avrebbe dovuto prendere l'automobile per arrivarci. Fortunatamente il clima non era rigido, era primavera e dunque la giacchettina nera in pelle sopra ad una t-shirt bianca ed un paio di jeans era adatta per essere comodo e muoversi in assoluta libertà all'interno del centro commerciale. Non poteva separarsi dalla sua Kazeshini, sempre legata dietro la schiena e nel fodero, non si sa mai quali tipi si aggiravano per le periferie della capitale della Nuova Britannia. Da casa sua alla destinazione impiegò un quarto d'ora di strada e quando arrivò, notò che comunque il centro commerciale era sì affollato, ma c'era parcheggio. Parcheggiando l'auto, smontò ed entrò nel complesso commerciale, uno dei centri più grandi al di fuori di Londra. L'affluenza nel posto era regolare, si poteva camminare con tranquillità senza pestarsi troppo i piedi. Senza troppe distrazioni, si diresse subito al supermercato, era lì solamente per comprare del cibo ed altro per sopravvivere per il resto della settimana in casa, non che ci stesse tutti i giorni, ma perlomeno quando c'era aveva qualcosa da mettere sotto i denti. Prese un carrellino e cominciò a girare per gli scaffali, iniziando a riempirlo di cibarie, anche qualche schifezza che non faceva mai male ed un paio di confezioni d'acqua. Dopo aver preso anche altro, tipo piatti di plastica, tovaglioli, carta igienica ed anche cosmetici come shampoo e dentifricio, anch'essi cominciavano a scarseggiare in casa sua. Arrivato alla cassa, si mise in fila, fortunatamente aveva solo due persone di fronte a sé. Attese pazientemente il suo turno e quando arrivò il momento di posare ciò che volle comperare sul nastro, delle urla e dei rumori forti si avvertirono al di fuori del supermercato. Duncan rivolse lo sguardo all'esterno, verso i corridoi del centro commerciale e vide diverse persone cominciare a correre, a gridare spaventate e a guardarsi indietro, come se fossero inseguite da una qualche bestia feroce lasciata in libertà all'interno del complesso.
"Ma che cazz... Scusate, torno subito!" Disse senza esitazioni il ragazzo che scavalcò il suo stesso carrello non ancora svuotato e posto sul nastro della cassa ed uscì fuori dal supermercato, cercando di capire cosa stesse succedendo in quel momento. La scena che si parò davanti ai suoi occhi fu bizzarra quanto allarmante: un tizio rivestito di un'armatura metallica stava percuotendo e gridando contro tutti coloro che si trovavano in mezzo alla sua strada. Un'immagine che fece preoccupare parecchio il londinese, soprattutto vedendo persone innocenti coinvolte in una situazione così. Il centro commerciale si stava lentamente svuotando e chi era rimasto rischiava di venire colpito da quell'essere che non sembrava affatto un'entità umana, bensì un cyborg. La reazione di Duncan fu istintiva, afferrando con la sinistra la sua zanpakuto posta dietro la sua schiena e sfoderandola, per poi impugnarla con due mani, avvicinandosi lentamente a quell'uomo.
"Ehi!! Che diavolo ti passa per la mente, amico?? Lo sai che stai facendo un casino della madonna qui dentro?!?!" Gli esclamò il ragazzo cercando di attirare l'attenzione di quel pazzo su di sé per non coinvolgere altra gente. Ad un tratto fermò la sua lenta avanzata verso di lui, ponendosi a circa 3 metri da quell'essere. Sperava che si fermasse e che tornasse in sé, semmai fosse dotato di una ragione. In caso contrario, si sarebbe visto costretto ad usare le maniere forti.
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: In guardia ed allarmato
Energia: 80/80
Tecniche: //
Potere: Kazeshini Inattivo
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" impugnata, ma potere non ancora attivato. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.
Kaze Point: 0/15. -
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Al sentire quelle parole Kuroto si sarebbe voltato verso il coraggioso ragazzo, fissandolo per un lungo istante e cercando di carpire più informazioni possibili, chi era quel ragazzo? Aveva in mano una katana, e il suo sguardo era carico di determinazione e sicurezza, di certo non era come tutti gli altri nel quel luogo che stavano scappando alla sua vista, e quell'arma alta non era una semplice disperata forma di difesa, no la stava impugnando in un modo di solo chi ha combattuto poteva fare. Che fosse possibile considerarlo un "giocatore"? Anche se oscurato dalla rabbia Kuroto non poteva lascirsi sfuggire l'occasione.
Amico? Penso proprio che tu debba imparare a chiamare con i giusti titoli le persone che non conosci. Cosa sei, un NPC di un qualche hack and slash di serie B? Io sono il Game Master! Una divinità scesa su questo mondo, dotata di un'intelletto divino e uno, oltre che l'unico in grado di emettere un giudizio su questo mondo. Pensi che io stia facendo casino? Ti sbagli! Stò solamente testando queste persone, quante di loro saranno degne di giocare nel mio mondo? Tu! Tu ne sarai degno?!
Disse allungando rapidamente il braccio destro verso il ragazzo durante le sue ultime parole, le dita tutte distanti le une dalle altre, mentre il palmo era leggermente rivolto verso terra, come a esibirsi in una mossa molto teatrale, o almeno questa era l'idea che voleva dare al ragazzo davanti a lui. Infatti non era un semplice gesto, quella mano era carica di energia illusoria che sarebbe rapidamente partita verso il ragazzo, quasi come un muro alto tre metri e largo due. Genjutsu #2: Visioni Malefiche ecco il nome della tecnica appena usata, era molto difficile percepirla, oltre che totalmente invisibile, una una tecnica molto semplice, ma la scarsa distanza che poteva percorrere la rendeva una tecnica difficile da utilizare, ma in questa situazione era perfetta. Il suo avversario si trovava a tre metri e allungando il braccio avrebbe potuto diminuire ulteriormente la distanza che la tecnica doveva percorrere.
Questo mondo è colmo di personaggi inutili, non servono così tanti NPC muti! Il mondo ha bisogno di più gicoatori e mostri pronti ad ammazzarli! Ora tu dimmi, non ti sembra che un mondo del genere sia giusto?
Concluse Kuroto, se il ragazzo fosse stato colpito dall'illusione oltre ai normali effetti della tecnica avrebbe iniziato a vedere il mondo come una scherma di un videogioco, quello più attinenete alla sua natura, forse avrebbe iniziato a vedere icone, barre della vita, e tutte cose simili. Quello era solo un inizio, ma Kuroto era comunque interessato, se non fosse caduto nel terrore più grande come gli altri allora avrebbe potuto avere una qualche utilità, meglio ancora se avesse appoggiato la sua visione del mondo, per quanto folle e malsana era. Non serviva molto a capire che quello che aveva davanti era un vero pazzo.CITAZIONEStatus Fisico: Perfetto
Status Psicologico: Arrabbiato ma curioso rispetto al ragazzo
Energia: 70/80
Tecniche usate: Genjutsu #2: Visioni Malefiche
Genjutsu molto basilare che non richiede particolare abilità per essere utilizzato. Si tratta di un gioco mentale, pertanto è sufficiente caricare la propria mano di energia illusoria per poi scagliarla in avanti. L'energia avanzerà per circa 3 metri alla stessa velocità dell'utilizzatore, coprendo una zona larga 2 metri davanti all'utilizzatore e alta fino ad un massimo di 3. In caso di bersagli più grandi, è sufficiente che la testa sia all'interno del raggio d'azione di questa tecnica. L'energia illusoria è totalmente invisibile e difficilmente percettibile. Quando un nemico viene influenzato da questa tecnica, subirà parziali visioni di cose a lui care che vengono maltrattate o si trovano in pericolo, questo lo distrarrà per i prossimi 2 turni impedendogli di ricaricare energia. Solitamente si tratta di persone care, ma in caso di esseri poco convenzionali o non senzienti, gli effetti possono essere vari: per un mostro affamato di carne potrebbero essere le sue merendine preferite che vengono rubate, per una macchina senz'anima potrebbe essere un'equazione apparentemente irrisolvibile e così via discorrendo.
