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Il fuoco non purifica, annerisce.
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Syndra si lasciò coccolare da Nariko mentre sentiva i sentimenti dei suoi amanti darle il massimo del sostegno. Sorrise prima alla sua maestra e poi ad Iceringer, tutti e due avevano compreso perfettamente quanto fosse difficile per lei gestire la cosa da sola ma le avevano dato il massimo del sostegno dandole i suggerimenti giusti. Iceringer le disse che doveva imparare a controllarlo per usarlo nella maniera giusta, Nariko le diede il sostegno di cui aveva bisogno incoraggiandola con la promessa di diventare una grande strega. Li ringraziò entrambi con le labbra serrate, annuendo col capo perché sapeva che se avesse pronunciato una sola sillaba si sarebbe lasciata sfuggire un vagito decisamente infantile e quasi piagnucolone, pertanto si limitò a lasciarsi carezzare da Nariko sfregandosi con la guancia su di lei come un gattino affettuoso. Poi si sentì tirare, abbandonandosi al suo braccio e ricambiandolo mentre si gustava felice la morbidezza dei generosi seni della sua maestra.
Oh si... un bagno caldo adesso sarebbe davvero il massimo, se accompagnato da una cioccolata bollente poi... un gesto degno di un eroe.
Non poteva negarlo: amava sentirsi coccolata in quel modo e non aveva molta voglia di sciogliere l'abbraccio con Nariko, per questo fissava burlescamente Iceringer mentre pronunciava quelle parole ben consapevole che il suo spirito buono e altruista lo avrebbe fatto muovere senza battere ciglio. Se poi era per le sue amate streghe, come poteva dire di no? Senza contare che non poteva nemmeno immaginare cosa significasse farsi preparare un bagno bollente e una cioccolata calda dal loro campione delle fiamme, forse non era un mago ma sapeva come infondere il suo poterei n ciò che faceva: se ci riusciva col sesso forse poteva riuscirci anche con la cioccolata e l'acqua, no? Per fargli capire in fine che non aveva nessuna intenzione di farsi da parte, si abbracciò meglio a Nariko aspettando che fosse il ragazzo a fare la sua mossa.
Nariko... pensi che le principesse abbiano già visto un potere come il mio? Molte di loro non sono solo esperte ma anche molto anziane, devono aver visto incantesimi e poteri di ogni tipo... mia madre ha trovato il modo di confinarlo col giusto ritmo, quindi qualcosa deve già esistere nei scritti di Umbra. Forse se troviamo più informazioni sulla natura di questo potere posso sapere per cosa è nato... perché si è sviluppato proprio dentro me...
Si stava perdendo in pensieri da strega come al solito, approfittando dell'abbraccio morbido e caldo della sua maestra come se fosse una bambina piccola, scivolando con le gambe tra le sue e cingendola per i fianchi mentre alzava lo sguardo verso di lei.
Magari è legato anche al tuo! Forse non è un caso che due mezzosangue come noi si siano incontrate e abbiano stretto un legame Nariko! Sarebbe così romantico a pensarci...
Il suo entusiasmo era palpabile e inconfondibile.. -
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The unseen BOOB, is the Fappest
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Quella breve chiacchierata non si era rivelata poi così drammatica, anzi le sue streghe avevano decisamente imparato a controllare i loro sentimenti. Poteva sentire (e temere) la voglia di Nariko di esplodere alle parole di Syndra, quel povero professore proprio non le andava a genio e Iceringer non aveva di certo il coraggio di difenderlo temendo l'ira della strega di Umbra. Ma sapeva anche che l'odio verso un uomo non era niente in confronto all'amore che provava verso Syndra e la vide sorridere per poterla incoraggiare proprio come aveva fatto lui. I discorsi da eroe lo stavano aiutando a scegliere bene le sue parole in momenti delicati del genere. Allargò il suo sorriso verso Syndra unendosi a lei nell'abbraccio con Nariko, era sempre un piacere sentirle entrambe sul proprio corpo, anche in maniera tutt'altro che sessuale. Fin da quando aveva abbandonato la sua famiglia sentiva da sempre la mancanza di un abbraccio materno o di una stretta fraterna (anche se Elimona era piuttosto restia a certi gesti, tendendoli verso un finale violento), quindi avere quelle due donne che lo stringevano con amore tra le loro morbide forme era semplicemente il paradiso per lui, da lì quel rossore inamovibile sul suo volto. Non si sarebbe mai abituato a stare in un contesto del genere con disinvoltura, doveva rassegnarsi. Si era già messo comodo quando i desideri di Nariko vennero accompagnati dalle parole di Syndra che in un primo momento strapparono una smorfia di indecisione sul volto del ragazzo, ma se quella dannata streghetta aveva imparato qualcosa, era come manipolare un ragazzo docile e disponibile come lui. Sbuffò sul seno di Nariko dandogli un ultimo delicato e affettuoso abbraccio, anche perché non poteva di certo negare l'uso del suo potere verso un così nobile fine.
