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Zero. Nulla. Quelle erano le due parole perfette per descrivere ciò che Liam stava ottenendo dai suoi sforzi. Non importava ciò che faceva, in un modo o nell'altro le sue sofferenze erano sempre vane. L'unica vittoria che era riuscito a ottenere, vedendo le due corazze venire schiacciate dalla tagliola, gli sarebbe stata immediatamente strappata, altre due corazze repentinamente prendendo il loro posto. Lo scudo che il Beholder con i suoi raggi frantumò, andando a intaccare anche la corazza del braccio del ragazzo assieme a parte della sua carne, non rappresentò solamente il crollo della difesa fisica del gladiatore, ma anche psicologica, e come un maremoto improvviso, tutto ciò che aveva tenuto represso per il bene dell'oggettività e mantenersi concentrato sull'obiettivo lo avrebbe invaso. Il suo corpo avrebbe preso a muoversi, correndo nella stessa direzione di Mobius, ma non aveva udito le sue parole. Gli occhi del ragazzo sarebbero stati privi di concentrazione, spaesati, vuoti; i suoi movimenti privi della stessa determinazione precedente. Credeva di essere maturato con il tempo, che il periodo passato distante da tutto e tutti lo avesse aiutato a crescere in spirito, ma non era così. In fondo in fondo, sapeva che non era mai stato così. Era rimasto esattamente lo stesso di sempre: un ragazzo immaturo all'interno di un mondo per lui privo di senso, circondato da poteri, concetti e figure che mai era e probabilmente mai sarebbe, riuscito a decifrare. Persino ora. Per cosa stava combattendo? Perché era lì? Cosa stava cercando? Era davvero Mobius il suo alleato? Mentre correva, la bocca semiaperta e lo sguardo fisso in avanti, avrebbe lasciato la presa sulla sua pistola facendola scivolare via e cadere per terra, mentre dietro di lui sentiva chiaramente il raggio del Beholder in carica, e che di certo di lì a poco lo avrebbe investito. Entrando nei gladiatori, sperava che tutto avrebbe iniziato ad avere più senso, che i tasselli del puzzle del mondo che lo aveva inghiottito avrebbero cominciato a mettersi a posto da soli, e per un periodo fu effettivamente così: aveva un obiettivo in mente e la strada da percorrere per raggiungerlo... ma poi tutto cambiò di nuovo, e si ritrovò ancora una volta punto a capo. Ironicamente, ciò che stava accadendo in quel corridoio era la perfetta rappresentazione della sua vita. Correva, correva, diretto verso un obiettivo sconosciuto e che non sapeva neppure se fosse effettivamente lì ad attenderlo, mentre periodicamente di volta in volta il fato lo investiva con traumi, agonie o prove da superare, senza però mai che lui riuscisse effettivamente a vedere o raggiungere il traguardo - e non importava qualunque cosa facesse, mai nulla cambiava. Lui non cambiava. Era stanco. Stanco di correre, stanco di lottare per raggiungere una meta incerta. Stanco di sforzarsi di fare la cosa giusta. Lì dentro, nella Midas... perché continuare a lottare? Chi glie lo faceva fare? A chiedergli di farlo era stato " l'uomo " - se così si poteva definire, che aveva causato a lui e alla sua amata grande sofferenza. Stava combattendo un nemico sconosciuto, sotto richiesta di uno suo passato torturatore, per dare aiuto a un Monarca che si era dimostrato neppure grato per il sangue versato, ma anzi gli aveva detto di farsi da parte. Prima non aveva preso seriamente le parole di Mobius, continuando a mantenere la sua maschera di orgoglio e spirito di sacrificio, però... stava davvero rischiando la morte, forse per morire, il tutto senza alcun motivo? Il ghiaccio sotto di lui rendeva goffi i suoi movimenti più di quanto non lo fossero già, mentre dall'alto i cavalieri lo osservavano pronti come avvoltoi a gettarsi su d'egli non appena avrebbero visto la minima debolezza. E forse l'avrebbero avuta, perché lui era esausto. Non solo per la mancanza di energie, ma esausto, sfinito di vivere...
