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La tensione di Krolia si sciolse nell'osservare il volto comprensivo, dolce di Evelynn che immediatamente le riportò alla mente alcuni dolci ricordi del passato, in cui la donna era soltanto una compagna fidata, una sorella amata e non una rinnegata, forse assassina e di certo una ladra. Non poteva dimenticare ciò che aveva visto, le domande non facevano che affollarsi nella sua mente: sembrava la solita, dolce Evelynn sebbene la trovasse molto più sicura di sé rispetto a quella che aveva conosciuto in passato. Trattenere un simile tumulto emotivo non fu semplice ma la consapevolezza che la vita di tutte quelle persone dipendevano da lei, le diede la forza per riuscirci e per assentire, con espressione decisa, alle parole della sua ex compagna: era loro compito proteggere quelle persone e ci sarebbero riusciti a qualunque costo. Finalmente la comunicazione con i suoi compagni era stata ripristinata ed Evan poté ricevere le risposte che cercava... e che non erano quelle che desiderava. Quegli avversari erano terribilmente infidi e riuscivano a farli sentire in scacco senza fare nulla, senza neppure essere consapevoli di essere stati scoperti!
Fu per questo, forse, che la proposta di Bowen suscitò le speranze dei suoi compagni che vedevano, finalmente, una via di fuga da quella maledetta impasse ma, prima che potessero aprire bocca, Evelynn li dissuase mostrando come l'iniziativa del loro compagno, slegata dalle loro, non aveva sortito l'effetto sperato e, ormai, quella possibilità risultava bruciata. La reazione di Bowen ben descrisse lo stato d'animo di tutti nel veder svanire quello spiraglio di luce: - Che cazzo! Ma allora come... - non terminò, cercando un'idea di qualche tipo, un'idea che potesse salvare la vita di quei poveretti ma gli venivano in mente soltanto sciocchezze o piani rischiosi, come per esempio attivare il sistema antincendio e proteggere gli astanti mentre scappavano via quando, improvvisamente, un sussurro di Krolia rimbombò come un colpo di pistola: - Prendiamo la Dimensione Infernale. - l'affermazione della giovane fece strabuzzare gli occhi di entrambi che subito la cercarono con lo sguardo, tanto che Evan si voltò per guardarla allibito. - Questi tizi sono interessati a prendere la Dimensione Infernale, non a uccidere questa gente: lo farebbero soltanto perché così gli sarebbe più facile operare il furto... ma se fingessimo noi un furto, scappando il più lontano possibile perché dovrebbero fermarsi a uccidere i civili? Penserebbero soltanto a seguirci! - spiegò Krolia con sguardo deciso e parole vibranti di tensione, mentre un silenzio inquieto colmava le distanze tra loro, prima che una leggera risata lo mandasse in frantumi: - Ahahahah! Sei una pazza, Krolia, ma mi piace! Soltanto che non si torna indietro da una scelta simile: siamo tutti sicuri? - chiese e la risposta di Evan giunse qualche attimo dopo, grave come una condanna: - E' una follia... ma non vedo alternative. Evelynn, sei dei nostri? - le chiese con un baluginare di speranza nella sua voce, prima grigia e fredda come una tomba. - La Dimensione infernale la prendo io: Evelynn, Evan copritemi le spalle, Bowen controlla dall'alto la situazione e agisci di conseguenza: devo scappare a tutti i costi, dobbiamo attirare fuori questi maledetti senza che facciano male alle persone presenti! Ed Evelynn, appena saremo fuori mettici in contatto con Domino, se puoi, dobbiamo dirle di non intervenire. - affermò decisa mentre si allontanava e si disponeva vicino ad una delle uscite possibilmente più sgombra di persone: l'idea era semplice e avrebbe aspettato che anche i suoi compagni si disponessero secondo le istruzioni, quindi Evan ed Evelynn un po' dopo lei, pronti ad aprirle la strada e Bowen vicino nell'area della balconata vicino all'uscita prescelta, fucile in pugno pronto a intervenire per ogni evenienza. Non appena tutti si disposero nel modo prescelto, Krolia per prima cosa disattivò la sua Bubbleburst, la bolla-mina che aveva posizionato sulla teca, che esplose in un discretissimo "pop" praticamente impossibile da percepire se non a distanza davvero ravvicinata dalla teca e, subito dopo attivò una delle sue kearinomanzie più potenti, cioè la Lama circolare e la lanciò verso la base della colonna (Ovviamente dopo aver controllato che non vi fosse nessuno in traiettoria), scagliandola in obliquo in modo che si consumasse verso il terreno e non rischiasse di coinvolgere nessuno, così facendo la lama elettrica avrebbe tagliato di netto la colonna facendola cadere verso di sé, distruggendo i tavoli da buffet sotto di sé e, se erano fortunati, si sarebbe anche infranta la teca sulla sua sommità, facendo finire praticamente la Dimensione Infernale ai suoi piedi per permetterle di raccoglierla, per poi dirigersi a tutta velocità - insieme ad Evan ed Evelynn - verso la vicina uscita: in teoria i suoi due compagni dovevano essere più che in grado di mettere k.o le due guardie, oltre che per intercettare eventuali ombre dato che erano gli unici due che poteva vederle, in ogni caso, Bowen era pronto a sparare a una gamba o a un braccio alle guardie pur di farli uscire all'esterno il più velocemente possibile permettendo a tutte quelle persone di salvarsi la vita, guardie comprese. Il piano aveva molte incognite ma agli occhi dei cavalieri era l'unico modo per salvare tutta quella gente: prima di tutto, infatti, vedendo una cosa simile, si aspettavano che i visitatori scappassero in massa dalle uscite opposte alla loro, secondariamente le ombre avrebbero potuto crederli altri ladri come loro. Se c'era qualcuno che li guidava e li aveva visti, infatti, avrebbero già potuto notare che erano poco credibili come suore e che avevano un andatura strana per vie delle armi che nascondevano sotto le tuniche e, in tal senso, forse non tutto il male era venuto per nuocere dato che il loro fallimento della loro copertura poteva aiutarli nella realizzazione di quel piano. L'ultima incognita poteva essere l'eventuale riluttanza di Evelynn a collaborare ma se era lì per il tesoro, era logico pensare che sarebbe stato molto più semplice per lei derubare i suoi compagni una volta fuori che affrontare tutte quelle guardie e Domino stessa. Le sarebbe convenuto di certo collaborare con l'idea assurda di Krolia e, nel caso avesse voluto davvero salvare quelle persone... ormai era in ballo e non collaborare avrebbe messo in maggiore pericolo i presenti. Era un grosso rischio ma dovevano correrlo o sarebbero finiti per soccombere senza riuscire a fare alcunché..:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Attento e concentrato.
.:Status Psicologico BOWEN: Preoccupato ma ancora speranzoso.
.:Status Psicologico KROLIA: Concentrata
.:Energia EVAN: 80/80
.:Energia BOWEN: 80/80
.:Energia KROLIA: 70/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN: //
.:Tecniche BOWEN: //
.:Tecniche KROLIA:
Kearinomanzia #5: Lama circolare
L'utilizzatore materializza a non più di 10 cm di distanza dal palmo della sua mano un disco di pura elettricità reso estremamente affilato e sottile dalla tecnica. Avrà un diametro massimo di 1 metro e potrà essere scagliato come un oggetto di dimensioni MEDIE senza però che tenda verso il basso. Una volta arrivato alla massima distanza lanciabile si fermerà gradualmente per poi tornare indietro, non verso la direzione originale del lancio ma verso la posizione attuale del lanciatore, curvando verso di lui. L'arma è dotata di una notevole forza di taglio e precisione, dopo il suo uso sarà necessario attendere 3 turni per poterla utilizzare di nuovo ma se l'utilizzatore recupera al volo il disco con le mani prima che scompaia (cosa che succederà una volta raggiunto il corpo del lanciatore) sarà possibile ridurre di 2 questi turni.
Costo: 10
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta nascosta sotto la gonna
.:Equipaggiamento BOWEN: Saycheese impugnato
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword nascosta sotto la gonna
.:Note EVAN: Aatrox al momento non presente; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio riposto in una custodia stretta alla coscia destra; punti Instabilità 0/5;
.:Note KROLIA:
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L'espressione di Evelynn cambiò appena sentì la proposta di Krolia: i suoi occhi si aprirono leggermente e un sorrisetto furbesco comparve tra le sue labbra, appena accennato. Era sorpresa, non si aspettava una mossa del genere... ora si che riconosceva la sua vecchia squadra: pensare fuori dagli schemi e fare la cosa più assurda possibile. Nemmeno lei aveva pensato ad una simile possibilità, era una svolta unica e ovviamente non avrebbe mosso obiezioni di nessun tipo.
Mi piace... ma se pensate che questa mossa potrebbe andar bene a Domino vi sbagliate di grosso. Però saremo in grado di risparmiare un terribile destino a tutte queste persone, quindi penso che i suoi nervi potranno sopportare lo stress...
Quello era poco ma sicuro: spiegare la situazione a Domino? Impossibile. E chi doveva farlo poi? Evelynn? O uno dei suoi compagni appena svegli e potenzialmente corruttibili dalla guerriera? No, dovevano essere realistici, ogni piano per quanto perfetto aveva il suo rischio e in quel caso il rischio era proprio Domino. La colonna sulla quale si trovava la Dimensione Infernale crollò facilmente grazie alla Kearinomanzia di Krolia, appena il vetro si infranse a terra le proiezioni dello strumento si annullarono e tutti notarono il cambiamento: il panico si creò molto rapidamente e appena Krolia impugnò la sfera di cristallo, le ombre spalancarono degli occhi vermigli attivandosi in maniera vistosa. Gli invitati iniziarono a gridare cose del tipo "al ladro", "aiuto stanno rubando il tesoro" e "lo avevo detto che erano super loschi!", avviandosi quindi verso le uscite di emergenza. Le guardie, che fortunatamente erano al corrente del piano dei cavalieri per acciuffare Evelynn, non ostacolarono nessuno visto che non avevano la più pallida idea di cosa stesse succedendo in quel momento. Ed era una fortuna, visto che Bowen aveva intenzione di sparar loro in ogni caso se li avessero ostacolati e visto il calibro del suo fucile rischiava davvero di ucciderli. Ma lui cosa avrebbe fatto? Sarebbe rimasto lì dentro mentre i suoi compagni fuggivano? Krolia fu la prima a saettare fuori dalla stanza, ritrovandosi in un grande cortile ben tenuto, caratterizzata da un pavimento fatto di erba tagliata alla perfezione, scandita da qualche sentiero in marmo. Il tutto volgeva verso un labirinto di siepi decisamente poco enigmatico, decorativo più che altro. Le pareti erano alte poco più di 8 metri, il labirinto era diviso in 4 sezioni che convergevano verso il centro dove c'erano delle panchine e una statua più grande. Ognuna delle quattro sezioni era identica e speculare all'altra, risultava quindi facilissimo orientarsi. Ai lati del prato, del labirinto e del giardino, c'erano alte mura di cinta che davano verso i canali umidi di Neo-venezia, luoghi dove era molto facile perdersi e decisamente poco illuminati. Evelynn non ci pensò due volte ad avvisare i suoi compagni.
Eviterei i canali, non so quanti questi tizi siano preparati ma se hanno considerato tutte le vie di fuga lì dentro ci aspetta un'imboscata. Nella forma di ombre non hanno bisogno di aria, quindi non mi stupirebbe trovarli lì sotto ad aspettarci.
