-
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Laddove prima sorgevano le mura che contenevano la città del Vaticano, sono sorte per molto tempo solo le macerie di una guerra che sembra oramai lontana ma che ha sconvolto l'intera umanità. Ma sono rinati, tutti, dal primo all'ultimo, e anche quel cimitero di beltà è stato ricostruito, lasciando spazio ad un complesso di musei che unisce storia, arte, futuro e schiena in una sola cosa. L'ex Città del Vaticano è stata trasformata in un complesso di cultura, Mecca per qualsiasi studente voglioso di scoprire di più sul passato, il presente e il futuro di Roma e del suo impero. La Sapienza non poteva di certo privarsi di un simile possibilità, qualsiasi genitore ben pagante avrebbe preteso un viaggio per direttissima in un luogo del genere così da assicurare ai propri figli un'esperienza e una formazione perfetta. Ovviamente portare tutti gli studenti in una volta sola era impossibile, pertanto vennero scaglionati in diversi gruppi. Finalmente era arrivato il turno di Enas, un gruppo non particolarmente folto di ragazzi che accompagnati da un capiente autobus sarebbero stati portati in uno degli hotel di lusso che sorgevano tra le mura della nuova città-museo. Essendo un gruppo dispari, uno di loro avrebbe avuto l'immenso piacere di godersi una di quelle lussuose camere di albergo in solitudine, e quell'onore toccò ad Enas. Il viaggio non fu lungo né troppo stancante, ma dato che erano partiti nel tardo pomeriggio non ci sarebbero state visite per quel primo giorno, dedicato a disfare le valige, ambientarsi nel nuovo albergo e riposarsi per essere pronti all'indomani di una lunga "vacanza" a tema culturale. L'albergo era davvero una reggia da sogno, le stanze non molto grandi ma piene di comfort di ogni tipo, be tenute e dall'odore piacevolissimo e fresco, come se ogni due ore venissero pulite da cima a fondo. Una volta dentro la sua stanza però, Enas avrebbe scoperto un'amara verità: purtroppo non sarebbe stato solo dato che anche un'altra classe di una scuola londinese era stata portata in gita verso quel luogo, e proprio come lui un ragazzo era rimasto spaiato, pertanto le due scuole avevano unito l'utile al dilettevole. Entrando in stanza avrebbe sentito chiaramente il suono della doccia accesa, qualcuno la stava chiaramente facendo per lavarsi via lo stress di un viaggio da Londra fino a Roma, e aveva avuto il garbo di lasciare un biglietto sul letto visto che non voleva spaventare il suo coinquilino mentre si faceva la doccia. Il messaggio recitava semplicemente: "sono uno studente della Oxford, ci hanno messi in stanza assieme perché facciamo lo stesso percorso istruttivo." Un avviso più che un monito. C'era qualche svantaggio purtroppo: il letto matrimoniale sarebbe stato più comodo se vissuto da solo, adesso doveva condividerlo con qualcuno che non conosceva. La verità era che quei pensieri attraversavano anche Lotor, che non aveva idea di chi sarebbe stato il suo ospite e non era molto entusiasta all'idea di starsene in compagnia di uno sconosciuto per tutto quel tempo. Magari poteva passare più tempo fuori a fare nuove conoscenze piuttosto che starei n camera, motivi in più per affrettare quella doccia e togliersi di mezzo. La porta del bano non era chiusa e i pannelli che chiudevano il bagno erano trasparenti, pertanto da fuori era facile riconoscere la figura di Lotor intento a ripulirsi per bene dopo un lungo viaggio. Il ragazzo sarebbe uscito molto presto. . -
.
