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The unseen BOOB, is the Fappest
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Servirono diverse ore di discussione dove vennero lanciati diversi tipi di oggetti mobilio, anche armi molto pericolose, per convincere Sinful Shell che ad accompagnare la nuova recluta nella sua prima missione sarebbero stati Iceringer e Chiller, non lei. Nella sua ingenuità il ragazzo non aveva sicuramente compreso che l'apprensione di Elimona non era esclusivamente basata sul girl powa, e come se non bastasse l'ordine veniva direttamente da Nova Prime quindi anche volendo Iceringer doveva ubbidire ciecamente. Perché? Ben non poteva dire a sua sorella che in realtà il capo dei Watchmen era il suo padrino spaziale, troppo rischioso, da lì la rumorosa e lunga discussione che fece rabbrividire un pò chiunque fosse passato da quelle parti a tarda ora. Finito quel teatrino però, Sheba avrebbe ricevuto il messaggio cripto di Iceringer che le dava appuntamento all'entrata nord della metropolitana principale di Roma: dopo gli Ultimi avvenimenti attribuiti ai Knight of the Round, buona parte della Metropolitana era stata chiusa al pubblico ed era diventato facile teatro di possibili scambi illegali dato che telecamere e sistemi di sicurezza erano andati a farsi benedire durante l'attacco, letteralmente dei bassifondi dove la criminalità poteva dilagare. Non era difficile immaginare che la situazione potesse richiedere l'intervento dei Watchmen ed Eloy in persona aveva dato loro una preziosa soffiata a proposito di un nuovo misterioso personaggio che aveva fatto capolino nel teatro oscuro di Roma, di cui ovviamente si conosceva solo il nome. Il messaggio di Iceringer era il seguente:
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Non aveva fatto altro che allenarsi, in attesa che finalmente potesse arrivare il giorno in cui avrebbe potuto darsi da fare e dare il suo contributo alla squadra. Non aveva ancora incontrato Vega, e quando chiedeva a Elimona faceva molto la vaga, e con Iceringer... beh non riusicva proprio a stare nella stessa stanza con lui senza balbettare discorsi insensati. Da quando lo aveva visto eccitato le veniva mortalmente difficile guardarlo in faccia. Tuttavia doveva ammettere che vivere con quei due fratelli iniziava ad abituarla alla presenza di bellezze mozzafiato. Era ancora sconvolta dal fatto di aver avuto la sua prima esperienza sessuale con un'altra ragazza, facendosi venire mille dubbi diversi sul suo orientamento sessuale, ma per fortuna c'era Iceringer ed il suo petto allenato a ricordarle che non era del tutto lesbica. Ciò però non aiutava di certo a fare chiarezza nella sua mente molto confusa, ecco perché aveva bisogno di distrarsi e non pensarci, e finalmente la sua prima mossa come componente della squadra arrivò con un messaggio da parte di Iceringer. Sheba non si sarebbe fatta ne pregare e nemmeno cercare si diresse al luogo indicato puntuale come un orologio svizzero. Per l'occasione decise di sfoderare anche lei la sua maschera che le avrebbe coperto il volto. Aveva la forma di una sorta di teschio dagli angoli netti che ricordava elementi tecnologici. La parte bassa che le copriva le labbra era viola, mentre quella alta sarebbe stata bianca. Quando sarebbe arrivata a destinazione avrebbe dato una occhiata in giro per cercare Iceringer, o meglio Prometheus zero. Lei non aveva ancora ricevuto il suo nome in codice, in effetti avrebbe voluto sceglierlo lei ma non aveva la più pallida idea di cosa scegliere. 
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Concentrata
Energia: 80/80
Tecniche usate: ///
Potere:
Livello 1
- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
- Ogni volta che Sheba raccoglie un Pacchetto Dati, i malus inflitti sul suo fisico diminuiscono di un totale massimo del 5%. Questo non elimina comunque ulteriori effetti che si accumulano sul suo corpo.
Note:. -
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L'entrata della metropolitana era stata barricata da un sistema portatile per sigillare grosse entrate, consisteva in un piccolo computer centrale attaccato a delle sbarre metalliche che si allargavano coprendo tutta la zona possibile, molto simili a dei sofisticati dispositivi di sicurezza per le auto in fon dei conti. Era facile immaginare dunque che senza un codice o un permesso da inserire in quel computer principale accedere alle metropolitane così sigillate era impossibile. Al fianco di quel congegno, intento a salutarla, Sheba avrebbe trovato Iceringer che sfoggiava il suo costume nuovo di zecca con tanto di maschera nera metallizzata piuttosto di quella bianca canonica, mentre la sua lunga chioma bianca era ordinata in una treccia piuttosto solida, inusuale per un tipo disordinato come lui.
Ben arrivata, bellissimo il tuo costume! Un giorno ti farò conoscere una persona speciale che lo renderà davvero unico. Ma per oggi abbiamo altro da fare! Se sei qui è perché Nova Prime ha deciso che sei pronta e ovviamente ha anche deciso un nome per te. Ma dovrai guadagnartelo!
Iceringer era euforico, le parlava con lo stesso entusiasmo di un bambino che spiega le regole del suo gioco preferito, dando ben poca importanza al modo in cui il suo nuovo costume metteva in evidenza il fisico scolpito essendo piuttosto attillato. Alle sue spalle la fidata Aestus Estus, mentre al fianco faceva capolino il piccolo Chiller, con le braccia conserte e lo sguardo truce, sembrava quasi voler esprimere serietà ma era davvero troppo minuto e coccoloso per prenderlo sul serio.