Costo: 5
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Gemma alfa 1 (Chambara) alla cintura
Gemma alfa 2 (RPG) alla cintura. -
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Dopo che gli rivolse la parola, Duncan non era sicuro che quell'individuo fosse davvero un umano, non era sicuro potesse anche fermarsi, rispondere alle sue parole. Magari era un cyborg impazzito uscito da chissà dove, del resto non c'era da essere sorpresi di nulla, in quel mondo vivevano davvero dei personaggi strani e talvolta anche pericolosi. Quell'essere sembrava davvero pericoloso, però spiazzò un po' il londinese quando cominciò a parlargli, anche in modo strano sembrava più che altro un nerd che viveva in un mondo tutto suo e che probabilmente con la realtà aveva qualche problema, altrimenti non avrebbe fatto tutto quel casino. Non riusciva a capire che persona avesse di fronte a sé, aveva anche delle movenze strane, non capiva se andasse preso sul serio o meno, ma di una cosa era sicuro: stava creando il panico fra le persone ed andava fermato, per il bene degli innocenti presenti.
"Ma che cacchio... Che cacchio dici??? Ma ti senti quando parli??" Chiese molto confuso sulle frasi citate dall'essere che aveva di fronte a sé, parlava di giocatori e altre tematiche che forse solo nei giochi di ruolo avrebbe potuto trovare. E mentre cercava di capire quale fosse il senso di ciò che disse quel tipo, la sua mente cominciò a divagare, ad avere una visione completamente diversa dalla realtà che lo circondava. Pur mantenendo il corpo e la direzione del viso rivolto verso quella persona, Duncan cominciò con gli occhi ad osservare che attorno a sé non vi era più un normale centro commerciale, ma aveva un cerchio sotto di sé, il tizio aveva una barra sopra la sua testa, completamente verde e osservando verso l'alto, c'erano dei dati, come se fosse lo schermo di un videogioco e lui fosse il protagonista. Ma le persone attorno sembravano più terrorizzate di prima, come se quell'essere stesse infierendo su di loro proprio mentre pronunciava quelle frasi all'apparenza senza senso. Questo mandò ancora più in confusione il londinese che non sapeva più come comportarsi.
"Io... Io... Ok basta! Sferza, Kazeshini!" Esclamò, scuotendo la testa per cercare di allontanare quelle visioni e fece sì che la sua zanpakuto si trasformasse nel copri braccio dell'arto sinistro e che la trasformazione includesse la comparsa di quattro tubi ossei dietro la sua schiena. Probabilmente, preso dalla confusione, Duncan era intenzionato a reagire, a fare qualcosa, per mettere in salvo tutti coloro che erano nel mirino dell'avversario.
"Non so che diavolo tu stia dicendo, ma queste persone hanno il diritto di vivere e di godersi la vita! Tu non sei nessuno per decidere su di loro!" Aggiunse sempre con voce alterata, per poi decidere di agire contro quel tizio sospetto. Sarebbe pertanto scattato in avanti, direzionandosi proprio di fronte all'avversario, muovendo il braccio rivestito e volendo sferrare un gancio sinistro contro il capo d'esso. Ma prima di sferrare il gancio, Duncan avrebbe generato nel palmo della sua mano destra una sfera d'aria di 20 centimetri e l'avrebbe scagliata contro l'addome del nemico, in modo che con un duplice attacco, avrebbe forse avuto più risultati nel far breccia nella sua difesa. Non sperava certo che venisse sconfitto così presto, ma voleva capire davvero chi avesse di fronte, se fosse stato un essere impossibile da contrastare oppure solamente un esaltato che aveva bisogno di una lezione.Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato
Energia: 70/80
Tecniche: Aitromanzia #1: Rasengan
La base della manipolazione offensiva del vento: l'utilizzatore comprime una mole turbinante di aria nella propria mano, generando una sfera compatta dal diametro di circa 20 cm. Questa sfera può essere utilizzata sia corpo a corpo sia come arma da lancio di dimensioni PICCOLE. All'impatto, la sfera infligge una grandissima quantità di minuscoli danni da taglio che funzionano come arma da usura, perfetta per fiaccare il corpo di un nemico ed infliggere ferite sempre più significative. La tecnica si consuma dopo l'impatto ma durante il danno subito tende a restare attaccata al nemico per massimizzare i danni ed impedire al bersaglio di scappare.
Costo: 5
Potere: Kazeshini Attivo (Costo di attivazione: 5)
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" attivato. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.
Kaze Point: 2/15SPOILER (clicca per visualizzare)EDIT: inserita la descrizione della tecnica Aitromanzia #1 nella scheda status.
Edited by Shirosaki Ogihci™ - 24/8/2017, 15:09. -
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A quanto pareva l'illusione aveva preso piede nella sua mente, Kuroto lo aveva visto per un attimo scritare intorno a se, come se ci fosse qualcosa di nuovo che prima non c'era, chissà cosa stava vedendo in quel momento, dal suo sguardo era difficile capirlo, ma forse non era nulla di raccapriciante, altrimenti la sua espressione si sarebbe fatta molto più spaventata. Nonostante questo la voglia di combattere del ragazzo non sembrava diminuita e al solo pronunciare di una formula ecco che quella katana si trasformò in una corazza per il braccio sinistro, mentre alcuni "tubi" ossei spuntarono dietro di lui. Era piuttosto interessante, questo dimostrata che sarebbe stato sicuramente un giocatore in futuro. Ma come si sarebbe comportato? Doveva scoprire di cosa era capace ed utilizare poi quelle informazioni per migliorare il gioco, nulla poteva essere lasciato al caso, quello era un progetto troppo importante.
Godersi la vita? E che godimento c'è senza rischio! Quelle persone hanno tutte dimenticato cosa significa avere una sola vita! Il pensiero non le turba minimamente, e io voglio cambiare tutto ciò. Perchè solamente io ne ho il potere il diritto in quanto... GAME MASTER!
Esclamò mentre osservava il ragazzo dirigersi verso di lui ad alta velocità, il braccio sinistro sembrava pronto ad essere menato per assestare un poderoso pugno, mentre nell'altra mano si stava andando a generare un poderoso turbinio che prese velocemente forma sferica, il fatto che al contrario dell'altro braccio questo non era in una vera posizione di ofesa fece intendere a Kuroto quella tecnica si sarebbe ben presto separata dalla mano del ragazzo, probabilmente mirando a ferire il pazzoide. La distanza che gli divideva era pochissima e il suo avversario già dimostrava una velocità fuori dal comune, superiore alla sua sicuramente, sarebbe stato difficile seminarlo, non che Kuroto desiderasse farlo ovviamente, ma era un dato da non dimenticare.
