-
+6
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
CITAZIONEEcco come dovrete agire: dovrete scrivere un post di presentazione, senza tenere conto di quelli degli altri prima di voi, in cui presentate il PG e postate tenendo conto delle informazioni che troverete in questo post. Ci sono 3 posti in questo Root Raid, i primi 3 che interverranno avranno il posto mentre gli altri dovranno rimandare alla prossima occasione. Quando tutti e 3 i partecipanti avranno postato, mettetevi d'accordo in modo da decidere chi sarà il portavoce e come sarete organizzati all'interno del raid, per il resto si svolgerà come una normalissima missione. Avrete tempo 3 giorni per poter intervenire e prepararvi, dopodiché il Raid partirà con i presenti oppure scomparirà in caso non sia intervenuto nessuno. Nel post di presentazione NON serve mettere la scheda status, ma dovete compilare una scheda di lancio del PG come se stesse intervenendo in un'operazione.
Ai partecipanti venne convocato fra le mani un segno di infinita luce e dal potere inimmaginabile: un seme dell'albero della vita incrinato, luminescente e dalle forme mistiche incapace da descrivere ma armonioso, come se fosse stato colmo del potere del creato stesso. All'interno di quel tesseratto lucente, il volto e la voce di Massimiliano Traesto apparvero nella mente degli eletti, convocandoli a gran voce.
L'albero della vita vi ha scelti... presto, siate veloci! Prendete tutto ciò di cui avete bisogno e frantumate tra le vostre mani il seme dell'albero. Ha chiamato in causa i suoi diamanti grezzi eletti per questa missione, non potete sottrarvi o il mondo lo rimpiangerà. Vorrei potervi aiutare più di così, ma la volontà dell'albero è un mistero, sappiamo solo che sarà rivolta verso il bene. Abbiate fiducia nelle vostre doti e combattete come compagni, come alleati, così supererete ogni ostacolo. Trovate la forza di sconfiggere il male, la terra stessa è dalla vostra parte!
Al termine di quel messaggio di speranza, gli eletti non dovevano far altro che usare il potere del seme per essere immediatamente teletrasportati nel luogo dove la radice dell'albero stava per riprendere vita. La posizione era una zona più esterna della Roma antica, caratterizzata dalle spoglie di un antico anfiteatro perso nelle profondità della terra e ora circondato da vegetazione. Volgendo lo sguardo verso l'alto era possibile notare che la zona, ampia diversi chilometri, era circondata da una barriera lucente semitrasparente tenuta assieme da una gigantesca creatura che volteggiava in cielo con fare leggiadro, e che emetteva dei suoni simili al canto di una serafica balena. La radice si trovava al centro di un colonnato in rovina, un piccolo germoglio nero attraversato da luci bianche lucenti, che culminava con un bulbo bianco dalla luce tenue come se fosse pronto a risvegliarsi da un momento all'altro.. -
+1 .
Steel for Humans
Silver for Monsters
- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
CITAZIONENome PG: Erno Preeve
Link Scheda: [+]
Livello PG: 3
Energia: Deity
Livello del Potere: 3
Abilità Fisiche: Gigas 4 - Mach 5 - Shell 3 - Jumper 3 - Sense 4 - Strike 4 - Vision 4 - Energy 5 - Charge 3
Tecniche Personali: Santa Claws - Rape Glue - Bat Grapple - On The Razor's Edge - 2Axe4You - MorningStar Wannabe - Needlessly Large Blade - Bird Jesus - Easy2Brake - Notice me, Arashi-Senpai! - Ultimate Carnage - Word Life - The Grave Swordmaster
Tecniche Arte magica:
Ninjutsu #1 Moltiplicazione - Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi - Ninjutsu #5: Passo Energetico - Ninjutsu #7 Laccio Energetico - Ninjutsu #9 Shigan - Ninjutsu #10: Rankyaku - Ninjutsu #13: Air Hike - Ninjutsu #16: Prigione di luce - Ninjutsu #18: Sommo Richiamo Dimensionale - Ninjutsu #20: Ultima offerta
Rinjutsu #1 Tekkai Parziale - Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno - Rinjutsu #3 Gabbia Incrociata - Rinjutsu #9 Tekkai Skull - Rinjutsu #11: Tekkai - Rinjutsu #13: Distorsione - Rinjutsu #15: Tekkai Kiru - Rinjutsu #16: Sigillo di magia nera - Rinjutsu #17: Scudo naturale d'argento - Rinjutsu #20: Tekkai Gozer
Kearinomanzia #1: Lancia del fulmine - Kearinomanzia #5: Lama circolare - Kearinomanzia #6: Polarizzazione - Kearinomanzia #7: Arma Elettrica Rapida - Kearinomanzia #10: RailGun - Kearinomanzia #11: Lancia del Fulmine migliorata - Kearinomanzia #12: Moonwalk - Kearinomanzia #14: Finale - Kearinomanzia #15: Arma Elettrica - Kearinomanzia #16: Attrazione magnetica - Kearinomanzia #17: Chidori - Kearinomanzia #19: Ascension - Kearinomanzia #25: Chidori Oscuras
Armi & Equipaggiamento: ///
Nome PG: Nanako Shirona
Link Scheda: [+]
Livello PG: 2
Energia: Master
Livello del Potere: 2
Abilità Fisiche: Tutte al 3 tranne Gigas ed Energy al 4
Tecniche Personali: Rumble - Line - Anemone - Saber - Tower - Punchline - Spark - Dash
Tecniche Arte magica:
Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi - Ninjutsu #5: Passo energetico - Ninjutsu #10: Rankyaku - Ninjutsu #12: Lancio Potenziato - Ninjutsu #13: Air Hike - Ninjutsu #20: Ultima Offerta
Rinjutsu #1: Tekkai Parziale - Rinjutsu #8: Tekkai Profondo - Rinjutsu #9: Tekkai Skull - Rinjutsu #11: Tekkai
Armi & Equipaggiamento: ///
È comune che le coppie agli albori della loro passione tendano a scegliere i posti più bizzarri per esprimere la loro lussuria solo per, successivamente, vantarsene con le amiche davanti ad un tè o con i boys al baretto tra una birra e l'altra ma il luogo dove, improvvisamente, giunsero Erno e Nanako rientrava tra quelli che, se raccontanti, avrebbero donato loro un biglietto di sola andata per un centro di igiene mentale. Fu così improvviso e inaspettato che entrambi impiegarono qualche secondo per realizzare il cambio di locazione, rimanendo abbracciati e storditi dai fumi del piacere intenso dei loro orgasmi. Fu proprio il pizzicore di quel teletrasporto a dare la giusta spinta al giovane per espellere l'ultima dose di seme dai suoi testicoli ormai desertici e lo stesso valse per Nanako che dovette ringraziare la stramba magia per quell'ultimo intenso spasmo delle sue interiora che la fece gemere dolcemente nelle orecchie di Erno ancora intrappolato nel tripudio di carne che erano i suoi seni. Fu infatti lei la prima ad essere attratta da un messaggio ovattato nelle sue orecchie ancora provate dal viaggio improvviso. Un messaggio che parlava dell'albero della vita, dei diamante grezzi, della volontà dell'albero e di sconfiggere il male, un messaggio che portò la giovane a aprire lentamente gli occhi così da potersi guardare intorno capendo finalmente che quella non era più la cucina della Event Horizon ma un posto ben più misterioso e alieno, un posto che di certo non si poteva raggiungere solamente con un orgasmo seppur potente.
M-Ma che cazzo è successo?! Tuonò un ammasso deforme di biomassa rossiccia di fianco alla coppia. Qualche secondo prima doveva essere stato un uovo ma a causa di quel teletrasporto improvviso la composizione di Carnage si era totalmente sfaldata trasformandolo in un ammasso di pappetta da cui spuntava fuori un braccio e solamente la sua brutta faccia mostruosa. Era visibilmente scosso dallo spostamento e fu la sua sfuriata ad attirare, alla buon'ora, l'attenzione di un uomo che anche di fronte ad una guerra segreta fra il bene e il male non riusciva a rinunciare alla morbidezza della sua adorata Nanako. Erno sollevò timidamente il volto e la sua espressione dapprima infastidita per le parole di Carnage che gli parvero fuori luogo mutò ben presto in qualcosa di simile alla sorpresa e al terrore a differenza di Nanako i cui occhi erano quelli di una donna già pronta alla battaglia come lo era stata Gyossait.
Siamo stati chiamati qui, dobbiamo capire che posto è "qui", potrebbe essere pericoloso.
Era la prima volta che la sentiva così seria al punto che non perse tempo a poggiare le mani sul petto di Erno per potersi sollevare lentamente, sfilando il membro del ragazzo da lei, donandogli un ultimo, sensuale e femminile lamento prima di tornare in posizione eretta. La tuta di Gyossait terminò a quel punto di coprire il corpo di Nanako e si assorbire il seme di Erno per donarle la giusta carica mentre il ragazzo, nudo come un verme, imitava la sua partner in maniera molto più goffa e meno disciplinata, dopotutto Carnage non era stato rapido come la sua controparte femminile e ancora giaceva al suolo come un ammasso di sterco sanguinolento.
Ehi tu! Pensi di fare la pozzanghera per tutto il tempo o vuoi prendere la situazione seriamente? Tsk...
La lingua tagliente di Gyossait colpì duramente Carnage la pozzanghera che borbottò tra se e se parole incomprensibili prima di ammucchiarsi in una pozza più densa per poi gettarsi contro Erno e avvolgerlo nel medesimo vestiario che aveva sfruttato nell'incontro con Mercury e Nashandra.
La voce parlava di diamanti grezzi, che cosa sarebbero? E di che albero parla? Balbettò Erno, grattandosi la testa mentre cercava di guardarsi intorno per cercare qualche punto di riferimento.
Credo che l'albero sia quello... o almeno una parte? Nanako allungò il braccio indicando la piccola radice tanto oscura quanto luminosa al centro di quell'arena e il ragazzo seguì immediatamente la sua guida, spalancando la bocca stupito di fronte ad una visione tanto bislacca.
E non avete ancora visto la balena volante canterina sopra di noi...
Entrambi ripeterono le parole di Carnage, increduli, mentre alzavano lo sguardo assicurandosi che non li stesse prendendo in giro. Sopra di loro c'era quella che a tutti gli effetti poteva essere considerata una balena volante canterina e sembrava essere lei a tenere insieme la barriera che isolava tutto quel luogo dall'esterno.
E sarebbe lei il male che dobbiamo sconfiggere? Come quel libro? Bobby Rick? Erno si teneva la mano sulla fronte, fissando la gigantesca creatura ma Nanako tornò immediatamente a guarda la radice, pensierosa.
Non credo... ho l'impressione che lei ci stia aiutando. Affermò sicura la guerriera dai capelli dorati. Dove diavolo erano finiti?!. -
+1 .CITAZIONENome PG: Enas Graphtos
Link Scheda: It's not like i wanna give it to you or something, baka
Livello PG: 2
Energia: Rogue
Livello del Potere: 2
Abilità Fisiche: Gigas 3 - Mach 3 - Shell 3 - Jumper 1 - Sense 1 - Strike 4 - Vision 3 - Energy 3 - Charge 3
Tecniche Personali: Aleph, Beth, Vaun
Tecniche Arte magica: Ninjutsu #2 #10 #15, Rinjutsu #1 #7 #8 #15 Sigilli #1 #4 #10 #11 #15 #16 Juinjutsu #5 #7 #8 #10
Armi & Equipaggiamento: Kidemodias (spada), Affilatura+, Incisione Runica Incantata.
Entrare alla Sapienza si era rivelata una mossa alquanto poco furba: oltre al normale studio richiesto, Enas era obliterato dalle verifiche di recupero che si susseguivano una dopo l'altra senza interruzione, impedendogli di avere un attimo di tempo libero ed obbligandolo a stare tutto il giorno attaccato alla scrivania. L'anno scolastico stava volgendo al termine, le prove aumentavano, e lui ormai non cacciava fuori il naso dalla stanza da giorni, se non per andare a lezione. Nel momento in cui sentì quella voce aveva la faccia spiaccicata sul libro di storia, ormai sporco da un filo di bava avuta nel sonno isterico di uno studente in balia degli esami. Sentendo delle voci estranee ebbe appena il tempo di acchiappare Kidemodias, appoggiata alla scrivania, prima di finire trasportato in un luogo pieno di verde, vestito con un sobrio pigiama rosa, che indossava sempre quando era in stanza e necessitava di qualcosa di comodo. Enas si guardò un attimo intorno confuso e in leggero imbarazzo: oltre al vestito ai piedi c'erano due pantofoline assolutamente adorabili, ma comunque poco consone alla situazione. Non che le altre persone che sentì cianciare fossero messe meglio....con cosa discutevano poi? Delle pozzanghere? In quello scenario alquanto bizzarro Enas vide quella che sembrava essere un'orca volteggiare sopra di loro. Non capiva cosa stesse succedendo, e si avvicinò al duo con fare un po assonnato, anche se il sonnolio stava passando in favore di una sensata preoccupazione.