Stai perdendo tempo! Abbiamo molto da fare stasera, non dovresti perderti in stupidaggini!
Un attimo di gelo, seguito repentinamente da Chiller che balzava sul capo di Iceringer per non sembrare troppo basso, piegandosi in avanti per puntare lo sguardo dritto su Sheba, scandendo le frasi come farebbe un generale in guerra.
Spero che tu ti sia tenuta informata sui notiziari come ti avevamo consigliato: qui sotto c'è la peggio feccia di Roma che sta facendo di tutto per accaparrarsi la sua parte. Il nostro obbiettivo è trovare qualcuno che sia collegato ad un certo Nyarlathotep. Se saremo fortunati, stasera troveremo il sentiero di molliche che ci porterà direttamente da lui: lo faremo a pezzi e lo legheremo ad un palo alto dove il capitano Suarez potrà farsi un sacco di foto assieme a lui mentre lo arresta. Sarà un'azione da manuale: trova il cattivo, spaccagli le ossa e assicuralo alla giustizia!
Il tono di Chiller era un pò irruento ma in fondo anche lui stava esprimendo il suo entusiasmo, quindi Iceringer piuttosto che andargli contro sfoggiò un sorriso ancora più deciso e serrando il pugno verso Sheba, concluse l'arringa del suo compagno:
Se troverai Nyarlathotep e lo assicurerai alla giustizia allora ti guadagnerai il tuo posto come supereroe nei Watchmen, tutti sapranno che c'è un nuovo campione a Roma: Proxy Danger!. -
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Sheba riconobbe subito la sua chioma argentea che stranamente era legata in una treccia, e perfino la sua maschera che nonostante fosse scura aveva conservato la solita forma che usava e che ricordava bene. Gli si avvicinò cercando di ignorare totalmente il suo nuovo abbigliamento. Il cappotto rosso avrebbe coperto sicuramente di più il suo fisico, invece conciato in quel modo le ricordava troppo quel pomeriggio passato in palestra con sua sorella che gli bagnava la maglia appositamente per renderla più aderente al suo fisico. Arrossì vistosamente ma per fortuna la maschera riuscì a nascondere alla perfezione il suo disagio. A quanto pare si era sbagliata, averlo di fronte la agitava comunque, non era diventata affatto più resistente al fascino del ragazzo.
Cialve... fece di getto, accorgendosi dopo aver pronunciato quella parola la terribile gaffe che la fece tossire per recuperare un attimo di contegno cercando di non farsi assalire dalla vergogna per la figuraccia.
Ehm.. ero indecisa fra salve e ciao.. e mi è uscito "cialve".. cercò di giustificarsi prima che Iceringer entusiasto le spiegò che Vega pensava che fosse pronta e dovevano compiere la loro prima missione così da potersi guadagnare anche lei il suo nome in codice. Poco dopo Chiller cercò di raccogliere l'attenzione di entrambi i ragazzi e ci riuscì benissimo con Sheba che si ritrovò a fissarlo come si guardano i cuccioli di gatti, non poteva farci nulla, nonostante Elimona le avesse detto che era più maniaco di Iceringer lo trovava tenerissimo.
Tutto chiaro. rispose a Chiller facendosi sfuggire una vocina intenerita che poi corresse ripetendo la frase con un tono più serio.
Proxy Danger? Mi piace. commentò con un gran sorriso che purtroppo non riuscirono a vedere ma che potevano intuire dalla sua voce. Si avvicinò alle porte dove avrebbero dovuto accedere osservando il piccolo dispositivo che siggillava le porte di entrata. Sembrava che necessitasse di un codice da inserire, aveva l'aria di essere stato aggiunto in seguito, un pezzo esterno alle porte. Sheba decise di tentare un approccio delicato toccando la centralina con le dita trasmettendo della corrente elettrica generata grazie all'arte della Kearinomanzia e portarlo in corto circuito e spegnere il dispositivo. Se ci fosse riuscita a quel punto sarebbe stato un gioco da ragazzi scardinare via il congegno e forzare l'apertura fisicamente.
Sembra che si siano attrezzati, vediamo se spegnendo sto affare riusciamo ad entrare. commentò nel frattempo, decidendo di concentrarsi unicamente sulla loro missione.
Questo Nyarlatothep cosa fa esattamente? Spaccia droghe? E' un sicario? Che cosa sapete di lui? chiese curiosa di conoscere il nemico a cui davano la caccia, sapere il tipo di crimine di cui si macchiava la aiutava molto a trovare la rabbia necessaria per picchiarlo selvaggiamente.
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Concentrata
Energia: 75/80
Tecniche usate:
Kearinomanzia #3: Black Out Totale
Utile tecnica di elemento fulmine, perfetta per gli infiltrati. Utilizzando come riferimento una centralina o anche semplicemente una presa della corrente sarà possibile mandare in cortocircuito l'intero complesso elettrico spegnendo ogni attrezzatura elettronica collegata alla corrente. Questo effetto può essere applicato ad edifici molto grandi solamente dal livello 3 in su, altrimenti avrà effetto solo in una zona piuttosto circoscritta.
