[Missione - H] Top Secret

Posted on 24/10/2017, 22:52

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Come al solito, Londra pullulava di persone e per Duncan non era così semplice star dietro al licantropo che aveva un passo svelto, molto probabilmente dovuto al tempo che continuava a monitorare in modo irrequieto tramite quell'orologio. Spingeva di tanto in tanto, qualcuno gli rispondeva anche in malo modo, ma per il ragazzo c'era solo l'intenzione di star dietro a quell'individuo sospetto, senza perderlo di vista e non badare alla reazione dei passanti che si mettevano in mezzo fra lui e quel tizio. Come se non bastasse, Stige dichiarò che quella molto probabilmente era una situazione estremamente pericolosa, perciò doveva agire in fretta ed in modo efficace se voleva sventare la minaccia. Riuscì fortunatamente a seguire le tracce della bestia che si ritrovò di fronte ad un edificio apparentemente abbandonato e prima ancora che potesse entrare, chiaramente voleva essere sicuro che nessuno lo stesse seguendo. In quel frangente, Duncan si nascose dietro ad un grosso cassonetto a circa 10 metri da esso, piegando le gambe e restando quasi in attesa che quel licantropo facesse il suo ingresso all'interno di quell'edificio. Ma poi il suo Comandante gli diede un ordine specifico: privare quell'essere della valigetta prima dello scadere del tempo. Più facile a dirsi che a farsi. Duncan non sapeva nulla di quel tipo, se fosse forte fisicamente, se nascondesse qualche arma segreta o altro. Però era suo compito in quel momento eseguire alla lettera l'ordine che Stige gli diede e se la donna parlò in quei termini forse un motivo ci poteva essere. Dunque doveva agire in modo furtivo senza peggiorare la situazione. Una volta che il licantropo avesse smesso di guardarsi attorno, il ragazzo avrebbe attuato una mossa forse azzardata ma che probabilmente poteva essere l'unica che poteva eseguire. Avrebbe generato attorno al polso della mano destra un laccio energetico di colore blu e l'avrebbe mosso per cercare di direzionarlo verso il tizio sospetto, puntando proprio alla valigetta che era rimasta sotto braccio a quell'essere. Se il laccio si fosse attorcigliato attorno all'oggetto, Duncan avrebbe usato la sua forza per tirare verso di sé la valigetta privandola così dalla bestia. E in quel modo probabilmente avrebbe potuto scoprire cosa contenesse quell'oggetto, se fosse qualcosa che avrebbe potuto minare la sicurezza dell'intera città. In un modo o nell'altro comunque, doveva scoprirlo entro il tempo a sua disposizione, meglio prevenire che curare, quindi forse era meglio non sapere quali fossero state le conseguenze del passare del tempo con la valigetta in mano al tizio sospetto.

Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Risoluto
Energia: 125/130
Tecniche: Ninjutsu #7: Laccio Energetico
Intorno al polso dell'utilizzatore si genera un anello di energia (il colore varia in base alla personalità). L'anello è la base di un cappio energetico che si allunga fino ad un massimo di 10 metri. Impossibile da utilizzare per l'offensiva poiché piuttosto debole e incapace di provocare danni come farebbe una frusta, tuttavia è estremamente versatile per afferrare cose istanti oppure utilizzarlo per scalare o oltrepassare gli ostacoli, semplicemente avvolgendo l'estremità del cappio al bersaglio. E' anche possibile recuperare o intrappolare personaggi non combattenti senza che questi possano opporsi. Se la frusta viene danneggiata per più della metà della sua lunghezza allora la tecnica si disattiva.
Costo: 5 +1 di mantenimento
Potere: Kazeshini Inattivo
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" in una Gemma Alfa e Uzi in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra. Laccio Energetico materializzato sul polso destro.

Kaze Point: 0/15
Laccio Energetico 1° turno

Posted on 26/10/2017, 14:57

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Quella di Duncan si rivelò una mossa troppo banale ed inefficiente, il licantropo non ebbe problemi a tenere salda la presa sulla valigetta anche quando il ragazzo la afferrò con il laccio energetico, tentando di sottrargliela. Il licantropo si voltò ringhiando rabbioso con una faccia che sembrava dire "ancora tu?!" e strattonando con forza con una mano tagliò il laccio energetico usando gli artigli dell'altra, liberandosi dalla presa per poi entrare frettolosamente nell'edificio cercando ancora una volta si seminare Duncan. Era molto veloce quando correva essendo un lupo, e a giudicare dalla fretta con cui si muoveva quest'ultimo non aveva decisamente il problema di doversi nascondere e aspettare, quindi il ragazzo non poteva contare su rinforzi o altro: doveva risolvere la situazione da sé. L'edificio era abbastanza lasciato a sé stesso al suo interno, un piccolo motel con diverse stanze dalla quale filtrava la luce del giorno attraverso le impalcature, quindi non proprio al buio. Duncan doveva inseguire il pericoloso licantropo e doveva farlo subito, cercandolo poteva magari cercare lo scontro diretto ora che erano soli, ma senza le giuste precauzioni rischiava anche di farsi cogliere di sorpresa. Doveva assolutamente escogitare un modo per mettersi in vantaggio e non farsi trovare impreparato dal Licantropo.
Duncan aggiornami... sto diventando nervosa.

Posted on 1/11/2017, 12:19

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SPOILER (clicca per visualizzare)

Perdonami per il ritardo.

