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The unseen BOOB, is the Fappest
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Alle prime luci dell'alba l'aereo da Kurayami a Londra tornava puntualissimo come sempre, la torre radio sapeva già che ad accoglierli ci sarebbe stato Martin, il simpatico pilota che andava sempre d'accordo con tutti. Ma vedere nel cielo una luce così intensa in corrispondenza dell'aereo era decisamente inquietante. Come se non bastasse poi nessuno rispondeva alla radio rendendo tutto ancora più sospetto. Quando l'areo era oramai arrivato, quelli della torre avevano già ottenuto il permesso di aprire il fuoco sull'aereo dati i precedenti Sempre meglio sparare per primi. Il problema? Quando il grosso proiettile energetico impattò sull'areo, si resero conto che non valeva la pena distruggerlo... dato che era già in fiamme.
Mezz'ora più tardi Vergil era già lì.
Un giovane poliziotto lo stava accompagnando, mentre non pochi pompieri, ambulanze e altre forze dell'ordine trafficavano nell'aeroporto facendo una gran confusione. Lo stavano accompagnando verso la torre di controllo dove sembra proprio fosse successo un gran casino.
E' stato davvero molto veloce signore, è vero che i Lord corrono in aiuto ogni volta che serve. Purtroppo non sappiamo molto dell'accaduto: alla torre di controllo non riuscivano a mettersi in comunicazione con l'aereo e quando hanno capito che era pericoloso si sono fatti dare l'autorizzazione per abbatterlo. Ma quando è successo il colpo esploso non solo non ha sortito effetto ma ha accelerato la caduta e sie è schiantato sulla torre radio. Da quel momento la situazione è peggiorata, l'aereo a quanto dicono i testimoni sembrava vivo, ha iniziato ad "ingoiare" persone e muri, fino a che non...
Una colossale costruzione organica ora sostituiva la torre di controllo, sembrava priva di porte o entrate, e cresceva diramandosi attraverso dei giganteschi e lentissimi tentacoli verso altri edifici. Stava corrompendo tutta la zona e anche andandoci molto vicino Vergil poteva sentire perfino il pavimento di consistenza diversa.
Non è diventato questo...
Il poliziotto sembrava piuttosto irrequieto, come tutti da quelle parti. Che razza di situazione era mai quella?SPOILER (clicca per visualizzare)Introduci Vergil, puoi anche farlo entrare direttamente, chiaro che l'entrata dovrai farla da te ma questo non è molto importante né fondamentale, entrerai in ogni caso.. -
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Da tempo Vergil era sprofondato in una calma...assurda.Perchè assurda?Dopo tutti gli eventi che avevano continuamente scosso Londra, in quegli ultimi tempi le cose erano davvero tranquille, forse troppo, ma a Vergil stava bene così.Era passato da un periodo di lavoro estremamente lungo e stressante, ad un periodo di calma e tranquillità altrettanto lungo.Non che gli dispiacesse stare in panciolle, ma Londra di quei tempi era divenuta una polveriera.Molti Lord spariti, Londra in pieno subbuglio, con il vago sentore di un disastro imminente.Era una situazione particolarmente delicata, che richiedeva il massimo impegno e tutta la sua attenzione.Tuttavia in quel periodo la situazione sembrava essersi momentaneamente tranquillizzata.I cavalieri cercavano di fare il possibile per effettuare il loro lavoro al meglio, ma da tempo le cose andavano da schifo,era un lavoraccio tenere la posizione dei Lord in loro assenza.Tuttavia la calma che da qualche tempo regnava a Londra, sembrava aver stabilizzato le cose.Ma Vergil, in cuor suo, sapeva che era come un sogno.Un sogno dal quale prima o poi ti devi svegliare,brutalmente.E quando finalmente ti accorgi di essere sveglio...non puoi capire quanto nefasta sia davvero la situazione finchè non ci sei dentro fino al collo.Questi erano sommariamente i pensieri in cui si immergeva Vergil, in particolare di notte.Dopo il suo lavoro contro quel gruppo di pirati, non era più tanto tranquillo, nonostante ora fosse una situazione tranquilla, riusciva a sentire il ciclone che si avvicinava.Spesso i suoi sogni diventavano incubi, e che incubi.Nel sonno veniva brutalmente travolto dal suo inconscio, fino a quando qualcosa non lo svegliava.Driin!Driin!Il telefono era stata la sua salvezza, stavolta.Ancora assonato, ma ben contento di essere sveglio, rispose subito al telefono.Lo si stava avvisando di un enorme incidente accaduto all'aereoporto.Non gli furono date informazioni precise, tant'è che dopo poche parole Vergil sussurrò poche, semplice parole a chi lo aveva avvisato.Arrivo subito.Sarò là in men che non si dica.Era stata la polizia a chiamarlo, visto che era uno dei cavalieri,l'unico Caster di tutta Londra.Senza perdere tempo, Vergil si lanciò letteralmente fuori dalla propria villa per raggiungere l'aereoporto in fretta e furia.Arrivato là, lo aspettava uno spettacolo imprevisto, ma comunque decisamente notevole.Appena arrivato, un giovane poliziotto decise di accompagnarlo, dandogli qualche dettaglio in più, mentre Vergil osservava la torre radio...o meglio, quello che era diventata.Un'enorme costruzione organica, più la guardava, più interrogativi aveva.Cosa era successo?L'intera zona sembrava quasi corrotta dalla sua presenza, man mano che si avvicinava, Vergil sentiva che c'era qualcosa che non andava.Occorreva indagare, e subito, prima che le cose precipitassero.Non ho idea di cosa sia davvero quella "cosa", ma io devo entrare in quella torre.E ho intenzione di farlo subito.La situazione andava chiarita, anche se entrare era un rischio non da poco.Ma Vergil era già pronto.Posso sapere chi c'era su quell'aereo?Qualcuno d'importante?Potrebbe essere d'aiuto.La richiesta al poliziotto era precisa, ma non così importante.Vergil avrebbe atteso la risposta del poliziotto per qualche altro secondo, prima di entrare in quello che restava della torre di controllo.La sua fisionomia era profondamente mutata, ma era ancora distinguibile una porta.Vergil, anch'egli abbastanza nervoso, visto la situazione, si lanciò verso quella porta,o di quel che ne rimaneva, entrando con irruenza nella torre.Cosa lo aspettava all'interno?Non avrebbe neanche potuto contare sull'aiuto delle forze dell'ordine, dei pompieri, o di coloro che erano all'esterno,quella situazione non era normale, doveva pensarci da solo.Ma cosa avrebbe trovato all'interno della torre?Ad ogni modo era pronto, si tolse la giacca restando con un gilet che mostrava le sue nuove braccia.Se necessario le avrebbe usate, senza limitarsi. Vergil
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Psiche:Estremamente nervoso,in attesa.
