[Missione] L'imprevisto della notte

x Fangoram

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,335
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Ira riuscì a crearsi un occasione d'oro con la manovra delle sue fruste, il suo potere dava l'idea di influire poco sulle caratteristiche di quella trappola metallica ma quel poco era più che sufficiente per permettergli di agire. Rischiò di sprecarla quell'opportunità, concentrandosi troppo sulle zampe e sulla schiena di Raiko o sul suo potere, ma prima che il metallico aracnide potesse disarcionarlo Ira spostò il suo focus sul vero obbiettivo e nessun'altra distrazione: il medaglione con lo scarabeo. Bastò torcerlo e staccarlo per poter privare quelle zampe di vita propria, il metallo che le aveva composte si frantumò come se fosse divenuto carta stagnola fragile e Raiko riuscì a liberarsi strappandosi di dosso i vestiti che aveva in faccia anche se le sue mani erano ancora bloccate dalle sue stesse manette che non riusciva a disattivare. Inoltre risultava affannata, incapace di muoversi liberamente, un pò per il potere di Ira e un pò per l'energia che quella prigionia le aveva trafugato. Dava l'idea di poter svenire da un momento all'altro.
    Un'altra distrazione... Veronica... Veronica è nei guai...!
    Un lampo attraversò la mente di Ira, come un richiamo che gli suggeriva che Raiko doveva avere ragione. Aveva già sentito prima una sensazione simile, in lontananza, incapace di prestarvi la giusta attenzione ma che risultava familiare. Era già successo in quell'immensa biblioteca e ora lo chiamavano ancora. Fu molto strano, perché Ira non aveva assolutamente dimestichezza con le mura del Vaticano, eppure seguendo quel richiamo poteva destreggiarsi come se le conoscesse benissimo, riuscendo a raggiungere senza sapere come la sala in cui Veronica si apprestava ad attivarei l sistema di sicurezza. Era una stanza particolare, immersa nel buio, dove al centro c'era un piedistallo formato da dischi concentrici che andavano a creare una scala, partendo dal più largo in basso fino al più stretto in alto, sulla quale si trovava l giovane papessa. Ai lati di quella struttura dorata, due colonne fatte di metalli brillanti come oro e platino venivano attraversate da una sostanza lucente e radiosa, ma mentre Veronica si trovava concentrata al suo centro, intenta ad attivarlo, Ira poté vedere distintamente il liquido brillante al loro interno corrompersi in un nero sanguigno e oscuro. Le mani della ragazza erano rivolte verso le due colonne e stava creando un legame tra di esse usando il suo corpo come energia. La sostanza brillante creava dei filamenti dorati che si stavano connettendo a lei, ma quando quella sostanza corrotta entrò in gioco prese a scurire anche quei filamenti magici che cercavano di connettersi, trasformandoli da delicate radici che cercavano sostegno a delle orribili mani oscure che tentavano di afferrare Veronica. La piccola, totalmente in trance e concentrata, sembrava destinata a venire catturata da quelle mani. Aveva bisogno di qualcuno che scalasse quella struttura per poterla salvare, non era particolarmente alta ma in quella stanza Ira poteva sentire quei sussurri come se fossero diventate oramai grida. Era una questione di volontà, più che di forza.
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    La Legge

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    5,459
    Location
    Ah, Shit! I almost kept it straight...

    Status
    OFFLINE
    Ancora, e ancora, e ancora. Era sempre troppo tardi. Tardi per conoscere, tardi per capire, tardi per agire. O almeno questo era quello che avrebbe dovuto sconfortare Ira se fosse stato una persona qualsiasi, che non credesse come credeva lui in quello che faceva. Ma salvare Raiko era importante come qualsiasi altra scelta di quella sera. E se c'era qualcosa che doveva aggrappare il suo cuore, erano proprio quelle voci che ora lo richiamavano dove serviva. Non era ancora concluso nulla, poteva ancora agire. E correre per i corridoi del Vaticano sembrava qualcosa di destinato ad accadere, un binario che non dava la sensazione ad Ira di essere "obbligato" ma più "guidato" laddove c'era bisogno di aiuto. La sala dove la Papessa stava per attivare il congegno era pregna di quelle voci che rimbombavano nella testa di Ira come anime in pena, una folla che gridava a squarciagola in preda al panico e a qualcosa di simile alla frustrazione più profonda. Ma tutto fu chiaro guardando la piccola Lucia sopra a quella scalinata dorata essere al centro del pericolo. La corruzione che si stava allungando verso di lei era il vero pericolo, e Ira doveva far qualcosa.
    VERONICA!
    Avrebbe urlato dal pieno dei suoi polmoni mentre correva verso di lei salendo i gradini. Per Ira, gli istanti sarebbero sembrati dilatarsi in minuti, mentre ogni passo sembrava catturato nel fango e la mente viaggiava in maniera adrenalica pur di trovare una decisione su come agire. Spingerla via? Strattonarla verso di sè? Bastava interrompere il flusso di energia? La trance della bambina era così profonda, che difficilmente quel flusso di oscurità avrebbe smesso di inseguirla e quindi Ira non poteva fare altro che sfruttare quei pochi istanti che aveva a disposizione per fare il possibile. Se fosse arrivato in tempo per raggiungere la bambina avrebbe si tentato di tirarla via dal centro del piedistallo per allontanarla dai flussi di oscurità, ma avrebbe anche messo le proprie mani verso i congengi e messo la propria stazza ingombrante a scudo umano di Veronica in caso l'interrompere la trance energetica non bastasse per evitare la catastrofe. Si sarebbe sacrificato lui per lei pur di non farle accadere alcun male ulteriore.