C-che cosa succede qui.... avrebbe lasciato spazio a spiegazioni, ma il commento dell'uomo nei riguardi del volteggiante essere era alquanto infuriante. Rispose al duo con il suo inglese un poco sgangherato, i due sembravano provenire da un paese ben più anglofono dell'Italia. Dick, il nome è Moby Dick...e quella è un'orca!
Di certo non era un ottimo modo di presentarsi, ma Enas era una persona a volte fin troppo zelante quando si parla di precisione. Infine alzò lo sguardo verso l'animale: non sembrava che stessa facendo nulla di male...o magari si stava solo preparando?. -
+1 .
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Quando i campioni furono finalmente nel campo di battaglia, una voce profonda echeggiò dentro la cupola di luce e nelle loro menti, fu facile anche per una mente assonnata come quella di Enas o un cervello limitato come quello di Erno capire che quella voce apparteneva all'orca danzante nel cielo.
Vi ringrazio per aver risposto alla chiamata, eletti. Io sono Chacu Challhua, la danzatrice degli Immortali Terrestri che da anche il nome a questa missione. Dopo la distruzione pressoché totale dell'Albero della Vita, noi Immortali abbiamo perso moltissimo del nostro potere, ma giuro solennemente di proteggervi a costo della mia vita attingendo a tutto il mio restante potere. Quindi non abbiate timore e combattete anche per me, sarò il vostro scudo!
Solenne, la voce femminile e materna di quella creatura ispirò immediatamente sicurezza nei cuori dei presenti che si sentirono immediatamente freschi come rose e al massimo della loro forma, pronti a combattere in qualsiasi momento. Forti di quella nuova consapevolezza, Erno, Nanako ed Enas potevano osservare con maggiore attenzione il campo di battaglia. La cupola lucente copriva un'area di diverse centinaia di metri, loro si trovavano al centro di quella cupola vicinissimi ad un piedistallo rialzato di circa un metro rispetto al terreno, circondato da scale e decorato da 12 colonne in rovina. Il piedistallo aveva un diametro di circa 15 metri e al suo centro brillava e titillava come una campana sacra il germoglio di albero della vita. Emanava un'energia tenue ma decisa a riprendersi, sembrava una brace che bramava il soffio della vita per riprendere ad ardere come non mai, ma appariva fragile. Intorno al piedistallo c'erano circa 20 metri di diametro di prateria spoglia, mentre al di fuori di questo disco di pura vegetazione c'erano altre rovine che rendevano il terreno irregolare, con muri e altre colonne oramai cadute, un cimitero di antichità. Non ci volle molto però prima che quella pace perdesse la sua quiete, e ben presto le nuvole in cielo iniziarono a scurirsi, lasciando spazio ad un'ombra tetra che costrinse l'orca nel cielo a danzare con maggiore decisione, così da rendere la barriera più intensa. Lontano dai loro sguardi ma comunque vicino da poterne distinguere la figura, un'armatura ammantata di un drappo nero simile ad un lacero mantello si materializzò di fronte a Chacu, i presenti riuscirono a sentire la sua voce solo perché l'orca nel cielo glielo permetteva.
Così, la guerra è rincominciata, non è vero? Ho sempre voluto misurarmi sul serio contro un Immortale Terrestre...
Non ti permetterò di avanzare, Exilium! L'albero della vita tornerà a germogliare: i diamanti grezzi lo riporteranno alla vita!
Sciocchezze... non è compito mio pensare a quella feccia, sistemerò te. Se entrassi lì dentro, la tua barriera anti-satana farebbe a pezzi questo involucro di carne che ho conservato con tanta pazienza. Ho molti servitori che possono combattere per me. Io sarò qui a farti a pezzi!
A quel punto, con un gesto del braccio, Exilium sollevò il mantello dalla quale fuoriuscì un'energia oscura intensa capace di strappare la dimensione vicina a lui permettendo ad altre numerose armature oscure di entrare nel campo di battaglia. Exilium si lanciò verso Chacu, mentre le sue armature armate di Lance si fiondarono sulla barriera, formando un cerchio intorno ad essa ed iniziando ad allargarla. Il "buco" che crearono non era molto spazioso e non sembrava in realtà un vero e proprio foro, infatti le armature che provarono ad oltrepassarlo fecero una gran fatica, probabilmente non potevano entrare come se niente fosse. Questa era una buona notizia visto che significava che i tre campioni non avrebbero avuto a che fare con un esercito, ma i loro avversari sembravano comunque minacciosi. Il primo manipolo di armature era composto di 5 nemici corazzati, massicci come umani di grossa taglia e armati di lance lunghe due metri e mezzo. Volteggiavano in formazione intorno alla radice, usando le loro ali, distavano dal terreno circa 10 metri e si muovevano in cerchio lentamente, come se stessero studiando la situazione. Il loro obbiettivo era chiaramente la radice dell'albero della vita e il compito dei diamanti grezzi era proteggerla.. -
.
Steel for Humans
Silver for Monsters- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
Essendo uscito da una scuola per ritrovarsi nel totale nulla, Erno pensò di essere fuori dalla portata di qualche sapientone ma chiunque li avesse portati lì ritenne importante che il terzo elemento del gruppo fosse un capoccione precisino che prima ancora di presentarsi trovò giusto precisare che la creatura volante canterina nel cielo non era una balena ma un'orca e che soprattutto il nome era Moby Dick. Sia Erno che Nanako si voltarono sorpresi verso la fonte inaspettata di quella voce ritrovandosi di fronte un giovincello che doveva essere stato preso di sorpresa quanto loro dato il suo vestiario. Normalmente Erno si sarebbe immediatamente lamentato mentre Nanako, in parte a suo agio per l'aspetto gradevole del ragazzo e in parte preoccupata per la presenza di un ragazzino in quel luogo si sarebbe avvicinata a lui per calmarlo e privarlo di ogni preoccupazione ma il cambio di tono nel canto del cetaceo volante attirò l'attenzione di tutti verso l'alto.
La balena vuole dirci qualcosa credo.
Orca. Orca. Orca. Orca. Lo corressero tutti in coro con tono neutro senza distogliere lo sguardo dalla magnifica creatura in cielo che oltre a presentarsi fece capire al gruppo che non solo l'Albero della Vita era stato quasi del tutto distrutto ma che lei li avrebbe aiutati nella battaglia che sarebbe giunta. Tutto quel teatrino aveva quindi a che vedere con quel tenue germoglio al centro del piedistallo? Di certo l'influenza di quell'essere non poteva essere ignorata dai tre combattenti che sentirono un'ondata di energia attraversarli e privarli di ogni confusione o stanchezza. A quel punto ebbero un momento di pausa e la biondina ne approfittò immediatamente per avvicinarsi al giovane, piegando le gambe in modo da abbassarsi di fronte a lui.
Scusami, non ci siamo ancora presentati. Io sono Nanako, lui è Erno e se ti stai chiedendo da dove provengono le altre voci sono dei nostri compagni, Carnage e Gyossait.
La voce di Nanako era incredibilmente rassicurante quasi al pari dell'orca sopra di loro ma era impossibile non notare un pizzico di tensione nel tono, della preoccupazione dovuta alla presenza di Enas in quel luogo che lei riteneva totalmente inadatta. L'Immortale lo aveva privato dalla stanchezza ma le parole della ragazza lo confusero sufficientemente da dover guardare ripetutamente prima lei e poi Erno per comprendere chi fossero questi cosiddetti "amici" e quando, sui loro vestiti, notò la presenza di occhi intenti a fissarlo la risposta venne da sola senza che nessuno dovesse aggiungere nulla.
Il mio nome è Enas e se c'è bisogno di combattere voglio partecipare, non tenetemi indietro. Posso aiutarvi, posso curare le vostre ferite!
Giovane ma sveglio, Enas aveva compreso che le prime intenzioni di Nanako erano state proprio quelle di tenerlo forse un po' troppo al sicuro e ne fu ulteriormente certo quando, sentendo la sua determinazione, la biondina si morse un labbro nervosa per poi sospirare finalmente convinta dalla tenacia di quel piccoletto.
Va bene... - Ma Nanako...! - ... ma stai sempre dietro e vicino a noi. Di eroe ne abbiamo già uno...
Gli sussurrò quell'ultima frase e mentre gli faceva l'occhiolino con un cenno del capo indicava il ragazzone che fino a quel momento era rimasto come un fesso a fissare tanto il germoglio quanto la balena volante. Enas annuì e Nanako tornò in posizione eretta.
Sembra che sia arrivato qualcun'altro. Affermò Erno. L'Immortale si preoccupò di far sentire loro lo scambio di battute e quando nominò la parola "Exilium", la guerriera che fino a quel momento aveva mantenuto il sangue freddo e una disciplina ferrea barcollò come presa da un leggero attacco di panico. Enas, dietro di lei, istintivamente accorse per sorreggerla, chiamando a gran voce Erno che voltandosi rimase stupito nel vedere lo stato in cui versava la ragazza. Perché quel singolo, semplice nome l'aveva ridotta in quel modo? Nanako tremava, confusa e i suoi occhi non smettevano di fissare la figura scura di nome Exilium la cui sola apparizione sembrava aver scavato con violenza nelle sue memorie senza però ottenere nessun reale risultato... eppure era un nome così familiare e così terrificante da udire. Un nome che le scioglieva le gambe e la privava delle forze, un nome che...
Nanako! NANAKO!
Erno era di fronte a lei e con entrambe le mani le teneva il viso. Nanako sbatté le palpebre rapidamente per recuperare la lucidità.
Nanako, non è il momento! Abbiamo bisogno di te!
Non riuscì immediatamente a parlare ma la ragazza annuì velocemente, stringendo a sua volta le mani di Erno come a voler cercare in lui l'appiglio per tornare alla superficie del mare oscuro in cui era precipitata. Exilium non era di certo giunto per aiutarli farfugliando parole come "battiera anti-satana" che non fecero altro che rendere tutta quella situazione ancora più surreale. Ciò che invece fu fin troppo reale fu l'arrivo di un vero e proprio piccolo esercito di armature armate fino ai denti attraverso quello che a tutti gli effetti era un portale da cui fortunatamente riuscivano a passare con difficoltà. Il loro primo gruppo di nemici cominciò a volteggiare intorno al germoglio e nello stesso momento Erno si portò la mano dietro al colletto, indossando come un cappuccio la faccia del suo compare. La veste di Nanako si caricò di energia, coprendole la parte inferiore del volto con un sottile strato di biomassa simile ad una maschera, poi le ali d'acciaio si sganciarono dalla sua schiena posizionandosi alle sue spalle, la guerriera poi fece cenno ad Enas di rimanere dietro di lei. Non sapevano in che modo avrebbero reagito o attaccato quelle armature quindi si limitarono ad avanzare verso il germoglio: Erno per primo e a pochi passi dietro di lui, sulla sinistra, Nanako ed Enas.
Non so in che cavolo di casino siamo finiti ma le balene sono i miei animali preferiti sui documentari e non sopporto chi vuole fargli del male. Il tono di Erno era particolarmente solenne e serio cozzando totalmente con la stupidaggine che aveva detto.
Orca. Orca. Orca. Orca. Che comunque venne prontamente corretta senza alcuna pietà.
ERNO PREEVE
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato a difendere il capodoglio volante
Energia: 150/150
Tecniche usate:
Potere:
Livello 3
- Ogni volta che Carnage attiva una tecnica carica energia che dopo 3 attivazioni si converte in Massa Critica. Dopo aver ottenuto Massa Critica la prossima tecnica di Erno può sbloccare un effetto aggiuntivo istantaneo che si verifica solo al momento dell'attivazione, per poi rispettare il canonico effetto di quella determinata tecnica. E' possibile decidere un qualsiasi momento per attivare la Massa Critica, ma dopo averla accumulata non è possibile ottenerne altra fino a che non la si consuma. Se nel turno in cui Erno scarica la Massa Critica questa riesce ad infliggere un danno di almeno medio-grave entità al nemico, sarà possibile generare istantaneamente una nuova Massa Critica attivando una qualsiasi tecnica entro 2 turni.