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Note:Potere sempre attivo:SPOILER (clicca per visualizzare)Genesekt
Quando Vergil decise di abbandonare Tessaiga e di accettare una parte dei poteri di Raphael accadde qualcosa di particolare, il potere dell'energia oscura trovandosi in un corpo non adatto finì per distruggere le braccia di Vergil che si trasformarono in un orribile poltiglia viola. Straordinariamente però Vergil sembrava essere in grado di controllarla e riuscì a darle nuovamente la forma delle sue braccio riuscendo anche a mutare il loro aspetto in modo che sembrassero identiche alle precedenti. Le braccia sono cosparse di una decina di piccole lame per ogni braccio lunghe al massimo 5 cm, sono 3 sulle spalle, 3 sull'avambraccio e 4 sul braccio. Altre 5 lame sono disposte invece sulle nocche, compreso dove si trova il pollice e sulle dita. Sul braccio si trovano persino alcuni fori se si allargano e rimpiccioliscono al ritmo del respiro di Vergil. Queste nuove braccia sostituiscono le vecchie sino alla spalla e si attaccano saldamente al corpo ricoprendo anche parte del busto, le braccia non sono però collegate all'organismo di Vergil perciò non sente dolore se colpite e veleni o simili non possono arrivare al suo corpo se colpiscono le braccia, queste sono come due parassiti che servono Vergil.
Lvl 3:E' possibile allungare sino a 5 lame su entrambe le braccia sino ad un massimo di due metri, allungate le lame hanno una resistenza leggermente inferiore all'acciaio.
- E' possibile rigenerare ogni danno subito alle braccia entro due turni, in caso la ferita sia un'amputazione è possibile rignerare nuovamente la parte perduta in 3 turni, ma in caso si riesca a ricongiungere le parti allora il tempo sarà pari a quello di una normale ferita, solo che non si potrà usare quella parte.
- Ogni volta che si genera una ferita almeno di entità media attraverso le braccia o le tecniche personali, Vergil ottiene del materiale organico che manda in eccitazione le braccia che aumenta del 10% il suo Gigas sino ad un massimo del 50%. Se le braccia subiscono almeno una ferita media però perdono il 10% del bonus guadagnato per ogni ferita che ricevono.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa per il ritardo, sono riuscito a connettermi solo molto tardi stasera.. -
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Il poliziotto rispose semplicemente alzando le spalle e scuotendo la testa, non aveva informazioni di questo tipo. E Vergil non avrebbe trovato nemmeno nessuna porta di ingresso di fronte all'edificio. Aveva l'aspetto di una costruzione ma non ne rispettava le caratteristiche. Tuttavia c'era un motivo se nessuno si era avvicinato fino a quel momento: quando Vergil fu abbastanza vicino, il muro di carne iniziò a gonfiare una piccola bolla che divenne sempre più grande, finì per inglobare il ragazzo e lo sputò letteralmente e violentemente all'interno della costruzione. Lì si trovò in un corridoio con una pavimentazione centrale chiaramente riconducibile ad un normalissimo aeroporto, ma a partire dal muro una sostanza organica faceva da padrone, arrivando fino al soffitto e lasciando passare solamente un'intensa luce. Forse si trattava di una lampada rimasta nascosta sotto i strati di carne, ma era comunque molto intensa. Nel momento in cui fu al suo interno, Vergil poté chiaramente avvertire la sensazione di pericolo provocata da alcune flebili presenze, decisamente poco raccomandabili. Una lacerante risata, poi dalle pareti iniziarono a spuntare fuori delle lunghe e artigliate mani. Prima una, poi due, poi quello stretto corridoio di circa 3 metri era tappezzato di mani che uscivano dal soffitto e dalle pareti, tutte in grado di occupare più della metà della lunghezza massima della stanza. Quella mani erano di molti colori, ma sembravano tutte caratterizzate da un elemento comunque: parevano infatti composte di sangue, estremamente denso al punto da sembrare carne. Se Vergil voleva passare quel lungo corridoio, doveva vedersela con quell'esercito di arti. . -
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Neanche il tempo di riuscire di provare a pensare lucidamente che Vergil venne letteralmente mangiato da quella cosa che aveva preso il posto della torre di controllo.Ma che schifo!Hai un alito allucinante, se almeno mangi qualcuno, almeno degnati di non essere una fogna!Effettivamente la sua "entrata" era stata decisamente inaspettata,anche se alla fine l'importante era che fosse finalmente riuscito ad entrare nella struttura.Ma di certo non sarebbe stato un cammino agevole, il suo.La pavimentazione interna sembrava essere quella propria di un aereoporto, ma con alcune importanti differenze.Una sostanza organica era presente, a partire dal muro, e sembrava farla da padrone.Tuttavia non sarebbe