Il fuoco non purifica, annerisce.
Group HF GDR Staff Posts 6,330 Location Cubo di Le Marchand Status Anonymous
Dati Anagrafici Nome: Domino
Cognome: Malachias
Età: 65
Descrizione Fisica: Una splendida ragazza nel fiore dei suoi anni, affascinante e misteriosa quanto basta. Dai lunghi capelli di un biondo smorto e gli occhi d'argento che tendono verso un blu ghiaccio, si distingue tra molte a causa del suo fisico estremamente atletico e slanciato, non è difficile vedere della muscolatura sulla sua pelle ed è piuttosto alta per essere una ragazza. Misura infatti un metro e novantotto per un peso approssimativo di 95 kg, il tutto bilanciato da forme generose accuratamente celate da un vestiario stretto e lunghi mantelli, che altrimenti consentirebbero di osservare un corpo semplicemente mozzafiato. Ha delle vistose cicatrici sulle spalle, sul corpo e intorno al collo a metà tra il taglio di una lama e i segni di una corda, che lei copre il meglio che può poiché vanno in contrasto con la sua pelle leggermente più chiara del normale. Nonostante il suo fisico temprato è molto femminile, ha una postura elegante, una camminata sinuosa e uno sguardo angelico, il suo volto rispecchia la sincerità e la bellezza di una dea, che tuttavia non potrebbe andare più in contrasto col suo carattere. Il naso è sinuoso, le labbra sottili ma carnose, per qualche ragione le sue orecchie sono molto sensibili. Il suo vestiario usuale è caratterizzato da dei comodi pantaloni che non ostacolano i movimenti poiché molto aderenti e che mettono in risalto le sue curve, che si infilano in un paio di lunghi stivali dal tacco alto ma comodo e arrivano fino al ginocchio.
Tendenzialmente sono scuri e a punta. Il vestiario superiore cambia in funzione della stagione, di solito predilige magliette comode che non ostacolino i movimenti. E' sempre accompagnata da un cappello da cowboy e da una mantella che le da un'aria del tutto inusuale. Porta sempre un vistosissimo trucco nero intorno agli occhi, molto marcato che tuttavia non dipende da lei ma bensì è legato al suo passato, lo stesso vale per le labbra leggermente più scure. La sua particolarità più significativa è il tatuaggio sul dorso della mano destra, che oltre ad essere piuttosto inquietante le conferisce anche dei tratti peculiari: ha la forma di un occhio che ricorda un glifo, e la sua presenza rende le vene di quella mano leggermente più evidenti, così come le unghie che sono invece nere, come se fossero permanentemente smaltate.
Descrizione Psicologica: Domino ha vissuto un esistenza miserevole prima di diventare quella che è adesso, l'esatto opposto di una donna d'affari pronta a tutto e priva di paure. E' sempre stata convinta che i mostri fossero un pericolo dalla quale stare lontani, ma conoscendo l'umanità e il resto del mondo ha imparato a non fare di tutta l'erba un fascio e che è inutile giudicare una razza in funzione delle azioni della maggior parte. Ha deciso che ogni singolo individuo va valutato a dovere, chiunque le sia estraneo non fa la differenza, ma davanti a lei sono tutti uguali, il loro passato e la loro storia non conta, tutto ciò che conta sono le azioni che farà
quell'individuo dal momento in cui la sua vita raggiunge una svolta e non si volterà mai più indietro. Il suo obbiettivo è semplice: proteggere ciò che ha giurato di sorvegliare in eterno a qualsiasi costo, e magari portare qualche testa calda sulla retta via, nella speranza di trovare una goccia di bontà anche nel più nero dei cuori. Non è il più potente degli esseri e riconosce la sua debolezza, ma si presenta sempre priva di paure anche quando difficilmente riesce a nasconderle. Sa sempre mettersi in gioco, non si tira mai indietro specialmente se deve difendere qualcuno che si è affidato totalmente a lei. Non è esattamente una paladina della giustizia. Un ladro, o anche semplicemente qualcuno che mette in pericolo ciò in cui crede, nel bene e nel male, è una minaccia per lei e non si fa scrupoli ad eliminarla in ogni modo, sia con le buone che con le cattive. Su una regola però è inflessibile: lei da una possibilità a tutti, chiunque, anche il più infimo dei bastardi. Ma una soltanto. La regola delle possibilità è inflessibile per chiunque, la fiducia è una cosa che va riconquistata con la fatica, è una moneta che non ha valuta né prezzo,
