[Operazione] Il segreto della biblioteca antica

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    CITAZIONE
    Nome PG: Jigen Daisuke
    Link Scheda: https://hentai.forumcommunity.net/?t=60154035
    Livello del Potere: 1
    Energia:Shihan
    Abilità Fisiche: Gigas, Jumper, Charge al 1. Il resto al 2
    Tecniche Personali: Ammo wind deflet, Ammod wind cannon, Ammo wind trace
    Armi & Equipaggiamento: Devil Hand, Caricatore per pistola x5
    Tipo di operazione: Furto di conoscenza
    Queste operazioni avvengono all'interno delle biblioteche e degli archivi dei Custodi, coloro che si occupano di divulgare le arti energetiche ed occulte in tutto il mondo. Nel bene e nel male, questa operazione vi consentirà di impadronirvi oppure consultare la documentazione che contiene le varie tecniche dell'Arte Magica e apprenderle. In sostanza riuscire in questa operazione vi consentirà di apprendere una nuova tecnica senza pagare il costo in Soul Point. La tecnica dovrà essere segnalata nella scheda di Lancio e dovrà appartenere alle arti di vostra competenza.
    • Compenso in denaro: 100
    • Compenso in SP: 50/100
    • -10 Punti al Governo
    Rinjutsu #4: Scudo crociato
    Descrizione del luogo:
    La biblioteca in esame risulta essere decisamente ampia. E' un'enorme stanza lunga circa 30 metri e larga 10 metri, con il soffito ad arco, che ai lati arriva a 3 metri di altezza mentre al centro arriva a 4,5 metri. Le pareti laterali sono rappresentate da scaffali in legno, ricolmi di libri, dietro i quali è nascosta la parete della struttura, composta di cemento armato, così come il soffitto ed il pavimento. Al centro della sala, in una colonna lunga 20 metri e larga 1 metro, sono custoditi vari oggetti antichi, tra cui mappamondi, telescopi ed alcuni oggetti dei tempi passati. Sulla parete sinistra vi sono due ampie finestre, larghe 3 metri, che illuminano tutta la stanza durante il giorno. Distano entrambe tre metri dagli spigoli della stanza.
    Operazioni portate a termine: [+]

    Sembra una giornata come tante altre qui nel parco pubblico di Roma. Una giornata soleggiata e decisamente calda, dato il periodo estivo. Jigen si trova in una palazzina che dà sul parco, al primo piano di quella che è una biblioteca storica della città e che racchiude molti segreti, molti di più di quanti voglia dare a vedere. Si trova lì per una ragione, ovvero rubare un tomo che a quanto pare ha trascritto al suo interno un particolare artefatto arcano, di cui uno dei suoi superiori sembra essere interessato. Attualmente la biblioteca è vuota, dato che risulta essere chiusa al pubblico, ma il sicario non ha avuto grossi problemi ad entrarvi senza farsi vedere. Sta ora cercando il tomo che gli interessa, con il volto rivolto verso la parete opposta a quella delle finestre, dando loro le spalle. Si trova praticamente al centro di quel lato, ad un metro dagli scaffali.
    Dannazione...perchè ci sono sempre così tanti libri da controllare...
    E' decisamente spazientito, dato che la ricerca potrebbe richiedere più di qualche ora per trovare il libro giusto di cui conosce il titolo e null'altro. Al fianco sinistro, dentro il fodero ascellare, sotto la giacca, è custodito il revolver da cui mai si separa, con tanto di caricatori allacciati lungo la cinghia che sorregge l'arma. Dietro la schiena, invece, vi è il machete, celato dalla giacca ed infliato nei pantaloni. Non è di buon umore oggi Jigen, dato che si è rimesso da poco dall'ultimo incidente avuto, avendo fallito l'ultimo lavoro ricevuto. Non è la prima volta che qualche incarico va a monte, ma quello precedente gli avrebbe fruttato un buon compenso.
     
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    CITAZIONE
    Nome PG: Albert Wesker
    Link Scheda: [+]
    Livello PG: 1
    Energia: Newbe
    Livello del Potere: 1
    Abilità Fisiche: Tutte al 3
    Tecniche Personali: Arms: Alpha Blade, Arms: Alpha Impact, Arms: Alpha Penetrator, Arms: Alpha Granade
    Tecniche Loto: Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi, Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno, Rinjutsu #4: Scudo crociato, Rinjutsu #9: Tekkai Skull, Rinjutsu #10: Liberatore crociato, Juinjutsu #6: Malosguardo, Juinjutsu #8: Boltex oscuro
    Armi & Equipaggiamento: SC-0-MN/FA, SR-U DRA/MA
    Operazioni portate a termine: ///

    Jigen era sicuramente un buon intenditore in termini di tempistiche se si era infiltrato durante una giornata d'estate come quella nella biblioteca quando non vi era nessuno: le chiusure periodiche degli esercizi pubblici sono una manna dal cielo per coloro che hanno bisogno di privacy e la giusta calma per effettuare operazioni... Illecite. Ma presumere che fosse l'unico ad avere avuto una idea del genere era un errore superficiale, o meglio impossibile da tenere in conto per eventuali piani di contingenza. Così un rumore molto chiaro di forzata apertura delle porte principali della stanza avrebbe definitivamente messo la parole fine a tutte le intenzioni dell'uomo di essere scaltro. E anche qui non era colpa sua, dopotutto cercare un tomo armato solo del titolo dello stesso non era una metodologia troppo valida, mentre se qualcuno si fosse interessato da subito a consultare l'indice della libreria e a perdere tempo a vedere la sistemazioni dei volumi avrebbe facilmente individuato l'agognato oggetto. Così l'ombra nera che spuntò sull'uscio dell'accesso della sala era da subito un chiaro e palese problema: le porte erano state evidentemente forzate, dato che le maniglie erano piegate, e quindi le preacuzioni di Jigen di non lasciare segni della propria presenza era andata a farsi benedire; di seguito l'uomo appena comparso vestito con un cappottone nero di tessuto sintentico era chiaramente lì con intenzioni molto simili di rubare qualcosa. Tutto questo sotto gli occhi di Jigen poteva essere un disturbo non da poco.
    E così abbiamo da subito un problema...
    L'uomo appena entrato dalla porta principale della sala aveva la voce molto sicura e decisa, bassa ma comunque chiara e udibile. Dei capelli biondi tirati all'indietro con molta attenzione e degli occhiali da sole che facevano trasparire poco del suo sguardo. Essendo messosi sul lato dove stava Jigen e avendo dovuto necessariamente entrare nel suo compo visivo si trovava a circa 10 metri, affacciandosi dalla collezione centrale di oggetti che attraversava la stanza. Il muro alle sue spalle che dava sull'entrata distava altri 5 metri, e lo spazio sui lati era poco rendendo la situazione apperentemente facile da valutare essendo virtualmente un corridoio dritto, ma se era stato capace di piegare a mani nude i maniglioni delle porte principali significa che muoversi agilmente in quella situazione anche preoccupandosi poco dell'inclinazione delle pareti o degli ostacoli non era da escludere. Tutti indizi per Jigen che il nuovo ospite non aveva voluto nascondergli e avrebbe capito subito perchè.
    ...Sono alla ricerca di un tomo specifico, cosa che potrebbe farmi dubitare della tua presenza qui e dei motivi che probabilmente sono simili ai miei. Possiamo sistemare la cosa molto semplicemente accordandoci sul fatto che io prenderò il libro e tu lascerai stare tale proposito...
    Il biondo era posizionato col fianco sinistro avanzato mettendo in mostra degli stivali decisamente corazzati e che possedevano delle ruote, chiaramente un tipo di Air Trek personalizzate, ma ciò che era preoccupante era che per tutto il tempo da quando era entrato aveva nascosto molto attentamente il profilo destro, come se imbracciasse qualcosa di pesante. Lontano dalla vista diretta e a quella distanza Wesker era pronto ad utilizzare il suo personale fucile senza preoccuparsi troppo di far rumore o bucare qualcosa che non fosse il suo avversario attuale: il SR-U DRA/MA era abbastanza potente e decisivo per sfruttare la struttura molto rettilinea del campo di battaglia per assicurarsi un colpo preciso. Ma ancora non era detto che sarebbero arrivati alle maniere forti, magari l'uomo di fronte a lui avrebbe desistito dal cercare il libro oppure avrebbe proposto qualcosa di succulento che facesse felici entrambi, ma il finale era comunque deciso: Wesker avrebbe avuto quello che voleva.