stato facile passare inosservati.Una risata lacerante attraversò la stanza, e immediatamente dopo dalle pareti cominciarono a spuntare delle lunghe ed artigliate mani.Il loro numero era impressionante, e sembravano essere anche pericolose, per giunta.Sembravano essere fatte più di sangue che di vera e propria carne, mentre dal soffitto emergeva una luce,che pareva intensa e riusciva a trapassare quella sostanza organica.Bene, Vergil aveva a disposizione molti elementi, sapeva che per passare avrebbe dovuto passare quel muro di arti.Di certo non sarebbe potuto passare di forza bruta, se solo ci avesse provato probabilmente si sarebbe ritrovato con innumerevoli ferite sul proprio corpo, che lo avrebbero debilitato, e ciò sarebbe stato non poco fastidioso.Tuttavia si chiedeva se la luce centrasse qualcosa.La aveva vista prima che le grosse mani spuntassero dalle pareti, ed era l'unica cosa che pareva riuscire a trapassare quell'organismo, se così si poteva chiamare.Poteva essere una cosa qualsiasi, ma quante volte la luce se colpita generava disastri?Inoltre possibile che all'interno dell'aereoporto, e in particolare di una sala così massiccia, la luce fosse una soltanto?No, doveva essere qualcos'altro, e Vergil istintivamente pensò subito che quella luce poteva essere la soluzione per quell'enigma.In ogni caso, tentare non gli costava nulla, visto che sembrava non ci fosse altra via d'uscita.Bene, tentar non nuoce.Vediamo se questo funziona!Concentrando la sua energia nelle braccia, sparò letteralmente le lame presenti nel suo braccio destro sotto forma di lame più piccole.L'obiettivo al quale stava puntando era proprio quella fonte di luce, e quelle piccole lame, rapide e efficaci come proiettili, non avrebbero avuto difficoltà a centrare quel bersaglio, bisognava vedere cosa quella luce avrebbe scatenato.Il colpo di Vergil sarebbe stato preciso, questo certo, ma cosa sarebbe successo?L'albino era comunque positivo, quella non poteva essere una semplice lampadina, era troppo strano. Vergil
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Quando Vergil decise di abbandonare Tessaiga e di accettare una parte dei poteri di Raphael accadde qualcosa di particolare, il potere dell'energia oscura trovandosi in un corpo non adatto finì per distruggere le braccia di Vergil che si trasformarono in un orribile poltiglia viola. Straordinariamente però Vergil sembrava essere in grado di controllarla e riuscì a darle nuovamente la forma delle sue braccio riuscendo anche a mutare il loro aspetto in modo che sembrassero identiche alle precedenti. Le braccia sono cosparse di una decina di piccole lame per ogni braccio lunghe al massimo 5 cm, sono 3 sulle spalle, 3 sull'avambraccio e 4 sul braccio. Altre 5 lame sono disposte invece sulle nocche, compreso dove si trova il pollice e sulle dita. Sul braccio si trovano persino alcuni fori se si allargano e rimpiccioliscono al ritmo del respiro di Vergil. Queste nuove braccia sostituiscono le vecchie sino alla spalla e si attaccano saldamente al corpo ricoprendo anche parte del busto, le braccia non sono però collegate all'organismo di Vergil perciò non sente dolore se colpite e veleni o simili non possono arrivare al suo corpo se colpiscono le braccia, queste sono come due parassiti che servono Vergil.
Lvl 3:E' possibile allungare sino a 5 lame su entrambe le braccia sino ad un massimo di due metri, allungate le lame hanno una resistenza leggermente inferiore all'acciaio.
- E' possibile rigenerare ogni danno subito alle braccia entro due turni, in caso la ferita sia un'amputazione è possibile rignerare nuovamente la parte perduta in 3 turni, ma in caso si riesca a ricongiungere le parti allora il tempo sarà pari a quello di una normale ferita, solo che non si potrà usare quella parte.
- Ogni volta che si genera una ferita almeno di entità media attraverso le braccia o le tecniche personali, Vergil ottiene del materiale organico che manda in eccitazione le braccia che aumenta del 10% il suo Gigas sino ad un massimo del 50%. Se le braccia subiscono almeno una ferita media però perdono il 10% del bonus guadagnato per ogni ferita che ricevono.
Edited by Redwolf888 - 4/2/2014, 11:13. -
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Sembrava che Vergil fosse piuttosto sveglio, ma doveva aspettarsi che non sarebbe stato così semplice. Quando le lame puntarono alla fonte di luce (posta a 3 metri dal terreno), non poche lame si misero sul suo cammino, bloccarono con difficoltà quel colpo certo, ma lo fecero. Le mani caddero a terra, muovendosi convulsamente per qualche istante, per poi generare delle piccole detonazioni che le fecero sparire e accecarono Vergil per alcuni istanti Quando riaprì gli occhi delle nuove mani spuntarono dalla parete, emettendo sempre una fragorosa e lacerante risata.