non ha un valore né un peso in carne o sangue. E' una lezione, per tutti quelli che danno tutto per scontato, perfino i sentimenti come la fiducia. Nulla è scontato e ogni azione ha un prezzo. Quanto caro sia questo prezzo sta a chi la compie deciderlo, in funzione di cosa farà. Al di fuori dei suoi compiti, Domino è una donna piuttosto disponibile e amichevole, forse un pò troppo manesca e senza peli sulla lingua, a volte pecca assolutamente di tatto e ha una chiacchiera davvero infinita soprattutto quando bene, tuttavia non nega il dialogo a nessuno né caccia mai gli ospiti, risulta sempre molto "ospitale", se poi si parla di compagni di squadra è un'amica preziosa. Se deve aiutare qualcuno fa tutto ciò che è in suo potere per farlo e non lo abbandona mai neanche se la situazione si fa cupa, a meno che questi non perda la sua fiducia. Nonostante il suo animo altruista è decisamente molto avara, ama il denaro poiché lo considera la chiave per ottenere tutto nella vita, non lo confonde mai con le sue possibilità o scambi di piaceri, tuttavia cerca sempre di accumularne grosse quantità e accetta donazioni di ogni sorta, anche nelle condizioni più particolari. Dopotutto ne ha già passate tante, quindi inibizioni e leggi morali valgono assai poco per lei. L'ultimo dei suoi difetti è una passione smisurata il frullato di fragole alla panna, una golosità incontrollabile nei confronti di questo dolce che non ha per nessun altro.
Background: Domino nasce in una piccola comunità dell'est Europa rimasta molto indietro a livello tecnologico rispetto alle altre, nella quale si svolgeva un'esistenza piuttosto semplice nella campagna e soprattutto nella religione. Purtroppo però, essendo una comunità arretrata, veniva spesso presa di mira da predoni e criminali che causavano grandi danni e periodi di enorme terrore per gli abitanti. Nonostante la comunità religiosa pregasse molto per ottenere aiuto sia dal cielo che dalla chiesa, le forze del Vaticano non presero mai l'iniziativa per liberarli o aiutarli, lasciandoli al loro miserabile destino. Presto i predoni decisero che dare la caccia a uomini e donne e rubare il loro raccolto non era vantaggioso se messo a confronto con un pò di schiavitù forzata, quindi il più feroce di loro, un certo Negan, prese le donne del villaggio e costrinse tutti gli altri a lavorare per lui al fine di accumulare risorse e ricchezze. Domino, che in quel periodo era molto piccola, venne facilmente spacciata per un ragazzo visto che nella sua infanzia aveva la fama di essere una vera attaccabrighe e riusciva a prendere a pugni altri suoi coetanei senza problemi. Il suo villaggio venne costretto, oltre che a gestire raccolti e a macellare animali, anche a lavori forzati in miniere sotterranee dove si diceva ci fosse un grande tesoro, e dopo le prime pepite gli uomini di Negan non esitarono ad utilizzare gli esplosivi per fare strada all'interno delle caverne. Appena si seppe che i predoni stavano usando la dinamite in quella zona, qualcosa cambiò. Le forze del Vaticano iniziarono ad inviare messaggi che minacciavano gli uomini di Negan di intervenire violentemente in caso non si fossero fatti da parte lasciando in pace il villaggio, cosa che inizialmente venne interpretata come un buon segno per gli abitanti del villaggio, dato che finalmente le loro preghiere erano state ascoltate. Tuttavia i predoni ignorarono quegli avvisi, convinti che fosse solo un trucco per spaventarli dato che il Vaticano non era mai giunto fin lì per salvare quelle persone, quindi i lavori per gli scavi andarono avanti ma con ritrovata fretta, al punto che iniziarono ad usare anche i bambini per le demolizioni. Uno di quei giorni, lavorarono dalla mattina fino a notte fonda nelle miniere, lavorarono