Henrietta Koori Yama

Con un rapido movimento di una delle mani sarà possibile generare un arco di ghiaccio nella posizione in cui è diretta la mano, formando un vero e proprio scudo di gelo dal diametro di 150 cm incurvato come a seguire il movimento della mano. Lo scudo può rimanere sospeso a mezz'aria fintanto che una delle mani è rivolta verso di esso, pur non potendo spostarsi dalla zona di generazione, se invece viene creato a partire da una superficie solida verrà mantenuto normalmente senza necessità di tenere una mano in posizione.
Costo: 5

A partire da una formazione di ghiaccio già generata, o da uno specchio d'acqua, l'utilizzatore può generare un proiettile di ghiaccio estremamente resistente, pertanto molto difficile da deviare. Al momento dell'attivazione l'utilizzatore deve mimare con la mano il movimento che dovrà eseguire il proiettile nella direzione corretta. Si muoverà alla velocità di un normale proiettile mantenendo la potenza di una pistola di alto calibro, la portata massima del colpo è pari a quella della portata massima di generazione del ghiaccio a distanza dell'utilizzatore. Quando si attiva questa tecnica su una tecnica di ghiaccio già generata in precedenza è possibile scegliere di frantumare quella tecnica e disattivarla prematuramente per poter aumentare il numero di proiettili. Ogni 5 punti energia usati per la tecnica che viene sacrificata si formeranno 2 ulteriori proiettili da questo attacco e potranno prendere direzioni diverse.
Costo: 5

Posando una mano al suolo o puntandola verso una fonte utile sarà possibile generare, alla stessa velocita e con la stessa forza dell’utilizzatore, con un’angolazione non inferiore 30°, un pilastro di giaccio dal diametro di 50cm e dalla lunghezza massima di 2m.
Costo: 5

Puntando una mano verso una struttura di ghiaccio generata da una tecnica sarà possibile generarvi in pochi istanti degli acuminati aculei dalla base dal diametro di 2 cm, dalla lunghezza di 15 cm e distanziati tra loro di 15 cm.
Costo: 5

Questa tecnica consente di generare un vero e proprio muro di ghiaccio, che sia su una superficie solida o su uno specchio d'acqua è comunque necessario muovere la mano dal punto in cui la tecnica si genera fino alla direzione in cui deve formarsi l'estremità del muro, con un movimento netto anche a distanza. Il muro di ghiaccio ha una larghezza di 5 metri e si alza fino a 2, non deve necessariamente partire dal basso verso l'alto ma può anche partire da una parete verticale ed estendersi in larghezza, risultando quindi più alto che ampio, è una tecnica versatile ma soprattutto massiccia. Il muro è infatti spesso ben 50 cm ed ha una grande capacità di assorbire i danni da impatto, pertanto risulterà difficilissimo da abbattere con una carica o un colpo violento.
Costo: 10

Questa tecnica consente di generare uno spuntone di ghiaccio irregolare, non a forma di cuneo perfettamente geometrico ma più simile a duna radice ritorta che si estende in lunghezza. La forma di questa tecnica finisce sempre con l'occupare uno spazio cilindrico largo un metro e mezzo e lungo circa 2 metri e mezzo, potrà essere generato su una superficie solida oppure su uno specchio d'acqua, non necessariamente dal basso verso l'alto ma anche su pareti verticali e simili. La struttura è ricoperta di spuntoni ghiacciati, quindi è perfetta per incastrare corpi nemici o anche semplicemente le loro armi visto che i "rovi" di questa punta irregolare sono numerosi e insidiosi, inoltre l'intera struttura è particolarmente resistente ai danni da taglio. Pur non essendo estesa come protezione, questa tecnica nasconde insidie offensive: oltre al fatto di rappresentare un ostacolo pericoloso per i corpi nemici che vi si abbattono sopra, c'è da considerare che l'estremità è acuminata e quindi formandosi questa tecnica potrebbe facilmente impalare un nemico. Infine, se questa tecnica viene utilizzata per attivare la tecnica "proiettili" (consumandosi e distruggendosi) aumenterà le dimensioni e la potenza dei colpi rendendoli dei proiettili di fucile di grosso calibro e ne aumenterà sempre il numero di 2 rispetto alla quantità effettiva.
Costo: 10