Il baccano che le ugole della gente era in grado di provocare stupiva Enas ogni volta. Il tragitto in autobus era breve, ma le orecchie del giovinotto non avrebbero mai dimenticato il suono del viaggio di una comitiva scolastica di ragazzetti agitati. Lui aveva provato a smorzare il fastidio con la lettura di un buon libro (la cui grandezza era tale da poter tranquillamente essere scambiato come un mattone da costruzione), ma la lettura aveva sortito ben pochi effetti. Sicuramente la giornata divenne un poco più luminosa quando il ragazzo scoprì di essere il fortunato che si sarebbe beccato la stanza singola....la stessa stanza che si celava dietro la porta davanti a lui. Libro sottobraccio e valigia trascinata dallo stesso, Enas girò il pomello dorato ed entrò nella sua umile (si fa per dire), sommessa stanza il suo tempio di solitud-
Qualcuno si stava facendo la doccia. Nella sua stanza. Valigie di bell'aspetto, vestiti di buona fattura....un intruso? Che fosse pure un ladro gentiluomo, ladro rimaneva....anche se sicuramente un individuo del genere non si sarebbe intrufolato solo per farsi una doccia. Scartata l'opzione, Enas poteva pensarci seriamente e portare alla mente che questa gita sarebbe stata fatta in collaborazuione con un altro istituto....inglese, se non ricordava male. A tale pensiero il suo cuore ebbe un breve sussulto, d'altronde l'unica sua esperienza con le terre di Albione era quella di Lotor....che immaginava non essere il classico inglese medio. In ogni caso la mancanza di un secondo letto era....alquanto problematica, ma si sarebbe potuta risolvere con il dialogo...probabilmente. Valigia sul lato libero del letto, libro sul comodino, e l'educato Enas bussò a lato della porta pressoché spalancata, pronto per sbiascicare un "salve" o qualcosa del genere....ma vide con la coda dell'occhio un colore che aveva ben imparato a ricordare: un pelle viola a quel modo poteva essere di una sola persona! Con velocità disarmante Enas scartò di lato, appoggiandosi al muro esterno rispetto al bagno.
Ma cosa ci faceva Lotor lì!? Era davvero il suo compagno di stanza, in una coincidenza che rasentava l'impossibile? Magari lo stava seguendo? Non sembrava un'ipotesi troppo insensata a pensarci...ma in ogni caso, ormai aveva bussato, ed entrò con il passo più sicuro che poteva avere in quel momento....quindi alquanto incerto.
Ahem....c-ciao Lotor, anche tu qui in gita-a?
Un passerotto di fronte ad un'aquila sarebbe suonato più sicuro di Enas in questo momento.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Il rumore di qualcuno che entra nel bagno affilò subito i sensi allenati di Lotor che provò a voltarsi aprendo un occhio ancora coperto dal sapone. Fortunatamente dalla sua aveva un terribile guardiano e non vedendolo agitato, l'apprendista stregone capì che forse non c'era da preoccuparsi. Ma non fu di certo il silenzio dell'invisibile Rakhna ad incuriosirlo, quanto più la sua inquietante risatina simile allo stridulo suono di un sospiro gutturale dallo spazio profondo.
Sarà una vacanza interessante...
Loto si ripulì velocemente e mentre usciva dalla doccia circondandosi il ventre di un pallido asciugamano, continuò a prestare attenzione ai sospiri che provenivano fuori dal bagno. Chi era entrato? A giudicare dal battito del suo cuore sembrava una persona minuta. Si avvicinò alla porta d'entrata del bagno tenendosi con una mano l'asciugamano che celava solo la parte del suo corpo che andava dalla parte bassa del bacino a poco più sopra del ginocchio. La sua pelle viola era ancora imperlata di qualche goccia d'acqua, i capelli erano bagnati e la rugiada calda di quel bagno rinfrescante scivolava sul suo fisico perfetto, messo maledettamente in mostra dallo scarno abbigliamento che portava in quel momento. Enas si fece coraggio e provò ad affrontarlo, ritrovandoselo faccia a faccia, a pochissimi centimetri di distanza visto che entrambi si erano avvicinati senza pensare, e dopo un istante di sorpresa, Lotor gli rispose con un certo entusiasmo.
Enas? Questa si che è una bella sorpresa, e io che iniziavo già a temere di dover condividere la stanza con qualche fastidioso studente troppo rumoroso... sono contento di vederti, come vanno gli studi? Serviva una bella media per partecipare a questa gita, deduco che tu non abbia deluso le aspettative della Sapienza...
Un pò provocatorio, un pò sinceramente compiaciuto, Lotor evitò qualsiasi tipo di contatto indesiderato, portandosi piuttosto vicino al letto dove aveva tenuto la sua valigia, tirando fuori la biancheria e gli abiti da indossare. Non ebbe pudore nel togliersi anche l'asciugamano che aveva intorno alla vita, dopotutto Enas non aveva proprio niente di nuovo da vedere da quelle parti, anche se forse non si era mai soffermato ad ammirare quanto toniche e muscolose fossero le natiche del suo compagno di stanza, senza ombra di dubbio un buon risultato per chi apprezza un corpo maschile scolpito. Afferrò un altro asciugamano così da togliere il grosso dell'umidità dalla testa, e mentre iniziava a sistemarsi si voltò verso Enas, dandogli un assaggio della sua generosa virilità, non ancora in tiro ma già così piuttosto evidente, per quanto il suo sguardo rivelava assai poca malizia. Almeno all'apparenza.