Un'espressione stizzita ed insoddisfatta fu quella che Duncan dipinse sul volto non appena vide che la sua tattica venne miseramente annullata. Quel licantropo non era un essere qualunque, sapeva difendersi, oltre al fatto che oramai la copertura dell'aspirante agente era saltata, doveva trovare un modo più diretto ed aggressivo per separarlo dalla valigetta. Quell'essere si diresse con velocità all'interno dell'edificio che aveva di fronte a sé e Duncan non poteva certo rimanere fuori, era questione di tempo, poi chissà cosa sarebbe successo se i minuti contati fossero passati, forse era meglio non conoscere le conseguenze.
"Ho cercato di afferrare la valigetta di quel tipo con il Laccio Energetico, ma sfortunatamente non è stata una mossa efficace. Il licantropo è entrato in un edificio abbandonato, lo seguo!" Rispose il ragazzo alla richiesta abbastanza ansiosa di Stige, non potendo essere lì presente assieme a lui, doveva essere tenuta in costante aggiornamento dei fatti. Dopo ciò, il londinese, con passo svelto e furtivo, cercò di entrare all'interno di quel luogo dove entrò poco prima il licantropo. Prima di varcare la soglia però di quell'edificio, decise che era meglio adottare contromisure difensive, ipotizzando che quel tizio lo stesse aspettando per tendergli un agguato. Dalla tasca destra tirò fuori la Gemma Alfa contenente la sua zanpakuto Kazeshini e la liberò da quell'oggetto, riponendo poi la gemma in tasca.
"Sferza, Kazeshini!" Esclamò, attuando la trasformazione della sua speciale arma, che si tramutò in una corazza d'acciaio che gli copriva mano, avambraccio e parte del gomito sinistro, oltre che far comparire dietro la schiena quattro tubi ossei necessari per assorbire l'aria e controllarla grazie proprio al rivestimento sul braccio. Quella fu la prima strategia difensiva che volle utilizzare per ogni evenienza. Successivamente, materializzò sul braccio destro lo Scudo crociato, un'arte magica che avrebbe creato uno scudo energetico in grado di potergli garantire una buona difesa. Avendo adottato queste due mosse difensive, Duncan entrò in quel palazzo. Poté notare come i fasci di luce che passavano attraverso le travi di legno delle finestre donassero un po' di luminosità a quel luogo abbastanza desolato. Cercò di muoversi in modo furtivo, senza fare troppo rumore per non farsi scoprire, girandosi velocemente in tutte le direzioni per non rimanere scoperto e farsi cogliere impreparato da un eventuale attacco a sorpresa. Manteneva le braccia molto vicine al busto per coprire il più possibile le parti vitali del suo corpo, ma continuava ad osservare la zona attorno a sé e nel contempo addentrandosi sempre di più all'interno di quell'edificio.
"Sono dentro ad una specie di motel, è qui che si è infilato il licantropo. Ora lo sto cercando." Disse a bassa voce il ragazzo sperando che Stige potesse comunque sentirlo nonostante stesse provando a non farsi sentire dalla bestia.

Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: In guardia
Energia: 115/130
Tecniche: Rinjutsu #4: Scudo crociato
Sul braccio dell'utilizzatore si va a generare uno scudo energetico con sopra disegnata una grande croce rossa. Lo scudo ha una vita molto breve (3 turni) ed ha una forma circolare di 40 cm di diametro. La resistenza è pari al ferro attraversato da energia magica. Lo scudo è posizionato a metà dell'avambraccio, sarà inamovibile e rappresenta un impedimento minimo per l'arto che lo ospita.
Costo: 5
Potere: Kazeshini Attivo (Costo attivazione: 5)
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" estratta e potere rilasciato. Uzi in una Gemma Alfa nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra. Laccio Energetico materializzato sul polso destro.

Kaze Point: 0/15
Scudo Crociato [1/3]

Posted on 1/11/2017, 18:01

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Duncan aveva fatto bene a valutare l'idea dell'imboscata, armarsi di corazza fu molto intelligente dato che i Licantropi facevano dei loro corpi delle armi fatali, mordendo e graffiando i nemici fino a ridurli a brandelli.
Procedi Duncan, sono con te... stai attento, resta all'erta.
La situazione era già piuttosto curiosa e misteriosa così, Duncan dovette salire di qualche piano per capire dove effettivamente fosse il licantropo, ma nessun rumore o indizio lasciava presagire che quell'essere si fosse nascosto in un luogo del genere. Solo una porta, all'improvviso, si presentò socchiusa invece che totalmente sbarrata, un chiaro invito ad entrare probabilmente e che forse avrebbe messo ancora più all'erta il ragazzo. Ma quello che stava per trovare al suo interno... lo avrebbe indubbiamente stupito.
Duncan? Vedi niente? Che succede?
Oltre la porta, in una stanza pressoché isolata, dalla base quadrata ci circa 15 metri, c'era una grossa teca di vetro insonorizzata che circondava una poltrona sulla quale era legata saldamente una figura femminile. Ai suoi piedi c'era la valigetta del lupo, lasciata ovviamente fuori dalla teca, mentre sulla superficie del vetro c'era una scritta fatta con del rossetto, che recitava la scritta "non dire niente o finirà male". Sotto la scritta c'era un congegno probabilmente ad attivazione remota, collegato ad una bomba proprio sotto le gambe della poltrona. Perché Duncan non doveva dire niente? Perché sulla poltrona c'era seduta la donna che lo aveva ingaggiato: Stige Poltergeist, legata in maniera restrittiva e che metteva maledettamente in mostra il suo prosperoso seno, con gli occhi e le orecchie coperte da un casco molto stretto e resistente, collegato ad un microfono per la sua bocca. Non c'erano dubbi che fosse lei, perché Duncan riusciva a vederla muovere la bocca mentre parlava, sebbene il vetro insonorizzato isolasse totalmente la percezione del capo della Trinity.
Duncan devi rispondermi! Cosa vedi?
Perché era lì? Perchè era legata? Perché non doveva sapere che si trovavano nella stessa stanza? Nessuna risposta, solo una grossa zampa di lupo che lo afferrava per il collo, tirandolo verso la stanza mentre con la zampa tentava di colpirlo sul ventre, ma Duncan aveva avuto la buona idea di corazzarsi quindi non avrebbe avuto problemi a parare quegli artigli. Tuttavia il Lupo riuscì a trascinarlo dentro la stanza, piazzandosi davanti alla porta di uscita come a volergli impedire di andarsene. Il lupo si era tolto la giacca a vento e rivelava dunque un'armatura che lo copriva sul petto e sulla schiena, lasciando scoperti gli arti e la coda, una tuta molto aderente e che sembrava piuttosto dura.
Dovevi farti gli affaracci tuoi... adesso siamo tutti e due nella merda!