Costo: 5
Potere:
Livello 1
- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
- Ogni volta che Sheba raccoglie un Pacchetto Dati, i malus inflitti sul suo fisico diminuiscono di un totale massimo del 5%. Questo non elimina comunque ulteriori effetti che si accumulano sul suo corpo.
Note:. -
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Sheba avrebbe potuto notare come quei congegni mescolavano alla perfezione tecnologia e magia, come se chi li aveva generati conoscesse perfettamente le arti occulte e il loro potere, trovando un modo perfetto per bloccarne l'utilizzo senza troppi complimenti. D'altro canto però, le bastò avvicinarsi per capire che grazie ad Ariel avrebbero potuto facilmente bypassare i sistemi di sicurezza fondendo la sua IA con il computer del dispositivo, disattivandolo sotto lo sguardo ammirato di Iceringer. Il ragazzo non era solo entusiasta per le abilità di Sheba ma anche perché aveva preso l'iniziativa senza bisogno di suggerimenti, aveva ben chiaro il loro obbiettivo quel giorno, dunque neanche lui avrebbe perso tempo, rispondendo alle sue domande mentre si facevano strada all'interno delle metropolitane.
E' un criminale piuttosto losco, unico nel suo genere. Non sembra interessato in ricchezze e materie prime, quello che cerca di ottenere sembrano essere alleati, informazioni e tecnologia appartenente all'Impero. E non una qualsiasi, sembra stia cercando di mettere le mani sulle armi segrete dei Monarchi, tecnologia avanzata sviluppata su misura per gli uomini più forti della nazione... roba che scotta, molto pericolosa! Qualsiasi sia la ragione per cui Nyarlatothep vuole impossessarsene non deve essere niente di buono, è nostra priorità metterlo dietro le sbarre prima che metta in atto qualsiasi diabolico piano abbia in mente.
Mentre camminavano, Chiller fece lunghi passi in avanti per mettersi davanti alla fila, così da poter prestare maggiore attenzione ai dettagli. La metropolitana era illuminata in malo modo: solo delle piccole lampade all'altezza dei piedi, posizionate sul pavimento e sulle rotaie, illuminavano la zona in maniera tenue, mentre le luci al neon posizionate sul soffitto erano spente o distrutte, tutto faceva pensare ad un cortocircuito. In lontananza non c'erano molti rumori forti, solo un deciso ticchettare come se numerosi punti fossero stati distrutti permettendo all'acqua di entrare, altri rumori simili a versi e lamenti troppo distanti per essere identificati con chiarezza, un quadro abbastanza angosciante e anche piuttosto spaventoso, perfino Iceringer che era abituato e coraggioso si guardava intorno con massima circospezione.
Come se non bastasse è anche molto prudente, di sicuro non lo troveremo qui a sistemare i suoi affari di persona. Abbiamo il vantaggio però che qui sotto scendono solo loschi individui, non sarà difficile trovare quello giusto. Cerchiamo criminali a caccia di tecnologia ed informazioni mantenendo un basso profilo.
Un forte e acuto verso di Chiller accompagnato dal gesto di sollevare le mani invitò i due ragazzi al silenzio, poi il demone si appiattì contro una parete alla svolta di un crocevia che sembrava destinato allo smistamento dei passeggeri verso le metropolitane. Indicò la svolta a destra, permettendo poi ai due di avvicinarsi: affacciandosi, Iceringer e Sheba avrebbero potuto vedere una figura maschile vestita in modo da sembrare un barbone, che utilizzava uno di quei tornelli per la convalida del biglietto come un tavolino dove aveva adagiato un bel pò di soldi e altri gioielli, probabilmente li stava controllando poiché impugnava una piccola torcia elettrica, sembrava un vecchio modello e anche piuttosto malandato visto che ogni tanto la luce diminuiva sensibilmente ed emetteva un forte rumore di contatto elettrico. Sembrava stesse aspettando qualcosa, o qualcuno, sembrava a suo agio in quel posto indice che era un tizio decisamente abituato a scenari del genere.. -
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I congegno che hanno usato per chiudere le porte erano di una curiosa fattura, probabilmente sarebbe bastato molto meno per aprirlo con l'aiuto di Ariel, ma ciò che contava di più era che riuscirono ad entrare senza tanti preamboli. Iceringer le spiegò che il tipo a cui davano la caccia era atipico. Non gli interessava denaro o accumulare richezze aveva un obbiettivo ben preciso e lo voleva raggiungere tramite informazioni ed alleati. La incuriosì molto il fatto che sembrasse interessato alle armi dei monarchi. Lei non aveva avuto la fortuna di incontrarli o di vederli in azione, non conosceva quindi la potenza di tali armi, ma se li voleva raccogliere tutti probabilmente stava puntando molto in alto. In poche parole non si accontentava delle bricioleche potevano dargli i loschi affari.