Ti consiglio di farti una doccia, di solito in questi alberghi lasciano a desiderare ma l'ho trovata davvero comoda. Se il viaggio ti ha stancato sarà un toccasana. Così potremmo parlare del tutto rilassati poi, ti va?
Lotor gli fece capire subito di essere estremamente entusiasta di quella sorpresa, chissà se Enas riusciva a comprenderne il motivo.... -
.
Il nervosetto Enas finì per spalmare il suo bel faccino contro Lotor che stava vendendo incontro a lui. Certo se lo ricordava forte, ma in quel momento gli sembrò di sbattere contro un muro...probabilmente causa il suo passo incerto. In ogni caso, subito si fece indietro per farlo passare, cercando di sbiascicare qualche parola di scusa....ma Lotor zittì il maldestro tentativo con le sue parole.
o-oh beh, devo dire che effettivamente riesco a cavarmela con la scuola.....
Un poco imbarazzato fece per appoggiarsi al muro, dandosi un poco di tono e non mostrando l'incertezza della sua posizione. Rischiò quasi di scivolare, ma fortunatamente rimase in piedi, con il notevole sforzo di non guardare in basso, guardare la sua faccia, non il suo mento, il suo collo, i suoi pettorali.....addominali....e anche il membro. Enas scosse la testa, sfortunatamente poco sorpreso del suo scarso autocontrollo....ma fece il possibile per mantenere lo sguardo con il suo amico. Erano amici?
D-davvero è così fantastica? Un po me lo sarei comunque aspettato vista la....qualità dell'alloggio.
Effettivamente sembrava che gli arredatori della stanza avessero fatto gara a chi poteva mostrare più oggettistica d'epoca contro quelli che volevano mantenere un'aria moderna: soprammobili decò contro televisore di ultima generazione, ventagli a parete contro un condizionatore che avrebbe potuto risolvere il riscaldamento globale, e tutta una serie di contrasti del genere. Comunque Enas si sarebbe diretto verso la valigia, aprendola e tirando fuori le cose necessarie per lavarsi, per poi richiuderla: si fidava di Lotor, ma non voleva dargli accesso al suo abbigliamento, dopo il loro passato oncontro.
Apprezzo molto il consiglio e penso proprio che lo seguirò...se non ti dispiace, ci dovrei mettere poco.
Camminò verso il bagno, chiudendosi la porta dietro: non aveva certo la stessa sicurezza di Lotor nel mostrarsi nudo, ma almeno non aveva chiuso la porta a chiave, e lasciando uno spiragli potevano comunque continuare a parlare; Enas non voleva passare la doccia in silenzio a rimugignare sulle cose che il suo compagno di giochi èoteva avere in mente.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
L'insicurezza di Enas facevano parte del suo fascino, era come un cucciolo indifeso che Lotor poteva stuzzicare in ogni modo, e quel pensiero lo divertiva molto. Non fu curioso né invadente, lasciando che il suo compagno di stanza prendesse il necessario per potersi dare una ripulita e in un primo momento si limitò a seguirlo con lo sguardo mentre entrava in bagno, poi prima ancora di rivestirsi si sollevò dal letto, del tutto intenzionato a rimanere nudo e mantenere quel sorriso furbesco stampato sul volto. Non aveva intenzione di lasciarsi sfuggire quell'occasione, quindi appena girò lo sguardo verso la porta d'entrata della stanza Rakhna capì subito che doveva andare a chiuderla a chiave per evitare scocciatori.
Enas, tu sei di buona famiglia vero? Non preoccuparti, non voglio chiederti favori strani... sono solo curioso. So che nell'Europa dell'est si usano molto di più i matrimoni combinati, o più semplicemente i genitori fanno pressione per assicurarsi che i figli si sistemino presto. A te è capitato? Sei nell'età giusta per cercare moglie, i tuoi genitori non hanno fatto pressioni?
Voleva distrarlo, fargli compagnia con le chiacchiere, ma non per questo scelse un argomento calmo o poco imbarazzante. Dopotutto c'erano un sacco di ragazze che andavano matte per il faccino grazioso dei ragazzi come Enas, non era di certo solo una sua pulsione, per quanto Lotor desiderasse più vederlo gemere che non sorridere dolcemente. Sbirciò nella fenditura della porta, assicurandosi di averlo distratto a dovere, dopodiché iniziò ad avanzare lentamente nel bagno, deciso a ghermirlo silenziosamente come un'abile felino. Fece percepire meglio la sua presenza ad Enas solo quando oramai era vicinissimo, ad una spanna di distanza da lui offrendogli uno spettacolo molto diverso da quello di prima: al posto di morbida carne tra le cosce ora sul suo ventre c'era il membro eretto che altre volte lo aveva portato ad un orgasmo senza precedenti, degno di essere ricordato. Solo un sottile strato di vetro temprato trasparente li separava, e Lotor era intenzionato a superare un simile ostacolo anche senza invito.. -
.