Edited by BOLSHAK VS DOOM - 5/2/2014, 10:49. -
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Nessuno gli aveva mai detto che sarebbe stato facile.Le mani artigliate si misero a difesa della zona che Vergil aveva intenzione di colpire,e nonostante tutto riuscirono a bloccare quel colpo.Questo testimoniava che la sua prima impressione era corretta, ma serviva un colpo più possente per conseguire il risultato.A questo punto le sue scelte cominciavano a essere limitate, il suo potere era brutale nel corpo a corpo, ma nella distanza ancora non eccelleva.Avrebbe dovuto ingegnarsi dunque per trovare il modo di colpire quella zona senza avvicinarsi troppo.Aveva numerose armi a sua disposizione, doveva solo rifletterci bene.Decise per optare per una strategia semplice ma estremamente efficace.Aveva l'arma perfetta per devastare quella flebile difesa.Prese il Santa Destroy,che in quel momento aveva sulla schiena,impugnandolo a due mani e inginocchiandosi, utilizzando l'apporto di gambe e braccia insieme per non risentire troppo del rinculo e riuscire a mirare decentemente verso il suo obiettivo.Avrebbe sparato un solo colpo, dal momento che quella era un'arma che metteva a serio rischio le sue braccia.Infatti non aveva ancora sufficiente forza per poter sparare colpi a ripetizione col Santa come se fosse una mitragliatrice, ma la sua forza era più che sufficiente per un colpo ben indirizzato.Se già con le sue lame le mani artigliate avevano avuto difficoltà, contro un colpo del genere non avrebbero avuto chance.Neanche mezza, la forza dei colpi di quell'arma era veramente prodigiosa.Non avrebbe potuto fare però troppi colpi del genere, le sue braccia rischiavano ogni volta, quindi sperava finalmente di trapassare le mani artigliate e poter superare quel muro di arti.Sperava?No, ne era sicuro.La distanza non era eccessiva, e il colpo era stato indirizzato abbastanza bene da poter colpire il suo bersaglio.Stavolta era sicuro di farcela. Vergil
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NoteSanta Destroy impugnato a due mani,Epyon foderata sul fianco destro,Crescent Blade foderata sul fianco sinistro-:Potere sempre attivo:SPOILER (clicca per visualizzare)Genesekt
Quando Vergil decise di abbandonare Tessaiga e di accettare una parte dei poteri di Raphael accadde qualcosa di particolare, il potere dell'energia oscura trovandosi in un corpo non adatto finì per distruggere le braccia di Vergil che si trasformarono in un orribile poltiglia viola. Straordinariamente però Vergil sembrava essere in grado di controllarla e riuscì a darle nuovamente la forma delle sue braccio riuscendo anche a mutare il loro aspetto in modo che sembrassero identiche alle precedenti. Le braccia sono cosparse di una decina di piccole lame per ogni braccio lunghe al massimo 5 cm, sono 3 sulle spalle, 3 sull'avambraccio e 4 sul braccio. Altre 5 lame sono disposte invece sulle nocche, compreso dove si trova il pollice e sulle dita. Sul braccio si trovano persino alcuni fori se si allargano e rimpiccioliscono al ritmo del respiro di Vergil. Queste nuove braccia sostituiscono le vecchie sino alla spalla e si attaccano saldamente al corpo ricoprendo anche parte del busto, le braccia non sono però collegate all'organismo di Vergil perciò non sente dolore se colpite e veleni o simili non possono arrivare al suo corpo se colpiscono le braccia, queste sono come due parassiti che servono Vergil.
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- Ogni volta che si genera una ferita almeno di entità media attraverso le braccia o le tecniche personali, Vergil ottiene del materiale organico che manda in eccitazione le braccia che aumenta del 10% il suo Gigas sino ad un massimo del 50%. Se le braccia subiscono almeno una ferita media però perdono il 10% del bonus guadagnato per ogni ferita che ricevono.. -
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Forse il proiettile di un calibro 50 era più potente delle sue lame, ma sicuramente meno affidabile. Seguendo il più banale dei cliché gli artigli eseguirono qualche rapido taglio, facendo a pezzi il proiettile prima che potesse danneggiare l'obbiettivo. A giudicare da come lo difendevano sembrava davvero importante per quelle mani. E si concessero in ogni caso qualche disturbante risata, quasi volessero prendere in giro Vergil, e provocarlo. Se il ragazzo sperava di affondare il nemico senza troppi rischi si sbagliava, ma per lo meno a giudicare dalle azioni delle braccia stava mirando al punto giusto. . -
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Vergil cominciava davvero a stufarsi di quella situazione.Lasciò andare il Santa Destroy, preparandosi ad agire.Nel vero senso della parola.Quegli arti difendevano a tutti i costi la fonte di quella luce.Seriamente, tanto attaccamento era preoccupante.Ok, ho capito, non volete farmi passare.Ma sapete una cosa?Ride bene chi ride ultimo.In fatto di taglio, Vergil era un professionista, anche se quelle lame gli facevano concorrenza.Doveva però tenere conto anche che la pericolosità di quell'atto era alta.Incrociò immediatamente le braccia,mettendo i palmi di taglio, facendole diventare due lame assai grosse e taglienti.Il foro di luce si trovava in alto, ma con un salto in lungo Vergil ci sarebbe certamente arrivato.Prendendo una leggera rincorsa si lanciò letteralmente verso la fonte di luce, tenendo le braccia proiettate in avanti, in proiezione , pronte a bloccare o almeno ad assorbire gli attacchi delle lame.Il salto sarebbe stato rapido e possente, le lame delle braccia lo avrebbero protetto a sufficienza per permettergli di arrivare sino al foro, per poi colpirlo con un possente fendente a X, che avrebbe certamente trapassato con facilità le difese, certamente stavolta avrebbe rischiato, ma di certo il risultato sarebbe stato garantito.Avrebbe lasciato anche le gambe in posizione leggermente rialzata, evitando di lasciarle distese durante il salto, e cercando di proteggerle con le braccia prima di colpire.Di certo qualche ferita l'avrebbe avuta,ma avrebbe cercato di subire i colpi avversari tramite le braccia, che avrebbe potuto sopportarli prima di riuscire a colpire, cosa che avrebbe fatto di sicuro, e stavolta le mani artigliate non avrebbero potuto fermarlo.Era dunque la fine, finalmente? Vergil