- Quando Erno scende sotto il 25% di energia ottiene una Massa Critica ogni 3 turni indipendentemente da quante tecniche ha attivato. Se possiede una Massa Critica ma non l'energia per attivare una determinata tecnica, Erno può azzerare la sua energia, attivare la tecnica che gli serve e continuare a combattere per tutta la durata di quella determinata tecnica, senza poter perdere per carenza di energia. Al termine di quella tecnica questo effetto scompare.
- Qualsiasi sia il danno subito, il cappotto biologico di Erno si rigenererà sempre, in qualsiasi situazione, istantaneamente. Lo stesso non vale per le tecniche.
- Se Erno perde uno degli arti superiori, Carnage può rimpiazzarlo con il suo materiale organico così da ricostruire un arto sintetico in 1 turno di attesa. Al termine del combattimento Erno potrà rigenerare il danno subito attraverso il riposo, e potrà riutilizzare questo effetto ogni volta che lo ritiene necessario. Finché il suo braccio è ricostruito in questo modo conta come una tecnica a mantenimento. E' possibile rimpiazzare anche due arti alla volta.
- Se Erno riesce ad infliggere un danno di almeno media entità, o una perforazione all'interno dei vasi sanguigni del bersaglio, potrà infettarlo con un frammento di Carnage. Un non combattente può essere manipolato in questo modo, un combattente invece risulterà leggermente disturbato e infettato ad uno dei suoi bulbi oculari. Carnage può vedere attraverso l'occhio infettato del nemico. In caso di non combattenti potrà anche leggere i loro pensieri.
Note:
NANAKO SHIRONA
Status Fisico: Illesa, Tette al top
Status Psicologico: Determinata e pronta a combattere, pensa che Erno abbia proprio un bel culo
Energia: 95/100
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- L'armatura ha una resistenza ossea superiore al normale.
- Le ali metalliche hanno una resistenza superiore all'acciaio.
- Ogni volta che Nanako subisce una ferita, l'armatura metallica riveste il danno in modo da bloccare il sanguinamento e anche senza fermare la percezione del dolore impedisce comunque di subire malus da fratture o lesioni ai muscoli. Se la ferita subita è di almeno grave entità, l'armatura trasforma il sangue perduto in metallo creando una nuova ala d'acciaio.
Note:
ENAS GRAPHTOS
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato e pronto a correggere Erno
Energia: 75/80
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- La semplice esposizione diretta del potere alla ferita del bersaglio permette di annullare qualsiasi tipo di sofferenza o distrazione che gli impedirebbero di concentrarsi o di sfruttare abilità o tecniche. Sciolto il contatto, questo effetto rimane per tutto il turno seguente.
- Il contatto diretto col potere consente di abbassare di un grado per turno l'entità delle ferite di gravità inferiore alla medio-grave. Nel mentre, la capacità di recupero energetico del bersaglio attraverso il Charge aumenta di 2.
- Con 3 turni di contatto ininterrotto con il potere è possibile rigenerare qualsiasi ferita di entità grave o superiore e perfino ricostruire arti o organi perduti.
Note:CITAZIONEEDIT: Sistemato i valori di energia iniziali. Erno non ha attivazione, Nanako ed Enas si.
Edited by Exogenesis - 9/6/2020, 14:58. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Le armature rimasero ad osservare la situazione, volteggiando in formazione per qualche istante. I guardiani della radice si rivelarono pronti a riceverli ma preferirono non attaccare per primi, una mossa saggia visto che non sapevano cosa aspettarsi dai loro avversari. A quel punto la formazione si spezzò e cambiò forma: le armature crearono due file di soldati: la prima era composta da due armature, mentre la seconda che stava dietro ne prevedeva tre. I cavalieri in retrovia iniziarono a caricare le loro lance in maniera rumorosa, sembravano stessero attivando un motore magico che avvolse l'impugnatura in delle fiamme azzurre che si propagarono poi su tutta la lancia, mentre la fila di cavalieri in avanti chiuse le loro ali per trasformarle in dei grossi scudi capaci di coprire tutta la loro forma. A quel punto i cavalieri nelle retrovie si lanciarono in avanti, "agganciandosi" agli scudi dei loro compagni prima che iniziassero a cadere, formando una sorta di barriera spinata composta da due scudi e 3 lance al centro e ai lati di quei scudi. La loro carica si rivelò estremamente rapida e puntavano ad un movimento ascendente, dove prima scendevano quasi in picchiata verso di loro, poi riprendevano un movimento pressoché orizzontale e una volta sbaragliati gli avversari sarebbero tornati verso l'alto senza schiantarsi a terra, quindi potenzialmente avrebbero potuto travolgere e infilzare tutti i loro bersagli. I guardiani erano una bella squadra, ma quel nemico sembrava preparato ad affrontarli. . -
.
Steel for Humans
Silver for Monsters- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
Non appena il gruppo di improbabili eroi superò una linea immaginaria, il manipolo di armature decise di attivarsi in maniera piuttosto minacciosa, assumendo una perfetta formazione per travolgere i loro nemici. Quelle lance rombanti erano indubbiamente pericolose ma la balena-orca aveva chiesto il loro aiuto e chi erano loro per ignorare la richiesta di un così maestoso animale. Nanako, istintivamente, allungò un braccio alle sue spalle per assicurarsi che il giovincello nel loro gruppo fosse ancora dietro di lei e al sicuro ma quando la carica ebbe inizio la sua indole battagliera ebbe la meglio e la sua voce tuonò diretta verso Erno.
Erno! Sinistra!
Non c'era modo che potessero affrontare un muro di scudi e lance simile senza una corretta strategia. Sfondare gli scudi? Fuori discussione, significava solamente lanciarsi contro le loro acuminate armi. Schivare? Forse li avrebbe salvati al primo giro ma la loro velocità di esecuzione fece pensare alla biondina che terminata quella prima carica ne avrebbero immediatamente cominciata un'altra e loro non sarebbero stati pronti ad evitarla di nuovo. Dovevano affrontarli e la miglior cosa era incassare direttamente una delle loro lance, meglio ancora una delle due ai lati. Bloccare la centrale li metteva a rischio di accerchiamento. Siccome Nanako era già alla sinistra del loro gruppetto, per lei sarebbe stato più facile ingaggiare proprio il cavaliere alla sua sinistra (il cavaliere a destra della formazione) e siccome Erno era più veloce di lei, gli sarebbe stato più facile riposizionarsi per non rimanere travolto dal resto della formazione di armature.
La velocità con cui Nanako elaborò quelle informazioni fu pari alla loro velocità di esecuzione tanto che per Gyossait fu estremamente faticoso starle dietro. Attesero quasi l'ultimo momento, quando la formazione di armature cominciò il suo volo rasente al suolo per poterli travolgere e a quel punto la biondina, tenendo il braccio destro dietro di lei per accompagnare Enas, si spostò rapidamente a sinistra quanto bastava per essere perfettamente in traiettoria con la lancia del cavaliere. Nello stesso momento Erno scattò dietro il duo in modo tale da ritrovarsi a sinistra di esso e fuori dalla minaccia della formazione. Nanako fece forza con le gambe, pronta all'impatto, sollevando il braccio sinistro mentre due delle sue ali si agganciavano su di esso generando il poderoso scudo a torre della tecnica Tower che la ragazza piantò a terra per massimizzarne l'efficacia. Bloccare solamente la lancia l'avrebbe protetta ma non avrebbe intrappolato l'armatura quindi, non appena la lunga arma avrebbe impattato lo scudo, Nanako avrebbe sfruttato la sua forza aumentata per inclinare la difesa in avanti e far scivolare la lancia verso il terreno così da farla puntare in esso, per poi terminare di schiacciarla con il resto della mole dello scudo. A quel punto l'arma del loro nemico sarebbe stata intrappolata dallo scudo e puntata nel suolo ma l'armatura non avrebbe avuto il tempo di liberarsi. Al momento dell'impatto con lo scudo e mentre Nanako metteva in atto la sua mossa per bloccare il loro nemico, Erno si sarebbe mosso rapidamente in avanti tenendosi l'armatura intrappolata alla sua destra, mutando il suo braccio sinistro in un gigantesco spadone usando la tecnica Needlessly Large Blade per poi incrociarlo davanti al petto e menare un poderoso fendente da destra verso sinistra con lo scopo di colpire precisamente quello che doveva essere il collo, decapitandola in un solo attacco.
Enas, di fronte a quello sfoggio di forza da parte dei due non poté che sentirsi inutile. Come poteva permettere che una ragazza così bella si mettesse continuamente in pericolo per proteggere lui? Doveva fare assolutamente qualcosa per rendersi partecipe, forse non in quel momento, ma sicuramente in futuro. Ad accentuare ulteriormente quella convinzione, quando Nanako si piegò in avanti per schiacciare la lancia del loro nemico, il giovane si ritrovò faccia a faccia con il suo didietro di marmo molto poco nascosto dalla sottile biomassa della sua tuta e gli fu impossibile non piantare lo sguardo su di esso impedendo alle sue stesse palpebre di sbattere a costo di farsi sanguinare gli occhi. Un dono più che sufficiente a motivarlo sempre di più e permettergli di attivare la sua tecnica Beth cominciando ad impastare lentamente energia curativa nel suo corpo allo scopo di liberarla quando avesse ritenuto necessario.
ERNO PREEVE
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato a difendere il capodoglio volante
Energia: 140/150
Tecniche usate:
Needlessly Large Blade
Carnage prolunga il suo materiale biologico intorno ad una delle braccia di Erno, ingrossandola leggermente con materiale aggiuntivo per poi modificare la struttura della mano. L'avambraccio viene completamente assorbito all'interno di un'enorme falce ricurva con la lama rivolta verso l'esterno del corpo. Il falcione è attaccato al gomito, tuttavia la sua lunghezza totale è di circa 180 cm, questo significa che la lama si allunga dal gomito verso la spalla per circa 40 cm. La lama della falce è molto spessa e ampia 40 cm nel punto più largo. Questo la rende pesante, resistente e molto efficace, inoltre entrambe le estremità sono incredibilmente taglienti, efficaci anche su materiali convenzionali molto resistenti. Questa tecnica dura un massimo di 3 turni.
Potenziamento Massa Critica: Alla sua attivazione la lama viene irradiata di energia estremamente luminosa, il che la rende molto più efficace anche su materiali non convenzionali per tutta la sua durata. Inoltre al momento dell'attivazione Erno può sferrare un colpo violentissimo con un bonus del 50% sulla forza per quel singolo attacco.
Costo: 10
Potere:
Livello 3
- Ogni volta che Carnage attiva una tecnica carica energia che dopo 3 attivazioni si converte in Massa Critica. Dopo aver ottenuto Massa Critica la prossima tecnica di Erno può sbloccare un effetto aggiuntivo istantaneo che si verifica solo al momento dell'attivazione, per poi rispettare il canonico effetto di quella determinata tecnica. E' possibile decidere un qualsiasi momento per attivare la Massa Critica, ma dopo averla accumulata non è possibile ottenerne altra fino a che non la si consuma. Se nel turno in cui Erno scarica la Massa Critica questa riesce ad infliggere un danno di almeno medio-grave entità al nemico, sarà possibile generare istantaneamente una nuova Massa Critica attivando una qualsiasi tecnica entro 2 turni.
- Quando Erno scende sotto il 25% di energia ottiene una Massa Critica ogni 3 turni indipendentemente da quante tecniche ha attivato. Se possiede una Massa Critica ma non l'energia per attivare una determinata tecnica, Erno può azzerare la sua energia, attivare la tecnica che gli serve e continuare a combattere per tutta la durata di quella determinata tecnica, senza poter perdere per carenza di energia. Al termine di quella tecnica questo effetto scompare.
- Qualsiasi sia il danno subito, il cappotto biologico di Erno si rigenererà sempre, in qualsiasi situazione, istantaneamente. Lo stesso non vale per le tecniche.
- Se Erno perde uno degli arti superiori, Carnage può rimpiazzarlo con il suo materiale organico così da ricostruire un arto sintetico in 1 turno di attesa. Al termine del combattimento Erno potrà rigenerare il danno subito attraverso il riposo, e potrà riutilizzare questo effetto ogni volta che lo ritiene necessario. Finché il suo braccio è ricostruito in questo modo conta come una tecnica a mantenimento. E' possibile rimpiazzare anche due arti alla volta.
- Se Erno riesce ad infliggere un danno di almeno media entità, o una perforazione all'interno dei vasi sanguigni del bersaglio, potrà infettarlo con un frammento di Carnage. Un non combattente può essere manipolato in questo modo, un combattente invece risulterà leggermente disturbato e infettato ad uno dei suoi bulbi oculari. Carnage può vedere attraverso l'occhio infettato del nemico. In caso di non combattenti potrà anche leggere i loro pensieri.
