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.Quei maledetti tentacoli erano più veloci di quanto pensasse, e quel bastardo di Nyarlatothep sembrava anche più concentrato di quanto pensasse. Non gli sfuggiva nulla e capì immediatamente cosa stava per fare, iniziando a ricoprire anche la vetrata con quella strana sostanza nera. Non c'era un minuto da perdere, e lei non possedeva tecniche incisive per poter uscire da quella situazione assurda.
Zero, dannazione tienilo occupato! fece con i nervi a fior di pelle.
Io non sono la bambina fra le braccia di sua madre, io combatterò, e prima o poi lo faremo tutti! sbraitò attenta ad altri possibili attacchi. Non sapeva quanti tentacoli poteva generare quel tipo e se serviva tempo per crearli. Doveva fuggire e doveva farlo prima che Iceringer venisse soprafatto. Per prima cosa doveva liberarsi da quei dannati tentacoli. Con il braccio libero dovette di nuovo fendere una sorta di artigliata allargando il braccio al massimo, tirando con il braccio bloccato in modo che l'artigliata proiettata grazie alla tecnica [ERROR_REQ_NOT_ACCEP], avrebbe colpito e tagliato i due tentacoli che la bloccavano per poi correre e raggiungere sia il pacchetto dati che la distanza giusta per poter colpire la vetrata ripetendo di nuovo la tecnica del tacco [ERROR_PATH_NOT_FOUND]e spaccare quel dannato vetro, ma questa volta usò il pacchetto dati che avrebbe raccolto per potenziare la tecnica. Se fosse riuscita nel suo intento non ci avrebbe pensato due volte a saltare via verso l'edificio adiacente.
Status Fisico: Ferita medio/lieve sulla guancia
Status Psicologico: Spaventata
Energia: 15/80
Tecniche usate:
[ERROR_REQ_NOT_ACCEP]
Per attivare questa tecnica Sheba può utilizzare solo ed esclusivamente le mani, vibrando un colpo a mano aperta potrà materializzare cinque artigli affilati simili a quelli di una belva feroce, lunghi 1.5 metri e affilati come rasoi. Questa tecnica è molto versatile perché i tagli possono essere sia molto vicini tra di loro che allontanarsi molto, anche se non possono risultare più distanti di 30 cm l'uno dall'altro. L'affilatura di questa tecnica non è da sottovalutare. In funzione di come viene vibrato il colpo gli artigli si muoveranno in direzione diverse, per lasciarli in avanti Sheba dovrà vibrare il colpo di fronte a sé, se vuole attaccare ai lati invece dovrà muovere le braccia nella direzione scelta. Se Sheba utilizza un pacchetto dati per potenziare questa tecnica potrà scagliare due attacchi diversi contemporaneamente con una singola attivazione, sfruttando ovviamente due mani.
Costo: 10
[ERROR_PATH_NOT_FOUND]
Per attivare questa tecnica Sheba può utilizzare solo ed esclusivamente i piedi, menando un pestone in varie direzioni potrà materializzare il tacco di una grossa scarpa che si abbatte sul bersaglio seguendo la direzione data dal movimento della gamba di Sheba. Il tacco è acuminato, lungo 2 metri e largo circa venti centimetri al centro, potrà infliggere forti danni da penetrazione. Se Sheba utilizza un pacchetto dati per potenziare questa tecnica potrà aumentare di molto l'efficacia del danno da penetrazione del tacco, inoltre la proiezione di dati durerà per un turno intero piuttosto che svanire subito dopo fungendo da ostacolo per il nemico.
Costo: 10
Potere:
Livello 1
- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
- Ogni volta che Sheba raccoglie un Pacchetto Dati, i malus inflitti sul suo fisico diminuiscono di un totale massimo del 5%. Questo non elimina comunque ulteriori effetti che si accumulano sul suo corpo.