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Energia:133/150
Tecniche usateSave the Royal Family:Vergil incrocia rapidamente le proprie braccia, con i palmi delle mani distesi, preparandole a colpire.In questa posizione,le due braccia diventano due lame particolarmente grosse e taglienti.Vergil una volta assunta questa posizione potrà menare un fendente a X tramite le braccia, molto pericoloso per chiunque lo subisca.Lo scopo di questa tecnica è chiudere un bersaglio nella posizione nella quale verrà menato il colpo,che andrà a tranciare facilmente il proprio bersaglio.Questa tecnica ha infatti una forza di taglio assai elevata, con un colpo del genere sarà facile danneggiare anche materiali molto resistenti.Costo:15
NoteSanta Destroy per terra,Epyon foderata sul fianco destro,Crescent Blade foderata sul fianco sinistro-:Potere sempre attivo:SPOILER (clicca per visualizzare)Genesekt
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- Ogni volta che si genera una ferita almeno di entità media attraverso le braccia o le tecniche personali, Vergil ottiene del materiale organico che manda in eccitazione le braccia che aumenta del 10% il suo Gigas sino ad un massimo del 50%. Se le braccia subiscono almeno una ferita media però perdono il 10% del bonus guadagnato per ogni ferita che ricevono.. -
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Vergil aveva adocchiato una soluzione, ma c'era distante. Non perché le braccia fossero più forti di lui anzi, non lo erano affatto, poteva sopraffarli tranquillamente. Il problema era che il loro numero non poteva essere ignorato, perché ogni lama a disposizione che non finisse sulla traiettoria delle braccia di Vergil finiva inesorabilmente sul suo corpo: due perforazioni da non sottovalutare alla pancia, una meno grave al costato, alla quarta lama verso la spalla sinistra Vergil aveva abbastanza elementi per capire che se continuava sarebbe morto impalato lì in mezzo. Vergil poteva optare per un approccio così irruento, era la strategia giusta dato che li superava in forza, ma doveva trovare un modo per non essere sopraffatto dal loro numero. Era indispensabile. . -
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Crisi.Non aveva neppure cominciato eppure quella parola già risuonava nella sua testa.Andare a testa bassa non era stata l'idea più brillante che avesse avuto.O quantomeno non era quello il modo di agire per poter passare.Caricare a testa bassa ignorando le lame gli aveva procurato non pochi dolori.Un paio di colpi alla pancia, una al costato, ed una alla spalla.Per quella della spalla non c'erano problemi, si sarebbe rigenerato in fretta, dal momento che faceva parte del braccio.Gli altri però non si sarebbero rigenerati, dunque il problema restava.Ora Vergil aveva compreso che non poteva andare avanti così, occorreva essere un minimo più lucidi.Perchè ogni volta che gli affidavano un compito importante si faceva colpire così duramente?Cominciò a pensare di essere sadico, nel profondo.Tuttavia il risultato non era cambiato.Doveva passare, evitando di essere continuamente trapassato da quelle maledette lame, che avevano rivelato già da diversi minuti la loro pericolosità.Tuttavia ora forse aveva trovato una soluzione.Il suo potere gli permetteva di allungare le lame fino ad un totale di 2 metri, 5 al massimo.Non avrebbe esitato ancora.Doveva tuttavia concentrarsi su quelle che lo intralciavano di più, riuscendo a sfruttare la posizione delle proprie lame per poter "potare" quello che era di troppo, riuscendo a colpire il punto luminoso.Attivò in primis le lame sulle nocche, 1 per mano.Avrebbero seguito poi altre 2 dall'avanbraccio.Ognuna di queste lame misurava due metri, lunghezza sufficiente per poter attaccare mentre camminava.Il punto era proprio questo, era questo ciò che doveva fare e che avrebbe fatto.Avrebbe camminato rapidamente in avanti utilizzando le braccia per tagliare tutto ciò che si trovava davanti a lui, sia sui lati che davanti a lui.La lunghezza degli arti sulle pareti gli avrebbero permesso di colpire e distruggerle rapidamente e passare avanti senza che le precedenti esplosioni potessero accecarlo.Le lame poste sull'avanbraccio davano un ulteriore aiuto, mentre quelle sulle nocche attaccavano quelle davanti e sopra di lui.In questo modo avrebbe ridotto istantaneamente il loro numero e avrebbe finito col trovarsi davvero vicino al punto luminoso, pronto a colpirlo efficacemente con una delle sue lame, se necessario avrebbe persino leggermente saltato per poterci arrivare tranquillamente.Il tutto sarebbe stato possibile poichè superava in forze quegli arti, e per ogni ferita che gli causava acquistava una forza sempre maggiore, riuscendo a tagliarle sempre meglio.Le ferite che quegli affari gli avevano causato gli facevano male, ma avrebbe ancora potuto farlo.Non era ancora incapace di combattere. Vergil
Stato fisico: Due ferite gravi alla pancia,ferita media al costato e alla spalla(In rigenerazione 1/2 solo la spalla).
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NoteSanta Destroy per terra,Epyon foderata sul fianco destro,Crescent Blade foderata sul fianco sinistro,4 lame allungate, 2 sulle mani e 2 sull'avanbraccio:Potere sempre attivo:SPOILER (clicca per visualizzare)Genesekt
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Lvl 3:E' possibile allungare sino a 5 lame su entrambe le braccia sino ad un massimo di due metri, allungate le lame hanno una resistenza leggermente inferiore all'acciaio.