Note:
- NLB 3/3 Braccio Sx
NANAKO SHIRONA
Status Fisico: Illesa, Tette al top
Status Psicologico: Determinata e pronta a combattere, pensa che Erno abbia proprio un bel culo
Energia: 85/100
Tecniche usate:
Tower
Nanako fonde almeno 2 ali d'acciaio ad uno dei suoi bracci, formando un enorme scudo a torre dalla forma rettangolare, alto 2 metri e largo 80 cm dalla forma curva come se fosse la metà di un cilindro. Lo scudo è estremamente pesante e viene sfruttato principalmente piazzandolo a terra così da respingere anche forze notevoli. Lo scudo è massiccio e molto più resistente delle ali d'acciaio normali. Inoltre, la forza di Nanako mentre respinge con lo scudo è del 25% superiore per ogni ala utilizzata.
Costo: 10
Potere:
Livello 2
- L'armatura ha una resistenza ossea superiore al normale.
- Le ali metalliche hanno una resistenza superiore all'acciaio.
- Ogni volta che Nanako subisce una ferita, l'armatura metallica riveste il danno in modo da bloccare il sanguinamento e anche senza fermare la percezione del dolore impedisce comunque di subire malus da fratture o lesioni ai muscoli. Se la ferita subita è di almeno grave entità, l'armatura trasforma il sangue perduto in metallo creando una nuova ala d'acciaio.
Note:
- Tower Braccio Sx [2/4 Ali Occupate]
ENAS GRAPHTOS
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato e pronto a correggere Erno, sta memorizzando il più velocemente possibile la morfologia del culo di Nanako
Energia: 65/80
Tecniche usate:
Beth
Attivando questa tecnica non sarà possibile curare nessun alleato o attivare altre tecniche per tutto il tempo in cui resterà attiva. Il proprio potere inizierà ad accumulare potere curativo al suo interno, ad eccezione del primo turno di preparazione, questi potranno essere accumulati fino ad un massimo di 3 volte (quindi 4 turni). In qualsiasi momento sarà possibile interrompere la tecnica e generare un frammento curativo dalla forma di una stella energetica solida abbastanza compatta, grande quanto il palmo di una mano. Quando questa stella viene distrutta avvolge il bersaglio che l'ha schiacciata tra le mani con un'energia curativa identica a quella dell'utilizzatore. Quest'aura curativa durerà un massimo di turni pari a quelli in cui è rimasto in carica, e avrà lo stesso effetto curativo del potere stesso come se fosse in contatto diretto con il bersaglio. L'aura può essere spezzata se l'utilizzatore o il bersaglio subiscono una ferita di almeno medita entità, inoltre non è possibile generare più di una stella contemporaneamente con questo potere. Questa tecnica non può essere controllata una volta formata, pertanto se un nemico entra in possesso della stella potrà giovarne come se fosse un alleato.
Costo: 10
Potere:
Livello 2
- La semplice esposizione diretta del potere alla ferita del bersaglio permette di annullare qualsiasi tipo di sofferenza o distrazione che gli impedirebbero di concentrarsi o di sfruttare abilità o tecniche. Sciolto il contatto, questo effetto rimane per tutto il turno seguente.
- Il contatto diretto col potere consente di abbassare di un grado per turno l'entità delle ferite di gravità inferiore alla medio-grave. Nel mentre, la capacità di recupero energetico del bersaglio attraverso il Charge aumenta di 2.
- Con 3 turni di contatto ininterrotto con il potere è possibile rigenerare qualsiasi ferita di entità grave o superiore e perfino ricostruire arti o organi perduti.
Note:
- Beth in caricamento [0/4]. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
I guardiani fronteggiarono la formazione piuttosto che respingerla. Due delle lance andarono chiaramente a vuoto, quella che invece intercettò Nanako venne fermata si, ma con grande fatica: la ragazza poteva sentire distintamente la forza del lanciere migliorata dalla consistenza di quella formazione. Se non fosse stato per uno scudo così possente probabilmente sarebbe stata travolta. La guardiana sfruttò al massimo la sua difesa per poter bloccare del tutto il lanciere attaccante, la formazione si sganciò da lui lasciandolo necessariamente indietro e scartando dal lato opposto a dove si stavano muovendo Erno ed Enas. Il guerriero dal vestito cremisi approfittò del momento per colpire l'armatura e fu il momento propizio, poiché in quella posizione scomoda lo sforzo di sollevare le proprie ali per formare uno scudo si rivelò assolutamente inutile, era chiaro che le ali non potevano chiudersi a scudo in qualsiasi posizione e quel lato era un punto cieco della loro difesa. Tranciata la testa dal corpo dell'armatura, Erno vide distintamente il contenuto di quella corazza: una massa informa di energia oscura mischiata ad alcune ossa chiaramente fossilizzate, un pò come se qualcuno avesse usato una disgustosa necromanzia per rianimare chiunque avesse indossato in passato quell'armatura. Bastò un danno consistente per distruggere l'omuncolo necromantico al suo interno e l'armatura finì in pezzi rilasciando una sostanza ectoplasmatica blu simile a fumo che volò verso l'alto. L'assalto non si era rivelato fruttuoso e rimanevano quattro cavalieri che non si persero d'animo. La loro carica ripartì a 10 metri di distanza ma stavolta non volarono: due rimasero come avanguardia tenendo gli scudi alzati, mentre gli altri due alle loro spalle tenevano le lance all'altezza delle protezioni. Il primo cavaliere sulla destra era un lanciere, seguito da uno scudiero, gli altri due seguivano la stessa formazione pertanto sul lato sinistro c'era uno scudiero a chiudere la fila. L'obbiettivo era travolgere il gruppetto e non sembravano aver capito quanto consistente fosse la capacità difensiva di Nanako. Almeno all'apparenza. . -
.
Steel for Humans
Silver for Monsters- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
Il loro assalto era andato a buon fine ma era troppo presto per cantare vittoria, dopotutto, in una formazione di cinque armature, erano riusciti ad ucciderne solamente una. Erno, dopo il taglio, interruppe la sua carica, voltandosi immediatamente verso i suoi compagni mentre agitava la lunga lama come se avesse dovuto pulirla da chissà quale macchia di sangue inesistente.
Disgustoso! Assolutamente disgustoso! Dentro quelle lattine c'è una specie di mix di melma e ossa. Fragile ma vomitevole.
Nanako, invece, che aveva impresso forza in quella pressione fino all'ultimo momento per accompagnare più facilmente l'armatura verso il suolo durante la sua distruzione, sollevò rapidamente il busto in posizione eretta, ondeggiando involontariamente i capelli dietro la schiena. Il suo intero corpo si tese per l'adrenalina e sotto quella sottile tuta fu impossibile per il giovane Enas non notare ogni riga di muscolatura sui fianchi e sulle gambe mentre ai suoi occhi il gesto veloce della biondina risultò incredibilmente lento e scenografico. Aveva forse trovato l'amore della sua vita?
Enas rimani dietro di me! Non è ancora finita!
L'ordine perentorio di Nanako lo riportò alla realtà. La ragazza si era voltata di 180° gradi perché, come ovvio, le restanti armature non furono per niente intimorite da quella dimostrazione di forza. Erano ancora in superiorità numerica e, probabilmente, non era prevista nel loro melmoso cervello la resa. Dimostrarono però una spiccata intelligenza quando posarono i piedi a terra, consce del fatto che il volo le privava di un sicuro punto d'appoggio per vincere una prova di forza per poi tornare di nuovo alla carica nella stessa identica formazione, priva di un lanciere. Se erano state abbastanza intelligenti da giungere ad una soluzione simile era legittimo pensare che sfruttare la stessa strategia due volte non fosse assolutamente una buona idea e che affrontare una nuova prova di forza con un lanciere che stavolta poteva contare sui piedi piantati a terra non sarebbe andata alla stessa maniera. Nanako si era dovuta sforzare parecchio per contrastare il suo primo avversario e ciò significava che erano piuttosto forti, forti come loro o forse, nelle giuste condizioni, anche più di loro. Se volevano sconfiggerle con la forza bruta non poteva più caricare da sola, aveva bisogno di un piccolo aiuto.
Erno! Ora si sfonda! Tuonò la guerriera al ragazzo leggermente più indietro di lei.
Ricevuto! Tempo di sfondare! Erno si concesse qualche saltello sul posto per accumulare la giusta quantità di adrenalina.
A quel punto sia lui che Nanako cominciarono a correre proprio verso la falange. Nanako a sinistra, Erno a destra. La biondina si sarebbe spostata verso sinistra fino a raggiungere l'estremità della barriera che cominciava con un lanciere. Il suo obiettivo sarebbe stato, con lo scudo ancora attivo sul braccio sinistro, di deviare e spingere il più possibile la lancia verso l'esterno facendola scorrere sulla superficie dello scudo per poi sfruttare la sua forza aumentata per darle la giusta spinta verso l'esterno così da destabilizzarne la carica. A quel punto, in prossimità dello scudo nemico, avrebbe sfruttato il momentum dell'azione precedente, per impattarlo con violenza su di esso così da testare l'effettiva resistenza di quella difesa ad un impatto simile. Nello stesso momento, Erno, durante la corsa, materializzò sul suo braccio destro lo scudo della tecnica Easy2Brake per emulare la medesima strategia di Nanako con l'altro lanciere. Si posizionò in modo tale da avere lo stesso scudo nemico di Nanako di fronte e il secondo lanciere sulla destra. Lo scudo di biomassa era particolarmente resistente ai danni da usura quindi non sarebbe stato un problema far scorrere la lancia su di esso per poi imprimere una spinta verso l'esterno e, probabilmente, mandare il lanciere contro il suo stesso compagno, l'ultimo scudiero che chiudeva l'altro lato della falange. L'obiettivo finale, però, era il medesimo di Nanako. Sfruttando il moto dell'azione precedente, anche Erno avrebbe impattato il suo scudo su quello dell'armatura aggiungendo ad esso anche il grosso spadone a sinistra che puntò sullo scudo del nemico a seguito di un affondo per imprimere maggiore forza. Nanako, dal suo lato, avrebbe poggiato la mano destra sulla superficie dello scudo e sia lei che Erno avrebbero iniziato a spingere con tutte le loro forze per destabilizzare lo scudiero o, nella più rosea delle ipotesi farlo anche cadere.
Enas! Abbiamo bisogno di te!
Tutto quello per cosa? Perché deviare i lancieri, perché contrastare la forza dello scudiero in due con lo scopo di aprire la sua difesa? Semplice. Se le armature si erano rivelate così fragili al loro interno allora non c'era poi bisogno di scatenare su di esse la forza di Carnage. Bastava un colpo più semplice ma ugualmente letale, un colpo che poteva infliggere anche il loro imprevisto alleato.
Arrivo!
Era rimasto dietro Nanako, a distanza di sicurezza, tutto il tempo e ora che lei lo aveva chiamato a gran voce, il giovane comprese molto velocemente quale fosse il suo ruolo in quell'offensiva. Un ruolo piuttosto pericoloso ma che avrebbe portato i suoi frutti se tutto fosse andato come previsto. Erno e Nanako dovevano solamente, con le loro azioni, aprire un varco sufficiente a farlo passare oltre la linea difensiva degli scudieri così da poter raggiungere i lancieri nelle retrovie. Avrebbe dato la priorità a quello più esterno, quello destabilizzato da Nanako, saltandogli letteralmente addosso per poter raggiungere la giuntura del collo, afferrare la sua spada e affondarla in quel sottile spazio per tutta la sua lunghezza, uccidendo qualunque cosa ci fosse al suo interno.
ERNO PREEVE
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato a difendere il capodoglio volante, ha l'impressione che Enas allunghi un po' troppo lo sguardo su Nanako
Energia: 125/150
Tecniche usate:
Easy2Brake
Carnage prolunga il suo materiale biologico intorno ad una delle braccia di Erno, ingrossandola leggermente con materiale aggiuntivo per poi modificare la struttura della mano. Dal dorso della mano fino alla spalla del braccio si andrà a formare una spessissima corazza estremamente resistente, in particolare sull'avambraccio sarà particolarmente più ampia e spessa. In qualsiasi momento Erno potrà allargare quella zona in modo da ottenere uno scudo a forma di esagono allungato, lungo fino a 150 cm e largo 40 cm, inclinabile in qualsiasi modo spostando la struttura sull'avambraccio senza necessariamente spostare l'avambraccio stesso, come se lo scudo potesse ruotare. E' estremamente efficace sui danni da taglio, da penetrazione e da usura, tuttavia i danni da impatto possono comunque filtrare attraverso lo scudo. Questa tecnica dura un massimo di 3 turni.