fino a che perfino i predoni non furono stanchi, e facendo esplodere una delle pareti più grandi, Domino e i presenti videro chiaramente un'ombra misteriosa scivolare fuori dalla miniera gridando come un pazzo. "Sono libero, sono libero". Ripeteva. La sua voce era così forte che si sentiva anche da fuori la foresta in cui si era rifugiata l'ombra, e metteva inquietudine a tutti i presenti, perfino i predoni persero molto del loro sangue freddo e la situazione si fece pesante. Bastava poco per innescare risse, panico e perfino qualche esecuzione da legge marziale, la situazione stava diventando un vero inferno ed era tutta colpa delle grida di quel demone. Fino a che, il demone non si fece vedere. Era un essere deforme, una creatura terrificante che somigliava ad un grumo di insetti rattoppati alla bene e meglio, munito di tanti occhi, zampe e ferite aperte. L'unica cosa più distinta era un massiccio braccio che stringeva tra le mani una trave metallica malmessa, e la vibrava come se fosse un abile spadaccino. Gridava cose come "Ora che sono libero, io e la mia spada non possiamo più perdere", era convinto di brandire un'arma leggendaria e sebbene non fosse vero, quella creatura era abbastanza forte e terrificante da distruggere gli edifici, massacrare i predoni e impedire a chiunque di scappare. Domino ebbe un'idea poco saggia ma era la sua unica possibilità: scappare verso le miniere dove forse quell'essere non sarebbe tornato per paura della sua antica prigione, ma così non fu: era totalmente impazzito e l'avrebbe seguita anche in capo al mondo. Fortunatamente però, durante quella disperata fuga, il viaggio degli emissari del vaticano era giunto al Termine. Il villaggio era quasi distrutto, ma non tutti gli abitanti erano morti, c'era ancora speranza ma prima di tutto dovevano salvare la bambina dal mostro. Domino attraversò le profondità di quelle miniere, le conosceva bene oramai e riuscì a mantenere il vantaggio sul mostro, almeno fino a che non raggiunse la sua prigione. Una grossa spelonca molto simile ad un edificio costruito appositamente per nasconderlo, con al centro del pavimento una grossa voragine scavata nella roccia, come se qualcuno avesse tentato disperatamente di scavarla alla ricerca di qualcosa. L'essere la raggiunse ed iniziò a vibrare la sua arma deforme in giro, andando a colpire il pavimento e frantumandolo del tutto dopo pochi colpi, cosa che fece fermare il mostro, perso in grida disperate come se avesse realizzato qualcosa di terrificante. Incuriosita, Domino cercò di capire cos'era successo, e osservò la falla che si era aperta: all'interno della pietra, solo pochi centimetri rispetto a dove prima c'era un pavimento semi distrutto, ora giaceva una grossa spada nera. Dunque era quella l'arma leggendaria cercata dal mostro? Era stato chiuso lì dentro e aveva cercato di scavare per tantissimo tempo nel tentativo di recuperarla, ma si era arreso solo un istante prima di poterla raggiungere, impazzendo nella disperazione e restando bloccato lì. In quel momento, per quanto quell'essere avesse sterminato la sua famiglia e ucciso i suoi amici, Domino non poté fare a meno di provare compassione per lui. Era stato privato di qualcosa, rinchiuso nella solitudine fino alla folli,a abbandonato lì dentro per chissà quanto tempo. Forse lo meritava, forse no, ma per una bambina in una situazione del genere fu impossibile non provare compassione. Cercò di avvicinarsi alla bestia che ora piangeva disperata, che osservava la spada come se avesse trovato il cadavere della sua bambina oramai morto, ma prima che Domino potesse toccarlo, arrivarono gli emissari del Vaticano che la intimarono di stare lontana. Gli emissari erano due, incappucciati, un maschio e una femmina e sembravano piuttosto esperti in quello che facevano. Il demone nel vederli impazzì di nuovo e dopo aver spinto via Domino con rabbia, iniziò ad attaccarli, dando vita ad una battaglia molto violenta. Loro erano esperti, ma quel mostro sembrava indistruttibile, Domino era totalmente