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Decisamente Adam doveva rivedere il suo approccio diplomatico coi criminali perché, vuoi per inesperienza, vuoi per ingenuità fino ad allora era stato un buco nell'acqua dopo l'altro. Certo, all'inizio, l'esitazione dell'energumeno gli fece sperare di averlo convinto a lasciar perdere la piccina e a ritirarsi, tanto che aveva perso un battito quando proprio la bambina gli si rivolse con quelle parole ammirevoli e coraggiose, persino sagge ma, sfortunatamente, anche capaci di accendere l'ira di un simile farabutto. - Fermo! - ruggì un Adam sgomento, assistendo alla prevedibile reazione violenta dell'uomo e sentendosi montare la collera, tanto che gli avrebbe probabilmente sparato sia per la rabbia che per il timore di vederlo infierire ulteriormente verso la piccina ma così non avvenne; purtroppo, a ritardare la pressione del suo indice sul grilletto, ci pensarono le dichiarazioni crudeli e sprezzanti dell'uomo che lo informarono di aver sbagliato a rivelargli la presenza di Domino e che gli fecero intuire il vero interesse di quella banda di mercenari: la spada della piccola! Non capiva perché dei simili farabutti potessero trovare interessante quella spada apparentemente anonima, a parte il suo colore e perché, gli stessi, se erano intenzionati a compiere quel furto fin dall'inizio, avevano preferito aggredire una donna che non c'entrava nulla ma, in quei momenti così concitati, decise di lasciar perdere tutte queste domande e concentrarsi soltanto sullo sconfiggerli il prima possibile.
Sfortunatamente i compagni dell'energumeno erano ben addestrati e, prima che potesse sparare, quello alla sua destra fece cadere uno scaffale, impedendogli di prendere la mira e, rotolando verso di lui per rendersi un bersaglio difficile da colpire, gli sparò da distanza ravvicinata. Adam agì d'istinto, alzando le braccia superiori verso l'alto affinché lo sparo non danneggiasse il fucile e incrociando quelle inferiori davanti a sé, in modo che i pugni coprissero il volto mentre gli avambracci facevano lo stesso con buona parte del torace per poi, immediatamente, attivare il rinjutsu Tekkai al fine di rendere tutti gli strati superficiali del suo corpo duri come il ferro. Purtroppo non conosceva la potenza di quelle armi ma il suo corpo era resistente già di suo e, col tekkai attivato, avrebbe avuto una difesa globale molto più efficiente che modificando soltanto i suoi arti, cosa che comunque intendeva fare al più presto, una volta sistemato il suo aggressore. Non appena, infatti, quel colpo sarebbe impattato sul suo corpo, Adam non avrebbe rotto la sua posizione difensiva bensì l'avrebbe mantenuta per qualche istante più del necessario, in modo da rendere meno cauto il suo avversario che, di certo, non poteva sapere che la creatura di fronte a lui aveva anche altri modi per colpire dalla distanza un nemico, oltre che il fucile in quel momento non in uso: immediatamente, infatti, Adam avrebbe attivato la tecnica Aculeus facendo sporgere dal suo torace ben quattro spuntoni appuntiti, per poi attivare la sua evoluzione Sagittae sparandoli tutti contro il suo aggressore. Quei dardi ossei erano grandi, resistenti e soprattutto venivano sparati alla stessa velocità di un proiettile, tanto che riuscire a evitarli per un umano così vicino e del tutto impreparato alla loro comparsa sarebbe stato oltremodo improbabile o, quantomeno, Adam sperava che fosse così.CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto.
Status psicologico: Concentrato.
Energia: 95/115
Tecniche usate: Rinjutsu #11: Tekkai
Potente tecnica difensiva che richiede di restare immobili e tendere i muscoli. La pelle e gli strati superiori della carne si induriscono e diventano resistente come il ferro, ma solo per un istante, al punto che tra due proiettili in rapida successione il primo viene parato ma il secondo colpisce la carne senza alcuna tecnica in corso. La tecnica non si attiva se non si rimane perfettamente immobili. E' comunque possibile attivare diverse volte la tecnica in rapida successione, ma vale la pena specificare che solamente lo strato più esterno della pelle viene indurito garantendo si un ottima difesa ma non l'immunità ai danni. Non è possibile attivare più tecniche "Tekkai" contemporaneamente.
Costo: 10
Aculeus (lv 1)
Questa tecnica, a differenza delle altre, rimane attiva unicamente nel turno di attivazione, dopodiché le ossa torneranno nel corpo. Adam può allungare all'altezza della sua gabbia toracica, fino a 4 spuntoni lunghi 15 cm e dalla base di 3 cm, perfetti per infilzare un nemico impreparato e coglierlo di sorpresa. Sono resistenti come le ossa degli arti superiori e si estraggono molto rapidamente. Attivare più volte questa tecnica consente di estrarre più punte, e sarà anche possibile posizionare le punte sulla schiena.
Costo: 5
Sagittae (lv 2)
Evoluzione della tecnica Aculeus, concentrando energia nei spuntoni attivi in quel momento sul suo petto, Adam potrà spararli nella direzione in cui sono rivolti, alla velocità di un proiettile e fino ad una distanza massima di 10 metri. Sono efficaci come proiettili di grosso calibro e potranno quindi infliggere pericolosi danni, oltre che aggravare quelli che hanno già fatto.
Costo: 5
Potere:
Livello 3
- Tutte le ossa di Adam, al di fuori di quelle degli arti superiori, sono molto più resistenti del normale. Lo stesso vale per la sua carapace di Tiranide.
- Le ossa degli arti superiori hanno una resistenza estremamente superiore al ferro.
- Quando un arto superiore viene influenzato da una delle tecniche mutanti di Adam, l'intero braccio viene rivestito di una carapace più spessa del normale, dalla stessa resistenza delle sue ossa degli arti. Questa carapace si rigenera ogni volta che Adam disattiva una mutazione e la riattiva.
- Quando Adam ha contemporaneamente tutti e quattro gli arti occupati dalle mutazioni, una corazza aggiuntiva si posiziona intorno al collo e sulla schiena, proteggendo tutta la parte anteriore del suo corpo. Avrà la stessa resistenza delle ossa rinforzate NON degli arti superiori.