La sua prima mossa sarebbe stata quella di levarsi da li, non aveva molto spazio di manovra, quindi avrebbe dovuto stare attento, Kuroto avrebbe iniziato a correre verso il ragazzo, dirigendosi però alla sua destra in modo da mantenere da lui almeno mezzo metro di distanza, abbassandosi prontamente per far finire per far finire il braccio del ragazzo appena sopra di lui in quanto ad altezza, ma sempre tenendolo d'occhio. Ma non si sarebbe fermato solamente a quello, infatti nel suo movimento avrebbe attivato una delle sue tecniche chiamata Taddle Quest, e dal suo corpo sarebbero uscite due affilatissime lame, una al lato del suo polso destro leggermente incurvata in avanti verso l'alto e diretta ad eseguire un furioso danno alla muscolatura del ragazzo lungo gran parte della sua lunghezza, mentre l'altra lama sarebbe comparsa all'altezza della caviglia, atta a colpire quella del ragazzo, in modo da redicergli il tendine d'achille e renderli molto più difficoltoso il movimento, le lame erano lunghe 60 centimetri, sufficenemtente lunghe per fare un bel danno grazie al fatto che quelle lame sarebbero risutatte molto più efficaci su di lui per il fatto che si trovasse all'interno di un'illusione e la durata di quest'ultima sarebbe addirittura aumentata, il danno non sarebbe stato di certo trascurabile per quanto riguarda i movimenti ma non certamente abbastanza da metterlo KO, ma se la su azione fosse andata per il verso giiusto avrebbe ottenuto un bel vantaggio sul suo avversario.CITAZIONEStatus Fisico: Perfetto
Status Psicologico: Arrabbiato ma curioso rispetto al ragazzo
Energia: 60/80
Tecniche usate: Taddle Quest
Da un qualsiasi elemento corrotto dalla sua armatura, vicino o distante che sia da lui, Dan potrà allungare una o più lame metalliche che fungono da pericoloso attacco a sorpresa, come anche una difesa affidabile in caso la situazione si faccia pericolosa. In caso la lama allungata provenda da uno degli arti di Dan che sono più resistenti del normale, allora anche la sua resistenza sarà superiore al normale. Questa tecnica permette di allungare una lama lunga 120 cm, oppure due lame di 60 cm, oppure 3 lame di 30 cm, potranno essere dritte o leggermente ricurve, la loro inclinazione non è molto importante ma variabile, aggiunge un'immensa capacità strategica a Dan grazie alla rapidità e all'imprevedibilità con cui questa mossa può materializzarsi. Un bersaglio affetto da Genjutsu non riuscirà a percepire distintamente la lama mentre si genera, rendendo il suo attacco incredibilmente più efficiente. Le lame così generate non possono rimanere attive per più di 3 turni.
Costo: 10
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Taddle Quest 1/3
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Avanzare in quel modo senza aver elaborato una strategia in base alle capacità del nemico poteva essere una mossa controproducente per Duncan, oltre al fatto che era ancora confuso a motivo di quella strana realtà che si era palesata attorno a sé. Però da che scattò, volle mantenere la visuale fissa sul suo bersaglio, quell'individuo che farfugliava frasi senza senso, o almeno era questo che cercava di ripetersi il londinese dentro di sé, anche se da un lato sapeva che quel tizio aveva in mente qualcosa di losco. Tipi del genere era meglio non lasciarli girare tanto a piede libero o avrebbero causato più danni di quelli che già aveva fatto fino a quel momento. Lo vide scattare nella sua direzione, ma ponendosi alla sua destra, per coglierlo di sorpresa oltre a riuscire a non farsi beccare dal duplice attacco. La velocità di quel tizio sorprese non poco Duncan che però rimase vigile ad ogni cosa che faceva, soprattutto alle mosse che decise di attuare, poiché da quella strana armatura metallica spuntarono due lame, una su un arto superiore ed una su un arto inferiore. Se il ragazzo non avesse seguito i suoi movimenti durante la fase di offensiva, probabilmente quel duplice contrattacco da parte dell'avversario l'avrebbe spiazzato e gli avrebbe recato danni irreparabili, poiché non stava agendo grazie a dei bastoni o dei pugni, ma a delle lame, volte a colpire anche mortalmente il londinese. Nel momento infatti in cui il nemico si parò alla sua destra, Duncan girò tutto il corpo in quella direzione, posizionando il copri-braccio frontalmente a sé, aprendo anche le gambe e ponendosi proprio di fronte ad esso. Grazie a quel movimento, la lama che venne fuori dal polso dell'avversario impattò contro il rivestimento d'acciaio del braccio sinistro. La lama che puntò invece alla caviglia gli provocò un graffio, ma che risultò essere più che un semplice graffio, un taglio che gli fece uscire subito del sangue, come se quella lama fosse andata più a fondo, eppure lo colpì di striscio. Ciò avvenne sullo stinco della gamba destra, poiché il movimento di rotazione impedì all'avversario di colpire punti più delicati dell'arto, ma Duncan non riuscì ad evitare completamente che l'arma lasciasse il segno su di lui. Dopo quel movimento, avrebbe puntato il piede sinistro a terra per effettuare uno scatto all'indietro, in modo da non rimanere troppo vicino a quell'individuo. E dopo il balzo all'indietro, avrebbe generato sulla mano destra una sfera turbinante, stavolta più grande del Rasengan precedente, una sfera circondata da tre lame che avrebbero reso quella palla d'aria più grande e minacciosa. L'avrebbe lanciata in velocità, approfittando del fatto che la distanza fra di loro non era ancora significativa, nonostante Duncan avesse effettuato il balzo all'indietro e l'avrebbe direzionata contro il torace di quel tizio. A seguito di quel lancio, alzando per un attimo lo sguardo, vide la barra sopra la sua testa accorciarsi, come se l'energia e la vita stessero iniziando a diminuire, complice anche quella ferita all'apparenza insignificante sulla caviglia destra. Mai avrebbe immaginato che quelle lame fossero così affilate o forse era solo il suo corpo che non ebbe la resistenza necessaria a diminuire l'entità del danno. Il londinese era sempre più convinto che quell'uomo era una minaccia ed andava fermato, in un modo o nell'altro. Status Fisico: Ferita di medio-lieve entità allo stinco della gamba destra
Status Psicologico: In guardia
Energia: 55/80
Tecniche: Aitromanzia #11: Rasenshuriken
Potenziamento del Rasengan, è necessario conoscere tale tecnica prima di assimilare questa. L'utilizzatore crea nuovamente una sfera turbinante di aria compressa, ma stavolta sarà grande 50 cm e al centro della sfera sarà circondato da una sorta di shuriken tre lame ricurve molto sottile che aumenterà il diametro in quel punto di ulteriori 50 cm. Questa tecnica può essere utilizzata sia corpo a corpo che lanciata come se fosse uno Shuriken gigante, in quel caso si muoverà al doppio della velocità dell'utilizzatore entro una distanza massima di 15 metri. In entrambi i casi la sfera impatterà sul bersaglio con la stessa forza dell'utilizzatore, infliggendo danni sia con la sfera principale che con la lama centrale. Il primo tipo di danno sono diversi tagli molto efficienti e in grado di danneggiare pesantemente in più punti il corpo nemico, la lama centrale invece è un efficiente disco dalla grande capacità di taglio quindi in grado di infliggere danni più significativi. La sfera non respinge i nemici ma li attira a sé in modo da non farli scappare una volta intrappolati. In entrambi i casi si tratta di danni da usura misti ad ottimi tagli.
Costo: 15
Potere: Kazeshini Attivo
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" attivato. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.
Kaze Point: 4/15. -
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Il ragazzo era sveglio e Kuroto fu felice nel costatare la sua capacità reattiva, un giocatore alle prime armi sicuramente avrebbe ricevuto delle ferite che lo avrebbero scoraggiato iniziando a ricorrere a strategie stravaganti, lo aveva visto fin troppo volte in alcuni giocatori, incapaci di rimanere lucidi davanti al pericolo e iniziando a premere i pulsati a caso e ad urlare in toni davvero differenti. Ovviamente questo non si applicava per il suo avversario, che continuava a mantenere una certa lucidità, e il pazzo iniziò a perdere interesse nella propria rabbia per interessarsi sempre di più nel ragazzo.
Sei veloce! Sei sicuramente un assiduo giocatore di Dance Dance Revolution, vero? Deve essere così! Avanti mostrami le tue mosse di danza allora!
Il ragazzo sarebbe riuscito ad evitare con un agile movimento maggiorparte dei danni, finendo per essere ferito solo superficialmente dalle lame di Kuroto, infatti il taglio alla caviglia fu molto marginale mentre quello diretto al braccio venne completamente annullato poichè andò a colpire la sua protezione al braccio sinistro. Quello scontro si sarebbe rilevato più complicato del previsto, e ciò significava imparare qualcosa di nuovo per Kuroto.
