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GiocoDiOmbre
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Elettra non riusciva a dormire, ormai la tensione si era fatta strada in lei e non sarebbe riuscita a chiudere occhio per quella notte. Alle quattro si era alzata ed aveva iniziato a vagare per la cittadine dove aveva trovato un letto per sistemarsi, era ovvio che in quel momento la cittadina fosse deserta, anzi non solo in quel momento ma di solito era deserta sempre. Senza una meta precisa prese a vagare finché non arrivò ad un magnifico giardino curatissimo, con siepi spettacolari e fiori profumati. Come poteva in quella perenne oscurità esistere ed essere così rigoglioso un giardino era per lei cosa inaudita. Alla luce del sole sarebbe stato magnifico. La ragazza allungò una mano per toccare gli alberi e le siepi e si accorse con sorpresa che erano veri, per un momento aveva pensato fossero riproduzioni fedelissime, ed invece... Le siepi erano altissime e avevano molte aperture. Elettra imboccò un piccolo viale circondato da quelle mura vegetali e in un istante capì tutto. Si trovava in un labirinto. Si uno di quei giardini in cui ci si poteva sperdere e tentare di ritrovare la via di uscita. La cosa la fece sorridere divertita. Oddio mancava solo un filo di seta e sarebbe stato come immergersi nell'antica Grecia. Appena addentrata verso il folto del labirinto una strana musica si sarebbe sparsa per tutto il luogo. Elettra sarebbe stata allerta e vigile la cosa la incuriosiva e eccitava.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: In attesa.
» Energia: 75/80
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note:una frusta nella mano sinistra, tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.
Edited by GiocoDiOmbre - 12/12/2013, 15:40. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato da Yoren
Pensato da Yoren
Parlato da altri
Quel posto era così...strano. Yoren era arrivato da quasi un giorno, ne era quasi sicuro. Perchè quasi? Perchè non aveva modo di orientarsi, in quell'isola era sempre notte. Non che Yoren non si trovasse a suo agio nella notte, vestito completamente di nero avrebbero potuto tranquillamente scambiarlo con un cavaliere della notte, una specie di Batman. Ma Yoren non era un eroe...era soltanto un'anima persa in cerca di emozioni. Ed era sicuro che ne avrebbe trovate tante su quell'isola, era chiaro che lo scopo fosse quello di combattere con chiunque altro fosse arrivato li, e Yoren non vedeva l'ora di iniziare.
Yoren entrò in un giardino labirinto, era molto affascinante ma anche molto tetro, perchè sembrava totalmente fuoriposto. In un luogo così terribile come quell'isola, destinata a far scorrere fiumi di sangue, un giardino così bello, così perfetto, sembrava così innaturale che un pò incuteva paura.
Yoren stava muovendo i primi passi al suo interno e capì subito che non sarebbe stato affatto facile orientarsi la dentro. Come se non bastasse, aveva la paura costante che quel posto potesse rivelarsi una trappola, o che qualcuno ci si nascondesse per tendergli un agguato, così fu molto vigile, e iniziò a sentire dei passi in lontananza, anche se non riusciva ancora a capire da che parte del labirinto provenissero.. -
GiocoDiOmbre .
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Mentre camminava la musica non riusciva completamente a camuffare lo scalpitio dei piedi sul selciato bianco. Elettra infatti era sicura che li in quel posto ci fosse un’altra persona oltre a lei. I suoi sensi sviluppati e il frusciare delle piante le stavano suggerendo che di li a pochi minuti avrebbe incontrato qualche d’uno. La ragazza era sicura che fosse molto vicino, forse addirittura a pochi metri ma ancora non riusciva a vederlo o a sentirlo chiaramente. Forse si trovava in un viale parallelo o semplicemente in una deviazione più avanti a lei.
So che ci sei, ti ho sentito camminare.
Ella scandì perfettamente le parole in maniera adeguata e soprattutto calma. Elettra era curiosa di sapere chi oltre a lei era stato attratto da quel meraviglioso ed inquietante luogo. Il labirinto era stato concepito per amplificare bene i suoi, quindi la voce della ragazza si sarebbe sparsa per tutto il posto senza far tuttavia intuire la sua reale posizione. La cosa si stava facendo interessante. Mai la ragazza aveva avuto paura eppure in quel momento un sentimento del tutto simile la stava invadendo. Sapeva che ogni persona che incontrava era su quell’isola solo e soltanto con lo spoco di combattere e vincere il torneo. Quindi ogni passo che faceva doveva essere ben ponderato e valutato.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: In attesa.