Note: SRS99-AM carico e impugnato tra le mani degli arti principali.. -
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Il tekkai rese la già resistente pellaccia di Adam semplicemente impenetrabile, tuttavia lo costrinse ad immobilizzarsi dando tutto il tempo al suo avversario non solo di riposizionarsi ma di tornare all'attacco: quando gli spuntoni si prepararono ad attaccare il soldato era già passato ad una seconda rotolata che lo portò al lato opposto di quel "corridoio", alla destra di Adam, schivando facilmente tutti i proiettili per poi sparare un nuovo colpo stavolta però diretto verso il capo della tiranide, così da puntare a dei danni più efficaci contro quell'essere che sembrava indistruttibile. Nel mentre, dalla distanza, le grida dolenti della bambina iniziavano a farsi più acute ed intense, segno che quell'energumeno non l'aveva lasciata in pace e stava infierendo su di lei. . -
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Adam non era un guerriero e, benché si fosse già trovato in situazioni pericolose, l'idea di prendersi in pieno petto una fucilata da così breve distanza lo preoccupava non poco, tant'è vero che dovette resistere all'istinto di chiudere gli occhi poco prima che il proiettile impattasse contro il suo carapace. Fortunatamente la sua corazza, irrobustita ulteriormente dal tekkai, resse senza alcun problema quel colpo, assorbendo efficacemente anche l'urto, tanto che Adam non dovette indietreggiare né sistemare la sua postura per rimanere in equilibrio come aveva temuto in un primo momento. Insomma, la prima parte della sua strategia era stata un successone! Il problema nacque con la seconda che, proprio a causa di ciò che l'aveva preceduta, andò semplicemente a rotoli: il tekkai, infatti, aveva sì difeso la tiranide da quello sparo ma aveva inevitabilmente rallentato i suoi movimenti, tant'è che il suo avversario stava già voltolando via quando gli sparò contro i suoi aculei col risultato che non riuscì a prenderlo neppure di striscio.
Represse un imprecazione serrando le mascelle mostruose, prima che i suoi sensi affinati captassero le urla doloranti della piccola, sicuramente ancora malmenata da quel criminale senza scrupoli: la collera gli gonfiò il petto e gli fluì fino ai muscoli, tendendoli e rendendoli nuovamente pronti allo scontro; fu un bene perché il suo avversario era rotolato alla destra di Adam e aveva sparato alla sua testa, deciso a ucciderlo proprio come gli era stato ordinato. Adam avrebbe potuto facilmente cautelarsi da quello sparo con un tekkai skull ma aveva capito che, continuando in quel modo, avrebbe perso troppo tempo, tempo in cui quell'energumeno avrebbe indietro senza pietà su quella coraggiosa, ammirevole bambina dunque scelse un approccio più rischio ma, forse, anche più risolutivo: piegò le ginocchia, infatti, come chi vuole praticare uno squat, soltanto che lui lo avrebbe fatto a gambe più larghe per abbassarsi il più possibile e, al contempo, torse il busto per poter rivolgere la canna del fucile contro il suo avversario e sparargli un colpo difficilmente evitabile. Il punto forte di questa controffensiva era il fatto che avrebbe potuto rispondere al colpo del suo avversario quasi immediatamente, cogliendolo in una situazione che lo avrebbe potuto vedere in difficoltà, magari perché la spinta che gli permetteva di rotolare si era appena esaurita o perché stava per darsene un'altra. Inoltre, avrebbe dovuto evitare senza troppe difficoltà il proiettile, poiché vi era un motivo se Domino poteva chiamarlo a ragione "Insetto stecco", poiché i suoi arti erano davvero lunghi, tanto che piegando le ginocchia in quel modo la sua statura si era subitaneamente e drasticamente abbassata!
Per essere, però, davvero pronto a tutto, Adam attivò nella mano destra inferiore il ninjutsu Evocazione di munizione e di armi evocando il nuovo caricatore del suo fucile e, sfruttando il suo potenziamento, ricaricarlo quasi istantaneamente.CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto.
Status psicologico: Concentrato.
Energia: 90/115
Tecniche usate: Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi
Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. Per chi utilizza delle armi da fuoco, questa tecnica può essere utilizzata per evocare caricatori delle armi per ricaricare più velocemente. L'arma non può essere evocata tra l'utilizzatore e un qualsiasi ostacolo, è inoltre possibile rievocare un qualsiasi equipaggiamento già presente sull'utilizzatore prima dell'inizio della battaglia. Questa tecnica è considerata una distorsione dello spazio-tempo e tutti gli oggetti influenzati da questa tecnica restano "sovraccarichi" per tutto il resto del combattimento. Un oggetto sovraccarico non può essere evocato nuovamente da questa tecnica.
Costo: 5
Potere:
Livello 3
- Tutte le ossa di Adam, al di fuori di quelle degli arti superiori, sono molto più resistenti del normale. Lo stesso vale per la sua carapace di Tiranide.
- Le ossa degli arti superiori hanno una resistenza estremamente superiore al ferro.
- Quando un arto superiore viene influenzato da una delle tecniche mutanti di Adam, l'intero braccio viene rivestito di una carapace più spessa del normale, dalla stessa resistenza delle sue ossa degli arti. Questa carapace si rigenera ogni volta che Adam disattiva una mutazione e la riattiva.
- Quando Adam ha contemporaneamente tutti e quattro gli arti occupati dalle mutazioni, una corazza aggiuntiva si posiziona intorno al collo e sulla schiena, proteggendo tutta la parte anteriore del suo corpo. Avrà la stessa resistenza delle ossa rinforzate NON degli arti superiori.