Il labirinto misurava per ogni lato 40 metri, questo rendeva ogni sezione di 20 metri mentre lo spazio centrale con le panchine era di circa 10 metri per lato. Le panchine erano 4, disposte a quadrato intorno ad una statua femminile che rappresentava la giustizia: una dea con gli occhi bendati che impugnava nella mano destra una spada e nella sinistra una bilancia. La statua era alta 15 metri, quindi era visibile oltre il labirinto. Come pianificato, appena i cavalieri furono fuori le ombre iniziarono subito ad inseguirli, ignorando guardie ed invitati. Si muovevano in modo strano: non correvano in linea retta ma piuttosto rimbalzavano su pavimento e pareti come se fossero delle molle, e ogni volta che toccavano una superficie si fermavano per un istante, posizionandosi con precisione in modo da effettuare il prossimo balzo senza errori. Lo spazio di giardino tra il labirinto e l'edificio appena abbandonato era uno spiazzo lungo 30 metri, i cavalieri avevano davvero tantissimo spazio ma a differenza dell'interno quel posto era davvero poco illuminato visto che le luci erano concentrate principalmente sulla zona centrale del labirinto. L'illuminazione era fornita da dei grossi pali che fuoriuscivano dal pavimento, ce n'erano quattro nella zona centrale del labirinto, due alla sua entrata e due alla sua uscita. Le ombre erano molto numerose, difficile seguirle tutte con lo sguardo, chissà in che situazione i cavalieri sarebbero stati in vantaggio? In un posto ampio, come lo spiazzo, o uno stretto come il labirinto, dove le pareti creavano percorsi non più ampi di 2 metri?. -
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Il piano di Krolia aveva riscosso l'approvazione di tutti i suoi compagni, anche di chi non lo era più: Evelynn, infatti, sorrise compiaciuta e accettò di buon grado di collaborare a quella pazzia avvertendoli, però, che non avrebbero potuto ammansire Domino in alcun modo, non in quel momento così delicato e che ciò andava bene lo stesso perché la priorità era salvare tutte quelle persone. I Cavalieri non poterono che concordare con lei e si apprestarono ad attuare la prima parte del loro piano che, fortunatamente, filò nel miglior modo possibile: la colonna si abbatté con facilità, Krolia recuperò la Dimensione Infernale e si fiondò verso l'uscita seguita a ruota da Evan ed Evelynn, mentre le guardie li facevano passare confuse, scongiurando un possibile intervento di Bowen che, finalmente, poté trarre un sospiro di sollievo.
Bowen, prendi i miei occhiali! - sussurrò Evan che, appena superata l'uscita, si tolse gli occhiali e li lanciò verso lo stipite della porta appena oltrepassata, con l'intenzione di farli scivolare sulle aste chiuse per evitare che si rompessero. Per quanto, infatti, gli occhiali gli fossero utili con lui c'era comunque Evelynn e, in ogni caso, non avrebbe potuto lasciare il demonietto da solo, in mezzo a una moltitudine di nemici senza neppure dargli la possibilità di vederli; avrebbe potuto lanciarglieli, è vero, ma preferiva non mostrare che fossero compagni (Benché, a dire il vero, le evidenze erano piuttosto palesi) e il gesto che aveva appena compiuto poteva passare inosservato, dato che le ombre si erano appena attivate. Naturalmente il suo stesso sussurro era nato con la speranza che la penna di Evelynn li tenesse ancora in contatto ma, se così non fosse, si affidava allo spirito di osservazione del suo compagno per ritrovarli. A tal proposito, Evan aveva comunque fatto in tempo a vedere le ombre attivarsi e procedere a balzi, come strani canguri e la cosa lo incuriosì non poco. - Si muovono balzando come canguri, sai come mai, Evelynn? E hai un altro paio di occhiali? - le chiese, interessato di più alla seconda domanda ma comunque desideroso di comprendere tutto sui loro nemici, per poterli affrontare al meglio.
Non esiste un modo per renderli visibili? - chiese Krolia in ansia, non poterli vedere avrebbe reso tutto parecchio più difficile.
Nel frattempo Bowen non seguì immediatamente i suoi compagni ma contò circa una decina di secondi con l'idea di lasciar allontanare la maggior parte dell'ombre, poiché gli era appena venuto in mente un piano e per realizzarlo doveva trovarsi necessariamente dietro di queste. Una volta fatto passare quel breve ma forse significativo lasso di tempo, si sarebbe precipitato verso l'esterno, scendendo le scale il più velocemente possibile, nella speranza che queste fossero il più possibile sgombre da persone e nemici. Una volta uscito dalla sala, sia che avesse sentito o meno le parole di Evan, si sarebbe guardato intorno alla ricerca dei suoi compagni e ciò gli avrebbe dovuto permettere di notare il bagliore violaceo degli occhiali di Evan che, al riparo dai passi dei nemici, si trovavano vicini allo stipite della porta appena varcata. Ovviamente non avrebbe esitato a indossarli se li avesse trovati, così da poter avere una visuale della posizione dei nemici e prepararsi per aiutare i suoi compagni.
Nel frattempo il gruppetto non sarebbe stato fermo ad aspettare in demonietto, anzi non appena giunsero allo spiazzale, compresero immediatamente che dalla loro decisione del campo su cui ingaggiare la battaglia sarebbero dipese molte cose: i canali furono subito scartati grazie ai consigli di Evelynn ma adesso restava da decidere se combatterli nello spiazzo o nel labirinto. Krolia, istintivamente, guardò Evan che, in virtù della sua carica di leader e della sua esperienza, era il punto di riferimento di tutti in questi casi: - Andiamo nel labirinto, lì non potranno sopraffarci col loro numero! - decise in un lampo l'uomo, correndo in direzione del'entrata più vicina del labirinto. L'idea era semplice, ingaggiare il combattimento con le ombre nello stretto corridoio in cui si sarebbero trincerati, rendendo inutilizzabile il vantaggio numerico degli avversari e costringendoli così ad attaccarli su un solo fronte. Fu in quest'ottica che Evan attivò il ninjutsu Evocazione di munizione e di armi per prendere tra le sue mani Aatrox e tenersi pronto a ogni evenienza. Krolia invece iniziò a pensare che poteva usare i suoi poteri per avere un minimo di percezione dei nemici anche se non li vedeva. Il corridoio era largo appena due metri e le sembrò perfetto per poter piazzare una piccola trappola. Dopo aver percorso qualche metro arrivando a circa metà del corridoio si fermò in modo che Evelynn ed Evan sarebbero stati alle sue spalle così da abbassarsi e toccare il terreno con una mano e formare un lungo fiume di bolle grazie alla sua tecnica Bubbleriver verso la direzione in cui erano entrati, quindi dalla direzione in cui sarebbero arrivati i nemici. Il fiume avrebbe occupato tutta la larghezza del corridoio allungandosi da Krolia verso l'esterno per altri dieci metri, quindi in sostanza i nemici sarebbero stati costretti a calpestare il suo fiumiciattolo di bolle. Se avesse funzionato sarebbero entrati in status schiuma permettendo a Krolia di percepirli meglio tramite il suo sense, e magari avrebbe aiutato i suoi compagni che non li vedevano a percepirli anche tramite la profumazione al limone. Inoltre nello status schiuma avrebbero avuto difficoltà a muoversi agevolmente, dando un piccolo vantaggio a loro per poterli colpire e togliere di mezzo. Bowen intanto cercò di capire se poteva avvicinarsi e se non lo avevano ancora notato così da poter agire con circospezione per poterli cogliere di sorpresa. Il suo intento infatti era di prenderli da dietro e farli letteralmente saltare in aria tramite le sue tecniche e, in tal senso, recuperò il suo fidato Artiglio con la mano destra (Tenendo il fucile con la sinistra) e attivò la tecnica Scheggia delle tenebre, trasformandolo in una lancia con cui, in caso di necessità, avrebbe potuto affrontare e tenere lontani i nemici. La situazione era indubbiamente spinosa ma un sorriso divertito aleggiava sulle labbra del demonietto, il sorriso di chi, finalmente, si sente a casa e, soprattutto, si sente di nuovo se stesso. Lui e i ragazzi stavano recuperando lo smalto perduto e fare tutto quello con Evelynn gli dava la bella sensazione di essere tornato ai vecchi tempi, quando c'erano loro, una nuova possibilità e tanta speranza... beh, probabilmente alla fine di quella missione avrebbe (e avrebbero) dovuto fare i conti con una realtà molto sgradevole ma, intanto, l'importante era prendere a calci in culo quelle fottute ombre..:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Attento e concentrato.
.:Status Psicologico BOWEN: Preoccupato ma ancora speranzoso.
.:Status Psicologico KROLIA: Concentrata
.:Energia EVAN: 75/80
.:Energia BOWEN: 75/80
.:Energia KROLIA: 65/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN:
Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi
Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. Per chi utilizza delle armi da fuoco, questa tecnica può essere utilizzata per evocare caricatori delle armi per ricaricare più velocemente. L'arma non può essere evocata tra l'utilizzatore e un qualsiasi ostacolo, è inoltre possibile rievocare un qualsiasi equipaggiamento già presente sull'utilizzatore prima dell'inizio della battaglia. Questa tecnica è considerata una distorsione dello spazio-tempo e tutti gli oggetti influenzati da questa tecnica restano "sovraccarichi" per tutto il resto del combattimento. Un oggetto sovraccarico non può essere evocato nuovamente da questa tecnica.
Costo: 5
.:Tecniche BOWEN:
-Scheggia delle tenebre
Consente di trasformare l'Artiglio in una lancia lunga complessivamente 180 cm, di cui 30 dedicati esclusivamente alla lama, di colore nero e lucida come metallo. La lama in questione presenta delle scanalature e delle sporgenze acuminate lungo i bordi che ne rendono difficile la rimozione nel caso affondi in qualche ostacolo, soprattutto se tessuti organici come carne, ossa o carapace. L'estremità opposta a quella della punta è armata anch'essa e presenta una punta acuminata di circa 10 cm.
Costo: 5
.:Tecniche KROLIA:
- Bubbleriver
Poggiando una mano a terra, Krolia espande una patina di bolle che creano uno strato di schiuma che si allunga come un piccolo ruscello lungo 10 metri e largo 2, dall'intenso profumo di sapone al limone. Quando il nemico entra in contatto con questa sostanza entrerà in status schiuma che perdurerà fin quando si trova dentro al fiumiciattolo, il conteggio dei turni inizierà quando il nemico si toglie dalla traiettoria della tecnica. Il fiumiciattolo di schiuma perdurerà in campo fino ad un massimo di 3 turni.
Costo: 5
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta nascosta sotto la gonna
.:Equipaggiamento BOWEN: Saycheese impugnato
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword nascosta sotto la gonna
.:Note EVAN: Aatrox nelle sue mani; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio nella mano destra; punti Instabilità 1/5;
.:Note KROLIA:
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Credi che le matrici magiche crescano sugli alberi? Certo, ne ho molte, ma non a forma di occhiali almeno...
Un modo elegante per dire che aveva rubato altri strumenti di quel tipo, ma nessuno era comodo e discreto come un paio di occhiali. Ovviamente quella era una risorsa che andava gestita con la giusta attenzione.
Non ho idea del perché si muovano così, so come sono fatti ma è la prima volta che li vedo in azione! La loro invisibilità è energetica, quindi non si tratta di un'illusione ma di un occultamento del corpo. Questo significa che possono solo rendere la loro figura impercettibile ad uno dei sensi, siate creativi e troverete il modo per vederli!