Note:
Pacchetti dati usati per potenziare la tecnica del calcio.. -
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Un taglio netto e Sheba fu libera dai tentacoli, l'azione la portò rapidamente a sfondare la vetrata, e creare un passaggio. Finalmente erano liberi, non restava che fuggire via. Iceringer piantò un pugno a terra e sollevò un'esplosione fiammeggiante verso Nyarlathotep, un colpo incandescente e devastante che lo avrebbe tenuto occupato quel tanto che bastava per poter avere finalmente lo spazio per fuggire.
Andiamo presto!
Si fiondarono entrambi fuori dall'edificio, ma appena uscirono da quella stanza una profonda oscurità li avvolse, inghiottendoli completamente e facendo raggelare il loro sangue, come se si fossero tuffati all'interno di un lago ghiacciato. Erano sospesi nel niente e i loro sensi risultavano disturbati.
Oh no... Genjutsu?!
La voce di Nyarlathotep echeggiò all'interno della stanza.
Perspicace. Siete sempre stati miei prigionieri. Il mio scopo è quello di ottenere informazioni, ma io non mi espongo solo per perdere tempo, sono uno funzionale. Se avessi voluto agire sotto copertura non mi avreste mai trovato, non è mai successo fino ad ora dopotutto. Se mi avete trovato è perché ve l'ho permesso. Il progetto della mia padrona prevede che il mondo raggiunga uno stato di terrore dove soltanto chi ha imparato ad essere forte ha il diritto di sopravvivere. Eroi come voi sono di troppo... pertanto coglierò questa occasione per sterminarvi uno ad uno. State cercando di lanciare un messaggio di speranza? Bene, io ne lancerò uno ancora più forte...
Man mano che la voce di quell'uomo riecheggiava, l'oscurità pulsava di filamenti viola come se dei muscoli brillanti stessero gonfiandosi tentando di strappare quel manto tenebroso. Poi, al termine del discorso, ecco emergere dal terreno davanti a loro una figura umanoide corazzata, con un corpo massiccio e quattro grossi tentacoli che facevano capolino da dietro la sua schiena. Immediatamente Iceringer e Sheba finirono a terra, come se la gravità fosse molto più forte del normale, mentre quei quattro tentacoli raggiungevano il terreno, come se Nyarlathotep stesse trapiantando degli inquietanti alberi neri. Quando lo fece, quattro figure identiche a lui comparvero intorno ad Iceringer e Sheba, formando un quadrato intorno a loro dal lato di 5 metri. A differenza dell'originale, quei Nyarlathotep non avevano tentacoli. Iceringer tentò subito di piazzarsi schiena contro schiena con Sheba, per potersi guardare le spalle a vicenda.
Non ce la farà... non perdere le speranze... Ora non sei più una ragazzina indifesa... sei Proxy Danger! Facciamogli vedere con chi ha a che fare!
La battaglia era ancora aperta, ma che speranze avevano di farcela? Intrappolati in un'illusione, circondati e di fronte ad un nemico diverse volte più forte di loro.... -
.
Era riuscita a rompere la finestra, ed Iceringer sembrava riuscire a togliersi dai guai. Lo fece con una facilità tale da farle capire che in realtà non stava facendo altro che proteggerla fin dall'inizio. Forse la missione era stata un fiasco, non poteva di certo competere con un tizio del genere, non era ancora abbastanza forte. Quindi riuscire a fuggire da quella finestra fu un grosso sospiro di sollievo, peccato che durò pochissimo perché dopo il balzo sembravano precipitati all'inferno. Qualcosa era andato storto, molto storto, si ritrovò immersa in una tenebra senza fine assieme al suo amico. Pensava che fuggendo sarebbe finito tutto ed invece aveva ancora una volta sottovalutato il nemico. Iceringer sembrò intuire subito che si trattasse di Genjutsu, quindi probabilmente non erano finiti in chissà quale dimensione e quel tipo non era una specie di dio che poteva modificare la realtà a suo piacimento. Iceringer sembrava molto teso, tant'è che di fatti era più preoccupato di incoraggiare lei piuttosto che rispondere a tono al nemico. Come se non volesse intromettersi fra il nemico e la sua prima volta contro qualcuno di pericoloso. Assecondò subito Iceringere piazzandosi spalle a spalle con lui per poter tenere sott'occhio più aree possibili. Aveva paura, le gambe le tremavano, ed uno strano nervosismo iniziò ad attanagliarle la gola, aveva voglia di urlare per la frustrazione ma non lo fece. Indurì lo sguardo e cercò il volto del loro nemico.
