Il primo livello

x Hina

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,816
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Finalmente potevano definirsi una squadra, e Tarabas era già pronto a separarsi da lei nella speranza di dare buone notizie al prossimo incontro, quando si sentì afferrato per il braccio e dovette ascoltare quella supplica preoccupata da parte di Sae, che invocava disperatamente il suo aiuto. Lo sguardo della donna strappò un leggero rossore dal volto dell'uomo, che per quanto non sembrasse imbarazzato, era evidente che il fascino di Sae non lo lasciasse indifferente. Ammiccò quindi un sorriso amichevole, rendendo più fermo il braccio alla quale la donna si era aggrappata.
    Immagino che sarebbe piuttosto ipocrita rifiutare una richiesta d'aiuto dopo tutte le belle parole di cui mi sono fregiato, no?
    Ancora una volta quell'aura pura, brillante e coraggiosa avrebbe investito Sae con dolcezza, ricordandogli che aveva a che fare con qualcuno di davvero positivo. Tarabas l'avrebbe quindi accompagnata all'entrata, fornendole il supporto di cui aveva bisogno. Raggiunte le scalinate principali, la professoressa avrebbe visto una figura che non conosceva, e che come le avevano già detto appariva piuttosto "distinta". Era un uomo abbastanza avanti con l'età, poco oltre la cinquantina, non particolarmente alto ma robusto, con una pancia poco pronunciata ma presente. Aveva un che di familiare con quei capelli castani a metà tra il corto e il lungo, uno sguardo deciso che Sae aveva già visto da qualche altra parte, reso ancora più severo da dei grossi baffoni che gli coprivano completamente la bocca e se ne stavano eleganti sotto al naso. Sia sui baffi che sulla testa aveva una striscia di peli bianchi che testimoniava la sua età. Al primo sguardo Sae capì immediatamente che si trattava di una persona molto seria e ligia al dovere, ma aveva anche un che di austero, in senso negativo, che però risultava difficile da decifrare. Insomma, a vederlo Sae non si sarebbe sorpresa molto a vedergli dare un ceffone ad un bambino al fine di educarlo. Un bene o un male? Appena i loro sguardi si incrociarono, l'uomo si fece più serio e, con una mano vicina al petto dove stringeva quella che sembrava una lettera, si fece avanti.
    Saebina Klein?
    L'uomo attese una risposta ma dal suo sguardo era evidente che sapeva di non sbagliarsi, era piuttosto una forma di cortesia la sua. Appena Sae avrebbe confermato, lui avrebbe continuato, avvicinando alla donna la mano che stringeva la lettera.
    Vengo dall'ufficio dei Servizi Sociali, ci risulta che aveva fatto richiesta per permettere a sua figlia di iniziare a frequentare ufficialmente la Sapienza a pieno titolo.
    Era la verità: Sae si era trasferita lì, oltre che per i suoi obbiettivi personali, anche per dare la possibilità a sua figlia di studiare nel posto migliore dell'Impero. Certo, forse gli eventi recenti l'avevano messa in guardia su quel posto, ma di sicuro il futuro di sua figlia non andava messo da parte. L'uomo le mostrò la lettera e aspettò che Sae la impugnasse.
    Congratulazioni: la sua richiesta è stata approvata.
    Nella lettera la documentazione ufficiale attestava come idonea la piccola Aurora ad entrare a far parte della Sapienza in via straordinaria visto l'anno già in corso. Non era per niente inusuale che un emissario si preoccupasse di simili faccende specialmente se la persona interessata era una bambina molto piccola, ma andare a cercare la madre direttamente sul posto di lavoro? La cosa avrebbe dovuto mettere all'erta Sae. Una strana sensazione s'impossessò di lei a quel punto. Si sentì osservata, più di prima, e qualcosa nello sguardo di quell'uomo dai grossi baffi e i capelli marroni la metteva a disagio. L'istinto le stava suggerendo qualcosa, ma cosa poteva mai essere? Possibile che ci fosse una buona ragione per non festeggiare? Tarabas rimase in silenzio, rispettosamente, ma guardava Sae con aria preoccupata e confusa, come se non sapesse esattamente come reagire.
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Become my Patron
    On Patreon