Potenziamento Massa Critica: Al momento dell'attivazione Erno inchioda lo scudo a terra per il lato allungato, facendo salire le sue dimensioni a 2 metri e mezzo d'altezza e uno e mezzo di larghezza, tenendolo fermo e incapace di spostarlo. Lo scudo diventa molto più efficace e copre lo spazio tra la sua superficie e il resto del corpo di Erno con una struttura porosa di materiale organico che distribuisce i danni da impatto, riducendo significativamente il contraccolpo. E' uno scudo estremamente efficace, ma che perde subito efficacia dopo aver fermato il primo colpo, tornando alle fattezze e abilità previste dalla tecnica.
Costo: 15
Potere:
Livello 3
- Ogni volta che Carnage attiva una tecnica carica energia che dopo 3 attivazioni si converte in Massa Critica. Dopo aver ottenuto Massa Critica la prossima tecnica di Erno può sbloccare un effetto aggiuntivo istantaneo che si verifica solo al momento dell'attivazione, per poi rispettare il canonico effetto di quella determinata tecnica. E' possibile decidere un qualsiasi momento per attivare la Massa Critica, ma dopo averla accumulata non è possibile ottenerne altra fino a che non la si consuma. Se nel turno in cui Erno scarica la Massa Critica questa riesce ad infliggere un danno di almeno medio-grave entità al nemico, sarà possibile generare istantaneamente una nuova Massa Critica attivando una qualsiasi tecnica entro 2 turni.
- Quando Erno scende sotto il 25% di energia ottiene una Massa Critica ogni 3 turni indipendentemente da quante tecniche ha attivato. Se possiede una Massa Critica ma non l'energia per attivare una determinata tecnica, Erno può azzerare la sua energia, attivare la tecnica che gli serve e continuare a combattere per tutta la durata di quella determinata tecnica, senza poter perdere per carenza di energia. Al termine di quella tecnica questo effetto scompare.
- Qualsiasi sia il danno subito, il cappotto biologico di Erno si rigenererà sempre, in qualsiasi situazione, istantaneamente. Lo stesso non vale per le tecniche.
- Se Erno perde uno degli arti superiori, Carnage può rimpiazzarlo con il suo materiale organico così da ricostruire un arto sintetico in 1 turno di attesa. Al termine del combattimento Erno potrà rigenerare il danno subito attraverso il riposo, e potrà riutilizzare questo effetto ogni volta che lo ritiene necessario. Finché il suo braccio è ricostruito in questo modo conta come una tecnica a mantenimento. E' possibile rimpiazzare anche due arti alla volta.
- Se Erno riesce ad infliggere un danno di almeno media entità, o una perforazione all'interno dei vasi sanguigni del bersaglio, potrà infettarlo con un frammento di Carnage. Un non combattente può essere manipolato in questo modo, un combattente invece risulterà leggermente disturbato e infettato ad uno dei suoi bulbi oculari. Carnage può vedere attraverso l'occhio infettato del nemico. In caso di non combattenti potrà anche leggere i loro pensieri.
Note:
- NLB 2/3 Braccio Sx
- E2B 3/3 Braccio Dx
- Massa Critica [2/3]
NANAKO SHIRONA
Status Fisico: Illesa, Tette al top
Status Psicologico: Determinata e pronta a combattere ma non riesce a smettere di pensare che Erno abbia proprio un bel culo
Energia: 85/100
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- L'armatura ha una resistenza ossea superiore al normale.
- Le ali metalliche hanno una resistenza superiore all'acciaio.
- Ogni volta che Nanako subisce una ferita, l'armatura metallica riveste il danno in modo da bloccare il sanguinamento e anche senza fermare la percezione del dolore impedisce comunque di subire malus da fratture o lesioni ai muscoli. Se la ferita subita è di almeno grave entità, l'armatura trasforma il sangue perduto in metallo creando una nuova ala d'acciaio.
Note:
- Tower Braccio Sx [2/4 Ali Occupate]
ENAS GRAPHTOS
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato e pronto a correggere Erno, ha memorizzato alla perfezione la morfologia del culo di Nanako e questo lo rende felice
Energia: 65/80
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- La semplice esposizione diretta del potere alla ferita del bersaglio permette di annullare qualsiasi tipo di sofferenza o distrazione che gli impedirebbero di concentrarsi o di sfruttare abilità o tecniche. Sciolto il contatto, questo effetto rimane per tutto il turno seguente.
- Il contatto diretto col potere consente di abbassare di un grado per turno l'entità delle ferite di gravità inferiore alla medio-grave. Nel mentre, la capacità di recupero energetico del bersaglio attraverso il Charge aumenta di 2.
- Con 3 turni di contatto ininterrotto con il potere è possibile rigenerare qualsiasi ferita di entità grave o superiore e perfino ricostruire arti o organi perduti.
Note:
- Beth in caricamento [1/4]. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Con l'ennesima manovra combinata dei tre guerrieri, Erno, Nanako e Enas resero ben chiaro che concettualmente quelle armature non avevano speranze contro di loro. Aprire la guardia delle lance e permettere al piccoletto di colpire con precisione significava abbattere facilmente quelle massicce corazze, cosa che si traduceva inevitabilmente in una resistenza ferrea e implacabile. In quel modo, nessuno degli assalitori avrebbe mai raggiunto la radice, poco ma sicuro. Ma mentre il gruppetto di armature restanti, 3 in tutto, indietreggiava timorosi di fare la fine degli ultimi due compagni, una voce tuonò dall'alto mentre un fulmine rosso prese a scendere a terra.
Si può sapere perché non avete ancora schiacciato quegli insetti, massa di incompetenti?!
Il fulmine rosso divenne un ascia vermiglia che si abbatté a terra violentemente, tra i guerrieri e i lancieri, provocando una devastante onda d'urto che allontanò il gruppetto dividendolo in 3 direzioni diverse, distanti uno dall'altro 10 metri: a sinistra Enas, al centro Nanako e a destra Erno. L'impatto fu tale da destabilizzare tutti, impossibile resistere a quell'ondata di potere, quindi non poterono far altro che assistere inermi all'entrata in scena del proprietario di quella potente ascia, che dopo averla vibrata a terra la tirò fuori dal terreno caricandosela in spalla e lanciando le sue occhiate furenti verso i guardiani. Era un energumeno enorme di almeno due metri di altezza, massiccio e senza un pelo sul corpo, dotato di corna enormi ,corazzato di verde e intento a sfoggiare una muscolatura tesa come le pareti di un tempio antico e inamovibile.
Miseri umani?! Davvero? Come potete voi inutile branco di redivivi senza cervello farvi frenare da degli esseri tanto inf...UH?
Si fermò di colpo, sgranando i suoi sottili occhi rossi diabolici verso Nanako, lasciando che la mano che impugnava l'ascia e quella che teneva la doppietta iniziassero a tremare vistosamente, non per paura, ma per l'emozione. Sudava come un giovincello alle medie di fronte al suo grande amore, timoroso di rivelare i suoi sentimenti alla ragazza più bella di tutta la scuola.
Tesla... amore mio, sei proprio tu? Credevo di averti perduta per sempre...
E mentre quel colpo di scena si consumava, qualcosa accadeva alle spalle della diabolica presenza appena apparsa: le armature restanti erano state investite in pieno dall'onda d'urto rossa che non solo non le aveva distrutte, ma sembrava decisamente averle potenziate: l'energia azzurra che prima restava stabile sulle armature divenne ben presto instabile, rossa e più grande, frantumando le ali metalliche e rivelandone di rosse identiche alla fattura dell'ascia del demone appena giunto in campo. Con i resti delle ali sacrificarono lo scudo e generarono una seconda lancia, identica alla prima, pertanto ora c'erano 3 cavalieri alati armati di due lance a testa e con ali più grosse e possenti di prima. Inutile dire che l'energia fiammeggiante blu che prima ammantava la singola lancia ora ammantava invece entrambe le armi e di un'intensa fiamma scarlatta. Forti come non mai, si sollevarono in volo all'altezza del demone con l'ascia, poco più sopra della sua testa, pronti a colpire in qualsiasi momento.. -
.
Steel for Humans
Silver for Monsters- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
Fuori due. Le armature potevano provare paura nonostante fossero solo piccole gelatine di ossa? Se uno di loro tre lo fosse chiesto, avrebbe trovato nel gruppo di avversari rimasti la risposta. Erano indubbiamente abomini quindi nessuno del gruppo, neanche Enas che pareva il più candido e buono tra loro tre, venne smosso da quella dimostrazione di terrore. A quel punto era piuttosto ovvio che i loro nemici non avevano possibilità, quindi bastava ripulire i rimanenti, fare qualcosa con quella radice corrotta, salvare Free Willy e tornarsene tutti a casa giusto in tempo per la cena. Purtroppo nulla è mai così facile e a ricordarglielo ci penso una potente voce fuori campo alquanto irritata per la performance povera e patetica di quelle armature. I tre non ebbero neanche il tempo di sollevare lo sguardo verso la fonte di quella voce che si ritrovarono costretti a ripararsi dietro scudi o braccia per incassare quella poderosa d'onda d'urto che li sbalzò indietro, dividendoli, per poi presentare un nuovo sfidante. L'impatto era stato provocato da un'ascia e ora il proprietario se la caricava sulla spalla rimproverando come bambini le armature rimaste. Quel tizio era senza dubbio più forte di quei semplici minion e qualcosa fece pensare a Enas, Nanako ed Erno che non ci avrebbe pensato due volte ad attaccare. La sicurezza di quel pensiero vacillò quando il demone prese a tremare ma i cervelli dei guerrieri continuarono a registrarlo come adrenalina da battaglia... oppure non riusciva a contenere il suo potere e stava per trasformarsi? C'era anche la possibilità che stesse tremando per un qualche tipo di emozione ma era totalmente da scartar-.
Oh mio dio, sta tremando per l'emozione? Sussurrò tra se e se Erno, incredulo.
Si. Gli risposero le sue mutande parlanti.
E se quello non fosse bastato a creare scompiglio nella fermezza del gruppo di eroi, il grosso nuovo arrivato sganciò una seconda bomba, stavolta non a forma di ascia, che pietrificò i presenti. All'improvviso tutto il timore e la preoccupazione che si erano creati per quella potente onda d'urto e il lampo di luce rossa scomparvero e ciò che rimase fu una tale sensazione di sorpresa imprevista che perfino Nanako si concesse una reazione che nemmeno Erno aveva mai avuto il piacere di ammirare.
EEEEEH? Cheeee?!
N-Nanako! Sta cercando di confonderti! Non distrarti!
I suoi occhi erano sgranati al punto che il pericolo che sgusciassero fuori dalle orbite divenne reale e la bocca si spalancò così tanto da costringere la maschera di biomassa di Gyossait a fare lo stesso, aprendosi. Com'erano arrivati a quel punto? Erano partiti da una missione per salvare una balena nel cielo, il mondo, l'albero della vita e ora dovevano ritrovarsi con un demone gigante e le sue dichiarazioni d'amore? E poi perchè proprio a lei? Non riconosceva assolutamente quel nome eppure lui lo usava con una tale sicurezza nel rivolgersi a lei che Nanako non pensò mai che potesse aver equivocato o sbagliato persona. Lei era stata questa fantomatica Tesla e un amore passato di quell'energumeno? Possibile che non ricordasse una faccia simile? Tutto questo tumulto pensieroso era completamente esterno ad Enas, che non aveva la minima idea di cosa stesse succedendo. Per un attimo l'idea che Nanako fosse in realtà un nemico gli aveva attraversato la mente, solo per poi liquidare quel pensiero; quella donna fino ad ora era stata gentile con lui, e sicuramente una persona con un culo del genere non poteva essere troppo malvagia.
I-Io non...
Nanako era confusa ma aveva bisogno di risposte e per quanto quella situazione fosse diventata surreale e imbarazzante, il loro avversario non sembrava intenzionato ad attaccare almeno per il momento, di conseguenza era l'attimo perfetto per abbandonare la sua posa di combattimento. Enas fece per allungare il braccio verso di lei, cercando di riprenderla per un comportamento così improvviso ma Erno lo anticipò, invitandolo a mantenere il silenzio con un cenno del capo per poi rilassarsi come aveva fatto anche lei. Le sue braccia tornarono normali mentre lo scudo della ragazza si sfaldava riprendendo la forma di ali metalliche. Se Gyossait avesse potuto borbottare lo avrebbe fatto ma decise di rimanere in silenzio, timorosa che quella situazione avesse potuto distrarre entrambe. Nanako si fece avanti tenendo entrambe le mani sul petto come in un gesto di preghiera. Ora la pericolosa guerriera corazzata non sembrava altro che una fanciulla confusa e indifesa.