Note: SRS99-AM carico e impugnato tra le mani degli arti principali.. -
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Ancora una volta, Adam evitò facilmente l'attacco del suo avversario ma, di nuovo, non riuscì a colpirlo perché il suo nemico soldato, chiaramente addestrato all'uso delle armi, sapeva come evitarle molto facilmente. Ogni sua schivata era ponderata e anche quel secondo colpo non andò a segno, permettendogli di rincominciare l'offensiva roteando adesso nella direzione opposta alla precedente, e mentre eseguiva la capriola sparava di nuovo verso Adam, stavolta due colpi di fila: sul petto e poi in testa, così che alzandosi o abbassandosi ancora di più l'insetto non avrebbe avuto scampo. Fintanto che sparava colpi di fucile, Adam non sarebbe riuscito a colpire un nemico tanto atletico e tanto preparato dal punto di vista delle armi. . -
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Aveva nuovamente evitato il colpo ma la sua strategia non aveva avuto comunque successo: quel maledetto sgusciava da ogni parte velocissimo, più simile a una saponetta bagnata che a un mercenario, senza mostrare la benché minima fatica o una qualche imprecisione dovuta a possibili capogiri; era indubbiamente un soldato ben addestrato e allenato che lo stava fiaccando non con qualche capacità sovrumana ma, semplicemente, con la sua maggiore esperienza e abilità. Riuscire a sopraffarlo non sarebbe stato semplice ma doveva farlo al più presto o quella coraggiosa bambina sarebbe stata in pericolo! Così, quando il suo avversario gli sparò quei due colpi in rapida successione, attivò per ben due volte la tecnica Falx sulle braccia inferiori, subito incrociandole davanti a sé in modo che le lame coprissero buona parte del capo e gli avambracci il torso, al fine di assorbire la maggior parte dei danni. Al contempo, però, si sarebbe alzato e avrebbe scattato in direzione del suo avversario: costui, infatti, si trovava soltanto a cinque metri da sé e per quanto veloce potesse essere a rotolare via, Adam riusciva a coprire una distanza di ben sette metri in mezzo secondo e, in tal senso, non doveva nemmeno attraversare tutti e cinque i suddetti metri, poiché le falci che erano diventate le sue braccia inferiori erano lunghe ben due metri, quindi gli sarebbe bastato percorrere una distanza davvero irrisoria per poterlo avere a portata. Non appena, infatti, sarebbe stato sufficientemente vicino al suo avversario avrebbe mulinato due terribili fendenti con entrambe le braccia, ruggendo paurosamente, allo scopo di colpirlo da due direzioni diverse e quindi rendergli ancora più difficoltoso evitare o bloccare entrambi i colpi.
Adam non era certo di aver scelto la strategia migliore e, a dire il vero, si era sentito spinto verso quell'approccio più diretto e forse meno sicuro perché non poteva perdere altro tempo, doveva mettere k.o quel tizio il prima possibile!CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto.
Status psicologico: Determinato e concentrato.
Energia: 90/115
Tecniche usate: Falx (lv 2)
Adam modifica la forma dell'avambraccio in modo che assuma delle fattezze più eleganti, allungando di molto la sua forma e assorbendo la mano al suo interno. Il risultato finale è una gigantesca falce capace di raggiungere facilmente i 2 metri di lunghezza e i 60 cm nella sua parte più ampia. Risulterà una lama ricurva e con entrambe le estremità affilate. Capace di infliggere pericolosi danni, le sue dimensioni accrescono la capacità di taglio.
Costo: 10 x 2 = 20
Costo: 5
Potere:
Livello 3
- Tutte le ossa di Adam, al di fuori di quelle degli arti superiori, sono molto più resistenti del normale. Lo stesso vale per la sua carapace di Tiranide.
- Le ossa degli arti superiori hanno una resistenza estremamente superiore al ferro.
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- Quando Adam ha contemporaneamente tutti e quattro gli arti occupati dalle mutazioni, una corazza aggiuntiva si posiziona intorno al collo e sulla schiena, proteggendo tutta la parte anteriore del suo corpo. Avrà la stessa resistenza delle ossa rinforzate NON degli arti superiori.
Note: SRS99-AM carico e impugnato tra le mani degli arti principali, falx attivato sugli arti inferiori.. -
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Adam decise finalmente di farsi avanti, ricevendo il danno cercando di mitigarlo il più possibile ma al contempo anche contrattaccando così da liberarsi di quel nemico. Una mossa azzardata ma che si rivelò fruttuosa: grazie alla sua naturale resistenza e alla difesa che aveva improvvisato, non subì particolari danni se non dolorose penetrazioni intorno a punti non vitali del petto che non penetrarono troppo la carne. Sicuramente il danno maggiore lo subì il suo avversario, visto che quel doppio attacco lo lacerò in maniera efficiente il suo avversario che usò la sua arma per pararsi ma si rivelò assolutamente inutile. Con braccia, spalle e petto feriti, quel soldato si lasciò svenire arreso concedendo ad Adam la possibilità di proseguire. Tuttavia, anche se le grida della bambina diventavano sempre più acute e preoccupanti, gli ostacoli per l'insetto non erano ancora finiti: stavolta due dei lati del corridoio si aprirono, spostando l'ostacolo al centro ma formandone uno più grande. Ora c'erano due soldati sulla sua strada: uno a 10 metri di distanza e l'altro a 15, stavolta erano armati di fucili di precisione e dato che erano vestiti allo stesso modo del primo nemico, probabilmente avevano lo stesso addestramento. Si trovavano in fila uno dietro l'altro, in ginocchio mentre impugnavano i loro fucili e puntavano verso Adam. Il primo era leggermente più piegato del secondo in modo da non spararsi contro per sbaglio. Il salvatore doveva quindi agire con grande freddezza e rapidità poiché sfuggire a due tiratori contemporaneamente sarebbe stato molto difficile. . -
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Adam aveva rischiato ed era stato premiato: era riuscito a raggiungere e a sopraffare il suo avversario, rendendolo innocuo senza riportare danni rimarchevoli, a parte qualche lacerazione superficiale nel petto. Purtroppo non ebbe granché tempo per rallegrarsi di questo risultato dato che, improvvisamente, l'ostacolo che ingombrava il corridoio centrale venne rimosso e fecero la loro comparsa ben due nuovi soldati, stavolta armati con dei fucili di precisione che rendevano ancora più complicata la sua situazione. Se, infatti, un fucile a pompa richiedeva una maggiore vicinanza per avere effetto, i due uomini avrebbero potuto colpirlo dalla distanza arrecandogli grossi danni in tutta sicurezza, cosa che la tiranide voleva evitare a tutti i costi.