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    16,616
    Location
    Dalla terza vita

    Status
    Anonymous
    Vedere un omone grande e grosso come Tarabas arrossire le fece davvero uno strano effetto. Non pensava di poter suscitare quel tipo di reazioni in un uomo vissuto come lui, avrebbe dato per scontato che fosse pieno di ammiratrici, e probabilmente lei la vedeva come una delle tante. Sae non aveva la più pallida idea del fascino che emanava, non si era mai sentita bella o affascinante. Vederlo quindi arrossire solleticò la sua vena dispettosa per poterlo vedere ancora in difficoltà, quando fino a quel momento aveva ostentato molta sicurezza. Gli sorrise grata quando accettò di volerla accompagnare. Quando arrivarono a destinazione la accolse un distinto signore. La stupì che l'aveva aspettata tutto quel tempo lì. Quando le si avvicinò chiamandola per nome, Sae lo guardò un attimo perplessa ma gentile.
    Sì, sono io. Fece nascondendo perfettamente la piccola preoccupazione nel sentirgli dire che era dei servizi sociali. Con tutto ciò che era successo aveva quasi dimenticato che aveva fatto richiesta per Aurora di studiare alla sapienza, e non le sembrò più così appetibile come idea di quando lo aveva fatto. Tuttavia sorrise all'uomo e prese la lettera che le porse.
    La ringrazio, è una bella notizia. Ma se non sono indiscreta, come mai è venuto apposta a consegnarmi la lettera? Non bastava una telefonata? C'era qualcosa che non gliela raccontava giusta. Non conosceva quell'uomo, e si sentì sotto esame. Forse volevano controllare che fosse tutto apposto? Aveva fatto bene a chiedere a Tarabas di accompagnarla, non si sentiva affatto serena. Perché i servizi sociali erano andati a cercarla?
     
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,816
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    L'appunto di Sae non colse impreparato l'uomo dai folti baffi che, in tutta risposta, portò le mani dietro la schiena con aria marziale mettendosi in posizione eretta e particolarmente composta. Scandì bene le parole perché voleva soddisfare in maniera diretta la curiosità di Sae.
    Abbiamo ritenuto opportuno consegnare la lettera in maniera personale perché in certe situazioni è necessario informare i cittadini, e in questo caso gli insegnanti, della serietà della cosa. Lei non è qui da molto ma probabilmente saprà quanto è importante la Sapienza agli occhi dei Monarchi e del nostro imperatore. Ci è sembrato giusto informarla che le aspettative sono estremamente alte: sua figlia va seguita con rigore non soltanto a scuola ma anche a casa, è quindi giusto informarla che ci si aspetta un atteggiamento rigoroso. Il nostro ufficio terrà d'occhio il suo caso perché non sarà ritenuta accettabile l'assenza di un padre come scusa per la propria negligenza. Non mi fraintenda, miss Klein, questa non vuole essere una minaccia, men che meno mettiamo le mani avanti: confidiamo nella sua capacità di gestire la situazione con la dovuta fiducia. D'altro canto però, sarebbe inadeguato tralasciare quanto questo la metta sotto i riflettori. Se dovesse adottare un comportamento poco decoroso, o che possa in qualche modo pregiudicare l'educazione di sua figlia, faremo in modo di essere i primi a saperlo.
    Anche se il discorso sembrava quasi un processo militare, aveva perfettamente senso. Sae era una madre sola, sua figlia era stata accettata in una scuola molto prestigiosa. In una situazione diversa Sae avrebbe probabilmente gioito nel sapere che la giustizia a Roma funzionava davvero bene per certi versi, e che i bambini erano davvero molto tutelati se quelli dei servizi sociali si prestavano così ardentemente al loro mestiere. D'altro canto però, sarebbe stato impossibile non pensare che farsi trovare a letto con uno dei suoi studenti era certamente uno di quei motivi che avrebbero fatto arricciare i folti baffi dell'uomo che aveva davanti. Uno scandalo adesso sarebbe stato molto, molto più pesante. E non poteva neanche tirarsi indietro a quel punto: se non aveva niente da nascondere, perché rifiutare l'invito proprio quando aveva ricevuto quel monito? Sarebbe stato maledettamente sospetto, era una mossa azzardatissima che non poteva permettersi. E poi voleva davvero rinunciare ad una simile possibilità per Aurora solo per timore? Impensabile. In quel momento, Tarabas prese le sue difese.
    Grazie mille per la sua premura, ma le assicuro che queste preoccupazioni sono malriposte: la professoressa Klein è un vero e proprio esempio di moralità e rettitudine, i suoi studenti la adorano e se tratta i suoi figli come tratta i nostri studenti, allora è un'educatrice provetta. L'Imperatore e l'ufficio dei Servizi Sociali non hanno nulla da temere. Quindi stia tranquillo anche lei signor... mi scusi, non si è presentato?
    Il discorso di Tarabas sembrava aver convinto l'uomo, che pur rimanendo serio non ebbe nulla da ribattere. Di fronte alla negligenza dimostrata però, fece un passo indietro chinando il capo in cenno di scuse.
    Perdonate la mia impazienza. Sono l'agente Primo Baldeali, e questo per me è un argomento scottante, visto che mi riguarda da vicino. Anche io ho ricevuto una di queste lettere, qualche anno fa.
    Ecco perché quel tipo aveva un'aria familiare. Ed ecco il perché di quella strana sensazione...
     