confusa e incapace di ragionare lucidamente, l'unica cosa che sentiva era quel mostro che gridava cose come "Mi avete tradito", "Me l'avete portata via", grida piene di sofferenza che le straziavano il cervello. Il mostro cadde a terra, vulnerabile, e la donna dei due guerrieri si preparò a colpirlo in maniera letale. Domino intervenne, mettendosi davanti alla creatura nella speranza di salvarlo, pensando che forse invece di uccidersi a vicenda potevano trovare una soluzione. La cacciatrice, nel vedere lo sguardo devastato di Domino, esitò vistosamente per chissà quale ragione, come se una fitta l'avesse colta direttamente nel petto. Quell'attimo di esitazione le costò caro, perché la bestia scansò di nuovo Domino e la assalì, mordendola a morte all'altezza del collo e strappandole la testa. L'altro cacciatore lanciò un grido di rabbia come se il cuore gli fosse esploso nel petto, si avventò sulla bestia che col ritrovato coraggio aveva finalmente ripreso in possesso la tanto agognata spada e ora poteva battersi con l'emissario del vaticano ad armi pari, anzi sarebbe meglio definirla una battaglia senza speranza, perché l'uomo crollò ben presto a terra, esausto, pronto per ricevere il colpo di grazia. Le grida del mostro si trasformarono in folli risate, ma mentre stava per menare un colpo letale sul suo cacciatore, Domino portò la mano destra sulla spada impugnata dal mostro, cercando di placarlo. Con le lacrime agli occhi cercò di regalargli un sorriso. Gli chiese di smetterla, che poteva ancora pentirsi di quello che aveva fatto, che non era tardi per rimediare, che tutto si poteva sistemare senza altro sangue. Ma sebbene gli occhi della creatura avessero compreso il suo messaggio e apparissero chiaramente pentite, la sua mente perduta cedette invece alla follia e si avventò sul braccio di Domino, azzannandolo mentre toccava la spada e mischiando il suo sangue con quell'artefatto oscuro. Il grido di dolore di Domino riuscì a distrarre il demone quanto bastava per esporlo ad un attacco letale dell'emissario, che riuscì a decapitarlo una volta per tutte, mettendo fine all'incubo. Mentre riprendeva fiato, l'emissario vide chiaramente Domino con la mano profondamente ferita che stringeva tra le braccia quella spada maledetta, tenendola come se si stesse aggrappando disperatamente a qualcosa, piangendo le sue ultime lacrime, esausta per la lunghissima giornata. L'emissario perse i sensi a quel punto. Il giorno seguente, il villaggio aveva già rincominciato la sua costruzione. Dei predoni nessuna traccia, ma il terrore non era passato. Domino era su una collina assieme ad un paio di volontari che avevano seppellito il corpo di una dei loro salvatori, l'emissario maschio la trovò lì che stringeva ancora tra le braccia la spada. Gli altri membri del villaggio gli dissero che non erano riusciti a strapparla dalle sue mani in nessun modo. L'emissario la osservò come se stesse guardando un inquietante ed inspiegabile miracolo, e sebbene la cosa lo turbasse vistosamente non fece nulla fino alla sua partenza.
Domino smise presto di abbracciare la spada, ma la teneva sempre vicino a se. Riprese a mangiare, a parlare, sembrava anche piuttosto serena nonostante tutto, ma prima di ripartire l'emissario aveva bisogno di parlarle. Le disse di chiamarsi Kars, e che era un esorcista della chiesa. La donna che era morta contro quell'essere era sua moglie, Eloise, e vederla morire lo aveva fatto soffrire molto. Le chiese perché aveva protetto quel mostro ad un certo punto, ma Domino non seppe dargli una risposta. "Sentivo che forse meritava una possibilità, perché era come se nessuno gliene avesse mai data una". Kars le spiegò che non era arrabbiato con lei, che nonostante tutto aveva compiuto un gesto di grande amore e sincerità. Il vero problema era quella spada: il mostro che avevano affrontato non era un demone, ma un uomo, un altro esorcista della chiesa che aveva impugnato la spada e si era ridotto in quelle condizioni a causa del suo potere. La cosa però, non sembrava valere