Probabilmente se cerca le loro armi è per puntare in alto. Così senza conoscere altri dettagli mi viene da pensare che potrebbe pensare che togliendo loro le armi più forti possano diventare vulnerabili e quindi avere una possibilità per batterli. Il guaio è non sapere perchè mai vorrebbe batterli? Vuole usurpare il trono oppure è solo in cerca di gloria? cercò di rifletterci e magari aiutare anche Iceringer a rifletterci su sperando che potesse dare qualche altra piccola informazione utile in suo possesso. Intanto avanzando nelle metropolitane si accorse che tutto era diventato molto più fatiscente e trascurato, le luci basse davano un'aria molto tetra a tutto quanto. Sheba cercò di stare attenta ad ogni dettaglio, ma sembrò Chiller ad accorgersi di qualcosa. Sheba cercò di essere il più silenziosa possibile mentre osservava la figura intenta a controllare la sua merce. Probabilmente era una specie di guardiano che probabilmente decideva lui chi far passare e chi no. Fece cenno ad Iceringer di darle retta, cercò di parlargli a bassa voce.
Voglio provare a scambiare due chiacchiere, proviamo a fingere di essere dei tipi loschi, che magari abbiamo roba da far vedere a qualcuno per guadagnarci soldi. Zero fingiti come mia guardia del corpo, non è strano che una ragazza si porti dietro qualcuno che la protegga no? si concentrò e cercò di dare forma ad Ariel facendola apparire accanto a lei. Con il buio sperava che non si notasse troppo che era un ologramma, le diede una forma femminile vestita simile a Sheba con un cappuccio che le avrebbe coperto il volto con la medesima maschera che portava Sheba. Le fece materializzare una valigia fra le mani ricordando molto un personaggio di un videogame a cui aveva giocato di recente Sheba ma che poteva dare una buona impressione. Una valigia robusta e che sembrava costosa. Fece cenno ai ragazzi di seguirla. Ariel avrebbe "camminato" accanto a Sheba ed entrambe cercarono di guardarsi attorno, se non ci fosse stato nessun intoppo si sarebbe fermata davanti alla figura facendo un cenno con la testa verso di lui come se lo stesse salutando.
Hei! fece con un atteggiamento che lei reputava tipicamente da tizi loschi, parlò perfino con un tono di voce più basso per camuffare la sua voce e sembrare più tosta. In base al comportamento del tipo avrebbero potuto capire molte cose.
Status Fisico: Illeso
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- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
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Alla prima intuizione di Sheba, Iceringer le rispose voltandosi verso di lei e toccandosi un paio di volte la punta del naso, per farle capire che aveva indovinato: era opinione di tutti gli altri al corrente di quella operazione che Nyarlathotep non era semplicemente interessato a conoscere di più sulla tecnologia dei sovrani, ma toglierla dalle loro mani proprio per indebolirli e puntare in alto. A quella ragazza non sfuggiva proprio niente. Giunti davanti al loro primo ostacolo, Sheba prese l'iniziativa e ben disposto ad aiutarla, Iceringer decise di far valere il suo piano: si tolse la giacca restando con addosso unicamente una canotta nera altrettanto aderente, senza spalle, cosa che mise in evidenza le braccia forti e caratterizzate da molte cicatrici. La giacca venne usata per avvolgere la spada e mascherarla, dandole l'aspetto di una grottesca mazza. La sciarpa che aveva intorno al collo venne trasformata in una bandana per coprire la parte bassa del volto, dal naso in giù, mentre sollevò la maschera per renderla una specie di elmetto. Quell'aspetto lo avrebbe distanziato dalla figura di un'eroe e lo avrebbe reso più simile ad un tipo losco. Si piazzò alle spalle di Sheba restando in silenzio e mettendo in evidenza il fisico, forse enfatizzandolo troppo dato che voleva somigliare ad un gorilla poco sveglio, ma il risultato fu certamente convincente. Appena Sheba attirò l'attenzione del tipo, quello si voltò verso di lei, molto attento e puntando subito la luce verso i suoi visitatori, accecandoli in parte e dettando subito leggi.
Fermi lì, non fate un altro passo in avanti o mi farete arrabbiare. Chi siete? Come avete fatto ad entrare? E come siete arrivati qui? Occhio a non scherzare con me, ve ne pentirete.
nonostante il suo aspetto trasandato nella sua voce non c'era la minima traccia di timore o incertezza, era evidentemente un tipo molto sicuro di sé che aveva spesso a che fare con situazioni di quel genere. Sheba aveva sicuramente la sua possibilità, ma probabilmente quello non sarebbe stato l'approccio più semplice. Dopo averli inquadrati, la mano che non impugnava la luce si infilò sotto uno di quei tornelli come alla ricerca di qualcosa, forse trovandola visto che divenne immobile, come se stesse aspettando qualcosa.. -
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Sheba probabilmente non aveva alcuna idea su cosa avessero bisticciato i due fratelli sul decidere chi sarebbe andata con lei nella sua prima missione, e mentre Iceringer cambiava aspetto, mettendo ancora più in risalto i suoi muscoli, Sheba sarebbe stata sicura di dare ragione a Elimona, poiché vederlo conciato in quel modo la agitava. Lui non sembrava accorgersi affatto dell'effetto che le faceva e ringraziò il cielo di portare una maschera in quel momento che avrebbe nascosto il suo immenso imbarazzo e in parte anche i suoi occhi che avrebbero vagato sulla figura del ragazzo. Cercò di non guardarlo più, così da far sembrare che lo considerasse una specie di servo agli occhi del suo interlocutore, in realtà non degnandolo di uno sguardo pensava di evitare l'imbarazzo e il senso di caldo che le dava ogni volta che fletteva i bicipiti. Il tipo reagì spaventato al loro ingresso e Sheba portò subito avanti le mani a palme aperte per mostrarsi disarmata.