- Nome Cold Shot
- Descrizione: Arma recuperata tra i ruderi di una vecchia armeria abbandonata somiglia per aspetto e prestazioni ad una Smith & Wesson .500 magnum con canna da 8.5 pollici. Si tratta di un arma dalla precisione e potenza di fuoco estremamente elevate ma con un caricatore a tamburo da soli 5 colpi e dal rinculo estremamente forte. Sebbene abbia dimensioni più che generose, l’impugnatura non è eccessivamente grande e può essere adattata anche da chi non ha mani grandi. Però gestire successivamente il rinculo è un’altra faccenda.
L’unica differenza che ha da una normale S&W.500 magnum è il tipo di munizioni per cui è ottimizzata. Difatti i proiettili utilizzati per quest’arma utilizzano una particolare polvere da sparo che permette di sprigionare la sua forza senza produrre la fiammata e di conseguenza senza produrre calore che riscalderebbe l’arma.
Il colore del calcio della pistola è ciano mentre la restante parte della pistola e bianco puro.
- Dimensioni: Smith & Wesson .500 magnum con canna da 8.5 pollici
- Caricatore: 5
- Potenziamenti:
• standard: Deviazione +
• di supporto: Arma Doppia
• EVOLUZIONE ARMA: DIVORATRICI

Brina
Posando una mano al suolo è possibile estendere nella direzione verso cui punta la mano ed alla stessa velocità dell’utilizzatore un sottilissimo strato di ghiaccio che formerà un semicerchio dal raggio di 3 metri. Se il suolo risulta essere bagnato o congelato la tecnica si estenderà entro il raggio d’azione del potere. Eventuali punti asciutti al di fuori dei primi 3 metri verranno aggirati (non scavalcati) e ne consegue che il tappeto di ghiaccio sarà un blocco unico e che non si potrà interrompere per poi riprendere sul bagnato. La tecnica non influenza l’utilizzatrice tuttavia il ghiaccio che si formerà risulterà estremamente scivoloso per tutti gli altri. Correre sulla superficie ghiacciata senza l’ausilio di abilita particolari risulterebbe estremamente difficile ed incassare un colpo, anche mantenendosi perfettamente stabili, porterebbe ad essere respinti scivolando nella direzione di spinta. Anche se sottile il ghiaccio risulta comunque piuttosto resistente tuttavia, essendo molto sensibile al calore, lo spessore minimo comporta uno scioglimento istantaneo in caso di un surriscaldamento di uno spazio confinato o di vicinanza di una fiamma a meno di ? metri.
Costo: 5?

Yukidaruma
Tenendo le mani aperte con i palmi paralleli ad una distanza di circa 25 cm sarà possibile creare in un paio di secondi un piccolo pupazzo formato da una sfera dal diametro di 50 cm alla base ed una dal diametro di 25 cm come testa (tra le mani si formerà la testa). Il pupazzo non sarà un blocco unico ma risulterà formato da micro-cristalli di ghiaccio compattati avendo cosi le proprietà fisiche di un normalissimo pupazzo di neve.
Il pupazzo risulta essere a tutti gli effetti una superficie di ghiaccio garantendo tuttavia un bonus del 50% arrotondato per difetto sulla distanza di attivazione delle tecniche che potranno essere generate da esso semplicemente puntando il palmo di una o due mani verso di esso. Nonostante sia necessario puntare verso il pupazzo il numero di mani richiesto dalla tecnica non sarà tuttavia necessario effettuare ulteriori movimenti. Se la stabilità del pupazzo del pupazzo viene compromessa perderà tutti i bonus. Attivare una tecnica attraverso il pupazzo o i suoi resti ne richiederà il consumo anche per le tecniche che non lo prevedono. (eventuali bonus per il consumo previsti dalle tecniche si applicano normalmente)
Costo: ?