Il tuo discorso non ha senso! Noi che siamo eroi abbiamo imparato ad essere forti e farci carico del bisogno del prossimo. Non meritiamo forse anche noi di stare a questo fantomatico mondo che volete creare? Che schifo di mondo sarà mai dove non c'è più la gente a viverla? Volete abbattere tutti e governare sulle macerie? Volete un mondo in cui i più forti non fanno altro che lottare e lottare, distruggendo ciò che li circonda? Per vivere in mezzo alla polvere e la puzza di sangue? Non ti fa un po schifo? fece parlando a gran voce per cercare di capire cosa stesse vedendo. Se quello era un genjutsu, probabilmente le copie che vedeva in realtà erano tentacoli, e quello vero era la figura che aveva i tentacoli addosso? Aveva pochi elementi su cui poter intuire dove fosse il nemico. Non poteva essere così palese, se quel tipo era così macchiavellico come diceva di essere, se diceva che avevano danzato tutto il tempo sul palmo della sua mano non poteva essere così semplice.
Non riuscirete a cancellarci, noi non siamo solo dei paladini, noi siamo un messaggio, puoi ucciderci tutti ma sorgerà qualcun'altro al nostro posto. Non puoi uccidere un'idea! fece parlando con fervore, sebbene avesse una fifa tremenda. L'adrenalina stava tirando fuori la sua parte più istintiva e violenta. Non sopportava che esseri come lui potessero pensare di poter fare come diavolo volevano. Era ingiusto, solo perché era più forte non poteva uccidere a suo piacimento e giocare con le loro vite. Dovevano fargliela pagare molto cara, anche se le sembrava quasi impossibile riuscire a pestarlo a sangue e farlo pentire delle sue azioni solo con le botte.
Zero, io non conosco il genjutsu, come possiamo rompere l'illusione? Hai attacchi ad area? Io posso fare solo attacchi mirati, ci serve un piano. Non voglio morire prima di perdere la verginità. confessò arrossendo vistosamente, pensando solo in quel momento che Nyarlatothep aveva capito subito che lo era.
Ho bisogno di recuperare energia, mi sento fiacca ho paura che in questo stato non riesco a fare molto. fece preoccupata, mentre parlava cercò di pestare meglio il piede contro il terreno, giusto per capire dalla consistenza se fossero ancora sopra a quello strano tappeto nero fibroso.
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- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
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La consistenza del terreno era solida e anche se forse quei quattro erano solo illusioni, il terrore che emanavano era certo, senza mezzi termini. Nyarlathotep sembrava aver finito la sua arringa perché non rispose a Sheba, probabilmente quel discorso non lo aveva nemmeno toccato e si concentrava sul combattimento. Era una statua immobile, solamente i tentacoli si muovevano come se fossero dei cuori pulsanti, mentre le quattro copie avanzavano sollevando le braccia per togliere spazio ai due eroi. Cercare di scivolare ai loro lati o fargliela sotto le gambe era assolutamente impossibile per quanto nonostante la loro corazza non fossero particolarmente alti. Alle parole di Sheba, un misto di imbarazzo e rabbia comparve sul volto di Iceringer, ben intenzionato a tornare dalle sue streghe e sconfiggere quel farabutto.
Ci sono molti modi per spezzare i Genjutsu ma... io di solito rompo tutto finché non arrivo alle ossa di chi l'ha lanciato. Funziona ma... questo non mi sembra il caso. So che chi li usa deve stare concentrato e rimanere attento, di solito rimane vulnerabile mentre li usa. Ho anche attacchi ad area ma... non sono in grado di controllarli, rischio di travolgere anche te e questo non è contemplato. Non si lascia nessuno indietro nei Watchmen, torneremo a casa e lo faremo insieme, ti aiuterò a perdere la tua verginità!