Calma amico, siamo qui per affari. si affrettò a dire prima che prendesse qualche strana arma o pigiasse chissà quale bottone.
Ci hanno dato un codice per aprire la porta, ci sono problemi? fece continuando a sollevare il mento verso l'alto con cipiglio fiero da ghetto. Quando aveva provato ad usare il congegno con Ariel aveva notato che serviva un codice per entrare quindi suonava molto plausibile.
So che cercate informazioni e giocattolini di prestigio... fece cenno con la testa verso Ariel che sollevò la valigetta mostrandola all'uomo davanti a loro.
E si da il caso che io abbia roba che scotta, non so se mi spiego.... affermò portandosi le mani sui fianchi. Cercò di usare sempre il tono da tosta, e per lei fu più semplice recitare con la maschera addosso, così che non poteva vedere le incertezze che si poteva dipingere sulle sue espressioni facciali.
Su forza chiama il tuo capo/padrone/compare o quel che ti pare che ha il portafogli gonfio, non voglio passare tutta la serata in questa fogna. fece guardandosi attorno con fare un poco teatrale. Iniziò a pensare di avere un piccolo futuro come attrice e sopratutto di fare bella figura agli occhi di Iceringer.
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Peccato che Iceringer non poteva commentare, avrebbe sicuramente fatto i complimenti a Sheba che aveva inventato una storia credibile anche se non aveva convinto del tutto l'uomo davanti a loro. Abbassò la luce cercando di guardarli meglio, non tolse però la mano libera dal tornello, evidentemente non si fidava di nessuno e aveva sempre un piano B per qualsiasi situazione.
Se la merce non è interessante io faccio da intermediario, chi so io incontra personalmente solo gente esclusiva, di sicuro non dei fenomeni da baraccone come voi. Avanti, mostra un pò che hai tirandolo fuori da lì dentro e forse ne possiamo parlare, da quel che vedrò deciderò se possiamo continuare questa conversazione o se dovrò sbattervi il codice in culo e rimandarvi a pedate da dove siete venuti.
Non era uno facile da convincere, Sheba doveva sfoggiare un'arma segreta ad ogni costo. Ariel poteva fungere da diversivo momentaneo ma sarebbe bastata un occhiata più approfondita per capire che si trattava di un mero espediente, non poteva aprire una fantomatica valigia mostrando chissà che senza farsi beccare, inoltre dava l'idea che anche senza toccare l'oggetto in questione di sicuro voleva una dimostrazione o quantomeno una prova tangibile che avessero della merce da mostrare. Ariel aveva fatto la sua parte ma più di così non poteva esserle utile, Sheba aveva bisogno di un'idea consistente, oppure di un'intuizione del tutto diversa.. -
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Il tipo sembrò calmarsi, ma non si fidò di loro. Sheba lo ascoltò ma iniziò a fare mille pensieri diversi. Avrebbe potuto cambiare l'immagine dell'intenro della valigia e provare a mostrare qualcosa di strano, magari proprio la forma di Ariel, una parte dei suoi circuiti, ma non era sicura di poterci riuscire. Doveva quindi inventarsi qualcosa e convincere quel tipo che non stava parlando con dei tipi qualsiasi. Se era vero che Nyarlathotep puntava in alto ciò che poteva offrire di più goloso erano informazioni. Iniziò a sudare freddo, come poteva aggirare quell'ostacolo e lasciarla passare? Tramortirlo prima che premesse il bottone poteva essere una scelta, ma lui era più vicino al bottone del pugno di Ariel. Se facevano troppo baccano potevano attirare l'attenzione. Isintivamente si portò una mano sul volto per potersi toccare la fronte e toccando la maschera le venne un'idea che valeva la pena di provare. In caso non avesse funzionato avrebbe provato ad aggirarlo con le cattive.
Senti! Mi girano già abbastanza le palle perché mi state facendo passare qui come se spacciassi merda! Credi che portiamo queste maschere per stile o per fare scena? Per chi cazzo ci avete preso? recitò nervosismo e agitazione, ma non era poi così finta dato che era realmente nervosa e agitata anche se per motivi diversi. Ed anche perché non era proprio abituata a parlare in quel modo, ma dovette ammettere a se stessa che aveva un che di liberatorio. Ariel portò una mano sulla spalla di Sheba assecondando il piano che aveva in mente.
Calmati, te lo avevo detto che le femmine in questo campo sono sottovalutate. fece per poi voltarsi verso l'uomo.
Così come voi non vi fidate di noi, anche noi non ci fidiamo di voi, ecco perché abbiamo coperto i volti. Lavoriamo al palazzo reale, e se dovesse uscire anche solo un selfie del cazzo a caso siamo spacciati, noi e voi. Perché credimi non affonderemo da soli. Non ti mostro proprio un cazzo, chiama un tuo superiore, non tratto con i barboni. E sopratutto non dico niente a chi non sapeva che saremmo arrivati. affermò seria con cipiglio fiero e indomito. Sheba invece incrociò le braccia recitando la parte della tipa impaziente. Se era un pesce piccolo speravano di far venire i dubbi al tipo, magari avrebbe cercato di contattare i suoi superiori o magari avrebbe deciso di attaccarli. Speravano che in ogni caso avrebbe allontanato le mani da quel possibile allarme.