Il ragazzo infatti sarebbe immediatamente scattato all'indietro per evitare di rimanergli vicino, ma Kuroto non lo avrebbe perso di vista per un attimo, soprattutto perchè, nella mano del suo avversario sarebbe apparsa una nova sfera di vento, ma questa volta ben più grande e con delle minacciose lame che giravano intorno ad essa. Di certo una tecnica pericolosa ben più della prima e Dan non voleva assolutamente finire per esserne colpito. Erano troppo vicini per pensare di eseguire una schivata di emergenza, per questo avrebbe fatto uscire dalla Gemma Alfa la sua Chambara, stretta dalla mano destra con il piatto rivolto verso il suo avversario, la lama dell'ascia era rivolta verso il basso e già evocata quasi poteva toccare il pavimento, e infatti sarebbe bastato un rapido movimento del braccio per conficcare la lama dell'ascia al terreno ed utilizare lo stesso movimento che aveva fatto il ragazzo, ulizando però l'impugnatura dell'arma come perno per girarasi improvvisamente verso il suo avversario ed evitando di pochi centimetri la sfera tagliente che gli aveva appena lanciato, passando alla sua destra, la sfera infatti avrebbe trovato come primo ostacolo la lama di Kuroto, colpendola a metà della sua lunghezza, dandogli il tempo necessario per evitarla con quel movimento. Ma alla fine di quel giro di novanta gradi Kuroto avrebbe fatto partire un'onda di energia dalla sua gamba sinistra diretta alla gamba destra del suo avversario, così da colpire la zona già debole e provare a farlo cadere e forse fargli dei gravi danni alla gamba, un Rankyaku atto a sfruttare velocità e la precarisa stabilità dato dallo scattare all'ndietro per farlo capitolaree renderlo poi una facile preda. L'arma avrebbe subito sicuramente dei pensati danni nel futuro, ma era poco importante al momento, perchè Kuroto potendo sfruttare l'arma per girarsi velocemente non avrebbe mai smesso di muoversi, e anzi avrebbe eseguito immediatamente uno scatto per accorciare le distanze dal ragazzo, pronto a prenderlo di sorpresa con una futura mossa, erano a circa un metro di distanza e Kuroto stava guadagnando terreno.CITAZIONEStatus Fisico: Perfetto
Status Psicologico: Molto curioso rispetto al ragazzo
Energia: 50/80
Tecniche usate: Ninjutsu #10: Rankyaku
Si tratta di una tecnica molto utile, che potenzia la forza dei calci permettendo di emettere forti onde di energia a partire dagli arti inferiori. Potranno espandersi per un massimo di 15 metri di distanza e si muovono al doppio della velocità dell'utilizzatore. Se l'energia che permea il calcio (le cui dimensioni sono identiche allo stinco dell'utilizzatore) viene utilizzata corpo a corpo, il calcio avrà un potenziamento sulla forza d'impatto del 50%, nel momento in cui si separa dalla gamba perde parte della spinta e ottiene solo una forza identica a quella del calcio attaccante. Se l'arto attaccante è ricoperto di materiale o energia elementale, allora il colpo otterrà le stesse proprietà anche durante il lancio.
Costo: 10
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Taddle Quest 2/3
Chambara [Forma Ascia] a terra a circa due metri da Kuroto
Gemma alfa 1 (Vuota) alla cintura
Gemma alfa 2 (RPG) alla cintura. -
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Lanciando quel Rasenshuriken, Duncan non aveva elaborato una strategia vera e propria, era da considerare più che altro un attacco di reazione, di stizza, per essere stato colpito alla caviglia destra. Quel taglio non sarebbe stato significativo al fine di compromettergli quello scontro, ma più che altro ciò che non sopportava era la facilità con cui il nemico era riuscito a ferirlo, quelle lame spuntate all'improvviso, il fatto che fosse in quella dimensione insolita, il tutto non gli quadrava e voleva sistemare le cose, ma aveva bisogno di un minimo di tattica per assestare un colpo potente e preciso, volto a sconfiggerlo. Non aveva un tizio qualunque di fronte, aveva un avversario da non sottovalutare, poiché esso facendo comparire un'ascia dalle dimensioni notevoli, la sfruttò come perno per poter evitare che la sfera con le lame lo colpisse e gli permise oltretutto di lanciare una controffensiva che potesse mettere in difficoltà il londinese. Un raggio d'energia dalla gamba, una tecnica non propriamente letale, ma che avrebbe potuto compromettere il corpo del ragazzo se non fosse stato attento. Vedendo quel colpo dirigersi contro i suoi arti inferiori, in particolar modo contro quello ferito, Duncan ci pose subito ed ancora una volta il braccio rivestito sinistro così da annullare quell'attacco. Essendo tuttavia in scatto, quell'onda lo fece sbilanciare leggermente, spingendolo ulteriormente all'indietro, ma ciò non cambiò il fatto che quell'essere dopo aver attaccato, stava cercando di ridurre le distanze fra di loro, erano a circa un metro di distanza. Aveva capito che stando a stretto contatto con esso, il londinese avrebbe potuto rischiare di subire altre ferite da quelle insidiose lame, perciò era meglio mantenere le dovute distanze. Ma era necessario anche cercare di far breccia nella difesa nemica ed aveva già in mente un modo per attuare tutto ciò, anche se ciò sarebbe andato contro quelli che erano i suoi pensieri in merito a come contrastare quel tizio. Avrebbe pertanto utilizzato il suo braccio rivestito poco dopo aver parato il colpo del nemico, per assorbire aria proprio da esso, esattamente l'aria che circondava l'avversario e quindi l'avversario stesso, o perlomeno cercare di sbilanciarlo così che non fosse in grado di muoversi tanto facilmente per evitare ciò che subito dopo quella mossa avrebbe attuato Duncan. Se l'assorbimento fosse andato a buon fine, il londinese avrebbe materializzato sulla sua mano destra delle fiamme oscure così da poter sfruttare tali fiamme come tecnica offensiva volta a colpire violentemente quell'uomo, di fatto se si fosse avvicinato a sufficienza, avrebbe menato un gancio destro oscuro contro il torace del nemico, cercando di creare un'apertura significativa su quell'armatura in modo da recargli dei danni notevoli.
"Non so che cavolo tu stia dicendo! Ma se vuoi ballare, balliamo! Non aspetto altro!" Avrebbe esclamato in tutto ciò Duncan, deciso a recare seri danni a quel tizio che, più passava il tempo e più si stava convincendo che fosse uno squilibrato mentale che andava placcato, altrimenti avrebbe peggiorato le cose.Status Fisico: Ferita di medio-lieve entità allo stinco della gamba destra
Status Psicologico: Attento
Energia: 35/80
Tecniche: Air Black Hole
Tecnica simile all'Air Reverse, ma con la variante che l'aria non viene scaricata dai tubi sulla schiena come meccanismo di difesa, bensì il copri-braccio tenderà ad assorbire di forza l'aria in modo da sbilanciare ed attrarre l'avversario di fronte a sé. L'assorbimento dell'aria avrà una forza pari a quella del possessore, una portata iniziale di 1 metro che potrà essere aumentata di 1 metro per ogni Kaze Point speso.
Costo: 10
Juinjutsu #8: Boltex oscuro
All'attivazione di questa tecnica delle fiamme nere avvolgono la propria mano, per poi assumere la forma di una sfera di energia nera che ricoprirà del tutto il pugno. Un pugno sferrato con questa tecnica infligge danni considerevoli al nemico, che spaziano da intensi danni da usura in grado di consumare letteralmente la carne a impatti molto potenti se unito ad una buona forza. Le fiamme restano sulla mano dell'utilizzatore per 3 turni o 3 utilizzi.