Un avviso prezioso che molto probabilmente i suoi alleati avrebbero preso in parola. Quando decisero di entrare nel labirinto, lei ebbe la saggia decisione di non andare con Krolia ed Evan, prendendo piuttosto la direzione opposta così da fare in modo che i loro inseguitori si sparpagliassero. Il vantaggio numerico era leggermente inferiore in quel luogo, ma potevano comunque sopraffarli se rimanevano tutti assieme. Quindi Krolia ed Evan si ritrovarono da soli. Appena Krolia riempì il pavimento di schiuma, vide subito un piccolo zampillo di acqua guizzare verso l'alto, come se qualcuno ci fosse rimbalzato sopra per un istante. Non sembrava averlo toccato abbastanza a lungo da subire il suo status schiuma, ma l'odore di limine era estremamente evidente all'olfatto di entrambi. Lo sentirono chiaramente lanciarsi verso di loro, che fosse un nemico invisibile pronto a colpire?! Nello stesso momento, Bowen riuscì a vedere distintamente tutti gli invitati fuggire via mettendosi in salvo, quella parte del piano era andata a buon fine, ma proprio mentre stava per raccogliere gli occhiali e prima che fosse pronto ad attivare le sue tecniche, qualcosa di pericolosamente inaspettato successe: un grosso stivale corazzato si abbatté sopra agli occhiali a terra, un istante in ritardo e le dita di Bowen sarebbero finite in mille pezzi come le preziose lenti di quella montatura. Lo stivale apparteneva prevedibilmente a Domino che in quel momento troneggiava di fronte a Bowen ancora chino per poter raccogliere gli occhiali. lei era immensa in confronto a lui, completamente avvolta dal mantello nero, leggermente rialzato sul volto per nasconderla fino al naso. Poteva vedere solo i suoi occhi colmi di una furia indescrivibile, come se non fosse ancora esplosa ma oramai sul punto di abbandonarsi completamente alla rabbia. Afferrò il demonietto per il collo, una presa mostruosa e tutt'altro che femminile, sollevandolo e mettendo in mostra il tatuaggio sul dorso della mano che sembrava quasi tremare. Impugnò poi con la mancina il suo fucile da coscia piantandolo con estrema precisione in mezzo alle gambe di Bowen, premendo il grilletto avrebbe potuto trasformare i suoi genitali in zuppa ma per il momento non lo fece.
Devi spiegarmi tutto in 10 parole, e cerca di essere esauriente perché non aspetterò una sillaba di più... e conterò anche quando balbetterai...
Purtroppo, il bastoncino più corto era toccato a Bowen che, rimanendo indietro rispetto agli altri, aveva attirato inevitabilmente le attenzioni di Domino su di sé.. -
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La notizia che Evelynn non aveva altri occhiali da prestargli non piacque affatto a Evan ma, ovviamente, non poteva né doveva ritornare sui suoi fatti: Bowen ne aveva più bisogno di loro e, in ogni caso, potevano contare sull'aiuto di Evelynn e dei suoi occhiali. Purtroppo questa certezza sarebbe venuta a cadere da lì a poco ma, in quel momento, poté concentrarsi relativamente sicuro sulle nuove informazioni che la sua ex compagna gli stava fornendo. Poteva risultare molto utile, infatti, sapere che quei criminali potessero occultare soltanto un senso alla volta, anche soltanto per comprendere meglio la versatilità dei nemici che, a momenti, avrebbero avuto di fronte. - Hai detto niente... e poi perché siat- ehi! - chiese il leader dei cavalieri, sorpreso dalla deviazione presa da Evelynn sebbene ne comprese subito il senso: anche se nel labirinto si trovavano in una situazione più vantaggiosa, quei criminali erano comunque troppi e dividerli era un'idea più che mai sensata... a parte per il fatto che loro non potevano vederli! Ma non si sarebbero lasciati abbattere per così poco, dopotutto Krolia aveva rivestito il pavimento davanti a loro con la sua schiuma, quei maledetti non avrebbero potuto fare un solo passo!
- Ce n'è uno lì! - lo avvertì Krolia, indicandogli uno zampillo di schiuma che, però, non si trasformò negli schizzi di un corpo umano che scivola e cade, a parziale confutazione delle sicurezze di Evan: i criminali, infatti, non potevano sì fare un solo passo su quella superficie ma, saltando, la cosa non gli interessava minimamente. - Maledizione! - imprecò il cavaliere a denti stretti mentre percepiva l'odore di limone, tipico del potere di Krolia, farsi più intenso, probabile indicatore dell'avvicinarsi del nemico. Una situazione tutt'altro che invidiabile e che, probabilmente, avrebbe gettato nel panico molti altri ma non loro: Krolia si fidava dell'esperienza e del giudizio di Evan e quest'ultimo sapeva che, in un combattimento, basta poco per capovolgerne le sorti. - Lavagli i denti, Krolia! - le ordinò e sebbene potesse sembrare una frase un po' strana, faceva riferimento a una cosa che soltanto i Cavalieri potevano sapere e cioè che la tecnica Bubbleblow della giovane profumasse di mentolo; Krolia annuì e non se lo fece ripetere due volte, soffiando immediatamente il cono di schiuma davanti a sé, sollevando un poco il capo con l'idea che, se il nemico non aveva prodotto altri zampilli, doveva essere ancora in aria, quindi il getto di schiuma doveva essere soffiato più in alto. Se non era riuscita a mettergli lo status schiuma con il fiume poteva farlo con il soffio, essendo anche così alto il soffio avrebbe dovuto colpire i muri e quindi magari qualche possibile nemico appeso ad esso. Allo stesso tempo, Evan non intendeva stare con le mani in mano ma, stringendo l'elsa della su Aatrox con entrambe le mani per ottenere il bonus alla forza, la incantò con la tecnica Lingua del Diavolo per sferzare l'aria con una frustata dall'alto verso il basso, lievemente in diagonale rispetto al getto di schiuma e sovrapponendosi, per un breve attimo, a esso. L'idea che lo aveva guidato nel compiere questa mossa era semplice: il cono di schiuma di Krolia avrebbe potuto colpire il nemico ed eventuali altri nella prossimità ma, in ogni caso, la sua violenta sferzata con un'Aatrox molto più lunga del normale e più flessibile avrebbe dovuto intercettarlo in ogni caso, permettendo anche a Krolia di avere il tempo di afferrare la sua spada ed armarsi, tenendo stretto nell'altro braccio la refurtiva. Sperava che fosse più che sufficiente per sventare quell'attacco e, magari, aiutarli ad anticipare i precedenti ma c'era una preoccupazione che quella mossa non poteva dissolvere: se i nemici che affrontavano Evellynn l'avrebbero sopraffatta (Non gli riuscì di immaginarla ferita o morta, ma semplicemente sconfitta), chi gli avrebbe impedito di rendere i loro movimenti inudibili e attaccarli alle spalle? Doveva fidarsi di Evelynn ma era indubbio che dovevano sbrigarsi a sbaragliare i loro nemici e a correre ad aiutarla: serviva Bowen, sperò che si muovesse ad aiutarli.
E, in effetti, il demonietto si stava muovendo eccome: appurato che i civili erano fuggiti al sicuro, corse verso l'esterno e si sarebbe di certo fiondato verso il labirinto, se non avesse notato il bagliore violaceo degli occhiali di Evan: subito andò a raccogliergli, comprendendo il gesto e il sacrificio fatto dal compagno per metterlo in una situazione di vantaggio! Si chinò a prenderli ghignando divertito e con una gran voglia di far scoppiare il terreno da sotto i piedi a quegli stronzi invisibili-ancora-per-poco... se non fosse che un grosso stivale calò su di essi, mandandoli completamente in frantumi. Bowen rimase attonito per un attimo, poi si raddrizzò quasi saltando sul posto, semplicemente furioso: - MA CHE CAZZO FAI, COGLIO-oooffff! - purtroppo non poté esprimere fino in fondo il suo disappunto, dato che una mano con la forza di una pressa idraulica, lo aveva afferrato per il collo e sollevato a diverse decine di centimetri di altezza, più di quelli che erano a disposizione del suo corpo. Ovviamente ne fu spiazzato ed era pronto a dirigere la canna del suo fucile (Che non aveva di certo mollato) contro il suo assalitore, quando riconobbe Domino e la sua sorpresa non si stemperò. La sua paura, a dire il vero, no poiché lo sguardo che gli rivolse la donna era chiaramente quello di qualcuno che aveva perso il lume della ragione dalla rabbia e, diciamolo, una che si veste in quel modo dark non poteva non aver perso qualche venerdì già da prima! Paura che aumentò esponenzialmente quando portò la bocca del fucile contro il cavallo dei suoi pantaloni, minacciandolo con voce semplicemente spaventosa: il demonietto represse un brivido e afferrò con la mano libera il suo polso, non tanto per provare a liberarsi (Quella stronza, a parte essere altissima, era anche fortissima!) ma per sostenersi meglio mentre, dopo un lungo respiro, provava a risponderle il più diplomaticamente possibile: - Stronzi invisibili dentro, preso gingillo per attirarli fuori e proteggere civili. - rispose, il più conciso possibile mentre riapriva gli occhi che aveva socchiuso per cercare la calma e la osservava con sempre maggiore decisione, se non vera e propria disapprovazione: che cazzo credeva di fare? Era così che si trattavano degli alleati, puntandogli il fucile sulle palle? L'idea di essere trattato come un delinquente qualunque, facendogli pure perdere tempo mentre i suoi compagni rischiavano la vita e avevano bisogno di lui, trasformò la paura in rabbia: - E tu hai appena DISTRUTTO L'UNICO MODO CHE AVEVO PER VEDERLI!!!!! - Domino sarebbe stata sorpresa dall'ampiezza in decibel che poteva raggiungere un simile piccoletto. - Adesso lasciami andare ad aiutare i miei compagni, cazzo, non voglio dover piangere nessun altro! - il riferimento al lutto che i Cavalieri avevano recentemente affrontato era evidente e, probabilmente, indelicato ma Bowen era davvero preoccupato e voleva andare ad aiutare i suoi compagni. Domino gli avrebbe creduto?.:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Attento e concentrato.
.:Status Psicologico BOWEN: Preoccupato ma ancora speranzoso.
.:Status Psicologico KROLIA: Concentrata
.:Energia EVAN: 70/80
.:Energia BOWEN: 80/80
.:Energia KROLIA: 55/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN:
Lingua del Diavolo
La base dello stile di combattimento di Evan, questa tecnica fa confluire energia e sangue all'interno della spada, in modo che la struttura possa allungarsi e le lame possano disarticolarsi dalla canonica forma allungata. Attivando questa tecnica per tutto il turno di attivazione, Aatrox si allungherà fino a circa 3 metri diventando simile ad una frusta, capace di attaccare più nemici contemporaneamente ed in un vasto raggio d'azione.
Fiala di sangue 1: La struttura che unisce tutte le lame viene dotata di estremità affilate durante questa tecnica, cosa che rende ogni singola superficie della spada una pericolosa arma.
Costo: 5
.:Tecniche BOWEN: //
.:Tecniche KROLIA:
- Bubbleblow
Caricando energia e schiuma nei suoi polmoni, Krolia potrà poi rigettarla dalla propria bocca come una sorta di soffio schiumoso lunga 5 metri di forma conica, che raggiungerà i 250 cm di diametro alla distanza massima. La schiuma prodotta in questo modo di solito ha una profumazione al mentolo e le lascia i denti perfettamente puliti come se li avesse lavati per bene. La schiuma che si depositerà a terra potrà rimanere in campo per un massimo di 2 turni prima di asciugarsi e svanire.
Costo: 10
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta nascosta sotto la gonna
.:Equipaggiamento BOWEN: Saycheese impugnato
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword impugnata
.:Note EVAN: Aatrox nelle sue mani; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio riposto in una custodia stretta alla coscia destra; punti Instabilità 0/5;
.:Note KROLIA:
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Una volta individuato il nemico con il trucco della schiuma, capire dove si trovasse più o meno diventava molto facile, Evan non avrebbe avuto difficoltà ad orientare bene il suo attacco, anzi forse l'ondata di schiuma a base di mentolo confuse un tantino le idee ai due visto che iniziò a mischiare grosse quantità di fragranza, ma il bersaglio non aveva molte possibilità di sfuggire a quel punto, divenne un bersaglio facile. I cavalieri dell'Apocalisse avevano tutte le risorse per fronteggiare quei nemici, dovevano però iniziare a non sprecarle inutilmente. Realizzato il modo giusto per contrastarli, Evan e Krolia videro distintamente il corpo oscuro del loro nemico tornare visibile e venire tranciato in due dal colpo di spada di Evan, rendendosi pura oscurità come se fosse diventato cenere, svanendo. L'arma del guerriero era più che sufficiente a distruggerli evidentemente, anche senza dover mirare necessariamente alla testa. Adesso che sapevano come fronteggiarli, dovevano imparare a gestire al meglio il labirinto visto che si, potevano respingerli, ma è anche vero che si erano fermati in un punto solo e per quanto fosse fortificato dalle trappole di Krolia, nulla garantiva che i seguenti avversari non avrebbero appreso dal loro compagno sconfitto, evitando di attaccarli frontalmente col rischio di ritrovarsi una valanga di schiuma addosso. Dovevano passare al contrattacco ben consapevoli che gli attacchi potevano arrivare da ogni direzione!