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Fu repentino, inizialmente il suo sguardo si fece titubante alle parole di Sheba ma quando Ariel argomentò la sua parte, non ci pensò due volte a premere l'allarme sotto al tornello per poi iniziare a fare qualche passo indietro rispetto a loro, impugnando una pistola di grosso calibro vistosamente modificata per sparare colpi non indifferenti, senza puntargliela contro ma tenendola pronta ad ogni evenienza.
Siete quei simpaticoni vero? I Watchmen! Chiunque lavori col capo sa che non darebbe mai appuntamento qui sotto, per chi mi avete preso?! Nessuno vi stava aspettando! Adesso vi sistemo io!
Non fu un allarme vistoso o rumoroso, un semplice lampeggiante lasciava intendere che quel dispositivo comunicava con qualcosa di più nascosto e pratico. Dalla parte in cui erano entrati i giovani eroi e dalle spalle del losco tizio iniziarono a farsi avanti dei veri e propri gorilla robotici: avevano il corpo di un grosso primate, ma dalla cintola in su il corpo era ricoperto da una corazza che ricordava dei giubbotti antiproiettile. Sulle teste avevano dei caschi che lasciavano scoperti unicamente le bocche, si trattava indubbiamente di grossi gorilla ammaestrati e potenziati con delle protesi meccaniche. Le braccia superiori erano totalmente corazzate, solo gli arti inferiori restavano scoperti. Il tizio armato di pistola si lasciò superare da un paio di questi, mentre altri due fecero capolino alle spalle dei ragazzi. Subito Iceringer si piazzò contro la schiena di Sheba, così da avere un controllo perfetto della zona.
Sistemiamoli insieme! Lascia a me quelli alle nostre spalle, tu pensa a quelli dall'altro lato. il primo che finisce insegue quel bastardo! Se non vuole collaborare gli prenderemo le informazioni a suon di pugni!
Non mi avrete mai bastardelli in costume!
Superati i due scimmioni, il tipo con la pistola si allontanò ancora, senza abbandonare la sua postazione però. I gorilla invece si fecero avanti, avvicinandosi a non più di 8 metri da Sheba. Il corridoio in cui si trovavano era largo 4 metri e alto solamente 3, quei gorilla sembravano occupare quasi tutta la zona a disposizione. Vicino ai due eroi non c'erano altro che i tornelli in disuso sfruttati dal malandrino, lateralmente e sopra di loro niente che potesse essere utile. Erano in trappola e al buio, dovevano combattere ed erano in netto svantaggio visto che i loro avversari sembravano ben protetti.. -
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Aveva fatto una scelta pessima di parole, gli aveva fatto credere di avere un appuntamento, anche se non era quello l'intento visto che avevano dichiarato di essere stati invitati ad andarci. Come se non bastasse però il tipo sembrava averli riconosciuti. A quanto pare i Watchmen erano più conosciuti di quanto pensasse fra i criminali e chissà perché a Sheba fece piacere scoprirlo, poiché significava che avevano iniziato a far parlare di sé, stavano ottenendo l'attenzione, il primo passo per realizzare il loro scopo. Avevano ancora molto da fare ma non riuscì a reprimere un sorriso entusiasto. Non disse nulla ma lasciò che Ariel riprendesse le sue naturali forme e si sovrapponesse sulla sua figura. Sembrava quasi un fantasma che voleva prendere il possesso del suo corpo, oppure una emanazione spirituale di Sheba stessa. Scattò in avanti per poter accorciare le distanze quello che bastava per poter accecare i suoi nemici.
Conto su di te. rispose ad Iceringer prima di scattare. Fece qualche movimento con le braccia per confondere gli avversari dato che aveva l'emanazione poteva sembrare che si preparasse a qualcosa di strano, invece si portò le mani davanti al volto per far esplodere energia sotto forma di un lampo di luce grazie al colpo del sole, la tecnica della Kearinomanzia. Cercò di crearlo a quando fu a circa 4 metri di distanza dai nemici, sperando di poter accecare anche l'uomo così da assicurarsi qualche turno in cui non avrebbe potuto mirare con la sua pistola a lei o ad Iceringer, grazie al buio della zona lo shock della luce improvvisa avrebbe dovuta essere ancora più efficace. Continuò poi a correre in avanti per accorciare ulteriormente le distanze arrivando a poco più di 2 metri, menò una sorta di "artigliata" con il braccio, facendo un movimento ampio da destra a sinistra, per ricreare una artigliata all'altezza delle gambe dei Gorilla. Cercò di travolgere i due gorilla con un unico movimento ampio, come se avesse voluto fare loro una sorta di enorme sgambetto. Sperava anche di ferire le loro gambe scoperte con l'affilatura degli artigli così da riuscire a guadagnarsi un vantaggio su di loro. Grazie alla proiezione ed alla lunghezza degli artigli avrebbe dovuto essere in grado di coprire la maggior parte della zona grazie alla sua tecnica [ERROR_REQ_NOT_ACCEP].