Costo: 10
Potere: Kazeshini Attivo
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" attivato. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.
Kaze Point: 6/15
Boltex Oscuro 1/3. -
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Il suo avversario era un egreggio combattente di certo non uno che poteva essere sottovalutato, e al momento Kuroto conosceva ben poco di quel ragazzo. Questo infatti parò con facilità il colpo alla gamba, questo avrebbe sicuramente rallentato ulteriormente la sua ritirata, anche se il colpo lo avrebbe ulteriorme spostato, sarebbe stato in maniera infinitesimale rispetto ad un suo normale movimento. Questo diete questi diede abbastanza spazio a Kuroto per avvicinarsi, tuttavia a quel punto accadde l'inpensabile, il pazzoide iniziò a sentirsi tirato verso il suo avversario, una corrente d'aria lo stava quasi risucchiando e non solo, quel ragazzo sembrava pronto ad una nuova offensiva visto che la mano ancora libera sembrava caricarsi di energia oscura tanto d'ardersi di fiamme nere. Quel vento era troppo per lui, che fosse forse paragonabile alla forza del ragazzo? Non vedeva molto avvicinarsi all'area di quella sua abilità, e quindi probabilmente per tenerla al massimo dell'efficenza doveva rimanere il più piccola possibile.
Che- Che diavolo! Una forza superiore alla MIA!? Non mi sembra di aver mai contemplato qualcosa del genere!
La situazione era fine, ma non impossibile da risolvere, e Kuroto dubitava di uscirne indenne, ma per lo meno doveva provarci. Kuroto usò tutta la concentrazione di cui disponeva per rispondere a tono a quell'attacco. Infatti mentre il ragazzo mirava a colpire al petto col destro, Kuroto avrebbe fatto lo stesso in contemporanea ma col sinistro facendo attenzione che il suo braccio non si scontrasse contro quello nemico, e anzi ci passasse sotto a pochissimi centimetri. Questo perchè dal gomito di quel braccio si sarebbe generata una lama che avrebbe puntato direttamente al polso, era leggermente obliqua in modo che potesse conficcarsi per bene all'interno della carne di quel braccio ed uscire da parte a parte e sfruttare lo stesso attacco nemico per far scorrere la lama sul braccio ed aumentare la ferita oltre che canneggiare pesantemente i nervi del braccio. Questo per via della forza del suo avversario avrebbe impedito a Kuroto di colpire col pugno il suo nemico, tuttavia non era mai stato questo il suo piano, infatti le lame che uscirono dal braccio di Kuroto furono due, una come detto puntava al braccio attaccante, mentre l'altra sarebbe uscita direttamente dal dorso del polso pronta a colpire con efficacia il petto del ragazzo e perforargli il polmone destro, entrambe le lame erano di sessanta centimetri, più che sufficenti a quella distanza per colpire i bersagli, in fondo si trovavano a meno di un metro e allungando il braccio quella distanza diminuiva ancora di più.
Certamente Kuroto non ne sarebbe uscito illeso, a meno che il nemico non avesse intenzione di interrompere il suo attacco per evitare di danneggiarsi pesanemente il braccio, ma probabilmente rispetto all'attacco iniziale avrebbe perso di forza, sia per la probabile ferita, il contrasto di forza dato dalla lama e dalla corazza di Kuroto stesso. Ma vi era anche un altro fattore, colpendo Kuroto lo avrebbe allontanato da se, e uno sbalzo del genere avrebbe sicuramente portato la lama a segargli la mano a metà, non ad amputarla, ma madiamo che lo spazio tra le dita sarebbe aumentato considerevolmente e forse avrebbe persino potuto vedere come erano fatto le ossa all'interno del suo braccio. Il probabilme colpo avrebbe fatto parecchio male a Kuroto rendendogli difficile la respirazione, sarebbe stato come essere investito da un camion, certo un mini camion, ma con la forza di uno in scala 1 a 1.
Tuttavia questo piano non poteva andare a buon compimento senza una buona trappola, infatti il secondo braccio si sarebbe mosso come un martello insieme all'altro mirando alla zona scoperta del braccio nemico coperta alla corazza, mirando quindi al bicipide, ed usando come esca la lama che si trovava proprio su quel polso dal loro primo scambio di offese, mirava quindi a perforargli il braccio e renderglielo difficile da utilizare, tuttavia sarebbe stato un bluff, poichè all'attivazione delle lame sull'altro braccio quelle che erano presenti prima sarebbero scomparse, questo gli avrebbe permesso di mantenere il massimo delle resistenza dalla sua corazza e reggere meglio l'eventuale inpatto.CITAZIONEStatus Fisico: Ferita Medio/grave al petto (Diverse costole rotte e incrinate)
Status Psicologico: Sorpreso dalla forza del ragazzo
Energia: 40/80
Tecniche usate: Taddle Quest
Da un qualsiasi elemento corrotto dalla sua armatura, vicino o distante che sia da lui, Dan potrà allungare una o più lame metalliche che fungono da pericoloso attacco a sorpresa, come anche una difesa affidabile in caso la situazione si faccia pericolosa. In caso la lama allungata provenda da uno degli arti di Dan che sono più resistenti del normale, allora anche la sua resistenza sarà superiore al normale. Questa tecnica permette di allungare una lama lunga 120 cm, oppure due lame di 60 cm, oppure 3 lame di 30 cm, potranno essere dritte o leggermente ricurve, la loro inclinazione non è molto importante ma variabile, aggiunge un'immensa capacità strategica a Dan grazie alla rapidità e all'imprevedibilità con cui questa mossa può materializzarsi. Un bersaglio affetto da Genjutsu non riuscirà a percepire distintamente la lama mentre si genera, rendendo il suo attacco incredibilmente più efficiente. Le lame così generate non possono rimanere attive per più di 3 turni.
Costo: 10
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Taddle Quest 1/3
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Durante quella mossa, Duncan ebbe la possibilità di riflettere dentro di sé che un'azione del genere avrebbe sicuramente comportato dei rischi, soprattutto a livello fisico, poiché era sicuro che quel tizio gli stesse riservando delle sorprese letali, per rispondere proprio alle sue offensive. Non si aspettava che l'avversario venisse trascinato verso di sé con tanta facilità, a fargli capire che come forza c'era un divario fra di loro e questo sarebbe potuto tornare a vantaggio del londinese che era pronto ormai a sferrare quel pugno oscuro contro il torace nemico. Era a pochi centimetri ed avrebbe sbaragliato la difesa di quel pazzo, se non fosse che esso aveva davvero delle sorprese in serbo per lui. Si accorse proprio quando le due lame si palesarono che sarebbe andato incontro a danni irreparabili, ma voleva evitare il peggio. La lama che puntò al polso destro non riuscì ad evitarla e si conficcò nella carne, trapassando per l'appunto l'arto, mentre l'altra lama non andò a conficcarsi nel suo petto poiché ebbe la prontezza di muovere il braccio sinistro quello corazzato per deviare la seconda lama che strisciò sotto l'ascella del ragazzo, provocandogli una ferita come quella che ricevette allo stinco poco prima. Se fosse stato solo quello il problema non avrebbe digrignato i denti.