» Energia: 77/80
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note:una frusta nella mano sinistra, tutte le gemme nascoste tra i capelli;
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Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.. -
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So che ci sei, ti ho sentito camminare.
Yoren non riuscì a capire da dove provenisse quella voce, che si sparse in tutto il labirinto ma...riuscì ad identificare il proprietario di quella voce, o meglio la proprietaria. Yoren l'aveva già incontrata una volta, e le cose non erano andate molto bene. Non pensava più a lei da un bel pò di tempo, quindi sentire quella voce, in quel luogo, in quella situazione, lo riportò a ricordi sgradevoli. Anche se dopotutto, se non si fosse trovato a terra con i piedi legati e una pistola puntata addosso, quell'incontro non sarebbe stato tanto spiacevole.
Ma guarda un pò chi si rivede, Elettra. O meglio...chi si risente, visto che non ho ancora ben chiara la tua posizione. Per quanto mi riguarda potresti essere diventata parte dei muri di questo giardino. Il lato buono dei nostri incontri è che si svolgono sempre in bei posti, il lato negativo è che la finiamo a menarci...e credo che sta volta succederà in modo più brutale della scorsa volta. Insomma, credo che sia io che te abbiamo piuttosto chiaro il motivo della nostra presenza su quest'isola.
Yoren non era tanto sicuro di voler combattere brutalmente con Elettra. Non che avesse paura per la precedente sconfitta, soltanto che in un certo senso quella ragazza stava simpatica a Yoren. Ma la situazione avrebbe probabilmente costretto i due a combattere e, se fosse stata la cosa giusta da fare, Yoren lo avrebbe fatto.. -
GiocoDiOmbre .
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Curiosa la cosa il tipo la conosceva molto bene. Elettra non riusciva ancora ad identificarlo, era sicuramente un uomo, ma chi era di preciso era ancora un mistero. Eppure doveva essere una persona conosciuta. Non era Edward, conosceva a memoria la sua voce, non era Gintoki per quanto sgraziata ed inelegante fosse la sua era pur sempre un timbro diverso da questo. Che dilemma inaudito!
Chi sei, scusa ma proprio non riesco a capire…
Elettra aveva intuito di aver già combattuto con lui, quindi il campo si restringeva vertiginosamente. Poi all’improvviso che un fulmine accese la sua mente.
Non sarai mica quel ragazzo che ho incontrato in quel bosco a Roma? Oddio non mi dire che tu sei il miglior amico di Edward!! Noooo ti prego non può essere vero.
La faccia della ragazza era un misto tra la sorpresa e la fervente curiosità. Aveva scambiato con il giovane si e no due parole e l’aveva visto di sfuggita, poi si erano lasciati. Elettra per la verità era rimasta li, lui malconcio era andato via. E poi molti mesi dopo aveva saputo da Ed che erano diventati amici. Coincidenza bestiale. Al mondo quante persone c’erano? Milioni? Miliardi? Incontrarsi così era oltremodo curioso. Elettra si fermò esattamente in mezzo ad un vialetto e avrebbe atteso gli sviluppi anche perché era sicura che le sorprese non sarebbero finiti li.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: In attesa.
» Energia: 79/80
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note:una frusta nella mano sinistra, tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.. -
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Elettra non capì subito che la voce era quella di Yoren, e quando capì da chi proveniva non disse "tu sei Yoren" ma "tu sei il migliore amico di Edward". Non è che fosse geloso, ma si sentiva messo in'ombra da Ed. E poi...come faceva quella ragazza a sapere che era il miglior amico di Edward? Dopo qualche secondo Yoren si ricordò di quella serata al bar con Edward, in cui lui aveva affermato di aver incontrato anch'esso Elettra dopo aver sentito la descrizione di Yoren della presunta donna-pianta. Ed eccone qui la conferma.
Si, sono io, purtroppo per te è vero. Sarebbe una gran bella roba se su quest'isola ci sia anche lui non credi? Insomma, non la vedo neanche così improbabile come cosa, è un valido combattente e qui si troverebbe bene...ma ora qui ci siamo noi due, parliamo di noi.
La situazione non piaceva tanto a Yoren, insomma stavano parlando come se fossero due vecchi conoscenti, sapendo entrambi che da li a poco avrebbero dovuto combattere, forse anche per la loro vita. Yoren odiava queste situazioni, ma cercò di assecondare Elettra per non rendere il tutto ancora più triste.