    CITAZIONE
    Albert Wesker

    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Concentrato
    Energia: 80/80
    Potere Speciale: non attivo

    Note: ///
     
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  3. Willy123
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    Appena Jigen sentì dei passi avanzare lo sguardo si posò ferso la direzione da cui provenivano, osservando la figura del nuovo giunto, oltre che ascoltare le sue parole. Avrebbe leggermente abbassato lo sguardo, sbuffando sonoramente ed alzando le spalle, innervosito e rassegnato. Possibile che vi fosse sempre qualcuno a mettergli i bastoni tra le ruote, anche durante un semplice furto ad una biblioteca? Doveva essere un lavoro rapido e senza troppi spargimenti di sangue, ma a quanto pareva non si poteva stare tranquillo da nessuna parte.
    Suppongo che sia lo stesso tomo che sto ricercando pure io...come hai detto, nemmeno io sono molto intenzionato ad uscire di qui a mani vuote, soprattutto perchè non mi va di aggiungere una ulteriore nota negativa alla mia lista di incarichi...ma sinceramente non ho nemmeno molta voglia di iniziare a sventagliare proiettili nella stanza...
    Avrebbe quindi cercato di allungare la mano destra verso la fondina della propria Air Gun, in modo lento e visibile, come a lasciar intendere che non aveva intenzione di colpirlo, o almeno non ancora, così da estrarre l'arma. Sarebbe però stato attento ad una eventuale contro mossa del suo avversario, preparandosi a schivare scattando di lato, sulla propria sinistra, verso il centro della stanza, dove erano presenti i vari manufatti di quella città. Altrimenti sarebbe rimasto fermo, cercando di mantenere le distanze il più possibile.
    Che ne dici quindi di farla semplice e prenderci entrambi il bottino? A me non serve tutto il tomo, ma solo alcune pagine e sicuramente posso benissimo fotografarle. A te la scelta quindi...
    Il piede destro, intanto, sbatteva nervosamente a terra, in modo ripetitivo, segno che Jigen era decisamente spazientito e irrascibile in quel momento. Non sarebbe stato saggio forse spingerlo oltre, ma per chi eventualmente ama il rischio beh, quello era un palese invito a nozze.

    CITAZIONE
    Nome: Jigen Daisuke
    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Innervosito
    Energia: 50/50
    Tecniche usate: //
    Potere Speciale: Attivo
    AIR GUN
    L'arma in possesso di Jigen appartiene alla sua famiglia da generazioni, seppure solo alcuni siano stati realmente in grado di sfruttarne a pieno le capacità. Le incisioni impresse sul metallo della pistola sono impregnate di energia magica, capace di intrappolare le correnti d'aria e sprigionarle per potenziare i colpi dei proiettili. La pistola runica di Jigen è affine all'elemento vento, ed è naturalmente permeata di questo strato di energia vorticosa che aumenta esponenzialmente la pericolosità dei proiettili lanciati. Il vento permette anche di sostituire il caricatore in caso il tamburo sia vuoto e Jigen risulti impossibilitato a ricaricare in quel preciso momento, anche se il risultato non sarà lo stesso. Il vento che ricopre i proiettili è affine alla pistola e a chi la impugna, pertanto il pistolero potrà manipolarne i colpi sparati in molti e versatili modi, partendo dalla semplice deviazione al trasformarne gli effetti e modificarne le funzioni di base. Da pistola, si trasforma quindi in un vero e proprio arsenale runico.

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.
    Note: ///
     
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    La persona di fronte a lui aveva ben chiara la gravità della situazione e l'espediente che aveva proposto era apparentemente un buon compromesso. Interessante quindi come via ma era quel giusto grado di esprienza sulle transazioni che avrebbe fatto la differenza.
    Se non avessi a cuore avere sempre un vantaggio sugli altri, sarebbe un opzione molto succulenta. Ma se facessi sharing o permettessi che accadesse, si perderebbe automaticamente tutto il gap che cerco di tenere come cuscinetto con gli altri... Grazie, ma no grazie.
    L'avversario di Wesker aveva impugnato la propria pistola per rendere solide le proprie proposte diplomatiche, e se dovevano giocare a chi ce la aveva più grosso Albert avrebbe a questo punto mostrato il proprio fucile imbracciandolo con ambo le mani e tenendolo all'altezza del bacino. Jigen poteva vedere che si trattava di un'arma di grosso calibro, probabilmente potenziata in confronto a fucili simili con qualche igniettore di plasma: pochi colpi sicuramente, ma una potenza di fuoco che avrebbe ignorato gran parte delle poche difese che erano presenti in quel luogo.
    Mmmm... Fammi pensare: se dovessimo valutare la situazione non credo che la tua pistola sia un vero match per il mio fucile... O mi sbaglio?
    Wesker era sibillino e divertito ma da quando aveva avuto l'intenzione di mostrare la propria arma stava già analizzando le reazioni del suo avversario: se era uno sgherro qualunque probabilmente il confronto di armi ed equipaggiamenti lo avrebbe facilmente demotivato se non fatto scappare, in caso contrario vuol dire che aveva delle capacità speciali o comunque sopra la media. Anche qui le reazioni avrebbero fatto molta differenza siccome a seconda di come avrebbe agito avrebbe fatto intendere su cosa si basava la sua sicurezza. Era forse molto sicuro dell'uso che poteva fare della pistola che aveva appena imbracciato? Ciò che però Jigen poteva notare subito era che la mano sinistra del biondo stava ottenendo un colorito bianco e delle venature rosse stavano segnando le linee anatomiche delle falangi, e quindi era chiaro che oltre quel fucilone l'intruso avesse altre capacità che stava preparando in vista dello scontro ormai annunciato. Sfruttando le AT che aveva ai piedi, Wesker sarebbe rimasto col profilo sinistro avanzato e si stava avvicinando lentamente sfruttando le ruote come se fosse una torretta automatica