Posted on 6/11/2017, 23:14

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Tutto così strano, così misterioso, così inquietante. Da che Duncan mise piede in quella specie di motel abbandonato le cose precipitarono vertiginosamente e forse avrebbe dovuto trovare un modo più efficace per rubare la valigetta a quel licantropo. Soprattutto perché non poteva credere ai suoi occhi non appena sbirciò in una delle stanze di quel luogo, vedendo il suo Comandante, Stige Poltergeist, imprigionata in una teca di vetro. Quando ebbe quella visione, il ragazzo ebbe qualche esitazione, la sua mente cadde in una confusione tale che dovette chiudere forzatamente gli occhi, scuotere il capo e riaprirli per rendersi conto che quella non era un'illusione, ma era la donna in carne, e che carne, ed ossa seduta all'interno di quella prigione trasparente. Lei che comunque provava a capire cosa lui stesse vedendo, perché doveva guidarlo, doveva fare la sua parte, ma come avrebbe potuto da quel momento in avanti, se Duncan era nella sua stessa stanza e con il licantropo che lo trascinò a forza dentro? Lo scudo e Kazeshini servirono per pararsi dagli artigli diretti al suo addome, ma la bestia non era intenzionata a finire subito il londinese, bensì fu una minaccia, poiché dopo si pose davanti alla porta, come a non voler lasciare via di scampo all'aspirante agente che osservava il tizio e osservava in alternanza anche Stige rinchiusa e legata. Non sapeva cosa pensare, forse stava pensando che quella era tutta una manovra per metterlo alla prova e che lei era complice di tutto ciò, forse la donna fu costretta da quel licantropo a ritrovarsi in quella situazione. Mille domande balenavano la testa di Duncan che stava rischiando di perdere la lucidità necessaria a svolgere quell'incarico.
"S-Sono in una delle stanze del motel... E ho trovato il licantropo con la valigetta. Mi appresto ad ingaggiare lo scontro per rubargli la valigetta." Rispose, con un tono che cercava d'essere il più sincero possibile, ma era difficile, a quel punto. Ingoiò della saliva, ancora incredulo di fronte a quello scenario a dir poco assurdo, ma quel lupo non aveva alcuna intenzione di risolvere la questione in modo pacifico e diplomatico. La distanza fra i due era di circa 3 metri e Duncan doveva comunque essere pronto per uno scontro, inevitabile oramai. Notando che gli unici punti vulnerabili erano gli arti e la coda, oltre che la testa, la sua premura sarebbe stata quella di mirare a quelle zone per danneggiare l'avversario.
"Non so quali siano le tue intenzioni, ma ti fermerò! Qui ed adesso!" Esclamò il ragazzo, prima di procedere con le sue mosse. Avrebbe quindi generato una sfera d'aria turbinante del diametro di 50 cm circondata da 3 lame come se fosse uno shuriken gigante e l'avrebbe lanciata in direzione del licantropo. Subito dopo aver lanciato la sfera, avrebbe menato con la gamba destra, muovendola da destra verso sinistra in obliquo un fendente d'aria come ulteriore offensiva nel caso il Rasenshuriken non fosse sufficiente per danneggiarlo e l'avrebbe direzionato verso le gambe del nemico. A seguito di quella combo, avrebbe cercato di avvicinarsi alla teca di vetro, cercando di capire come avrebbe potuto liberare Stige da quella misteriosa prigionia, non ignorando ovviamente il licantropo, ma tenendo le braccia sempre alte per proteggere il busto ed il viso.

Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Confuso ma agguerrito
Energia: 90/130
Tecniche: Aitromanzia #11: Rasenshuriken
Potenziamento del Rasengan, è necessario conoscere tale tecnica prima di assimilare questa. L'utilizzatore crea nuovamente una sfera turbinante di aria compressa, ma stavolta sarà grande 50 cm e al centro della sfera sarà circondato da una sorta di shuriken tre lame ricurve molto sottile che aumenterà il diametro in quel punto di ulteriori 50 cm. Questa tecnica può essere utilizzata sia corpo a corpo che lanciata come se fosse uno Shuriken gigante, in quel caso si muoverà al doppio della velocità dell'utilizzatore entro una distanza massima di 15 metri. In entrambi i casi la sfera impatterà sul bersaglio con la stessa forza dell'utilizzatore, infliggendo danni sia con la sfera principale che con la lama centrale. Il primo tipo di danno sono diversi tagli molto efficienti e in grado di danneggiare pesantemente in più punti il corpo nemico, la lama centrale invece è un efficiente disco dalla grande capacità di taglio quindi in grado di infliggere danni più significativi. La sfera non respinge i nemici ma li attira a sé in modo da non farli scappare una volta intrappolati. In entrambi i casi si tratta di danni da usura misti ad ottimi tagli.
Costo: 15
Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento
Violenta tecnica di vento, creata per colpire con precisione nemici distanti. Menando un fendente a vuoto con il braccio o le gambe simulando manovre simili al taglio di una spada, sarà possibile emettere una forte corrente di vento compressa. Questa agirà come una lama ampia circa 2 metri che colpirà nello stesso momento del movimento ciò che si trova entro 2 metri di distanza da lei, per poi staccarsi e lanciarsi in avanti al doppio della velocità dell'utilizzatore, arrivando ad una distanza massima di 5 metri. Il colpo può essere sfruttato più volte consecutivamente per generare combo devastanti. La forza di taglio del vento è notevole.
Costo: 10
Potere: Kazeshini Attivo (Costo attivazione: 5)
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" estratta e potere rilasciato. Scudo Crociato sul braccio destro. Uzi in una Gemma Alfa nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra.

