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.CITAZIONENome partecipanti: Raphael Kyosuke VS Edward Yuko
Livello partecipanti: 4 VS 4
Energia partecipanti: Dragon Lord VS Lord of War
Numero di partecipanti: 2
Livello del Potere: 4 VS 3
Abilità Fisiche G1: Gigas 5, Mach 4, Shell 4, Jumper 4, Sense 4, Strike 4, Vision 4, Energy 4, Charge 4
Abilità Fisiche G2: Gigas 4, Mach 3, Shell 3, Jumper 3, Sense 3, Strike 3, Vision 4, Energy 4, Charge 3
Tecniche Personali G1: Black night, One night, Calling to the Night, Night's Tear, Antima, Bramosia, Sword Planet, Darkwraith, Dark spear, Dark and Impure Connection, Excelsum Infernum, Oblivion
Tecniche Personali G2: Shoot Chain, Giant Chain, Instinct Stance, Eye in the Dark.
Tecniche del Loto G1: //
Tecniche del Loto G2: Ninjutsu #1: Distruzione, Ninjutsu #12: Rankyaku, Rinjutsu #2: Gabbia Incrociata, Rinjutsu #11: Tekkai, Rinjutsu #18: Repulsione offensiva, Rinjutsu #20: Giudizio crudele, Rinjutsu #31: Walls of Jericho, Juinjutsu #6: Squali dell'abisso profondo.
Armi & Equipaggiamento G1: Submachine Gun, Ninjato, Zambato Trinciacavalli, Over Titan, Barret 50, Vereor Nox, Gemma Alfa x3, Gemma Theta, Caricatore per pistole x10, Pillola Energetica x3, Splendisfera
Armi & Equipaggiamento G2: Kurai burēdo
Luogo: Entrata di una delle città più grandi dell'isola, tantissime luci escono fuori e fa presuporre che si tratti della riproduzione di una metropoli. La strada che porta a questa è larga ben 15 metri, ed è ben asfaltata, il resto è in terra battura e erba. La lunghezza e parecchia visto che ci si trova quasi alle porte della finta metropoli.
Pensava di trovare qualcuno la, ed invece nulla. Non vi era anima viva la, e gli scontri scarseggiavano, pensava che visto che quel posto era così grande e luminoso magari avrebbe attirato molte persone ed invece no. Per questo Raphael prese la strada opposta che lo portò fuori da quella metropoli deserta.
Solo una perdita di tempo...
Era più agguerrito del solito tanto che aveva già in mano le sue lame oscure e camminava con passo tranquillo, ormai distante qualche centinaia di metri da quel luogo. Ormai non si aspettava di incontrare nessuno per diversi chilometri, ma forse era in errore perchè qualcuno in lontananza c'era, non lo vedeva bene ma era certissimo che fosse una persona.
Forse le cose si faranno interessanti adesso...
Sorrise leggermente, forse lo sfidante che aveva cercato da tanto era finalmente arrivato.
Edited by BOLSHAK VS DOOM - 16/1/2014, 15:07. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)"pensato" parlato
Le luci della città che vide in lontananza ancora prima di incontrare Tex e Rachel si facevano sempre più vicine, indossava ancora la tuta della Umbrella donatagli di Tex era parecchio rovinata, la manica sinsitra non esisteva più a causa del suo potere, mentre gli altri strappi erano stati procurati dallo scontro con Rachel, tuttavia i simboli dell'organizzazione erano intatti, quasi come se l'energia della donna li avesse impregnati per dare ulteriore importanza a quel simbolo alla quale teneva molto e del quale lui non ne sapeva ancora niente; in quel momento il sentiero in terra battuta uscì dal bosco percorse ancora una quindicina di metri fino a sentire un rumore più secco sotto i piedi e una consistenza diversa, si trovava sull'asfalto, alzando gli occhi vide che la piccola strada ne incontrava un altra molto più larga, doveva essere una strada principale e portando lo sguardo alla sua sinsitra vide le sagome dei grattacieli della città, Edward venne pervaso da un senso di pienezza, l'aspettativa di incontrare qualcuno magari non solo per battersi lo rese felice dandogli ulteriore carica, per troppo tempo stava viaggiando da solo senza una meta, sebbene amasse la solitudine questo valeva solo quando era lui ad isolarsi dal mondo, la prospettiva di poter interrompere quella situazione da un momento all'altro non lo preoccupava, ma su quell'isola era un altro paio di maniche, non c'era proprio nessuno e a parte qualche fortunata coincidenza l'incontro con una persona voleva dire una breve lotta dove uno rimaneva a terra agonizzante mentre il vincitore avrebbe preso la sua strada "che mancanza d'umanità!" la cosa lo faceva arrabbiare, odiava certi atteggiamenti, per lui un torneo era solo un modo di confrontarsi e magari fare consocenza ma a quento pare era uno dei pochi idioti a pensarla così, troppe persone se ne fregavano del prossimo lasciandolo a terra; solo poche persone lo sorpresero in bene e tra queste vi era la più impensabile Tex almeno lei si era degnata di curarlo, lei dallo sguardo ghiacciato freddo e calcolatore, sebbene con i suoi interessi non l'aveva lasciato a terra, provava rabbia per gli altri; ma ora c'era una nuova possibilità una città probabilmente piena di persone e allora vi si sarebbe gettato a capofitto, sperando di non riporre troppa speranza in ideali fin troppe volte calpestati.