D'accordo, d'accordo... ogni desiderio delle mie signore è un ordine.
Diede prima un bacio sulla fronte di Syndra e poi uno sulle labbra a Nariko, scivolando fuori dal letto con poco entusiasmo mentre iniziava a legarsi i capelli in una lunghissima coda, e sulla strada verso la cucina afferrava un grembiule da cuoco, l'unica cosa che avrebbe indossato per evitare di sporcarsi (ben consapevole di essere un gran pasticcione in cucina), lasciando il resto del corpo tonico ed allenato scoperto. Non avrebbe ignorato il suggerimento di Syndra: quello poteva essere un buon esercizio dopotutto, usando il suo potere dopo essersi stancato per fare qualcosa di preciso come cucinare o regolare la temperatura di una vasca era senza ombra di dubbio un buon modo per non rimanere fuori allenamento. Così avrebbe organizzato le loro bollenti tazze mettendole di fianco ad un'ampia vasca sufficientemente grande per tutti e tre. Le cose scaldate dal suo potere non emettevano un fumo pallido o grigiastro come al solito, ma piuttosto emettevano un fumo arancione quasi fluorescente, simile a quello che irradiava il suo corpo nei momenti di estremo sforzo, cosa che irradiava sia l'acqua che la cioccolata della sua energia incandescente unica.. -
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Nariko si crogiolò ancora un altro poco fra le coccole con loro. La mente intanto vagava verso pensieri sul da farsi, organizzandosi già mentalmente fra gli impegni scolastici e l'addestramento di Syndra. Doveva chiamare Arashi, e sicuramente anche la principessa. Si ritrovò a pensare che al loro caso era più adatta Nashandra, dato che aveva un bagaglio di esperienza diversa rispetto a Lady Ganon che era comunque più distante da raggiungere. Venne strappata via dai suoi pensieri quando si accorse che Syndra stava chiedendo indirettamente ad Iceringer di viziarle, mentre lei si accoccolava quasi egoisticamente a Nariko. Ridacchiò divertita nel vedere Iceringer cedere a quella richiesta lasciandole sole per potersi occupare del resto. Anche se mostrava una certa insofferenza nei gesti, sapeva che gli piaceva proprio viziarle. Gli rispose al bacio serenamente, guardandolo mentre si allontanava nudo come un verme, ammirandone le forme allenate. Era ancora più in forma di come lo avevano visto l'ultima volta: era evidente che si stava impegnando con tutto se stesso, ma come al solito, faceva finta di nulla. Intanto Syndra come lei pensava già al da farsi. Nariko annuì prima di stringere le braccia attorno al corpo di Syndra poggiando le labbra contro il suo capo.
Sì, sicuramente le principesse sapranno aiutarci. Forse è il caso di chiamare tua madre e farle sapere che hai trovato ... tuo padre. fece fatica a pronunciare le ultime due parole e collegarle alla figura di Thresh. Era più forte di lei, era consapevole del fatto che forse era sommersa dai pregiudizi, ma era inevitabile per Nariko. Infondo aveva raccolto informazioni allarmanti su di lui: aveva stuprato Arashi mettendola anche incinta, lasciando quindi pensare che non aveva alcun rispetto nemmeno per le proprie vittime, fregandosene altamente delle conseguenze. Aveva sedotto Stige, chiedendo lei di lasciarlo agire come tutore di Gil, proteggendo quindi il loro arcinemico. Perfino Lotor non voleva avere niente a che fare con lui cambiando il proprio cognome. Insomma non era proprio un curriculum positivo ai suo occhi. Era naturale che pensasse male di lui e che credesse che non era del tutto "sano" mentalmente. Essere felice di aver ritrovato la figlia frutto di uno stupro non la tranquillizzava per niente, che diavolo significava? Che era stato intenzionale ingravidare Arashi? Per quale motivo? Aveva mille dubbi e mille perplessità e sapeva che l'unica che poteva fare chiarezza in tutta quella storia era Arashi stessa.SPOILER (clicca per visualizzare)Io credo che la role la possiamo concludere anche così, lasciando sfumare. Così possiamo aprire la prossima "proseguendo con la trama". Fatemi sapere che ne pensate..