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Become my Patron
    On Patreon

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    16,616
    Location
    Dalla terza vita

    Status
    Anonymous
    Quando vide l'uomo mettersi in posa marziale, capì subito che la faccenda era seria e che doveva preoccuparsi. Quell'uomo era andato lì perché la doveva controllare, perché le stava praticamente dichiarando guerra. Avrebbe guardato qualsiasi minima cosa per metterla sotto esame. Aurora doveva essere impeccabile, nemmeno un capello fuori posto o non solo avrebbe perso il diritto a far studiare sua figlia lì, ma avrebbero anche potuto denunciarla e toglierle sua figlia. Quello sarebbe stato anche molto peggio che farsi stuprare da Thresh. Si sentì quasi offesa per aver mandato quell'uomo a indagare sul suo conto. Il suo rapporto con Mike da quel momento in poi sarebbe diventato parecchio più difficile, e si potevano vedere solo come due ladri. Non potevano più nemmeno fare sesso in casa sua, il vicinato avrebbe sicuramente parlato di certi rumori notturni che palesavano che si stesse vedendo con qualcuno. In ogni caso, Aurora stava più che bene, era stato difficile per lei i primi tempi, ma insieme si erano fatte forza a vicenda ed avevano costruito la loro intimità casalinga. Stava per sbottare che Aurora stava perfettamente bene ed era perfettamente accudita, ma vene anticipata da Tarabas che mise una buona parola per lei. L'uomo alla fine si presentò con il nome di Primo Baldeali e alla donna mancò un battito. C'era uno studente in particolare che portava quel cognome, ed era colui che l'aveva vista spompinare Mike nel bagno della scuola. Possibile che Lancilotto avesse parlato al padre di quell'evento? Avrebbe spiegato perché l'uomo si era subito prodigato ad indagare personalmente, aspettandola lì fino alla sua uscita di scuola. Tuttavia se avesse saputo una cosa del genere era sicura che quell'uomo avrebbe avuto tutt'altro tipo di atteggiamento nei suo confronti. La sua relazione con Mike però non aveva niente a che vedere con il benessere di Aurora, cercò quindi di non farsi intimidire. Si fece avanti con aria sicura di sé.
    La assicuro che Aurora, mia figlia è ben educata e non le faccio mancare nulla. Anche se non ho più mio marito al fianco, ho sempre badato io a lei ed ho continuato a farlo alla perfezione. Non ho nulla da temere, ed i servizi sociali e l'imperatore possono dormire fra due cuscini serenamente. Sae non nascose il suo sguardo un pochino offeso, anche se l'uomo mise le mani in avanti dicendole che non era un attacco, la sua presenza lì invece diceva l'esatto contrario.
    Mi perdoni se le risulto sfacciata e franca, ma non riesco a capire la natura della sua visita, sono sicura che una comunicazione del genere di solito è fatta con i mezzi telematici. Si è preso la briga di portarmi la lettera perché vuole conoscermi personalmente, perché sono l'insegnante di suo figlio? Aveva la tentazione di aggiungere un ulteriore domanda, ovvero se per caso fosse uno di quei uomini che non riuscivano a tollerare che una donna da sola potesse cavarsela bene. Non le sembrava però saggio provocarlo in quel modo.
     