La domanda di Lotor venne come un fulmine a ciel sereno....magari Enas si aspettava argomenti spinosi certo, ma di questo genere proprio no....anche se aveva perfettamente ragione. L'eredità delle sue tecniche era di vitale importanza per la sua famiglia, e i genitori, ben consci di questo, miravano ad ammaritare il tappetto il prima possibile. Niente di meglio di parlare di matrimoni durante il lavaggio capelli, per ottenere una chioma liscia e profumata.
Non penso proprio sia solo una cosa dell'est europa, con tutte le proposte che i miei genitori mandano ci potrei fare un'album di figurine, ma la cosa migliore sono le ragazze prese in considerazione: evidentemente più sono particolari più i miei genitori premono per il fidanzamento...penso che centri qualcosa la genetica dietro i poteri, ma ti giuro che alla mannara con problemi di controllo della rabbia ho cominciato a temere per la mia vita. E non era neanche la peggiore!
Enas era capace di andare avanti per ore, ma aveva finito di lavarsi i capelli; tempo per il corpo.
In ogni caso per ora i loro tentativi sono stati inutili: riesco sempre a trovare qualche scusa, ed alla fine mi vogliono abbastanza bene per non farmi sposare con qualcuno che non apprezzo....almeno per adesso, magari appena finisco la scuola arriveranno con forza prorompente con un drago estremamente pervertito sottobraccio, non si può mai sapere.
Alla non molto ingegnosa battura Enas ridacchiò un poco, anche se non si sarebbe sorpreso troppo se quello fosse stato il caso. Ma ormai era pulito, e ignaro dell'agguato fece per uscire...solo per trovarsi davanti a lui una cosa ben più tangibile di un fantomatico drago, ma eccitato allo stesso modo.
N-neanche il tempo di vestirmi? Immaginavo che questa gita sarebbe stata...intensa, ma non da subito...
Spostò comunque il vetro, le intenzioni di Lotor erano chiare, ed Enas non voleva pagare i danni di un posto così lussuoso. Tirò un sospiro rassegnato, d'altronde aveva capito che non avrebbe avuto un attimo di pace sin dal momento in cui aveva visto quel viola.....non doveva essere la sua vacanza speciale, questa?. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Il discorso di Enas strappò un sorriso divertito sul volto di Lotor, doveva averne viste di cotte e di crude dovendo portare sulle spalle il peso della propria eredità, ad essere onesti nemmeno un donnaiolo come l'apprendista mago avrebbe invidiato un simile destino, non è esattamente come andare a caccia ma piuttosto come essere ingozzati in malo modo. Se non altro aveva toccato i tasti giusti. La reazione del ragazzo di fronte a quella carne eccitata concretizzò la risata maligna e perversa di Lotor che non poté fare proprio a meno di gustarsi quello sguardo intimorito ma anche rassegnato. Non era di certo lì per una battaglia che non poteva vincere.
Dai, non guardarmi come se fossi uno stupratore... ci siamo divertiti, no? E poi mi interessano davvero le tue faccende familiari, potrebbe servirti aiuto in futuro... non è questo che fanno gli amici?
Per quanto sibillino, Lotor non stava cercando di traviarlo, sembrava sincero nel dirgli una cosa tanto diretta, anche se si trattava di averlo davanti perfettamente in tiro e con le intenzioni chiare. Quello non era di certo un passo indietro da parte di Lotor, voleva solo mettere in chiaro come stavano le cose e lasciargli intendere che il gioco del servetto e del padrone era bello solo finché restava una perversione che non interferiva col loro legame.
Sarebbe drammatico per me vedere il tuo talento sprecato dietro una scrivania e una moglie che sa solo lamentarsi... hai il potenziale per fare grandi cose, proprio come me, quindi nessuno di noi due dovrebbe relegarsi in una vita matrimoniale poco entusiasmante. Quello che voglio dire è che se ti servisse di trasformare una ragazza di buona famiglia in un indegno spettacolo per i tuoi genitori dalle grandi aspettative, puoi contare su di me...
Dopotutto corrompere ragazze e non solo verso la via della perdizione era il suo ruolo diletto, dei genitori benpensanti non potevano affidare il proprio nobile figlioletto ad una sgualdrina che pregava per il cazzo di qualcun altro, e anche Enas sapeva bene quanta destrezza potesse sfoggiare Lotor. Forse doveva rinfrescargli la memoria?