... ma, anche se lo era ... non era sua, la sua vita.
Aveva smesso di esserla tempo fa, il giorno in cui si era sposato. Per quanto volesse gettare la spugna, per quanto volesse smetterla di sopportare quel tormento, non era una scelta che spettava a lui. Il suo spirito era in lacrime, la mente vacillava e il corpo era pressoché un rottame con le gambe. Voleva piangere, voleva risposte, voleva che potesse sul serio essere impavido come appariva! Voleva cambiare, smetterla di essere solo una pedina insignificante!
"BAAAAAAAASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!"
Prima che i laser lo raggiungessero, Liam Church avrebbe schiantato il pugno destro e gli artigli d'esso contro il terreno a piena forza in modo da ancorarsi e non scivolare, per poi saltare verso uno dei cavalieri a destra che si libravano in aria, quello più avanti fra i due, ma prima che questi avrebbero avuto modo di impalarlo con le loro lance e tenerlo sia a portata del letale laser che stava arrivando, sia renderlo un puntaspilli, tenendo il braccio corazzato pronto davanti a sé per difendersi dalle loro punte, l'uomo avrebbe rapidamente cambiato traiettoria a mezz'aria, sfruttando l'Air Hike Zero per creare una patina di energia bluastra sotto i propri piedi e scattare verso la stessa direzione dove si stava dirigendo Mobius, e cioè verso Exilium, alzandosi comunque abbastanza di quota in modo da non farsi travolgere dal raggio di energia del Beholder. Voleva spezzare il collo ad Exilium. Voleva scoprire che cazzo di tesoro ci fosse di così importante lì dentro, voleva spaccare i denti a Mobius finito il tutto, e poi ancora di più doveva rompere il culo a quella gigantessa gonfiata di Poppezinga, capire che minchia volesse fare Jack... aveva finito di vivere senza senso, aveva degli obiettivi e ne voleva altri, VOLEVA VIVERE, voleva di più, e non sarebbe morto in un corridoietto del cazzo con delle armaturine del cazzo in qualche banca del cazzo! La sua vita non andava bene e non poteva gettarla, la soluzione quindi era una e una sola: avrebbe cambiato vita!
Liam ChurchCITAZIONEFisico: Ferita lieve da ustione a spalle, petto, gambe. / Ferita grave da perforazione sul lato sx. dell'addome - Bendata. / Ferita medio-grave al petto. (Costole rotte) | Ferita medio-lieve al braccio dx. Dolore al petto, addome e braccio dx.
Psiche: Berserk
Energia: 30/200
Tecniche attivate: Ninjutsu #21: Air Hike Zero
Versione potenziata dell'Air Hike, che permette di fare scatti in aria generando patine su cui rimbalzare con i piedi anche in verticale e in diagonale, inoltre sarà possibile generarne un massimo di 3 prima di dover toccare di nuovo una superficie solida e ferma (edifici, lampioni o comunque altri elementi collegati al terreno). Per apprendere questa tecnica è necessario conoscere l'Air Hike.
Costo: 5 per ogni utilizzo
Tecniche attive: Hack'n'Slash
A volte persino una forza esagerata non è capace di scalfire un ostacolo particolarmente ostico, ed è qui che entra in gioco questa tecnica. All'attivazione, l'arto di Liam subirà una leggera corazzatura, venendo interamente circondato dal materiale roccioso tipico del potere, che si sovrapporrà in modo particolarmente denso sopra il braccio, ricoprendolo e facendogli raggiungere una grandezza lievemente maggiore rispetto al normale, tutta aggiunta unicamente dalla corazza. La mano del braccio invece verrà pesantemente modificata, raggiungendo una grandezza doppia rispetto al normale e venendo drasticamente corazzata, al punto tale da dover sorpassare uno strato di corazza denso tanto quanto la mano stessa, prima di poter raggiungere la vera mano in carne. Le dita, o meglio gli artigli, di tale mano corazzata sono affilate come rasoi ed estremamente appuntite, rendendole capaci sia di tagliare con estrema facilità qualsiasi cosa non si opponga con la giusta serietà, sia di penetrare come letali zanne anche la più resistente delle armature, specialmente quando dietro alla pressione che esercitano vi è la forza spropositata del Church. La corazza fornita da questa tecnica ha ovviamente una durezza pari all'armatura fornita dal potere.