per Domino che, nonostante fosse rimasta letteralmente avvinghiata alla spada per diversi giorni, non aveva subito effetti. Sciogliendo la fasciatura intorno al braccio della ragazzina, Kars scoprì che sulla mano aveva ottenuto un marchio, probabilmente a causa del morso del mostro, che le permetteva di combattere i poteri della spada. Alla luce di ciò, non poteva restare indifferente e il caso volle che la bambina stessa gli chiese di portarla con lui. Non aveva più niente al villaggio, ma soprattutto non voleva che altri soffrissero come le persone da lei amate in passato, quindi l'unico modo che aveva per aiutarli era diventare un emissario del Vaticano. Kars la prese dunque sotto la sua ala e le fece da maestro, spiegò la situazione alle alte sfere della Chiesa e lo convinsero che se il potere della spada non poteva essere nascosto, allora tanto valeva insegnare a qualcuno ad usarlo. Da quel giorno, Domino viaggiò assieme a Kars imparando a combattere e soprattutto apprendendo la storia della spada. Era un'arma particolarmente oscura che non andava mai liberata del tutto, perché in grado di divorare l'utilizzatore e trasformarlo in un mostro. Tutt'altro che spaventata, Domino imparò a controllarla bene, e ne fece buon uso nelle loro missioni. Più Domino diventava brava e imparava ad usare la spada, più diventava cinica e vedeva il mondo sotto un punto di vista diverso. man mano che passava il tempo, i disaccordi col suo maestro aumentarono, avevano moti di fare troppo diversi e a volte Domino diventava violenta. Un giorno, nella furia di una discussione, Domino minacciò Kars di usare la spada contro di lui. In preda alla rabbia, il suo maestro la disarmò, e decise di impartirle una lezione molto severa. Era folle di rabbia perché fino a quel momento aveva taciuto i suoi veri sentimenti, ma mentre la spogliava per poterla violentare, Kars le confessò tutto. Se Eloise quel giorno aveva esitato, era perché avevano da poco perso una bambina che poteva diventare come Domino, e per colpa sua la sua adorata moglie era morta. Quella spada, quel mostro, chiunque fosse entrato in contatto con essa doveva essere sterminato, ma la compassione aveva salvato Domino e i suoi concittadini. Lei non era forte, semplicemente la fortuna l'aveva accompagnata. Il mattino seguente, Domino era ancora a terra, violata, sconcertata e colma dei sensi di colpa per quello che aveva fatto. Non sapeva esattamente cosa fare a quel punto, ma Kars le aveva comunque dato una possibilità tempo prima, quando era piccola, forse anche lui ne meritava una. Decise di chiedergli scusa, ma quando lo cercò non riuscì a trovarlo. E non riuscì a trovare nemmeno la sua spada. Quando lo trovò, sulla sommità di una cattedrale che si era macchiata del sangue dei suoi abitanti, Domino pianse lacrime amare nel vedere il suo maestro trasformatisi in un mostro che aveva addossato la colpa della sua miseria a Dio e a chiunque credesse in lui. Gli diede la possibilità di spiegarsi mentre piangeva, ma Kars non esitò un solo istante a tentare di ucciderla, oramai consumato dalla rabbia. Domino però, aveva un controllo su quella spada superiore, e riuscì a strappargliela dalle mani, usandola per uccidere il suo stesso maestro. a quel punto non le restava più nulla se non quella maledetta spada, aveva sempre pensato che quel segno sulla sua mano fosse un modo per controllare la maledizione, ma non era così. Non c'è modo per sfuggire alla maledizione. Cosa poteva fare allora? Cedere ed impazzire come tutti gli altri? No, Kars non lo avrebbe voluto, il maestro che aveva imparato ad apprezzare e rispettare, anche se a modo suo, aveva bisogno di essere onorato. Domino decise quindi di tornare in Vaticano, volenterosa di ottenere una carica più alta, conquistandola con l'esperienza. Divenne sempre più abile e forte, alla ricerca di un motivo per continuare a combattere. Aveva un grande potere, doveva solo usarlo nella maniera giusta, e lo avrebbe fatto con tutta sé stessa, senza mai arrendersi e senza mai cedere alla follia.
