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Rinne Il Magnifico
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SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato da Yoren
Pensato da Yoren
Parlato da altri
Quel posto affascinava Yoren in maniera inspiegabile, ne era quasi stregato. Quell'isola stava offrendo spettacoli sempre più singolari, ma Yoren non avrebbe mai creduto di imbattersi in una costruzione del genere.
Si trovava in un enorme scacchiera. Le pedine erano distrutte, ma passando vicino alle macerie Yoren riconobbe alcuni tratti caratteristici delle pedine tra i detriti, riuscendo a riconoscere prima un pedone bianco e alla sua sinistra un cavallo nero.
Yoren si trovava più o meno al centro della scacchiera, la stava girando ripetutamente da più di una quindicina di minuti. Non gli interessava la possibilità di essere individuato e attaccato, al diavolo i suoi avversari, venissero pure, quando mai gli sarebbe capitata di nuovo un'occasione del genere? Una cazzutissima scacchiera gigante? Yoren cercò di immaginarsi come fosse stata quando era ancora integra, si immaginava tutto quello splendore ma allo stesso tempo non aveva la minima idea di che utilità potesse avere una costruzione del genere. L'isola, per quanto aveva potuto osservare fino ad ora, era completamente deserta. Chi la aveva costruita? Chi avrebbe mai potuto giocare con una scacchiera così enorme? Si, perchè era stata utilizzata in passato, o almeno così sembrò a Yoren, in quanto molte pedine erano lontane dal posto in cui normalmente sono collocate all'inizio di una partita.
Mentre Yoren osservava estasiato per la quarta o quinta volta, ormai era così incantato da quella costruzione che aveva perso il conto, vide qualcuno che si avvicinava. Probabilmente uno degli avversari. Yoren non sapeva ancora se ritenerlo ostile o no, anche se la prima opzione era sicuramente più plausibile.
Si sarebbe limitato a fingere di appoggiarsi con il palmo della mano destra alle macerie del cavallo, piazzando in modo un sigillo in modo che il suo possibile avversario non potesse vederlo, e lo avrebbe aspettato, ascoltandolo se aveva qualcosa da dire oppure facendo tutto il possibile per metterlo fuori combattimento se si fosse dimostrato ostile.
Edited by Rinne Il Magnifico - 18/12/2013, 14:41. -
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Raphael era su quell'isola relativamente da poco, non era ancora riuscito ad esplorarla tutta, era enorme ma le stranezze non mancavano, come una gigantesca scacchiera con tanto di pedine, per la maggior parte distrutte dal tempo, chissà perchè si trovava la, infondo vi erano delle enorme città vuote, perchè non una scacchiera gigante quindi?
Non mi sarei mai immaginato di trovare qualcosa del genere, tanto vale vedere se si fa avanti qualcuno.
Raphael salì sopra una delle poche pedine ancora rimaste, il re nero, ancora completamente integro e spiccava vittorioso sopra tutte le altre. D'improvviso un ragazzo però arrivò ad osservare quel luogo, un ragazzo dai capelli corvivi e dalla modesta altezza, non lo aveva ancora notato e per cui decise di svelare la sua presenza.
Ma guarda un po. Sembra che un pedone voglia provare a fare scacco al re.
Si rivolse al ragazzo svelando la sua presenza, quell'enorme pedina era alta ben 5 metri e Raphael era proprio sopra la "corona" del pezzo con le braccia conserte e con uno sguardo divertito, lo osservava dall'alto al basso cercando di inquadrarlo meglio, era sicuramente un combattente, e se era qui allora significa che stava cercando uno scontro.
Posso sapere il tuo nome?. -
Rinne Il Magnifico .
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All'inizio Yoren lo confuse con una ragazza, colpa della fluente chioma bionda, poi, appena sentì la sua voce, capì che si trattava di un uomo.
Wow, ma che cortese che sei considerando che tra poco staremo a massacrarci molto probabilmente. Ma almeno tu tieni la decenza, l'ultimo che ho incontrato qui come presentazione ha detto che la sua "amica" aveva fame e che voleva mangiarsi il mio braccio, quindi è già qualcosa in più. Il mio nome è Yoren. Io invece con chi ho l'onore di parlare?
Dopo qualche secondo Yoren si accorse che lui conosceva quel volto. Lo aveva visto qualche tempo fa sul giornale, quello era un tizio tosto, combattere con lui sarebbe stato un inferno. Era Raphael Kyosuke.