Nonostante il tono fosse solenne, Iceringer si rese conto solo in un secondo momento che quella frase era assolutamente inappropriata e fraintendibile: lui intendeva che l'avrebbe aiutata ad uscire viva da lì così che potesse perdere felicemente la verginità con chi voleva, ma ovviamente aveva scelto le parole peggiori. La situazione sarebbe degenerata molto presto, dovevano essere pronti e risoluti, quella situazione non si sarebbe di certo risolta da sola. Serviva un'idea... e doveva essere tempestiva!. -
.
La situazione era critica, aveva poca energia, si sentiva stanca ed aveva anche il fiatone. Non poteva tentare soluzioni a lungo andare, Iceringer doveva aiutarla più di quanto avrebbe voluto. Il pavimento sembrava normalissimo, non aveva niente di strano, ma chissà magari l'illusione avrebbe voluto farle credere così. Intanto doveva capire dove si trovasse il reale nemico. Le quattro copie sembravano muoversi in modo meccanico verso di loro in modo simile. L'unica figura che sembrava diversa era quella che aveva dei tentacoli addosso e sembrava immobile. Era un'esca? Oppure era il fulcro di quell'illusione? Dannazione non riusciva a capirci nulla. Tutto ciò che li circondava poteva essere una semplice illusione e ciò che pensavano di colpire in realtà non esisteva. Tanto valeva fare come aveva detto Iceringer, ovvero colpirli tutti. Stava per spiegare il suo piano ad Iceringer, ma prima di farlo lui sembrò volerla incoraggiare, ma ciò che disse alla fine la imbarazzò tantissimo. Si ritrovò a pensare a poco prima a cosa aveva provato a sentirlo addosso e avvampò al pensiero di poter fare sesso con il proprio eroe. No! Che diamine andava pensando? Non era mica single, non poteva inimicarsi anche due streghe malvage che avrebbero potuto trasformarlo in un orribile ranocchio. Emise un rantolo di imbarazzo.
Che- che... c- cos.. non, tu, io, tua sorella... le tue.. streganzate... aaargh! cercò di riprendersi dandosi dei schiaffi sul volto, e si sforzò di tornare concentrata.
Zero, puoi coprirmi? Quei tentacoli... sono la cosa che mi inquietano di più, dobbiamo capire se sono veri. Posso fare un attacco alla volta ma mi serve un piccolo riposo fra un attacco e l'altro, tu coprimi quando non posso attaccare. Intanto seguimi, voglio attaccare il polipone, tu ferma gli altri. bisbigliò al suo amico, concentrando energia elettrica nella sua mano per creare un disco di energia, usando la kearinomanzia della lama circolare. I suoi attacchi avevano un raggio più corto ma con la kearinomanzia poteva coprire distanze molto più ampie e grazie a quella lama poteva provare a incantenare una strategia sfruttando il ritorno della lama verso di lei. Iniziò a correre verso la direzione in cui si trovava la figura di Nyarlatothep con i tentacoli, sperando che Iceringer la seguisse e la coprisse come aveva chiesto. Lanciò la lama circolare verso i tentacoli, pensando che probabilmente il nemico si sarebbe spostato per schivare il colpo, lei intanto cercò di essere abbastanza vicina per poter usare le sue tecniche e fece una lunga spazzata con il braccio, usando la tecnica dell'artigliata
[ERROR_REQ_NOT_ACCEP], in quel modo se l'avessero attaccata comunque e Iceringer non fosse riuscito ad intervenire in tempo avrebbe travolto le copie e i tentacoli di Nyarlatothep in un unico letale movimento, in relatà non si limità solo a quello, l'artigliata serviva anche per far distogliere l'attenzione del disco appena lanciato così che potesse tornare indietro verso di lei e colpire il nemico alle spalle. Se non fosse riuscita nel suo intento le serviva un attimo di respiro, Iceringer era la sua unica speranza, perché sentiva quasi i sintomi di uno svenimento. Difatti il suo respiro si fece parecchio pesante e le gambe e le braccia iniziarono a pesare come macigni.