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: In ansia
Energia: 60/80
Tecniche usate:
Kearinomanzia #2: Colpo del Sole
Per attivare questa tecnica è necessario portare entrambi i palmi delle mani in prossimità della faccia, completamente spalancati e con le dita tese. La tecnica sfrutta la superficie lucida degli occhi e la loro naturale abilità di assorbire la luce per irradiarli attraverso le mani e poi rispedire in avanti l'energia abbagliante immagazzinata. Una zona di 90° davanti al volto dell'utilizzatore fino ad una distanza massima di 5 metri verrà estremamente illuminata come un intenso flash. Un nemico rivolto verso l'utilizzatore che si trova all'interno del raggio d'azione della tecnica rimarrà abbagliato per tutto il turno seguente. Il turno seguente sarà in grado di distinguere le sagome ma solamente al terzo turno la vista tornerà perfetta.
Costo: 10
[ERROR_REQ_NOT_ACCEP]
Per attivare questa tecnica Sheba può utilizzare solo ed esclusivamente le mani, vibrando un colpo a mano aperta potrà materializzare cinque artigli affilati simili a quelli di una belva feroce, lunghi 1.5 metri e affilati come rasoi. Questa tecnica è molto versatile perché i tagli possono essere sia molto vicini tra di loro che allontanarsi molto, anche se non possono risultare più distanti di 30 cm l'uno dall'altro. L'affilatura di questa tecnica non è da sottovalutare. In funzione di come viene vibrato il colpo gli artigli si muoveranno in direzione diverse, per lasciarli in avanti Sheba dovrà vibrare il colpo di fronte a sé, se vuole attaccare ai lati invece dovrà muovere le braccia nella direzione scelta. Se Sheba utilizza un pacchetto dati per potenziare questa tecnica potrà scagliare due attacchi diversi contemporaneamente con una singola attivazione, sfruttando ovviamente due mani.
Costo: 10
Potere:
Livello 1
- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
- Ogni volta che Sheba raccoglie un Pacchetto Dati, i malus inflitti sul suo fisico diminuiscono di un totale massimo del 5%. Questo non elimina comunque ulteriori effetti che si accumulano sul suo corpo.
Note:. -
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A causa degli elmetti a disposizione dei due gorilla Sheba non riuscì ad accecarli ma fu abbastanza previdente da non avvicinarsi troppo non sapendo quale sarebbe stata la loro reazione. In un certo senso fu anche una buona esca poiché facendogli capire che non sapeva come affrontarli, Sheba li portò immediatamente in fase di attacco, pronti a scagliare le loro enormi braccia corazzate contro il suo esile corpicino femminile. Con le zampe saldamente ancorate a terra, i gorilla erano facili prede dei suoi artigli, almeno il primo che si ritrovò con la gamba sinistra vistosamente ferita, costretto a crollare a terra come se fosse inciampato. Il secondo per la sfortuna dell'eroina novizia, ebbe il tempo di osservare il suo alleato e piuttosto che proseguire l'attacco, piantò i pugni a terra in modo da formare una barriera per le sue gambe, riuscendo a proteggersi. Quelle corazze sembravano molto resistenti ai danni da taglio, fintanto che colpiva quelle gli artigli di Sheba non erano una buona idea, anche se la zampa del primo gorilla era stata ferita in maniera abbastanza significativa. Questo non gli impedì di provare a ritirarsi su evidentemente quegli impianti gli davano anche sufficienti scariche adrenaliniche per poter riprovare a combattere, ma prima di riuscirci Sheba avrebbe avuto del tempo. Purtroppo per lei, avrebbe dovuto impiegarlo sul secondo gorilla che, subito dopo aver parato i suoi artigli, si fiondò verso Sheba spingendo con i pugni a terra, usando le possenti braccia per darsi una spinta in avanti e provare a travolgerla con la sua grande mole e una spallata decisamente massiccia. La spalla sinistra, per essere precisi. L'uomo che aveva fatto scattare l'allarme, in tutto questo, era stato accecato da Sheba e non poteva intervenire a tradimento o scappare per il momento, ma questo vantaggio non sarebbe durato per sempre.
La fama è proprio una brutta bestia! Devi scegliere se diventare famoso o se essere irriconoscibile... non c'è proprio giustizia!