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Una mossa semplice in realtà, ma a quanto pare non molto intuitiva per Vergil. Fatto sta che farsi strada tagliando ogni singolo arto prima che gli altri ricrescessero era la soluzione migliore per farsi strada fino al punto debole, cosa che doveva fare rapidamente altrimenti sarebbe stato sopraffatto, ma ci riuscì tranquillamente. Nel momento in cui danneggiò il nucleo luminoso, Vergil sentì chiaramente quella lacerante risata esplodere ancora una volta, come se morire fosse ancora più divertente, e tutte le mani si scioglievano in una densa massa di sangue. La strada era libera, e Vergil poteva proseguire. Di fronte a lui c'era un bivio: a destra una grossa scalinata larga 5 metri che portava verso una zona bassa, decisamente poco luminosa, mentre davanti c'era un corridoio identico a quello che il ragazzo aveva superato, ma riflesso. Anche lì un corridoio fatto di misteriose braccia si stava sciogliendo, come se qualcuno proprio come lui lo avesse oltrepassato. In mezzo al sangue si fece avanti una figura femminile dall'aria scura, coperta da una lucida corazza nera dai riflessi viola, una corazza non completa, ma che emanava una potente energia. La ragazza impugnava due lame ricurve, simili a delle crescent blade ma più lunghe. I suoi occhi erano illuminati di una luce viola intensa, era colma d'ira ma non accecata da essa, quindi poteva capire perfettamente che davanti non aveva un nemico, a giudicare dalle ferite. Si limitò però a sollevare una lama verso di lui, invitandolo ad agire con criterio.
Umano... identificati e dichiara per chi parteggi... così che possa capire se sei un alleato o un nemico. In entrambi i casi ti raggiungerò, la tua risposta determinerà se per soccorrerti o per finirti.
Vergil non poteva sapere qual'era la risposta giusta, gli conveniva essere sincero e basta.. -
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Finalmente era riuscito a passare.La soluzione era stata decisamente semplice, ma effettivamente per Vergil la soluzione era stata più difficile da trovare di quanto non fosse.Forse si aspettava più difficoltà.Sta di fatto che una volta terminato lo sterminio degli arti, si ritrovò davanti ad una biforcazione.Una scalinata sulla destra, decisamente oscura e poco illuminata.Davanti a lui invece si trovava un corridoio esattamente identico a quello che aveva appena superato.Davanti a sè, vi era una figura femminile decisamente strana.Una corazza nera, occhi violacei e due lame ricurve nelle sue mani.Decisamente una strana presenza.I suoi occhi erano strani, non era un'essere umano comune.Ma chi lo era, in quel mondo.Difatti Vergil non era poi così sorpreso.Fu più sorpreso invece quando la ragazza gli puntò addosso una lama, quasi dicendogli di stare attento.La prima cosa che gli venne in mente sarebbe stata di chiedere chi fosse quella ragazza, ma a quanto pare la ragazza era stata più svelta e gli aveva fatto la medesima domanda.Vergil non sapeva chi essa fosse, avrebbe provato a rispondere il più chiaramente e sinceramente possibile.Io sono Vergil Sparda, cavaliere di Londra, Caster sotto il comando dell'ormai ex-Lord Kobato Kyosuke.Io parteggio per Londra, sono qui per servirla e difenderla.Mi hanno chiesto di chiarire la situazione e capire cosa sia successo alla torre, per questo sono entrato.Voglio capire cosa sia successo e chi c'è dietro,e se ci siano sopravvissuti, ma ne dubito.Gli aveva detto praticamente tutto, ora non gli restava che vedere la reazione della sua avversaria.Ma ovviamente era anche curioso, non si sarebbe limitato a rispondere solamente alla sua domanda.Tu invece chi sei?Nel caso fossimo avversari e non alleati, mi piacerebbe sapere almeno il nome del mio avversario.Sarei anche curioso di chiederti che ci fai qui, ma sono sicuro che non mi risponderesti.Era stato meno pretenzioso rispetto alla ragazza, ma anche solo sapere un nome poteva essere utile.Ora doveva solo attendere la reazione della sua interlocutrice. Vergil
Stato fisico: Due ferite gravi alla pancia,ferita media al costato e alla spalla(In rigenerazione 2/2 solo la spalla).
Psiche:Estremamente nervoso,in attesa.
Energia:139/150
Tecniche usate//
NoteSanta Destroy per terra,Epyon foderata sul fianco destro,Crescent Blade foderata sul fianco sinistro:Potere sempre attivo:SPOILER (clicca per visualizzare)Genesekt
Quando Vergil decise di abbandonare Tessaiga e di accettare una parte dei poteri di Raphael accadde qualcosa di particolare, il potere dell'energia oscura trovandosi in un corpo non adatto finì per distruggere le braccia di Vergil che si trasformarono in un orribile poltiglia viola. Straordinariamente però Vergil sembrava essere in grado di controllarla e riuscì a darle nuovamente la forma delle sue braccio riuscendo anche a mutare il loro aspetto in modo che sembrassero identiche alle precedenti. Le braccia sono cosparse di una decina di piccole lame per ogni braccio lunghe al massimo 5 cm, sono 3 sulle spalle, 3 sull'avambraccio e 4 sul braccio. Altre 5 lame sono disposte invece sulle nocche, compreso dove si trova il pollice e sulle dita. Sul braccio si trovano persino alcuni fori se si allargano e rimpiccioliscono al ritmo del respiro di Vergil. Queste nuove braccia sostituiscono le vecchie sino alla spalla e si attaccano saldamente al corpo ricoprendo anche parte del busto, le braccia non sono però collegate all'organismo di Vergil perciò non sente dolore se colpite e veleni o simili non possono arrivare al suo corpo se colpiscono le braccia, queste sono come due parassiti che servono Vergil.