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,816
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    L'uomo non si scompose mai, Sae riconobbe in lui una discreta professionalità, per uno col suo ruolo probabilmente non era inusuale sentire quel genere di discorsi, e fu impeccabile sebbene nel suo sguardo ci fosse un cipiglio di disappunto. Non tanto rivolto verso di lei, quanto più dalla situazione che si era creata.
    Mi rincresce di averla messa sulla difensiva, signorina Klein, confesso che non mi dispiaceva l'idea di poter incontrare di persona l'insegnante che seguirà mio figlio anche dal punto di vista sportivo, ma mi rendo conto che forse farlo in via ufficiale non fosse una mossa pacata. Spero non abbia buone ragioni di sentirsi attaccata...
    Non c'era malizia nelle sue parole, solo l'esperienza a dettare l'andazzo di quel discorso.
    Non ho intenzione di metterla ulteriormente a disagio, ancora congratulazioni per questo risultato.
    A quel punto l'uomo fece un solenne inchino, prestandolo anche a Tarabas prima di congedarsi senza fretta ma a passo svelto. Tarabas lo salutò con un cenno della mano e sospirò, portando le braccia in posizione conserte, voltandosi verso Sae. Lui non poteva sapere che quell'incontro era decisamente poco incoraggiante per lei, quindi la sdrammatizzò con poco allargando un sorriso amichevole.
    Che tipo... sembrava dovesse convocarti in guerra, ma in realtà portava buone notizie.
    Anche Tarabas sapeva della pericolosità di quel luogo, ma le fece un complice occhiolino che voleva comunicarle un messaggio più ampio: una volta tolto di mezzo Carnovash, quella scuola sarebbe stato un luogo sicuro, un posto perfetto per la formazione di sua figlia. La stava incoraggiando a pensare in maniera lungimirante, dandole speranza. Quell'uomo sapeva certamente come incoraggiare qualcuno: la missione di Sae non cambiava. Forse doveva stare più attenta alle sue mosse, ma il piano sarebbe rimasto invariato. Senza l'influenza di quel terrificante non morto, tutti sarebbero stati liberi dal suo giogo, e avrebbero potuto costruire una nuova vita tutti assieme. Sae avrebbe visto sua figlia crescere, si sarebbe goduta la compagnia di Mike, e avrebbe guidato generazioni di ragazzi verso un futuro libero dall'ombra di quel maledetto cubo.
     
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Become my Patron
    On Patreon

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    16,616
    Location
    Dalla terza vita