Doveva annullare velocemente le distanze tra sé e i suoi avversari, quindi decise di scattare in direzione del nemico che gli era più vicino, sempre incrociando gli arti superiori davanti a sé, in modo che le lame della falci gli coprissero buona parte del capo e gli avambracci del torso; contemporaneamente allo scatto, però, avrebbe lasciato cadere il suo fucile e, attivata nella mano del braccio superiore sinistro la kearinomanzia Lancia del Fulmine migliorata, l'avrebbe lanciata verso i suoi nemici a un'altezza tale che entrambi ne sarebbero stati colpiti se non l'avessero evitata: ovviamente non sperava affatto di prenderli in quella maniera, ma voleva distrarli quel tanto che bastava per concludere in sicurezza lo scatto e attivare nel braccio superiore destro la tecnica personale Harpago, per poi lanciare l'arpione così creato in direzione del suo avversario più vicino, infilzarlo e riavvolgere velocemente la catena affinché potesse finire tra le sue grinfie, dove avrebbe ricevuto altri due fendenti dalle falci e sarebbe stato tenuto fermo davanti a sé, a coprire il suo torso come scudo umano (Nel suo vecchio scontro contro quelle donne mutate dalle gabbie, una mossa simile gli aveva salvato la vita!), per poi scattare nuovamente verso l'avversario rimanente e neutralizzarlo con due fendenti delle sue falci.
Era una mossa rischiosa ma le urla della piccola lo portavano ad agire quasi impulsivamente, esponendosi più di quanto avesse mai fatto prima di allora pur di poterla salvare.CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto, lacerazioni lievi sul torace.
Status psicologico: Preoccupato per la bambina e deciso a tutto pur di salvarla.
Energia: 65/115
Tecniche usate: Kearinomanzia #11: Lancia del Fulmine migliorata
Versione potenziata della lancia del fulmine, è necessario conoscere tale tecnica prima di apprendere questa. Attraverso lo stesso procedimento sarà possibile materializzare una lancia molto più spessa ed estremamente più luminosa. La lancia si muoverà al doppio della velocità dell'utilizzatore entro un raggio massimo di 15, potrà infliggere un danno molto consistente da penetrazione perfettamente in grado di perforare difese convenzionali e scoraggiare le protezioni energetiche minori. Questa tecnica è più efficace su un bersaglio magnetizzato e lo segue in caso ce ne sia qualcuno (il più vicino). Anche se non danneggia il nemico, se questa tecnica si consuma in una zona magnetizzerà tutti i bersagli disponibili in un arco di 3 metri a meno che non siano protetti da ostacoli per 3 turni. Anche questa tecnica viene considerata da altre tecniche come un'arma convenzionale.
Costo: 10
Harpago (lv 2)
Adam modifica la forma del suo avambraccio in modo che assuma delle fattezze più affusolate, simili a quelle di una lancia. La mano, infatti, viene assorbita nel processo e il risultato è un'asta ossea dalla lunghezza di 150 cm di cui soltanto 30 dedicati alla lama triangolare, dai bordi seghettati che ne rendono particolarmente difficile l'estrazione nel caso penetri in tessuti organici molli, come muscoli od organi. La particolarità di questa tecnica consiste nel fatto che la lancia può essere sparata come se fosse un oggetto di dimensioni medie e che risulti collegata al resto del braccio di Adam da una sorta di "catena" ossea, della stessa resistenza dell'arto e che può estendersi per circa 15 metri. In qualsiasi momento, Adam può riavvolgere la catena e nel farlo applica sempre una forza pari al suo gigas.
Costo: 15
Potere:
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Note: SRS99-AM carico e a terra, falx attivata sugli arti inferiori e harpago nel braccio superiore destro.. -
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Stavolta l'approccio troppo diretto di Adam non lo avrebbe premiato: i suoi avversari non avrebbero sparato colpi approssimativi che le sue braccia potevano intercettare grossomodo, ma colpi molto precisi che avrebbero mirato alle sue spalle. I proiettili non erano particolarmente potenti ma sufficienti ad incrinare la sua corazza e soprattutto a respingere e destabilizzare la tiranide. Quindi quando Adam tentò di lanciare la sua arte occulta il colpo venne brutalmente deviato dal movimento che fece il suo corpo in risposta a quei proiettili in rapida successione sulla sua spalla, prima destra e poi sinistra, che lo costrinsero a sbagliare mira e poi indietreggiare mentre loro ricaricavano e si preparavano ad un altro attacco. La corazza naturale di Adam non avrebbe retto in eterno quei colpi, doveva pensare ad un approccio più strategico se voleva salvare la piccola che gridava disperatamente dal dolore. . -
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Adam non riuscì nemmeno a mettere in atto la sua strategia: al momento, infatti, di dover lanciare la sua kearinomanzia i due soldati gli spararono più o meno all'altezza delle clavicole, incrinando il suo carapace ma, soprattutto, destabilizzandolo al fine di deviare il suo colpo, che si perse da tutt'altra parte. Era chiaro che quell'approccio troppo poco ragionato non avrebbe sortito alcun effetto, anzi se fosse rimasto lì a farsi sparare contro la sua corazza non avrebbe retto a lungo e, alla fine, lui sarebbe risultato sconfitto e la quella povera ragazzina... si impose di non pensarci ed emettendo un ringhio furioso, frustrato, decise di agire diversamente.