Allineamento: Legale Neutrale
Obbiettivo personale: Proteggere la Papessa e i suoi alleati
Orientamento Sessuale: Bisessuale
Razza: Umana
.:Elemento:. .:Potere Speciale:. Spada Nera del Berserker spadone nero , lungo 2 metri di cui 35 cm dedicati all'impugnatura e l'elsa, mentre il resto sono della lama. La forma della guardia è la tipica croce di molti altri condottieri, la lama è piuttosto larga e abbastanza spessa, ma risulta affilata in ogni caso ed estremamente maneggevole. Completamente di un acciaio nero incredibilmente lucido, quasi come uno specchio se non fosse che non riflette neanche un singolo bagliore di luce, la lama della spada è attraversata da incisioni che normalmente sono difficili da notare, ma che in combattimento si illuminano diventando chiare. Beh, questo non deve mai succedere, ed è per questo che la lama è confinata all'interno di uno speciale fodero nero , più opaco, che ha una forma piuttosto bizzarra. Il fodero rende la spada leggermente più pesante e sicuramente più grottesca e suggestiva: l'intera forma è attraversata da quelli che potrebbero definirsi "denti" in corrispondenza del filo, efficaci come una lama seghettata in effetti anche se non l'ideale per tagliare. All'altezza della guardia, laddove fodero e spada si uniscono, c'è quella che somiglia ad una grottesca mano diabolica di pietra , composta da quattro dita e un misterioso glifo sul suo dorso. Il fodero è un sigillo, e fintanto che le dita restano stretta intorno alla guardia la spada non può liberarsi, ed è meglio che sia così. La Spada Nera del Berserker ha il potere di nutrirsi della forza vitale del suo utilizzatore, anche quando non è sfoderata divora il potere della battaglia e brama di ottenere finalmente la libertà per corrompere la mente di chi la impugna e sfogare tutta la sua potenza distruttiva. Nessuno normalmente è capace di controllarla, ma Domino possiede un dono molto speciale: la sua mano destra è la gemella di quella che tiene confinata la spada. All'apparenza non ha nulla di strano, pochi prestano attenzione alle unghie naturalmente nere e qualche tatuaggio nero misteriosamente evidente, ma concentrando energia Domino può far comparire sul dorso della mano destra lo stesso identico glifo a forma di occhio presente sul fodero, e può quindi controllare l'arma anche quando è estratta dal suo fodero, non senza un notevole dispendio di energia e di forza di volontà ovviamente. La Spada Nera non assorbe solo la forza vitale di chi la impugna, lo corrompe concedendogli una forza sovrumana e la possibilità di manipolare il suo oscuro potere. Domino manifesta questa corruzione attraverso dei tatuaggi neri che si generano dalla mano destra e rivestono gradualmente tutto il suo corpo, amplificando enormemente la sua sensibilità al dolore e infliggendole una sofferenza incontenibile finché non soddisfa la sete di sangue della spada. Un prezzo necessario per mantenere il controllo. Maggiore è il potere prestato dalla spada, maggiore è il livello di corruzione che raggiunge il corpo di Domino mentre la usa. [+] Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 4 .:Abilità Fisiche:. Gigas 4 : Equivale alla forza di una creatura sovrumana, in grado di sollevare sforzandosi pesi elevati oppure danneggiare superfici solide o resistenti purché non siano troppo dure. Equivale ad una capacità di sollevamento di circa 300 kg sotto sforzo. Esercita una forza sufficiente per tagliare le ossa con armi da taglio medie. Con questo livello di forza potrete utilizzare armi da fuoco fino alle medie anche con una sola mano e armi da taglio fino alle grandi ma con due mani. Il rinculo viene assorbito solo per le armi medie. Lanciando armi bianche sarà possibile scagliarle fino a 60 metri alla velocità di 50 metri al secondo gli oggetti piccoli, fino a 25 metri alla velocità di 30 metri al secondo gli oggetti medi e fino a 5 metri alla velocità di 10 metri al secondo gli oggetti di grandi dimensioni.Mach 4 : E' la velocità di spostamento del personaggio, in corsa la