    CITAZIONE
    P0WMpWd
    Ira Gervasoni
    Status Fisico: Contusione al braccio sinistro e al costato
    Status Psicologico: Concentrato. pronto al sacrificio
    Energia: 40 /80

    Potere Speciale: La Corona di Damocle
    Livello 1
    - Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
    - Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
    - Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subito un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
    - Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 2 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.

    Note: Lex abbandonata

    CITAZIONE
    Edit: 27/05/2020 corretta una parte dello status psicologico.
     
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,335
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Fu questione di istanti, e se bastava a tranquillizzarlo, stavolta Ira arrivò giusto in tempo. Bastò il suo strattone al momento giusto per strappare veronica a quegli oscuri artigli, per poi disperderli visto che non c'era più la materia prima per alimentare quella macchina lucente. Intervenire all'interno di quel frastuono di luce però, trascinò Ira verso qualcosa di inaspettato: il contatto con Veronica proprio mentre l'energia era al culmine fu come un tuffo nella luce più totale, un bagliore fortissimo che penetrò nella carne e nei circuiti magici del ragazzo, avvolse il suo cuore e purificò la sua mente. Fu come se tutto il dolore sopportato fino a quel giorno per via del suo potere si alleviasse improvvisamente, e le voci nella sua mente trovavano la pace, calmandosi fino a diventare un puro silenzio. La mano delicata di una donna fatta di pura luce lo carezzò sulla fronte affettuosamente, per poi prendergli le mani. Nei palmi di Ira si accumulò una forza inattesa, subito se ne sarebbe sentito stracolmo come se si fosse risvegliato per una nuova vita. L'unica traccia di ombra in quel mare di luce era quella nella sua ombra, ma non sapeva di oscurità, anzi sembrava l'altra brillante faccia di una medaglia forgiata col metallo della giustizia. L'ombra squadrò Ira, non era come lui eppure aveva il suo stesso sguardo, il suo stesso cuore. Erano la stessa cosa e finalmente potevano incrociarsi. Ira si risvegliò quando oramai le ragazze erano tutte intorno a lui, stretto tra le braccia di Veronica che gli carezzava la fronte per consolarlo mentre riposava. Le altre avevano arginato tutti i problemi, di Evelynn nessuna traccia, ma il pericolo per quella notte era stato sventato.
    Lo sapevo... eri destinato a trovarti qui. Svegliati Ira... guarda le tue mani... hanno il marchio dei portatori di Luce!
    CITAZIONE
    MISSIONE COMPLETATA
     
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    La Legge

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    5,459
    Location
    Ah, Shit! I almost kept it straight...

    Status
    OFFLINE
    La grande sorpresa di quel bagno di luce fu secondaria solo al sentire il dolore sparire del tutto. Pochi potrebbero comprendere cosa significhi vivere con un dolore cronico, specialmente quella che ormai per Ira sembrava una maledizione infinita, ma essere purificato all'interno in quella maniera gli avrebbe donato finalmente la prospettiva giusta. Era stato un lungo percorso che finalmente aveva portato a compimento per ereditare a tutti gli effetti quel dono. Era un nuovo inizio per un lungo cammino, che sarebbe cominciato riaprendo gli occhi mentre la piccola Veronica lo carezzava e poteva sincerarlo che stesse andando tutto bene. Evelynn forse era sfuggita, ma quella sera il più grande tesoro che poteva essere raggiunto lo aveva gudagnato il Vaticano. La fiacchezza del corpo e dello spirito non permetteva a Ira di fare o dire molto, ma guardandosi intorno vedendo che anche le altre ragazze stavano bene, gli occhi si posarono sui propri palmi per vedere i simboli di rose stilizzate, col gambo che seguiva le venature dei polsi per abbracciare le braccia con le sue spine, partendo da un colore vivido e rosso a poi sfumare nel colore della pelle di Ira. Avrebbe fatto un sorriso prima di rialzarsi faticosamente e finalmente poter mettere il punto conclusivo a quella notte cos' improvvisa.
     
    .
33 replies since 4/5/2020, 16:19   394 views
  Share  
.
Top