"AAAAAAAAHHHH!!!" Gridò sentendo quella lama trapanargli l'avambraccio destro, era quello il danno che non sarebbe riuscito ad evitare, ma questo non gli impedì certo di ultimare il colpo rivolto al petto dell'avversario, sfondando con quelle fiamme nere quella difesa quasi impossibile da scalfire. A seguito di quel colpo, la lama che si trovava all'interno delle carni di Duncan venne tirata all'indietro, finendo con l'aprirgli in due la mano, rendendola impossibile da utilizzare come stava facendo. Il grido si prolungò dopo l'evolversi di tali azioni, ma non sarebbe finita lì, poiché l'individuo aveva a disposizione una terza lama che stava per colpire il bicipite del braccio sinistro, proprio per rendere inutilizzabile quell'arto, come lo era diventato il braccio destro. Se si fosse soffermato completamente sul dolore che stava provando in quel momento, Duncan si sarebbe trovato un'altra lama conficcata nella carne e quindi non avrebbe più potuto utilizzare nemmeno il braccio sinistro. Tuttavia, preso da un impeto istintivo, mosse di scatto nuovamente il braccio sinistro, da destra verso sinistra, riuscendo a deviare con un colpo deciso quella lama che mirava al bicipite. Dopo esser riuscito ad evitare il peggio, il ragazzo scattò all'indietro, aumentando le distanze fra di loro, ma entrambi non sembravano nelle condizioni iniziali. Abbassò lo sguardo, osservando la mano destra aperta in due e colma di sangue che usciva copiosamente ed il cuore che pompava per sopperire ad un dolore così lancinante.
"Merda!!! SEI... UN... BASTARDOOOO!!!" Gridò, per poi ansimare per la sofferenza dovuta a quella profonda ferita, che se non curata in breve tempo, forse gli avrebbe fatto perdere molto sangue ed anche i sensi, forse non rischiando di morire dissanguato, ma avrebbe sfiorato di certo questa tragica fine. Ci sarebbe stata una tregua fra i due, ma Duncan cercava di mantenere il suo sguardo rivolto a quell'essere, perché si era reso conto che era pericoloso e se avesse provato una nuova offensiva, avrebbe dovuto tentare un'ultima mossa prima di stramazzare a terra svenuto. Ma si stava ripetendo dentro di sé che non poteva lasciarlo andare libero di fare ciò che voleva o avrebbe recato danni ad altre persone innocenti. Questo pensiero combatteva con quello di lasciarsi andare e buttarsi su quel pavimento, sperando che qualche buon'anima lo potesse soccorrere.Status Fisico: Ferita di medio-lieve entità allo stinco della gamba destra, ferita grave alla mano destra e ferita di medio-lieve entità sotto l'ascella destra
Status Psicologico: Molto sofferente
Energia: 35/80
Tecniche:
Potere: Kazeshini Attivo
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" attivato. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.
Kaze Point: 8/15. -
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Il ragazzo era una forza della natura, e Kuroto non poteva far altro che spalancare gli occhi dal dolore mentre tossiva un misto di saliva e sangue schiumoso, quel colpo gli aveva fatto male, cristo se faceva male, e il suo avversario avrebbe potuto vedere come del sangue usciva dall'attaccatura al collo, segno che il suo attacco aveva avuto grande effetto sul corpo del pazzo. Eppure anche se non poteva vederlo un sorriso soddisfatto era comparso sul viso di Kuroto, ormai quella mano era inutilizabile e ciò significava che nuovi attacchi sarebbero stato molto improbabili da quell'arto, ma soprattutto, fu felice e stupito di come il suo avversario fosse riuscito a limitare i danni, quel tipo era un candidato ideale per essere un "giocatore"! Kuroto fremeva dalla gioia per aver fatto una scoperta del genere! Ma in quando GAME MASTER non poteva permettersi di essere sconfitto in quel modo, era il momento di un Power Up... Esplosivo.
Magnifico! Sei magnifico! Una forza di volontà degna di un protagonista! Io desidero ardentemente che tu mi mostri ancora di più! DI PIU'! DI PIU'! DI PIU'!
Il ragazzo era sicuramente molto agitato, per via delle continue ferite continuava a rimanere sotto l'effetto di quell'illusione, e visti trucchetti di cui era capace Kuroto era ovvio che non volesse stargli vicino, ma Kuroto non era d'accordo, e nel momento in cui la mano del ragazzo fu resa inutilizabile avrebbe fatto uscire dalla Gemma Alfa la sua seconda arma, un RPG, impugnato saldamente dalla mano sinistra e poggiato sulla sua spalla, non aveva tempo di prendere una grande mira, era stato spinto forzatamente indietro, e per questo motivo mirò ad un bersaglio piuttosto vicino il terreno a circa 3 metri da lui, passando direttamente sotto le gambe del suo avversario così da coinvolgerlo il più possibile nell'esplosione che si sarebbe dovuta manifestare proprio dietro di lui e visto che stava scattando all'indietro ci sarebbe finito ancora più all'interno. Per via della distanza Kuroto non sarebbe stato colpito, anche se ci sarebbe potuto finire molto vicino.
L'intenzione di Kuroto non era di sconfiggere semplicemente il suo avversario, ma di testarlo il più possibile, aveva finalmente trovato qualcuno che valeva la pena chiamare "giocatore" in un luogo del genere! La sua sconfitta sarebbe stata certo un qualcosa di problematico, ma non avrebbe di certo fatto finire il suo piano. Anzi, inconsapevolmente il ragazzo ne stava già facendo parte.
Avanti! In uno scontro un gicoatore dovrebbe anche essere in grado di evitare esplosioni e simili! Se non riuscirai ad uscire indenne farò una strage in questo luogo!
Mentiva, ma poteva riconoscere nel ragazzo quel sentimento da "eroe" che tanto cercava nei "giocatori", e se interpretare il ruolo del cattivo poteva portarlo a farlo uscire ancora di più, lo avrebbe fatto con piacere.CITAZIONEStatus Fisico: Ferita Medio/grave al petto (Diverse costole rotte e incrinate)
Status Psicologico: Felice
Energia: 40/80
Tecniche usate: //
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Taddle Quest 2/3
Chambara [Forma Ascia] a terra a circa due metri da Kuroto
RPG nella mano sinistra (Colpo sparato)
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Prima di lasciare che il corpo cedesse per il troppo dolore, Duncan doveva assolutamente sventare la minaccia di quel pazzo che gli aveva "allargato" la mano destra, provocandogli delle sofferenze che non avrebbe voluto augurare a nessuno. Eppure cercava in tutti i modi di restare concentrato su ciò che quell'uomo avrebbe fatto in seguito, poiché nonostante l'impatto subìto al petto l'avesse debilitato notevolmente, non sembrava avere l'intenzione di arrendersi, ma di continuare ad insidiare il londinese che doveva in quel frangente arrangiarsi con altri tre arti a disposizione e non sarebbe stato tanto semplice. L'avversario aveva ancora un'indole del tutto folle che allarmava ulteriormente il ragazzo, osservandolo mentre sfoderava una nuova arma, diversa dalla precedente, un'arma da fuoco che stava per utilizzare proprio contro di lui. Sbarrò gli occhi Duncan osservando quell'aggeggio far fuoco mentre lui era ancora in movimento cercando di allontanarsi il più possibile da quell'inquietante nemico. Il colpo stava per manifestarsi alle sue spalle, nella direzione in cui il londinese si stava dirigendo con quello scatto all'indietro. Data la grandezza dell'arma, era più che sicuro che l'esplosione sarebbe stata devastante e di ampio raggio e se non avesse fatto qualcosa tempestivamente, ci avrebbe rimesso le penne. Non avendo ancora posato i piedi a terra, il ragazzo avrebbe sfruttato il potere della sua Kazeshini per scaricare dai fori del copri-braccio l'aria, girandosi proprio verso il punto di detonazione del colpo dell'avversario, sfruttando quindi quello sfogo per spingersi nella direzione opposta, ma dando una virata verso la sua destra in modo da non finire in modo completo nel raggio dell'esplosione. Si sarebbe spostato di 5 metri, ponendo poi il braccio corazzato a protezione della testa e del busto per evitare che i detriti dell'esplosione raggiungessero punti vitali, così da portarsi alla sinistra dell'avversario. A quel punto, essendo la distanza fra di loro ridotta a 2 metri, Duncan avrebbe mosso la gamba sinistra in diagonale, menando un fendente d'aria dal basso verso l'alto, direzionando tale fendente verso l'addome del nemico per cercare di infliggergli un altro colpo devastante come quello precedente che gli procurò un grosso danno al torace. Stava tentando il tutto per tutto, sentendo comunque il corpo cominciare ad indebolirsi, sia per la ferita che si faceva sentire alla mano destra sia per le forze che stavano pian piano venendo meno a motivo delle diverse tecniche utilizzate nel corso di quel breve ma intenso scontro fra di loro. Ciò che lo motivò a non demordere e a provare comunque a reagire fu ciò che disse quell'individuo, perché la sola cosa che permetteva a quel posto e soprattutto ai pochi presenti rimasti di rimanere in vita era la partecipazione e l'opposizione di Duncan ai piani di quel tizio dalla mente apparentemente instabile. Status Fisico: Ferita di medio-lieve entità allo stinco della gamba destra, ferita grave alla mano destra e ferita di medio-lieve entità sotto l'ascella destra
Status Psicologico: Determinato, seppur stanco e dolorante
Energia: 15/80
Tecniche: Air Fly
Quando si salta, si tende poi ad essere sopraffatti dalla forza di gravità, per cui se il balzo è stato fatto per compiere una schivata, si rischia comunque di trovarsi nei guai per l'atterraggio. Grazie a questa tecnica, invece, l'utilizzatore scarica dal copri-braccio l'aria necessaria per tenerlo in volo e farlo spostare di 1 metro per ogni Kaze Point utilizzato, ovviamente lo spostamento sarà determinato anche dalla direzione in cui viene scaricata l'aria. La velocità di spostamento sarà pari a quella dell'utilizzatore.