    CITAZIONE
    Albert Wesker

    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Concentrato
    Energia: 75/80
    Potere Speciale: Weapon Type Alfa

    Attraverso una ricerca indipendente sulle armi biologiche e sopratutto lo studio approfondito dei file degli Shambles da parte di Wesker, il fattore mutageno del Virus Progenitor è stato imbrigliato in una forma meno virale e più pura definita Weapon. "Arma", ma in realtà si tratta di un Nucleo Virale che il Professore ha accolto nel suo braccio sinistro, fondendolo con la propria energia e ottenendo così il Type Alfa, ovvero la capacità di mutare l'arto in vere e proprie armi catalogate Arms. L'Energia attiva il nucleo che da forma alla mutazione, ogni Arms ha una sorta di batteria per sostentarsi misurata in unità che vengono chiamate Stigma, che vengono consumate in varie metodologie a seconda della singola mutazione. Quando le Stigma di un'Arms si esauriscono , quest'ultima si polverizza e il braccio torno alla sua forma originale. Non si può avere più di una Arms attiva, esse vanno considerate come tecniche mantenute, ma si può passare velocemente da una mutazione all'altra a patto del relativo costo energetico. All'attivazione del potere il braccio sinistro di Wesker subisce alcune modifiche: per prima cosa la pelle acquista un forte colorito bianco, e le varie giunture e fasce muscolari si segnano con dei rivoli di colore rosso cremisi, comprendendo parte del pettorale e della scapola come se entrasse dentro la carne del resto del corpo. Sulla parte del pettorale mutato compare il Nucleo Virale, una semisfera di 15 cm di diametro rosso chiaro, centro del potere stesso. Attivando una tecnica il rosso del Nucleo diventa pià vivido e man mano che essa consuma Stigma questo colorito si va a perdere fino a spegnersi del tutto al momento del consumo totale della mutazione.

    Costo di attivazione: 5

    Livello 1

    - Il braccio di Wesker è duro quanto la sua carne ma i danni inflitti su di esso si rigenerreranno nel giro di 3 turni.
    - Il Nucelo Virale ha una resistenza leggermente superiore alle ossa
    - All'attivazione, un'Arms è caricata con 2 Stigma

    Note: ///
     
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  5. Willy123
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    Il tentativo di accordarsi per uno scambio che avrebbe fatto guadagnare ad entrambi non andò a buon fine e questo non fece che innervosire solo ulteriormente Jigen. In effetti nemmeno lui era solito a simili stratagemmi, ma alle volte si mostrava necessario scendere a compromessi, ma ovviamente serviva il consenso di entrambe le parti, cosa che in questo caso non avvenne. Il sicario avrebbe poi osservato l'arma decisamente più pesante e probabilmente potente rispetto alla propria pistola, facendo stupire leggermente Jigen.
    Uhhh, complimenti, bell'arnese. Peccato che non sempre contino le dimensioni quando si tratta di sparare...in ogni caso è un vero peccato dover rovinare questo posto, ma non vedo alternative ora come ora.
    Avrebbe quindi cercato di alzare il braccio, in modo agile e deciso, per mirare direttamente in pieno petto di Wesker, così da far esplodere il primo colpo del suo revolver. Sarebbe sembrato un normale proiettile, se non per la leggera copertura d'aria che sembrava far roteare in modo decisamente frenetico quella munizione, rendendola unica nel suo genere. Successivamente avrebbe sparato un ulteriore colpo, portando però la propria arma a puntare contro la parete alla propria sinistra, come se Jigen stesse sparando di proposito un colpo a vuoto, cosa che però non avvenne. Infatti il proiettile sarebbe rimbalzato sulla parete, cercando di colpire il lato destro dell'avversario mentre si avvicinava, all'altezza del braccio. Il sicario aveva sicuramente notato le venature sulla mano sinistra e la cosa lo preoccupava decisamente, ma al momento l'unica minaccia impellente sembrava essere quel fucile, oltre a quegli strani stivali con le rotelle. Avrebbe quindi abbozzato un ghigno, prima di muovere qualche passo indietro, senza scattare o correre, ma solo per tentare di mantenere quelle distanze.
    A vedere la tua mano non mi sembra sia il caso, per un malato, ficcarsi in certe situazioni.
    Sarebbe stato ben attento a quel fucile, così che se necessario avrebbe potuto provare a schivare un eventuale colpo partito da quell'arma.

    CITAZIONE
    Nome: Jigen Daisuke
    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Innervosito
    Energia: 45/50
    Tecniche usate: AMMO WIND DEFLECT - Tecnica alla base della manipolazione del potere di Jigen, consente di rivestire un proiettile in particolare di un'energia vorticosa unica, questo gli permetterà di rimbalzare una sola volta su una superficie solida, a patto che questa non sia in grado di danneggiare l'energia che lo riveste. Quando possibile, potrà rimbalzare in qualsiasi direzione, volgendo sempre la punta verso il bersaglio con estrema precisione. Ovviamente il rimbalzo deve essere premeditato, dato che Jigen non può modificare a piacere la direzione nel momento in cui il proiettile tocca la superficie solida. Raddoppiando il costo della tecnica Jigen potrà sparare più colpi che ottengono il medesimo effetto. Il proiettile potenziato dall'effetto roulette puà rimbalzare fino a 2 volte.
    Costo: 5

    Potere Speciale: Attivo
    AIR GUN
    L'arma in possesso di Jigen appartiene alla sua famiglia da generazioni, seppure solo alcuni siano stati realmente in grado di sfruttarne a pieno le capacità. Le incisioni impresse sul metallo della pistola sono impregnate di energia magica, capace di intrappolare le correnti d'aria e sprigionarle per potenziare i colpi dei proiettili. La pistola runica di Jigen è affine all'elemento vento, ed è naturalmente permeata di questo strato di energia vorticosa che aumenta esponenzialmente la pericolosità dei proiettili lanciati. Il vento permette anche di sostituire il caricatore in caso il tamburo sia vuoto e Jigen risulti impossibilitato a ricaricare in quel preciso momento, anche se il risultato non sarà lo stesso. Il vento che ricopre i proiettili è affine alla pistola e a chi la impugna, pertanto il pistolero potrà manipolarne i colpi sparati in molti e versatili modi, partendo dalla semplice deviazione al trasformarne gli effetti e modificarne le funzioni di base. Da pistola, si trasforma quindi in un vero e proprio arsenale runico.