Se non altro, la situazione era ancora dalla loro e Iceringer aveva un tono molto ottimistico, ovviamente quel genere di incidenti capitavano spesso, l'importante era non perdersi d'animo!. -
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Gli elmi dei gorilla sembravano dotati di una buona schermatura per gli occhi dato che non riuscì ad accecarli, ma per lo meno era riuscita ad acceccare il nemico che poteva rivelarsi più pericoloso lì in mezzo ed anche il più imprevedibile. Sarebbe stato accecato quindi non avrebbe potuto vedere ancora niente e sembrò non voler rischiare di colpire a caso. Non poteva capire se non volesse farlo per rischiare di far fuori uno dei suoi alleati o se in effetti era solo confuso, in ogni caso doveva stare attenta sia a lui che al gorilla che aveva parato il suo colpo, lasciando intendere che le loro corazze erano parecchio resistenti. Fortunatamente il primo gorilla era a terra, il che poteva darle del tempo prezioso, con una gamba ferita a quel modo avrebbe avuto difficoltà a muoversi. Le fece un pochino pena, dopotutto gli animali non avevano la stessa malizia degli umani, probabilmente quel povero animale agiva seguendo duri insegnamenti indotti con torture. Anchese provava pietà per loro non doveva sottovalutarli, dopotutto erano creature molto forti. Infatti dovette fare i conti con il gorilla che le si lanciò addosso per darle una spallata, sorprenendo un poco Sheba per una azione che sembrava così umana, ciò le fece intendere che quei gorilla erano anche addestrati al combattimento corpo a corpo, quindi sicuramente più pericolosi di un normale animale. Cercò di saltare in alto per schivarlo, poggiandogli una mano sulla testa sollevando le gambe come se giocasse al gioco della cavalletta molto usato fra i bambini. L'appoggio le servì non solo per darsi la spinta e scavalcarlo e spingerlo via, ma provò ad usare una tecnica particolare della Kearinomanzia per poter confondere i sensi del gorilla, sperando che la scarica elettrica anche se non passasse dall'elmo avrebbe attecchito dalle narici e dalla bocca visto che serviva stare vicino per applicarla al nemico. L'intento era guadagnare altri secondi preziosissimi, con l'inversione dei lobi il gorilla avrebbe dovuto avere difficoltà ad attaccarla di nuovo subito, così come il secondo gorilla che anche se riusciva ad alzarsi in piedi avrebbe perso del tempo per starle subito addosso. Ciò avrebbe permesso a Sheba di scattare di nuovo questa volta contro l'umano armato. Si sarebbe fermata di fianco a lui per afferrare con una mano l'arma dell'uomo e smontargliela usando un'altra tecnica della Kearinomanzia, riduzioni in rottami. Essendo accecato l'uomo non avrebbe dovuto vederla arrivarle addosso, dandole modo di sorprenderlo e privarlo di un'arma che poteva dare grane sia a lei che ai suoi amici. Ovviamente cercò di essere il più reattiva possibile, non perdendo di vista i due gorilla, già pronta per combattere ancora.
Perché rischi così tanto? Potevamo pagarti bene, infondo non è questo ciò che vuoi? Soldi? fece nervosa, cercando di far ragionare l'uomo che li stava attaccando.
Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: In ansia
Energia: 45/80
Tecniche usate:
Kearinomanzia #4: Inversione dei Lobi
Attraverso una semplice scossa avvicinando il palmo della propria mano a non più di 30 cm dalla testa del nemico sarà possibile infliggergli una forte scarica elettrica che modificherà per 3 turni le connessioni nervose, invertendo il funzionamento dei lobi cerebrali e confondendo i sensi e i riflessi al nemico. Oltre ad avere una leggera confusione iniziale, il nemico dovrà restare per 3 turni con il sense abbassato del 50%. E' possibile sfruttare questa tecnica per dare piccoli stimoli elettrici anche in altre zone del corpo, trasformando ad esempio un corpo molto freddo in qualcosa di caldo, dare scosse e brividi anche se la zona di quella persona non è sensibile, ribaltare la freddezza di una donna in pura estasi, come rendere la timidezza maschile in una grossa eccitazione. Su un nemico bagnato o magnetizzato il raggio massimo di questa tecnica aumenta ad 80 cm.
Costo: 5
Kearinomanzia #8: Riduzione in rottami
Utilizzabile solo stringendo saldamente un'arma da fuoco o un'arma tecnologica. Con questa tecnica sarà possibile danneggiare ogni significativo elemento di congiunzione: più l'arma è tecnologica più si danneggerà facilmente. Funziona solo sulle armi convenzionali, non quelle previste in un potere. Se la tecnica si attiva con successo, l'arma si smonterà completamente con estrema precisione, finendo in mille pezzi.
Costo: 10
Potere:
Livello 1
- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
- Ogni volta che Sheba raccoglie un Pacchetto Dati, i malus inflitti sul suo fisico diminuiscono di un totale massimo del 5%. Questo non elimina comunque ulteriori effetti che si accumulano sul suo corpo.
Note:. -
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Sheba riuscì a sfruttare l'occasione per confondere anche il secondo Gorilla, costringendolo a rimanere sul posto a menare colpi a vuoto, e approfittando della scarsa mobilità dell'altro si gettò sul terzo nemico, ancora accecato per poterla anticipare. La sua pistola finì in rottami e gridò piuttosto impaurito mentre con un braccio si nascondeva ancora gli occhi dolenti. La mano che prima impugnava la pistola si mosse nervosamente davanti a lei come se stesse cercando di scacciarla, ma era ovvio che fosse alle strette. Il primo gorilla, anche se ferito ad una gamba, iniziò a trascinarsi a protezione del suo padrone.
Ragazzina del cazzo! Cosa pensi che succede ai spioni o quelli che parlano facilmente nel nostro lavoro?! Non ci arrivi nemmeno in galera! E' un campo minato! Non puoi prendere tutti i soldi che vuoi senza conseguenze, non sono avido e pazzo!
Non poteva contrastarla, non era un nemico temibile, ma il gorilla ruggì alle spalle di Sheba, sollevando entrambi i pugni verso l'alto e poi allargando le braccia per prepararsi ad un abbraccio letale. Si ingrossò il più possibile, coglierlo di sorpresa come prima sarebbe stato difficile e le sue possenti braccia le toglievano tantissimo spazio ai lati per schivare. Sicuramente quegli animali non erano colpevoli, ma Sheba rischiava di trasformare la sua pietà in un'arma contro sé stessa.
Quindi evita qualsiasi lezione del cazzo e muori il più velocemente possibile! Non farai del male a questi animali e nemmeno a me!
Evidentemente stavano prendendo in considerazione dei mezzi per contrastare gli Watchmen dal punto di vista psicologico, una mossa furba ma evidentemente inefficiente....