Era chiaro che, con le armi a disposizione dei suoi nemici, un approccio frontale sarebbe risultato fin troppo rischioso, dunque si sforzò di trovare una soluzione alternativa; quest'ultima gli arrivò osservando i due uomini o, meglio, il luogo in cui si erano barricati: il corridoio delimitato tra quegli ampi, interminabili scaffali. Le sue antenne fremettero per un attimo, dalla tensione, poiché non era ben sicuro di sapere davvero cosa stesse facendo ma le urla doloranti, disperate, della piccina lo convinsero a mettere in pratica quella folle idea. Attivò, dunque, nella mano superiore destra il rinjutsu Lampo Fumogeno ma avendo cura farlo tenendo il braccio disteso lungo il fianco, col dorso della mano rivolto verso i due, al fine dal ritardare il più possibile il momento in cui i suoi nemici si sarebbero accorti che, effettivamente, vi teneva qualcosa. Subito dopo aver attivato la tecnica, infatti, l'avrebbe lanciata davanti a sé, sulla soglia del corridoio in cui i suoi avversari si trovavano, affinché il fumo gli occludesse la vista. Voleva dar loro a intendere che, al riparo della loro vista, preparasse un nuovo, folle assalto frontale, come un mostro da film horror che emerge improvvisamente dalla nebbia... ma, in realtà, le sue intenzioni erano ben altre. Confidando, infatti, che i due si sarebbero comportati come i bravi soldati disciplinati che erano, quindi attendendolo con i nervi saldi e pronti a respingerlo a suon di proiettili, Adam scattò in diagonale per raggiungere lo scaffale che si trovava alla sinistra dei suoi aggressori, scaffale che semplicemente gli avrebbe fatto rovinare contro. Il suo piano, infatti, consisteva nel fargli crollare lo scaffale mentre loro erano impegnati ad aspettare un suo arrivo frontale, schiacciandoli e lasciandoli alla sua mercé quel tanto che bastava per colpirli con le falci, le cui lame potevano facilmente passare attraverso gli ampi spazi degli scaffali. Il primo che avrebbe tentato di colpire era il nemico più vicino, mentre per il più lontano gli sarebbe bastato fare un brevissimo scatto, subito dopo, per raggiungerlo e atterrarlo con un fendente ben piazzato al torace. Naturalmente, in tutto questo non si sarebbe limitato a dare una spinta allo scaffale ma spingervi contro le due braccia libere, al fine di schiacciarli sotto di esso e impedir loro di fuggire o reagire in qualsiasi modo.CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto, lacerazioni lievi sul torace e carapace incrinato sulle spalle.
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Tecniche usate: Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno
Normalmente considerata di basso livello, questa tecnica si rivela in realtà molto più utile e versatile del normale. Nella mano si creerà un agglomerato di energia di forma sferica, che una volta sbattuto a terra genera una piccola nube di fumo che fa letteralmente scomparire alla vista nemica l'utilizzatore in un arco di 3 metri e ad un'altezza limite di 5. A quel punto i vantaggi sono utilizzabili in maniera svariata, compresa la fuga, poiché all'interno della nube non è possibile percepire nulla attraverso i propri sensi. la nube è molto densa e scura, ma scomparirà al turno seguente.
Costo: 10
Potere:
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Gli scaffali erano alti solo 2 metri, i corridoi erano larghi 10, questo significava che quando Adam tentò di far cadere uno di questi contro di loro, bastarono davvero pochi passi per togliersi dalla zona pericolosa. Inoltre visto che non c'erano molti punti di incontro tra il lampo fumogeno e gli scaffali, fu facile per loro sparare alla cieca un paio di colpi verso Adam, non molto precisi ma che colpirono di nuovo busto e fianco, rendendo ancora più fragile la sua armatura, prossima a cedere oramai. I loro colpi lo respinsero di nuovo, quindi Adam non riuscì ad attaccare direttamente con le sue lame, la situazione rimase quindi in uno stallo mentre il lampo fumogeno si diradava. Per evitare gli scaffali, i soldati fecero anche qualche passo indietro, riportandosi a distanza di sicurezza rispetto ad Adam pari a 8 metri. . -
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La sua strategia si rivelò una debacle su tutti i fronti, poiché non soltanto i suoi avversari riuscirono a colpirlo, danneggiando significativamente il suo carapace ma, soprattutto, sfuggirono al suo assalto, uscendone perfettamente illesi e già pronti a sparargli ancora. Adam emise un ringhio di frustrazione mista a paura, poiché intuiva che non gli restavano molte altre possibilità per metterli fuori combattimento: un altro colpo o due sui punti danneggiati del suo carapace e i proiettili sarebbero sicuramente riusciti a ferirlo, forse non gravemente ma a quel punto come avrebbe potuto sperare di salvare la piccina? Mosse nervosamente le antenne sopra la testa, come a cercare di afferrare un suggerimento per uscire da una situazione tanto spinosa ma nulla, nessuna idea salvifica illuminò la sua mente e, intanto, le urla della piccola continuavano a straziare l'aria e il suo cuore.
La bambina non poteva attendere oltre e Adam, assottigliando lo sguardo, decise di giocarsi il tutto per tutto e seguire il suo istinto: - Rrgghh! - ruggì, senza ben sapere se per intimorirli o, piuttosto, darsi coraggio e attivò nelle sue braccia superiori la tecnica personale Gladius, affinché non solo ricoprisse quegli arti con il carapace più duro ma attivasse anche il carapace supplementare del collo e della schiena. Naturalmente era una protezione che non interessava i punti colpiti dai due mercenari ma, potendo contare su tutti e quattro gli arti, adesso, poté organizzare la sua difesa meglio di prima: le braccia inferiori, infatti, trasformate in falci aderirono lungo i fianchi cercando di coprire con le lunghe lame ricurve la porzione più bassa del torace, mentre incrociava gli arti superiori davanti a sé per coprire quanto più possibile quella superiore. Naturalmente non intendeva rimanere fermo a farsi sparare addosso, quindi non appena mutò i due arti superiori, fece pochi passi di lato per evitare l'ingombro dello scaffale e scattò in direzione dei suoi avversari, deciso ad annullare le distanze e a ghermirli con le sue lame; i due mercenari erano a soli otto metri di distanza da lui e benché lo scatto gli consentisse di coprirne sette, poi disponeva delle lame e, soprattutto, delle falci per poterli colpire. Naturalmente, finché non sarebbero stati a portata dei suoi arti avrebbe continuato a tenere questi ultimi in una posizione difensiva, al fine da parare quanti più proiettili possibile o, comunque, rendergli più difficoltoso mirare alle zone già colpite ma, non appena le sue braccia avrebbero potuto colpirli, avrebbe mulinato dei poderosi fendenti diretti ai toraci dei due uomini, cercando di renderli incapaci di proseguire la lotta quanto più velocemente possibile.
Adam stava indubbiamente rischiando molto, ma non aveva più tempo tergiversare e provare approcci forse più sicuri ma anche assai meno incisivi: doveva esporsi il più possibile per salvare quella bambina!CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto, lacerazioni lievi sul torace e carapace incrinato sulle spalle, torace e fianco.