Aspetta ma...io ti conosco. Tu sei Raphael Kyosuke, ti ho visto tempo fa sul giornale...fammi indovinare, sei venuto qui per fare piazza pulita di tutti i partecipanti e ottenere altra fama e gloria?
A quanto pare su quell'isola c'era anche qualche pezzo grosso, Yoren iniziò a pensare che la cosa fosse molto più seria di come la avesse immaginata lui. Altro che battaglie, su quell'isola si sarebbero visti veri e propri massacri, scontri devastanti che avrebbero lasciato un segno permanente.
Yoren capì subito che sarebbe dovuto stare molto attento con quell'individuo. Era quasi stato ammazzato da quel pazzo psicopatico che voleva il suo braccio, e Yoren sospettava che quel tizio non fosse neanche lontanamente forte quanto Rapahel.
Che fosse forte o no, che fosse più o meno famoso oppure un barbone sconosciuto, Yoren non avrebbe di certo consentito al suo avversario di menarlo a suo piacimento.. -
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Raphael sorrise, a quanto apreva lo precedeva un po di fama, non che gli importasse particolarmente ma era carino il fatto che qualcuno sapesse qualcosa di lui dai giornali. Non era di certo una persona importante, ma stava cercando di aiutare il suo paese, e aiuto dopo aiuto stava iniziando a farsi un neme, e ben preso sarebbe diventato ancora più importante.
Yoren... Perfetto, quindi non ci sarà neppure bisogno di presentazioni. Possiamo anche incominciare quindi.
Sulle sue mani comparvero un paio di spade e punto quella destra al suo avversario, sembravano delle normalissime spade, non c'era altro che potesse far pensare il contrario, certo magari create con dell'energia, ma che altro? Yoren non poteva conoscere il potere di Raphael, erano cose che non venivano scritte sui giornali.
Avanti, mostrami di cosa sei capace!
Yoren poteva attaccare liberamente, Raphael gli volle lasciare la prima mossa.. -
Rinne Il Magnifico .
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Il senso di quel gesto era chiaro, Raphael lasciava la prima mossa a Yoren. Ma lui sapeva quanto fosse rischioso elaborare delle strategie d'attacco senza conoscere prima le capacità dei propri avversari, specialmente quando si trattava di avversari di quel calibro.
Le due lame di Raphael non rassicuravano di certo Yoren, non aveva idea di cosa potessero fare rispetto a delle normali spade, ma sembravano piuttosto taglienti e Yoren era fermamente convinto che Raphael le sapesse usare perfettamente, come se fossero estensioni delle sue braccia.
Così Yoren avrebbe compiuto una mossa piuttosto ridicola, solo per iniziare a vedere quanto fosse veloce e reattivo l'avversario. Avrebbe estratto una Python con la mano destra per poi sparare due colpi verso la faccia di Raphael. Probabilmente dopo una mossa del genere lo avrebbe preso per uno stupido novellino, ma meglio sottovalutato che squartato da quelle lame per aver agito senza conoscere il vero potenziale del suo avversario.
Intanto Yoren avrebbe iniziato a prepararsi un possibile attacco, piazzando due sigilli su un kunai della sua tasca sinistra, senza toglierlo dalla tasca.. -
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Yoren sparò due colpi in direzione di Raphael, mirò proprio alla sua testa, a quanto pare il ragazzo voleva fare sul serio, fortunatamente era un colpo facilmente prevedibile e schiavabile, e per questo non fece altro chepiegare leggermente il collo verso la sinistra, in questo modo i proiettili gli passarono di lato tagliando solo alcuni ciuffi e aprendo una leggerissima ferita alla sua guacia visto che uno dei proiettili riuscì comunque a ferirlo. Una goccia di sangue fuoriuì andando a macchaire di nero quella pallida guancia.
Subito alla testa... Mi piace come ragioni, significa che sei disposto a dare il tutto e per tutto. Magnifico, allora non di deluderò.
Detto questo Raphael avrebbe immediatamente lanciato le due spade verso il petto di Yoren, era un colpo davvero rapido, ma di certo non inschivabile, anzi era più un test per verificare la reazione del ragazzo. Di certo però un proiettile non sarebbe bastato per deviarle, Raphael ci aveva messo una certa forza nel lanciarle. Erano molto vicine tra loro, meno di mezzo metro e andavano tridde fendendo l'aria con la punta.
Scacco al re bianco.. -
Rinne Il Magnifico .
