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Finalmente era riuscita ad inspirarli nel senso giusto! Quei due avevano davvero una predilezione per mettersi uno contro l'altro, ma fortunatamente Veronica era un'abile inspiratrice, era praticamente quello il suo ruolo e anche in quel caso funzionò bene... forse anche troppo bene! Dopo un primo momento di gioia per il suo successo, la piccoletta dovette però fare i conti con qualcosa di assolutamente inatteso: l'energia dei ragazzi si stava riversando dentro di lei in maniera incontrollata, era anche più intenso di sentire un orgasmo dentro di sé, e non ci volle molto prima che Veronica perdesse del tutto la sensibilità al corpo, iniziando a sentire solo piacere. Come se non bastasse, la forza con cui si muovevano stava annullando del tutto la resistenza della piccoletta, rendendo i suoi orifizi morbidi come cuscini, una resistenza inesistente accompagnata da un piacere incredibile. E come se non bastasse, lei non era affatto abituata ad avere un seno così grosso e sensibile: quando li sentì stringerla in quella parte così nuova ed intima si sentì letteralmente impazzire dallo stimolo e i suoi capezzoli divennero turgidi come il marmo. La soluzione finale a quel semplice problema fu una sola: il corpo di Veronica non riuscì in alcun modo a gestire un piacere tanto improvviso ed intenso, quindi la sua caldissima e impaziente fichetta vergine iniziò a spruzzare umori in preda ad una serie di orgasmi semplicemente folli. In quel modo, la sua energia iniziò a pulsare in maniera incontrollata, serrando e liberando le verghe dei ragazzi ad ogni affondo, così da rendere la penetrazione unica e incredibile anche per loro. Lo stimolo sarebbe stato tale da farli impazzire, Veronica voleva che si unissero al suo orgasmo riempiendola col loro delizioso seme e se doveva comandare le loro Persona per riuscirci allora lo avrebbe fatto! . -
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C'erano andati vicini con Domino, ma mai i gemelli avevano visto una ragazza squirtare come stava facendo Veronica. A dirla tutta, non pensavano nemmeno fosse possibile, soprattutto nel caso di una ragazzina così minuta! Ma dopo averla vista mentre sfoggiava delle tette assolutamente mostruose solamente per loro, dovevano immaginare che Veronica sarebbe stata capace di qualsiasi cosa pur di portarli verso piaceri mai provati prima. Finalmente capivano cosa significava avere una guida spirituale!
Si! Si Veronica! Da brava vieni!
E' uno spettacolo fantastico! Veniamo insieme!
I gemelli continuarono a pompare con tutta la forza che avevano in corpo, condividendo quei seni meravigliosi come se fossero calici con cui brindare al loro futuro successo. Quello era ciò che li aspettava se sconfiggevano il loro stupidamente sexy padre, quindi si sarebbero battuti con tutte le loro forze per poterlo difendere, proprio come con tutte le loro forze stavano possedendo l'esile papessa! Continuarono a pompare beandosi di quei schizzi femminili e irresistibili, poi l'estasi prese il sopravvento e con uno schiocco più intenso degli altri, Orikan e Andrys sollevarono gli sguardi al cielo, un'espressione di pura estasi si celava dietro quegli sguardi corrotti dal piacere, e tenendo saldamente Veronica tra le loro braccia iniziarono a venire dentro di lei. Orikan si preoccupò di mantenere salda la presa, stringendole il seno e la gola in modo da non uscire nemmeno di un centimetro mentre riversava il suo caldo nettare nella gola di Veronica. Al massimo spingeva in avanti col bacino, accompagnando i fiotto con dei gemiti totalmente assuefatti. Andrys invece condì con perizia il suo orgasmo, alternando fiotti e spinte, uscendo ed entrando come a volerle iniettare in ogni modo possibile tutto il suo succo maschile dentro quelle calde cari che tanto delicatamente lo avevano ospitato. Ovviamente non fu qualcosa di puramente carnale: le Persona alle spalle dei giovani spingevano a ritmo dei ragazzi, come se anche loro stessero facendo la loro parte in quell'amplesso, iniettando pura energia dentro di lei così da rendere quel seme bollente semplicemente irresistibile essendo intriso del potere di tutti i presenti al massimo del suo potenziale! Gli orifizi