Costo: 10
Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento
Violenta tecnica di vento, creata per colpire con precisione nemici distanti. Menando un fendente a vuoto con il braccio o le gambe simulando manovre simili al taglio di una spada, sarà possibile emettere una forte corrente di vento compressa. Questa agirà come una lama ampia circa 2 metri che colpirà nello stesso momento del movimento ciò che si trova entro 2 metri di distanza da lei, per poi staccarsi e lanciarsi in avanti al doppio della velocità dell'utilizzatore, arrivando ad una distanza massima di 5 metri. Il colpo può essere sfruttato più volte consecutivamente per generare combo devastanti. La forza di taglio del vento è notevole.
Costo: 10
Potere: Kazeshini Attivo
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" attivato. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.
Kaze Point: 3/15 (5 Kaze Point utilizzati per lo spostamento di 5 metri grazie alla tecnica Air Fly). -
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Kuroto vide soddisfatte le sue aspettative, il colpo di RPG aveva una potenza elevatissima, capace di annientare una persona se colpita in pieno, eppure il ragazzo riuscì ancora una volta a scampare da un destino terribile, e in un modo estremamente epico, cosa che non poteva che essere apprezzata. Si sarebbe girato verso la direzione dell'esplosione per poi far uscire dalla sua corazza una quantità di aria elevatissima, tanto da spostarlo praticamente in "volo" verso la sinistra di Kuroto per poi pararsi da eventuali detriti con lo stesso braccio. Il pazzo non poteva desiderare nulla di meglio.
Il ragazzo avrebbe tentato di portarsi a due metri alla sinistra di Kuroto per poi assestargli uno spaventoso calcio dalla cui estremità partiva una famelica lama di vento, al solo vedere questo Kuroto reagì portando il braccio sinistro davanti al petto e quello destro sotto di esso, pronto ad assorbire l'impatto del colpo, tuttavia il braccio sinistro, che ancora teniva il lanciamissilis carico, si sarebbe corazzato ulteriormente diventanto più spesso e largo e facendo scomparire le lame, e allo stesso tempo si sarebbe spostato leggermente verso destra per evitare di essere colpito in pieno dall'attacco. L'attacco avrebbe prima colpito quell'arma ormai scarica tagliandola a metà e facendola cadere a terra, per poi scontrarsi contro il suo braccio. Il colpo sarebbe stato parecchio forte, tanto da superare la difesa di Kuroto e ferirlo al braccio, anche se non in maniera troppo profonda. Avrebbe però emesso un verso di dolore soffocato, quasi un grugnito metallico per via della sua corazza, tuttavia sarebbe stato superato da un rumore ben più forte, quello di grida disperate che sembravano provenire proprio dal braccio di Kuroto, che in quel momento sembrava ricoperto da volti angosciati.
Dimmi il tuo nome! Voglio sapere chi sarà uno dei PLAYER più interessanti quandofinalmente il Mondo prenderà la piega che desidero! Tu puoi riferirmi a me come... Kamen Rider Genm!
Kuroto iniziava a provare la stanchezza, e ogni suo respiro reso pesante dalla fatica era una fitta al petto, ma era certo che anche per il "giocatore" che aveva davanti doveva provare la stessa cosa, con quelle ferite e tutta quell'energia usata era sicuramente anche lui sul punto di crollare.CITAZIONEStatus Fisico: Ferita Medio/grave al petto (Diverse costole rotte e incrinate); Ferita Media al braccio sinistro
Status Psicologico: Felice ma stanco
Energia: 35/80
Tecniche usate: Gekitotsu Robots
Potenziamento delle capacità corpo a corpo di Dan, questa tecnica consente di aumentare il materiale corrotto su uno dei suoi arti a discapito di un altro (che diventerà quindi resistente come il resto dell'armatura). In cambio potrà ricoprire l'arto completamente, aumentando ulteriormente la sua capacità difensiva attraverso un incremento dello spessore e anche della larghezza, arrivando a 20 cm di ampiezza come se fosse una sorta di piccolo scudo. Un bersaglio affetto da Genjutsu vedrà l'arto influenzato da questa tecnica come ricoperto da volti straziati che gridano disperati verso di lui, se il bersaglio è a meno di 5 metri da quel braccio non riuscirà a distinguere molto bene i suoni che lo circondano. La tecnica non ha una durata massima, ma Dan dovrà disattivarla se vuole che la parte più dura sacrificata torni ad una resistenza superiore rispetto alla normale armatura.
Costo: 5
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Gekitotsu Robots (Braccio Sinistro)
Chambara [Forma Ascia] a terra a circa due metri da Kuroto
Gemma alfa 1 (Vuota) alla cintura
Gemma alfa 2 (Vuota) alla cintura. -
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Appaio per un po', scompaio per molto...
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Sventata l'esplosione, per Duncan non restava altro da fare che tentare il tutto per tutto per fermare quel pazzo, prima che il corpo fosse collassato per una ferita grave come quella che aveva alla mano destra. Non era un punto vitale, ma il sangue continuava a scorrere senza sosta e questo stava indebolendo il fisico del ragazzo che cercava in tutti i modi di restare concentrato su quello scontro. Avendo lanciato l'ennesimo attacco contro quell'essere, esso riuscì a cavarsela al meglio, riducendo la portata dei danni, ma finendo comunque col ferirsi al braccio utilizzato per parare il fendente d'aria. Quando vide l'esito di quell'attacco, il londinese che terminò lo scatto, si sentiva stremato, in preda alla frustrazione perché sapeva che non avrebbe potuto fare tanto ancora per contrastarlo ed evitare che quel tizio facesse azioni sconsiderate. Ma nemmeno quel tipo sembrava voler influire ancora molto in quello scontro, perché anche lui aveva riportato dei danni piuttosto notevoli e dopo l'uso di quell'arma da fuoco, subì semplicemente la mossa di Duncan, iniziando poi a sclerare e a blaterare nuovamente cose senza senso. Di tutto ciò che disse, il ragazzo capì solamente che quel tizio, che si faceva chiamare Kamen Rider Genm, voleva sapere con chi avesse a che fare, come se stesse lasciando qualcosa in sospeso per un eventuale nuovo incontro in futuro. Preso dal dolore e dalla stanchezza, il londinese non riusciva proprio a capire cosa stesse dicendo, non che quando era in forze ebbe una chiara comprensione delle opinioni espresse dall'avversario, tuttavia quella sua condizione fisica lo portarono a non badare più di tante a parole, ma voleva terminare quella battaglia, prima che le cose fossero peggiorate.