Status psicologico: Pronto a tutto.
Energia: 50/115
Tecniche usate: Gladius (lv 1) x2
Adam estrae dal polso sotto o sopra la sua mano, una lunga lama di ossa lunga fino a 60 cm, affilata su entrambi i lati e appuntita sull'estremità. Sottile ma affilata, resistente come le ossa degli arti superiore, perfetta per sminuzzare i nemici come rasoi.
Costo: 10 x 2 = 20
Potere:
Livello 3
- Tutte le ossa di Adam, al di fuori di quelle degli arti superiori, sono molto più resistenti del normale. Lo stesso vale per la sua carapace di Tiranide.
- Le ossa degli arti superiori hanno una resistenza estremamente superiore al ferro.
- Quando un arto superiore viene influenzato da una delle tecniche mutanti di Adam, l'intero braccio viene rivestito di una carapace più spessa del normale, dalla stessa resistenza delle sue ossa degli arti. Questa carapace si rigenera ogni volta che Adam disattiva una mutazione e la riattiva.
- Quando Adam ha contemporaneamente tutti e quattro gli arti occupati dalle mutazioni, una corazza aggiuntiva si posiziona intorno al collo e sulla schiena, proteggendo tutta la parte anteriore del suo corpo. Avrà la stessa resistenza delle ossa rinforzate NON degli arti superiori.
Note: SRS99-AM carico e a terra, falx attivata sugli arti inferiori, gladius sugli arti superiori e corazza aggiuntiva posizionata intorno al collo e sulla schiena.. -
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Adam non aveva ancora capito quale fosse il problema: il problema non era riuscire a fermare quei colpi perché il suo carapace poteva resistere ai primi, il problema era che quei proiettili erano molto potenti e impattando sul suo corpo lo respingevano e lo fermavano, quel tanto che bastava per permettere ai soldati di riposizionarsi. Quindi proiettili colpirono di nuovo il suo carapace sul petto, danneggiandolo vistosamente, cosa che sicuramente ai prossimi colpi avrebbe avuto delle ripercussioni. I soldati si riposizionarono alla stessa distanza e Adam si ritrovò di nuovo all'inizio della sua corsa, con le lame che non potevano di certo proteggerlo da dei colpi tanto precisi, non se restavano immobili.
Ma quando muore questo coso?!. -
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Ancora una volta era stato respinto e stavolta il suo carapace era davvero messo male, non avrebbe mai potuto difenderlo da nuovi proiettili. Ringhiò, frustrato, sentendosi dinnanzi a un muro apparentemente invalicabile: non poteva lanciar nulla contro di loro perché potevano sparargli sulle braccia e quindi deviare la traiettoria dei suoi colpi, a nulla era servito quel suo maldestro tentativo di utilizzare il campo di battaglia a suo vantaggio, poiché la conformazione di quest'ultimo non gli dava alcun vero vantaggio... e, purtroppo, anche il suo ultimo, deciso assalto frontale era stato facilmente vanificato. A quei due soldati bastava sparargli contro per farlo indietreggiare, danneggiare la sua corazza e riposizionarsi un po' più distanti, in un apparentemente infinito gioco dell'oca che avrebbe condotto di certo alla sua disfatta. Doveva spezzare quel circolo vizioso a ogni costo, ma come?
Provvida, sorse in lui un'intuizione: finora, il fil rouge delle sue sconfitte erano stati proprio i proiettili sparati dai due e la forza cinetica che erano capaci di imprimere al suo corpo, non abbastanza pesante da opporvisi adeguatamente, quindi se voleva ribaltare la situazione doveva operare su questi ultimi. Purtroppo schivare non la vedeva come un'alternativa praticabile, poiché per quanto veloce rimaneva comunque un insettone in un corridoio, evitare ogni sparo sarebbe stato impossibile. Altro discorso, invece, era la possibilità di opporsi attivamente a quegli spari: finora era stato piuttosto passivo ma cosa sarebbe accaduto se, anziché parare e basta quei colpi, avesse provato a deviarli? - Muore?! Maledetti, adesso vedrete! - ruggì, forse non così minaccioso come avrebbe voluto apparire ma, alla fin fine, quelle davvero minacciose sarebbero dovute essere le sue azioni. Corse, dunque, ancora una volta verso di loro ma stavolta le falci non erano davanti a sé semplicemente come difesa passiva: non appena, infatti, i due gli avrebbero sparato contro, Adam avrebbe messo in massima tensione i muscoli delle braccia, gonfiandoli e aiutandosi con tutti e quattro gli arti per ridurre l'impatto, avrebbe cercato di intercettare i colpi con le sue falci; cioè, avrebbe cercato di colpire i due proiettili con il piatto delle falci, fendendo l'aria verso l'esterno del suo corpo, in modo da poter assorbire al meglio l'impatto, deviare i proiettili e limitare la spinta che gli avrebbero potuto imprimere, anche perché le braccia superiori avrebbero aiutato quelle inferiori nel movimento per vincere la resistenza dei colpi. Le falci, inoltre erano molto lunghe e comunque sufficientemente larghe per intercettare due proiettili, quindi potenzialmente Adam sarebbe stato in grado di deviarli molto prima che entrassero in stretta prossimità del suo corpo. Dunque non avrebbe interrotto la sua corsa verso di loro e, dopo aver deviato i proiettili, avrebbe riposizionato tutti e quattro gli arti a x davanti al torace, con quelli inferiori più sporgenti e quelli superiori subito dietro, tutti pronti a deflettere ancora eventuali nuovi proiettili. Proiettili, però, che i due (se tutto fosse andato per il meglio) non avrebbero avuto modo di sparare, perché Adam avrebbe annullato le distanze e avrebbe mulinato, con le falci degli arti inferiori, due fendenti miranti i loro toraci, abbastanza potenti da metterli fuorigioco o, comunque, da far riportare loro ferite decisamente gravi.CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto, lacerazioni lievi sul torace e carapace incrinato sulle spalle e fianco, pesantemente danneggiato sul petto.
Status psicologico: Deciso a farla finita con i suoi nemici.