Frattanto, Bowen doveva affrontare una minaccia ben peggiore di quella dei nemici invisibili, forse non per i civili ma senz'altro per il piano dei cavalieri. Domino rimase a fissarlo in malo modo per tutto il tempo e nemmeno per un istante Bowen avrebbe avuto la sensazione che la guerriera non gli avrebbe sparato sul serio mettendolo a tacere, specialmente perché aveva deciso impudentemente di alzare la voce con lei. La risposta arrivò netta e fredda come il ferro.
Io mi fidavo di voi, ma a quanto pare la cosa non è reciproca, visto che nonostante quello che è successo vi siete fidati di Evelynn senza dirmi niente.
Lo lasciò andare, non in maniera elegante ma senza fargli ulteriori danni. Dopodiché rinfonderò l'arma e gli diede le spalle iniziando a dirigersi verso le scalinate che portavano verso il tetto.
Farò da me, come al solito. Voi vedete di non farvi ammazzare o questo sarà il risveglio più breve nella storia dei risvegli...
Domino aveva deciso di non collaborare con i cavalieri dell'Apocalisse e anzi, avrebbe agito di sua iniziativa cercando di risolvere la situazione come faceva di solito. A modo suo, nessuno le avrebbe messo i bastoni tra le ruote. Ora Bowen era libero di andare ad aiutare i suoi compagni ma fiondarsi in giardino senza pensarci bene poteva rivelarsi pericoloso. Dopotutto quei nemici invisibili potevano essere ovunque e senza occhiali il piccoletto erano in svantaggio, specialmente perché oramai si ritrovava da solo.. -
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Il piano di Krolia ed Evan fu un autentico successo, appena in parte adombrato dall'eccessivo zelo con cui lo misero in atto: la scarica di mentolo, infatti, fu superflua e forse persino un po' distraente ma alla fine Aatrox tranciò in due il corpo del nemico, facendolo tornare visibile e mostrando chiaramente come fossero proiezioni oscure, meri burattini che erano pronti a disgregarsi e a sparire non appena veniva meno il legame energetico con i loro creatori. Ciò, con apparente paradosso, rasserenerò il leader dei cavalieri che, finalmente, aveva potuto osservare senza intermediazioni di sorta i propri nemici e togliersi, dunque, il seme di dubbio sepolto nel suo cuore e cioè che i nemici non fossero che un'illusione orchestrata da Evelynn o da altri. Insomma, perlomeno sapeva che il pericolo era reale e che avevano fatto bene a portare via la Dimensione Infernale!
Certo, ciò voleva anche dire che erano circondati da potenziali moltitudini di nemici ma potevano affrontarli, bastava che gestissero con oculatezza il piccolo vantaggio strategico che si erano accaparrati dirigendosi nel labirinto: Evan inzialmente pensò che la cosa migliore fosse inoltrarsi nel labirinto, costringere i complici del criminale che avevano appena sconfitto a cercarli e, dunque, a ritrovarsi dinnanzi ai loro respingimenti ma Krolia non aveva fatto altro che lanciare tecniche dispendiose da prima di scappare dalla sala, non poteva chiederle lo sforzo di preparare altre trappole, non senza averle prima permesso di prendere un po' di fiato. Decisero quindi di rimanere nel corridoio poiché sembrava dar loro modo di gestirsi al meglio i nemici. Inoltre, c'era una grave incognita che lo preoccupava: quello che li aveva attaccati, era l'avanguardia della moltitudine che stava per arrivare oppure, semplicemente, quei maledetti avevano mandato qualcuno per "saggiarli" e studiare le loro mosse? Nel secondo caso, non poteva non supporre che davanti e, potenzialmente, dietro a loro vi fosse la suddetta moltitudine. In tal senso, prima doveva assicurarsi che il campo fosse davvero libero e, in caso, liberarlo lui: rivolse una brevissima occhiata d'intesa con Krolia e, velocemente, attivò il juinjutsu Kageyoshi, facendo comparire cinque delle dieci spade difronte a sé e le restanti dietro di sé, deciso a sfruttare la particolarità di questa tecnica per trarre in inganno i possibili nemici presenti. Le spade, infatti, riflettono l'immagine del loro evocatore e, soprattutto, in una condizione di oscurità com'era quella in cui si trovavano, era impossibile distinguerle dalla sua immagine riflessa: l'idea era, quindi, quella di lanciarle in avanti sperando che le ombre presenti credessero che fosse una banale e innocua tecnica di moltiplicazione, finendo così tranciate in due. E per chi non ci fosse cascato, comunque quella tecnica risultava utile poiché li costringeva a muoversi per evitare le spade e, quindi, a palesare la loro presenza. Dunque, non appena evocò le dieci spade, le inviò a tutta velocità lontano da lui, nella speranza che quella sua mossa avesse successo. Nel frattempo Krolia strinse la presa sulla spada e serrò ancora di più al suo petto la Dimensione Infernale, come a volerla meglio proteggere da eventuali assalti, attenta a ogni rumore od odore inaspettato. Se quei criminali volevano quel prezioso cimelio, sarebbero dovuti passare sul loro cadavere!
Se i due Cavalieri se la stavano cavando tutto sommato bene, Bowen non poteva dire (purtroppo per lui) lo stesso, dato che Domino lo guardava con sguardo non semplicemente freddo ma addirittura feroce e, soprattutto, non sembrava aver cambiato idea sul fatto di ridurre in fricassea i suoi genitali. Malgrado tutta la sua rabbia e il suo orgoglio, il demonietto tirò un sospirò di sollievo quando la donna lo gettò di malagrazia a terra, palesando il fatto che non voleva sprecare quel colpo. Purtroppo le sue successive parole gelarono questo neonato sollievo, dato che la guerriera affermò che i Cavalieri avevano tradito la sua fiducia e che avrebbe risolto il problema per conto suo.
Bowen si morse il labbro inferiore irritato da quei disastri che si erano susseguiti senza fine dopo aver portato via la Dimensione Infernale: prima gli occhiali distrutti, adesso quella cowgirl accecata dalla vendetta che "farà da sé" cioè, con tutta probabilità, dare la caccia a Evelynn mentre un esercito di stronzi invisibili tenevano sotto scacco i suoi compagni! Non poteva permettere che accadesse una cosa simile, a nessun costo! Decise, dunque, di rispolverare uno strumento che non usava da parecchio: la diplomazia. - Aspetta, Domino! - le chiese con voce più gentile di quanto ci si sarebbe potuti aspettare, mentre si alzava e, di tutta fretta, cercava di raggiungerla per parlarle. L'avrebbe tallonata passo passo e le avrebbe spiegato la situazione, che lei volesse ascoltarlo o no! - Non fraintenderci, noi non ti abbiamo avvertita perché NON potevamo farlo! Capisci? C'erano quei fottuti stronzi appesi ai muri come ragni giganti, pronti a trucidare tutta quella gente, che potevamo fare? Tempo di dare l'allarme e avresti trovato le pareti tinteggiate col sangue! - cercò di spiegarle, caracollandole dietro e provando a farle comprendere che la situazione non gli aveva concesso il lusso di una scelta, bensì li aveva costretti a tentare il tutto per tutto per evitare una strage.
- Quanto a Evelynn, credi che noi ci fidiamo davvero di lei? Non sai che cazzo di casino stava per scoppiare quando si è rivelata! Ma, dannazione o la mettevamo alle spalle al muro condannando tutta quella gente o collaboravamo con lei per salvarla! Quindi basta con queste menate da guerriera tenebrosa, se vogliamo uscirne vivi e avere la verità da Evelynn dobbiamo collaborare. E poi, dannazione, era con Krolia e il nonno, se vuoi trovare lei devi trovare loro! - forse la sua diplomazia aveva bisogno di essere un po' lubrificata e rimessa in sesto ma, a parte la forma non impeccabile, il contenuto era sincero: certo, lui sperava di cuore che Evelynn non fosse la pazza omicida che gli avevano descritto ma, dannazione, ciò non voleva dire che fosse di parte o altro! Sperò che, sotto a quel cappello e a quella cappa di tetraggine, fosse rimasto un po' di buonsenso a cui appellarsi o, dannazione, sarebbero stati nei guai. Più di quanto non lo fossero già..:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Attento e concentrato.
.:Status Psicologico BOWEN: Conciliante.
.:Status Psicologico KROLIA: Concentrata
.:Energia EVAN: 60/80
.:Energia BOWEN: 80/80
.:Energia KROLIA: 67/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN:
Juinjutsu #7: Kageyoshi
Tecnica oscura di altissima utilità. Dal terreno, nelle immediate vicinanze dell'utilizzatore, spunteranno rapidamente una decina di gigantesche lame di spada, grandi quanto lui, che rifletteranno la sua immagine per poi diventare invisibili nei contorni (ad eccezione quindi dell'immagine), creando così una sorta di illusione di specchi. Se accompagnati dal buio, è impossibile riconoscere il vero utilizzatore. Le spade però sono fragili come specchi e non possono attaccare se non andando addosso al nemico per infliggergli potenti danni da taglio. Si muovono ad una velocità doppia a quella dell'utilizzatore e non possono allungare inutilmente il loro cammino con curve e tornanti, il bersaglio diretto rimarrà il nemico.
Costo: 10
.:Tecniche BOWEN: //
.:Tecniche KROLIA: //
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta nascosta sotto la gonna
.:Equipaggiamento BOWEN: Saycheese impugnato
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword impugnata
.:Note EVAN: Aatrox nelle sue mani; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio riposto in una custodia stretta alla coscia destra; punti Instabilità 0/5;
.:Note KROLIA:
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Evan e Krolia erano trincerati all'interno del labirinto, una scelta rischiosa perché da una parte permetteva loro di intercettare facilmente qualsiasi ombra invisibile si lanciasse in avanti contro di loro, dall'altra non potevano essere sicuri che eventuali attacchi alle spalle potessero sorprenderli o meno, ma a quanto pareva Evelynn stava facendo il suo lavoro visto che non capitò nessun assedio di quel tipo. Il Juinjutsu Kageyoshi riuscì a cogliere di sorpresa i loro nemici, un paio vennero tagliati in due e scomparvero in una nube di oscurità, rivelando che quei corpi astrali non erano affatto resistenti e potevano essere danneggiati molto facilmente, almeno finché si preoccupavano di colpire i segni chiave cosa che non sembrava particolarmente difficile almeno finché usavano spadoni e armi grosse. Purtroppo però, altri non si fecero avanti, probabilmente realizzando che i cavalieri dell'apocalisse lì posizionati stessero facendo strenua resistenza. Evan e Krolia avrebbero presto capito che i loro nemici non erano dei totali sprovveduti: percepirono distintamente il rumore di pistole che sparavano, un rumore ovattato e un tantino distante per essere dei colpi di arma da fuoco. Venivano dalla parte superiore del labirinto e alzando lo sguardo notarono che un paio di Ombre avevano preferito arrampicarsi sulle pareti piuttosto che affrontarli frontalmente. Avevano le braccia allungate verso di loro e le dita in posizione di pistola, quindi non erano realmente armati, semplicemente stavano usando una tecnica che permetteva di convertire la loro oscurità in proiettili. Erano due ombre e evidentemente quando usavano quella tecnica i loro corpi tornavano visibili, anche se per poco, tra un colpo e l'altro le figure si vedevano ad intermittenza ma per ora erano fermi, visto che stavano sparando una copiosa scarica di pallottole nere verso i due cavalieri. Volevano costringerli a difendersi o uscire da lì, era evidente. Nello stesso momento, Bowen stava affrontando una battaglia molto diversa e non di certo meno impegnativa, quella contro Domino e il suo freddo muro di diffidenza cementato di odio e sete di vendetta. Lo ignorò per tutto il tempo, almeno fino a che non concluse il discorso costringendola a fare qualcosa che non faceva da un pò: guardarsi alle spalle per non lasciare indietro i suoi compagni. Il lungo sospiro che ne seguì lasciava intendere che in fondo, molto in fondo, quella sensazione le era mancata.