Dimmi un pò, cosa si potrebbe fare di bello in questo giardino? Nessuno ci vederebbe qui in mezzo no? Anzi aspetta...mi sono appena ricordato che minacciasti Ed di ucciderlo se ti avesse scopata, meglio di no.. -
GiocoDiOmbre .
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Quando Elettra sentì la voce di Yoren riferirle nei minimi dettagli sul suo incontro con Ed, un moto di rabbia la invase, come al solito mai fidarsi degli uomini, la ragazza scommetteva che Edward aveva raccontato per filo e per segno ogni dettaglio del loro incontro, e magari anche che era nuda e cosa aveva fatto. Chissà che risate si erano fatti alle sue spalle.
Lui non me l’ha chiesto, se vuoi possiamo scopare, non c’è nessun problema sai? E guarda non ti ucciderò se ti va anzi, sai come si dice? Potresti sfilargli il biscotto dalle labbra visto che lui ancora non ha assaggiato nulla di me se non le labbra.
Quando avrebbe incontrato Ed, perché era sicura che l’avrebbe incontrato sull’isola gliela avrebbe fatta pagare per tutto questo ed anche per altro. Ora era veramente arrabbiata anzi a dire il vero era incazzata alla massima potenza e avrebbe fatto del suo meglio per disintegrare ogni persona che le si fosse parata davanti a cominciare da Yoren. Oggi non era una giornata felice, il fatto di non aver dormito le aveva causato un grandissimo mal di testa. E poi aveva dimenticato il suo violino nella camera dove dormiva, se almeno l’avesse portato in quel luogo avrebbe potuto scaricarsi suonando. Si era dimenticata pure la sua pistola. Ma non era importante no. Nulla era più importante. Il suo senso era forte e sviluppato e sapeva con certezza che il ragazzo era ormai molto vicino, anzi talmente vicino che quasi poteva percepire la sua paura. Elettra si insinuò in un anfratto era una piccola ed invisibile rientranza della siepe. Aveva ascoltato attentamente la voce del giovane e l’aveva sentita ancora in movimento mentre lei si era praticamente fermata. Senza indugiare avrebbe evocato una spessa e folta nebbia che avrebbe piombato l’intera area in uno spesso velo gelato, il tutto mentre si nascondeva tra le foglie umide e fredde. L’ambiente era propizio e particolarmente umido per cui la nebbia avrebbe rimasta molto a lungo.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: In attesa.
» Energia: 69/80
» Tecniche usate: Ninjutsu #20: Velo di nebbia 1/10
✘Tecnica che permette di condensare l'umidità nell'aria e trasformarla in nebbia, che ridurrà drasticamente la visibilità di tutti i coinvolti. La nebbia dura solitamente massimo 5 turni, nel caso in cui il luogo sia particolarmente umido o freddo questa durata arriverà fino ai 10 turni. Indipendentemente dal luogo, la nebbia ricopre un vasto raggio d'azione.
Costo: 10
» Note:una frusta nella mano sinistra, tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.. -
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Se vuoi possiamo scopare, non c'è nessun problema sai?
Yoren non fu in grado di decidere subito se lo attirasse di più la prospettiva di una bella esperienza con una ragazza come Elettra, oppure il fatto che poi avrebbe potuto sbattere tutto ciò in faccia a Ed. Yoren percepì del rancore verso Ed nelle parole della ragazza, probabilmente per il fatto che lui aveva detto tutto a Yoren, così ne approfittò.
Tranquilla, non c'è bisogno che entri nei dettagli, Ed mi ha già raccontato tutto...la prospettiva di una bella scopata con te mi attira assai, ma probabilmente dovremo rimandare ad un'altra volta, mi sembra piuttosto chiaro che questo giardino vedrà tanto sangue, e non sarà quello della perdita della tua verginità, anche se dubito che una bella ragazza come te sia vergine, ma se minacci tutti quelli che ti vengono dietro...beh, potresti anche esserlo.
Non appena Yoren finì di parlare, una fitta nebbia calò sul giardino. Conosceva bene quella tecnica, era quella che Karakura usò a sproposito durante il combattimento a tre, condannandosi da solo alle catene di Ed. A quanto pare anche Elettra aveva ben chiaro cosa dovevano fare su quell'isola, e quella nebbia ne era la prova definitiva. Mentre la nebbia calava sul posto, Yoren sentì un fruscio, non molto distante da lui, ad una decina di metri circa. Probabilmente la ragazza aveva dedotto la sua posizione ascoltando tutto il suo bla bla bla, così Yoren si spostò furtivamente di circa 5 metri indietro. Tutta quella nebbia, in un giardino che sembrava più un labirinto, avrebbe reso quello scontro un vero casino.. -
GiocoDiOmbre .