Energia: 60/115
Tecniche usate: //
Potere:
Livello 3
- Tutte le ossa di Adam, al di fuori di quelle degli arti superiori, sono molto più resistenti del normale. Lo stesso vale per la sua carapace di Tiranide.
- Le ossa degli arti superiori hanno una resistenza estremamente superiore al ferro.
- Quando un arto superiore viene influenzato da una delle tecniche mutanti di Adam, l'intero braccio viene rivestito di una carapace più spessa del normale, dalla stessa resistenza delle sue ossa degli arti. Questa carapace si rigenera ogni volta che Adam disattiva una mutazione e la riattiva.
- Quando Adam ha contemporaneamente tutti e quattro gli arti occupati dalle mutazioni, una corazza aggiuntiva si posiziona intorno al collo e sulla schiena, proteggendo tutta la parte anteriore del suo corpo. Avrà la stessa resistenza delle ossa rinforzate NON degli arti superiori.
Note: SRS99-AM carico e a terra, falx attivata sugli arti inferiori, gladius sugli arti superiori e corazza aggiuntiva posizionata intorno al collo e sulla schiena.. -
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Diciamo che stavolta Adam fu molto fortunato, perché nel tentativo maldestro di usare il piatto di una falce contro dei proiettili, la creatura si ritrovò invece a tagliarli di netto facendoli scivolare sul filo delle lame senza impatto alcuno. Meno male! Altrimenti ancora una volta le falci avrebbero innescato l'impatto dei proiettili respingendolo. E meno male che quella visione stupì e terrorizzò entrambi i soldati tanto da farlo andare nel panico costringendoli a ricaricare in malo modo quel prossimo colpo, altrimenti per loro sarebbe stato facile approfittare della pausa di Adam nella sua corsa per trarre comunque vantaggio da quella situazione. Adam aveva un modo del tutto suo di affrontare le armi degli avversari e di scandire i suoi turni, ma stavolta andando per esclusione era riuscito a trovare una soluzione, merito di una corazza che aveva retto fino a quel momento. Tagliati i proiettili in modo da non venir respinto e chiuse le distanze contro i nemici senza che loro potessero ricaricare celermente, la creatura ebbe la possibilità di assestare un colpo decisivo, che gli avrebbe spinato la strada verso il suo obbiettivo ultimo. Ora che finalmente poteva procedere oltre, Adam avrebbe visto alla fine del corridoio quel dannato omaccione intento a schiacciare la mano sinistra della bambina a terra, che disperatamente stringeva la spada in modo che non cadesse nelle mani di quell'energumeno. Nel vedere che Adam aveva superato ogni ostacolo, l'omaccione si voltò verso di lui, sbuffando scocciato mentre con la mano destra imbracciava saldamente il suo fucile, e con la sinistra afferrava dalla sua giacca quella che sembrava una piccola granata con delle rune incise sopra.
Dannazione... sei cocciuto eh? D'accordo allora... fatti sotto! Voglio proprio vedere come riuscirai ad affrontarmi mentre ho il fucile puntato contro di lei...
Adam era a 5 metri di distanza dall'energumeno, quel tipo gli rivolgeva il fianco sinistro: con la destra impugnava il fucile e lo puntava verso la testa della bambina, costretta a rimanere a terra per via della presa del piede destro di quel tipo sulla sua mano. Chiaramente Adam doveva prima di tutto trovare un modo per togliere al suo avversario un simile deterrente, poi forse avrebbero potuto combattere ad armi pari.... -
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Lo stupore (E finanche lo spavento) dei soldati non deve sorprendere: il primo, infatti, che si stupì per il taglio netto dei loro proiettili fu proprio Adam! Il poveretto, infatti, non aveva minimamente pensato a una simile eventualità e, se avesse avuto una simile idea, l'avrebbe accantonata immediatamente trovandola assurda e impossibile. Invece, fendendo l'aria con tutta la sua forza aveva conseguito quel risultato assolutamente impensabile e, con un brivido di paura e sgomento a vibrargli lungo la schiena, si era lanciato a sistemare i suoi aggressori, fortunatamente più sgomenti e impreparati di lui. Li sistemò con un colpo veloce e, finalmente, poté procedere avanti: si sentì invadere da una veloce, intensa sensazione di euforia che, però, venne immediatamente stroncata dalla consapevolezza che il peggio lo stava ancora aspettando e che non sapeva se la Dea Bendata sarebbe risultata ancora generosa con lui.
Si ritrovò, dunque, di fronte a quell'energumeno, apparentemente più seccato dal suo arrivo che spaventato, con lo stomaco che si contorceva dalla tensione perché comprendeva benissimo che la vita di quella povera bambina dipendeva da lui, dalle sue scelte e non si sentiva affatto all'altezza di un simile compito. La vista della piccola costretta a terra, con la mano bloccata dallo scarpone dell'uomo e, soprattutto, con il fucile puntato alla testa (Inoltre quel pazzo teneva una granata nell'altra mano: minacciava di farsi esplodere con tutti loro?), lo trapassò come una lama di ghiaccio e dovette dominarsi con tutta la sua forza di volontà per evitare di tremare o di mostrare i segni della sua tensione, fortunatamente il suo aspetto inespressivo da tiranide lo aiutò non poco a dissimulare la sua paura. L'interrogativo, però, rimaneva drammaticamente lo stesso: che fare? Un professionista, un guerriero esperto, insomma qualcuno come Domino avrebbe di certo saputo come affrontare quel malvivente ma lui? Non poteva permettersi di fare più danni, non avrebbe tollerato l'idea di avere quella bambina sulla coscienza! Per un attimo pensò di arrendersi, di permettere a quel dannato di rubare la spada e fuggire indisturbato... ma chi gli assicurava che costui l'avrebbe davvero lasciata andare? No, doveva intervenire e farlo con astuzia o, perlomeno, con più astuzia di quanto non avesse fatto fino ad allora.
