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.Qualcuno crede di soffrire di questi disturbi?
Da nabba quale sono non mi sono mai rivolta ad uno specialista perchè ho paura che mi dica che devo farmi ricoverare (ebbene sì) quindi mi sono documentata un po' tramite articoli su internet e wikipedie varie. (Ogni volta che legge queste cose, una Mrs. del cuore vorrebbe uccidere qualcuno tipo me)
ma comunque, credo proprio di avere un disturbo idi questo tipo: eseguo quotidianamente le stesse azioni nello stesso ordine e se sbaglio faccio in modo di rimediare in modo tale da rispettare l'ordine prestabilito. Vado in ansia se l''rdone non viene rispettato e finchè non ho la certezza che niente mi si sta ritorcendo contro perchè non ho agito come di consueto.
A volte questa cosa mi preme anche sul lavoro, sono molto metodica, meccanica, e perdo secondi per fare tutto in ordine, a volte lascio perdere perchè penso "la devo smettere", e come sopra non sono tranquilla finchè le cose non vanno bene o il pensiero scompare.
Qualcun'altro si sente così o sono sola al mondo?
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+1 .
Non posso ritenermi una compulsiva, più che altro una precisina del catzo. 
Non mi è mai capitato di ripetere un'azione molte volte dopo averla fatta male, però mi capita di vedere cose fatte male e di avere il fastidio finché non vengono messe a posto. Per esempio, mi è capitato di essere in cucina mentre l'uomo lavava i piatti. Lui ha questo vizio di non mantenere nessun ordine particolare sullo scolapiatti, mentre io ne ho uno ben preciso: a sinistra i piatti fondi, poi i piatti piani, poi il coperchio dell'asciuga insalata, poi il tagliere, infine i coperchi delle pentole, dal più piccolo al più grande. Lui mette tutto come gli capita, e di conseguenza poi si ritrova alla fine e dice "non c'è più spazio". GRAZIE, SE METTI TUTTO IN DISORDINE, ma non è questo il punto. Il punto è che magari io decido di non rompergli le palle, lo lascio fare e mi metto a studiare. Mezz'ora dopo ancora non riesco a concentrarmi, perché i miei occhi sono sui libri, ma la mia mente è allo scolapiatti in disordine. In definitiva, finisce sempre che mi devo alzare e andare a rimettere tutto a posto, altrimenti l'ossessione mi perseguita. 
Tutto normale.
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Ho sempre avuto il dubbio di soffrirne, ma sono più propenso a pensare di solo molto pignolo (ed in modo "selettivo" perché do moltissima attenzione ai dettagli ma commetto errori grossolani).
Certo è vero che appena vado al PC apro i siti sempre nello stesso ordine, devo controllare che la porta d'entrata sia chiusa a chiave prima di andare a dormire, mi impongo di vedere serie tv al ritmo di massimo due episodi al giorno e non uno di più, sposto le posate in tavola per fare in modo che siano allineate ed in generale mi rivedo in quelle che leggo essere ossessioni e compulsioni di tipo dubitativo però non mi sento perseguitato o in preda all'ansia se non faccio queste cose.
Magari ci sono dentro in pieno nella faccenda dei disturbi ossessivi compulsivi ma semplicemente riesco a gestire l'ansia che ne consegue, magari mi manca la parte ossessiva, non saprei; dovrei offrire il mio corpo a qualche giovane laureanda in psicologia così che possa impiegarmi per la sua tesi ed allo stesso tempo scoprire cosa mi affligge.. -
.io ne ho uno ben preciso: a sinistra i piatti fondi, poi i piatti piani, poi il coperchio dell'asciuga insalata, poi il tagliere, infine i coperchi delle pentole, dal più piccolo al più grande. finisce sempre che mi devo alzare e andare a rimettere tutto a posto, altrimenti l'ossessione mi perseguita. Tutto normale.