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Raphael evitò i proiettili con un semplice movimento della testa, e questo non consentì a Yoren di capire le sue capacità di reazione, ma di certo capì che non era impreparato. E anche che era dotato di una grossa forza fisica, infatti scagliò quelle sue due spade nere a Yoren ad una velocità molto alta.
Nonostante la velocità, tra il re nero e le macerie del cavallo vicino a cui si trovava Yoren c'era abbastanza distanza da consentirgli di schivarle riparandosi dietro le macerie.
Ma Yoren non lo fece per vari motivi. Il primo era quello che, se avesse evitato in quel modo le spade, sarebbe stato completamente vulnerabile in caso fosse uscito da dietro le macerie, perchè non avrebbe potuto vedere cosa faceva Raphael. E poi voleva cercare di impressionare il suo avversario.
Yoren aveva già la mano sul kunai con i due sigilli, che sarebbero bastati per ciò che voleva fare, ma ne aggiunse un altro giusto per far vedere che non era un debole, e scagliò il kunai in mezzo alle due spade.
Tre sigilli equivalevano ad un'esplosione di 450cm, esplosione che si sarebbe verificata una volta che il kunai si sarebbe infilato tra le due spade, che avrebbe deviato completamente la traiettoria del lancio.
Raphael avrebbe potuto intuire soltanto il fatto che Yoren era in grado di generare esplosioni, ma non avrebbe potuto capire come e secondo quali limiti, per questo Yoren era sicuro di non essersi sbilanciato troppo ma di aver fatto capire al suo avversario che faceva sul serio.. -
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Il ragazzo lanciò un Kunai in direzione delle due spade e quando si trovò in mezzo a loro lo fece detonare facendo deviare le spade in due direzioni completamente opposte, naturalmente sacrificando il Kunai che venne completamente distrutto da quella deflagrazione, di certo non era una delle armi più resistenti, soprattuto per via della sua piccolezza.
Non male.
Disse con una certa soddisfazione, ma non era che l'inizio quello. Fece un passo indietro cadendo immediatamente dietro il re nero, sarebbe stato coperto completamente ed inoltre l'esplosione creata da quel Kunai avrebbe reso difficile per Yoren il veder Raphael compiere questo. Quell'altezza era nulla per lui e durante la caduta avrebbe attivato il suo potere e due lame oscure sarebbero comparse nelle sue mani, ora si che avrebbe iniziato a fare sul serio. Nel mentre le due spade danneggiate dall'esplosione sarebbero sparire tornando semplice energia oscura, non gli servivano più e a quanto aveva visto il ragazzo si era dimostrato abbastanza abile da controbattere quel colpo. Gli avrebbe mostrato presto qualcosa di più.. -
Rinne Il Magnifico .
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Dopo l'esplosione, Yoren sentì un non male soddisfatto che proveniva da Raphael. Yoren era riuscito a fargli capire che era almeno in grado di difendersi.
Soltanto che...Raphael era sparito. Non poteva essere di certo andato lontano, ma Yoren lo aveva perso di vista.
Si è coperto con l'esplosione, non può di certo essere andato tanto lontano o lo avrei visto...
Yoren era leggermente in crisi, Raphael era un avversario senza dubbio in grado di attacchi letali, come aveva facilmente intuito da quelle spade che gli aveva lanciato contro, perderlo di vista non era di certo un bene.
Yoren ne approfittò per rinfoderare la Python, piazzare due sigilli su due kunai e lanciarne uno a destra e uno a sinistra, entrambi a circa 13 metri di distanza da Yoren. Gli sarebbero serviti successivamente, forse, dopotutto meglio prevenire che curare no?
Ora Yoren non poteva che aspettare la mossa di Raphael, anche se non sapeva se aspettarsi una mossa devastante o meno, non aveva ancora capito quali fossero le reali capacità del suo avversario.. -
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Perfetto, stava andando tutto secondo i piani, il ragazzo non lo aveva visto e adesso stava cercando di capire dove si fosse diretto, proprio una pessima scelta, se invece di agire si fosse messo apensare un po di più sulla sua possibile locazione probabilmente avrebbe evitato di lanciare quei due kunai.
Hehehe...
Una risatina quasi impercettibile partì da Raphael e mentre Yoren si apprevastava a tirare i suoi kunai, il biondo avrebbe mosso la lama destra tagliando di netto il pezzo, con un taglio obliquo, la struttura non era delle più resistenti e oltretutto Raphael possedeva un paio di lame incredibilmente taglienti e una forza fuori dalla norma.