BloodEdge: Livello 3; Bonus Attuale: 5 Punti
- Ferire o ricevere ferite conferisce al braccio diversi punti BE, sino ad un massimo di 5.
· Medie/medio-gravi: 1 punto
· Gravi e molto gravi: 2 punti
- Tali punti, a seconda di quanti ne sono immagazzinati nel braccio, conferiscono un vantaggio diverso:
· 1 punto: +75% al gigas del braccio.
· 2 punti: corazza parziale che va da mano a mezzo avambraccio con resistenza superiore all'acciaio.
· 3 punti: +100% al gigas del braccio.
· 4 punti: corazza totale con resistenza superiore all'acciaio che va da mano a spalla.
· 5 punti: +125% al gigas del braccio.
Equipaggiamento: Cringe impugnata nella mano sx. 4/6 Colpi | 'Skull key' nella tasca esterna destra del giaccone.
Note: Hack'n'Slash attiva.
Karma energetico: 5/5 Tecniche attivate con Stealth is Optional e Tagliola Terrestre. Recupero di 5 punti energia. 0/5 Tecniche attivate.
Soglia sopportazione droghe - 8/3. -
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L'air Hike zero gli permise di evitare uno dei cavalieri, due in realtà, visto che stavano caricando tutti verso di lui e scontrandosi si ritrovarono con le rispettive lance addosso. Super gay, ma fortunatamente nessuno dei due subì alcun danno, in fondo Liam aveva già visto che quegli affari non erano deboli a penetrazioni o tagli. Anche avendone schivati due, impossibile schivare anche il terzo e il quarto che lo caricarono lance spianate, uno riuscì a penetrarlo dal fianco destro, di qualche centimetro, l'altro non fece in tempo, poiché vennero entrambi travolti da un'onda di ghiaccio da parte di Mobius che era riuscito a respingerli prima che Liam subisse una ferita decisiva. I due cavalieri iniziarono a cadere nel vuoto appesantiti dal ghiaccio, mentre il monarca si rivestiva di una corazza gelata per proteggersi dai raggi del Beholder :a corazza finì in pezzi e la schiena così come le braccia del monarca si trasformarono in un reticolo di lacerazioni e ustioni, chiaramente nemmeno per lui era semplice bloccare quell'attacco, ma la sua rabbia non era rivolta verso i nemici che li stavano incalzando, ma verso Liam.
Sei un uomo di parola almeno? Hai detto che non dovevo pensare a te.
La spinta del cavaliere lo aveva riportato sul corridoio, ma Liam stava chiaramente raggiungendo il limite delle ferite che poteva subire. Beholder pronto, altri cavalieri a sollevarsi in modo da raggiungere un numero pari a 4, quella situazione poteva essere risolta solo da un colpo di genio o una buona intuizione, non una scusa rimediata e improvvisata.. -
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L'errore più grande di Liam, fino a quel momento, per tutta la sua vita, era sempre stato uno e uno soltanto, e a farglielo capire, come un lampo di genio, non fu la lancia che si conficcò nel suo fianco, non fu la disperazione con la quale stava cercando di sopravvivere, ma fu proprio quel testa di cazzo di Mobius. L'errore più grande del gladiatore era sempre stato lo stesso: la sua mancanza d'umiltà, il suo sentirsi diverso che lo aveva spinto sempre a credersi una spanna superiore agli altri. Il motivo per cui si sentiva spaesato da tutti i mostri e bizzarrie che lo circondavano era perché le sue manie di protagonismo lo avevano convinto che in realtà fosse più di ciò che in realtà era. Gli occhi sgranati e la bocca semiaperta ancora una volta, la rivelazione più impellente che ebbe da quell'esperienza era che l'unico motivo per il quale si sentiva tanto piccolo e insignificante, e la cosa lo turbava, era proprio perché si rifiutava di accettare chi realmente era, e chi realmente fossero gli altri. Lui non era il protagonista, quello non era un gioco, e gli altri non erano personaggi secondari.