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Quando Elettra udì la risposta di Yoren era già bella che nascosta e per la verità non aveva fatto nessun rumore nel nascondersi ed infatti anche lei aveva udito un fruscio ma tant’è... Che vi fosse un altro insieme a loro? Probabile ma non certo. Forse un animale o forse… Yoren quindi, sicuramente disorientato dalla nebbia improvvisa, aveva pensato fosse Elettra. Senza riflettere il giovane impaurito aveva iniziato furtivamente ma non silenziosamente a tornare indietro. Questo fu il più grave errore di sempre. E si, sicuramente Yoren si era girato e piano piano per non far rumore aveva iniziato a retrocedere anche se di pochi metri. Si era sicuramente girato anche perché camminare all’indietro senza girarsi, in una fitta nebbia, sarebbe stato da folli poiché non avrebbe visto dove metteva i piedi, ma anche se avesse adottato tale strategia, sarebbe stato comunque impegnato a guardare per terra per non cadere e per fare il meno possibile rumore, e sarebbe stato peggio. Elettra che aveva un udito perfetto ed una memoria di ferro si era stampata perfettamente in mente l’immagine dei vialetti già percorsi compreso l’ultimo appena intrapreso prima che calasse la nebbia. Ed era sicura dal rumore dei suoi passi sul selciato che fosse esattamente alla sua sinistra lungo l’ultimo sentiero, che detto tra noi, non aveva sbocchi laterali nel punto in cui si trovava il giovane, ma ne aveva dove si trovava lei, questo non era importante, no. Yuren aveva tradito la sua posizione già prima. Elettra che in tutta quella situazione era rimasta ferma e silenziosa aveva sempre avuto una chiara idea di dove fosse il giovane, infatti l’aveva fatto parlare apposta. E si, molto chiara era sicuramente a meno di una quindicina di metri, o giù di li, da lei e sulla sinistra. Appena Elettra percepì il primo rumore dell’allontanarsi del giovane non perse tempo evocò la plasma gutter e in una frazione di secondo avrebbe sventagliato una serie di colpi tutti diretti verso il rumore, i raggi luminosi sarebbero stati sparati in successioni dalla estrema sinistra verso destra velocemente. Avrebbero fatto un tragitto quasi circolare lungo tutta la larghezza del sentiero su cui si trovava ed anche oltre, molto oltre, prendendo anche i cunicoli laterali a quello dove erano se necessario, e avrebbe posizionato i raggi esattamente a cinquanta centimetri da terra. I raggi di venti centimetri silenziosi, avrebbero persorso tutti i venti metri della loro potenza e avrebbero tagliato e trapassato tutto in un secondo, dalle siepi alle eventuali colonne e avrebbero tagliato le gambe di Yoren, il tutto senza che lui potesse scappare o porre resistenza, avrebbero tagliato all’altezza dei ginocchi o giù di li. Il ragazzo non avrebbe potuto rendersi conto di nulla, la pistola silenziosa era si luminosa ma con quella fitta nebbia non avrebbe potuto percepirla se non esattamente quando i raggi o il raggio avesse toccato la sua carne, la nebbia infatti era così densa che lasciava una visibilità di soli pochi centimetri e comunque non sufficienti per reagire prontamente. Inoltre sarebbe stato preso di spalle mentre retrocedeva e quindi in un momento di massima vulnerabilità, ma anche se così non fosse stato, il colpo sarebbe riuscito ugualmente poiché il giovane sarebbe stato impegnato a non far rumore e a retrocedere furtivamente quindi distratto. Inoltre non poteva neanche desumere cosa stesse succedendo dal rumore, non era una sega circolare che stava tagliando tutto e tutti ma una serie di piccoli raggi silenziosissimi perfetti e letali, che arrivavano fino a venti metri di distanza, sufficienti per colpirlo in quella fitta nebbia e a quella distanza. Elettra naturalmente non sarebbe stata ferma, no di certo appena sparato il raggio sarebbe scattata esattamente verso destra allontanandosi in un cunicolo laterale intravisto prima, in una frazione di secondo, qual tanto per mettere tra loro eventualmente più di una ventina di metri. Sarebbe scattata lanciando contemporaneamente una bella manciata di ciottoli verso sinistra, sufficienti per confondere ulteriormente il giovane se avesse avuto ancora la forza di attaccare. ♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Concentrata e risoluta.