velocità costante è di 15 metri al secondo, se tuttavia si scatta fino ad un punto è possibile coprire uno spazio limite di 10 metri in mezzo secondo, per poi aspettare un ulteriore mezzo secondo prima di poter scattare di nuovo. E' possibile scattare mentre si corre ed è possibile correre dopo uno scatto. Questi valori sono dimezzati se un combattente si sposta all'indietro o di lato.Shell 4 : Rappresenta la resistenza fisica del personaggio, in questo livello il corpo è pari a quello di una creatura sovrumana, la pelle è molto più resistente, la carne risulta dura e spessa, le ossa sono più resistenti e gli organi sono più difficili da danneggiare. Danni corrosivi, incendiari, esplosivi e paralizzati sono efficaci. In questo livello, se si subisce una ferita di medio-grave entità o superiore, non sarò possibile rigenerare energia. E' possibile restare in apnea per un tempo limite di 3 turni, dopodiché subentrerà lo svenimento.Jumper 4 : Rappresenta il limite massimo di salto del proprio personaggio e il tetto massimo di volo in caso di ali (eccetto variazioni del potere), in questo livello il corpo è in grado di saltare per un massimo di 10 metri arrivando a questa altezza in mezzo secondo, mentre in lungo è possibile saltare per un massimo di 15 metri. E' possibile scattare mentre si salta ed è possibile saltare dopo uno scatto.Sense 4 : Con questo livello dei sensi, il proprio personaggio ha una percezione perfetta in un arco di 10 mt, mediocre nei primi 20 metri e scarsa nei seguenti 30. Nei 180° opposti alla direzione del PG i sensi sono dimezzati, il buio o l'offuscamento della vista fanno calare di poco la propria percezione.Strike 4 : Con questo livello di capacità di reazione sarete alla stregua di una creatura sovrumana, concentrarsi e non fare altro durante un attacco favorisce estremamente la sua velocità di azione e la sua efficacia a livello di precisione e di efficienza, ostacolarlo con ulteriori azioni o incatenare più mosse contemporaneamente compromette di poco la propria capacità se si tratta di catene discretamente laboriose.Vision 4 : Questa abilità permette di scandire meglio gli istanti del combattimento per poter elaborare strategie ed incatenare mosse. In questo livello sarete alla pari delle creature sovrumane, capaci di scandire gli istanti di battaglia, dotati di buona reazione dei sensi e in grado di effettuare con difficoltà attacchi o schivate millimetriche.Energy 4 : Questa abilità consente al proprio corpo di immagazzinare un'abbondante quantità di energia massima. Le unità sono pari a 100, si esauriscono lentamente e il corpo si stanca facilmente se si sfruttano tecniche continue o impegnative.Charge 4 : Questa abilità consente di recuperare energia durante la battaglia. Normalmente durante il turno di battaglia sarà possibile ripristinare 10 unità di energia. Restando a riposo invece è possibile ripristinare 15 unità in un turno ma è necessaria l'immobilità e il rilassamento mentale quindi niente concentrazione in atto. Durante il concentramento è possibile rigenerare una quantità di energia base anche durante il mantenimento di tecniche..:Tecniche Personali:. Stinger Smasher Cutter Sparkles Qliphoth Hammering Godslayer Stinky Killer Lollypop Iweleth diabolico lupo . Quando questo succede, Domino perde parte del suo controllo e i sensi si fanno offuscati, le sue abilità sensoriali vengono istantaneamente dimezzate, inoltre un forte dolore inizierà ad attanagliarle la testa che paradossalmente però servirà appositamente per impedirle di deconcentrarsi. In questo status, la durata di ogni genere di illusione o trucco mentale diminuisce di 2 turni, pertanto tutte le illusioni, gli impedimenti visivi e simili, saranno molto meno efficaci. Se il numero di turni raggiunge lo zero per questo effetto, semplicemente verranno annullati. Inoltre gli effetti che dovrebbero impedire a Domino di seguire il suo bersaglio risultano indeboliti. La resistenza della maschera è estremamente inferiore rispetto alla resistenza del guanto. Fintanto