Se preferisci possiamo vestirci e andare a mangiare qualcosa... oppure potrei darti una mano con i capelli. Mi sa che il discorso ti ha messo a disagio perché hai fatto un pasticcio...
Ancora una volta lasciò la scelta a lui, ma ce l'aveva davvero davanti a quel ghigno malefico e seducente?. -
.
Enas non era in grado di discernire se Lotor stesse semplicemente scherzando, o lo stesse sottilmente minacciando....ma probabilmente faceva parte del suo fascino. Di certo i suoi metodi erano alquanto.....diretti, ben poco simili a quelli che preferiva Enas: qualche parolina lì, un commentino acido durante il pranzo di famiglia e la donzella era fuori di questione, semplice ed efficace. Ma avere una vita tutto sommato normale?
Una vita dietro la scrivania, eh? Magari non sarebbe così male...non sono un fan di troppa azione, sai? Un lavoro tranquillo, magari con una bella - e normale - moglie, due figli....magari tre?
Sospirò nuovamente, per poi inginocchiarsi ai piedi di Lotor, mostrandogli i capelli ancora bagnati....appena di fronte al membro eretto.
Ma penso che una vita del genere non sia possibile per uno come me...devo portare avanti il sangue, farmi un nome, e tutte queste cose che i miei genitori solo soliti dirmi...
Succedeva sempre più spesso ormai, in momenti quasi randomici suo padre avrebbe cominciato a parlare dei suoi nonni, degli antenati, storie che Enas ormai aveva sentito decine di volte, e che lo avevano velocemente stufato. Ogni volta sopportava in silenzio, ma questo poco tempo passato all'estero era stato un toccasana per la sua psiche, e probabilmente Lotor aveva contribuito a ciò. Il ragazzo indicò lo shampoo appoggiato li vicino, anche se aveva il sentore che avrebbe usato ben altro tipo di....sostanza. Lui era seduto sulle ginocchia davanti a lui, silenziosamente annusando il pene di Lotor, notando come il suo odore gli fosse rimasto familiare.
Ammetto che potrebbe essere divertente fare una cosa del genere ad una delle....mie spasimanti. Hehe...ma ora basta parlare del mio evidente successo con le donne.
Enas non era affatto la persona in grado di fare certe cose, ma riportare alla mene la sua famiglia lo aveva inacidito non poco...e l'idea di potersi sfogare non gli sembrava affatto malvagia. Chissà cosa avrebbe fatto ora Lotor, ma soprattutto i suoi metodi per lavare i capelli.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Lotor si ritrovò ad annuire come una vecchia pettegola di fronte alle lamentele di Enas sulla sua famiglia, mentre si riempiva le mani di schiuma e le portava sui suoi morbidi capelli. In quel preciso istante, intenti a scambiarsi confidenze sulla vita privata mentre uno gli faceva lo sciampo non erano proprio il simbolo incarnato della virilità, ma i dogmi sociali a Lotor erano sempre stati piuttosto stretti, quindi non ci diede minimamente peso. L'apprendista mago sfoggiò una perizia non indifferente, degna di chi convive con una chioma liscia e fluente come la sua, era evidente che anche Lotor si preoccupava molto del suo aspetto fisico. Forse Enas si aspettava un approccio più perverso, o più semplicemente poteva pensare a ragione che Lotor volesse semplicemente il suo amante al top della bellezza per quanto lo avrebbe selvaggiamente posseduto. A lui il modo migliore per vederla.
Sto finalmente incrinando quel tuo cuoricino da bravo ragazzo, e poi non devi avere paura di ferirle... anche alle donne piace il gioco.
Una rapida passata d'acqua mentre gli massaggiava per bene i capelli un ultima volta, ed Enas era pronto per uscire dalla doccia. Chiuso il flusso dell'acqua, Lotor afferrò un asciugamano per potergli togliere il grosso dell'umidità dalla testa, così da potersi considerare più o meno asciutto. I riscaldamenti nell'albergo erano accesi quindi faceva piuttosto caldo. Adesso che entrambi erano ripuliti e si erano tolti di dosso la stanchezza del viaggio, il perverso sorriso di Loto riapparve sul suo volto maladrino intenzionato a dare poca importanza ai sensi di colpa.
Ora sei presentabile... ma non so se ho voglia di condividerti con una donna in questo momento...