M-mi perdoni signor demone ma... io non mi ricordo proprio di te. Puoi dirmi chi sei?
L'ultima domanda sembrava più riferirsi a se stessa. Tesla... non le suggeriva nulla quel nome, nessun flash del passato se non una scintilla molto più che metaforica. Una scintilla che le ricordò un'affinità al fulmine ormai da tempo sopita se non perduta.
ERNO PREEVE
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato a difendere il capodoglio volante, spera che questo non sia il primo di una sfilza di super-ex di Nanako. Concentrato e rilassato per recuperare energia.
Energia: 137/150
Tecniche usate:
Potere:
Livello 3
- Ogni volta che Carnage attiva una tecnica carica energia che dopo 3 attivazioni si converte in Massa Critica. Dopo aver ottenuto Massa Critica la prossima tecnica di Erno può sbloccare un effetto aggiuntivo istantaneo che si verifica solo al momento dell'attivazione, per poi rispettare il canonico effetto di quella determinata tecnica. E' possibile decidere un qualsiasi momento per attivare la Massa Critica, ma dopo averla accumulata non è possibile ottenerne altra fino a che non la si consuma. Se nel turno in cui Erno scarica la Massa Critica questa riesce ad infliggere un danno di almeno medio-grave entità al nemico, sarà possibile generare istantaneamente una nuova Massa Critica attivando una qualsiasi tecnica entro 2 turni.
- Quando Erno scende sotto il 25% di energia ottiene una Massa Critica ogni 3 turni indipendentemente da quante tecniche ha attivato. Se possiede una Massa Critica ma non l'energia per attivare una determinata tecnica, Erno può azzerare la sua energia, attivare la tecnica che gli serve e continuare a combattere per tutta la durata di quella determinata tecnica, senza poter perdere per carenza di energia. Al termine di quella tecnica questo effetto scompare.
- Qualsiasi sia il danno subito, il cappotto biologico di Erno si rigenererà sempre, in qualsiasi situazione, istantaneamente. Lo stesso non vale per le tecniche.
- Se Erno perde uno degli arti superiori, Carnage può rimpiazzarlo con il suo materiale organico così da ricostruire un arto sintetico in 1 turno di attesa. Al termine del combattimento Erno potrà rigenerare il danno subito attraverso il riposo, e potrà riutilizzare questo effetto ogni volta che lo ritiene necessario. Finché il suo braccio è ricostruito in questo modo conta come una tecnica a mantenimento. E' possibile rimpiazzare anche due arti alla volta.
- Se Erno riesce ad infliggere un danno di almeno media entità, o una perforazione all'interno dei vasi sanguigni del bersaglio, potrà infettarlo con un frammento di Carnage. Un non combattente può essere manipolato in questo modo, un combattente invece risulterà leggermente disturbato e infettato ad uno dei suoi bulbi oculari. Carnage può vedere attraverso l'occhio infettato del nemico. In caso di non combattenti potrà anche leggere i loro pensieri.
Note:
- Massa Critica [2/3]
NANAKO SHIRONA
Status Fisico: Illesa, Tette al top
Status Psicologico: Determinata e pronta a combattere e nonostante il nuovo gigantesco palestrato pensa ANCORA che il culo di Erno sia meglio. Concentrata e rilassata per recuperare energia.
Energia: 97/100
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- L'armatura ha una resistenza ossea superiore al normale.
- Le ali metalliche hanno una resistenza superiore all'acciaio.
- Ogni volta che Nanako subisce una ferita, l'armatura metallica riveste il danno in modo da bloccare il sanguinamento e anche senza fermare la percezione del dolore impedisce comunque di subire malus da fratture o lesioni ai muscoli. Se la ferita subita è di almeno grave entità, l'armatura trasforma il sangue perduto in metallo creando una nuova ala d'acciaio.
Note:
ENAS GRAPHTOS
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato e pronto a correggere Erno, inizia a pensare che la fila per Nanako si stia facendo troppo affollata. Concentrato e rilassato per recuperare energia.
Energia: 73/80
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- La semplice esposizione diretta del potere alla ferita del bersaglio permette di annullare qualsiasi tipo di sofferenza o distrazione che gli impedirebbero di concentrarsi o di sfruttare abilità o tecniche. Sciolto il contatto, questo effetto rimane per tutto il turno seguente.
- Il contatto diretto col potere consente di abbassare di un grado per turno l'entità delle ferite di gravità inferiore alla medio-grave. Nel mentre, la capacità di recupero energetico del bersaglio attraverso il Charge aumenta di 2.
- Con 3 turni di contatto ininterrotto con il potere è possibile rigenerare qualsiasi ferita di entità grave o superiore e perfino ricostruire arti o organi perduti.
Note:
- Beth in caricamento [2/4]. -
+1 .
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Appena videro gli altri due tirare un sospiro di sollievo che sicuramente non potevano permettersi, i lancieri partirono subito all'attacco: uno si lanciò verso Erno, sfoggiando una velocità e una potenza nettamente superiori a prima, cercando di impalarlo al petto con entrambe le lance. Gli altri due invece, in maniera estremamente vigliacca, si fiondarono verso Enas attaccandolo su due fronti diversi con un movimento leggermente curvato, a tenaglia. Avevano capito che Erno era forte, mentre Enas debole, pertanto si sarebbero accaniti su di lui per primo e dato che entrambi si stavano rilassando la loro controffensiva rischiava di avere un margine d'azione estremamente basso. Nessuno osò attaccare Nanako che, invece, aveva a che fare con problemi molto più strani. Quando quell'omone pompato ricevette quella risposta da Nanako, la sua espressione divenne disperata e si portò una mano sul petto come se qualcosa lì dentro si fosse rotto in mille pezzi.
Amore mio no! Come puoi esserti dimenticata del tuo Erebus?! Il demone che per te ha strappato il cuore dei cento draghi infernali!
Allargò le braccia, mostrandosi in tutto il suo maestoso fisico e mettendo in mostra quell'ascia vermiglia che emanava un potere incredibile.
Come puoi aver dimenticato le nostre notti di battaglia al chiaro di luna?! Io decapitavo gli innocenti e tu bevevi il loro sangue con me, la luce lunare riflessa sulla tua pelle e sul sangue che ti decorava tormenta ancora i miei sogni impedendomi di riposare senza pensare a te? Amore mio, mio germoglio infernale, davvero non ti ricordi di Erebus il conquistatore, la cui più grande impresa rimarrà sempre aver conquistato il tuo cuore?
Era impossibile non dargli atto che come attore drammaturgico era senza ombra di dubbio eccelso. Metteva passione in quelle parole, sicuramente non stava nemmeno mentendo, forse era più probabile che non riusciva a credere che la sua amata aveva perso la memoria tanto profondamente. Se non altro, fintanto che era impegnato a rievocare ricordi, non si sarebbe unito alla battaglia. Almeno per ora.. -
.
Steel for Humans
Silver for Monsters- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
Erno sperò che quell'aspetto da cavalieri avesse portato con se anche l'onore di tale figura ma quando quei tre teppisti si lanciarono alla carica senza nessun preavviso proprio nel momento in cui lui ed Enas abbassarono la guardia, il giovane si rese finalmente conto che quelli non erano veri cavalieri, erano solo melmette putrescenti che non avevano ricevuto la giusta educazione dalle loro mamme melme e che ora, con una corazza addosso e un po' di doping dal nuovo arrivato, pensavano di poter fare come volevano. E in un certo senso pensavano anche bene. Se dal suo punto di vista, però, uno di quei mostri poteva essere gestibile, lo stesso non si poteva dire di Enas la cui pelle già candida divenne bianco latte nel constatare che i loro nemici erano sufficientemente intelligenti da puntare per prima all'elemento più fragile del gruppo in forza maggiore. Erno aveva sicuramente i mezzi per proteggersi da uno di loro ma lui? Aveva qualche piccolo asso nella manica ma nulla che potesse proteggerlo a lungo andare!
Dobbiamo aiutarlo!
Lo so! Super scudo! Ora!
Li avevano presi di sorpresa, non c'era tempo di schivare, di elaborare una strategia complessa e soprattutto non poteva contrattaccare o impegnarsi in un combattimento con Enas in quella situazione. Doveva pensare velocemente e agire ancora più rapidamente. La mantella del suo cappotto si strappò in diversi fasci a seguito dell'attivazione della tecnica On The Razor's Edge e quella mutazione fu sufficiente a caricare di energia il simbionte. Erno portò immediatamente avanti il braccio destro in posizione difensiva ma stavolta, invece dello scudo che aveva sfoderato poco prima, ne apparve uno completamente diverso, più pesante e massiccio che il ragazzo piantò a terra di fronte a se come un muro solido e impenetrabile, puntando la gamba sinistra dietro di lui per assicurarsi più resistenza e stabilità possibile di fronte all'attacco in arrivo. Scostò lo sguardo verso Enas, troppo lontano per qualunque tipo di aiuto.
Corri Enas! Gridò.
Posso farcela! Rispose lui con una traballante sicurezza che confuse perfino Erno. In che modo poteva farcela senza uscirne malridotto? Certo, poteva curarsi ma supponeva fino ad un certo punto ma a quel punto non poteva fare altro che fidarsi di lui.
Enas non possedeva uno scudo come quello di Erno ma poteva rendere il suo intero corpo uno scudo anche se per pochi istanti che sperava fossero stati sufficienti a qualunque miracolo divino per giungere in suo aiuto. Il giovane rimase fermo sul posto, incrociando le braccia davanti al petto e avrebbe atteso fino all'ultimo momento per attivare nello stesso momento il Tekkai Kiru e il Tekkai Profondo, due tecniche che avrebbero permesso al suo pigiama di diventare resistente come un'armatura e alle sue ossa, in caso il vestiario avesse ceduto, di incassare più danni possibile. Sia quella di Erno che quella di Enas erano strategie derivate dalla fretta e dalla totale codardia dei loro avversari e nessuno dei due immaginava che il destino di quella piccola schermaglia risiedesse in un bizzarro battibecco amoroso. Nanako aveva visto le armature partire ma ignorarla e per quanto avesse voluto voltarsi e accorrere in aiuto dei suoi amici, di fronte a lei non solo c'era un "conoscente" del suo passato ma anche un potenziale mezzo per risolvere quella situazione il più velocemente possibile. Sentiva fosse forte e sapeva che per lei ed Erno non sarebbe stato facile affrontare lui E il suo piccolo manipolo di super armature se avessero dovuto proteggere anche Enas quindi l'unica soluzione era volgere a proprio favore quel profondo amore che lui sembrava provare proprio per lei. Certo... immaginarsi intenta a perire d'amore per un demone che decapitava innocenti in suo nome, tanto ebbra di entusiasmo da arrivare a bere il sangue delle vittime, disgustava così tanto Nanako che per poco non ebbe la sensazione di svenire al solo pensiero di aver mai fatto una cosa simile. Davvero era un simile mostro? Come poteva aver intrattenuto una relazione sentimentale con un demone tanto violento? Ebbe una gran voglia di abbracciare i suoi compagni di squadra, Erno perché aveva il potere di farla stare bene ed Enas perché era così carino e coccoloso da poterle far passare gli incubi che quelle immagini evocate le avrebbero fatto fare ma purtroppo non poteva dimenticare che si trovavano ancora in battaglia e proprio quei compagni che voleva proteggere erano in pericolo. Lei non era di certo una seduttrice, né tanto meno una manipolatrice, non sarebbe mai stata capace di assecondare le fantasie di quel mostro ma forse poteva fare leva sui suoi sentimenti. Visto che i lancieri non stavano attaccando lei, Nanako decise di sfruttare quel momento per portare le mani all'altezza del petto, in posizione di preghiera, ma tenendole comunque abbastanza basse da non nascondere il proprio prosperoso seno. Non lo fece apposta a farsi vedere tanto avvenente, infatti fu di Gyossait l'idea di scoprirle un pochino l'armatura all'altezza del petto proprio per mettere in evidenza quelle grazie. Non voleva ammetterlo ma anche per lei era importante salvare Erno. Da quella posizione, leggermente piegata in avanti e con un volto da cucciola impaurita impossibile da ignorare con i suoi occhioni gentili, avrebbe supplicato il demone di concederle una prova d'amore.