    Status
    Anonymous
    Sae non vedeva di buon occhio i servizi sociali che puntavano ai bambini con madri sole. Invece di essere di aiuto, aleggiavano attorno al problema come degli avvoltoi, pronti a sbranare la povera madre single appena avesse abbassato la guardia. L'uomo però sembrò aver capito di averla messa a disagio, giustificandosi sul fatto che voleva conoscerla di persona, e voleva sfruttare quella occasione per farlo. Peccato che aspettarla a scuola le risultò losco. Se però avesse avuto davvero buone intenzioni si sentì mortificata.
    Mi scusi, è che mi ha molto sorpresa. La ringrazio per la lettera di ammissione. Magari la prossima volta potremo chiacchierare di Gregorio davanti ad un caffè. Non avrebbe fatto altro per trattenere l'uomo, così salutò anche lei con un inchino, ancora un poco frastornata dalla vicenda. Tarabas ovviamente non poteva sapere cosa turbava realmente Sae, e la cosa terribile era che non poteva chiedere consiglio a nessuno. Gli sorrise di rimando e tirò un sospiro di sollievo dopo che Baldeali andò via.
    Già, mi ha praticamente detto che da oggi in poi avrebbero guardato pure quanto caffè bevo la mattina. Non è una notizia piacevole, sapere che guarderanno anche un capello fuori posto ad Aurora mi mette ansia. Non ho idea di quanto saranno pignoli, e poi non posso di certo dimenticare che avrò a che fare con Thresh... Accidenti, sento il bisogno di una camomilla. Si passò una mano sul volto frastornata. Non sapeva ancora come prendere il fatto che poteva far studiare Aurora lì nello stesso posto in cui lavorava. Sarebbe stato più semplice andare a scuola insieme e prenderla da lì direttamente finite le lezioni. Magari poteva perfino accordarsi con gli insegnanti se avesse avuto bisogno di una mano. Ma se Thresh avesse usato sua figlia per ricattarla? No, doveva darsi una calmata, le cose non potevano essere così catastrofiche. Doveva innanzitutto avvertire Mike e spiegargli la situazione e dirgli anche che Lancilotto li aveva visti e che dovevano stare più attenti. Lo avrebbe però fatto mandandogli un messaggio quando sarebbe stata da sola, dicendogli che aveva bisogno di dirgli qualcosa, magari anche via telefono quando sarebbe stato a casa sua nella sua camera da solo.
    Ti ringrazio per avermi accompagnata, e per aver spezzato una lancia in mio favore. Ero così sorpresa che avrei probabilmente risposto male, mettendomi già in cattiva luce. Ti devo un grosso favore. gli sorrise davvero molto grata, poi lo avrebbe salutato dicendogli che andava a prendere sua figlia dai nonni e se la sarebbe spupazzata di coccole per tutto il weekend.
     
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,816
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Tarabas annuì col capo, sorridendo nella speranza di darle il giusto incoraggiamento. Forse quello non era il periodo migliore per Sae, ma sarebbe migliorato. Doveva soltanto continuare a combattere, senza mai arrendersi. Si congedarono amichevolmente e Sae poté andare a prendere sua figlia. Sulla via, Mike le rispose dicendole che poteva chiamarlo quando voleva, ma che ovviamente non poteva risponderle al telefono, quindi si sarebbe limitato ad ascoltare ciò che aveva da dire. Da come scriveva sembrava in apprensione, e concluse il messaggio dicendole che avrebbe preferito stare con lei. Quando Sae arrivò a prendere sua figlia, sentì molte risate in lontananza: si sarebbe resa conto che Aurora stava giocando con altri bambini che Sae non aveva mai visto prima, e che la salutarono appena Aurora fece lo stesso, accogliendo con entusiasmo sua madre. Se avesse provato a chiedere qualcosa ai suoi genitori, avrebbero semplicemente risposto che i nuovi amici di scuola di Aurora erano venuti a conoscerla, e stavano giocando in maniera innocente come farebbero dei normali bambini. Se si fosse soffermata ad osservarli, Sae avrebbe notato che almeno un paio di quei bambini, nella loro innocente freschezza, avevano dei capelli marroni molto distintivi, e degli occhi gialli impossibili da non notare. Avevano davvero dei volti innocenti ma... perché di nuovo quella sensazione strana? Perché quei due gemellini attiravano così tanto l'attenzione mentre giocavano con sua figlia? Aurora non le avrebbe raccontato niente di strano: aveva semplicemente conosciuto dei nuovi bambini e avevano giocato assieme, la cosa più innocente del mondo. Forse era lei che stava diventando paranoica? I bambini sarebbero andati via appena Aurora sarebbe tornata da sua madre, salutandola impazienti di incontrarla a scuola. A quel punto, sulla strada di casa, il cubo avrebbe finalmente iniziato a reagire, pulsando, come se stesse cercando di attirare l'attenzione di Sae. E quando lo fece, si accese quella fame che Mike le risvegliava quando si intrufolava tra le sue gambe, quando la baciava, quando le faceva sentire la sua energia, il suo amore, i suoi pensieri colmi di passione. Più andava avanti, più Sae aveva cose da gestire. E forse lei da sola non era abbastanza.
     