Tebukuro
Per attivare questa tecnica è necessario avere la mano libera con il pugno serrato. Partendo dal pugno si formerà in un istante uno strato di ghiaccio spesso circa mezzo centimetro che avvolgerà la mano e la prima metà dell’avambraccio, garantendo protezione a discapito della mobilita del polso e della mano. Dal ghiaccio sul dorso della mano si allungherà parallelamente anche una lama lunga 15cm, larga 3cm e spessa 0,5 cm. La lama non risulterà affilata tuttavia la punta sarà acuminata
Costo: ? + ? mantenimento

Chilblain
Concentrando l’energia nel palmo di una mano e rilasciandola in seguito ad un impatto (indifferentemente dal modo in cui si colpisce purché il palmo della mano impatti) sarà possibile rilasciare una notevole quantità di micro-cristalli di ghiaccio. Nel momento dell’impatto il freddo intenso causerà un forte dolore, dopodiché i micro-cristalli si “aggrapperanno” ai tessuti ed alle fibre dei vesti o alla pelle nuda in un’area dal diametro di circa 30cm dal punto d’impatto (non ha effetto su armature rigide, cuoio, scaglie e simili). La presenza dei micro-cristalli non causa ulteriori danni o impedimenti nel movimento tuttavia il freddo trasmesso causerà costantemente delle lievi fitte di dolore che impediranno sia di concentrarsi che mantenere uno stato di relax. L’utilizzo multiplo in uno stesso punto non ne intensifica l’effetto, ma ne resetterà la durata che è equivalente a quella del potere. Qualora gli indumenti colpiti fossero bagnati i micro-cristalli riusciranno ad aggrapparsi direttamente alla pelle e spogliarsi risulterebbe inutile. La minima dimensione del giaccio lo rende tuttavia estremamente sensibile al calore e la vicinanza di una fiamma lo scioglierà istantaneamente

Costo: ?

Kowasu
È possibile generare direttamente dal palmo di una mano o da una risorsa valida una sottile scheggia di ghiaccio, non più grande di mezzo centimetro di larghezza e 3 centimetri di lunghezza, che verrà scagliata in linea retta come un oggetto di piccole dimensioni. La scheggia non ha capacità offensive e si sgretolerebbe all’impatto con una superficie solida. La scheggia rivela le sue proprietà unicamente colpendo una superfice ghiacciata che al momento dell’impatto si sgretolerà in un’area semisferica (a blocco unico, non pezzi separati) dal raggio massimo di un metro. Vestiti normali congelati si sgretoleranno mentre armature e superfici solide verranno indebolite dallo sgretolamento del ghiaccio e, nel caso fossero "normali", con un secondo congelamento e sgretolamento si formerebbero delle crepe. Lo sgretolamento di superfici di pochi centimetri di spessore o vesti congelati e molto rapido, tuttavia sgretolare un’intera semisfera richiederebbe alcuni secondi durante il quale si formerebbero vistose crepe prima della distruzione effettiva.

Costo: ?

Pōru
Posando una mano al suolo o puntandola verso una fonte utile sarà possibile generare, alla stessa velocita e con la stessa forza dell’utilizzatore, con un’angolazione di 30°, un pilastro di giaccio dal diametro di 50cm e dalla lunghezza massima in linea d’aria di 2?m.
Costo:?

Toge
Puntando una mano verso una struttura di ghiaccio generata da una tecnica sarà possibile generarvi in pochi secondi degli acuminati aculei dalla base dal diametro di 2? cm, dalla lunghezza di 15?centimetri e distanziati tra loro di 15? centimetri.

Costo: ?

Pōru
Posando una mano al suolo o puntandola verso una fonte utile sarà possibile generare, alla stessa velocita e con la stessa forza dell’utilizzatore, con un’angolazione non inferiore 30°, un pilastro di giaccio dal diametro di 50cm e dalla lunghezza massima di 2m.

Costo: 5

Toge
Puntando una mano verso una struttura di ghiaccio generata da una tecnica sarà possibile generarvi in pochi istanti degli acuminati aculei dalla base dal diametro di 2 cm, dalla lunghezza di 15 cm e distanziati tra loro di 15 cm.

Costo: 5