Fù allora che quando arrivò a una cinquantina di metri vide una sagoma in mezzo alla strada, una persona, probabilmente un avversario, dati gli ultimi incontri si premunì attivando il potere ma lasciando sbucare dal polso solo la punta della lama, non voleva attaccarlo subito non era nel suo stile, così avrebbe anche alzato le braccia all'altezza delle spalle per far vedere di non essere ostile, e si sarebbe avvicinato facendo attenzione al comportamento dell'individuo, quando sarebbe stato abbastanza vicino, circa quindici metri gli avrebbe parlato, Hey io sono Edward, tu chi sei?
Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
incuriosito
.:Energia:.
145/150
.:Tecniche Usate:.
//
.:Tattica Strutturale:.
Full combat
.:Note:. 0/1
►Potere: Non Attivo
►Kurai burēdo: fodero gamba destra
Edited by Sir. Yhei - 16/1/2014, 17:41. -
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La persona si avvicinò a lui, i suoi abiti erano abbastanza logori, forse troppe battaglie? Bhe almeno un cambio di vestiti avrebbe anche potuto portarselo, Raphael per esempio si era portato quasi tutto il guardaroba, tutti abiti identici, il motivo? Non lo sapeva neppure lui.
Il mio nome è Raphael, e se ti stavi dirigendo verso quella città ho delle brutte notizie da darti. Non c'è nessuno la. A quanto pare i combattenti preferiscono attendere aguati in luoghi a loro più consoni, magari sfruttando il terreno e una città così illuminata... Non è proprio il massimo.
Non mentiva, quel luogo era un deserto anche se la vita con luci e fontane era la, ma mancavano le persone, in fondo quell'isola non era altro che un gigantesco campo di combattimento fornito con tutto l'occorrente per far massacrare tutti i partecipanti.
Uhm?
Ad una prima occhiata non lo aveva notato, ma sembrava che in quella tuta ci fossero diversi simboli dell'Umbrella... Perchè aveva qualcosa del genere? Aveva visto solo una persona con Tex, chi era quel tipo?
Posso sapere... Dove hai trovato quei vestiti?
Il suo tono era ancora tranquillo, stava nascondendo la rabbia che aumentava, e l'impazienza di attaccare quel simbolo, era come se quel marchio fosse il suo nemico naturale, appena lo vedeva non poteva far altro che incominciare a pensare a come attaccarlo.
Erano a 15 metri e Raphael aspettava una risposta da parte del ragazzo, forse sarebbe stato interessante sentire la sua storia.. -
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ooh, semrbava una persona educata con lui aumentò la percentuale di persone che non l'attaccarono subito e per questo provò simpatia per Raphael quel ragazzo appariva di gran lunga più alto di lui, ma fisicamente non sembrava molto forte, con quel suo fisico longilineo, ma si sa, meglio non sottovalutare mai nessuno fu proprio questa la prima cosa che gli venne insegnata da suo nonno e quelle parole non le scordò mai; il ragazzo sembrò molto gentile rispondendo ad una domanda che ancora non aveva fatto ma che avrebbe avuto intenzione di fare, e cioè se ci fosse qualcuno in quella città, e la risposta lo lascò a bocca asciutta, dunque non avrebbe incontrato nessun'altro al di fuori di lui, questo voleva dire niente ristoro con altre persone, e probabilmente l'ennesimo incontro che sarebbe finito con uno a terra e l'altro che se ne sarebbe andato, che cosa patetica, abbassò lo sguardo con fare molto deluso e abbassò anche le braccia portandole sui fianchi, ma cavoli come è possibile che in una città così grande e soprattutto illuminata non ci sia nessuno? sono tutti dei codardi che aspettano nascosti nell'ombra? che senso ha vincere una battaglia così? inutile sempre quella sensazione nauseante provava a quel pensiero non c'era niente da fare, anche Rapahel se ne sarebbe accorto dal cambiamento nel tono di voce, che ritornò normale subito dopo per rispondere alla domanda successiva che lo stupì un pò, facendogli pensare quanto fosse piccolo il mondo o quanto ignorante fosse lui in materia, da quando aveva quei vestiti aveva incontrato due persone ed entrambe evidentemente erano legate all'umbrella, non dovevano esserci altre spiegazioni, altrimenti perchè mai fare una domanda sui vestiti ad una persona appena incontrata? a vederlo smebrava ancora tranquillo ma la pausa nella domanda non sembrava fatta a caso, come se si stesse controllando misurando le parole, così decise di rimanere sul vago per capire le intenzioni del ragazzo, che sia una persona come Rachel? le due lame che teneva in mano lo preoccupavano e voleva evitare di fare la stessa figuraccia accaduta con Rachel, doveva valutarlo, oh questi?! beh diciamo che i miei vestiti vennero distrutti e quindi mi sono stati donati da una persona perchè? Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
incuriosito
.:Energia:.
148/150
.:Tecniche Usate:.
//
.:Tattica Strutturale:.