Black Night!
Dalla struttara che stava iniziando a slittare verso il basso per via del taglio, sarebbe partita una mezza luna oscura terribilmente veloce, diretta a tagliare la gamba sinistra di Yoren. Un attacco a sorpresa, potente e incredibilmente veloce partito quasi in contemporanea con il lancio dei kunai, voleva proprio vedere come se la sarebbe cavata con questo.
Il pezzo tagliato del re scendevalentamente, per cui Rapahel era in possesso ancora di una modesta difesa, inoltre i Kunai era particolarmente lontani da lui, non gli facevano paura, se potevano solamente esplodere allora non gli facevano paura, poichè troppo lontani da dove si trovava ora.. -
Rinne Il Magnifico .
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Era proprio a quello che servivano i kunai, a evitare un eventuale attacco a sorpresa di Raphael. Yoren avrebbe piazzato un sigillo sul suo fianco destro utilizzando la mano sinistra, e sarebbe stato trasportato via da un legame intangibile che si sarebbe generato tra il sigillo su di se e il sigillo del kunai lanciato vestro destra avrebbe trascinato via Yoren, sottraendolo ad un attacco che avrebbe mozzato quasi sicuramente la sua gamba sinistra. Altro che lanciare spade, Raphael era maledettamente pericoloso.
Ma Yoren non si sarebbe limitato ad evitare il colpo. Ora sapeva dove si trovava il suo avversario, ma nessuno dei due poteva vedere cosa stesse facendo l'altro visto che la pedina aveva appena iniziato il suo declino. Yoren, appena il sigillo avrebbe iniziato a trascinarlo via, avrebbe sparato una palla di fuoco a meno di un metro di distanza dalla pedina, in modo che colpisse l'area dietro la pedina, dove si trovava Raphael.
Probabilmente il ragazzo sarebbe riuscito a vederla soltanto quando sarebbe stata estremamente vicina, ma l'impatto col terreno avrebbe generato un incendio di 15 metri che non sarebbe stato di certo semplice da evitare per lui.. -
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Yoren aveva fatto un'ottima mossa, ma di certo se quell'esplosione avesse colpito Raphael anche lui stesso sarebbe stato colpito visto che comunque il movimento che stava eseguendo in quel momento non era rapidissimo, dififcilmente sarebbe riuscito ad uscire in tempo dal raggio esplosivo visto che a quanto pare era particolarmente vicino alla pedina in quel momento.
Cosa diavolo!? GHAAAAAAA!!!
Le fiamme lo investirono completamente bruciando tutta la parte superiore dei vestiti e parte di quella inferiore, rendendoli semplici brandelli, diveste sutiosi su tutto il corpo particolarmente dolorose, tanto che il corpo di Raphael quasi non riusciva a rigenerarle, ancora poco e quelle ferite sarebbero diventate incredibilmente gravi.
Mi hai fatto molto male... Sappilo!
Questa volta non avrebbe usato lo stesso attacco di prima, la lama destra sis arebbe ingigantita sino a diventare lunga sei metri e larga novanta centimetri, una bestia incredibili che nelle mani di Raphael non pesava quasi nulla. Avrebbe menato un fendente orizontale con la lama destra, atto a tagliarlo a metà a partire dal bacino. Era sicuramente più veloce ed efficace della lama volante di prima visto che in quel momento era Raphael stesso a menare il fendente. Questa volta avrebbe avuto sicuramente molte difficoltà ad evitare quel colpo.
Prendi questo!. -
Rinne Il Magnifico .
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Yoren non aveva capito bene se a Raphael non fosse ben chiaro cosa stesse succedendo, o se avesse dei piani che solo lui potesse capire. Fatto sta che Yoren avrebbe approfittato della situazione.
I due erano già a qualche metro di distanza prima che Yoren sparasse la palla di fuoco, e il sigillo piazzato sul kunai lo stava portando ad altri tredici metri di distanza, per cui Yoren, si sarebbe stato colpito dalle fiamme, ma soltanto leggermente.
Come se non bastasse Raphael fece qualcosa priva di senso agli occhi di Yoren. Ingrandì parecchio la sua spada ma...Yoren era già a più di quindici metri di distanza grazie al sigillo che lo aveva trasportato li, la lama non lo avrebbe sfiorato minimamente.
E nel momento stesso in cui il suo avversario avrebbe menato quel fendente a vuoto, Yoren avrebbe approfittato di quel momento di debolezza.