Quando non provi a fare il cabarettista fallito sei perfino carino.
Gli diede poi qualche pacca sulla testa, dapprima affettuosamente, poi un pò più forte, senza fargli troppo male ma era ovvio che avesse ancora i nervi a fior di pelle.
Vi aveva detto che sarei entrata come una furia facendo esplodere gli allarmi se avessi saputo che era qui, vero? Guardate che sono anche io una portatrice di Luce, non metterei mai la sicurezza degli innocenti in pericolo per la mia vendetta. Voglio fidarmi ancora, ma la prossima volta voi fidatevi anche di me.
Detto questo, proseguì la sua strada verso la parte superiore dell'edificio, usando delle scale di emergenza per raggiungere il tetto dove c'era uno strumento molto particolare: una sorta di faro direzionabile, di quelli usati dalla polizia per illuminare i criminali in fuga. Il faro aveva una grossa lente viola sulla sua struttura che ricordava molto quella degli occhiali che aveva dato loro Evelynn.
Non sono una sprovveduta, pensavate che non avessi considerato la possibilità di ladri invisibili? Vai ad accenderlo e puntalo sul giardino, presto!
Detto questo, Domino si avvicinò al margine del tetto, per osservare meglio la situazione. La parte superiore in cui si trovavano aveva una base quadrata di circa 15 metri per lato, il faro era posizionato al centro ed era attivato da un pannello di controllo piuttosto intuitivo. L'area sul tetto era organizzata come un piccolo giardino, sul pavimento infatti c'era della sottile erba ben curata e ai lati del quadrato delle grosse piante che facevano da decorazione. Bowen non doveva fare altro che seguire il consiglio di Domino, ovviamente, così da poter dare finalmente un aiuto decisivo ai suoi compagni.. -
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L'intuizione di Evan si rivelò corretta e alcuni nemici vennero falcidiati dalle spade del suo juinjutsu, sebbene in numero troppo ridotto per credere di aver inflitto loro un colpo decisivo. Era un bel problema, soprattutto perché il leader dei Cavalieri aveva sufficiente esperienza dei campi di battaglia per sapere che, ad assalto non pienamente risolutivo, seguiva un contrattacco violento e, talvolta, persino disperato. Non appena percepì il rumore ovattato di alcuni spari, infatti, comprese che la controffensiva nemica era già iniziata e si apprestò a organizzare una difesa, sennonché venne anticipato da una risoluta Krolia: la giovane, infatti, si mise davanti al suo leader di fianco, mostrando ai nemici (E dunque ai proiettili) il braccio con cui teneva il prezioso cimelio e su cui attivò prima il rinjutsu Scudo crociato per poi applicarvi subito dopo la tecnica Liberatore crociato, creando così un solido e grande scudo con cui riparare se stessa ed Evan da quegli spari.
Il cavaliere, orgoglioso per la prontezza di riflessi e lo spirito d'azione della sua compagna, sorrise e decise di non essere da meno: lasciò che i primi colpi s'infrangessero contro lo scudo per sporgersi con la parte destra del corpo e attivare l'ormai conosciuta Lingua del Diavolo con cui trasformare Aatrox e sferzare i nemici sopra al muro, anche se in quel momento sarebbero stati invisibili ma Evan aveva calcolato bene le misure e, se tutto fosse andato come sperato, li avrebbe tagliati a metà senza troppi problemi. Nel frattempo Krolia non rimase passiva ad assorbire eventuali colpi ma, decidendo di anticipare le possibili mosse dei nemici, attivò nella mano libera la tecnica Bubbleball e la lanciò nella direzione in cui era rivolta col viso, cioè il muro opposto rispetto a quello dove aveva sferzato la spada Evan, con l'intenzione di far esplodere la sfera ricolma di sapone proprio contro la sommità del muro, in modo da rendere visibili eventuali altri nemici che stavano tentando di aggirarli e, se possibile, farli scivolare o fargli perdere la presa nel caso si stessero arrampicando. Se anche, però, non ci fosse stato nessuno su quel muro, la sfera sarebbe risultata comunque utile poiché esplodendo sarebbe andata a ricoprire il pavimento di quella porzione di labirinto con nuova schiuma, utile per poter rivelare eventuali nuovi assalti, dato che il fiume di schiuma era ormai evaporato. I due cavalieri, infine, si sarebbero scambiati uno sguardo soddisfatto e d'incoraggiamento, mentre entrambi sarebbero stati colpiti da un buffo pensiero e cioè che quel momento sarebbe stato ancora migliore con Bowen e una delle sue battute. O, per lo meno, ormai ne erano così abituati che ne sentivano le mancanza...
Incredibilmente, quanto Bowen stava affrontando aveva in parte a che fare con le sue battute: dopo, infatti, aver seguito Domino ed essersi più volte scontrato con il muro di gomma della sua indifferenza, il demonietto era arrivato a un nulla dal dichiarare forfait e (dopo averla mandata lui sapeva dove) dal lasciarla andare per trovare i suoi compagni; fortunatamente non lo fece e la donna, finalmente colpita dalle sue parole, si voltò e gli si rivolse gentilmente. O, per meglio dire, gli si rivolse con la gentilezza tipica di Domino che, com'era risaputo, era molto vicina alla maleducazione delle persone comuni. A parte, infatti, quelle assolutamente offensive pacche sulla testa (Perché quella stronza gli doveva ricordare quant'era alta?!), come si permetteva di dargli del cabarettista fallito?! Che, poi che cazzo voleva dire? Gli stava dando del pagliaccio?? Senza contare che "carini" erano i marmocchi, non un fottuto Cavaliere dell'Apocalisse!
Se la situazione fosse stata un minimo più tranquilla le avrebbe fatto vedere lui quanto fossero carini i suoi insulti ma, poiché non lo era, si limitò ad assumere un'espressione indignata; che fu deleteria poiché, per quel corpicino minuto, l'indignazione si esprimeva mettendo su un broncio d'autore e gonfiando delle gote già fin troppo paffute, con l'unico risultato di farlo apparire davvero carino. Fortunatamente questa espressione sparì presto, dato che Domino lo mise dinnanzi ai suoi errori di valutazione: è vero, avevano dato per scontato che Domino, appresa la presenza di Evelynn, si sarebbe fiondata lì con la spada sguainata... ma, cazzo, era pur sempre la guardia del corpo della Papessa, una portatrice di luce, mica un mastino con la rabbia (Benché, c'è da dirlo, a volte poteva essere confusa per quest'ultimo...)! Bowen si morse il labbro inferiore contrito, per una volta trattenendo delle scuse anziché un insulto. Non si sottopose all'umiliazione di chiederle scusa ma, all'invito della guerriera di fidarsi di lei in futuro, assentì con un cenno vigoroso del capo e guardandola serio.
Fatto ciò, giunsero al tetto e lì Domino gli mostrò il suo sfolgorante (è ben il caso di dirlo!) asso nella manica: non c'è che dire, quella cowgirl era assolutamente maleducata e irritante, ma sapeva il fatto suo! Bowen fischiò di ammirazione: - Cazzo, questo sì che si chiama essere previdenti! Volo a illuminare a giorno quegli stronzi! - esclamò correndo verso il pannello di controllo del faro, tirando fuori il suo fidato Artiglio e tenendolo per la mano sinistra, perché l'area sembrava sgombra ma non si può mai sapere quando ci sono dei nemici invisibili in giro! Se fosse arrivato ai comandi, avrebbe acceso il faro e lo avrebbe diretto verso il giardino, cercando di trovare i suoi compagni: temeva che la luce avrebbe rivelato moltitudini di ombre da film sugli zombie di serie Z (forse aveva davvero ragione Domino, se si ostinava a fare certe battute!) ma in quel caso, n'era certo, avrebbe comunque trovato un modo per farli fuori... magari un modo che comprendeva qualche esplosione, chissà..:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Attento e concentrato.
.:Status Psicologico BOWEN: Speranzoso e deciso.
.:Status Psicologico KROLIA: Concentrata e un po' sollevata.
.:Energia EVAN: 55/80
.:Energia BOWEN: 80/80
.:Energia KROLIA: 47/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN: Lingua del Diavolo
La base dello stile di combattimento di Evan, questa tecnica fa confluire energia e sangue all'interno della spada, in modo che la struttura possa allungarsi e le lame possano disarticolarsi dalla canonica forma allungata. Attivando questa tecnica per tutto il turno di attivazione, Aatrox si allungherà fino a circa 3 metri diventando simile ad una frusta, capace di attaccare più nemici contemporaneamente ed in un vasto raggio d'azione.
Fiala di sangue 1: La struttura che unisce tutte le lame viene dotata di estremità affilate durante questa tecnica, cosa che rende ogni singola superficie della spada una pericolosa arma.
Costo: 5
.:Tecniche BOWEN: //
.:Tecniche KROLIA: Rinjutsu #4: Scudo crociato
Sul braccio dell'utilizzatore si va a generare uno scudo energetico con sopra disegnata una grande croce rossa. Lo scudo ha una vita molto breve (3 turni) ed ha una forma circolare di 40 cm di diametro. La resistenza è pari al ferro attraversato da energia magica. Lo scudo è posizionato a metà dell'avambraccio, sarà inamovibile e rappresenta un impedimento minimo per l'arto che lo ospita.
Costo: 5
Rinjutsu #10: Liberatore crociato
Utilizzabile solo dopo aver attivato lo scudo crociato: la sua vita aumenta di 2 turni e cambierà forma: abbandona la forma circolare e diventa come un rombo con il lato basso e quello superiore piatti. Lo scudo diventa rosso, la croce diventa sottile, di colore oro. Lo scudo è molto affidabile alto fino a 160 cm e ampio 80 cm, risulta molto più resistente ed ampio della sua controparte ma è anche molto più pesante e difficile da manipolare.
Costo: 10
- Bubbleball
Krolia concentra in una mano energia e schiuma per ricreare una sfera che somiglierà ad una bolla di sapone ripiena di schiuma. La sfera avrà il diametro di circa 15 cm e potrà essere lanciato come un oggetto piccolo. All'impatto contro un bersaglio esso entrerà in staus schiuma, in caso la sfera impatta contro un oggetto contundente la sfera rilascerà una piccola zona di schiuma dal diametro di 3 metri che attiverà lo status schiuma al contatto con essa. La schiuma residua potrà rimanere in campo per un massimo di 3 turni. Se un alleato che ha subito la tecnica Invertbubble viene colpito dalla bolla, oppure entra in contatto con la schiuma residua, ripristina la possibilità di trasferire lo status schiuma sul nemico seguendo sempre le regole della tecnica sopracitata.