Status Fisico: Ferita medio/lieve sulla guancia
Status Psicologico: Spaventata
Energia: 7/80
Tecniche usate:
Kearinomanzia #5: Lama circolare
L'utilizzatore materializza a non più di 10 cm di distanza dal palmo della sua mano un disco di pura elettricità reso estremamente affilato e sottile dalla tecnica. Avrà un diametro massimo di 1 metro e potrà essere scagliato come un oggetto di dimensioni MEDIE senza però che tenda verso il basso. Una volta arrivato alla massima distanza lanciabile si fermerà gradualmente per poi tornare indietro, non verso la direzione originale del lancio ma verso la posizione attuale del lanciatore, curvando verso di lui. L'arma è dotata di una notevole forza di taglio e precisione, dopo il suo uso sarà necessario attendere 3 turni per poterla utilizzare di nuovo ma se l'utilizzatore recupera al volo il disco con le mani prima che scompaia (cosa che succederà una volta raggiunto il corpo del lanciatore) sarà possibile ridurre di 2 questi turni.
Costo: 10
[ERROR_REQ_NOT_ACCEP]
Per attivare questa tecnica Sheba può utilizzare solo ed esclusivamente le mani, vibrando un colpo a mano aperta potrà materializzare cinque artigli affilati simili a quelli di una belva feroce, lunghi 1.5 metri e affilati come rasoi. Questa tecnica è molto versatile perché i tagli possono essere sia molto vicini tra di loro che allontanarsi molto, anche se non possono risultare più distanti di 30 cm l'uno dall'altro. L'affilatura di questa tecnica non è da sottovalutare. In funzione di come viene vibrato il colpo gli artigli si muoveranno in direzione diverse, per lasciarli in avanti Sheba dovrà vibrare il colpo di fronte a sé, se vuole attaccare ai lati invece dovrà muovere le braccia nella direzione scelta. Se Sheba utilizza un pacchetto dati per potenziare questa tecnica potrà scagliare due attacchi diversi contemporaneamente con una singola attivazione, sfruttando ovviamente due mani.
Costo: 10
Potere:
Livello 1
- Sheba può materializzare le sue Proiezioni Virtuali ad una distanza massima di 1,5 metri e allungarle fino ad un massimo di 2,5 metri al doppio della velocità dell'utilizzatrice.
- Nel punto in cui si esaurisce una delle Proiezioni Virtuali si forma un "Pacchetto Dati" per i prossimi 2 turni. Se Sheba tocca quel Pacchetto Dati, aumenterà la sua forza fisica del 25% per i prossimi 3 turni, dopodiché il pacchetto si consuma. Sheba può anche consumare il Pacchetto per potenziare una delle sue tecniche sbloccando effetti aggiuntivi. Non possono esserci più di 2 Pacchetti contemporaneamente.
- Ogni volta che Sheba raccoglie un Pacchetto Dati, i malus inflitti sul suo fisico diminuiscono di un totale massimo del 5%. Questo non elimina comunque ulteriori effetti che si accumulano sul suo corpo.
Note:. -
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Iceringer si limitò a tacere, prestando il suo aiuto a Sheba che, appena provò a muoversi, venne subito intercettata da una di quelle grosse copie che si prepararono a colpirla, il guerriero al suo fianco però riuscì a spianarle la strada con un violento pugno, permettendole di attaccare Nyarlathotep con il disco elettrico così da tranciare i tentacoli che aveva infilato a terra, costringendolo ad allontanarsi per poter evitare del tutto il disco. Appena si scansò, i tentacoli scivolarono fuori dal terreno e le copie scomparvero, l'illusione intorno a loro iniziò a traballare e fu possibile vedere dei spiragli attraverso quell'oscurità, che ritraevano la stanza di Nyarlathotep scarsamente illuminata.