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Become my Patron
    On Patreon

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    16,616
    Location
    Dalla terza vita

    Status
    Anonymous
    Sae avrebbe chiamato Mike sul tragitto che fece per andare a prendere la figlia, aveva abbastanza tempo per spiegargli tutto mentre guidava la sua auto. Quando Mike rispose alla chiamata le fece davvero strano non sentire nessuno dall'altra parte.
    Mike? Ok sì è strano parlarti al telefono, picchietta sul microfono per farmi sentire che ci sei. Uhm... anzi facciamo così picchietta 2 volte per dirmi di sì e 1 solo per dire di no. Scriverti era un poco lunga e non voglio lasciare delle tracce. Ascoltami attentamente, oggi è venuto un uomo a scuola a consegnarmi una lettera in cui mi diceva che avevano accettato la mia richiesta di far venire Aurora alla sapienza. E fin qui tutto bello, ma il problema è che era dei servizi sociali. Mi ha praticamente detto che mi avrebbero tenuto sotto controllo, sia a scuola che a casa. Dobbiamo quindi stare attenti almeno il doppio, forse è il caso che ci procuriamo qualche pillolina per nasconderci quando vogliamo vederci. Fin qui ci sei?
    Attese di sentire il picchiettare della cornetta prima di proseguire. Non le piaceva parlargli così, perché non poteva controllare che stesse bene, ma era inevitabile. Aveva già pensato di far prendere una pillola a Mike per farlo sembrare più grande semmai volevano uscire insieme e vedersi in privato. Non doveva essere strano che una donna accettasse degli appuntamenti galanti con un uomo della sua età no?
    Ok, poi devo chiederti perdono, non ti ho voluto dire niente per non farti preoccupare durante la partita, e dopo beh... diciamo che mi sono distratta con cose parecchio più piacevoli. Mi prometti che non vai in escandescenza? Devi rimanere calmo, perché dobbiamo gestire la cosa con furbizia. Ricordi quando hai avuto quel problemino prima della partita? Ecco, ho scoperto che ci hanno visti. Lancilotto mi ha vista mentre ti aiutavo nel bagno della scuola. Ogni tanto mi guardava strano durante la partita, ma non mi ha detto niente, e vorrei sapere se per caso a te ha detto qualcosa in proposito? In caso scrivimelo, non dobbiamo permettergli di ricattarci se gli venisse la strana idea. Insomma le cose fra di noi adesso si faranno molto più difficili. Dovremo stare molto, molto attenti, o rischio che mi portino via anche Aurora. Dobbiamo resistere fin quando i servizi sociali non mollano l'osso. Si rendeva conto che forse per Mike sarebbe stato ancora più difficile visto che era nel pieno della sua fase ormonale starle lontana, ma sapeva che non avrebbe mai fatto niente per mettere in pericolo lei ed Aurora.
    Quindi non pensare male se ti tratto in modo normale a scuola, è solo per non destare sospetti. Stai attento, ci vediamo a scuola, ok? Quando tutto questo sarà finito, ti prometto che ti porto in gita, solo io te ed Aurora e ci divertiamo insieme. A presto tesoro. Chiuse la chiamata e subito dopo si lamentò con mugugni capricciosi che poteva sentire solo lei e la sua auto. Quando rivide Aurora, se la abbracciò e la sbaciucchiò con estremo affetto. Le era mancata da morire, e già stava pensando a mille modi di passare il tempo insieme a lei, e magari qualche piccolo regalino per ringraziarla di aver resistito tutto quel tempo dai nonni. Sembrava in perfetta forma e si era perfino fatta dei nuovi amici. Inizialmente le sembrò una cosa tenera, poi però quando le dissero che erano bambini della sapienza, lo trovò davvero strano. Perché i genitori di quei bambini li avevano portati a giocare con Aurora? Stava davvero diventando paranoica? Forse quei bambini vivevano nelle vicinanze ed avevano saputo? Ma la comunicazione era arrivata pochi minuti prima. Finse che non era niente di strano e si portò via Aurora leggermente in apprensione. Era il caso di farlo sapere a Tarabas per fare un controllo? Come se non bastasse percepì il cubo attivarsi di nuovo, e lo trovò ancora più inquietante che successe proprio dopo che aveva recuperato sua figlia. Perché la stava chiamando? Lo avrebbe ignorato fin quando non si ritrovò sola in camera sua di notte. Quando si accorse che le accese di nuovo lo stesso tipo di fame che aveva provato con Mike, gettò l'oggetto sul letto e si coprì il viso sconsolata: che doveva fare?
     