Kaze Point: 2/15
Scudo Crociato [2/3]

Posted on 7/11/2017, 08:56

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Mantieni la calma Duncan, sei stato addestrato a combattere. Puoi farcela.
Stige sembrava non avere la minima idea di dove si trovasse, quasi come se avesse accettato di sua iniziativa di farsi legare e bendare, accontentandosi solo di poter guidare Duncan in quella missione, restando per il resto completamente inerme. Aveva sentito l'esitazione del ragazzo e per questo aveva assunto un tono più rassicurante per incoraggiarlo. Stige credeva in lui e sapeva di poterlo guidare verso la vittoria. Appena vide il Rasenshuriken, il licantropo sbiancò vistosamente, deciso a schivare quell'attacco il più frettolosamente possibile, esponendosi però al secondo colpo di Duncan, la cicatrice del vento, che lo colpì proprio per evitare di subire l'attacco della prima tecnica. Tuttavia, il Licantropo ebbe modo di incrociare le zampe davanti al petto per non subire grossi danni, dato che in fondo i licantropi avevano un ottimo fattore rigenerante per sopperire ai danni subiti alle braccia. Appena Duncan si avvicinò alla teca di vetro però, il lupo gli fu subito addosso, lasciandogli ben poco tempo per esaminare la struttura: sembrava davvero molto resistente e inamovibile, anche solo provare a colpire sulla superficie non avrebbe dato il minimo risultato, come se neanche il suono arrivasse al suo interno. Ma c'era l'aria almeno? Stige era totalmente bloccata e non dava l'idea di volersi liberare, inoltre quel messaggio scritto col rossetto era un chiaro invito a lasciarla lì dentro. Forse Duncan doveva principalmente occuparsi del Licantropo e successivamente della valigetta, lasciando Stige come ultimo problema. Inutile dire che il ragazzo non ebbe il tempo di toccare la valigia, dato che il licantropo gli balzò addosso senza troppi complimenti, gettandolo a terra e afferrandogli le braccia per tirarle verso l'alto, iniziando ad avvicinarsi col capo per poterlo mordere al collo. Era più forte di Duncan, ma non di molto, il ragazzo aveva sicuramente una possibilità.
Mi stai sottovalutando?! Ti faccio a pezzi!
Duncan, i Licantropi si rigenerano! Devi colpirli in maniera decisiva sulla testa o sul petto se vuoi stordirli o metterli KO!
Stige era ancora decisa ad aiutare il ragazzo dandogli consigli ed indicazioni, più Duncan parlava, più possibilità aveva di ottenere informazioni utili.

Posted on 10/11/2017, 18:25

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In quella situazione, Duncan non sapeva se sistemare prima il licantropo oppure liberare Stige da quella strana costrizione in cui si trovava. Fra l'altro lei non sembrava rendersi conto di ciò che stesse accadendo, probabilmente faceva finta di nulla, dando comunque indicazioni all'apprendista agente che doveva invece trovare una soluzione per liberarla. Le parole di incoraggiamento della donna non sarebbero servite a molto, soprattutto perché il londinese la poteva vedere, in quelle condizioni e la mente che non smetteva di chiedersi perché fosse lì, legata e rinchiusa in quella teca di vetro, alla vista un vetro parecchio resistente. Ma non poteva stare tanto a ragionarci sopra, in quanto il licantropo, nonostante fosse stato colpito da una delle due tecniche, sembrò non volersi fermare. Saltò addosso a Duncan, scaraventandolo con la schiena a terra, bloccandogli le braccia ed apprestandosi ad affondare i suoi feroci denti sul collo del ragazzo. In quella posizione col copri-braccio poteva fare ben poco, fra l'altro la forza del lupo sembrava notevole, faceva abbastanza fatica ad opporvi resistenza, ma doveva fare qualcosa altrimenti quell'essere l'avrebbe ferito gravemente impedendogli di salvare Stige. Fu proprio lei in quel momento ad indicare i punti deboli dei licantropi, ovvero la testa o il petto, punti dove la rigenerazione probabilmente non aveva la stessa efficacia che sugli arti, come poté constatare il ragazzo stesso dopo che il fendente d'aria colpì l'avversario, ma senza ferirlo in modo permanente. Le braccia erano bloccate, ma le mani no, perciò poteva sfruttare quell'apparente libertà per infliggere un colpo che avrebbe allontanato quella bestia da lui. Avrebbe pertanto direzionato le dita della mano destra verso la testa del licantropo ed avrebbe attivato un'arte magica oscura, generando cinque fasci energetici oscuri, uno per dito, che si sarebbero direzionati verso il capo del nemico, cercando di colpirlo ed addirittura di trapassarglielo in modo da danneggiarlo gravemente o perlomeno da allontanarselo da così vicino. Nel contempo, avrebbe provato anche un secondo attacco, servendosi di uno degli arti inferiori in quanto non bloccati dalla costrizione del lupo, muovendo la gamba destra verso l'alto in verticale, per menare un altro fendente d'aria, provando a colpirgli la coda per tagliargliela cercando in quel modo di spostarselo di dosso e liberarsi da quella costrizione. Sarebbero stati due attacchi con un consumo energetico non indifferente, però ritrovandosi in una situazione come quella, doveva tentare il tutto per tutto.

Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: In difficoltà
Energia: 65/130
Tecniche: Juinjutsu #10: Nere spirali
Utilizzabile solo con una mano, dalle dita partiranno 5 fasci di energia oscuri larghi quanto un dito umano, che andranno verso la direzione in cui erano posizionate le dita e si estenderanno fino ad un massimo di 10 metri. Sono veloci e potenti, trapassano facilmente la carne umana come se fossero proiettili di elevato calibro irradiati di energia e sono anche molto potenti su barriere energetiche. Spariscono dopo aver lanciato l'attacco.
Costo: 15
Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento
Violenta tecnica di vento, creata per colpire con precisione nemici distanti. Menando un fendente a vuoto con il braccio o le gambe simulando manovre simili al taglio di una spada, sarà possibile emettere una forte corrente di vento compressa. Questa agirà come una lama ampia circa 2 metri che colpirà nello stesso momento del movimento ciò che si trova entro 2 metri di distanza da lei, per poi staccarsi e lanciarsi in avanti al doppio della velocità dell'utilizzatore, arrivando ad una distanza massima di 5 metri. Il colpo può essere sfruttato più volte consecutivamente per generare combo devastanti. La forza di taglio del vento è notevole.
Costo: 10
Potere: Kazeshini Attivo (Costo attivazione: 5)
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" estratta e potere rilasciato. Scudo Crociato sul braccio destro. Uzi in una Gemma Alfa nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra.

Kaze Point: 4/15
Scudo Crociato [3/3]

Posted on 11/11/2017, 13:38

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Sfruttare il poco tempo che aveva a disposizione era importante e Duncan ne fece un uso prezioso. Era in una posizione troppo scomoda per mirare con precisione, inoltre la forza del suo nemico era sufficiente per scansare le braccia prima che le nere spirali fossero in posizione, ma i fasci oscuri erano comunque abbastanza vicini e potenti da colpirlo su un lato della tasta, aprendogli pericolose ferite vicino al cranio e bucandogli perfino un orecchi, costringendolo a lasciare la presa dolente e, distratto, fu costretto a subire la cicatrice del vento che ferì gravemente la sua coda, strappandogli un dolente grido bestiale tipico dei lupi come lui. Duncan però lo vide allontanarsi solo di qualche metro, per poi voltarsi con rabbia dolente verso Duncan, iracondo per i colpi che gli aveva assestato. Non riuscì a rialzarsi in piedi e le zampe tenute a terra non apparivano esattamente instabili, ma era ancora molto veloce.
Ti ammazzo bastardo!!!
Ruggì, per poi saltare letteralmente di nuovo addosso a Duncan, lanciandosi come farebbe un membro della sua stirpe per poter attaccare di nuovo il collo del ragazzo, stavolta Duncan aveva l'occasione di chiudere la partita con lui e metterlo fuori gioco una volta per tutte.
Duncan il collo! Proteggi il collo!
Frettolosamente, Stige gli diede l'unico consiglio veloce che poteva dargli in una situazione così critica, se Duncan l'avesse sfruttato al massimo poteva non solo evitare di sopperire a quel morso letale ma addirittura bloccare per un istante prezioso il suo nemico per poi assestargli un colpo vincente sfruttando una finestra di tempo in cui era totalmente vulnerabile. Era finalmente in vantaggio, doveva chiudere la partita!

Posted on 11/11/2017, 14:47

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Ciò che fece Duncan per potersi liberare da quella minacciosa situazione risultò efficace, in quanto poté togliersi di dosso il licantropo che subì ben due notevoli attacchi che gli provocarono ferite non da poco. In quel lasco di tempo, il ragazzo si rialzò di scatto in piedi, non perdendo di vista nemmeno per un secondo l'avversario che diventò particolarmente furente dopo i danni ricevuti. A motivo dell'opposizione manifestata, il londinese annaspava un po' col fiato, ma non per questo era esausto per quel tentativo di togliersi il peso di una bestia come quella, ci voleva ben altro per stremarlo. Però non poteva concedersi il lusso di temporeggiare ancora molto, sia per il fattore rigenerativo del lupo che probabilmente avrebbe potuto perlomeno sopperire a quelle ferite, sia per ciò che conteneva la valigetta, un timer che era quasi sicuramente collegato a ciò che c'era all'interno della teca di vetro, ovvero Stige. Non poteva permettersi di far fuori il nemico ma lasciar morire il suo eventuale futuro capo, doveva salvarla, un modo c'era di sicuro, ma prima doveva eliminare l'ostacolo che si poneva fra di loro, ovvero il licantropo che caricò nuovamente pieno d'ira contro Duncan saltandogli nuovamente addosso, ma stavolta senza bloccargli le braccia, il suo intento fu nuovamente quello di azzannarlo con le sue fauci. La donna, nelle condizioni in cui era, non poteva vedere chiaramente cosa stesse succedendo, ma forse lo percepì e diede una chiara indicazione all'aspirante agente che gli avrebbe di sicuro salvato la vita. Il collo fu il punto a cui mirava l'essere per ferire gravemente il ragazzo, pertanto era saggio proteggerlo. Duncan avrebbe dunque mosso il braccio sinistro, quello rivestito dalla sua zanpakuto per fare in modo che il licantropo addentasse materiale duro quanto l'acciaio e non della carne. L'avrebbe posto in orizzontale, di fronte al viso così da proteggersi al meglio. Subito dopo, avrebbe rivestito la mano destra di fiamme oscure, chiudendola e formando un pugno che avrebbe sferrato, sfruttando quindi il potere di quelle fiamme, contro la parte del cranio già ferita del nemico, muovendo il braccio da destra verso sinistra, con tutta la forza che aveva in corpo per rendere quel colpo il più micidiale possibile.
"Stai a cuccia, maledetto cagnolino!!!" Avrebbe esclamato durante quella controffensiva, stizzito dall'insistenza di quel lupo che non voleva che la valigetta finisse nelle mani di Duncan.

Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Combattivo
Energia: 55/130
Tecniche: Juinjutsu #8: Boltex oscuro
All'attivazione di questa tecnica delle fiamme nere avvolgono la propria mano, per poi assumere la forma di una sfera di energia nera che ricoprirà del tutto il pugno. Un pugno sferrato con questa tecnica infligge danni considerevoli al nemico, che spaziano da intensi danni da usura in grado di consumare letteralmente la carne a impatti molto potenti se unito ad una buona forza. Le fiamme restano sulla mano dell'utilizzatore per 3 turni o 3 utilizzi.
Costo: 10
Potere: Kazeshini Attivo (Costo attivazione: 5)
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" estratta e potere rilasciato. Uzi in una Gemma Alfa nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra.

Kaze Point: 6/15
Boltex Oscuro [1/3]

Edited by Shirosaki Ogihci™ - 13/11/2017, 22:10

Posted on 11/11/2017, 19:01

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Un'esecuzione magistrale, una mossa perfetta, il lupo azzannò una parte troppo dura per i suoi denti ed espose la testa ad un colpo violentissimo che riuscì a metterlo definitivamente KO, provocandogli probabilmente danni consistenti e che lo costrinsero a perdere i sensi, lasciando finalmente al povero Duncan un attimo di respiro. Il licantropo non era più un problema e sulla sua figura giaceva il timer che prima osservava come un forsennato: quest'ultimo metteva in evidenza il fatto che c'era ancora del tempo a disposizione, ma non molto.
Ben fatto Duncan! Un colpo micidiale! Sono riuscita a sentirlo da qui, impressionante!
Stige non riuscì a celare un sorriso di soddisfazione, mosse perfino le braccia in un gesto di entusiasmo, seppur limitato, sapeva di aver fatto la scelta giusta con lui e quel successo ne era la conferma. All'improvviso, il congegno vicino al messaggio scritto col rossetto si spense del tutto, andando poi a sganciare la teca di vetro dal terreno come a voler dare la possibilità al ragazzo di toglierla di mezzo. Una gran bella fortuna, oppure era un evento previsto? La cosa non sembrava riguardare Stige che tornò seria e silenziosa, cercando di capire cosa stava succedendo.
Duncan, tutto ok? Sto sentendo dei rumori strani... hai preso la valigia? Che succede?
Forse era finalmente giunto il momento della verità, scoprire cosa diavolo stava succedendo e soprattutto cosa ci fosse all'interno della valigetta. Non avevano più molto tempo e Duncan aveva bisogno dell'aiuto di Stige molto probabilmente, il fatto che il contenitore di vetro si fosse sganciato da solo era forse un messaggio per fargli capire che oramai non aveva più nessuna ragione per non mettere al corrente il suo capo di quello che stava succedendo.

Posted on 13/11/2017, 21:08

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Finalmente quel fastidiosissimo licantropo fu messo fuori gioco da un attacco impeccabile, poiché il Boltex Oscuro riuscì a metterlo K.O. in un attimo. Duncan osservò il corpo privo di sensi della bestia a pochi metri accanto a lui, aspettando qualche secondo per capire se effettivamente la mossa avesse dato i risultati sperati e, non appena ebbe conferma che riuscì nel suo intento, si rialzò in piedi, ancora con un po' di fiatone, ma soddisfatto per essere riuscito a cavarsela in quel modo, senza riportare danni, disattivando le fiamme che circondavano la mano destra che utilizzò per assestare il potente colpo contro l'avversario. Ebbe anche i complimenti di Stige che sembrò riuscire a percepire anche quell'azione, ma non la poteva vedere poiché era ancora rinchiusa in quella teca. Teca che comunque si staccò dal suolo, rendendo forse possibile la liberazione della donna da quella misteriosissima costrizione che le impediva di poter seguire con la vista il suo apprendista. Duncan osservò quella situazione, ma non era comunque così facile riuscire a farla uscire da quel cubo di vetro, perciò avrebbe dovuto capire cosa ci fosse all'interno della valigetta che si trovava proprio di fronte a quella gabbia trasparente.
"Ok, il licantropo è fuori gioco... Ma..." Disse per poi interrompersi, guardare la donna che ancora era lì legata su quella sedia con occhi ed orecchie ostruiti. Ancora non riusciva a capire perché fosse lì, se fosse davvero consapevole che era bloccata e non poteva vedere nulla attorno a sé. Forse quella sarebbe stata una buona occasione per sapere da lei stessa la verità.
"Mi accingo ad aprire la valigetta, che probabilmente conterrà il congegno che mi permetterà di liberarla dalla teca di vetro in cui è rinchiusa Comandante. E sono proprio di fronte a lei, la sto vedendo, è legata su una sedia, con un caschetto che le copre occhi ed orecchie. Lei lo sapeva, non è così? Sapeva di essere stata bloccata in questo modo e che io sarei venuto qui per liberarla, dico bene?" Domandò, con una voce fredda, senza esitazioni né particolari giri di parole. Era giunto il momento di capire perché Stige si trovasse in quella situazione, lo voleva sapere, ne andava del suo futuro come agente alla Trinity. Nel mentre, Duncan facendo forza con la mano destra stava alzando le due levette che tenevano chiuso l'oggetto tanto ricercato, in modo che avrebbe potuto vedere cosa contenesse e fermare il conto alla rovescia dettato dal timer che il licantropo possedeva.