» Energia: 64/80
» Tecniche usate: Ninjutsu #20: Velo di nebbia 2/10; Evocazione di munizioni o di armi;
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» Note:una frusta nella mano sinistra, palsma gutter nella mano destra; tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.
Edited by GiocoDiOmbre - 17/12/2013, 15:59. -
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Yoren vide il primo mentre stava per arrivare, fendendo la nebbia, soltanto quando era a pochi metri da lui. Il primo colpò andò a vuoto, a meno di un metro davanti a lui. Erano puntati a circa 50 centimetri di altezza, a quanto pare Elettra voleva mettere Yoren fuori combattimento il più presto possibile. Ne arrivò subito un'altro, e Yoren capì che la ragazza stava mitragliando l'area con uno o più plasma cutter.
Non perse tempo, subito dopo aver visto il secondo che si avvicinava, Yoren compì una capriola aerea in avanti, giusto in tempo per vedere un'altra lama laser che passava sotto di lui e altre che passavano dietro di lui.
Elettra era piuttosto decisa a mettere fuori combattimento Yoren, e lui era convinto a non farsi mettere fuori combattimento.
Yoren non aveva ancora elaborato una buona strategia d'attacco, così decise di allontanarsi di qualche metro indietro, camminando in modo da non produrre alcun rumore, anche se questo comprometteva la sua velocità almeno Elettra non avrebbe avuto modo di capire dove fosse.
Subito dopo che Yoren fece il primo passo, senti un rumorea circa diciassette metri da lui. Ma davvero credeva Elettra credeva che Yoren ci cascasse? Lei, che era stata così silenziosa, così furtiva a scagliare quell'attacco letale, che si allontanava così rumorosamente? No, la cosa era alquanto ridicola, Yoren non avrebbe di certo abboccato all'esca.
Edited by Rinne Il Magnifico - 17/12/2013, 16:20. -
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Questa era la fine per il giovane, e si Yoren aveva scherzato con il fuoco ed ora si sarebbe scottato ampiamente Elettra era stata scaltra e molto, e Yoren era caduto in trappola da solo. Sebbene la ragazza si aspettasse che i primi colpi sarebbero andati a buon fine lo stesso si era preparata una bella sorpresa e quindi per un secondo giro della morte. Elettra che non era sorda, anzi in quella nebbia forzata i suoi sensi erano come ridestati e rinati a nuova vita, avrebbe udito perfettamente i passi incerti e lenti del giovane che si allontanavano. Yoren invece di scattare o correre via all’istante si era messo a camminare lentamente, questo era la cosa più stupida che potesse fare con una pistola dal colpo mortale che lo seguiva. Invece di uscire subito dalla portata dell’arma era li che tentennava. Senza pensare o indugiare Elettra avrebbe diretto la pistola verso il rumore mentre scattava, la ragazza sarebbe stata avvantaggiata dalla lentezza ed incertezza dei passi del giovane. Elettra avrebbe riusato nuovamente la plasma gutter mandando un nuovo fascio di colpi ravvicinati tanto da non lasciare neanche un poco di spazio tra un proiettile e l’altro, il tutto esattamente verso il rumore. Per quanto Yoren avesse voluto camminare silenziosamente i ciottoli sul selciato lo avrebbero tradito, anche perché in quel momento era calato un silenzio assoluto in quel luogo, nessun fruscio o animale, erano soli. I raggi sparati ancora nei venti metri, avrebbero tagliato tutto e soprattutto avrebbero ferito Yoren che furtivamente e lentamente camminava all’indietro invece di scappare, mentre Elettra in una frazione di secondo si sarebbe comunque allontanata quel tanto da mettersi al riparo da qualche suo eventuale colpo a sorpresa. Questa volta il giovane non avrebbe avuto nessuna possibilità, perché sarebbe stato colto esattamente nell'attimo in cui camminava all’indietro, ancora nei venti metri e perche Elettra avrebbe direzionato i raggi esattamente verso il rumore, ma non si sarebbe fatta cogliere impreparata, avrebbe sparato i colpi anche più a sinistra e a destra ravvicinati nonché più in alto e in basso. Anche se fosse scattato in avanti, o verso destra o sinistra o in alto o appiattito per terra, sarebbe comunque stato preso da almeno un colpo della pistola direzionata questa volta precisamente verso il rumore da lui causato. I colpi non avrebbero incontrato nessun ostacolo, e questa volta avrebbe ferito alle gambe e forse anche al fianco se non addirittura altro. Il tutto sarebbe stato letale e velocissimo come era velocissima la perfetta esecuzione di Elettra.