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.
    Note: Colpi Air Gun 4/6
     
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    L'opzione che l'arma di Jigen fosse il fulcro di qualche sua abilità era corretto, non tanto per il primo proiettile ma per il secondo che sembrò "ignorare" la densità della povera libreria e rimbalzare verso l'obbiettivo sfruttano quella che era a tutti gli effetti una sorta di cuscinetto d'aria. Ora, come analisi serviva capire se era la pistola stessa a permettere quel tipo di abilità o fosse Jigen che impugnando qualcosa potesse renderla capace di tali iperbole. Albert doveva decidere come affrontare la prima offensiva dell'uomo.
    Fin tanto che quel volume è al sicuro il resto della libreria è sacrificabile.
    Secco e deciso in quell'affermazione, era il tipico taglio che Albert sapeva dare alle priorità. Non era lì per un tour di piacere o per godersi reperti archeologici. Per prima cosa bisognava schivare e il fatto che i colpi venissero in successione gli permetteva di decidere la propria posizione se si fosse concentrata su di essa: le AT sarebbero state sfruttate per cominciare a aumentare velocità senza occupare movimenti inutili mentre il busto si sarebbe abbassato e spostato verso sinistra così da mandare a vuoto i colpi. Ponendo lo stivale sinistro in avanti e piegando il ginocchio della gamba destra arretrata Wesker avrebbe ottenuto una posizione stabile mentre le ruote accelleravano sul pavimento. A quel punto tirare il proprio di grilletto per il primo colpo della sua arma sarebbe stato la diretta conseguenza per cominciare a tagliare le possibilità a Jigen di avere carta bianca sullo scontro appena innescato: avrebbe puntato al braccio destro in maniera molto diretta preoccupandosi di fare in modo che la traiettoria del colpo potesse investire la sua arma, la sua mano e a seguire il braccio fino al busto, obbligandolo necessariamente a poche scelte se vavesse avuto l'intenzione di schivare. Era un colpo poderoso essendo potenziato da una migliroe capacità di penetrazione e dal'inniettore di plasma del fucile. Nulla che non potesse essere risolto da un combattente ma il vero problema era che Wesker, aumentando la velocità della sua corsa e sfruttando il bonus donato dalle sue AT, poteva percorrere la distanza che li separava a velocità "estrema" se Jigen avesse avuto subito modo di valutare quanto e come potesse andare veloce col suo movimento retrogrado. Aveva una decina di metri di spazio alle spalle ma farsi inseguire era davvero l'unica maniera che aveva di sfruttare le sue capacità? Wesker pensava questo sulla conclusione che la pistola fosse il centrod elle sue capacità siccome non gli vedeva impugnare per sicurezza altre armi con la mano libera, e probabilmente non ie ne avrebbe dato il tempo se ne avesse avuto il sentore. Di fatto quella mano così bianca dalle venature nere sembrava ancora "inattiva" quindi c'era da chiedersi se Wesker non avesse già equipaggiato una forma di arma con la sua mano sinistra. Era tutta pressione psicologica? No c'era qualcosa di più. Dietro quelle lenti scure Jigen poteva sentire uno sguardo addosso non solo analitico, ma quasi famelico, qualcosa di veramente pesante a livello anche emotivo che sfociava in una pesantezza troppo superiore alla semplice adrenalina da battaglia: Wesker stava sfruttando il Juinjutsu #6: Malosguardo così da deconcentrare Jigen e non permettergli di riprendere fiato. Forse una strategia subdola, ma contro un pistolero che ha bisogno della propria mira per assicurarsi colpi adeguati, e che spende la propria energia per potenziare queggli stessi proiettili era la scelta migliore nella preparazione di un colpo decisivo.

    CITAZIONE
    Albert Wesker

    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Concentrato
    Energia: 70/80
    Potere Speciale: Weapon Type Alfa

    Livello 1

    - Il braccio di Wesker è duro quanto la sua carne ma i danni inflitti su di esso si rigenerreranno nel giro di 3 turni.
    - Il Nucelo Virale ha una resistenza leggermente superiore alle ossa
    - All'attivazione, un'Arms è caricata con 2 Stigma

    Tecniche usate: Juinjutsu #6: Malosguardo
    Tecnica tenebrosa molto particolare e alquanto singolare, consente di irradiare i propri occhi con una densa energia oscura che provocherà nella mente del bersaglio osservato fortissimi disturbi fino a fargli perdere la concentrazione il turno seguente all'attivazione di questa tecnica. Spezzare lo sguardo tenebroso è semplice: basta costringere il nemico a distogliere lo sguardo da sé, occludendogli la vista o facendolo deconcentrare, in quel caso la tecnica si disattiva. Se si riesce a mantenere alta la concentrazione, il costo di mantenimento decade.
    Costo: 5 +1 di mantenimento

    Note: ///
     
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    I colpi del revolver vennero schivati senza troppe difficoltà, facendo notare a Jigen che quei pattini a rotelle sembravano donare al nemico una discreta agilità, fattore tutt'altro che positivo in una situazione come quella e con gli spazi ristretti in cui si muovevano i due. Ma l'attenzione andò direttamente al colpo sparato da Wesker, che Jigen tentò di evitare spostandosi sulla sinistra di circa un metro. Il proiettile sembrava fatto di energia o qualcosa del genere e la potenza del colpo si sentì sulla parete alle spalle del sicario, che andò a ricevere in pieno il plasma di quell'arma. Come ogni arma di precisione che si rispettasse si tratta di "un colpo, un morto". Avrebbe poi cercato di mirare nuovamente in direzione di Wesker, ma ad un tratto uno strano dolore alla testa iniziò a pulsare nel cranio di Jigen, che si mise a digrignare i denti, socchiudendo leggermente gli occhi. Era un dolore insopportabile e che creava non pochi problemi nel cercare di portare a segno i colpi con il revolver. Si sarebbe dunque fermato, smettendo di indietrggiare e concentrandosi unicamente sulla mira. La air gun venne impugnata con entrambe le mani e la canna venne puntata nuovamente sulla parete alla sua sinistra, sparando due colpi in rapida successione, entrambi potenziati allo stesso modo di prima, solo che il primo colpo sembrava decisamente più potente degli altri. Si trattava dell'effetto roulette. Il primo proiettile rimbalzò prima sulla parete sinistra, dirigendosi poi sulla parete alle spalle di Wesker per rimbalzare infine verso la sua direzione, in piena schiena, ovviamente evitando che con una schivata il colpo finisse addosso a lui invece che all'avversario. Il secondo, invece, rimbalzò ancora una volta mirando al pettorale destro di Wesker. I colpi, con ogni probabilità, non sarebbero stati precisi al 100%, ma concentrandosi solo sulla mira e bersagliando zone abbastanza ampie vi era forse più probabilità di successo. O almeno questo era quello che sperava Jigen, che intanto continuava a sentire quei dolori lancinanti nella sua testa.
    Dannazione, che cosa mi stai facendo!