Full combat
.:Note:. 1/1
►Potere: Non Attivo
►Kurai burēdo: fodero gamba destra. -
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Oh... Capisco.
Raphael incominciò a capire meglio, qualcuno gli aveva dato quei vestiti perchè gli originali erano andati distrutti, ma chi poteva avere degli abiti del genere con se... Aveva un'idea ma non poteva esserne certo e anche se il ragazzo sembrava abbastanza normale non si poteva mai sapere, magari anche lui era un membro dell'Umbrella, anche se per ora il primo ragazzo che aveva incontrato non sembrava portare molti simboli della compagnia, c'era qualcosa sotto.
Diciamo che non è da tutti possedere degli abiti simili, non pensavo che l'Umbrella producesse anche vestiti oltre che farmaci... Molto interessante.
Incominciò a muoversi, stava girando a passo lento intorno al ragazzo avicinandosi pian piano così da diminuire le distanze sempre di più. Aveva un leggero sorrisetto divertito, come di uno che ha appena scoperto qualcosa di nuovo ed interessante che ha stuzzicato la sua mente, era realmente interessato, ma voleva andare più a fondo, voleva sapere di più.
Anche se devo dire che non sembrano abiti normali, sembrano quasi fatti apposta per il combattimento, è davvero molto interessante che qualcuno ceda così degli abiti tanto costosi, mi chiedo chi potrebbe essere...
Raphael voleva far intendere qualcosa a Edward, un messaggio nascosto nelle sue parole, era come se gli stesse dicendo: io so già tutto ma voglio sentirlo detto da te. Era impaziente e nel mente la loro distanza era arrivava a solamente 10 metri, sempre più vicino e con lui le sue parole si facevano sempre più precise.
Mi chiedo cosa sappia questo ragazzo. Sembra quasi estraneo alla vicenda... Che abbia preso un granchio?. -
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lo sguardo di Edward piano piano si scurì osservando Raphael con aria circospetta notò che la camminata attorno a lui serviva ad accorciare le distanze e il fatto che fosse armato non gli piaceva affatto, così portò la mano destra sull'elsa della sua spada pronto a sguainarla in ogni momento, c'era qualcosa nel suo sorriso e nelle sue parole che non gli piaceva, così seguiva con lo sguardo il ragazzo che lentamente girava attorno a lui, stando fermo nel suo punto ma girandosi in modo da mostrare sempre il busto non gli avrebbe mai lasciato le spalle, iniziò a sentire la fronte bagnarsi di piccole perle di sudore, il cuore aumentò il battito proprio come prima di iniziare un combattimento, ma non voleva fare il primo passo, voleva capire dove voleva arrivare quel ragazzo e sembrava volesse sapere un nome, probabilmente quel nome, si ricordò che Allison disse si aver fatto arrivare questo vestito tramite una gemma alfa d'emergenza, quindi probabilmente per uno che sapesse qualcosa in più sull'umbrella avrebbe potuto arrivarci tranquillamente, e quel tizio sembrava saperne parecchio, dal modo in cui analizzava il vestito si intuiva una vena di sarcasmo, o forse Edward era diventato troppo paranoico? beh dopo un periodo così lungo in un luogo del genere tra solitudine e oscurità totale la cosa poteva anche essere "e va bene, diamogli quello che vuole sapere" il nome di Tex ti dice niente? beh è stata lei stessa a donarmi questi vestiti "bene e ora come ti comporterai ora che ti ho dato quello che volevi?" era curioso di vedere la sua risposta Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
incuriosito
.:Energia:.
150/150
.:Tecniche Usate:.
//
.:Tattica Strutturale:.
Full combat
.:Note:. 1/1
►Potere: Non Attivo
►Kurai burēdo: fodero gamba destra. -
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A sentire quel nome Raphael sorrise, anzi scoppiò in una fragorosa risata. Era visibilmente divertito, ma non era quel divertimento normale, era qualcosa di ben peggiore, potremmo definirla pazzia, ma sarebbe troppo semplice dire questo. Raphael non era un pazzo, anzi al contrario, tuttavia aveva dei conti in sospeso con l'Umbrella e Tex in particolare, e sapere che quel ragazzo aveva ricevuto quesi vestiti proprio da lei non faceva altro che chiarire la situazione, per Raphael quel tipo era stato preso sotto l'ala portettiva dell'umbrella e come tale avrebbe pagato.
Ahah... Ahahah! AHAHAHAHAHAH! Ora è tutto chiaro! Sei stato molto gentile Edward, mi dispiace il fatto che non potrò essere altrettanto, hai incontrato le persone sbagliate e io non sono un redentore... Ma un vendicatore.
E mentre diveca quelle ultime parole un'armatura oscura lo ricoprì completamente, la Vereor Nox, l'armatura donatagli da Jorge, o per meglio dire dal suo demone, questa non solo lo proteggeva ma gli trasmetteva la rabbia del demone che rendeva Raphael estremamente violento e... Imprevedibile.
A PEZZI! FARO' A PEZZI TUTTI QUELLI DELL'UMBRELLA! NON AVRO' NESSUNA PIETA'!