Come ti capisco, io ho lo stesso disturbo
a me succede con la lavastoviglie(ma ho lo stesso ordine anche nel mobile dei piatti, messi secondo grandezza e colore), in cui gioco a tetris per infilarci tutto in maniera precisa, un po' come il tuo ordine. In realtà vale un po' con tutto quello che ho in giro per casa, ho bisogno che sia messo secondo il mio ordine personale, altrimenti mi dà fastidio devo alzarmi e sistemarlo. C'era un periodo in cui avevo i dubbi sul fatto che una porta fosse chiusa, o uno sportello, e mi alzavo diverse volte a controllare: anche il solo pensiero che qualcosa fosse fuoriposto mi faceva impazzire. Tutto normale.
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Ologramma pigro e annoiato
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Cara luna, non sei la sola, anzi...a me non manca nessuna delle due componenti del disturbo ossessivo compulsivo, solo che esso è lieve, perché non capita sempre.
Capita spesso, per esempio, che certe volte, quando chiudo la macchina, mi metta a controllare ripetutamente che l'abbia chiusa a chiave, tirando più e più volte la maniglia(che, essendo in plastica, qualche volta secondo me mi rimane in mano). Spesso poi, non contento, torno indietro, perché non riesco a convincermi di averla chiusa a chiave. Se riesco a ricordarmi in quel momento di un qualche particolare che mi ha colpito l'attimo prima, allora è tutto a posto, altrimenti devo tornare indietro, o per una mezz'oretta il dubbio mi assalirà.
Ma la scena più comica è in bagno, specie se di notte: vado in bagno, faccio quello che devo fare, faccio per uscire, prima di uscire mi giro indietro e guardo in ordine rubinetto, water e bidet(se l'ho eventualmente usato) per convincermi di aver chiuso tutte le manopole, non mi convinco mai abbastanza e torno indietro, facendo forza sulle manopole chiuse per convincermi. A volte capita che una volta spenta la luce ed essermi allontanato abbastanza, il dubbio mi torni di nuovo, e sono costretto a tendere l'orecchio, per cercare di sentire rivoli di acqua, ma ciò non è quasi mai sufficiente a convincermi. In tal caso, torno indietro e rifaccio quanto detto sopra, a luce possibilmente spenta, altrimenti il mio cervello già in panne dovrà occuparsi anche di spegnere la luce dopo.. -
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Ma io non ho un ordine solo per i piatti, ho un ordine per tutto...
E per tutto intendo, TUTTO.
Si salva il sesso perchè è fuori dal mio rigido controllo mentale, ma se le mie routine ossessive vengono interrotte mi arrabbio molto, rimango nervosa tutto il cazzo di giorno.
Io Poly faccio le stesse cose tue, inoltre a volte dopo essermi accoccolata nel letto caldo penso: "Ma ho chiuso le porte di casa?"
e via che schizzo fuori dalle coperte fino al garage (due rampe di scale al freddo) per controllare.
Prima di uscire di casa controllo se ho spento tutti gli elettrodomestici o piccole cose tipo la piastra.. -
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Ho quel classico rituale di calpestare solo certe mattonelle e/o evitare gli spazi, controllare più volte se ho chiuso e spento i fari dell'auto. Poi disporre tutto a gruppi o multipli di 3 (3-6-9 sono i miei numeri "simbolici") se sto facendo un lavoro che riguarda me, a multipli di 2 o 5 se faccio un lavoro che riguarda gli altri. Devo sempre allineare gli oggetti in modo che rispettino alcune simmetrie.
Inoltre canticchio/ripeto mentalmente filastrocche, o frammenti di poesie di Leopardi, associandole alla situazione.
Comunque, non vivo queste abitudini come un disagio.
Solo un po' la cosa dell'auto. 
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+1 .
Si sono ossessivo compulsivo, diciamo molto ossessivo ma con le cure psicoterapeutiche ho imparato ad essere meno compulsivo
Quindi anche se sono martellato dalle ossessioni so controllare l'ansia e il bisogno di attuare compulsioni è ridotto al minimo.