Mentre ammirava il buon lavoro che aveva fatto con i suoi capelli, Lotor gli stava carezzando tutto il capo, partendo dalla sommità fino al mento, con una mano sola. La pelle liscia e morbida di quel piccoletto era davvero irresistibile e quando fu alla parte più bassa del suo capo, Lotor lasciò scivolare il suo pollice prima sul mento, poi sulle labbra e infine sulla bocca di Enas, intenzionato a farla passare tra quelle morbide fauci per schiacciargli la lingua in un gesto di pura possessione. Enas poteva provare a respingerlo e morderlo, oppure semplicemente cedere iniziando a leccare e succhiare la carne del suo compagno di stanza, in quel caso Lotor si sarebbe fatto avanti lasciando che i loro corpi si toccassero, premendo la sua grossa verga sul ventre del ragazzo.. -
.
Enas mosse impercettibilmente la testa, come a negare le parole di Lotor.
N-non stai incrinando un bel niente! E' solo parecchio frustrante...
Ma poi se ne stette in silenzio, fino a che il suo compagno non finì di lavarlo. Enas tentò anche di prendere l'asciugamano, ma rinunciò a questo suo piano per lasciar fare....magari a Lotor piaceva prendersi cura di lui, e di certo ad Enas non faceva dispiacere. Già stava guardando i vestiti che si era portato nel bagno...ma sentì la mano dell'altro che aveva smesso di accarezzargli la testa, per poi scendere alle labbra che con poca resistenza si aprirono. Inguaribile, proprio come si aspettava. Enas aprì la bocca, leccando il pollice che si era insinuato all'interno, premendo un poco i denti su di esso, quasi come per mozzarglielo....anche se era un semplice stuzzicarlo. Avrebbe potuto mangiarselo come una carota per poi farlo ricrescere, e cercò di trasmettere con lo sguardo questa possibilità: guardò Lotor in modo quasi divertito, premendo ancora un poco i denti, ma poi leccando amorevolmente la punta del dito, infine lasciando la morsa. Appena Enas intuì il movimento di Lotor si avvicinò a sua volta, in modo che i loro corpi si incontrassero a metà strada. Era già stato posseduto da lui, ma questa volta non avrebbe mollato la presa senza un poco di resistenza: Enas aveva ancora un poco di onore da difendere!
Non ce ne sarà bisogno, per adesso non c'è nessuna donna a corteggiarmi....e penso che in ogni caso a letto si cercheranno un'amante.
Il ragazzo fece un movimento d'anca per far toccare i loro sessi, in modo che Lotor potesse ben intuire cosa Enas potesse intendere: il pallido membro era già eretto, ma era a malapena paragonabile con il suo. I genitori non avevano mai preso in considerazione le proporzioni del ragazzo nei riguardi di un supposto spargimento di seme, ma pareva chiaro che sarebbe stato un bel problema. Enas aveva a malapena le caratteristiche necessarie per essere definito "maschio", ma era abbastanza evidente che in amore avrebbe ricoperto il ruolo opposto, e probabilmente una conferma di ciò si sarebbe presto avuta.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Ed Enas il suo amante lo aveva sicuramente già trovato. Assecondò i movimenti del piccoletto con il bacino, in modo da sfregare la sua grossa e turgida erezione contro quella del ragazzo, Lotor si assicurò di fargli ricordare molto bene quanto era caldo il suo fallo e quanto in profondità aveva colpito. I suoi morsi non lo avevano solo stuzzicato, ma gli avevano ricordato anche quali possibilità nascoste garantisse il potere di Enas, e l'unica cosa che lo frenò a quel punto era che si trovavano in gita e in un hotel di un certo livello... non potevano di certo permettersi cose troppo estreme, non erano mica alla sapienza. Ma quello era un freno inevitabilmente distante. Quando la stimolazione reciproca fu chiara, Lotor scivolò col capo verso di lui, liberando il passaggio col pollice e avvicinando le proprie labbra a quelle di Enas, cercando un lussurioso e lento bacio attraverso la quale morse la sua bocca e leccò la sua lingua avidamente, mescolando un pochino di energia oscura alla sua saliva tanto per renderlo ancora più appetitoso. L'altra mano dell'apprendista stregone andò ad afferrare la natica soda e morbida di Enas, rendendo la loro stretta perversa più energica, dopodiché lo tirò verso di sé per metterselo in braccio così da abbandonare finalmente il bagno e gettarsi entrambi sul letto. Lo lasciò andare in maniera un poco sgraziata, permettendogli di gustarsi lo spettacolo del suo predatore che si avvicinava mentre lui se ne stava inerme sul letto, il corpo di Lotor era già completamente in tiro, pronto a fare del suo meglio per strappargli i sussulti più forti che aveva in gola. Non fu frettoloso, gli bastava anche solo sapere che Enas aveva lo sguardo fisso su di lui mentre lo travolgeva per poterlo provocare, ma quando finalmente fu su di lui non esitò a riprendere quel fugace bacio, ma solo per pochi istanti, assicurandosi di averlo eccitato a dovere.