E detto questo Iniziò a scattare verso Edward, erano distanti solamente 10 metri o poco meno, ma non sarebbe finita la, infatti appena iniziò lo scatto 5 piccole lance, lunghe un metro e ricoperte di piccole punte, sarebbero partite da tre metri davanti a Raphael in direzioni del ragazzo, miravano due al suo petto, una al polmone e l'altra al cuore, un'altra invece mirava al suo collo, in modo da beccare sia la trachea che la spina dorsale, mentre le ultime miravano al ventre, molto vicine allo sterno anche se più in basso.
UMBRELLA!
Non era forse spaventoso? Una persona che sino ad un momento prima sembrava così calma ora era così furiosa e con un incredibile istinto omicida, l'aura di Raphael era enorme e mostruosa e partiva da Raphael come se fosse una vampata, si muoveva intesanmente e con violenza, quello si che era arrabbiato, e forse contro la persona sbagliata.
Edited by Mr.OMG Il TUO Amante Segreto - 17/1/2014, 17:28. -
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Qualcosa in lui cambiò nel sentire quel nome, Edward ci aveva azzezzato, il comportamento di Raphael mutò di colpo alla prima frase Edward alzò un sopracciglio non capiva dove volesse arrivare il ragazzo con quelle parole, chissà che conclusioni stava traendo, sicuramente roba affrettata "redentore? vendicatore?" ma che sta dicendo? certo Ed sapeva del carattere un pò "fuori dal comune" di Tex ma per quel poco che sapeva dell'umbrella come avrebbe potuto conquistare il mondo vendendo farmaci? Tex voleva arrivare al potere assoluto ma la fabbrica avrebbe potuto dargli solo soldi, o forse no? c'era una sola certezza e cioè che Raphael si stava incazzando di brutto e stava vedendo Edward per quello che non è, e non solo la sua espressione ma anche il corpo si ricoprì di un armatura, che anche questo facesse parte del suo potere? sicuramente stava nascondendo molti assi nella manica. L'espressione sorpresa si trasformò in una molto più contratta di paura, voleva farlo a pezzi solo perchè apparteneva all'Umbrella? che cosa fastidiosa! "perchè la gente non si mette a discutere decentemente al posto di passare subito alle mani? e poi questo è pazzo!, l'idea di farsi ammazzare o anche solo di attirare rabbia di altre persone per un ideale al quale andava palesemente contro gli dava parecchio fastidio, lui non faceva ancora parte dell'Umbrella, dio solo sapeva cosa Tex volesse da lui, per quel che ne sapeva voleva solo farlo diventar più forte, per cosa? non lo sapeva, ma sapeva che la sua determinazione era incrollabile e che mai avrebbe ambito a ciò che voleva Tex, anzi in cuor suo sperava di potergli far cambiare idea una volta divenuto più forte, c'era stato un grosso equivoco, Raphael si stava gettando contro qualcuno che probabilemnte seguiva i suoi stessi ideali, queli di un mondo più pacifico e al servizio dei deboli, doveva riprendere in mano la situazione.
Raphael scattò verso di lui con molta foga avrebbe potuto fermarlo con le sue catene ma degli spuntoni che comparvero durante lo scatto lo dovettero tener impegnato, così si sarebbe limitato a sbattere le mani sul terreno facendo uscire a due metri da lui tre lastre d'acciaio una in fila all'altra, formando una linea di quindici metri, poi sarebbe indietreggiato di tre metri spostandosi anche di due metri alla sua destra ed estraendo la spada, Vendicatore di che cosa? non ho mai fatto del male a nessuno, che hai contro l'Umbrella io ho solo incontrato Tex che vuole incontrarmi per rendermi più forte, non so che altro possa volere da me e credimi, io vado contro i suoi ideali di distruzione, stai prendendo un granchio! si sentiva sicuro di poter far cambiare idea a quel ragazzo, già quelle parole furono veritiere e semplici, mai avrebbe ucciso qualcuno forse solo se si trattasse di un caso disperato, ma prima di togliere la vita avrebbe pur sempre valutato tutte le opzioni, se solo avesse saputo del suo incontro con Tex quel ragazzo avrebbe capito subito Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
incuriosito
.:Energia:.
145/150
.:Tecniche Usate:.
Rinjutsu #31: Walls of Jericho
Si tratta di un potentissimo rinjutsu difensivo, consente, sbattendo violentemente i palmi delle mani a terra, di evocare a partire da essa un vero e proprio muro d'acciaio, spesso 5 cm, alto 5 metri e largo altrettanti, colorato d'argento e munito di accennate punte all'estremità più alta. Il potere di questa tecnica sta nel poter evocare molte mura contemporaneamente, tutte in fila però, sovrapporle di fianco, sopra o dietro l'altra per aumentare lo spessore.
Costo: 5 per 3 muri
.:Tattica Strutturale:.
Full combat
.:Note:. 1/1
►Potere: Attivo
►Kurai burēdo: mano destra. -
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L'avanzata di Raphael e delle sue lance venne interrotta da diversi muri, conosceva quella tecnica e quanto fastidiosa potesse essere, ma naturalmente qualcosa come quei muri non poteva nulla contro di lui, e questo non significava che gli avrebbe tagliati, ci avrebbe impiegato troppo, avrebbe potuto saltarli con enorme facilità e molto velocemente, nemmeno un quarto di secondo. Avrebbe smesso di scattare per poi effettuare quel salto. Molto rapido, abbastanza rapido da poter arrivare in cima al muro e notare il gazzo che finiva di indietreggiare ed estraeva la sua arma.