di Veronica erano pura estasi per i gemelli che li avrebbero violati ogni volta che la ragazza glielo avrebbe concesso. Ma quella non era una ricompensa sufficiente, nossignore! Veronica li aveva ispirati al punto che quell'orgasmo poteva andare ancora oltre, e bastò un occhiata d'intesa per far si che i gemelli pensassero la stessa cosa. Un ultimo fiotto nei rispettivi buchi, poi con un movimento rapidissimo si staccarono dalla piccola, lasciando che si adagiasse a terra delicatamente, in ginocchio. Che fosse in grado di reggersi non aveva importanza, perché i gemelli si sarebbero piazzati davanti a lei, tenendola rispettivamente per i lati del capo con le mani libere, mentre con le altre si masturbavano continuando a gemere sulla sua faccia. Continuarono a venire su quella pelle candida, partendo prima dall'alto, poi toccandole il volto e gustandosi la morbidezza delle sue labbra, infine spruzzarono su ogni centimetro che potevano colpire con quei caldi schizzi, trasformando le loro espressioni eccitate in due sorriso inebetiti dal piacere e incredibilmente soddisfatti. Fedeli come angeli custodi, le Persona si unirono a quella doccia di seme, riempiendo di energia pura il corpicino di Veronica e scemando gradualmente man mano che l'orgasmo dei gemelli trovava finalmente pace. Che esperienza spettacolare.. -
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Come se l'orgasmo in corso non fosse abbastanza travolgente, Veronica venne esposta al limite perverso di quelle mazze meravigliose, lasciandosi riempire dai loro fiotti caldi che le attraversarono la gola e quel culetto stretto che li avvolsero rispettivamente come se avessero dovuto divorarli. La piccoletta chiusa tra i fuochi incrociati dei gemelli non poteva far altro che subire e godere la loro travolgente perversione e per quanto fosse estrema quella sensazione, non avrebbe voluto trovarsi in nessun altro luogo in quel momento! Si lasciò riempire da loro, serrando la gola come se dovesse ingurgitare ogni traccia del loro seme, dilatando il suo buchino e spingendosi verso Andrys per lasciarlo entrare il più possibile, energia allo stato puro venne impiantata nella sua carne grazie a quel perverso orgasmo, e i suoi seni parvero brillare di luce propria mentre diventavano il ricettacolo di quell'orgasmo che potevano finalmente condividere tutti assieme. Se avesse potuto, avrebbe gridato di gioia in modo da rendere quel momento quasi commuovente, ma non poteva fare nulla per esprimere il suo entusiasmo se non continuare a venire, contorcendosi su di loro e mugugnando di piacere mentre finalmente sentiva il sapore e il calore del loro seme. La sua intimità si scaldò tantissimo, si infradiciò e divenne un fiore che gradualmente si spalancava, come se si stesse preparando finalmente ad accoglierli entrambi, un frutto proibito pronto per essere colto. Ma mentre quella valanga di seme e di energia la riempiva, Veronica perse completamente le forze e la volontà di opporsi, trasformandosi in una bambolina tra le mani dei gemelli che la manipolarono a loro piacimento, portandola ad inginocchiarsi davanti a loro mentre sfogavano ancora litri e litri di quell'orgasmo irrefrenabile. Lei non riuscì a fare nulla, si limitò a fissarli con la bocca leggermente dilatata e un sorriso perverso sul volto, e mentre loro la ricoprivano con quel seme meraviglioso, lei apriva gradualmente la bocca, allungando la lingua il più possibile e raccogliendo lo sperma in eccesso con le sue mani, messe in una posizione simile a quella di preghiera mentre la coppa formata dalle sue dita raccoglieva un pochino di quel succo divino. Quando i gemelli ebbero finito, fu lei stessa a spingere la coppa piena di sperma sul suo stesso volto, con un ultimo perverso sorso che mandò giù senza nessuna esitazione. Il corpo di Veronica era completamente ricoperto di seme, uno spettacolo perverso e osceno, ma nella quale lei sembrava trovarsi a suo estremo agio. Riprese fiato, ma non aveva l'aria di chi stava soffocando, evidentemente l'energia dei ragazzi le aveva dato tutto ciò di cui aveva bisogno per sopravvivere, sembrava non aver subito danni da quell'amplesso e anzi, i suoi occhi lasciavano intendere che fosse pronta a continuare.