Lvl 3:E' possibile allungare sino a 5 lame su entrambe le braccia sino ad un massimo di due metri, allungate le lame hanno una resistenza leggermente inferiore all'acciaio.
- E' possibile rigenerare ogni danno subito alle braccia entro due turni, in caso la ferita sia un'amputazione è possibile rignerare nuovamente la parte perduta in 3 turni, ma in caso si riesca a ricongiungere le parti allora il tempo sarà pari a quello di una normale ferita, solo che non si potrà usare quella parte.
- Ogni volta che si genera una ferita almeno di entità media attraverso le braccia o le tecniche personali, Vergil ottiene del materiale organico che manda in eccitazione le braccia che aumenta del 10% il suo Gigas sino ad un massimo del 50%. Se le braccia subiscono almeno una ferita media però perdono il 10% del bonus guadagnato per ogni ferita che ricevono.. -
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Quando Vergil concluse il discorso, la ragazza parve distendere la sua espressione, per poi abbassare le armi, fino a farle scomparire in una potente energia violacea, diminuendo la serratura della sua corazza in modo da renderla più simile ad un vestito. Stava abbassando la guardia.
Non fraintendermi, non dovresti essere qui, ma visto che sei entrato e dichiari di essere un guerriero degno di un titolo allora non mi resta che fare squadra con te.
Si avvicinò al ragazzo, mantenendo una postura marziale, per poi allungare verso di lui la mano destra, in un gesto quasi meccanico.
Il mio nome è Wiraqocha Rasca, ma puoi chiamarmi semplicemente Rasca. Siamo alleati Vergil, faccio parte di un gruppo di guardiani che hanno deciso di allearsi con l'Impero Romano e in particolare con Massimiliano Traesto per fronteggiare una minaccia molto più grande. E' una storia complicata e non abbiamo tempo... ti spiegherò strada facendo, ma prima di ogni cosa devo sapere: cosa sai di Louis Cypher? E' importante che tu conosca la vera minaccia.
Dopo lo scambio di mano, Rasca avrebbe atteso la sua risposta, non sembrava intenzionata ad attaccare briga, tuttavia la sua presenza era visibilmente opprimente: emanava un'energia notevole, nettamente superiore a qualsiasi nemico avesse mai fronteggiato Vergil. Forse poteva sentirsi sollevato dal fatto di averla come alleata, e non come nemica. Era la sua occasione per capire cosa stava succedendo a quel pazzo mondo.. -
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Bene, a quanto pare la ragazza spaventerribile era un'amica, e non una nemica.Tuttavia gli aveva detto molto di più di quanto sperasse.E tutto ciò non era male, per niente.Vergil poteva finalmente capire cosa diavolo stava succedendo e cosa avesse potuto fare di utile alla sua patria.Disse di chiamarsi Rasca, e accennò qualcosa anche sull'impero romano e su Massimiliano Traesto, che Vergil conosceva soltanto di nome.E poi parlava di Cypher...e di una enorme minaccia.Vergil aveva un sacco di cose da chiederle,ma effettivamente voleva anche scoprire cosa succedesse all'interno della torre, e inoltre la stessa Rasca sembrava avere una fretta del diavolo.Tuttavia ora era vitale sapere di cosa parlava Rasca, assolutamente.Rasca aveva una energia notevole, chissà di che razza di minaccia parlava.E' un piacere fare la tua conoscenza, Rasca.Sono contento di essere tuo alleato ma...ci sono molte cose che mi dovrai spiegare strada facendo.Partiamo dalla tua domanda,di certo non sarò maleducato.Mi ha chiesto cosa so di Chyper.Di lui so che è un filantropo,un genio scientifico ed un uomo che fà parlare decisamente tanto di sè.Ovviamente io immagino che ci sia più di questo, facendo da cavaliere a Londra ho imparato che niente è ciò che sembra, ma purtroppo sono al corrente di davvero poche cose,dovrai illuminarmi tu.Era stato chiaro e sincero, le poche notizie che Vergil aveva su Cypher erano quelle ufficiali, in fondo era sempre stato un pesce piccolo, si occupava di ben poche cose, ma ora sentiva che le cose stavano per cambiare.Non sono mai stato una persona importante Rasca,quindi nessuno si è preso la briga di darmi informazioni tanto rilevanti.C'è una sola persona tra le mie conoscenze che potrebbe essere al corrente di queste informazioni, ma non parlo con lui da molto tempo.E' londinese come me, ed è forse uno dei pochi guerrieri con le palle disposto davvero a difendere Londra.Si chiama Raphael Kyosuke.Effettivamente forse Raphael era entrato in queste storie, ma era solo una sensazione, nulla di più.Dunque parla Rasca, ti ascolto.Perchè definisci Cypher una minaccia?Chi è davvero quell'uomo?Dimmi tutto, ogni cosa.Sono stato ignorante per tanto tempo, ora voglio sapere.Forse finalmente Vergil avrebbe potuto avere la conferma che forse i suoi incubi non erano da prendere sotto gamba.Cosa diavolo stava succedendo?E cosa c'entrava l'impero romano?Era ora delle risposte. Vergil
Stato fisico: Due ferite gravi alla pancia,ferita media al costato.
Psiche:Estremamente nervoso,incuriosito.