Arrenditi ora perché questa volta ti priverò non solo della vita. Arrenditi ora e sarò clemente, mi prenderò solo un piccolo dono da te: la tua splendisfera. Continua a resistere e mi prenderò anche la tua vita. Yoren ti giuro non sto scherzando questa per te sarà l'ultima tua battaglia mi sono stufata da essere buona. Fermati finché sei in tempo perche al prossimo giro non avrò pietà e ti ucciderò.
Elettra non stava scherzando questa volta avrebbe agito senza remore. La voce della ragazza sarebbe giunta chiara al giovane e non sarebbe stata comunque identificabile la sua posizione poiché ella era arrivata in un punto in cui per la conformazione della siepe e del disegno del giardino si sarebbe creato come un’eco che avrebbe confuso e disorientato il giovane sulla sua reale posizione, Yoren avrebbe udito la voce di Elettra come se provenisse da più punti tutti distanti e separati tra loro e in posizioni diametralmente opposte, ma comunque la ragazza sarebbe stata lontana da lui più di una venti metri, pronta a tutto.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Concentrata e pronta ad uccidere Yoren.
» Energia: 66/80
» Tecniche usate: Ninjutsu #20: Velo di nebbia 3/10;
✘
» Note:una frusta nella mano sinistra, palsma gutter nella mano destra; tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.
Edited by GiocoDiOmbre - 17/12/2013, 17:03. -
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Elettra era davvero determinata a fare a pezzi Yoren, e lui era altrettanto determinato a non farsi fare a pezzi. Iniziò a vedere i primi colpi quando erano a circa 5 metri di distanza. Si aspettava un altro attacco del genere, ma Elettra come poteva sapere che Yoren avrebbe potuto facilmente bloccare quella serie di colpi?
Gli bastò evocare una barriera di cristallo e portarla a terra, sdraiandosi dietro di essa. Molti colpi erano diretti in alto e nelle possibili direzioni in cui sarebbe potuto scattare via Yoren, e quindi nemmeno intaccarono la barriera, mentre i pochi colpi diretti in quella sola direzione furono bloccati da essa.
Arrenditi ora perché questa volta ti priverò non solo della vita. Arrenditi ora e sarò clemente, mi prenderò solo un piccolo dono da te: la tua splendisfera. Continua a resistere e mi prenderò anche la tua vita. Yoren ti giuro non sto scherzando questa per te sarà l'ultima tua battaglia mi sono stufata da essere buona. Fermati finché sei in tempo perche al prossimo giro non avrò pietà e ti ucciderò.
Yoren non riuscì a capire precisamente dove si trovasse la ragazza a causa dell'eco, ma dalla traiettoria dei colpi e dal rumore di uno scatto, era impossibile scattare in quel luogo deserto e immobile senza produrre rumore se persino Yoren si era fatto sentire con dei passi così leggeri.
Ma stavolta Yoren aveva il vantaggio che Elettra non avrebbe avuto la minima idea del fatto che lui fosse stato colpito o meno, sarebbe dovuta andare a controllare personalmente molto probabilmente, sopratutto se voleva sottrargli la splendisfera una volta sconfitto. Anche se Yoren si chiedesse come facesse a sapere della splendisfera, la teneva in una tasca interna del giubbotto, ben nascosta e non di certo in bella vista, per lui come fosse possibile che lei lo sapesse restava un mistero, ma per il motivo citato sopra ora come ora era un vantaggio tattico che lei sapesse di quell'oggetto.. -
GiocoDiOmbre .
