L'addestramento selettivo dei nuovi cadetti è duro, alla Trinity non scherzano affatto e Duncan lo stava imparando sulla sua pelle. Aveva deciso di far parte della polizia e come molte altre reclute prima di lui stava partecipando ad una selezione dove venivano testate preparazione, resistenza fisica, abilità, poteri e soprattutto capacità investigative. Avevano iniziato il giorno prima e i nuovi cadetti riuscirono a riposare solamente due ore prima di essere buttati giù dalle brande per riprendere da dove avevano smesso. Un allenamento davvero spietato e che non lascia spazio ad altri pensieri, ma se non altro il cibo della mensa era davvero buono. E proprio mentre si trovava lì, a consumare un lauto pasto e a riposare le sue stanche membra, Duncan vide la porta d'entrata della mensa spalancarsi e tutti i suoi compagni di addestramento che si voltavano rapidamente verso quella direzione. Di fronte all'entrata c'era l'elegante e regale figura di una donna dall'aspetto marziale, vestita di tutto punto con l'alta uniforme della Trinity che metteva in ampio risalto le sue generose forme di donna. Lo sguardo di ghiaccio della Frozen Maiden di Nuova Britannia era famoso e sulla bocca di tutti, nessuno ignorava l'identità del capo della polizia Londinese: Stige Poltergeist. Dopo essersi assicurata di aver attirato l'attenzione, la donna iniziò a far ticchettare i suoi alti tacchi verso i tavoli della mensa, sfoggiando tutta la sua autorità e un tono di voce immensamente solenne. Ascoltatemi attentamente cadetti, ho per le mani una missione top secret di altissima importanza personale per me, e ho bisogno di un volontario che si prenda delle responsabilità. Anzi, molte responsabilità. Se mi trovo qui è perché altri agenti hanno avuto la saggia idea di rifiutare dato che non posso dare più informazioni di queste, ben consapevoli che avere a che fare con questo genere di cose significa poter morire o peggio ancora, mettersi contro di me. Si fermò proprio davanti al tavolo di Duncan, lanciando al ragazzo un occhiata gelida e incredibilmente distante, per poi fare lo stesso con tutti gli altri come se fosse alla ricerca di uno stimolo peculiare. Non vi biasimerò se vorrete starne fuori, questo è un lavoro delicato e la vostra carriera potrebbe finire prima ancora di entrare nel corpo di polizia, quindi non sentitevi in alcun modo obbligati. Tuttavia riuscire con successo significa dare praticamente per scontata la vostra entrata nella polizia, unendovi automaticamente alla mia squadra speciale. Ma ripeto, è una questione delicata dove il minimo errore vi condannerà per l'eternità... Con quel preambolo, neanche un folle si sarebbe fatto avanti e, intimiditi ed affamati, praticamente tutti i cadetti ignorarono Stige di una risposta, lasciando intendere il gentile declino. La donna si scurì ben presto in volto, delusa, già pronta a girare i tacchi ed andarsene. Come immaginavo...