che questa tecnica è attiva, la Sete di Sangue non scende più per effetto del potere.Bitch-slap Tsubame Gaeshi Ex Nihilo armatura nera con la stessa resistenza della maschera, che ricoprirà del tutto Domino. Non si tratta di una difesa affidabile, ma manifesta nella sua pienezza il livello di corruzione raggiunto dalla ragazza. La corazza ricorda vagamente un vestito in lattice, ma è dura e resistente, gli spallacci sono caratterizzati da irte borchie e perfino la parte sul petto che sembra quasi in rete è in realtà una resistente gabbia per il corpo di Domino, quella parte sul petto rappresenta comunque un punto debole, poiché molto inaffidabile a livello difensivo. In questo stato, Domino potrà continuare a combattere indipendentemente da quante e quali ferite ha subito, l'armatura si rigenera velocemente e inchioda la sua carne e le sue ossa in maniera dolorosa per costringerla a continuare a combattere anche se ha subito attacchi gravissimi. Raggiungere i zero punti energia, subire una ferita critica o venire colpita da condizioni che la costringerebbero a fermarsi, vengono ritardate di 3 turni prima di riuscire effettivamente ad arrestare questa furia. Per il resto, ogni genere di malus, inibizione o effetto negativo vengono totalmente annullati, permettendole di continuare a combattere indipendentemente dalla situazione. Mentre questa tecnica è attiva, non è più capace di distinguere le persone intorno a lei: sono tutte macchie nere sfocate con il cuore perfettamente in vista, rosso e pulsante. Questo le permette di vedere chiaramente qualsiasi bersaglio sul suo campo visivo anche oltre le pareti, a patto che rientri nel suo sense perfetto..:Tecniche Arte Magica:. Ninjutsu #1: Moltiplicazione Rinjutsu #1: Tekkai Parziale .:Tecniche Arte Occulta:. Sephiroth 1: Richiamo di Gaia Yogami #1: Globo della Costrizione (Brutale) .:Armi:. ☆ Shot of the North Star ☆ Corazze sconsacrate .:Poteri EXTRA:. • Dono del Patto: Maschera • Premio Fedeltà Massima: Persona .:Equipaggiamento:. Caricatore per Fucili a pompa (x4).:Stile di Combattimento:.
Dati Personali Esperienza: 1755
Livello: 3
Energia: Raijin
Soul Point: 1475
Soldi: 11070
Nazione di Appartenenza: Roma (Neo Venezia)
Covenant: Patto dei Portatori di Luce (30)
Organizzazione: Lex Divina
Inventario: Anime Fiere: • Pack di Soul Point piccolo
• Pack di Soul Point medio
• Pack di Soul Point grande
• Primo stadio del potere
• Secondo stadio del potere
• Terzo stadio del potere
• Tecniche di livello 1 (x 5)
• Tecniche di livello 2 (x 5)
• Tecniche di livello 3 (x3)
• Arte Magica di livello 1 (x13)
• Arte Magica di livello 2 (x13)
• Arte Occulta: Culto dell'albero
• Arte Occulta: Globo della Costrizione
• Arte Occulta di livello 1 (x6)
• Arte Occulta di livello 2 (x3)
• Extra Slot
• Extra Weapon
Role: -
Il cancello d'oro -
Il Pellegrinaggio -
Un'esperienza divina -
Il Raccomandato -
Non sono una darkettona -
Il galateo dei cavalieri Combattimenti: -
Effetto Domino Missioni: -
Blessed and Possessed Operazioni: -
Il Saluto
>Cronologia 19/07/2017 14/09/2017 [+] [+] 18/10/2017 Blessed and Possessed , premio: 1300 Exp, 3000 Soldi e 1000 Sp. Passaggio di energia da Master a Fujin, premio: 515 Sp.23/10/2017 [+] 25/12/2017 Il Saluto , premio: 100 SP, 100 Denaro e la tecnica Sephiroth 15: Octli.25/07/2018 Il cancello d'oro , premio: 10 Exp, 30 Sp e 100 Soldi.25/07/2018 Effetto Domino , premio: 100 Exp, 60 Sp e 600 soldi.01/04/2019 Il Pellegrinaggio , premio: 10 Exp, 30 Sp e 100 Soldi. Passaggio di eergia da Fujin a Raijin, premio in SP: 100.05/11/2019 Un'esperienza divina , premio: 40 Exp, 120 Sp e 400 Soldi.02/05/2020 Il Raccomandato , premio: 15 Exp, 45 Sp e 150 Soldi.19/05/2020 Girello Durello : 320 Soldi e 510 Sp.19/05/2020 Non sono una darkettona , premio: 50 Exp, 150 Sp e 500 Soldi.14/06/2020 Un profumo dal passato . Totale: 900 Soldi e 180 Sp.04/07/2021 Il galateo dei cavalieri , premio: 50 Exp, 150 Sp e 500 Soldi.
Edited by Amaterasu Sakuya - 18/7/2021, 10:52
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