Sai cosa mi fa sorridere di ciò che hai detto? Che le tue spasimanti a caccia di amanti per distrarsi dal loro minuto promesso sposo non hanno la più pallida idea di quanto Enas Grapthos sia più bravo di loro a succhiare cazzi... questa è una cosa che in pochi sanno, vero?
Gli strappò via quel caldo bacio, lasciandolo a bocca asciutta, per poi inginocchiarsi sul letto con le gambe completamente divaricate, busto eretto e fallo in tiro, cercò di posizionare la sua carte quanto più basso possibile così che per Enas raggiungerla sarebbe significato inevitabilmente abbassare il capo e sollevare il bacino, assumendo una posa deliziosa in cui i suoi fianchi sarebbero stati messi in evidenza, facile preda del suo perverso compagno di stanza.. -
.
Il tentativo di non sembrare una ragazzina tremolante sembrava aver avuto successo, e il tutto si risolse in un amorevole bacio che Enas accettò volentieri, lasciandosi trasportare dalla lussuria di entrambi, lasciando giocare le loro lingue insieme...fino a che quasi non morse da solo le suddette quando Lotor lo prese in braccio. La principessina emise uno squittio di sorpresa, quasi staccandosi dalle labbra dell'altro, ma poi spingendosi la testa verso di lui. Il contatto fra le bocche finì solo quando arrivarono al letto, ed Enas guardò il compagno di stanza un poco imbarazzato, con un rossore solitamente inusuale a dare colore alle sue guance. Tornare al bacio fu un sollievo, non doveva guardare Lotor, probabilmente soddisfatto di aver messo nuovamente in imbarazzo il povero Enas...e quanto pare voleva rincarare la dose, con la sua prossima frase riguardante le supposte abilità di Enas.
I-io....vorrei dire di essere shockato, ma da te dovrei aspettarmi anche di peggio....aaah, maledetto.
Dopo il verso rassegnato, Enas si fece in avanti fra le gambe di Lotor, appoggiandosi alle ginocchia e divaricandole in modo da poter arrivare allo stesso livello dell'erezione del compagno e dargli un primo bacio sulla punta, per poi aprire la bocca e iniziare a succhiare. Per arrivare al livello delle professionalissime pupille della nobiltà c'era molta strada da fare, ma sicuramente Lotor era pronto ad accollarsi il gravoso compito di trainer. Enas rimaneva così in ginocchio, inclinato verso il basso in modo che fra la testa e il suo bel culetto quest'ultimo fosse più in alto. Le mani avevano già cominciato a stuzzicare lo scroto di Lotor, mentre un imbarazzato Enas cercava di non fissare intensamente la pelle viola davanti a lui....non che ci fosse molto altro da guardare, al contrario delle opzioni dell'altro: davanti a lui due belle semisfere biancastre, morbide ed adorabilmente vicine, ed un buchetto in mezzo che sembrava vergine, mai stato usato: era evidente che le magie guaritive di Enas potevano fare miracoli, e se mai si fosse avvicinato ad una ragazza sarebbe stato in grado di renderla pura e vergine come se fosse una suora.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Lo spettacolo di Enas che si abbassava per portare la bocca laddove il suo compagno di giochi voleva indirizzarlo si rivelò all'altezza delle aspettative: se Enas avesse avuto più determinazione a sembrare tale di sicuro sarebbe stato capace di rendere le sue forme ancora più prorompenti, meno mascoline di certo ma sicuramente più apprezzabili. A Lotor non faceva molta differenza in realtà, ciò che lo intrigava di più era la personalità e il potere di Enas, quanto o quanto non sembrasse una ragazza era puramente ininfluente, per quanto lasciasse spazio a molti tipi di giochi. Si godette per qualche istante l'esperienza, gustandosi le labbra morbide e la lingua calda di Enas mentre circondavano la sua verga mentre le mani iniziavano a solleticare il suo scroto, ancora morbido e poco turgido dato che di venire non ne aveva ancora la minima intenzione. Lotor non rimase a lungo con le mani in mano, e dopo aver lisciato e solcato la morbida schiena di Enas, arrivò solleticandolo con le sue mani violastre fino ai fianchi del ragazzo, tirandolo verso di sé come se volesse dargli un incoraggiamento con quella bocca, mentre con le mani divaricava le sue natiche. La differenza di stazza gli permetteva di osservare con grande attenzione lo spettacolo che aveva davanti e l'unica cosa che gli impedì di leccarsi le labbra come di fronte ad un sontuoso banchetto furono le sue stesse parole.