A-aspetti, signor demone! Erebus! Ascoltami, ti prego! Se è vero che sei un grande guerriero... non prendertela con questi deboli umani, sono indegni! Mostrami l'arte della guerra e del massacro contro dei degni avversari e... forse potrei ricordare. Uno spettacolo tanto sanguinolento e violento non potrebbe mai sparire dalla mia mente, se sono davvero io la tua amata, allora ti prego: mostrami che sei il mio campione!
Il piano era semplice: sfruttare il suo stesso sentimento contro di lui per fargli fare qualcosa di incredibilmente stupido che però, secondo lui, l'avrebbe fatto bello agli occhi della sua Tesla e cioè massacrare quegli stessi cavalieri che stavano mettendo in difficoltà "i due deboli umani" e quindi perdere tutto il suo vantaggio numerico per un paio di grosse tette. Erno ci sarebbe cascato con tutte le scarpe... e Erebus?
ERNO PREEVE
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato a difendere il capodoglio volante, spera che questo non sia il primo di una sfilza di super-ex di Nanako. Preoccupato per Enas ma in fondo quel marmocchio ha guardato il culo sbagliato, se l'è cercata...
Energia: 117/150
Tecniche usate:
On The Razor's Edge
Carnage va a modificare le estremità posteriori della sua giacca biologica, formando 4 estremità in totale ampie 20 cm molto affilate e con la punta triangolare, come se fossero delle lame. Erno non può controllarle come tentacoli, tuttavia può irrigidirle gradualmente in modo da renderle forti ed efficaci come spade mentre rotea su se stesso trasformandosi in una lama rotante. Sono molto efficaci in fase di rotazione, e più Erno si muove ed è veloce più risultano potenti, ma vale il discorso contrario in caso rimanga troppo fermo: statiche sono decisamente poco efficaci. Questa tecnica dura un massimo di 3 turni.
Potenziamento Massa Critica: Nel momento in cui attiva la tecnica, Erno può piegare momentaneamente le estremità potenziate in modo da fargli assumere diverse traiettorie. Dopodiché potrà sparare le punte, rigenerandole all'istante, in 4 direzioni diverse, scagliando un proiettile di grosso calibro ad una distanza massima di 20 metri munito di una notevole capacità di penetrazione. Dopo aver sparato questo colpo il mantello torna nella fase di manipolazione prevista dalla tecnica.
Costo: 5
Easy2Brake
Carnage prolunga il suo materiale biologico intorno ad una delle braccia di Erno, ingrossandola leggermente con materiale aggiuntivo per poi modificare la struttura della mano. Dal dorso della mano fino alla spalla del braccio si andrà a formare una spessissima corazza estremamente resistente, in particolare sull'avambraccio sarà particolarmente più ampia e spessa. In qualsiasi momento Erno potrà allargare quella zona in modo da ottenere uno scudo a forma di esagono allungato, lungo fino a 150 cm e largo 40 cm, inclinabile in qualsiasi modo spostando la struttura sull'avambraccio senza necessariamente spostare l'avambraccio stesso, come se lo scudo potesse ruotare. E' estremamente efficace sui danni da taglio, da penetrazione e da usura, tuttavia i danni da impatto possono comunque filtrare attraverso lo scudo. Questa tecnica dura un massimo di 3 turni.
Potenziamento Massa Critica: Al momento dell'attivazione Erno inchioda lo scudo a terra per il lato allungato, facendo salire le sue dimensioni a 2 metri e mezzo d'altezza e uno e mezzo di larghezza, tenendolo fermo e incapace di spostarlo. Lo scudo diventa molto più efficace e copre lo spazio tra la sua superficie e il resto del corpo di Erno con una struttura porosa di materiale organico che distribuisce i danni da impatto, riducendo significativamente il contraccolpo. E' uno scudo estremamente efficace, ma che perde subito efficacia dopo aver fermato il primo colpo, tornando alle fattezze e abilità previste dalla tecnica.
Costo: 15
Potere:
Livello 3
- Ogni volta che Carnage attiva una tecnica carica energia che dopo 3 attivazioni si converte in Massa Critica. Dopo aver ottenuto Massa Critica la prossima tecnica di Erno può sbloccare un effetto aggiuntivo istantaneo che si verifica solo al momento dell'attivazione, per poi rispettare il canonico effetto di quella determinata tecnica. E' possibile decidere un qualsiasi momento per attivare la Massa Critica, ma dopo averla accumulata non è possibile ottenerne altra fino a che non la si consuma. Se nel turno in cui Erno scarica la Massa Critica questa riesce ad infliggere un danno di almeno medio-grave entità al nemico, sarà possibile generare istantaneamente una nuova Massa Critica attivando una qualsiasi tecnica entro 2 turni.
- Quando Erno scende sotto il 25% di energia ottiene una Massa Critica ogni 3 turni indipendentemente da quante tecniche ha attivato. Se possiede una Massa Critica ma non l'energia per attivare una determinata tecnica, Erno può azzerare la sua energia, attivare la tecnica che gli serve e continuare a combattere per tutta la durata di quella determinata tecnica, senza poter perdere per carenza di energia. Al termine di quella tecnica questo effetto scompare.
- Qualsiasi sia il danno subito, il cappotto biologico di Erno si rigenererà sempre, in qualsiasi situazione, istantaneamente. Lo stesso non vale per le tecniche.
- Se Erno perde uno degli arti superiori, Carnage può rimpiazzarlo con il suo materiale organico così da ricostruire un arto sintetico in 1 turno di attesa. Al termine del combattimento Erno potrà rigenerare il danno subito attraverso il riposo, e potrà riutilizzare questo effetto ogni volta che lo ritiene necessario. Finché il suo braccio è ricostruito in questo modo conta come una tecnica a mantenimento. E' possibile rimpiazzare anche due arti alla volta.
- Se Erno riesce ad infliggere un danno di almeno media entità, o una perforazione all'interno dei vasi sanguigni del bersaglio, potrà infettarlo con un frammento di Carnage. Un non combattente può essere manipolato in questo modo, un combattente invece risulterà leggermente disturbato e infettato ad uno dei suoi bulbi oculari. Carnage può vedere attraverso l'occhio infettato del nemico. In caso di non combattenti potrà anche leggere i loro pensieri.
Note:
- Massa Critica [0/3]
- OTRE [3/3]
- E2B [3/3] (Potenziato in questo turno)
NANAKO SHIRONA
Status Fisico: Illesa, Tette al top
Status Psicologico: Determinata e pronta a combattere e nonostante il nuovo gigantesco palestrato pensa ANCORA che il culo di Erno sia meglio. Concentrata e rilassata per recuperare energia.
Energia: 100/100
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- L'armatura ha una resistenza ossea superiore al normale.
- Le ali metalliche hanno una resistenza superiore all'acciaio.
- Ogni volta che Nanako subisce una ferita, l'armatura metallica riveste il danno in modo da bloccare il sanguinamento e anche senza fermare la percezione del dolore impedisce comunque di subire malus da fratture o lesioni ai muscoli. Se la ferita subita è di almeno grave entità, l'armatura trasforma il sangue perduto in metallo creando una nuova ala d'acciaio.
Note:
ENAS GRAPHTOS
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato e pronto a correggere Erno, inizia a pensare che la fila per Nanako si stia facendo troppo affollata. Sta per essere gangbangato e non è neanche felice.
Energia: 58/80
Tecniche usate:
Rinjutsu #8: Tekkai Profondo
Tecnica difensiva che dura solamente per un istante e richiede l'immobilità della parte del corpo interessata. Uno specifico osso aumenterà notevolmente la sua resistenza, così da risultare più difficile da rompere o da spezzare. Questa tecnica risulta particolarmente efficace nei confronti dei danni da penetrazione, sebbene risulti estremamente difficile bloccarli al 100% piuttosto che deviarli. Non è possibile attivare più tecniche "Tekkai" contemporaneamente.
Costo: 5
Rinjutsu #15: Tekkai Kiru
Tecnica del tutto simile al Tekkai, ma che funziona sui vestiti dell'utilizzatore. La meccanica è la stessa: bisogna restare immobile ma per un istante i vestiti che si indossano diventano di ferro. Questa tecnica non è molto più affidabile del Tekkai, ma se usato in coppia con esso il risultato può diventare sorprendente. Non è possibile utilizzare questa tecnica su vestiti estremamente spessi, né su più di un capo sopra l'altro alla volta. L'efficacia rimane la stessa indipendentemente dal vestito che si indossa e volendo non è necessario indossare il suddetto vestito.
Costo: 10
Potere:
Livello 2
- La semplice esposizione diretta del potere alla ferita del bersaglio permette di annullare qualsiasi tipo di sofferenza o distrazione che gli impedirebbero di concentrarsi o di sfruttare abilità o tecniche. Sciolto il contatto, questo effetto rimane per tutto il turno seguente.
- Il contatto diretto col potere consente di abbassare di un grado per turno l'entità delle ferite di gravità inferiore alla medio-grave. Nel mentre, la capacità di recupero energetico del bersaglio attraverso il Charge aumenta di 2.
- Con 3 turni di contatto ininterrotto con il potere è possibile rigenerare qualsiasi ferita di entità grave o superiore e perfino ricostruire arti o organi perduti.
Note:
- Beth in caricamento [3/4]. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Il pulsante antipanico di Enas si rivelò una scelta efficace per resistere a quella carica, forse non la migliore delle situazioni ma almeno non ci aveva rimesso le penne: la carica dei due guerrieri venne mitigata dal suo resistente pigiama che allentò un pochino il danno da penetrazione portando i colpi di lancia a scivolargli addosso. Non furono a danno zero, tant'è che quel pigiama prese fuoco e finì rapidamente in brandelli, ma fu una difesa sufficiente per impedire che le sue povere ossa, prontamente potenziate da un altro tekkai, finissero in mille pezzi. Le lance circondarono il suo corpo provocandogli abrasioni e ustioni su braccia e petto, ferite dolorose e profonde ma non letali. Il vero vantaggio fu che lo spinsero indietro mentre le armature rimasero sul punto d'impatto, cosa che gli avrebbe concesso un minimo vantaggio mentre si riprendeva. Erno invece grazie alla sua tecnica aveva accumulato un vantaggio superiore, visto che era riuscito a bloccare del tutto la carica del suo cavaliere che a quel punto stava spingendo sullo scudo con la lancia nel tentativo di poterlo superare. I danni da usura che il fuoco intorno alla lancia provocava funzionavano come una sorta di trapano e se Erno non faceva qualcosa sicuramente l'attacco sarebbe passato, ma lo aveva anche incagliato in una posizione dove non poteva volare via, era sicuramente la sua occasione per colpire. La situazione di Nanako era un tantino diversa: aveva guadagnato tutta l'attenzione del demone che nel fissarla mentre metteva in mostra le sue grazie sgranò gli occhi colmo di attrazione. Il suo petto iniziò a gonfiarsi ritmicamente, come un battito spassionato ed estremo, e nel sentire le parole di Nanako iniziò perfino a piangere, commosso.
E' bellissima... anche se ha perso la memoria prova ancora a manipolarmi malignamente, che creatura meravigliosa!
No, quell'approccio non aveva decisamente funzionato. Non ci sarebbe stato alcun gusto nel massacrare delle melme senza cervello e senza organi da poter spolpare, Erebus non era tanto ingenuo, sapeva per certo che non poteva tradire Satana in nome dell'amore, ma aveva sicuramente altri modi per far tornare la memoria alla sua Tesla.
Ti farò tornare io la memoria, amore mio. amavi il massacro e la violenza, anche su te stessa, con i tuoi poteri rigeneranti sarà uno scherzo... ricordo ancora quante volte ti sei trafitta l'utero per me, perché sentivi che la progenie che ti stavo donando era troppo debole e non volevi metterla al mondo! Al solo pensiero mi eccito e mi emoziono! Non preoccuparti: quando avrò finito di strapparti gli organi dal ventre inizierai a ricordare!
A quel punto vibrò la sua grossa ascia da destra verso sinistra, tra lui e Nanako c'era una certa distanza ma appena usò la sua arma questa si allungò rapidamente, aumentando anche l'arco formato dalla lama dell'ascia trasformandosi in una sorta di uncino. Il movimento gli avrebbe permesso di afferrare Nanako per poi trascinarla verso di sé facendo tornare l'ascia alla sua forma naturale. Mentre questo succedeva, le armature che avevano attaccato Enas tornavano con un balzo verso l'alto e rincominciavano la carica per poter colpire il ragazzo. Stavolta Erno aveva il tempo per poter agire a differenza di prima: poteva sistemare una volta per tutte il suo avversario, salvare Nanako o correre in aiuto di Enas, ma non più di una cosa contemporaneamente.. -
.