E' tutto inutile... siete in ritardo, vi ho già anticipati. Non avete speranze!
Nyarlathotep piantò entrambi i pugni a terra, ricoprendo la stessa oscurità di tentacoli in modo da rafforzarne la potenza, difficile immaginare cosa stesse facendo ma di sicuro non avrebbe permesso loro di fuggire. Fu a quel punto che avvenne qualcosa di assolutamente inaspettato: sotto le gambe dei ragazzi fece capolino un piccolo varco dimensionale dalla quale saltò fuori il casco del misterioso Nova Prime. La sua comparsa riuscì a cogliere di sorpresa Nyarlathotep che emise un vagito impossibile da non notare. Nova Prime gli lanciò un saluto solenne non dissimile da quello dei militari, ma con un tono decisamente poco serio.
E' un piacere conoscerti, terribile Nyarlathotep, ma per oggi penso tu ti sia divertito abbastanza, non credi?
Prima ancora che Nyarlathotep potesse dire qualsiasi cosa, il varco dimensionale si spalancò inghiottendo Iceringer e Sheba così da farli riapparire fuori da quell'edificio, lontani quel tanto che bastava per potersi lasciare alle spalle quella terrificante illusione una volta per tutte. Iceringer tirò un profondo sospiro di sollievo, cadendo in ginocchio ai piedi di Nova Prime, sospirando rumorosamente e abbracciandolo per una gamba, come un bambino spaventato col suo paparino.
Tempismo meraviglioso! Ci hai salvati in calcio d'angolo, stavamo finendo le opzioni!
Nova Prime spostò lo sguardo su Sheba che, nonostante la paura del momento, adesso poteva sentirsi chiaramente fuori pericoloso. Il leader dei Watchmen portò le braccia in posizione conserte, guardando Sheba con fare solenne.
Stai bene Proxy Danger? La prima volta è sempre traumatico ma devi abituarti... questa non è neanche lontanamente la situazione peggiore in cui puoi infilarti!CITAZIONEMISSIONE COMPLETATA. -
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Più andavano avanti più quel bastardo sembrava volerli intrappolare nel suo vortice di terrore facendo fare loro chissà quali mosse che si era già studiato in precedenza. Era questo il modo con cui volevano terrorizzare la gente? Far credere loro di avere una speranza e poi distuggergliela per gettarli nella disperazione più cupa? Beh prima o poi ci sarebbe riuscito perché Sheba iniziava a sentirsi sempre più inutile e più debole. Come poteva salvare gli altri se non riusciva nemmeno a salvare se stessa? Prima che lo sconforto potesse coglierla, ai loro piedi fece capolino una figura che spaventò Sheba facendole spalancare gli occhi per la sorpresa, stava per urlare ma il vagito infastidito di Nyarlatothep la colse ancora più di sorpresa. Non capì che diamine stesse succedendo fin quando la figura non parlò e poi precipitò fuori dalla stanza ritrovandosi per strada assieme ad Iceringer e quella misteriosa figura. Si guardò attorno un attimo smarrito, poi puntò un dito contro la figura intenta a volergli chiedere informazioni, ma non servì pronunciare alcuna parola poiché vedere Iceringer che si avvinghiava alla gamba dell'uomo con gratitudine le fece capire che era un loro compagno. Sentendosi fuori pericolo si lasciò cadere con le ginocchia a terra per riposare le gambe, sorrise espirando con gli occhi leggermente lucidi: aveva avuto una paura fottuta, ma alla fine sembrava che fossero riusciti a cavarsela.
Sì sto bene grazie. disse sollevando il viso verso il loro salvatore, riconoscendo la sua voce.
Tu devi essere Nova prime giusto? chiese rincuorata e con tutta l'intenzione di ringraziare anche lui per averle salvato la vita una seconda volta. La sua prima avventura fra i Watchmen si era rivelata pericolosa, ma capì che aveva bisogno di diventare più forte..