"MOBIUS!"
Avrebbe gridato mentre finiva di cadere, tenendosi la mano sinistra sulla ferita al fianco destro, tappando il buco come meglio poteva, mentre nella sua voce non c'era più neppure un briciolo di dubbio o rabbia, ma solo piena convinzione. Riprendendo a correre si sarebbe trovato dietro il monarca, in una posizione analoga a quella precedente dove aveva sfruttato lo scudo a torre per difenderlo, e certamente, ancora una volta sul suo braccio destro si sarebbe formato uno scudo a torre, pronto per essere sfruttato. Ma non sarebbe bastato solo quello. No, i nemici erano tanti e li circondavano, e i laser del Beholder erano troppo anche per le sue sole forze. No, quella era una situazione che Liam non poteva risolvere da solo, gli serviva l'aiuto del monarca.
"Il tuo ghiaccio, quello della corazza di prima! Veloce, usalo sul mio scudo a torre, rinforzalo, io penserò al ciccione qui dietro, tu impedisci alle armature sopra di noi di impalarci!"
Sì, era quella la mossa giusta: collaborare, perché che gli piacesse o meno, in quel momento cinque avversari su più fronti erano troppo sia per il monarca che per il gladiatore, e lui era disposto ad ammetterlo ormai. Se Mobius gli avesse dato ascolto, Liam si sarebbe voltato rapidamente per difendere ancora una volta sia sé stesso che Mobius dall'assalto dei raggi, questa volta con l'aiuto del ghiaccio dell'alleato, oltre che al naturale spessore del suo scudo a torre, e anzi, questa volta non si sarebbe limitato a semplicemente difendere, anzi: non appena l'offensiva dei laser del Beholder sarebbe cessata, fiducioso che la protezione avrebbe retto e che l'alleato dietro di lui fosse riuscito a fermare l'avanzata dei cavalieri che li minacciavano, facendo la sua parte, Liam avrebbe fatto cadere il suo scudo a torre, disattivandolo, per poi sparare rapidamente un chiodo dalla sua mano in modo analogo a quanto fatto al Beholder che aveva ucciso tempo prima: sapeva perfettamente che erano vulnerabili durante la carica dei loro raggi, e il fatto che durante lo svolgersi di queste azioni sia il gladiatore che il monarca avrebbero continuato a correre, mantenendo le distanze, assieme alla conoscenza che aveva guadagnato riguardo la carica longeva dell'attacco devastante del Beholder, lo convinceva che la sua mossa questa volta sarebbe stata vincente e avrebbe aiutato a sbarazzarsi di quel grosso impedimento. Era anche convinto, Liam, che il Beholder non avrebbe effettuato una ricomparsa, perché al contrario delle armature, che erano vuote e mosse dall'energia di Exilium, il Church aveva potuto ben vedere prima che quella era una creatura vera e propria, non un costrutto animato. Fatto ciò, avrebbe imperterrito continuato la sua corsa, deciso a rimanere dietro Mobius e raggiungere l'avversario - non importava se con pesanti danni e sfinito, avrebbe fatto tutto quello che era in suo potere per svolgere la propria parte.