PAROLE VUOTE! CHI STA' CON TEX O L'UMBRELLA DEVE ESSERE FATTO A PEZZI!
E detto ciò si sarebbe letteralmente buttato verso Edward che stava finendo di indietreggiare, il suo braccio destro era perfettamente dritto ed indirizzato verso il centro del ventre di Edward, la loro distanza era davvero poca e lo spostamento di Raphael davvero rapido contando che si era lanciato usando lo stesso muro metallico per darsi la spinta per il lancio, era come un missile, e la lama diritta verso il suo avversario si sarebbe allungata e ingradita di botto arrivando a 90 cm di larghezza e ben 6 metri di lunghezza, già stando la sopra avrebbe potuto prenderlo, ma adesso aveva un Raphael-missile tutto per lui e una lama gigante che gli avrebbe reso assai difficile schivare, Raphael non scherzava e se ne fregava della parole di qualcuno che apparentemente poteva far parte dell'Umbrella.
SPARISCI!
Edited by Mr.OMG Il TUO Amante Segreto - 17/1/2014, 18:37. -
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Per la prima votla incontrò qualcuno tanto furbo da pensare di saltare sopra quei muri, spesso e volentieri gli avversari se ne stavano nascosti dietro aspettando che questi svanissero, lo vide appoggiarsi sopra il muro, gli occhi attraverso l'armatura inniettati di rabbia, si riconobbe dietro quello sguardo, era lo stesso che aveva durante la discussione con Tex, più l'osservava e più capiva di esser mosso dagli stessi ideali, purtroppo doveva farlo tornare in se e al più presto perchè faceva sul serio, si gettò contro di lui con la lama della spada rivolta al suo petto, e non solo questa si allungò anche e avrebbe divorato la distanza che li separava in pochissimo tempo, e data la sua velocità e la distanza di quattro metri, visto che non era riuscito ad allontanarsi del tutto avrebbe dovuto trovare un modo per rallentarlo, così appena lo vide scattare generò una gabbia energetica di fronte a lui a tre metri di distanza, non era molto resistente, sapeva che l'avrebbe rotta facilmente ma essendo leggermente elastica gli avrebbe dato il tempo necessario per spostarsi alla sinistra della lama di circa un metro, poi avrebbe potenziato il braccio destro che avrebbe usato per menare un fendente verso destra in modo da incrociare la sua spada una volta che avesse distrutto la gabbia, ma sapeva che non poteva solo difendersi, così avrebbe fatto uscire dalla spalla quattro catene, tutte passarono alla sinsitra del braccio, percorrendo la strada più corta che le avrebbe portate una verso il braccio destro, una a quello sinistro, e una al collo, queste con l'intento di avvolgerlo, mentre la quarta avrebbe puntato dritta al busto, che vista la posizione che usò per lanciarsi l'avrebbe lacerato;
ASPETTA! io non sto con l'Umbrella, per Tex sono una cavia! gli fece male darsi della cavia per due motivi, uno era un essere umano e le cavie non avevano possibilità di scelta, due lui amava Tex ed era covninto di essere ricambiato ricordava fin troppo bene il suo sguardo, per lui c'era ancora speranza di poterla fermare in un altro modo, era convinto di fargli cambiare idea grazie a quel sentimento, forse lei lo ricambiava o forse lui era troppo ingenuo... detto ciò fu costretto ad usare quel termine forte doveva far tornare in se quel ragazzo io vado contro gli intenti di quella donna! devi credermi! gli occhi di Ed si erano fatti supplichevoli, voleva dimostrare la sua innocenza Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
Ti stai sbagliando!
.:Energia:.
145/150
.:Tecniche Usate:.
Ninjutsu #1: Distruzione
All'attivazione di questa tecnica una frazione dell'arto scelta (avambracci e pugno oppure piede e gamba) vengono ricoperti da una forte energia respingente che rende l'arto leggermente più forte e resistente del normale. Questo consente di incassare meglio i colpi oppure di infliggere danni sensibilmente più forti grazie al fatto che l'arto ricoperto di energia avrà meno possibilità di subire un contraccolpo.
Costo: 5
-Rinjutsu #2: Gabbia Incrociata
Ad una distanza massima di 3 metri da sé, alta 2 metri e larga 3, sarà possibile generare una barriera energetica formata da barre energetiche diagonali e incrociate spesse pochi centimetri. Il colore dell'energia varia in funzione della personalità e la barriera è sostanzialmente un reticolato dove ogni quadrato misura circa 10 cm per lato. Questa barriera, oltre a fermare l'avanzata del nemico, può anche tagliarlo grazie alla formazione della barriera e dalla sua leggera elasticità. La barriera non può essere mantenuta più di un turno, mentre la sua resistenza non è particolarmente affidabile.
Costo: 5
.:Tattica Strutturale:.
