-
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,816
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Se avesse potuto leggerle la mente Rugal avrebbe potuto capire cosa significava quella faccia confusa, ma dal punto di vista di un tipo che voleva solo scoparla fino a farla svenire quegli occhi persi potevano significare una cosa sola: stava facendo molto bene il suo lavoro. La sentì stringersi intorno a quella verga possente e dimenticò ogni altro pensiero, inarcando la schiena all'indietro e lasciandosi sfuggire un lungo "si!" di goduria che sibilò sfumando in maniera sempre più profonda e cavernosa nella sua gola. Adesso era più difficile penetrarla ma questo non gli impedì di provarci. Si piegò in avanti come se volesse baciarla, costringendola in una posizione più comoda ma dove la sua penetrazione potesse andare più a fondo. Rebecca sentì chiaramente la cappella di Rugal farsi strada nell'entrata del suo utero iniziando a separarlo con violente spinte e pulsazioni intense. Neanche il rumore del camino che scoppiettava davanti a loro riusciva a superare il rumore umido e osceno che provocava quell'accoppiamento selvaggio. Il ragazzo si sentì in dovere di risponderle a tono dandole quello che voleva.
Si è questa la ragazza che amo! Vogliosa e perversa, nascosta dietro un velo di innocenza che solo io posso strappare! dammene ancora... voglio tutta la tua perversione! Voglio sentirti gridare di desiderio!
Forse non era un amante spontaneo e sincero, ma se dovevano godere assieme allora sapeva come dare il meglio di sé. Non spingeva semplicemente per andare più a fondo o per fiaccarla, si assicurava che ogni spinta fosse migliore della precedente per strapparle altri versi e vogliosi gemiti di piacere. Voleva sentirla venire, e invocare il suo seme mentre ne desiderava ancora.. -
.
Basta, la mente di Rebecca non poteva più continuare a ragionare lucidamente mentre il suo ventre veniva penetrato con tanta foga e vigore. Bek aveva scelto la sua strada e ora non le rimaneva che seguirla fino in fondo. Le parole di Rugal le avevano dato quello che lei aveva chiesto, ora era inutile indugiare.
Lui intanto aveva assunto una posizione più classica, sopra di lei, rendendo la situazione più comoda.
Il silenzio della sua mente lasciò campo libero alle sensazioni del suo corpo e si rese conto solo in quell'istante che l'orgasmo era ormai vicinissimo. Si lasciò completamente andare su quel pavimento umido, allargando le braccia al suolo e rilassando tutti i muscoli del suo corpo. Senti una sensazione di beatitudine, come il suo fisico si sciogliesse liquefacendosi sul pavimento.
Bastarono ancora poche spinte poi il suo cervello venne stretto d'assedio dai tentacoli di piacere che partivano dal suo ventre.
Sto..sto per venire amore mio...è bellissimo...tu..tu sei un dio...mi scopi come un dio...e io sento che...
I tentacoli strinsero la loro morda e il cervello di Bek non fu più in grado di ordinare alla sua bocca di emettere suoni comprensibili. Si lasciò andare ai gemiti.
aaaaaaaAAAAHHHH...OOOOHHHAAAAAAAHHH....MMMMMMMHHHAAAAA...AA....AAAAAHHH....AAAHHH...
VENGO.....AAAAHHH...CAZZO SSSIIIIII...VENGOOOOOAAAAHHHHH
Nonostante le urla il suo corpo rimase quasi immobile, come davvero si fosse sciolta in una pozza si sperma e umori sul pavimento.
L'orgasmo fu intenso ma riprese presto il controllo.
Ora voglio farti venire io...e voglio che veniamo assieme...
Appoggiò una mano sul suo petto e lo spinse indietro. Se lui l'avesse lasciata fare lei lo avrebbe spinto con la schiena al suo e lei sarebbe salita a cavalcioni sopra di lui. Ora era il suo turno di appoggiare la schiena nella pozza di sborra.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,816
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Scoparla forte era quasi più inebriante di venire, forse per colpa di quei versi, forse per colpa di quel corpo così voglioso che lo stringeva e lo avvolgeva senza dargli via d'uscita. Non lo sapeva, non riusciva a capirlo, sapeva solo che ne voleva ancora e ancora, desideroso di spingere così a fondo da farla impazzire. Sentì chiaramente la fica di Rebecca contorcersi per colpa dell'ennesimo orgasmo, fu molto più intenso degli altri, forse non si aspettava che Rugal si sarebbe rivelato così brutale fin dall'inizio, ma era nei suoi piani coglierla di sorpresa. Fu difficile trattenere l'orgasmo a quel punto ma voleva impegnarsi con tutto sé stesso al fine di dare il meglio di sé per quel rapporto e farla sentire appagata. In fondo glielo doveva, visto quello che la aspettava, non c'era motivo di non rendere magico quell'istante per entrambi. Lo sforzo di trattenersi però fu molto più grande del previsto tanto che le forze vennero a mancare facendogli tremare le gambe mentre la sua espressione di estasi mascherava un volto altrimenti perso nella lussuria. Questo rese facile per Rebecca ribaltare la situazione, spingendolo e costringendolo a cadere su quella pozza fatta del suo stesso sperma e degli umori della ragazza, inerme e quasi confuso. Dove aveva trovato quella forza? certo lui era debole ma Rebecca era solo una ragazzina... no? La confusione però non riuscì ad ottenebrare il piacere e appena fu a terra non si preoccupò né di dove fosse né di come ci fosse finito tanto meno: allungò le mani verso i fianchi di Rebecca, afferrandola ma non delicatamente, bensì dandole un paio di vigorose pacche sulle natiche che le avrebbero arrossate, schioccando rumorosamente come a voler sottolineare la sua proprietà su di esse.
Vuoi essere tu a cavalcarmi ora? Avanti! Forza! Fammi vedere quanto ami il mio cazzo!
Non si sarebbe opposto: quello era il suo momento per farlo venire, e per incoraggiarla a fare del suo peggio Rugal pulsò vigorosamente col suo cazzo dentro di lei, facendole sentire quanto ancora aveva voglia..