Liam ChurchCITAZIONEFisico: Ferita lieve da ustione a spalle, petto, gambe. / Ferita grave da perforazione sul lato sx. dell'addome - Bendata. / Ferita medio-grave al petto. (Costole rotte) | Ferita medio-lieve al braccio dx. / Ferita media al fianco dx.
Psiche: MOTIVATED
Energia: 10/200
Tecniche attivate: "Too Tanky":
Liam crea un piccolo buckler, uno scudo dalla forma circolare, attaccato alla parte superiore del suo avambraccio, che appunto lo ricopre completamente, senza tuttavia andare a minare la libertà di movimento della mano o del braccio. Esso ha un diametro totale di circa 40 cm, e avrà una robustezza pari alla corazza del braccio. Lo scudo ha un'aspetto simile a quello che la corazza del Church assume: colorito rosso cremisi, all'apparenza piuttosto roccioso e la cui superficie è tutt'altro che priva di imperfezioni.
Costo: 5
Stealth Is Optional:
Attivabile unicamente dopo "Too Tanky". Focalizzando una quantità ancora maggiore di sangue e energia nello scudo da lui creato, Liam lo renderà a tutti gli effetti uno scudo a torre, alto 180 cm e largo un metro, capace di coprire completamente il suo corpo, posizionandosi e posizionandolo in modo adatto. Mentre la parte interna dello scudo, nonostante l'aspetto roccioso, sia relativamente normale, su quella esterna sono presenti diverse punte acuminate e affilate, ideali per impalare gli sfortunati che non si levano di mezzo. Lo scudo, così come le punte all'esterno, hanno la stessa durezza e resistenza della corazza del braccio. Mentre questa tecnica è attiva, a causa dell'ingombro causato dalla protezione, Liam subisce un malus sul Mach del 50%, ed è incapace di scattare.
Costo:10> 5 (Ciclo di mana)
Bloody Mess:
Condensando parte del proprio sangue nel palmo della sua mano destra, Liam creerà un enorme chiodo dalla punta acuminata, lungo all'incirca 90 cm e spesso 4,5 cm. Esso potrà essere "sparato" dal palmo della mano al momento della creazione, con una velocità pari al doppio del mach dell'utilizzatore, capace di raggiungere una distanza massima di 15 metri, e avrà una potenza e capacità di penetrazione pari al gigas del braccio il momento che viene sparato, considerando gli eventuali bonus dell'arto. Essendo fatto di sangue, logicamente appare come un chiodo abbastanza imponente dal colorito rosso cremisi.
Costo: 10
Tecniche attive: Hack'n'Slash
A volte persino una forza esagerata non è capace di scalfire un ostacolo particolarmente ostico, ed è qui che entra in gioco questa tecnica. All'attivazione, l'arto di Liam subirà una leggera corazzatura, venendo interamente circondato dal materiale roccioso tipico del potere, che si sovrapporrà in modo particolarmente denso sopra il braccio, ricoprendolo e facendogli raggiungere una grandezza lievemente maggiore rispetto al normale, tutta aggiunta unicamente dalla corazza. La mano del braccio invece verrà pesantemente modificata, raggiungendo una grandezza doppia rispetto al normale e venendo drasticamente corazzata, al punto tale da dover sorpassare uno strato di corazza denso tanto quanto la mano stessa, prima di poter raggiungere la vera mano in carne. Le dita, o meglio gli artigli, di tale mano corazzata sono affilate come rasoi ed estremamente appuntite, rendendole capaci sia di tagliare con estrema facilità qualsiasi cosa non si opponga con la giusta serietà, sia di penetrare come letali zanne anche la più resistente delle armature, specialmente quando dietro alla pressione che esercitano vi è la forza spropositata del Church. La corazza fornita da questa tecnica ha ovviamente una durezza pari all'armatura fornita dal potere.
BloodEdge: Livello 3; Bonus Attuale: 5 Punti
- Ferire o ricevere ferite conferisce al braccio diversi punti BE, sino ad un massimo di 5.