Ragazzi... voi...
Veronica? Dove sei?
La maschera perversa sul volto di Veronica si infranse in mille pezzi, i suoi occhi si sgranarono e si riempirono di terrore, il suo corpo si tese così tanto che quel seno esagerato sul suo affascinante corpicino scomparve immediatamente, riportandola alla quiete. Come c'era da aspettarselo, Domino la stava cercando, ed era vicinissima alla stanza dei gemelli. Veronica si guardò attorno, vedendosi totalmente ricoperta di sperma inginocchiata in una pozza fatta di tutti i loro fluidi corporei. Se Domino entrava in quel momento era la fine per tutti. Ritrovate tutte le sue forze, la papessa indicò la porta ai ragazzi, mugugnava qualcosa a denti stretti come a volerli invitare a prendere tempo, a distrarla o inventarsi qualsiasi scusa per giustificare quel macello, lei nel mentre si fiondò nel bagno per potersi nascondere. L'unica speranza era che i gemelli trovassero una buona scusa per poterla allontanare.. -
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Una pioggia di sperma da manuale, e poi dicono che il porno non ti insegna niente! Il modo in cui Veronica gemeva mentre la coprivano della loro virilità non lasciava spazio a dubbi: avevano fatto un ottimo lavoro e potevano bearsene come se la grazia del signore fosse scesa su di loro. E a proposito di grazia del signore, era ovvio che dopo un simile lavoro ben fatto si meritavano un premio degno di questo nome, giusto? Sbagliato, perché l'alto dei cieli decise di premiarli con una visita dall'angelo della morte in persona. Le espressioni dei gemelli, prima perfettamente rilassate e colme di vittoria, divennero vuote, con gli occhi e le guance scavate mentre il colorito della loro pelle impallidiva rapidamente, molto più velocemente di una vecchia console che ingiallisce al sole. Il panico della piccoletta davanti a loro era ben riposto, perché se sul serio Domino scopriva qualcosa, qualsiasi cosa, anche solo la minima parte di ciò che era successo lì' dentro, neanche i migliori angeli custodi dell'universo avrebbero salvato i gemelli da una morte per spiattellamento. Proprio per questo, le persona che fino a quel momento erano rimasti fedelmente al loro fianco scomparvero alla velocità della luce, anche loro consapevoli del destino che li aspettava in caso Domino fosse entrata troppo presto.
Siamo fottutamente morti...
Siamo morti... solo se Domino ci becca...
Il pallore smise di renderli dei fogli bianchi e i gemelli si scambiarono uno sguardo di complicità tipico di quando la stessa meravigliosa idea attraversava entrambi. Era ovvio quello che dovevano fare.
Pensi anche tu quello che penso io?
Ovviamente... la soluzione è una sola...
Dobbiamo sedurre Domino. Dobbiamo sedurre Domino.