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Se Yoren aveva pensato di avere la situazione in pugno si sarebbe presto accorto di aver sbagliato di grosso. I proiettili, seppur pochi, quando avevano incontrato il muro di cristallo non solo l’avevano infranto ma avevano causato un enorme rumore come di vetri in frantumi, i colpi erano pochi certo ma bastevoli per minare la resistenza della sua difesa. Elettra che non era stupida, tutt’altro, aveva capito subito che il giovane aveva attivato una qualche barriera per proteggersi, tra l’altro la cosa sarebbe stata un poco forzata ma tant’è non era questa la sede per disquisire i modi e le strategie dell’arte della guerra. Era meglio per lei che il giovane rimanesse nell’ignoranza e nella certezza di aver fatto una mossa adeguata. Comunque la situazione era questa: Elettra sapeva perfettamente dove si trovava il giovane grazie al rumore causato dai proiettili infranti sulla barriera, mentre lui non poteva sapere dove ella fosse per l’ovvio motivo che la sua voce gli era arrivata confusa e da più direzioni. Ci sarebbe voluto di più per arrivare a sconfiggerlo ma ci sarebbe comunque riuscita. Se il giovane si fosse mosso in qualche modo da quella posizione la ragazza l’avrebbe sentito senza ombra di dubbio.
Bene bene. Divertiamoci.
La voce di Elettra sarebbe arrivata ugualmente distorta e da più parti e il giovane non avrebbe potuto rilevare la sua posizione. Per il momento Elettra non sarebbe andata a prendersi la splendisfera no, avrebbe aspettato prima di ammazzare Yoren e poi dopo la certezza assoluta si sarebbe avvicinata. Ma non ora, non ora prima doveva mettere in atto la sua successiva mossa.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Concentrata e pronta ad uccidere Yoren.
» Energia: 68/80
» Tecniche usate: Ninjutsu #20: Velo di nebbia 4/10;
✘
» Note:una frusta nella mano sinistra, palsma gutter nella mano destra; tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri.. -
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Bene bene. Divertiamoci.
Elettra sembrava molto sicura di se e quella sarebbe potuta essere la sua condanna. Con quell'eco poteva parlare e Yoren non avrebbe capito la sua posizione, ma si era dimenticata che prima aveva effettuato uno scatto e che se lei era in grado di sentire dei leggeri passetti di Yoren, anche quest'ultimo aveva capito chiaramente dove si trovava lei? Yoren si era stancato di difendersi, era giunto il momento di attaccare.
I due erano a poco più di 20 metri di distanza, ma con quella nebbia era impossibile vedersi per entrambi. Prima di tutto Yoren avrebbe estratto un kunai e ci avrebbe piazzato un sigillo per poi lanciarlo a circa 16 metri all'indetro, leggermente inclinato verso destra. Elettra avrebbe probabilmente sentito il rumore del kunai che si faceva spazio tra i cespugli, che pensasse che fosse un diversivo o Yoren stesso, a lui non interessava.
Yoren si sarebbe messo in verticale sulle braccia e avrebbe effettuato un salto di circa 5 metri, effettuando una capriola per tornare a faccia in su, e mentre era in aria avrebbe sputato una palla di fuoco, molto piccola, giusto di 20 cm, sparandola nella direzione in cui si trovava la ragazza. Almeno che Elettra non fosse un super umano non avrebbe potuto sentire Yoren che si alzava in verticale e saltava dandosi la spinta con le braccia, era un azione che semplicemente non produceva alcun rumore, se poi consideriamo che erano a 20 metri di distanza era davvero impossibile che lo sentisse. Tornando alla piccola sfera di fuoco, con quella nebbia avrebbe avuto la stessa visibilità dei proiettili laser, ciò Elettra sarebbe stata in grado di vederla solo a qualche metro di distanza. Peccato che la sfera, a differenza dei proiettili si sarebbe schiantata a terra, a qualche centimetro da lei, e avrebbe scatenato un incendio di circa 15 metri, che poi si sarebbe espanso perchè avrebbero preso fuoco anche i cespugli del giardino.
Edited by Rinne Il Magnifico - 18/12/2013, 14:45. -
GiocoDiOmbre .