· Medie/medio-gravi: 1 punto
· Gravi e molto gravi: 2 punti
- Tali punti, a seconda di quanti ne sono immagazzinati nel braccio, conferiscono un vantaggio diverso:
· 1 punto: +75% al gigas del braccio.
· 2 punti: corazza parziale che va da mano a mezzo avambraccio con resistenza superiore all'acciaio.
· 3 punti: +100% al gigas del braccio.
· 4 punti: corazza totale con resistenza superiore all'acciaio che va da mano a spalla.
· 5 punti: +125% al gigas del braccio.
Equipaggiamento: Cringe impugnata nella mano sx. 4/6 Colpi | 'Skull key' nella tasca esterna destra del giaccone.
Note: Hack'n'Slash attiva.
Karma energetico: 3/5 Tecniche attivate.
Soglia sopportazione droghe - 8/3. -
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Collaborare si, era la chiave giusta, ma come già detto l'obbiettivo era raggiungere l'altra parte del corridoio, non di certo affrontare ogni nemico che sarebbe comparso. Lo scudo a torre di Liam incassò benissimo il colpo del Beholder, il ghiaccio di Mobius era sicuramente affidabile, ma mentre il ragazzo lanciava il chiodo contro il Beholder per ucciderlo, i cavalieri approfittavano del fatto che si stessero dedicando al guardiano per organizzare un attacco più difficile da prevedere, perfino per Mobius, che dovette accontentarsi di generare un muro di ghiaccio per fermarsi, o in alternativa centralizzare la difesa su di sé, nessuna delle due opzioni erano utili per proseguire, quindi mentre il Beholder moriva cadendo a terra e il suo sangue veniva utilizzato per generarne un secondo che lo sostituisse, Liam sentì chiaramente il corpo di Mobius arrivargli addosso, mentre entrambi venivano impalati dalla lancia come pezzi di carne allo spiedo. Quel danno era troppo per il corpo di Liam, aveva subito davvero troppe ferite, ma sicuramente quella più dolorosa era lo sguardo sanguinante di Mobius che lo fissava deluso mentre cadevano assieme nel vuoto attorno al corridoio. In sottofondo, la risata folle di Exilium che assaporava di già una vittoria scontata. L'ultima cosa che Vide Liam mentre cadeva fu il ricordo della sua famiglia che lo aspettava pazientemente a casa, e che pregustava sorridendo il suo ritorno. Una mano forte lo afferrò come a volerlo sostenere, ma era quella del professore che lo aveva afferrato al volo prima che cadesse del tutto. Una mano tutt'altro che amichevole, un sorriso tutt'altro che sincero. Thresh allungò una mano verso la chiave che aveva donato a Liam, riprendendosela, facendogli una promessa che avrebbe dovuto farlo riposare in pace.
Non preoccuparti... mi prenderò io cura di loro.
Dopodiché lo lasciò cadere nel vuoto, verso il nulla.
Il giorno stesso diverse ore più tardi, giunse al notiziario un resoconto da parte di Massimiliano Traesto a proposito di quello che era successo. L'inventore aveva intorno alla testa una fasciatura che lasciava intendere che non fosse in gravi condizioni, ma che aveva partecipato alla battaglia.
Siamo riusciti a salvare molte delle vittime del Tartarus e spegnerlo grazie all'aiuto dei nostri alleati. Mobius è attualmente sotto osservazione per le ferite riportate ma dovrebbe essere fuori pericolo. Non sappiamo esattamente cosa manchi nella sala del tesoro, forse siamo riusciti a fermarli al momento giusto, ma non sarebbe stato possibile senza l'intervento dei Watchmen. Ci sono alcuni dispersi di cui non abbiamo notizie, a causa della natura misteriosa del Tartarus non sappiamo da dove iniziare ma non ci fermeremo... troveremo le persone scomparse e salveremo chiunque possiamo. La Midas è distrutta ma la ricostruiremo con la speranza e la determinazione...CITAZIONEMISSIONE FALLITA.