Nello stesso momento un'altra palla di fuoco sarebbe uscita dalla sua bocca, dirigendosi verso Raphael, e due kunai sarebbero comparsi nelle sue mani e Yoren ci avrebbe piazzato un sigillo nello stesso momento in cui sarebbero comparsi, per poi lanciarli verso Raphael, e sarebbero arrivati forse anche prima della palla di fuoco, perchè anche se quella era stata sparata poco meno di un secondo prima i kunai erano più veloci.
I kunai erano direzionati ognuno ad un fianco di Raphael, e avrebbero prodotto ognuno un'esplosione di 300cm. Perchè ognuno 300 e non 150? Perchè i sigilli erano stati potenziati da una tecnica di Yoren. Questa tencica consentiva a Yoren di generare anche un sigillo extra, che avrebbe piazzato subito dopo l'esplosione su un altro kunai che avrebbe lanciato ad una ventina di metri a destra da lui, tanto per sicurezza.
Possibile che questa fosse la fine per Raphael?. -
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Raphael sorrise, ragazzo sembrava molto sicuro di se, tanto da lanciarli contro sia un'altra sfera di fuoco che dei Kunai. Era piuttosto normale pensare che un colpo così grande lo mancasse, ma forse doveva immaginare che ci fosse sotto qualcosa, l'aveva già visto prima, un attacco a distanza, questa volta non celato, ma enorme, che partì proprio quando finì di menare il fendente. La lama ingigantita avrebbe generato a sua volta un colpo molto grande, quanto la lama stessa, quindi un colpo di ben 6 metri di lunghezza, quasi un ghigliottina enorme, veloce e fatale che partendo già da una certa distanza non avrebbe avuto nessun problema a raggiungere Yoren, se non fosse stato per la sfera infuocata e i Kunai che andavano molto veloci, ma andiamo con calma. La lama avrebbe colpito i Kunai che sarebbero probabilmente esplosi, e la stessa esplosione avrebbe coinvolto anche la piccola sfera infuocata che esplodendo avrebbe sicuramente coinvolto anche Yoren, questa volta MOLTO più vicino all'esplosione di prima, mentre Raphael si distanziava a sufficenza da quell'esplosione, gustandosi un sicuro successo. Naturalmente se i Kunai non fossero esplosi la lama sarebbe continuata dritta verso la sfera, provocando i medesimi effetti. Se Yoren pensava che per fermarlo bastassero dei semplici attacchi a distanza, si sbagliava di grosso.
Che succede? Già stanco?
In effetti Yoren aveva sfruttato un bel po di energia col suo ultimo attacco, era facile pensare che la stanchezza avesse incominciato ad attanagliarlo, al contrario di Raphael che aveva ancora molta energia e le sue ferite ormai i stavano rigenerando.. -
Rinne Il Magnifico .
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Fortuna che Yoren, subito dopo il suo attacco, aveva lanciato quel kunai a destra in caso qualcosa andasse storto, o le fiamme del suo stesso attacco lo avrebbero devastato.
La lama nera avrebbe esteso il suo fendente praticamente subito dopo che Yoren avrebbe lanciato sfera e kunai, quindi quasi simultaneamente al lancio del terzo kunai a destra da parte di Yoren, quindi per lui sarebbe stato impossibile evitare completamente l'esplosione, ma in gran parte ci sarebbe riuscito.
Questo perchè Yoren, non appena avrebbe visto il fendente nero uscire dalla spada di Raphael, avrebbe piazzato con il braccio sinistro un sigillo sul braccio destro. Tra questo sigillo e quello del kunai in volo si sarebbe creato un legame che avrebbe trasportato via Yoren, poco dopo l'esplosione della sfera, che sarebbe comunque esplosa a circa 5/6 metri da lui, facendo subire a Yoren soltanto le scottature più leggere dovute all'esplosione della sfera. Anche se, sommate alle scottature precedenti, iniziavano a fare piuttosto male a Yoren.
Il suo avversario era decisamente all'altezza delle aspettative, aveva neutralizzato il suo attacco combinato con grande facilità, e Yoren aveva commesso un grande errore a sottovalutarlo anche solo per un momento.
Io? Stanco? Macchè, potrei ancora partecipare ad una maratona e tornare senza un goccio di sudore...A quanto pare non sei un avversario da prendere alla leggera, e io che speravo di averti sconfitto con quell'attacco..