    CITAZIONE
    Nome: Jigen Daisuke
    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Innervosito e confuso
    Energia: 35/50
    Tecniche usate: AMMO WIND DEFLECT - Tecnica alla base della manipolazione del potere di Jigen, consente di rivestire un proiettile in particolare di un'energia vorticosa unica, questo gli permetterà di rimbalzare una sola volta su una superficie solida, a patto che questa non sia in grado di danneggiare l'energia che lo riveste. Quando possibile, potrà rimbalzare in qualsiasi direzione, volgendo sempre la punta verso il bersaglio con estrema precisione. Ovviamente il rimbalzo deve essere premeditato, dato che Jigen non può modificare a piacere la direzione nel momento in cui il proiettile tocca la superficie solida. Raddoppiando il costo della tecnica Jigen potrà sparare più colpi che ottengono il medesimo effetto. Il proiettile potenziato dall'effetto roulette puà rimbalzare fino a 2 volte.
    Costo: 10

    Potere Speciale: Attivo
    AIR GUN
    L'arma in possesso di Jigen appartiene alla sua famiglia da generazioni, seppure solo alcuni siano stati realmente in grado di sfruttarne a pieno le capacità. Le incisioni impresse sul metallo della pistola sono impregnate di energia magica, capace di intrappolare le correnti d'aria e sprigionarle per potenziare i colpi dei proiettili. La pistola runica di Jigen è affine all'elemento vento, ed è naturalmente permeata di questo strato di energia vorticosa che aumenta esponenzialmente la pericolosità dei proiettili lanciati. Il vento permette anche di sostituire il caricatore in caso il tamburo sia vuoto e Jigen risulti impossibilitato a ricaricare in quel preciso momento, anche se il risultato non sarà lo stesso. Il vento che ricopre i proiettili è affine alla pistola e a chi la impugna, pertanto il pistolero potrà manipolarne i colpi sparati in molti e versatili modi, partendo dalla semplice deviazione al trasformarne gli effetti e modificarne le funzioni di base. Da pistola, si trasforma quindi in un vero e proprio arsenale runico.

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.
    Note: Colpi Air Gun 2/6

    Non so effettivamente se l'impugnare l'arma con entrambe le mani e mirare a zone più ampie possa ridurre l'effetto del Juinjutsu. Se non lo ritenessi possibile vedrò di modificare il post di conseguenza!
     
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    A livello di effetti impedisce di ricaricare l'energia e basta, a livello di role te la sei giocata in maniera molto forte nel senso che non serviva piegarsi a metà come se ti stessero aprendo la testa XD Più che altro hai fatto bene a concentrarti sulla mira in quella maniera siccome mi obblighi comunque ad agire rispettando il fatto che saranno colpi molto precisi. Per il futuro: hai tu stesso detto che i pattini erano fastidiosi, perchè non ci hai mirato? Nel senso se pensi che qualcosa sia un punto debole da colpire per ottenere vantaggio mira a quello. Un'altro dettaglio importante è che ti sei dimenticato sempre di nominare qualche distanza per assicurarti respiro: ora che ti sei fermato in un punto per eseguire un'azione un pò più complessa posso approfittarne per portarla a mio vantaggio scattandoti addosso, sfruttando anche i miei turni precedenti in cui ho sempre affermato di avvicinarmi. Ovviamente sono osservazioni in tutta amicizia per aiutarti coi combattimenti futuri.


    Il Malosguardo era utile se si pensava al fatto che il pistolera di fronte a lui doveva spendere energia per produrre quei rimbalzi così utili alla mira. Il Juinjutsu si basa su molti fattori fra cui l'accumulare molte tecniche di questa arte occulata per migliorarne altre ovviamente al giusto prezzo energetico: ci si consuma per consumare l'avversario. Ma contro avversari nello sviluppo delle proprie capacità agisce su quei piccoli dettagli come la concentrazione e l'energia, fondamentali sopratutto quando se ne ha poca. Sparare più colpi da quella posizione stabile era una buona misura di quanto Jigen volesse assicurarsi di non dare respiro a Wesker e produrre una strategia più efficace, ma aveva sottovalutato due dati fondamentali: Wesker non aveva nessun ostacolo frontale che gli impedisse un'avanzata liscia, nemmeno un proiettile sparato bello dritto verso di lui in modo che avesse meno opzioni per schivare o incalzare in attacco; il secondo fattore importante era che tipo di arma nascondesse nel braccio sinistro: Jigen avrebbe potuto azzardare un'arma da corpo a corpo se avesse analizzato il fatto che aveva ingaggiato il combattimento con un fucile. Peccare così tanto su un minimo di analisi del proprio nemico avrebbe regalato a Albert un sorrisetto beffardo.
    Basta giocare...
    Quando Jigen esplose il primo colpo dei due Wesker avrebbe scattato nella sua direzione: grazie alla sua velocità e al bonus accumulato dalle AT che ora era del 25% coprire i metri che li dividevano avrebbe richiesto davvero un battito di ciglia, siccome dalla distanza originale di 10 metri che li divideva i due avevano giocato per alcuni secondi al gatto col topo, ma la velocità di Jigen ad indietreggiare era nettamente inferiore a quella di Wesker ad avanzare, riducendo il tutto a molto meno della misura iniziale da percorrere. Ecco perchè Jigen sbagliava a sfruttare i rimbalzi senza aver prima sparato nella direzione frontale: sparando un primo colpo frontale, magari anche con una precisa direzione, poteva obbligare il nemico a schivare e farlo così collidere con i colpi di rimbalzo. Ma la velocità di Wesker si sarebbe abbattuta sull'uomo in una forma molto particolare: siccome stava mirando il secondo colpo alla libreria poteva avvicinarsi verso di lui senza temere di essere intercettato, lasciando cadere il fucile durante l'avanzata e mutando il proprio braccio sinistro in una forma particolarem che ne avrebbe divelto la manica con facilitàm l'Arms Alpha Blade. Perchè quella scelta? Albert aveva capito che la pistola era il fulcro dell'offensiva di Jigen, quindi attaccare l'arma o le mani avrebbe avuto come risultato la quasi disfatta del suo avversario: aggrappando l'impugnatura che sporgeva dal fodero che si era formato sul braccio sinistro, Wesker avrebbe concluso il suo scatto di fronte a Jigen ad una distanza esatta per far si che la lama che avrebbe estratto avrebbe necessariamente tagliato in maniera orizzontale la parte della pistola impugnata dalle due mani di Jigen ora congiunte. La lama estratta era di colore bianco e data la comoda posizione di estrazione sarebbe bastato uno Stigma soltanto per renderla di un metro: il taglio sarebbe avvenuto a metà della lama e l'inclinazione della stessa era leggermente dal basso verso l'alto. Era chiaro il perchè di quell'attacco con quel bersaglio: Jigen era obbligato a togliere le mani e non solo la pistola da quel pericolo, ergo era obbligato ad alzare o abbassare le mani in maniera che fossero lontane dal pericolo solo che Wesker aveva posizionato la lama in modo che entrambe le scelte portassero la canna della pistola lontano dalla sua sagoma grazie all'inclinazione stessa del colpo. Essendosi profuso in uno scatto Wesker si era portato col busto in avanti e collimava con la sagoma di Jigen stando attento ad abbassarsi abbastanza per poter dare forma all'attacco con la spada, proprio per questo il colpo che Jigen voleva usare alle sue spalle non sarebbe andato a segno siccome lo aveva mirato apposta per non rischiare di coincidere con lui stesso in caso Wesker avesse schivato. Non aveva calcolato cosa fosse successo se Wesker lo avesse caricato a muso duro.