Tactical Hurdle: A partire dalla spalla del braccio sinistro verranno allungate fino a 4 catene lunghe un massimo di 3 metri, che usciranno dalla parte anteriore del corpo per poi ripiegarsi in avanti, seguendo il volere di chi le controlla. In questo modo sarà possibile utilizzare più catene nello stesso momento, senza però far si che queste siano più efficaci del normale o abbiano la capacità di irrigidirsi
.:Note:. 0/1
►Potere: Attivo
►Kurai burēdo: mano destra. -
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Raphael mancò il suo bersaglio, una strana rete metallica avrebbe rallentato il suo colpo, anche se per davvero poco, il ragazzo avrebbe poi menato un fedente alla lama di Raphael per deviarla ulteriormente e così non essere colpito, era bravino ed infatti aprofittò di questo fatto per partire al contrattacco, diverse catene si sarebbero avvicinate al biondo, sicuramente pronte a colpirlo.
LA TUA VOCE MI IRRITA! I TUOI OCCHI MI DISGUSTANO! LA TUA ARIA MI FA SENTIRE MALE! E IL TUO CUORE RICOLMO DI BUGIE MI FA IMPAZZIRE!
Il ragazzo era molto vicino a Raphael, circa due metri o poco meno, e appena le catene lo toccarono 5 lance identiche alle precedenti sarebbero comparse. E avrebbero seguito le terrificanti parole di Raphael, una lancia sarebbe compara al lato della testa del ragazzo, mirando di trapassare entrambi gli occhi con una sola lancia, un'altra sarebbe apparsa sotto il suo mento con l'intenzione di conficarsi tra ma mascella e il naso in modo da chiudergli la bocca, due invece sarebbero comparse alle sue spalle mirando ogniuna ad un polmone diverso, mentre l'ultima comparsa sempre alle sue spalle mirava al cuore. Tutte erano comparse a pochissimi centimetri di distanza dal corpo del ragazzo, e questa volta il muro non sarebe stato sufficente a salvarlo.
Certamente le catene sarebbero riuscite ad arrivare sino a lui, ma difficilmente si sarebbe accorto di un colpo del genere e difficilmente avrebbe avuto il sangue freddo per reagire in un lasso di tempo tanto breve.. -
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la spada impattò contro la maglia energetica creata, questo rallentò anche lo slancio del ragazzo quanto bastò per potersi spostare, eccolo il passo laterale di un metro, nel mentre riuscì anche a deviare la lama dell'avversario portandola completamente fuori dalla sua figura, la sua forza era proprio come si aspettava, era più forte di lui, ma ancora inferiore a Tex, sebbene questo ragazzo lo spaventasse in lui non c'era quello che aveva trovato in lei che era una vera e propria forza della natura, continuava a rispecchiarsi in quel ragazzo, sentiva perfino fastidio nel combatterlo, eppure lo poteva capire, anche lui soprattutto prima dell'incontro con Rachel si sarebbe buttato in quel modo senza pensare, ma quel ragazzo era nel torto stava facendo una stupidaggine, e ancora non lo ascoltava, doveva fermarlo, farlo tornare in se "cazzo prima era così cortese!"; ti prego! mi vuoi ascoltare? io ti giuro non ne so niente, ho combattuto contro Tex io voglio fermarla! ma sono ancora troppo debole per farlo! CAZZO ASCOLTAMI! beh fa niente, l'avrebbe fermato con la forza tanto le catene erano quasi giunte al bersaglio mancava davvero poco, stavano percorrendo gli ultimi centimetri, l'avrebbe bloccato, seguiva la punta delle sue catene con gli occhi, mancava poco, molto poco...
"Merda!" spalancò gli occhi, e nel contempo le pupille si fecero piccole, d'inanzi a lui si formarono due lance dal nulla, una sotto il mento, l'altra con la visione periferica riusciva a vederla puntarlgli l'occhio, e sempre dietro di lui percepì altre tre lance, "c'ero quasi", le cinque punte partirono tutte insieme alla stessa velocità tutte arano alla stessa distanza di pochi centimetri da lui, doveva usare la sua difesa migliore, ma questo avrebbe voluto dire rinunciare al suo attacco, si immobilizzò completamente tendendo tutti i muscoli utilizzando il Tekkai, in modo da proteggersi dalle punte, anche le catene che poteva muoverle a piacimento dovettero bloccarsi, quindi rinunciò al suo attacco, ma poteva ancora creargli dei danni passivamente, lui era fermo, e anche le catene quindi si bloccarono proprio nel momento in cui lo toccarono con le punte che miravano lo stesso il collo, le due braccia e una era nella traiettoria del busto, probabilmente avrebbe potuto impalarlo o quantomeno avrebbe dovuto trovare un modo per difendersi, visto che lo slancio che si era dato era veramente forteSPOILER (clicca per visualizzare)prima non avevo scalato i 10 punti di energia l'ho fatto ora sottraendone 15 Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
Ti stai sbagliando!
.:Energia:.
130/150
.:Tecniche Usate:.
Rinjutsu #11: Tekkai
Potente tecnica difensiva che richiede di restare immobili e tendere i muscoli. La pelle e gli strati superiori della carne si induriscono e diventano resistente come il ferro, ma solo per un istante, al punto che tra due proiettili in rapida successione il primo viene parato ma il secondo colpisce la carne senza alcuna tecnica in corso. La tecnica non si attiva se non si rimane perfettamente immobili.