Costo: 5
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta nascosta sotto la gonna
.:Equipaggiamento BOWEN: Saycheese impugnato
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword impugnata
.:Note EVAN: Aatrox nelle sue mani; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio nella mano destra; punti Instabilità 0/5;
.:Note KROLIA: Liberatore crociato attivo sul braccio sinistro;
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Visto che Evan e Krolia riuscivano a rispondere colpo su colpo ai loro nemici, era ovvio pensare che ben presto sarebbero ricorsi a qualcosa di diverso. Dopo aver respinto anche l'ultimo assedio, parando i proiettili e falciando le ombre sopra di loro, i cavalieri dovettero fare i conti con un lungo momento di silenzio, durante la quale avrebbero potuto pensare che quelle misteriose ombre avessero finalmente rinunciato. Ma non era così. Un sottile ronzio proveniente dal cielo colse subito la loro attenzione: come degli insetti che volevano a grande distanza, o forse è più giusto immaginare dei fogli di carta spinti rumorosamente via dal vento. Difficili da identificare senza una prova visiva, che arrivò: arrivò dopo qualche istante che quel ronzio era incominciato. Erano fogli di carta, talismani o forse simili, difficili da comprendere. Avevano una forma rettangolare molto allungata, caratterizzata da altri simboli arcaici dal colore violaceo. Inizialmente volteggiavano a terra come piume lente, poi gradualmente iniziarono a riempirsi di cristalli frastagliati, fino a somigliare ad una grossa parete di vetro acuminato che stava lentamente piovendo verso di loro. La parete di cristallo occupava tutta la grandezza del labirinto e a giudicare dalle sue dimensioni, poteva schiacciarlo col suo peso senza problemi. Evan e Krolia, restando trincerati all'interno del labirinto, rischiavano di diventare cibo in scatola. Non era forse ovvio quello che le ombre stavano cercando di fare? D'altro canto, Bowen era sicuramente messo meglio: davanti a lui c'era Domino che gli dava le spalle, intenta a fissare il giardino dall'alto, probabilmente decisa ad elaborare una strategia. Il guerriero cercò subito di prendere il controllo del faro, ma appena la mano si avvicinò ad esso qualcosa lo fermò di colpo, costringendolo a colpire il faro stesso alzandone la direzione, puntandolo verso l'alto mentre era ancora spento. Il braccio che era stato intercettato, quello senza arma impugnata, finì dietro la sua schiena e immediatamente dopo Bowen sentì anche la gola stringersi: qualcosa lo aveva bloccato e molto probabilmente oltre ad essere invisibile risultava anche mostruoso: Bowen non aveva modo di capire com'era fatto ma sentiva distintamente collo e bocca stretti in una morsa salda, cosa che gli spezzò il respiro. Il braccio disarmato era dietro la schiena, l'altro invece era occluso in una posizione scomoda: il braccio era costretto a stare verso l'alto perché sotto l'ascella qualcosa lo ostacolava impedendogli di abbassarsi. Ovviamente Domino non si accorso di nulla: tutto troppo silenzioso oltre che invisibile. Qualsiasi cosa avesse attaccato Bowen, si preoccupò anche di abbassare il faro in modo che puntasse verso il basso, visto che quell'affare si mosse senza che venisse toccato da qualcuno. Ma quante braccia aveva quell'essere? . -
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Anche quell'assalto era stato respinto senza subire danni e i Cavalieri stavano iniziando a pensare che, asserragliati in quel labirinto, avrebbero respinto tutti i nemici che gli si sarebbero paranti contro o, perlomeno, finché quei bastardi non avrebbero trovato un modo di stanarli da lì ma, a parte i loro corpi invisibili e quei proiettili oscuri, non sembravano esser in grado di fare altro. Il lungo silenzio che seguì a quell'ultimo assalto fece sorgere delle intense quanto caduche speranze: che i nemici si fossero arresi? Oppure Bowen, Domino o chicchessia li aveva finalmente sbaragliati? Un ronzio proveniente dall'alto gli fornì la giusta risposta: alzarono gli occhi al cielo e dapprima con sorpresa, poi con orrore videro quelli che sembravano dei fogli di carta ricoperti da simboli violacei ricoprirsi da un denso strato di cristallo e precipitare verso di loro. Era una massa imponente di vetro, grande quanto l'intero labirinto che lo avrebbe di certo distrutto impattandogli contro.
Dopo la paura iniziale, i cavalieri notarono la lentezza con cui, però, tale trappola mortale precipitava a terra, quasi come se i foglietti avessero mantenuto il loro peso o, in qualche modo, i loro assalitori non potessero o non volessero farla cadere più velocemente di così. Ciò diede nuova speranza e coraggio ai due, che compresero di poter scappare dal labirinto prima che venisse schiacciato da quella massa magica... anche se questo, inevitabilmente, significava spostarsi dalla padella alla brace poiché era logico aspettarsi che le ombre li aspettassero nel cortile, probabilmente sorvegliando la loro entrata che, in quel momento, era la via di fuga più vicina. Che fare? Non potevano rimanere lì e lasciarsi ridurre in poltiglia ma non potevano nemmeno ritornare sui loro passi e subire un probabile agguato, né era saggio addentrarsi all'intero del labirinto, dopotutto la massa di vetro stava precipitando con relativa lentezza ma non sapevano quanto tempo avevano né se i nemici potevano accelerarne in qualche modo la caduta. Evan si morse il labbro preoccupato e si guardò istintivamente intorno come a cercare una soluzione, un nuovo elemento che poteva risultare la loro salvezza. Non trovò nulla di tutto ciò, se non quelle monotone, squadrate siepi che li circondavano... e gli venne un'idea forse ardita ma, probabilmente, anche l'unica fattibile. - Krolia, ho un'idea! - si rivolse alla sua compagna per richiederle supporto e attivò il rinjutsu Lampo Fumogeno che immediatamente lanciò davanti di sé, generando una cortina di fumo che avrebbe nascosto completamente le loro azioni ai nemici che potevano osservarli, e che avrebbero coperto una buona porzione del labirinto permettendo loro di agire al suo interno. Non appena le loro azioni non fossero state più visibili a eventuali spettatori, Evan tirò fuori la Sostituta e, brandendola nella mano libera, iniziò a menare con forza fendenti sul muro di siepe davanti a sé con entrambe le spade: se fossero bastati per aprire un varco sufficientemente grande da farli passare avrebbero, dunque, provato a oltrepassarlo. L'idea di Evan era semplice, visto che probabilmente li aspettavano davanti al varco da cui erano entrati e vi potevano essere altri agguati posti davanti ad altre uscite, perché non crearsela loro un'uscita sicura? Quindi, per prima prima cosa avrebbero cercato di raggiungere il sentiero parallelo al loro tagliando (letteralmente) il percorso grazie a quel varco, una volta fatto ciò avrebbero tentato di raggiungere la lunga parete di siepi che dava sul cortile e, una volta trovata, avrebbero provato ad aprire un secondo varco su di essa per poi uscire. Ovviamente Krolia avrebbe sorvegliato attentamente l'ambiente circostante durante tutte le operazioni di "potatura" di Evan per percepire eventuali rumori o presenze ma, se non fossero stati interrotti da nulla, avrebbero cercato di sbucare quanto più lontano possibile dalle uscite più vicine per non incappare in possibili ombre in attesa. Ovviamente i nemici li avrebbero potuti vedere una volta usciti ma, con un po' di fortuna, li avrebbero colti di sorpresa e questo gli avrebbe potuto dare secondi preziosi per organizzarsi... e per permettere a Bowen o Domino di correre in loro soccorso.
Bowen, intanto, era a dir poco raggiante: ormai, a suo avviso, era fatta! Avrebbe acceso quel faro e, una volta individuati, lui e Domino li avrebbero rispediti a casa a calci in culo! Allungò una mano verso il pannello di controllo per accenderlo quando una stretta poderosa lo costrinse a colpire proprio con quel braccio il faro, alzandolo, prima di bloccarglielo dietro la schiena; spalancò la bocca per gridare ma proprio in quel momento una mano gli strinse il collo e la bocca con forza, spezzandogli il respiro e ricacciandogli le parole i gola. Il braccio armato, poi, con cui teneva l'Artiglio pur non essendo immobilizzato come l'altro, era comunque costretto in una posizione scomoda, tenuto sollevato e impossibilitato ad abbassarsi per via di qualcosa sotto l'ascella che lo ostacolava. Come se non bastasse, il faro prese a muoversi da solo, dando l'idea che la creatura che lo bloccava fosse un mostro con molteplici braccia... o che, forse, vi erano più nemici.
In ogni caso, pur spaventato, reagì con la prontezza di un guerriero come lui: diede subito un calcio di fronte a sé, puntando al pannello di controllo e ai suoi pulsanti con l'obbiettivo di accendere il faro o, comunque, di fare abbastanza rumore da attirare l'attenzione di Domino pur senza rompere nulla. Nel frattempo, avrebbe piegato all'indietro il gomito del braccio tenuto forzatamente sollevato affinché l'Artiglio fosse presumibilmente rivolto nella direzione del suo assalitore che, visto il modo in cui era stato immobilizzato, doveva per forza trovarsi dietro di lui e attivò la tecnica Scheggia delle tenebre, trasformandolo e allungandolo in una lancia: Bowen non aveva calcolato la direzione al millimetro, ma l'angolo che avrebbe formato la lancia era tale per cui nessuno dietro di sé avrebbe potuto evitarla senza afferrarla, deviarla o allontanarsi lui stesso in qualche modo. I nemici non avrebbero dovuto conoscere la particolarità del suo potere e quindi non avrebbero dovuto prevedere l'allungamento dell'arma che avrebbe dovuto fungere come un affondo, seppur non a piena potenza. Il demonietto non puntava tanto a ferire il suo avversario (Benché, ovviamente, non gli sarebbe affatto dispiaciuto) bensì a costringerlo a mollarlo per poter quindi chiamare Domino. - Mhh, mhhhh!!! - provò a mugolare, sperando di venir sentito e tentando anche di spalancare la boccuccia per menare un poderoso morso contro quella mano maledetta certo che, se l'avesse presa, grazie ai suoi canini acuminati da demone gli avrebbe recato non poco dolore. In ogni caso, se nulla di quanto provato fosse andato in porto, sperava che Domino si accorgesse di qualcosa di ben più strano di mugolii, calci o rumori di lotta: il suo silenzio, decisamente un evento così unico che non poteva non attirare l'attenzione di chi conosceva un minimo il piccolo Cavaliere!.:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Teso ma deciso.
.:Status Psicologico BOWEN: Spaventato e furioso.
.:Status Psicologico KROLIA: Tesa ma speranzosa.
.:Energia EVAN: 45/80
.:Energia BOWEN: 75/80
.:Energia KROLIA: 59/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN: Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno
Normalmente considerata di basso livello, questa tecnica si rivela in realtà molto più utile e versatile del normale. Nella mano si creerà un agglomerato di energia di forma sferica, che una volta sbattuto a terra genera una piccola nube di fumo che fa letteralmente scomparire alla vista nemica l'utilizzatore in un arco di 3 metri e ad un'altezza limite di 5. A quel punto i vantaggi sono utilizzabili in maniera svariata, compresa la fuga, poiché all'interno della nube non è possibile percepire nulla attraverso i propri sensi. la nube è molto densa e scura, ma scomparirà al turno seguente.
Costo: 10
.:Tecniche BOWEN: Scheggia delle tenebre
Consente di trasformare l'Artiglio in una lancia lunga complessivamente 180 cm, di cui 30 dedicati esclusivamente alla lama, di colore nero e lucida come metallo. La lama in questione presenta delle scanalature e delle sporgenze acuminate lungo i bordi che ne rendono difficile la rimozione nel caso affondi in qualche ostacolo, soprattutto se tessuti organici come carne, ossa o carapace. L'estremità opposta a quella della punta è armata anch'essa e presenta una punta acuminata di circa 10 cm.
