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Shirosaki Ogihci™
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Appaio per un po', scompaio per molto...
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Sventata l'esplosione, per Duncan non restava altro da fare che tentare il tutto per tutto per fermare quel pazzo, prima che il corpo fosse collassato per una ferita grave come quella che aveva alla mano destra. Non era un punto vitale, ma il sangue continuava a scorrere senza sosta e questo stava indebolendo il fisico del ragazzo che cercava in tutti i modi di restare concentrato su quello scontro. Avendo lanciato l'ennesimo attacco contro quell'essere, esso riuscì a cavarsela al meglio, riducendo la portata dei danni, ma finendo comunque col ferirsi al braccio utilizzato per parare il fendente d'aria. Quando vide l'esito di quell'attacco, il londinese che terminò lo scatto, si sentiva stremato, in preda alla frustrazione perché sapeva che non avrebbe potuto fare tanto ancora per contrastarlo ed evitare che quel tizio facesse azioni sconsiderate. Ma nemmeno quel tipo sembrava voler influire ancora molto in quello scontro, perché anche lui aveva riportato dei danni piuttosto notevoli e dopo l'uso di quell'arma da fuoco, subì semplicemente la mossa di Duncan, iniziando poi a sclerare e a blaterare nuovamente cose senza senso. Di tutto ciò che disse, il ragazzo capì solamente che quel tizio, che si faceva chiamare Kamen Rider Genm, voleva sapere con chi avesse a che fare, come se stesse lasciando qualcosa in sospeso per un eventuale nuovo incontro in futuro. Preso dal dolore e dalla stanchezza, il londinese non riusciva proprio a capire cosa stesse dicendo, non che quando era in forze ebbe una chiara comprensione delle opinioni espresse dall'avversario, tuttavia quella sua condizione fisica lo portarono a non badare più di tante a parole, ma voleva terminare quella battaglia, prima che le cose fossero peggiorate.
"Mi... Mi chiamo Duncan... E tu... Tu sei un pazzo!" Esclamò con voce sofferente, cercando anche di gridare quelle parole, ma non voleva sprecare troppo fiato per nulla. In quel momento decise di disattivare il potere della sua Kazeshini, che tenne impugnata nella mano sinistra, l'unica mano ancora sana, ma mantenne lo sguardo fisso al nemico, respirando affannosamente e digrignando i denti di tanto in tanto per il dolore alla mano destra che si faceva spesso e volentieri sentire, sporcando anche il pavimento di sangue che gocciolava dall'arto.
"Ora che sai il mio nome... Vattene e non creare più casini qui!" Aggiunse poi rimettendo la sua zanpakuto nel fodero dietro la schiena, dando prova che non aveva più nessuna intenzione di proseguire in quel combattimento, ma facendo capire a Kamen Rider Genm che gli conveniva fare come gli aveva detto, altrimenti avrebbe sfoderato un'ultima mossa disperata. La testa cominciava a girargli e Duncan lanciò un'occhiata anche a quelle poche persone che assistettero ad addebita distanza allo scontro fra i due, con le facce spaventate, ma che non sembravano volersi allontanare da lì. Rimase pertanto in attesa di quale fosse la decisione che l'individuo avesse preso alla fine di tutto ciò, tenendosi comunque ancora pronto nel caso esso avesse voluto tentare un ultimo assalto. Con uno squilibrato del genere non c'era da stare tranquilli.
Status Fisico: Ferita di medio-lieve entità allo stinco della gamba destra, ferita grave alla mano destra e ferita di medio-lieve entità sotto l'ascella destra
Status Psicologico: Sofferente, ma in guardia
Energia: 15/80
Tecniche:
Potere: Kazeshini Inattivo
Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
Note: Potere di "Kazeshini" disattivato e zanpakuto riposta nel fodero dietro la schiena. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra..