    CITAZIONE
    Albert Wesker

    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Concentrato
    Energia: 59/80
    Potere Speciale: Weapon Type Alfa

    Livello 1

    - Il braccio di Wesker è duro quanto la sua carne ma i danni inflitti su di esso si rigenerreranno nel giro di 3 turni.
    - Il Nucelo Virale ha una resistenza leggermente superiore alle ossa
    - All'attivazione, un'Arms è caricata con 2 Stigma

    - Arms: Alpha Blade (1/2)

    Attivando il Nucleo Virale, Wesker muta il proprio braccio sinistro per creare un'affidabile arma da taglio: sull'avambraccio il materiale organico darà forma a un fodero di 1 metro di lunghezza di colore bianco attraversato da linee rosse molto regolari, da esso farà capolino una impugnatura di 20 cm molto semplice nella fattura e similmente ossea. La capacità di questa mutazione è la possibilità di estrarre una spada la cui lunghezza è di 1 metro per ogni Stigma consumato al momento dell'estrazione, spessa 10 cm e dalla forma molto regolare simile ad una mannaia dritta. Permette di effettura un singolo e poderoso taglio prima che si polverizzi, e se non sono stati usati tutti gli Stigma in una sola soluzione il fodero metterà a disposizione un'ulteriore impugnatura da poter utilizzare per altre estrazioni. Ha una notevole capacità di taglio.

    Costo: 10

    Tecniche usate: Juinjutsu #6: Malosguardo
    Tecnica tenebrosa molto particolare e alquanto singolare, consente di irradiare i propri occhi con una densa energia oscura che provocherà nella mente del bersaglio osservato fortissimi disturbi fino a fargli perdere la concentrazione il turno seguente all'attivazione di questa tecnica. Spezzare lo sguardo tenebroso è semplice: basta costringere il nemico a distogliere lo sguardo da sé, occludendogli la vista o facendolo deconcentrare, in quel caso la tecnica si disattiva. Se si riesce a mantenere alta la concentrazione, il costo di mantenimento decade.
    Costo: 5 +1 di mantenimento

    Note: ///
     
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  9. Willy123
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    I due colpi di pistola andarono nuovamente a vuoto, ma sembravano aver sortito l'effetto che Jigen in parte sperava, seppure non si aspettasse una reazione così immediata e fulminea da parte del suo avversario, che ora gli era praticamente addosso con tanto di una lama che mirava a tranciargli pistola e mani in un unico colpo orizzontale all'impugnatura. La mente di Jigen era ancora martoriata da quella strana sensazione di dolore immenso ed incontrollabile, ma non poteva lasciarsi sfuggire quell'occasione, a qualunque costo. Avrebbe cercato di reagire il prima possibile, voltandosi di lato e dando quindi il fianco destro a Wesker. A quel punto avrebbe semplicemente impugnato la pistola con la mano sinistra, piegando entrambe le braccia verso l'alto, così che il braccio destro facesse da scudo contro il colpo della lama, mentre il braccio sinistro si sarebbe messo in salvo, e non solo. In quella posizione, Jigen avrebbe cercato di sparare gli ultimi due colpi rimasti, diretti entrambi al soffito che, rimbalzando nuovamente, avrebbero mirato il primo direttamente a colpire in testa Wesker, dall'alto, un punto probabilmente cieco per il suo avversario, mentre il secondo leggermente più avanti, più precisamente poco oltre la spalla di Jigen, così da colpire l'avversario anche in una eventuale avanzata ulteriore. Certo, con quella mossa Jigen avrebbe sicuramente perso l'avambraccio destro, che sarebbe stato mozzato di netto, cadendo a terra con un fragoroso tonfo, oltre che ad una pozzanghera di sangue. Nel mentre, in preda al dolore più totale e a delle urla incontrollate, Jigen avrebbe cercato di allargare le gambe per posizionare il proprio piede destro dietro il tallone destro di Wesker, che ormai gli era praticamente attaccato, così da cercare di impedirgli di indietreggiare e schivare il proprio proiettile e tentando di frapporsi con tutta la forza che aveva ad una eventuale sua spinta. Quelli che aveva sparato erano gli ultimi colpi che aveva in canna, quindi non gli sarebbero rimasti che i colpi con le pallottole d'aria, anche se erano molto meno efficaci degli altri. Inoltre, in quella posizione, avrebbe sicuramente faticato a proteggersi da un ulteriore attacco portato con una di quelle spade. Jigen non poteva che sperare che uno di quei colpi andasse a segno.