Dopo un attimo, in cui lo guardò fissamente con i tre, mostruosi occhi rossi, Adam diede mostra di arrendersi: - Hai vinto. Non combatterò se lascerai andare quella bambina. - affermò e, lentamente, sollevò in aria gli arti inferiori trasformati in falci per mostrargli le sue buone intenzioni. Iniziò a fare lo stesso con quelli superiori, avendo buona cura di mostrargli il palmo libero delle mani affinché potesse sincerarsi che non stesse celando alcuna arma od oggetto e che davvero aveva deciso di arrendersi. La lentezza dei suoi movimenti, in tal senso, serviva a dimostrargli proprio che non intendeva muovergli un tiro mancino... peccato che, in realtà, fosse tutto un trucco: quando, infatti, le mani degli arti superiori raggiunsero i lati della sua testa gli bastò piegare repentinamente i polsi e volgere gli indici verso di lui, un po' come fanno i bambini quando fingono di sparare con le dita, attivando in entrambi gli indici l'eromanzia Giudizio di Lussuria e lanciargli così i due dardi. Il dardo della sua mano destra mirava al centro del suo torace, mentre quello della mano sinistra era diretto verso la spalla destra dell'uomo, cosicché gli avrebbe fatto perdere la mira se l'avesse colpito mentre provava a sparare contro di lui o la piccola. Per lanciare quell'eromanzia bastava concentrare l'energia in un dito e puntarlo contro il proprio bersaglio, attività che richiedeva molto meno di un attimo e che, soprattutto, lanciava un chiodo di eromanzia velocissimo, capace di coprire quei cinque metri che li separavano in molto meno di mezzo secondo e, soprattutto, capace di trascinarlo per altri dieci. Ne aveva lanciati due appositamente con lo scopo di non dargli modo di resistere alla loro spinta e costringerlo ad arretrare per la distanza massima dei chiodi e, magari, finire bloccato a una parete o a qualche ostacolo in cui si sarebbe imbattuto lungo il cammino ma, in ogni caso, l'obbiettivo principale era quello di farlo arretrare quanto più lontano possibile dalla piccola e darle dunque modo di rialzarsi e scappare.
Scappa! - le avrebbe, infatti, gridato Adam scattando verso di lei con tutte e quattro le braccia a x davanti al suo torace, con lo scopo di mettersi davanti alla bambina così da coprire la linea di tiro del mercenario e permetterle di fuggire in sicurezza; in tal senso, la disposizione delle sue braccia serviva proprio per opporre una difesa a eventuali spari. Infine, non appena avesse coperto la fuga della bimba (O, comunque, si sarebbe frapposto tra lei e il criminale) avrebbe attivato la kearinomanzia Lancia del fulmine nella mano superiore destra e gliela avrebbe lanciata mirando al suo torace: mirava a colpirlo, certo, ma gli sarebbe bastato distarlo quanto bastava per permettere la fuga della piccola.CITAZIONEStatus fisico: bruciatura lieve sul petto, lacerazioni lievi sul torace e carapace incrinato sulle spalle e fianco, pesantemente danneggiato sul petto.
Status psicologico: Teso ma determinato.
Energia: 45/115
Tecniche usate: Eromanzia #2: Giudizio di Lussuria
Questa tecnica richiede la concentrazione di energia su una delle proprie dita, o l'indice o il medio. Dopodiché sarà possibile scagliare in avanti un chiodo dalla forma esagonale e il colorito viola molto lucente, veloce il doppio dell'utilizzatore e in grado di procedere fino ad una distanza massima di 15 metri. La forma è simile ad un dardo lungo 120 cm, privo di estremità appuntite. Questa tecnica infatti non è fatta per uccidere, ma per costringere un bersaglio a rimanere vittima della morsa: una volta colpito un bersaglio mobile esso verrà attraversato da parte a parte senza nessun danno, come se il chiodo fosse fantasma ma perfettamente incastrato tra le due estremità. Poi verrà spinto all'indietro con grande forza fino alla sua portata massima oppure toccando un altro elemento immobile, finendo impalato contro potenziali bersagli alle sue spalle. Sul colpo, questa tecnica infligge 2 HB e ne accumulerà 1 ad ogni turno in cui il bersaglio rimarrà bloccato contro l'ostacolo. Il chiodo non è indistruttibile ma piuttosto resistente, tale resistenza diventa efficace solamente dopo aver impalato un corpo ed essersi fissato ad un ostacolo, diversamente non risulta più resistente di un'arma di ferro.
Costo: 5 x 2 = 10
Kearinomanzia #1: Lancia del fulmine
Nel palmo della mano dell'utilizzatore viene materializzata una sottile massa elettrica che poi si prolungherà assumendo la forma di una lancia lunga 150 cm. La lancia può essere scagliata al doppio della propria velocità fino ad una distanza massima di 10 metri. Quest'arma pur essendo di energia e scomparendo dopo aver inflitto danni viene considerata da altre tecniche come se fosse un'arma convenzionale a tutti gli effetti. La lancia elettrica è molto efficace sui corpi umani, ma meno contro le barriere energetiche ed elementi convenzionali, infligge danni da penetrazione ed magnetizza la zona colpita in caso di esseri viventi per 3 turni. La zona viene magnetizzata anche se non infligge danni al bersaglio ma riesce a colpirlo. Questa tecnica è più efficace contro un nemico magnetizzato.
Costo: 5
Potere:
Livello 3
- Tutte le ossa di Adam, al di fuori di quelle degli arti superiori, sono molto più resistenti del normale. Lo stesso vale per la sua carapace di Tiranide.
- Le ossa degli arti superiori hanno una resistenza estremamente superiore al ferro.
- Quando un arto superiore viene influenzato da una delle tecniche mutanti di Adam, l'intero braccio viene rivestito di una carapace più spessa del normale, dalla stessa resistenza delle sue ossa degli arti. Questa carapace si rigenera ogni volta che Adam disattiva una mutazione e la riattiva.
- Quando Adam ha contemporaneamente tutti e quattro gli arti occupati dalle mutazioni, una corazza aggiuntiva si posiziona intorno al collo e sulla schiena, proteggendo tutta la parte anteriore del suo corpo. Avrà la stessa resistenza delle ossa rinforzate NON degli arti superiori.
Note: SRS99-AM carico e a terra, falx attivata sugli arti inferiori, gladius sugli arti superiori e corazza aggiuntiva posizionata intorno al collo e sulla schiena..