Status Fisico: Illeso
Status Psicologico: Indagatore
Energia: 63/130
Tecniche:
Potere: Kazeshini Attivo (Costo attivazione: 5)
Livello 2
- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Zanpakuto "Kazeshini" estratta e potere rilasciato. Uzi in una Gemma Alfa nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra.

Kaze Point: 8/15

SPOILER (clicca per visualizzare)

EDIT: Tolto nelle note la voce dello Scudo Crociato attivo, effettuata la modifica anche nei post successivi al termine dei 3 turni dello Scudo. Chiedo venia, mia banale svista.

Edited by Shirosaki Ogihci™ - 13/11/2017, 22:10

Posted on 14/11/2017, 13:56

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Stige rimase in silenzio in un primo momento, cercando di capire cosa stava succedendo, ma quando Duncan espose completamente la situazione, lei stessa inspiro sorpresa, restando per qualche istante senza parole a mordersi il labbro inferiore con rabbia, serrando altrettanto nervosamente i pugni, ancora bloccata a quella sedia con ben poche possibilità di liberarsi. Duncan meritava una risposta ovviamente.
Maledizione... se sei qui probabilmente non ha più senso tacere. Ma ti prego... lasciami spiegare, non è come sembra.
Iniziò a tirare con i polsi e scuotere la testa per liberarsi, ma non ci riusciva. Lei era famosa per essere molto forte e potente, ma non sembrava al top della forma e pertanto non riusciva a liberarsi neanche da una simile prigionia, probabilmente fatta in modo per essere rimossa solo da un esterno. Teca e legature però, potevano essere facilmente tolte da Duncan visto che oramai erano sbloccate: non c'erano altri trucchi o inganni da risolvere, Stige era semplicemente libera.
Te lo avevo detto no? Questa missione era una prova, e lo era anche per me. Ho accettato di affrontare questa prova usando unicamente la mia voce e le mie direttive, senza poter intervenire in alcun modo. La persona che voleva mettermi alla prova mi ha dato un forte calmante che mi avrebbe impedito di liberarmi e mi ha chiuso qui dentro, facendomi credere di trovarmi nel mio ufficio, ma è evidente che non sono più lì ma che anzi... mi abbia messo nel centro dell'azione a quanto pare. Dovevo superare questa prova usando solo la mia mente, tu dovevi essere i miei occhi e le mie mani, solo così avrei ottenuto la fiducia di quella persona, ma ora... non so se ce l'abbiamo fatta.
Il mistero sembrava destinato ad infittirsi, poiché appena aprì la valigetta, Duncan si ritrovò davanti a quello che sembrava un ordigno molto particolare, con un timer sincronizzato con l'orologio da taschino che il licantropo aveva spesso controllato. L'ordigno era rudimentale, ma molto ben elaborato: sembrava progettato per resistere agli urti ma aveva ai lati delle bocchette simili a delle prese d'aria che avrebbero reso facile per dei liquidi infiltrarsi al suo interno, una bomba che non era a prova di umidità evidentemente. Lo schermo di controllo era interattivo e sembrava essere già impostato su un protocollo di disattivazione, tuttavia per poterlo disattivare era necessario un riconoscimento biometrico di tipo sconosciuto, molto difficile da capire che genere di composizione si parlava senza essere esperti in biologia o in chimica. Probabilmente Stige sarebbe stata capace di aiutarlo, ma finché non la liberava non c'era modo di scoprirlo.

Posted on 15/11/2017, 23:51

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Sì in effetti Duncan venne avvisato che il suo Comandante, Stige Poltergeist era per così dire "sotto esame" ma mai si sarebbe immaginato che quella specie di esame consistesse proprio in un'operazione di salvataggio nei suoi riguardi. Stava pensando il peggio su di lei, ma a quanto parve anche la donna fu una vittima in tutto ciò, nonostante le cose continuavano comunque a non essere chiare al ragazzo. Sedata e portata in quel motel rinchiusa in una teca, se non fosse stato per Duncan probabilmente il capo della Trinity avrebbe fatto chissà quale brutta fine. Ma nonostante seppe da lei come stavano le cose, l'aspirante agente aveva ancora dei dubbi sulla situazione, che qualcuno più in alto di lei stesse manipolando le forze di polizia all'interno di Londra, ripensando inoltre a quella losca figura che diede la valigetta al licantropo poco prima mentre si trovava nella piazza con la fontana. Ma non c'era molto tempo per perdersi nei pensieri, perché all'interno della valigetta c'era proprio un congegno a tempo che chissà cosa avrebbe fatto se il countdown fosse terminato, magari la sedia su cui era legata Stige nascondeva una bomba, chi lo sa. Era comunque meglio agire in fretta per evitare tragiche conseguenze. Non capendo molto come poter disattivare quell'ordigno, Duncan decise che aveva bisogno dell'aiuto pratico del suo comandante e così, riponendo la valigetta aperta a terra, si avvicinò alla teca di vetro che non era più ancorata al terreno, probabilmente se lo fosse ancora, per lui sarebbe stato difficile se non impossibile passare oltre quell'ostacolo. Si sarebbe quindi piegato sulle ginocchia, facendo leva con la mano destra e con il copri-braccio della sinistra cercando di sollevare la teca con tutta la forza che il londinese possedeva per creare uno spazio che gli permettesse di entrare all'interno. Se fosse riuscito a passare sotto, avrebbe poi usato sempre il braccio rivestito, in particolar modo la sua durezza per sferrare dei colpi potenti contro i legami che tenevano bloccate sia le gambe che le braccia di Stige, poi per il caschetto ci avrebbe pensato non appena fosse stato in grado di poterla liberare.
"Finché non è libera da tutto ciò e non fermiamo il timer della valigetta, non potremmo mai dire che ce l'abbiamo fatta. Ho bisogno del suo aiuto Comandante, di ordigni non ci capisco un granché, magari lei è più esperta." Avrebbe detto nel mentre che tentava di liberare in quel modo la donna. Non c'era molto tempo, doveva fare in fretta, solo in quel modo sia lui che Stige avrebbero potuto superare quella prova in cui entrambi erano coinvolti.