    CITAZIONE
    Nome: Jigen Daisuke
    Status Fisico: Avambraccio destro completamente distaccato dal resto del braccio.
    Status Psicologico: Dolorante, ma intento a non arrendersi
    Energia: 25/50
    Tecniche usate: AMMO WIND DEFLECT - Tecnica alla base della manipolazione del potere di Jigen, consente di rivestire un proiettile in particolare di un'energia vorticosa unica, questo gli permetterà di rimbalzare una sola volta su una superficie solida, a patto che questa non sia in grado di danneggiare l'energia che lo riveste. Quando possibile, potrà rimbalzare in qualsiasi direzione, volgendo sempre la punta verso il bersaglio con estrema precisione. Ovviamente il rimbalzo deve essere premeditato, dato che Jigen non può modificare a piacere la direzione nel momento in cui il proiettile tocca la superficie solida. Raddoppiando il costo della tecnica Jigen potrà sparare più colpi che ottengono il medesimo effetto. Il proiettile potenziato dall'effetto roulette puà rimbalzare fino a 2 volte.
    Costo: 10

    Potere Speciale: Attivo
    AIR GUN
    L'arma in possesso di Jigen appartiene alla sua famiglia da generazioni, seppure solo alcuni siano stati realmente in grado di sfruttarne a pieno le capacità. Le incisioni impresse sul metallo della pistola sono impregnate di energia magica, capace di intrappolare le correnti d'aria e sprigionarle per potenziare i colpi dei proiettili. La pistola runica di Jigen è affine all'elemento vento, ed è naturalmente permeata di questo strato di energia vorticosa che aumenta esponenzialmente la pericolosità dei proiettili lanciati. Il vento permette anche di sostituire il caricatore in caso il tamburo sia vuoto e Jigen risulti impossibilitato a ricaricare in quel preciso momento, anche se il risultato non sarà lo stesso. Il vento che ricopre i proiettili è affine alla pistola e a chi la impugna, pertanto il pistolero potrà manipolarne i colpi sparati in molti e versatili modi, partendo dalla semplice deviazione al trasformarne gli effetti e modificarne le funzioni di base. Da pistola, si trasforma quindi in un vero e proprio arsenale runico.

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.
    Note: Colpi Air Gun 0/6
     
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    L'azione concitata era partita e Jigen aveva dimostrato senso di sacrificio cercando di aprirsi una finestra per assestare un colpo decisivo, se non almeno perdere portandosi dietro anche Albert. Lodevole, ma inesatto sotto un unico punto di vista: se l'intenzione di Wesker era mettere l'avversario in una condizione dove era obbligato a distogliere la pistola dal bersaglio primario in maniera diretta, c'era da calcolare che avesse un asso nella manica per non rallentare il proprio attacco e renderlo fluido così da essere più veloce del pistolero. E di fattto la paura di Jigen di uan seconda lama sarebbe venuta meno nel momento che il braccio sinistro avrebbe subito una seconda mutazione gonfiandosi visibilmente come se stesse immagazzinando un buon quantitativo di energia. Era l' Arms Alpha Impact, un sistema di attacco volto a scaricare un grosso quantitativo di forza in un punto specifico. Il braccio era già piegato necessariamente al corpo per permettere alla mano destra di estrarre la lama, di seguito sferrare un pugno non avrebbe richiesto movimenti ulteriori e proseguendo col proprio moto di corsa Wesker avrebbe fracassato la potenza di due Stigma in faccia a Jigen senza troppi convenevoli. Siccome aveva esposto il fianco destro che ora mancava dell'avambraccio non poteva più difendere il volto, come anche la mano sinistra in alto armata della pistola che non poteva muoversi siccome Jigen si era concentrato nel muovere le gambe per impedire a Wesker altri movimenti. Era tutto allineato e il pugno di Wesker potenziato a quella maniera aveva una forza del 40% superiore a quella base che era già migliore di quella di Jigen. Con l'impatto e la forza di spinta del pugno il pistolero poteva fare ben poco col proprio corpo, sopratutto venendo colpito in faccia a quella maniera risultando in un danno abbastanza forte da fargli perdere prestanza fisica in tutto il resto del corpo quel tanto che bastava per permettere a Wesker di investirlo e portarsi abbastanza in avanti da non venir colpito dai due proiettili che rimbalzavano sul soffitto. Non era da sottovalutare quanto Jigen potesse aver avuto chiarezza e presenza di scegliere quell'ultima mossa, la sfortuna era la seconda trasformazione del pugno di Wesker che non poteva essere predetta senza averla vista almeno una volta. Se tutto fosse andato come previsto i due si sarebbero trascinati qualche metro verso il muro alle spalle di Jigen che sicuramente non versava in condizioni che gli permettessero di continuare il combattimento senza sacrifici ulteriori: un braccio mozzato e probabilmente la faccia fracassata era troppo per chiunque. Sopratutto se calcoliamo che Wesker non aveva certo bisogno di inviti per infierire su qualcuno, anzi non mollava la sua posizione di combattimento avendo già pronto il braccio destro al lato del busto con la mano stretta e ferrea, mentre la mano sinistra si apriva come se il palmo facesse da mirino a qualcosa, verso il busto di Jigen.
    ...Il tomo è mio.
    Avrebbe sancito Albert con tono freddo e distaccato: da dietro i suoi occhiali scuri gli occhi cremisi brillavano di una luce sinistra ed era chiaro che era pronto a uccidere.

    CITAZIONE
    Albert Wesker

    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Concentrato
    Energia: 48/80
    Potere Speciale: Weapon Type Alfa

    Livello 1

    - Il braccio di Wesker è duro quanto la sua carne ma i danni inflitti su di esso si rigenerreranno nel giro di 3 turni.
    - Il Nucelo Virale ha una resistenza leggermente superiore alle ossa
    - All'attivazione, un'Arms è caricata con 2 Stigma

    - Arms: Alpha Impact (0/2)

    Attivando il Nucleo Virale, Wesker muta il proprio braccio sinistro per creare un'affidabile arma contundente: venature rosse si condenseranno nel pugno sinistro sagomandone la forma dando particolare vividezza alle nocche, l'avambraccio si scaverà nelle forme anatomiche della muscolatura ingrossandosi come se si stesse riempiendo di sangue e dal gomito alla spalla la struttura ossea sembrerà più tozza, come la base di un'ammortizzatore. Non va confuso con un'indurimento del braccio, ma al contrario con questa particolare mutazione si potrà sferrare un pugno potenziato che rilascerà un impatto di energia oscura di circa 30 cm di diametro nell'area colpita, la cui potenza è del 20% superiore al Gigas di Wesker per ogni Stigma che si sfrutterà per rilasciare il colpo.