    .
  9.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,816
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Per Sae sarebbe stato molto strano non riuscire a leggere perfettamente cosa provava Mike in quel momento. Erano stati così profondamente uniti che ora riusciva soltanto a sentire il suo respiro. E la cosa più assurda era sentire il suo picchiettare con assenso, come se volesse dirle di sì a tutto, rassicurarla e assecondarla fino alla fine, mentre il suo respiro lasciava intendere quanto fosse preoccupato ed agitato. Una dicotomia perfetta che testimoniava tanto la sua giovane età, quanto in realtà avesse a cuore Sae e il loro legame, ed era quindi pronto a tutto pur di salvaguardarlo. C'era tristezza nel suo fiato, ma avrebbe fatto come diceva Sae, non poteva fare altrimenti. La sua iniziativa era limitata.
    Una volta a casa, sola con il cubo nella sua stanza, Sae avrebbe avuto modo di ragionare in maniera più lucida, distante dalle distrazioni. Questo non fu solo grazie alla sua freddezza, ma anche grazie al cubo: stava di nuovo allargando la sua aura energetica, al stessa che l'aveva resa più forte e resistente per potersi unire selvaggiamente con Mike senza conseguenze, pertanto poteva aiutarla anche a pensare in maniera più lucida. la prima cosa che notò è che il cubo sembrava... debole. Non morente, la situazione non era così drammatica, semplicemente la lezione di Thresh era stata dispendiosa per quello strumento, che le aveva donato tutta l'energia per compiere svariati prodigi senza affaticarsi. E anche adesso, sembrava quasi che si stesse attivando più per lei che non per attirare l'attenzione, forse il cubo stava dando per scontato che Sae avrebbe sfogato la sua preoccupazione con altro sesso estremo, e si preparava ad aiutarla nonostante avesse poca energia. Quello strumento era davvero indecifrabile.
    Oltre a quelle considerazioni, arrivò inevitabilmente il bilancio di tutto quello che aveva visto, sentito, e provato. Su una cosa Thresh aveva ragione: niente di quello che era accaduto, era avvenuto per caso. Difficile capire se ci fosse un misterioso disegno sacro che voleva aiutarla, o fosse una terrificante congiura per plagiarla e corromperla verso un mondo di perdizione. Ma pensare che il cubo, che Thresh e che tutti gli altri fossero entrati nella sua vita per puro caso... era ridicolo. Mancava ancora un tassello fondamentale in tutta quella storia per capire DAVVERO cosa stava succedendo, ma per una semplice umana era forse impossibile da comprendere. L'unica cosa certa era che Sae stava finendo sempre più sotto i riflettori. Prima gli sguardi terrificanti di Alagadda, poi l'occhio inquisitorio che la giudicava, adesso addirittura quella strana sensazione di avere costantemente qualcuno addosso. Cosa volevano tutti quanti da lei? Prima che potesse avere il tempo di disperarsi o farsi altre domande, Sae vide un messaggio da parte di Mike. Il ragazzo aveva pensato alle parole di Sae, e le aveva detto che considerava Lancillotto suo amico: aveva intenzione di parlargli il giorno seguente, dato che non c'era scuola avrebbero potuto confrontarsi in maniera più intima e lontani da sguardi indiscreti. Era certo di poterlo fare ragionare e magari trovare in lui un prezioso alleato. Mike era davvero un ragazzo dal cuore puro, molto ottimista e positivo, nella sua mente non riusciva a immaginare che forse Lancillotto aveva in mente qualcosa di losco.
     
    .
158 replies since 2/8/2023, 15:04   626 views
  Share  
.
Top