Domino non poteva arrabbiarsi con loro se era troppo occupata a riempire i suoi buchi con le nobili virilità dell'élite del Vaticano. Veronica si nascose rapidamente nel bagno, cosa che dava ai gemelli molto spazio di manovra. Se riuscivano a tenere occupata Domino e sfiancarla fino alla fine della notte sicuramente il loro misfatto sarebbe rimasto impunito. Senza rivestirsi e soprattutto senza pulire assolutamente nulla di quello che avevano schizzato in giro per la stanza, Orikan e Andrys si fiondarono rapidamente verso la porta della loro stanza ma, prima di aprirla, si fermarono di colpo voltandosi uno davanti all'altro. Non si dissero nulla, rimasero serissimi, per poi mettersi rispettivamente le mani addosso. Non in senso aggressivo, tutt'altro: Andrys si ritrovò a sistemare i capelli del fratello mentre Orikan invece gli toglieva qualche gocciolina di sudore di dosso. Finito quel lavoro, si scambiarono i ruoli, dandosi qualche sistemata qua e là giusto per essere presentabili. Dovevano comunque accogliere una signora. Quando tutto fu pronto, annuirono risoluti come non mai, e aprendo la porta si adagiarono in maniera sensuale sull'uscio: Andrys aveva le braccia conserte e si teneva alla porta con una spalla, Orikan aveva invece il braccio sinistro completamente aderente al contorno dell'entrata, cosa che metteva in risalto la sua muscolatura.
Hey, tenebra seducente, dove te ne vai in giro a quest'ora?
Veronica qui non c'è, ma se vuoi possiamo aiutarti a distendere i sensi. Non ci crederai ma stavamo proprio pensando a te...
E con la galanteria, nonché la faccia tosta che li contraddistingueva, i gemelli puntarono i rispettivi pollici alle proprie spalle, indicando la grossa e melmosa chiazza di sperma rimasta tra i loro letti. Non esattamente il più romantico dei complimenti o il più galante degli inviti, ma se non altro un gesto id estrema onestà. Più o meno.. -
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Quando i gemelli aprirono la porta, Domino non si aspettava di ritrovarseli davanti nudi ma a quel punto quei due erano così imprevedibili che non si meravigliò più di tanto, anzi riuscì a rimanere fredda lanciando loro uno sguardo di sospetto mentre teneva le braccia conserte sotto il suo prosperoso seno. Alternò lo sguardo sospettoso tra i due, voleva farli sentire sotto esame ma sembrava proprio che avessero preparato un bel teatrino per distrarla. Domino non pensò subito che Orikan e Andrys stessero nascondendo Veronica nella loro camera, anzi essendo nudi lo escludeva a priori, altrimenti avrebbero avuto buoni motivi per temere della loro vita. Quando però le indicarono la nauseabonda chiazza di sperma lasciata in mezzo alla loro stanza lo sguardo della spadaccina non poté far altro se non incupirsi ulteriormente mentre una grossa vena si gonfiava sulla sua fronte e la sua faccia si trasformava in una maschera di disprezzo.
Maledetti adolescenti e i vostri ormoni... dovrei esorcizzarvi!
Allungò le mani verso di loro, afferrando quelle due facce toste con i suoi palmi per poi lanciarli con tutta la forza che aveva in corpo all'indietro, in modo che scivolassero sul pavimento vicinissimi a quella macchia di sperma. Dopodiché puntò le dita di entrambe le mani verso di loro con fare estremamente inquisitorio, iniziando a rimproverarli.
Statemi a sentire brufolosi! Assicuratevi di far sparire quella roba entro domani o ve la farò ingoiare pur di vedere un pavimento pulito, sono stata chiara?! E poi smettetela di perdere tempo e andate a dormire! Veronica mi ha chiesto di allenarvi prima del confronto con vostro padre, ma se continuate così vi ammazzerò piuttosto!
Indignata, imbarazzata e anche un tantino disgustata, Domino uscì di scena rapidamente com'era entrata, e forse i gemelli potevano ringraziare il cielo che la sua reazione non si fosse rivelata ancora più violenta. Purtroppo per loro però, quando tentarono di cercare veronica nel bagno, non trovarono nulla se non una scritta fatta con lo sperma sullo specchio del bagno che recitava un sincero "grazie
" da parte di Veronica. La piccoletta era sparita usando uno dei passaggi segreti disseminati tra le mura vaticane, ma per quella sera i gemelli potevano considerarsi sicuramente soddisfatti.CITAZIONERole conclusa.