    Costo: 10

    Tecniche usate: Juinjutsu #6: Malosguardo
    Tecnica tenebrosa molto particolare e alquanto singolare, consente di irradiare i propri occhi con una densa energia oscura che provocherà nella mente del bersaglio osservato fortissimi disturbi fino a fargli perdere la concentrazione il turno seguente all'attivazione di questa tecnica. Spezzare lo sguardo tenebroso è semplice: basta costringere il nemico a distogliere lo sguardo da sé, occludendogli la vista o facendolo deconcentrare, in quel caso la tecnica si disattiva. Se si riesce a mantenere alta la concentrazione, il costo di mantenimento decade.
    Costo: 5 +1 di mantenimento

    Note: ///

    Modifica del 16/08/2017: corretta grafica scheda status
     
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  11. Willy123
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    Nemmeno quest'ultimo disperato tentativo riuscì a sortire alcun effetto contro quel nemico che sembrava essere sempre un passo davanti a lui. Era già la seconda volta che le prendeva di santa ragione da uno sconosciuto intento a rovinargli i piani. Possibile fosse così sfortunato? Jigen potè fare ben poco per evitare il colpo che gli stava arrivando in faccia, ma volle almeno togliersi lo sfizio di lasciare un regalino al suo avversario. Si voltò infatti per un istante in direzione di Wesker, ghignando divertito, per poi alzare improvvisamente la gamba destra, che avrebbe mirato a tirargli una bella ginocchiata tra i testicoli. L'impatto sarebbe dovuto avvenire nello stesso istante in cui il pugno dell'avversario avrebbe colpito la guancia di Jigen, iniziando a muoverso all'indietro, facendolo quasi sollevare da terra e scaraventarlo infine contro la libreria alle sue spalle, la quale fece un rumore tutt'altro che piacevole mentre si spezzava. O erano forse le costole el sicario? Sta di fatto che Jigen si ritrovò a terra, con il braccio armato appoggiato sul terreno, con la mano aperta che ancora tratteneva la pistola. La mandibola era praticamente da rifare, con gran parte del volto sinistro, seppure sul volto di Jigen sembrasse esservi ancora un'aria di vittoria, almeno in parte. Avrebbe sputato a terra, lasciando uscire un paio di denti, oltre che alla saliva sporca di sangue, che poco si sarebbe notato data la pozzanghera generata dalle perdite al braccio destro.
    Hai-hai vinto...è tuo...
    Non si azzardò a muovere un muscolo il sicario, il quale tornò in breve tempo serio e freddo. Avrebbe atteso che Wesker prendesse ciò che voleva, per poi cercare di prendere il cellulare da una delle tasche interne della giacca così da chiamare i soccorsi. Aveva lasciato l'ospedale solo da qualche giorno. Chissà cosa avrebbero pensato questa volta.

    CITAZIONE
    Nome: Jigen Daisuke
    Status Fisico: Avambraccio destro completamente distaccato dal resto del braccio. Parte sinistra del volto ridotta in poltiglia.
    Status Psicologico: Dolorante, ma intento a non arrendersi
    Energia: 25/50
    Tecniche usate: //

    Potere Speciale: Attivo
    AIR GUN
    L'arma in possesso di Jigen appartiene alla sua famiglia da generazioni, seppure solo alcuni siano stati realmente in grado di sfruttarne a pieno le capacità. Le incisioni impresse sul metallo della pistola sono impregnate di energia magica, capace di intrappolare le correnti d'aria e sprigionarle per potenziare i colpi dei proiettili. La pistola runica di Jigen è affine all'elemento vento, ed è naturalmente permeata di questo strato di energia vorticosa che aumenta esponenzialmente la pericolosità dei proiettili lanciati. Il vento permette anche di sostituire il caricatore in caso il tamburo sia vuoto e Jigen risulti impossibilitato a ricaricare in quel preciso momento, anche se il risultato non sarà lo stesso. Il vento che ricopre i proiettili è affine alla pistola e a chi la impugna, pertanto il pistolero potrà manipolarne i colpi sparati in molti e versatili modi, partendo dalla semplice deviazione al trasformarne gli effetti e modificarne le funzioni di base. Da pistola, si trasforma quindi in un vero e proprio arsenale runico.

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.
    Note: Colpi Air Gun 0/6

    Grazie mille per lo scontro e per la giocata! Prima o poi vedrò di vendicarmi u.u
     
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    Ce la facciamo stare.


    Il fatto che la gamba sinistra gli facesse da perno ai movimenti aveva lasciato Wesker scoperto: nessuno si aspetta un calcio disperato sfruttando il fatto che il tuo superpugno fa da perfetto perno a tutto il corpo del tuo avversario. Non sarebbe stato un calcio efficace ma più una sorta di puntazza appoggiata ai testacoli, ma abbastanza corposa che quando Jigen si preoccupò di dichiarare la resa e chiamare i soccorsi, Wesker sarebbe rimasto impassibile e pietrificato sul posto, con il labbro deformato verso il basso come se il suo miglior operativo avesse fallito la propria missione in maniera tremenda. Un dolore atroce ma che non poteva permettersi di mostrare, e qui le AT la fecero da protagonista: ritto in piedi le rotelle degli stivali avrebbero cominciato a girare come se steserop spostando la statua della libertà, solo completamente vestita di nero e che sudava copiosamente per trattenere qualsiasi fiato. Facevano un fischio come se non fossero oleate e a ogni piccola curva erano lentissime. Arrivato a uno scaffale vicino l'entrata Wesker era rigidissimo e impossibile da leggere, ma una mano tremolante si sarebbe allungata con calam verso il tomo tanto desiderato. Poi una volta messo nel cappotto e con lo stesso fare robotico si sarebbe allontanato dalla sala. Solo dopo qualche minuti si sarebbe sentita una imprecazione sonorissima e che avrebbe fatto tremare i vetri del luogo.

    CITAZIONE
    Fine operazione, chiedi pure la valutazione
     
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  13. Il Demi
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    Basically, Willy ti serve qualcosa per intralciare l'avversario e renderlo più colpibile, oppure Wesker sarà solo il primo di una lunga sfilza di combattenti che schivano con le rotelline Spara inoltre un colpo alla volta quando inizi ad avere vicino il nemico: non hai più molto margine di errore, ti sono vicini e schivare per loro è più difficile, se spari due colpi e al primo loro ti scattano contro, ti interrompono l'azione e ti ritrovi nel letame come hai ben visto. Detto questo non ho molto da aggiungere, Wesker aveva tutto un arsenale dietro quindi eri in netto svantaggio.
    Willy ricordati di specificare Pro/Contro Nazione la prossima volta, so che è Roma ma nellas cheda non c'è scritto.
    Hadler la prossima volta che invadi un'operazione apprendimento/furto di conoscenza ricordati di inserire nella scheda invasione l'arte che vuoi imparare.
    Chiarito tutto, Jigen guadagna 25 PE, 15 SP, 50 Denaro.
    Wesker guadagna 30 PE, 25 SP, 80 Denaro e i compensi dell'operazione, 100 Denaro, 100 SP, arte scelta.
     
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12 replies since 13/8/2017, 13:16   159 views
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