"Mi... Mi chiamo Duncan... E tu... Tu sei un pazzo!" Esclamò con voce sofferente, cercando anche di gridare quelle parole, ma non voleva sprecare troppo fiato per nulla. In quel momento decise di disattivare il potere della sua Kazeshini, che tenne impugnata nella mano sinistra, l'unica mano ancora sana, ma mantenne lo sguardo fisso al nemico, respirando affannosamente e digrignando i denti di tanto in tanto per il dolore alla mano destra che si faceva spesso e volentieri sentire, sporcando anche il pavimento di sangue che gocciolava dall'arto.
"Ora che sai il mio nome... Vattene e non creare più casini qui!" Aggiunse poi rimettendo la sua zanpakuto nel fodero dietro la schiena, dando prova che non aveva più nessuna intenzione di proseguire in quel combattimento, ma facendo capire a Kamen Rider Genm che gli conveniva fare come gli aveva detto, altrimenti avrebbe sfoderato un'ultima mossa disperata. La testa cominciava a girargli e Duncan lanciò un'occhiata anche a quelle poche persone che assistettero ad addebita distanza allo scontro fra i due, con le facce spaventate, ma che non sembravano volersi allontanare da lì. Rimase pertanto in attesa di quale fosse la decisione che l'individuo avesse preso alla fine di tutto ciò, tenendosi comunque ancora pronto nel caso esso avesse voluto tentare un ultimo assalto. Con uno squilibrato del genere non c'era da stare tranquilli.Status Fisico: Ferita di medio-lieve entità allo stinco della gamba destra, ferita grave alla mano destra e ferita di medio-lieve entità sotto l'ascella destra
Status Psicologico: Sofferente, ma in guardia
Energia: 15/80
Tecniche:
Potere: Kazeshini Inattivo
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" disattivato e zanpakuto riposta nel fodero dietro la schiena. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.. -
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Ecco il nome del suo avversario, Duncan. Kuroto avrebbe fatto tesoro di questa informazione e non se ne sarebbe dimenticato. Il suo avversario sembrava stanco e molto debilitato, ma Kuroto non era messo molto meglio, aveva diverse costole rotte e incrinate che oltre a lanciargli una fitta ad ogni respiro si erano trasformate in un punto debole che non poteva essere trascurato, sia lui che il suo avversario avrebbero potuto al massimo reggero solo un altro colpo prima di crollare, nel caso del pazzo sarebbe bastato un semplice colpo al petto per rendere quelle ossa rotte delle punte pronte a trafiggergli i polmoni, mentre Duncan era così scarico di energie che probabilmente avrebbe usato tutte le sue forze per un ultimo e decisivo attacco. E non era neppure detto che uno dei due sarebbe riuscito a sopraffare l'altro, avrebbero persino finito per eliminarsi a vicenda, e ciò non era auspicabile per Kuroto che voleva continuare con i suoi piani. Kuroto aveva bisogno di non essere fermato così presto, ed inoltre voleva vedere quel ragazzo avanzare ancora, e osservarne la crescita, nel suo mondo ideale certi dati gli avrebbero fatto comodo.
Duncan eh? Ahah... AHAHAHAHAH! Molto bene! Sei un'eccellenza, lo posso ben vedere, hai coraggio da vendere ad insultarmi e minacciarmi nelle tue condizioni... Ma è anche vero che certi scontri sono fatti per non essere veramente conclusi... Mi hai mostrato ciò che volevo alla fine quindi... Eheh... CI RIVEDREMO ANCORA! LA NOSTRA PARTITA NON E' CHE APPENA COMINCIATA! AHAHAHAH!
E mentre rideva il corpo di Kuroto si muoveva in modo grottesco, come se diversi spasmi avessero preso possesso di lui, le urla del suo braccio sarebbero aumentate a dismisura mentre davanti a Duncan, a metà strada tra lui e Kuroto sarebbe comparso dal nulla un muro ricoperto di volti terrorizari e con estrissioni di un dolore terribile, che avrebbe praticamente nascosto tutta la zona in cui si trovava il pazzo. Era un muro illusorio, ma per capirlo il ragazzo avrebbe dovuto come minimo toccarlo, ma nonostante questo era un semplice diversivo, Kuroto avrebbe accettato l'idea di concludere quello scontro senza un vero vincitore, ed usando quel muro si sarebbe nuovamente nascosto nel bagno dove si era trasformato per la prima volta. Avrebbe aspettato li che le acque si calmassero, in fondo aveva trovato un interessante "Giocatore", valeva la pena aspettare ancora un po e vedere come si sarebbero evolute le cose.
Una volta che il muro sarebbe scomparso non sarebbe rimasta nessuna traccia di Kuroto, neppure della sua enorme arma...CITAZIONEStatus Fisico: Ferita Medio/grave al petto (Diverse costole rotte e incrinate); Ferita Media al braccio sinistro
Status Psicologico: Felice ma stanco
Energia: 30/80
Tecniche usate: Genjutsu #3: Miraggio
Non dissimile da un'illusione ottica, questa tecnica pur essendo semplice è particolare poiché non influenza ciò che colpisce direttamente, ma solo ciò che guarda nella direzione designata. Ad una distanza massima di 10 metri dall'utilizzatore, sarà possibile creare una massa illusoria invisibile ed intangibile che assume una forma a scelta dell'utilizzatore. Questa potrà diventare qualsiasi cosa, da un oggetto a un animale, una persona o un'arma, letteralmente qualsiasi cosa che non superi le dimensioni di un cubo di 20 metri in altezza e 20 in larghezza. La forma dell'oggetto va decisa istantaneamente al momento in cui la tecnica vine attivata, ma si materializzerà solamente quando qualcuno volge lo sguardo verso di esso, e solamente per coloro che appunto stanno osservando l'illusione. Pertanto avrà effetto solo con lo sguardo diretto e in nessun'altra situazione. Vale anche con la coda dell'occhio, tutto a partire dal proprio campo visivo. L'illusione avrà profondità e massa, chi la guarda avrà davvero l'idea che si trovi lì, riuscendo chiaramente a percepirla. L'illusione tuttavia non può emettere suoni, né soprattutto luce, ma può rifletterla volendo: può rifletterla sulla sua superficie, ma non esistendo chiaramente non potrà gettarla su qualcos'altro. L'illusione può essere spezzata semplicemente toccando il miraggio e rendendosi conto che in realtà non esiste.
Costo: 5
Potere: Livello 1
- La resistenza dell'armatura di Dan è pari al metallo, eccetto la zona dalla punta delle dita fino a al gomito che invece ha una resistenza inferiore all'acciaio.
- I nemici che sono sotto l'effetto di un Genjutsu risultano leggermente più deboli nei confronti dei danni provocati dall'armatura di Dan, inoltre ogni tecnica sblocca un effetto aggiuntivo. Infliggere ad un bersaglio una ferita di almeno medio-lieve entità con l'armatura prolunga la durata di tutti i Genjutsu che ha subito di 1 turno.
- Quando Dan ha attive contemporaneamente due o più tecniche, la resistenza della sua corazza diminuisce.
Note: Gekitotsu Robots (Braccio Sinistro)
Chambara [Forma Ascia] a terra a circa due metri da Kuroto
Gemma alfa 1 (Vuota) alla cintura
Gemma alfa 2 (Vuota) alla cinturaSPOILER (clicca per visualizzare)Possiamo anche concludere qui, magari con un tuo post finale..