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Ma perché? Perché Yoren era così avventato da non riflettere, da non porre attenzione ai dettagli? Questa volta il baldo giovine l’aveva combinata grossa, molto grossa. Senza sospettarlo si era dato fuoco da solo: un secondo dopo aver sparato la palla infuocata questa si sarebbe infranta e sarebbe esplosa a pochi centimetri dal giovane avvolgendolo tra le fiamme. Volete una dettagliata ricostruzione dell’accaduto per le cronache locali o vi fidate delle parole di questo spettatore terzo ed imparziale? E sia. Capisco, la dinamica vi risulta ancora oscura. Allora ricapitolando Elettra in precedenza quando era scatta sparando e allontanandosi si era diretta in un cunicolo laterale, che aveva intravisto prima che calasse la fitta nebbia. Dunque la ragazza non si trovava sullo stesso sentiero di Yoren, no giammai. Ella si trovava, si ad una distanza di venti metri circa da lui, ma in un punto diverso del giardino e tra di loro vi sarebbero stati almeno tre serie di siepi a dividerli anzi che dico forse di più, ma non era quello il punto, no, sarebbe bastato anche una sola barriera di verde. Le siepi altre otto metri che dividevano i sentieri/cunicoli erano spesse ben due metri. Quando Yoren aveva intuito la posizione di Elettra non poteva sapere certo che tra di loro ci sarebbero state tre serie di siepi spesse e alte a dividerli, no perché lui ancora non c’era arrivato a quel punto. Naturalmente il giovane che aveva assunto una strana e contorta posizione per effettuare il salto e il lancio del proiettile (e a ben guardare non avrebbe mai potuto saltare cinque metri solamente dandosi la spinta con le braccia… ma tant’è) avrebbe sparato la palla infuocata esattamente contro la prima siepe distante da lui appena tre metri. La palla sarebbe scoppiata appena toccata la barriera e sarebbe esplosa in un raggio mortale di quindici metri dall’impatto provocando un immenso incendio che si sarebbe avvolto intorno a Yoren e l’avrebbe investito in pieno poiché la palla sarebbe esplosa esattamente prima che lui ricadesse a terra dopo il salto, senza lasciargli alcuna via di scampo. Lui non avrebbe potuto scappare, ripeto, perché nel punto in cui era lui non vi erano cunicoli laterali, perché impegnato ad effettuare un contorno quanto improbabile salto e perché la palla velocissima si sarebbe infranta contro la siepe un secondo dopo averla sparata ad una velocità supersonica. La palla sarebbe scoppiata comunque appena giunta a contatto della siepe li vicino a Yoren e non l’avrebbe forata magari continuando la sua corsa, lo sapete perché? Perché appena il proiettile avesse toccato la barriera i rami e le foglie, compatte e spesse avrebbero preso immediatamente fuoco innescando di conseguenza la detonazione della palla/ordigno. Ed Elettra dove sarebbe stata? Elettra appena udito il fruscio del Kunai sarebbe scatta comunque ancora più lontano raggiungendo la torretta centrale che era esattamente alla sua destra a non più di due metri e avrebbe trovato scampo comunque dietro di essa anche se le fiamme mai avrebbero potuto arrivare fin a lei. Li così piazzata avrebbe atteso se necessario aspettando la sua successiva mossa. Ma non ci sarebbe stato neanche bisogno: l’ordigno e le fiamme avrebbero causato un immenso incendio esattamente a tre metri dal giovane e lei sarebbe stata comunque protetta dalla costruzione in pietra. Yoren invece sarebbe stato investito e circondato in pieno dalla detonazione e dalle istantanee fiamme infernali, le siepi intorno a lui avrebbero preso immediatamente fioco e lui sarebbe arso in un decisecondo, senza la possibilità di scattare o scappare. Le fiamme lo avrebbero investito comunque mentre era ancora in alto impegnato a ricadere dal salto. In più vi era da dire che lui non si sarebbe mai e poi mai aspettato che la palla esplodesse li vicino a lui, per cui sarebbe stato colto alla sprovvista e troppo repentinamente. Nessuna barriera, nessuno l’avrebbe potuto salvare. Anche se miracolosamente avesse tentato di fuggire, passare attraverso quindici metri di fiamme alimentate dagli arbusti delle siepi sarebbe stato impensabile. Sarebbe morto, sarebbe rimasto gravemente ferito? Non è dato sapere, una cosa era certa però la battaglia sarebbe cessata li. Anche perchè una volta che le fiamme avessero ragginto il sigillo piazzato sul kunai incastrato in una siepe all'incirca sedici metri dietro di lui(il fuoco avrebbe comunque raggiunto quel sigillo poiché sarebbe stata la stessa siepe infuocata dal dardo infernale ad alimentare l'incendio fin li), questo sarebbe probabilmente esploso a sua volta causando altri danni immani. Yoren sarebbe stato circondato del tutto. ♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Concentrata in attesa.
» Energia: 70/80
» Tecniche usate: Ninjutsu #20: Velo di nebbia 5/10;
✘
» Note:una frusta nella mano sinistra, palsma gutter nella mano destra; tutte le gemme nascoste tra i capelli;
» ✘ Potere [Attivo]
Livello 2
- La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza simile al marmo.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 3 turni la resistenza di quell'elemento sarà leggermente compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 5 metri..