Costo: 5
.:Tecniche KROLIA: //
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta impugnata nella mano sinistra
.:Equipaggiamento BOWEN: //
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword impugnata
.:Note EVAN: Aatrox nelle sua mano destra; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio nella mano destra; punti Instabilità 1/5;
.:Note KROLIA: //
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Dentro la cortina del lampo fumogeno i cavalieri non avrebbero avuto modo di percepire attacchi in arrivo, ma per loro fortuna le ombre non sembravano poterli attaccare in quelle condizioni, quindi il piano di Evan diede i suoi frutti: l'assalto alle mura del labirinto li aiutò ad uscire da quella trappola dedalica senza subire attacchi prevedibilmente dirottati verso l'entrata dalla quale erano giunti nel labirinto. Una volta fuori videro quel rifugio sicuro riempirsi di cristalli e vetro, se fossero rimasti al suo interno sicuramente avrebbero fatto una brutta fine e uscire in maniera prevedibile poteva essere altrettanto letale, visto che uscendo Krolia ed Evan avrebbero visto delle ombre oscure posizionate proprio all'uscita, e quando li videro sbucare fuori dal varco aperto di prepotenza sparirono subito tornando invisibili. I cavalieri avevano giocato d'anticipo e avevano avuto successo, nientemeno che l'élite del Vaticano all'opera. Ora però c'era un altro problema: senza il labirinto avevano perso del tutto il loro vantaggio strategico e si trovavano in un campo aperto, circondato da pericolosi canali veneziani e null'altro, senza protezioni o possibilità di fuggire. Ed erano destinati ad affrontare degli avversari invisibili! Senza dubbio potevano resistere, ma per quanto? La loro energia non era infinita, l'unica speranza erano Domino e Bowen con il loro faro rivelatore, ma le cose non sembravano affatto andare per il meglio.
Resistete ragazzi! Siamo quassù! Vi aiuteremo noi!
Appena li vide spuntare fuori dal labirinto, Domino cercò subito di attirare l'attenzione di Krolia ed Evan. Era importante che li avvisasse così che non perdessero le speranze, i rinforzi stavano per arrivare dovevano solo resistere. Purtroppo però a causa delle sue grida, Domino non riuscì a sentire i rumori provocati da Bowen che nel mentre non stava riuscendo né ad accendere per sbaglio il faro, né a liberarsi da quella creatura visto che la lancia penetrò effettivamente dentro qualcosa, il rumore e la sensazione di carne impalata era inconfondibile, tuttavia non bastò a liberare il piccoletto da quella morsa, evidentemente il suo avversario era davvero molto difficile da comprendere, e per lo stesso motivo, anche da scoraggiare. Bowen era immobilizzato ed inerme, Domino era preoccupata per i suoi compagni e aspettava il momento propizio in cui avrebbe potuto finalmente aiutarli, ma aveva bisogno che Bowen attivasse il faro altrimenti sarebbe stato tutto inutile. Una situazione davvero molto spinosa... potevano Krolia ed Evan resistere fino alla liberazione di Bowen? Tra l'altro dalla loro posizione, Evan e Krolia potevano solo vedere Domino e intravedere il faro, non avevano visione di Bowen.. -
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Il piano di Evan era stato un autentico successo ma il cavaliere era un guerriero troppo esperto per cedere a facili entusiasmi e, anzi, non appena uscì dalla trappola mortale che era divenuto il labirinto, aguzzò ogni senso alla ricerca di possibili nemici. Non che ve ne fosse reale bisogno dato che, quasi immediatamente, sia lui che Krolia notarono un gruppo di ombre appostate davanti una delle uscite del labirinto: probabilmente risultavano visibili perché intendevano sparar loro mentre tentavano di scappare ma, ovviamente, vedendoli uscire da tutt'altra parte, ritornarono a occultare le loro figure. Era chiaro che il fin troppo risicato margine di manovra che avevano appena ottenuto si stesse velocemente erodendo e che, presto, i nemici sarebbero stati su di loro... che fare, dunque? Una voce amica, anche se lontana, diede loro speranza e, forse, anche una meta: Domino, dall'alto di un tetto, prometteva loro un aiuto che (se lo auguravano di cuore) sarebbe dovuto giungere presto. In ogni caso non potevano certo starsene lì ad aspettare che Bowen o Domino li tirassero fuori dai guai: dovevano agire e subito!
Fu in quel momento che Krolia ebbe un'illuminazione e rivolgendo al suo compagno uno sguardo d'intesa, cercò di spiegargli rapidamente e senza farsi capire da altri il suo piano: - Sembrano davvero agguerriti! Temo che dovremo farci in quattro per sistemarli: perché non iniziamo già adesso? Anche se, forse, sarebbe meglio farsi aiutare da Domino... - un'affermazione un po' sibillina, forse, ma Evan conosceva abbastanza la giovane per sapere che non era solita esprimersi per metafore in situazioni come quella e che, generalmente, il senso delle sue parole era più che letterale: ebbe la conferma di questa sua intuizione quando la vide attivare il rinjutsu Lampo fumogeno sulla loro posizione, coprendoli con quella densa nube energetica. Quale tecnica, infatti, necessitava di rimanere celati per poter aver successo e permetteva di farsi letteralmente in quattro o in sei, ecc? Ma il ninjutsu Moltiplicazione, ovviamente, che entrambi attivarono all'unisono o quasi generando una copia ciascuno, praticamente indistinguibili dagli originali. Da lì in poi, le intenzioni di Krolia gli apparirono assolutamente cristalline e non ebbe alcun problema a comprendere quel riferimento a Domino: se, infatti, i nemici avessero preso le copie per gli originali, loro avrebbero avuto modo di avvicinarsi alla guerriera con qualche secondo o più di vantaggio, poco ma forse abbastanza per poter fare la differenza. Così fecero e dalla nube (che occupava lo spazio subito antistante al varco e che era stata attivata in modo da risultare "frontale" rispetto ai nemici che avevano notato uscendo) uscirono le loro copie correndo verso un lato dell'edificio in modo da far sembrare che volessero coprire la fuga con la tecnica precedente, in realtà le copie dovevano essere un esca per farle inseguire ed attaccare cosicché, poi, Krolia ed Evan sbucando da tutt'altra direzione dalla nube, si sarebbero precipitati verso Domino: certo, non pensavano di riuscire a raggiungerla sul tetto ma già poter avvicinarsi di poco a lei e all'aiuto che gli aveva promesso sarebbe stato fondamentale... purché questo suddetto aiuto sarebbe arrivato presto o si sarebbero trovati in grossi guai.
Come quelli in cui si trovava Bowen che, sì, era riuscito a colpire il suo avversario ma, benché avesse sentito la carne lacerarsi e aprirsi al passaggio della punta della lancia, non era accaduto nulla di significativo: lui continuava a essere immobilizzato e non aveva sentito non una contrazione, non un attimo d'indecisione nelle mani che lo trattenevano. Cosa Diavolo era la creatura che lo bloccava? Non aveva né tempo né modo di trovare una possibile risposta: doveva agire e non solo per salvare se stesso ma anche per aiutare i suoi compagni. Le grida, infatti, di Domino che avevano malauguratamente coperto i suoi mugugni lo avevano comunque informato che i suoi compagni fossero vicini e bisognosi di quel faro. Non ci pensò due volte e, dunque, attivò la tecnica Frammento delle tenebre, con cui trasformò la lancia in un piccolo shuriken che lanciò con tutte le sue forze verso Domino: la trasformazione era stata quasi subitanea e il lancio velocissimo, inoltre un'oggetto tanto piccolo come uno shuriken era decisamente veloce, più che abbastanza per avere qualche chance di non essere afferrato e raggiungere la guerriera. Faceva affidamento sui riflessi o, in caso, sulla rinomata resistenza fisica di Domino per evitare di farle male e, comunque, lo shuriken non poteva arrecarle ferite davvero gravi: l'unica cosa di rilievo che avrebbe potuto fare, se fosse andato a segno, sarebbe stata quella di richiamare su di sé la sua attenzione e farla intervenire contro il bastardo (O i bastardi) che lo teneva fermo. Infine, subito dopo aver lanciato l'Artiglio, spinse con tutte le sue forze davanti a sé, puntellandosi con i piedi, nella speranza che il lancio dello shuriken avesse distratto il suo assalitore e che quella strenua opposizione lo cogliesse di sorpresa. Nggg! - mugolò, infatti, per lo sforzo e aggrottando le sopracciglia in un'espressione quasi feroce. Era un tentativo forse inutile di sbilanciarlo ma gli sarebbe servito per saggiare la sua forza e vedere se era possibile sopraffarlo con la mera forza fisica, sebbene le sue speranze fossero riposte principalmente nell'Artiglio e in Domino..:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Illeso
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Illeso
.:Status Psicologico EVAN: Concentrato e risoluto.
.:Status Psicologico BOWEN: Deciso ad aiutare i suoi compagni.
.:Status Psicologico KROLIA: Determinata.
.:Energia EVAN: 44/80
.:Energia BOWEN: 70/80
.:Energia KROLIA: 48/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN: Ninjutsu #1: Moltiplicazione
Tecnica molto diffusa, permette di generare un numero variabile di copie di sé, assolutamente fittizie, incapaci di toccare corpi solidi o parlare, servono solo come distrazione, ma sono molto realistiche. Possono materializzarsi ad una distanza massima di 5 metri dall'utilizzatore, mai più di 5 contemporaneamente e non possono allontanarsi più di 20 metri dall'utilizzatore stesso. E' estremamente consigliato attivare questa tecnica solo quando i nemici non hanno contatto diretto con l'utilizzatore originale, altrimenti sarà semplice individuarlo.
Costo: 1 per copia
.:Tecniche BOWEN: Frammento delle tenebre
Consente di trasformare l'Artiglio in un piccolo shuriken a cinque punte, di colore nero e lucido come metallo, di circa 30 cm di diametro.
Costo: 5
.:Tecniche KROLIA: Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno
Normalmente considerata di basso livello, questa tecnica si rivela in realtà molto più utile e versatile del normale. Nella mano si creerà un agglomerato di energia di forma sferica, che una volta sbattuto a terra genera una piccola nube di fumo che fa letteralmente scomparire alla vista nemica l'utilizzatore in un arco di 3 metri e ad un'altezza limite di 5. A quel punto i vantaggi sono utilizzabili in maniera svariata, compresa la fuga, poiché all'interno della nube non è possibile percepire nulla attraverso i propri sensi. la nube è molto densa e scura, ma scomparirà al turno seguente.
Costo: 10
Ninjutsu #1: Moltiplicazione
Tecnica molto diffusa, permette di generare un numero variabile di copie di sé, assolutamente fittizie, incapaci di toccare corpi solidi o parlare, servono solo come distrazione, ma sono molto realistiche. Possono materializzarsi ad una distanza massima di 5 metri dall'utilizzatore, mai più di 5 contemporaneamente e non possono allontanarsi più di 20 metri dall'utilizzatore stesso. E' estremamente consigliato attivare questa tecnica solo quando i nemici non hanno contatto diretto con l'utilizzatore originale, altrimenti sarà semplice individuarlo.
Costo: 1 per copia
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta impugnata nella mano sinistra
.:Equipaggiamento BOWEN: //
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword impugnata
.:Note EVAN: Aatrox nelle sua mano destra; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio lanciato; punti Instabilità 2/5;
.:Note KROLIA: //
. -
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Il fuoco non purifica, annerisce.