Costo. 10
.:Tattica Strutturale:.
Tactical Hurdle: A partire dalla spalla del braccio sinistro verranno allungate fino a 4 catene lunghe un massimo di 3 metri, che usciranno dalla parte anteriore del corpo per poi ripiegarsi in avanti, seguendo il volere di chi le controlla. In questo modo sarà possibile utilizzare più catene nello stesso momento, senza però far si che queste siano più efficaci del normale o abbiano la capacità di irrigidirsi
.:Note:. 1/1
►Potere: Attivo
►Kurai burēdo: mano destra. -
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Le lance colpirono il bersaglio, ma sfortunatamente non gli procurarono quasi nessun danno, infatti si limitarono a minuscoli puntini. Il ragazzo poteva anche aver ottenuto una resistenza maggiore, ma non era indistruttibile, anche se in modo veramente lieve quelle lance lo avevano ferito e avevano quindi contaminato quelle ferite. Ma a questo punto non gli interessava poi più di tanto, a tal punto che fece tornare a lunghezza naturale la lama.
HAI PERSO E TI SEI ARRESO A LEI! LE TUE PAROLE NON SONO DIVERSE DA QUELLE DI UN MERO BUGIARDO! I SOLI BUONI PROPOSITI NON SIGNIFICANO NULLA! O SEI CON LORO O CONTRO DI LORO! I DEBOLI E INDECISI NON DOVREBBERO METTERSI IN MEZZO! ANCHE SE CAMBIERAI TEX NON CAMBIERAI CIO' CHE HA FATTO! CONTANO I FATTI, NON LE PROMESSE!
Forse quell'ultima frase era stata detta con molta più lucidità del normale, il ragazzo doveva capire che Raphael era contro l'Umbrella per quello che aveva fatto e faceva, se fosse riuscito a redimere tutto in qualche modo non sarebbe cambiato nulla, le lacrime e le scuse non possono cambiare il passato, ciò che fatto e fatto e per questo si era definito un vendicatore, non gli interessava la redenzione glielo aveva detto, era un pareggiamento di conti.
BRAMOSIA!
Il ragazzo era a circa due metri di distanza, immobile per il tekkai, molto duro certo ma sarebbe durato davvero poco e Raphael avrebbe attivato una delle sue tecniche più terrificanti, sulla carta era una tecnica difensiva, ma in realtà era un potente deterrente, era un motto a non avicinarsi a lui perchè altrimenti sarebbero finiti a pezzi. Diverse lame avrebbero circondato Raphael formando ben 3 file, le lame erano enormi e giravano ad una velocità pazzesca, e Edward era proprio tra le ultime lame, pronto a farlo a pezzi, questa volta come avrebbe fatto a salvarsi? le catene erano vicino a Raphael e quindi sarebbero finite tra le lame che non avrebbero fatto altro che far entrare maggiormante il ragazzo nel circolo di lame per poi romperle visto il senso in cui giravano, la forza di Raphael era molta e con quel particolare movimento rompere quelle catene sarebbe stato davvero facile, ormai per il ragazzo non c'erano speranze.. -
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il Tekkai durò giusto un istante non appena le punte toccarono la pelle questo si disattivò, era sempre una difesa molto utile, costringeva all'immobilità ma solo per un attimo, e consentiva di ripararsi subendo il minimo dei danni, in effetti si preoccupò per la potenza dell'avversario, nonostante questa difesa anche se pur minimamente quelle lance riuscirono a salfirlo, fecero dei lievi forellini, più fastidiosi che altro, ma solo il fatto che siano stati in grado di creare un danno la dicevano lunga sulla potenza del biondo, e non solo, non avrebbe dovuto farsi demoralizzare anche dal fatto che non sarebbe riuscito a ferirlo gravemente con le lame delle catene, che forse gli avrebbero fatto soltanto un graffietto perchè nello stesso momento in cui il suo attacco fallì creò tre file di lame nere spaventose, perlomeno per creare queste dovette rinunciare alla sua grossa spada, quelle lame avrebbero iniziato a girare vorticosamente, sembravano un tritacarne, e correvano verso di lui mentre Raphael percorreva gli utlimi metri del suo salto, oramai non aveva più niente d'umano anche quel potere e quell'aura che l'avvolgeva aveva qualcosa di oscuro di demoniaco, proprio come lui, in quel momento sentì Hikisaku fremere "forse tutta quell'ira proviene dal suo stesso potere, anch'io prima di poterlo dominare ne venivo travolto, mentre ora grazie anche a un pò di fortuna sono riuscito a non farmi travolgere da un potere tanto oscuro" sentiva addosso quello sguardo carico d'odio immotivato e la cosa gli bruciava ancora di più le parole dette dal ragazzo non erano giuste, non si era arreso a lei, non era un bugiardo, non era un indeciso, si un debole? forse, forse lo era, ma aveva anche una buona motivazione per tener duro e migliorarsi, E ALLORA UCCIDERE TEX CAMBIERA' CIO' CHE