[Combattimento] Sharknado

x Baco

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  1. Shirosaki Ogihci™
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    Appaio per un po', scompaio per molto...

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    CITAZIONE
    Nome partecipanti: Duncan McBride vs Claus Anderson
    Livello partecipanti: Livello 1
    Energia partecipanti: Entrambi Genious
    Numero di partecipanti: 2
    Livello del Potere: Livello 1
    Abilità Fisiche G1: Tutte al Livello 3 + Saltimbanco e Double Tap
    Abilità Fisiche G2: Gigas 3 - Mach 3 - Shell 3 - Jumper 2 - Sense 2 - Strike 3 - Visione 3 - Energy 3 - Charge 2
    Tecniche Personali G1: Air Upgrade 1.0 - Air Turbo - Air Reverse - Air Push - Air Fly
    Tecniche Personali G2: Artigli Palmati - Randello Blu - Shoulders Day - Abs Day - Legs Day
    Tecniche Loto G1: Ninjutsu #2, #7, #10 - Rinjutsu 1#, #4, #10 - Aitromanzia #1, #4, #6, #9, #10
    Tecniche Loto G2: Ninjutsu #2, #4, #9, #10 - Rinjutsu #1, #3, #4, #5, #7, #9 - Antlomanzia #1, #4, #5, #6, #8, #10
    Armi & Equipaggiamento G1: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
    Armi & Equipaggiamento G2: Cochlea - Splendisfera
    Luogo: Fuori dalla capitale e metropoli britannica, una zona quasi incontaminata, distese di prati e di piccoli boschi isolati, ogni tanto qualche tenuta dove si allevano mucche o capre, approfittando dell'erba presente nel luogo. Il verde fa contrasto con un cielo molto spesso grigio, tale colore vivace è dovuto anche alla pioggia che spesso cade a Londra e nei dintorni. E' primavera, la temperatura si aggira attorno ai 15° e tira un po' di vento. Per la precisione, siamo nei pressi di un'azienda agricola che alleva mucche.

    Narrato
    "Pensato"
    "Parlato"


    Una metropoli per quanto bella fosse, era pur sempre una metropoli. Londra fra l'altro, così come New Vegas, poteva essere definita una città che non dorme mai e dunque per chi era abituato al suo tram tram quotidiano, preso dalle faccende lavorative, dai ritmi rapidi ed ossessivi, poteva rimanerci per tutto l'anno in quella città, 365 giorni l'anno, senza mai andarsene. Ma chi invece voleva ogni tanto staccare la spina oppure non sentire il solito rumore di clacson, di auto e moto che sfrecciano per le vie o del brusio continuo del parlare della gente, doveva uscire da lì, andare fuori città, in posti piuttosto desolati ma tranquilli, che di certo non offrivano né la calca né l'inquinamento rumoroso che si sentiva all'interno della capitale britannica. Fuori da quella metropoli era tutta un'altra vita, certo le infrastrutture esistevano comunque, ma più limitate rispetto a stare in centro. Fra queste persone che delle volte si stancavano di quel logorio della vita londinese, c'era Duncan, che spesso e volentieri, dalla vetrata di casa sua, osservava sconcertato i ritmi forsennati dei londinesi. Delle volte andava di matto, non poteva sopportare un simile casino all'interno di quella città ed un giorno d'aprile decise di evadere da quella vita. Prese la sua auto, vestito con una felpa bianca in pile, un paio di jeans ed un paio di scarponcini neri, con dietro la schiena nel suo fodero la sua inseparabile zanpakuto, legata con una cordicina nera attorno al suo busto e si diresse verso le zone più in fuori di Londra. Percorrendo quelle strade, poté notare già un gran cambiamento: i palazzoni che lo circondavano non c'erano più, ma presero il loro posto delle casette a schiera che di tanto in tanto venivano interrotte da vasti prati verdi. Più andava in là con l'auto, più le case diminuivano e più il verde aumentava. Finché non si rese conto d'essere uscito un po' troppo, anche se sapeva comunque come poter tornare indietro. Si fermò nei pressi di un'azienda agricola, parcheggiò la macchina vicino ad uno spiazzo e, con passo tranquillo e lento, si avviò verso lo steccato di legno che divideva lui dalle mucche che stavano tranquillamente pascolando sul prato attorno all'azienda. La giornata non era delle migliori dal punto di vista meteorologico, ma Duncan non sembrò dargli molta importanza. Arrivato allo steccato, poggiò il piede destro sul pezzo di legno che lo componeva, osservando con un'espressione rilassata quelle bestie nutrirsi dell'erba sotto le loro zampe.
    "Beate voi che non vi dovete sorbire il casino che c'è in città..." Commentò il ragazzo, forse pensò a voce alta, come ad invidiare quelle mucche non avevano il pensiero di doversi immergere nel traffico delle strade di Londra, oppure camminare in mezzo alla folla di londinesi che non si faceva alcun problema a spingere qualcuno pur di proseguire nel loro frenetico cammino. In ogni caso, si stava sentendo a suo agio in mezzo alla natura, stava finalmente respirando.


    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Rilassato
    Energia: 80/80
    Tecniche: //
    Potere: Kazeshini Inattivo
    Armi ed Equipaggiamento: Uzi - Caricatore per mitra - Pillola XLR8 - Pillola Jizz - Gemma Alfa (2 Gemme) - Droga Pillola Energetica (2 pillole)
    Note: Zanpakuto "Kazeshini" nel fodero sulla schiena non ancora sfoderata. Uzi in una Gemma Alfa e Caricatore in un'altra, entrambe le gemme nella tasca destra. Pillola XLR8 e Pillola Jizz nella tasca sinistra. Le due pillole energetiche nella tasca destra.

    Kaze Point: 0/10



    EDIT: Corretta la voce Equipaggiamento per Baco, con l'aggiunta della Splendisfera


    Edited by Shirosaki Ogihci™ - 27/4/2017, 22:46
     
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