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I Cavalieri non erano in una situazione comoda ma senz'altro sapevano come prendere tempo: il trucco di coprire le loro tracce col lampo fumogeno e le copie servì a quello scopo permettendo loro di scattare via a caccia di una via d'uscita e magari raggiungere Domino, purtroppo per loro le copie però non durarono molto venendo assalite da forze affilate invisibili che a quanto pareva non avevano bisogno di tornare visibili quando attaccavano fisicamente, a differenza di quando invece sparavano proiettili d'ombra. Il concetto sarebbe stato ancora più chiaro quando un forte istinto omicida sbarrò loro la strada, ferendoli alle braccia e alle gambe in maniera non pericolosa ma costringendoli ad indietreggiare se non volevano finire a fette. Potevano guadagnare tempo, ma attraversare un campo minato di nemici invisibili era semplicemente folle come idea. Quello che ebbe l'idea peggiore fu senz'altro Bowen che immaginò un mondo perfetto dove in quella posizione potesse in qualche modo lanciare il suo Shuriken in maniera efficiente. Ma l'arto per questo scopo era uno solo, costretto ad andare verso l'alto, l'unico modo che poteva sfruttare per lanciarlo era con dita e polso ma per quanto forte potesse essere piccoletto quella mossa era destinata a fallire: chi lo stringeva non era di certo stupido e lo scosse quel poco che bastava per potergli far perdere la mira e mancare clamorosamente Domino. L'unico fattore positivo per il piccoletto era che, per sua fortuna, Domino non era sciocca e dato che nessuno stava accendendo il faro dopo tutto quel tempo, le venne in mente che forse doveva voltarsi e guardare cosa stesse facendo il suo compagno. Appena affinò i sensi portò lentamente una mano sulla spada per prepararsi ad attaccare, intuì la posizione del nemico e anche senza guardarlo si lanciò con uno scatto violentissimo seguito da un movimento quasi bestiale: balzò proprio davanti a Bowen impugnando la spada a due mani per poi roteare a mezz'aria come la ruota di un carro possente, atterrando quei pochi centimetri più avanti che avrebbero consentito a quella ruota metallica di massacrare il nemico alle spalle di Bowen mentre quest'ultimo veniva solamente sfiorato. Era stata una fortuna che Domino si fosse accorta del problema, altrimenti Bowen rischiava di mandare tutto all'aria e di finire male. Se il ragazzo aveva un jolly in serbo dalla fortuna, senz'altro lo aveva giocato in quella situazione.
Maledizione Bowen! Dormi ancora??? Hanno bisogno di noi!
Qualsiasi cosa fosse quella creatura, oramai era andata ma a giudicare dalla rabbia di Domino i cavalieri non potevano permettersi altri errori. Scosse il ragazzino per le spalle cercando di spronarlo a darsi una svegliata, dopodiché gli indicò di nuovo il faro lasciandogli la possibilità di gestirlo. Il faro era abbastanza grande da illuminare e rivelare circa un quarto della zona in cui si trovavano gli altri cavalieri, ma non era difficile immaginare che non servisse poi molto per gestire quello strumento nel modo migliore possibile. Che stava aspettando?. -
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Che dice il Coccodrillo del Nilo | che batte la coda iridata | ... | nel tonfano, nella cascata, | ... | e sopra la sponda assolata? | «Trovato è il pasto agognato! | Trovato! Trovato!
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Ancora una volta il piano dei due cavalieri sembrò avere successo: Evan e Krolia abbandonarono il labile rifugio del lampo fumogeno e si diressero a tutta velocità verso i loro compagni, nella speranza che le copie distraessero sufficientemente a lungo i loro nemici. Ecco, probabilmente alcuni nemici ne furono distratti ma, essendo invisibili, era impossibile stabilire quanti ce ne fossero in giro e la loro corsa venne bruscamente arrestata da quello che parve ai due compagni un vero e proprio muro di lame: che alcuni nemici gli avessero preceduti? O forse si trovavano lì già da prima, di guardia? Impossibile stabilirlo ma, al momento, non era questa la preoccupazione principale dei due cavalieri che, sorpresi e spaventati, scattarono istintivamente all'indietro per evitare di finire seriamente feriti. Indietreggiarono per circa tre metri e mezzo, cioè il limite che gli consentiva il loro fisico ancora provato dal risveglio e, freneticamente, cercarono un modo per guadagnare altro tempo e permettere ai loro alleati di aiutarli. Evan stava già pensando a un attacco per prendere tempo ma Krolia ebbe un'idea forse un po' folle ma, probabilmente, di più sicuro impatto: - State indietro o la distruggiamo! Non intendo morire per proteggere un'anticaglia! - gridò, infatti, prendendo la Dimensione Infernale con entrambe le mani e sollevandola in alto, come chi si appresta a scagliare un oggetto per terra con tutte le sue forze. Evan la guardò per un istante stupefatto ma un fulmineo sguardo di Krolia gli fece capire l'intenzione della donna. - Già, bastardi, datemi anche soltanto l'impressione di guardarci e faccio a pezzi il vostro tesoro: meglio polvere che in mano vostra! - gli diede manforte l'uomo, impugnando a due mani Aatrox e sollevandola come se si apprestasse a menare un fendente sulla Dimensione infernale che, adesso, Krolia gli porgeva.
- Scommetto che danneggiato non varrà più dello sterco non è così?! - provò a rincarare la dose Krolia, sperando che esitassero un lungo momento prima di attaccarli ancora. Era un bluff bello e buono, certo, ma quelle ombre erano lì per rubare il prezioso cimelio non certo per dichiarare guerra al Vaticano: la distruzione o il danneggiamento della Dimensione Infernale sarebbe stato per loro, in teoria, una vera e propria tragedia e i Cavalieri contavano proprio su questo non tanto per tenere in stallo la situazione ma, più che altro, per sgomentare i nemici e fargli perdere attimi preziosi, in modo da dare a Domino e Bowen il modo di aiutarli a uscire da quella pericolosa impasse.
In tal senso, avrebbe molto angustiato i due sapere in che situazione si trovava il povero Bowen: il demonietto, infatti, bloccato da quella strana creatura lanciò il suo shuriken per attirare l'attenzione di Domino, senza prevedere che il suo avversario avrebbe intuito le sue intenzioni e preso opportune precauzioni, come fargli tremare il polso in modo da rendere il lancio impreciso. Fu una fortuna che avesse la gola bloccata, poiché altrimenti nessuno gli avrebbe impedito di esprimersi con abbondante e colorito turpiloquio. Ovviamente richiamò immediatamente a sé l'Artiglio ma era indubbio che la sua situazione fosse peggiorata ulteriormente. Per sua fortuna, Domino non era un'idiota e si voltò per capire come mai non parlasse e, notando come fosse bloccato e strangolato, da un nemico invisibile lo falciò con un balzo e mulinando quell'enorme spadone oscuro; in un attimo fu libero e, ancora un po' intontito e sorpreso, fu scosso da una Domino comprensibilmente impaziente e irritata. Si riprese in un attimo e, recuperata la piena consapevolezza di sé, si lanciò ad accendere il faro e a manovrarlo. In quei pochi attimi richiamò a sé l'Artiglio e lo fece ritornare alla sua forma originale, afferrandolo con la mano destra, mentre prese ad armeggiare con i comandi del faro. Se fosse stato possibile, infatti, lo avrebbe puntato sui suoi compagni ma prima, mentre lo sistemava, avrebbe avuto cura di illuminare il tetto dove si trovavano per accertarsi che altri nemici non stessero, letteralmente, aspettando nell'ombra. Se, questa veloce operazione di controllo non avesse rivelato altri intrusi, avrebbe direzionato il faro sul cortile illuminando la più ampia zona possibile con la luce prima di posizionarla sui suoi compagni; il demonietto, infatti, intendeva sì posizionare la luce direttamente sui suoi compagni per consentire loro di osservare eventuali assalti o illuminare nemici troppo vicini ma, mentre direzionava il fascio del faro su di loro, voleva anche offrire a sé e ai suoi compagni una panoramica della situazione. - Adesso vi aiutiamo a fare il culo a questi stronzi!!! - gridò, dunque, senza neppure sapere se i suoi compagni potessero sentirlo, desideroso di avere la sua rivalsa e sistemare quei bastardi che avevano osato attaccare il Vaticano fin dentro al suo cuore..:I cavalieri dell'apocalisse:.
.:Status Fisico EVAN: Svariati graffi e tagli poco profondi a gambe e braccia.
.:Status Fisico BOWEN: Illeso
.:Status Fisico KROLIA: Svariati graffi e tagli poco profondi a gambe e braccia.
.:Status Psicologico EVAN: Concentrato e risoluto.
.:Status Psicologico BOWEN: Deciso ad aiutare i suoi compagni.
.:Status Psicologico KROLIA: Determinata.
.:Energia EVAN: 56/80
.:Energia BOWEN: 78/80
.:Energia KROLIA: 60/80
.:Potere EVAN:
Livello 1
- Anche se impugnata a una mano, Aatrox ha la stessa efficacia offensiva di un'arma impugnata a due mani. Se viene impugnata a due mani, la forza con cui la spada colpisce aumenta del 25%.
- Ogni volta che Aatrox infligge una ferita ad un bersaglio, in base all'entità della ferita guadagnerà i seguenti punti: 1 per le ferite dalla medio-lieve entità in giù, 2 per le medie e medio-gravi, 3 per le gravi in su. Questi punti servono per riempire di sangue le Fiale delle tecniche di Aatrox. In questo livello, ogni volta che Aatrox riempie una Fiala di Sangue per le sue tecniche, ottiene un bonus momentaneo del 25% su velocità e distanza massima dello scatto per i prossimi 2 turni. Questo effetto non può cumularsi ma i turni possono essere resettati.
- Aatrox ha una resistenza pari all'acciaio e se danneggiata le basta assorbire sangue di qualsiasi tipo per rigenerare rapidamente ogni tipo di danno subito.
.:Potere BOWEN:
Livello 1
- L'Artiglio (E ogni sua successiva trasformazione) ha una resistenza leggermente inferiore all'acciaio e nel caso venga pesantemente danneggiato potrà essere riparato aspettando 3 turni o attivando una tecnica personale.
- Ogni qual volta che una tecnica ne modifica la forma, il pugnale si carica con 1 punto Instabilità. Raggiunti i 5 punti Instabilità, Bowen può decidere di spenderli per attivare la tecnica personale "Scintilla delle tenebre". I punti Instabilità cumulabili sono 5.
- L'esplosione generata dalla tecnica personale "Scintilla delle tenebre" ha un diametro di 2 metri e l'energia oscura che la compone causa danni da impatto pari al suo gigas.
- Se l'Artiglio (in qualsiasi forma esso sia) non si trova tra le mani di Bowen, egli lo potrà richiamare da qualsivoglia distanza a una velocità pari a quella di lancio ma, se il pugnale si trova all'interno del suo sense mediocre, la velocità di recupero è aumentata del 100%.
.:Potere KROLIA:
Livello 1
- Quando un nemico entra in contatto con le tecniche prodotta dal potere di Krolia, il nemico entra in status schiuma che perdurerà per 2 turni. Il conteggio si resetta se entra nuovamente in contatto con una tecnica. Krolia può infliggere questo status anche entrando fisicamente in contatto col suo nemico attraverso la sua pelle. In quel caso però, l'effetto dura solo 1 turno.
- Quando un nemico è affetto dallo status schiuma il suo fisico verrà ricoperto da una sostanza scivolosa che gli renderà molto più difficile muoversi. Infatti scivolerà sul posto se si sposta al di sopra del 50% della sua velocità massima o se prova a scattare e/o saltare.
- Un nemico che ha subito lo status schiuma risulta profumato di un'essenza particolare. Un nemico profumato in questo modo viene percepito da Krolia come se fosse nel suo sense PERFETTO, anche se si trova in quello MEDIOCRE.
.:Tecniche EVAN: //
.:Tecniche BOWEN: //
.:Tecniche KROLIA: //
.:Equipaggiamento EVAN: La Sostituta impugnata nella mano sinistra
.:Equipaggiamento BOWEN: //
.:Equipaggiamento KROLIA: Marmora Sword impugnata
.:Note EVAN: Aatrox nelle sua mano destra; fiale di sangue cariche: 0;
.:Note BOWEN: Artiglio nella sua mano destra; punti Instabilità 2/5;
.:Note KROLIA: //
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