Steel for Humans
Silver for Monsters- Group
- HF GDR Staff
- Posts
- 14,932
- Location
- Dove vivono i
poveriricchi.
- Status
- Anonymous
La scelta coraggiosa di Enas si era rivelata giusta ma non giustissima. I tekkai riuscirono a proteggerlo dalla morte ma non dalla moltitudine di ferite che quelle lance gli inflissero sulla carne, principalmente su braccia e petto e il suo pigiama preferito era stato disintegrato da quelle fiamme infernali. Strinse i denti con tale forza che neanche un grido uscì dalla bocca mentre veniva spinto lontano dai suoi nemici come se quei due avessero semplicemente calciato un sassolino. Buffo come la sua prima reazione fu quella di abbassare lo sguardo per controllare se almeno un brandello di indumento fosse rimasto a protezione delle sue vergogne, scoprendo con grande amarezza che i suoi gioielli di famiglia pendevano di fronte ad un Immortale Terrestre, ad uno sgherro di Satana, all'Albero della Vita, a due armature demoniache e ad un grosso demone sicuramente molto libidinoso.
Ok! Ora invece potrei iniziare a necessitare di un mano! Gridò dolorante.
Aveva perso un prezioso strato difensivo, quindi rimanere in un punto e contare sul tekkai ancora diventava un'opzione molto meno affidabile di prima e quelle armature non sarebbero di certo rimaste soddisfatte da quel risultato tornando sicuramente alla carica di lì a breve.
Dammi solo un attimo e sono da te! Rispose Erno con un tono che tradiva un certo sforzo. La sua forza poteva contrastare quella del cavaliere senza problemi ma il suo scudo non poteva farlo in eterno. In quella posizione svantaggiosa era una preda troppo gustosa per poterla lasciar andare. Doveva assolutamente ucciderla. Allungò il braccio sinistro indietro ed esso mutò rapidamente in una gigantesca lama a seguito della tecnica Needlessly Large Blade. Le dimensioni dello scudo rendevano difficile un attacco attraverso di esso che prevedesse un fendente ma quello che l'armatura non poteva sapere era che lo scudo non sarebbe rimasto così grande per sempre ma giusto il tempo di incassare le sue due lance. Il piano di Erno era prendere perfettamente il tempo con la regressione del suo scudo allo stato originale e quindi riduzione delle sue dimensioni per menare un fendente orizzontale con tutta la sua forza all'altezza del "collo" del suo nemico non appena la sua stessa creazione difensiva non fosse stata più un ostacolo a quella semplice offensiva. Quella situazione iniziava a farsi troppo delicata. Aveva scelto il suo avversario ma i suoi occhi vagarono su Enas in inferiorità numerica e su Nanako, visibilmente impaurita dal suo nemico. Ciò che invece non poteva immaginare era che la cosa che più impauriva Nanako in quel momento non era tanto il dover affrontare un simile mostro né tanto meno dover affrontare eventi del suo passato che non ricordava, i suoi pensieri erano del tutto rivolti al povero Enas che in quella situazione sembrava quello più in difficoltà. Se non facevano qualcosa per aiutarlo di sicuro sarebbe finito male e in nessuna situazione la bionda avrebbe potuto vedere la cosa come una vittoria. Fare leva su dei buoni sentimenti e restare passiva non si era rivelata una strategia utile, come se non bastasse ora veniva addirittura attirata verso quell'essere deciso a farla sua mentre i suoi compagni venivano massacrati. Non era sicura di poterlo affrontare... ma dalla sua aveva un compagno di squadra formidabile. Con lo sguardo più risoluto, Nanako decise che si sarebbe lasciata avvicinare a quell'essere, ma non di certo per fargli altre moine, bensì per essere quanto più ritrosa possibile e fissarlo in cagnesco come mai aveva fatto prima d'ora, o almeno che ricordasse.
Non so proprio che farmene dei ricordi assieme ad un codardo come te sai? Guardalo bene: quello lì è un guerriero dieci volte più forte, affascinante e soprattutto dotato di te!
Concluse quella frase indicando il suo adorato Erno, nella speranza che quel demone si decidesse a prendersela con uno della sua taglia e le concedesse il prezioso spazio per poter salvare Enas e dargli manforte.
Eh?
Nanako non era stata molto discreta nel gridare quelle parole che giunsero velocemente alle orecchie del ragazzo confuso. Aveva detto che era un guerriero dieci volte più affascinante, forte e dotato di quel colosso? Se Erebus, in un impeto di rabbia, si fosse voltato per guardarlo lo avrebbe trovato con il petto gonfio e, tra le gambe, un pacco immenso che doveva contenere una virilità abnorme pari alla sua se non superiore. Non poteva sapere che quello era un barbatrucco ideato dallo stesso Carnage e che lì sotto non c'era altro che un gigantesco ammasso di biomassa ma sperava di risultare terribilmente fastidioso agli occhi del suo "rivale" al punto da ritenerlo un ostacolo al ritorno della memoria di Nanako stessa.
No ma tranquilli, quando volete!
Le armature non erano certo interessate al drama che si stava consumando alle loro spalle e come una coppia di muscolosi amanti dei trap si gettarono nuovamente addosso al povero e nudo Enas, ormai a corto di opzioni. Doveva prendere tempo e se Erebus avesse mollato Nanako anche solo per un secondo, era convinto che lei sarebbe corsa in suo aiuto, di conseguenza doveva attuare un piano estremamente coraggioso di nuovo per fare in modo che lei potesse innamorarsi di lui e lasciare sia Erno che Erebus a bocca asciutta. Si, le tette di Nanako era una ragione più che giusta per rischiare la propria vita e sembrare figo mentre lo faceva. Avrebbe atteso il momento giusto, il momento in cui le armature fossero state abbastanza vicine ma non ancora pronte a sferrare un vero e proprio attacco per sfruttare le sue piccole dimensioni e saltare verso quello di sinistra facendo attenzione a sgusciare il più possibile tra le sue lance con l'obiettivo di aggrapparsi come un koala al suo torace. Le lance erano delle belle armi ma se il proprio avversario era così vicino risultavano totalmente inutili. A quel punto avrebbe sfruttato la tecnica Tekkai Parziale per indurire la schiena, pronto ad incassare un attacco dell'altra speranzoso fosse giunto con meno potenza data la posizione in cui si trovava. L'armatura a cui era attaccato invece avrebbe dovuto perdere tempo per liberarsi di lui, tempo che sperava sarebbe stato sufficiente ad uno dei due suoi compagni per giungere in soccorso.
ERNO PREEVE
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato a difendere il capodoglio volante. E' un guerriero dieci volte più affascinante, più forte e più dotato di Erebus.
Energia: 107/150
Tecniche usate:
Needlessly Large Blade
Carnage prolunga il suo materiale biologico intorno ad una delle braccia di Erno, ingrossandola leggermente con materiale aggiuntivo per poi modificare la struttura della mano. L'avambraccio viene completamente assorbito all'interno di un'enorme falce ricurva con la lama rivolta verso l'esterno del corpo. Il falcione è attaccato al gomito, tuttavia la sua lunghezza totale è di circa 180 cm, questo significa che la lama si allunga dal gomito verso la spalla per circa 40 cm. La lama della falce è molto spessa e ampia 40 cm nel punto più largo. Questo la rende pesante, resistente e molto efficace, inoltre entrambe le estremità sono incredibilmente taglienti, efficaci anche su materiali convenzionali molto resistenti. Questa tecnica dura un massimo di 3 turni.
Potenziamento Massa Critica: Alla sua attivazione la lama viene irradiata di energia estremamente luminosa, il che la rende molto più efficace anche su materiali non convenzionali per tutta la sua durata. Inoltre al momento dell'attivazione Erno può sferrare un colpo violentissimo con un bonus del 50% sulla forza per quel singolo attacco.
Costo: 10
Potere:
Livello 3
- Ogni volta che Carnage attiva una tecnica carica energia che dopo 3 attivazioni si converte in Massa Critica. Dopo aver ottenuto Massa Critica la prossima tecnica di Erno può sbloccare un effetto aggiuntivo istantaneo che si verifica solo al momento dell'attivazione, per poi rispettare il canonico effetto di quella determinata tecnica. E' possibile decidere un qualsiasi momento per attivare la Massa Critica, ma dopo averla accumulata non è possibile ottenerne altra fino a che non la si consuma. Se nel turno in cui Erno scarica la Massa Critica questa riesce ad infliggere un danno di almeno medio-grave entità al nemico, sarà possibile generare istantaneamente una nuova Massa Critica attivando una qualsiasi tecnica entro 2 turni.
- Quando Erno scende sotto il 25% di energia ottiene una Massa Critica ogni 3 turni indipendentemente da quante tecniche ha attivato. Se possiede una Massa Critica ma non l'energia per attivare una determinata tecnica, Erno può azzerare la sua energia, attivare la tecnica che gli serve e continuare a combattere per tutta la durata di quella determinata tecnica, senza poter perdere per carenza di energia. Al termine di quella tecnica questo effetto scompare.
- Qualsiasi sia il danno subito, il cappotto biologico di Erno si rigenererà sempre, in qualsiasi situazione, istantaneamente. Lo stesso non vale per le tecniche.
- Se Erno perde uno degli arti superiori, Carnage può rimpiazzarlo con il suo materiale organico così da ricostruire un arto sintetico in 1 turno di attesa. Al termine del combattimento Erno potrà rigenerare il danno subito attraverso il riposo, e potrà riutilizzare questo effetto ogni volta che lo ritiene necessario. Finché il suo braccio è ricostruito in questo modo conta come una tecnica a mantenimento. E' possibile rimpiazzare anche due arti alla volta.
- Se Erno riesce ad infliggere un danno di almeno media entità, o una perforazione all'interno dei vasi sanguigni del bersaglio, potrà infettarlo con un frammento di Carnage. Un non combattente può essere manipolato in questo modo, un combattente invece risulterà leggermente disturbato e infettato ad uno dei suoi bulbi oculari. Carnage può vedere attraverso l'occhio infettato del nemico. In caso di non combattenti potrà anche leggere i loro pensieri.
Note:
- Massa Critica [1/3]
- OTRE [2/3]
- E2B [2/3] Dx
- NLB [3/3] Sx
NANAKO SHIRONA
Status Fisico: Illesa, Tette al top
Status Psicologico: Determinata e pronta a combattere. Forse ha gonfiato un po' troppo l'ego di Erno?
Energia: 100/100
Tecniche usate:
Potere:
Livello 2
- L'armatura ha una resistenza ossea superiore al normale.
- Le ali metalliche hanno una resistenza superiore all'acciaio.
- Ogni volta che Nanako subisce una ferita, l'armatura metallica riveste il danno in modo da bloccare il sanguinamento e anche senza fermare la percezione del dolore impedisce comunque di subire malus da fratture o lesioni ai muscoli. Se la ferita subita è di almeno grave entità, l'armatura trasforma il sangue perduto in metallo creando una nuova ala d'acciaio.
Note:
ENAS GRAPHTOS
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Determinato e pronto a combattere. Non ha intenzione di mettere sul curriculum da guerriero "appendersi come un koala ad un'armatura e sperare di non rimanerci secco".
Energia: 53/80
Tecniche usate:
Rinjutsu #1: Tekkai Parziale
Tecnica alla base di tutti i Rinjutsu, si tratta semplicemente di accumulare energia attorno al proprio arto (dal gomito al polso, dal ginocchio al tallone), rendendolo per una frazione di secondo duro come il ferro ed utilizzarlo per difendersi da un attacco. Data la ridotta durata, non è una difesa particolarmente affidabile, inoltre richiede la totale immobilità di quell'elemento durante l'uso della tecnica. Non è possibile attivare più tecniche "Tekkai" contemporaneamente.
Costo: 5
Potere:
Livello 2
- La semplice esposizione diretta del potere alla ferita del bersaglio permette di annullare qualsiasi tipo di sofferenza o distrazione che gli impedirebbero di concentrarsi o di sfruttare abilità o tecniche. Sciolto il contatto, questo effetto rimane per tutto il turno seguente.
- Il contatto diretto col potere consente di abbassare di un grado per turno l'entità delle ferite di gravità inferiore alla medio-grave. Nel mentre, la capacità di recupero energetico del bersaglio attraverso il Charge aumenta di 2.
- Con 3 turni di contatto ininterrotto con il potere è possibile rigenerare qualsiasi ferita di entità grave o superiore e perfino ricostruire arti o organi perduti.
Note:
- Beth in caricamento [4/4].