Sai che adoro il tuo potere? Ogni volta con te è come una nuova esperienza... e puoi spingerti al limite.
Si soffermò su quel vergine spettacolo solo per qualche istante, poi portò la mano destra vicino alla sua stessa bocca e, infilate fino in gola l'indice e il medio, le riempì della sua oscura saliva per poi tornare da dove era venuto, iniziando a massaggiare l'inviolata corolla di carne di Enas con entrambe le dita, e ogni circondario che eseguiva con quelle calde ed abili mani si spingeva oltre, penetrandolo gradualmente fino in fondo così da iniziare a stimolare la sua entrata, tutto il canale e anche la sua prostata, così da vedere sussultare anche la virilità di quel perverso compagno di giochi.. -
.
Come poteva facilmente intuire Lotor aveva ben apprezzato la posizione di Enas, e soprattutto il suo discreto impegno nel rigenerare il più possibile il suo didietro....non era stato un compito affatto facile, ma a quanto pare aveva ripagato. Avrebbe voluto tentare una mossa del genere anche sul gentil sesso, ma non avendo mai avuto modo di averne un imene a portata di mano non poteva allenarsi, un vero peccato. Il ragazzo emise un mugugnio, però lasciando fare ad un evidentemente soddisfatto Lotor che avrebbe cominciato a stuzzicare il suo ano.
Basta che non siamo troppo esagerati....o altrimenti ci parli te con la cameriera che chiede a riguardo delle macchie di sangue sul lenzuolo.
Il piccoletto tornò al suo lavoro di bocca, anche se appena il suo compagno di stanza comincio il suo lavoretto dovette rallentare un poco, per mantenere una parvenza di senso logico in quello che faceva. Non era mai stato ottimo nel multitasking, ma questo andava ben oltre: spesso si ritrovava a ripetere movimenti, senza un adeguato seguito, e trovava questa cosa abbastanza frustrante per il suo ego di perfezione, anche quando si trattava di succhiare il cazzo a qualcuno. Di certo due dita non erano come il suo membro, la quale grandezza poteva essere ben saggiata dalla bocca di Enas, ma riuscivano comunque nello sporco lavoro di far eccitare il ragazzo come una scolaretta alle prime esperienze. Ogni volta che toccava la sua prostata tutto il corpo riceveva un perverso sussulto accompagnato da un mugolio di piacere ed una ripresa rassegnata del pompino, ogni volta più in profondità, quasi per chiedere scusa per non essere stato in grado di reggere il colpo.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Le preoccupazioni di Enas erano le stesse di Lotor, cosa che lo divertì parecchio mentre si divertiva a stuzzicarlo con le sue abili dita.
Non preoccuparti, non ho un bisogno impellente di aprirti in due mentre facciamo sesso...
Non c'era proprio necessità di spargere chissà quali quantità di sangue, non dovevano mica evocare dei demoni. Almeno per ora. Si diedero piacere a vicenda in quella posizione, il giusto preliminare per prepararsi dopo una calda doccia. Lo scenario era quasi romantico: due amanti che si incontravano di nascosto in hotel, si scambiavano due chiacchiere sotto la doccia e si preparavano per darci dentro senza troppi complimenti. Ma Lotor non era di certo uno melenso, non con tutti almeno, pertanto sentì il bisogno di imporsi nuovamente sul suo minuto compagno di giochi ,rendendo la presa sulle sue natiche più salda e così come infilava le dita dentro il suo caldo buchino, così col bacino spingeva in avanti, infilzandolo in uno spiedo di carne senza lasciargli spazio per riprendere troppo fiato, iniziando poi a muoversi con il ventre come se avessero già iniziato quel profondo ed esagerato amplesso. Enas sentì distintamente quella grossa verga scivolargli in gola, centimetro dopo centimetro, con la cappella che pulsava dentro di lui e le vene che sembravano quasi volerlo solcare passo passo. E quando andò in profondità prese a muoversi con ritmo più intenso, senza pietà, deciso a scoparsi la bocca del suo minuto compagno di giochi mentre muoveva le dita sempre più forte, deciso a rendere quello stretto buchino il più morbido possibile. Se volevano evitare spargimenti di sangue doveva assicurarsi che fosse pronto per quando lo avrebbe scopato selvaggiamente.
Scusa, temo di essere già stanco dei preliminari... sarà che la tua bocca è morbida come una fica bagnata e non riesco a resistergli... o sono io che ti faccio questo effetto?.