Energia:142/150
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Quando Vergil decise di abbandonare Tessaiga e di accettare una parte dei poteri di Raphael accadde qualcosa di particolare, il potere dell'energia oscura trovandosi in un corpo non adatto finì per distruggere le braccia di Vergil che si trasformarono in un orribile poltiglia viola. Straordinariamente però Vergil sembrava essere in grado di controllarla e riuscì a darle nuovamente la forma delle sue braccio riuscendo anche a mutare il loro aspetto in modo che sembrassero identiche alle precedenti. Le braccia sono cosparse di una decina di piccole lame per ogni braccio lunghe al massimo 5 cm, sono 3 sulle spalle, 3 sull'avambraccio e 4 sul braccio. Altre 5 lame sono disposte invece sulle nocche, compreso dove si trova il pollice e sulle dita. Sul braccio si trovano persino alcuni fori se si allargano e rimpiccioliscono al ritmo del respiro di Vergil. Queste nuove braccia sostituiscono le vecchie sino alla spalla e si attaccano saldamente al corpo ricoprendo anche parte del busto, le braccia non sono però collegate all'organismo di Vergil perciò non sente dolore se colpite e veleni o simili non possono arrivare al suo corpo se colpiscono le braccia, queste sono come due parassiti che servono Vergil.
Lvl 3:E' possibile allungare sino a 5 lame su entrambe le braccia sino ad un massimo di due metri, allungate le lame hanno una resistenza leggermente inferiore all'acciaio.
- E' possibile rigenerare ogni danno subito alle braccia entro due turni, in caso la ferita sia un'amputazione è possibile rignerare nuovamente la parte perduta in 3 turni, ma in caso si riesca a ricongiungere le parti allora il tempo sarà pari a quello di una normale ferita, solo che non si potrà usare quella parte.
- Ogni volta che si genera una ferita almeno di entità media attraverso le braccia o le tecniche personali, Vergil ottiene del materiale organico che manda in eccitazione le braccia che aumenta del 10% il suo Gigas sino ad un massimo del 50%. Se le braccia subiscono almeno una ferita media però perdono il 10% del bonus guadagnato per ogni ferita che ricevono.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho cercato di essere il più realistico possibile e di restare coerente al pg a livello di storyline, ho buttato dentro Raphael perchè è l'unica conoscenza che ha Vergil che potrebbe aver fatto qualcosa, secondo lui.Scusa questa mia iniziativa, se non va bene posso anche editare.. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)In missione DEVI fare cose del genere.
Sapeva meno del previsto, quale folle manda una persona a fare una missione del genere senza le dovute informazioni? Rasca dopo avergli stretto la mano afferrò il pendente che aveva intorno al collo, sfilandoselo lentamente stando attenta ai capelli, per poi avvicinarsi a lui e riprendere a parlare.
Louis Cypher è il figlio di una famosa famiglia di industriali, questa famiglia da sempre attende il ritorno del loro maestro che si sarebbe reincarnato nel seicentosessantaseiesimo erede. Louis è stato il contenitore del signore oscuro per molto tempo, ma adesso il suo involucro è spezzato e LEI è libera.
Portò il pendente sul ventre del ragazzo, avviando una procedura luminosa che guarì le sue ferite più gravi, portando esse e tutto il resto alla medio/lieve entità.
Cypher è in realtà Satana, e minaccia di distruggere ogni forma di vita sulla terra. Io faccio parte dei guardiani che devono impedirglielo, e non sono la sola. Siamo in tanti, e cerchiamo alleati, e ne abbiamo trovato uno anche nel tuo amico Raphael. Lui sa molto, quando sarai salvo dovresti parlarne con lui.
Dopo averlo guarito, Rasca gli fece cenno di seguirla, e mentre si rimetteva il pendente intorno al collo tornò si lanciò verso le scale, correndo più velocemente che poteva stando al passo di Vergil.
Adesso però c'è un problema: uno dei nostri ha deciso di fare tutto da solo e si è fatto catturare. Dentro l'aereo che si è schiantato c'era lui, uno dei guardiani: Uru. Lui è il nostro leader e capo, ma è caduto in una trappola e quella che vedi intorno a te è una prigione destinata a rubargli ogni goccia di energia per poterlo sottomettere. Io... devo salvarlo.
Le ultime parole furono pronunciate con una punta di amarezza, come se in parte fosse colpa sua di quel fallimento, o più semplicemente non poteva sopportare l'idea di perdere proprio Uru.
Non posso prometterti una lauta ricompensa Vergil, ma se avremo successo avrai aiutato la tua patria, e il mondo intero anche. Quindi spalleggiami e io farò lo stesso con te.
La scalinata era molto più lunga del previsto, e ben presto i due persero di vista sia la fine che l'inizio. La zona era sempre meno illuminata, ma perfettamente visibile. A quel punto, dopo che Rasca finì di parlare, ci fu subito un'altra lacerante risata, particolarmente intensa, seguita poi dal rumore di un orologio meccanico. Vergil conosceva bene quella risata, l'aveva già sentita prima, e adesso poteva avvertirla anche dalle creature che stavano lentamente scendendo le scale... rotolando.
Oh no... sono Heaven Smile!
Rasca sembrava capire di cosa si trattava, e i due si diedero rapidamente le spalle, Vergil guardando verso l'alto e Rasca verso il basso. C'erano tre sfere per ogni lato, alcune scendevano e altre risalivano, in entrambi i casi andavano verso di loro. Le sfere erano grandi circa 1 metro e mezzo di diametro e giravano abbastanza lentamente, e quando il volto marchiato su di loro fissava i due lanciava una risata divertita e sconnessa. Non ci avrebbero messo molto a raggiungere i due guerrieri... Vergil doveva sondare il terreno..