HA FATTO? era proprio curioso di sentire cosa gli avrebbe risposto che ne sai se mi sono arreso o meno?io la a...! per troppa sincerità stava per rivelare cosa provava per lei io ho le mie buone ragioni se mi comporto in un determinato modo, che ti credi? come pensi che funziona il mondo? bene! vendicati pure! sicuramente cancellerà le sue azioni! ma non dire cazzate! la vendetta è un orribile circolo vizioso, e a meno che una persona più intelligente non lo bloccherà questo andrà avanti all'infinito, pensa... tu vuoi vendicarti, se dovessi riuscirci fari un torto a qualcun'altro e allora diventarai proprio come lei! e come nel tuo caso ci sarà quacluno che ti vedrà come il male e ti darà la caccia pensandoti un nemico una persona cattiva, e così continuerà per sempre! sei pronto a tutto questo? sei pronto a macchiarti del suo stesso peccato? la voce uscì rabbiosa gli occhi scuri fissi sul ragazzo biondo, usò parole forti, voleva che si rendesse conto dell'errore che stava facendo e che poteva ancora salvarsi; detto questo non poteva perdere tempo, le lame iniziarono a vorticare velocemente, e con le catene incastrate li dentro si sarebbe trovato all'interno di un tritarifiuti facendo una pessima fine, fortunatamente aveva la possibilità di disattivare il proprio ptoere, così prima che si tendessero le catene svanirono in un ombra di oscurità, nel mentre avrebbe compiuto uno scatto all'indietro in modo da allontanarsi il più possibile da Raphael e avrebbe sfruttato tutta la distanza che lo scatto gli permetteva di percorrere, attivanto lunica arma che gli permettesse di raggiungerlo da quella distanza, cioè una catena che percorreva il braccio uscendo dal polso, questa usciva per 50 cm da esso, ora avrebbe dovuto aspettare la sua mossa, con quel vortice attorno a lui c'era ben poco che potesse fare, "merda è inavvicinabile!" Edward
.:Status Fisico:.
Illeso
.:Stato Psicologico:.
Ti stai sbagliando!
.:Energia:.
134/150
.:Tecniche Usate:.
//
.:Tattica Strutturale:.
Full Combat: Il braccio ricoperto da catene ne proietta a partire dal palmo una sola che può essere afferrata e utilizzata come una frusta. In questo stato la catena può essere allungata fino ad un massimo di 15 metri per essere utilizzata come frusta, ma può anche stringere i segmenti che la compongono per diventare una lama rigida ed affidabile lunga 250 cm. La catena in questa Tattica ha una forza di trancio estremamente migliorata e una resistenza superiore.
.:Note:. 0/1
►Potere: Attivo
►Kurai burēdo: mano destra
Edited by Sir. Yhei - 18/1/2014, 16:44. -
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Non lo stava quasi ascoltando, in quanti credevano che qualcosa come quella fosse sbagliata? Chi erano loro per giudicare? Poveri ipocriti che non conoscevano la verità, poveri illusi che si accontentavano delle falsità di tutti i giorni, poveri buoni di cuore che non vedevano oltre il loro naso. Poverino conosceva così poco eppure c'era così tanto da sapere...
NON IMPORTA COSA DICI! NON IMPORTA COSA PENSI! NON IMPORTA COSA PROVI! SEI SOLO UN'ALTRO CHE PENSA DI ESSERE MEGLIO DEGLI ALTRI, LA PACE ETERNA NON ESISTERA' MAI A MENO CHE NON LA FAI RISPETTARE E QUESTA SI CHIAMA TIRANNIA! TU PARLI TANTO, MA NON TI ACCORGI CHE IL MONDO UTOPICO CHE CERCHI NON ESISTE SE NON NELLA TUA MENTE! IL VERO MONDO E' QUESTO! IO SONO UN VENDICATORE, MA NON PER ME STESSO, VENDICHERO' QUALCOSA DI MOLTO PIU' GRANDE! LA MIA SARA' LA DIFESA DEFINITIVA, I PECCHIATI VERRANNO PURIFICATI COL FUOCO E LONDRA TORNERA' ALLE SUE ANTICHE ORIGINI! TU NON SEI NESSUNO! DIVERTITI A PENSARE DI ESSERE NEL GIUSTO, FARAI UNA BRUTTA FINE!
Il ragazzo disattivò il suo potere per un attimo così che le catene scomaparvero e non riamsero intrappolate all'interno della tecnica di Raphael, poi decise di scattare all'indietro pensando in questo modo di scappare da lui, stolto, quella mossa sarebbe stata l'ultima.
SWORD PLANET!
Tutte le lame si sarebbero andate a disporre a formare una sfera davanti a Raphael composta da tantissime spade, per poi partire verso il ragazzo. Questa volta non avrebbe di certo potuto evitare, infatti visto che avrebbe continuato indietro fino alla fine dello scatto si sarebbe ritrovato contro qualcosa molto più veloce di lui che lo avrebbe sicuramente raggiunto molto prima della fine dello scatto, quella gigantesca sfera poteva eliminare praticamente chiunque, ma giusto per essere sicuri Raphael l'avrebbe seguita mettendosi dietro di lei. Era più veloce anche del suo stesso utilizatore e questa la diceva lunga, in caso di bisogno avrebbe potuto attaccare..