Status Fisico: Illeso
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Potere: Kazeshini Attivo (Costo attivazione: 5)
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- Può accumulare aria fino a 15 Kaze Point;
- Attraverso l'uso dell'aria accumulata, il Mach aumenta: ogni Kaze Point consumato, aumenta del 5% fino a raggiungere un incremento massimo del 75%;
- A questo livello, la corazza che ricopre il braccio ha una resistenza pari all'acciaio;
- All'inizio di ogni turno è possibile ottenere 2 Kaze Point. Questo succede anche Scattando o semplicemente attivando tecniche legate all'Aitromanzia.
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Note: Zanpakuto "Kazeshini" estratta e potere rilasciato. Uzi in una Gemma Alfa nella tasca destra assieme alla Splendisfera. Le due pillole ed i due tonici energetici nella tasca sinistra assieme al caricatore per mitra.

Kaze Point: 10/15

Posted on 16/11/2017, 09:36

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Troppa drammaticità per una situazione che poteva essere risolta da un qualsiasi cameriere che scoperchiava la nuova portata per i clienti. La teca non era assolutamente così difficile da rimuovere e anche le legature sulla sedia erano facili da forare, se Stige non lo aveva fatto da sola era unicamente perché risultava drogata ed indebolita, altrimenti perfino un bambino con un minimo di addestramento sarebbe riuscito a farcela. Stige era totalmente disarmata, e un pò come se chi l'aveva messa lì temesse di poterle trovare qualcosa nascosto addosso, il capo della polizia sfoggiava unicamente un reggiseno sportivo molto stretto che riusciva a contenere con difficoltà le sue prosperose forme, un paio di pantaloni scuri che le arrivavano a metà vita, lasciando quindi scoperto il suo ombelico e nient'altro, neanche le scarpe per camminare agilmente o una giacca per coprirsi dalle temperature rigide di Londra. Non che lì dentro facesse particolarmente freddo. La donna si alzò di scatto, liberandosi subito dall'inibitore sensoriale sulla sua testa per poi concedersi un lungo sospiro di sollievo: il suo sguardo era chiaramente provato, appannato, come se si fosse appena svegliata da un profondo sonno. Appena si alzò, qualcosa sotto la sedia scattò velocemente, e di conseguenza il timer sull'ordigno venne ridotto. Quel dettaglio non passò inosservato al capo della polizia.
Merda...
Ciondolò piuttosto arrabbiata verso l'ordigno, piegandosi e cadendo in ginocchio davanti ad esso, cercando di esaminarlo con tutta la concentrazione che le era rimasta. La situazione non sembrava proprio tutta rose e fiori, ma forse c'era una soluzione.
Un sistema di sicurezza biometrico... ma che...?
Il display recitava una richiesta molto specifica: fluidi corporei di Stige Poltergeist. La donna cercò di concentrarsi il più possibile per raccogliere il massimo delle informazioni, notò molti dettagli che uno non esperto non avrebbe mai potuto né comprendere e soprattutto non interpretare. Ovviamente condivise tutto con Duncan: a differenza del ragazzo lei aveva imparato subito a fidarsi di lui, era stato molto bravo a guadagnarsi la fiducia del capo della polizia.
Temperatura... quantità... raggio di azione...?! Figlia di...
Sembrava pronta ad imprecare, ma socchiuse gli occhi e serrò i denti mentre con le mani stringeva quel pericoloso ordigno con forza, quasi come se volesse ridurlo in mille pezzi. Fece un lungo sospiro, si sentiva chiaramente che non era del tutto in forze.
Ascoltami attentamente Duncan... la bomba può essere disinnescata superando i protocolli di sicurezza biometrici, serve il mio dna in fluidi corporei, ma c'è anche un sistema per il controllo della temperatura. Il mio sangue è... voglio dire, oltre a dissanguarmi per farlo, probabilmente non servirebbe nemmeno un simile sacrificio perché la temperatura del mio sangue è diversa da quella delle normali persone, farebbe innescare subito la bomba. La mia saliva invece... non credo di poterne produrre abbastanza prima della fine del conteggio, serve una grande quantità di fluidi e quindi...
Gli occhi si socchiusero, le labbra erano visibilmente mosse, non accettava facilmente quella scelta, ma per la salvezza di Londra era disposta a tutto. Avrebbe fatto qualsiasi cosa, e se poteva sacrificare il suo sangue allora... poteva fare anche qualcosa di così umiliante, anche offrire un degno spettacolo a chi li stava guardando.
Non ti chiederei mai una cosa del genere se non fosse questione di vita o di morte ma... non c'è tempo e non credo di... insomma, di poter fare da sola visto che sono così stordita. Riesci a capire cosa intendo Duncan?
C'era solo un altra fonte da cui attingere fluidi corporei, Stige non era minimamente rossa in volto, a rendere difficile pronunciare quelle parole era la stanchezza, non la vergogna. Inoltre non sapeva come potesse reagire il ragazzo ad una simile situazione: lei era una donna avanti con l'età e probabilmente lui era già impegnato sentimentalmente, quindi quello che gli stava chiedendo era un grande sacrificio. Tuttavia, la missione veniva prima di qualsiasi altra cosa e lei non poteva tirarsi indietro proprio a quel punto.