[Missione - H] Blessed and Possessed

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Amaterasu Sakuya

Posted on 30/9/2017, 13:23

Il fuoco non purifica, annerisce.

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Più andavano avanti, più le cose si facevano strane. Sembrava quasi che quel luogo fosse progettato per portare lentamente una persona alla follia, lasciandola suggestionarsi come in un vecchio trucco di illusionismo. Come se non bastasse poi, il suo compagno di viaggio non la metteva minimamente a suo agio, il suo fare era troppo tranquillo mentre lei invece si sentiva chiaramente come se stesse indossando un maglione troppo stretto intorno al collo. Come se non bastasse, la sua arma era sempre più irrequieta, sembrava pronta a perdere il controllo da un momento all'altro e questa probabilmente era la cosa più grave. Era dal principio che si sentiva così, ma adesso gli effetti erano amplificati, quasi tangibili. Era forse la vicinanza alla sala del Re? Oppure...
Sai... pensandoci bene, faccio prima a farti capire dove volevo arrivare col mio discorso...
Forse era una mossa avventata, ma non avrebbe agito a caso. Aveva vagliato tutte le possibilità ed era giunta alla conclusione che quello era il modo migliore per sistemare le cose. Aveva buone possibilità di fare la scelta giusta e mentre gli parlava, ricontrollò per l'ultima volta quel piano nella sua mente nella speranza di non fare niente di avventato.
Io combatto meglio da sola, perché gli altri tendono a farsi male...
Approfittando del distacco che Amon aveva preso da lei, come a volerla ignorare, Domino avrebbe rapidamente afferrato la spada e il suo mantello, contemporaneamente. Avrebbe cercato di mettergli il mantello addosso o comunque tirarlo in modo da nascondere la sua figura, così che Amon non avrebbe potuto capire da dove arrivava il colpo di spada. Quello che voleva Domino però, non era semplicemente colpirlo, ma assestargli un colpo in testa che lo mettesse fuori gioco, o che almeno gli portasse via l'elmo. Non aveva molta importanza come avrebbe menato il colpo, finché era nel fodero la spada di Domino avrebbe ucciso difficilmente qualcuno finché misurava la sua forza. Quindi avrebbe prima cercato di colpirlo con la spada all'altezza della testa, per farlo svenire o sbatterlo contro il muro e magari togliergli l'elmo, seguito poi da un calcio rotante con la gamba sinistra sfruttando la stessa forza rotatoria con cui aveva menato il fendente della spada, e quindi anche il suo peso, che aveva lo stesso scopo: colpirlo in testa, stordirlo, sbatterlo contro il muro o almeno togliergli l'elmo. Aveva scelto di agire in questo modo per svariati motivi: non soltanto perché aveva dei sospetti su di lui, ma perché era la cosa più logica da fare. Anzitutto poteva già essere in procinto di essere posseduto, questo avrebbe spiegato perché si comportava in quel modo strano e perché era così impaziente, ma soprattutto restio a toccare oggetti sacri. Secondariamente c'era davvero il pericolo che proseguendo potesse farsi male: Domino poteva colpirlo per sbaglio oppure semplicemente entrando in quella stanza rischiava di finire posseduto una volta per tutte come i suoi compagni. Nel bene o nel male, Amon andava assolutamente messo fuori gioco e, magari, anche al sicuro.

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Affaticata
ɫ Psiche: Irrequieta, concentrata
ɫ Energia: 100/100

ɫ Tecniche usate: /
ɫ Note:
- Spada nera del Berserker dietro la schiena. (Sete di Sangue: 0)
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star carica (2/2) rinfoderata.
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 8 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
- Malus sul gigas: 5%
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 2/10/2017, 18:27

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Utilizzando intelligentemente il suo mantello, il colpo sferrato da Domino aveva il giusto mix di ingredienti: un occultamento appropriato, il fattore sorpresa e una forza che seppur lievemente indebolita rimaneva comunque imponente. Portando la sua spada sulla traiettoria del colpo che la guardiana gli stava scagliando, Amon dimostrò tuttavia un'insolita, disumana velocità di reazione, la quale se però da un lato lo aiutò a fermare il fendente diretto al suo capo, quest'ultimo non sarebbe rimasto illeso, in quanto l'ingengnosa mossa della sua 'alleata' lo aveva preso completamente alla sprovvista. La spada stessa dell'esorcista silenzioso dunque avrebbe sì fermato quella della guerriera, ma la forza dell'arma maledetta d'ella si sarebbe trasferita a quella della lama di Amon, andando a farla vibrare e costringendolo effettivamente a colpirsi da solo. Un grugnito chiaramente contrariato e scosso interrompeva il silenzio funebre del luogo, assieme al suono di metallo che incontrava metallo. Il primo colpo non aveva ottenuto l'effetto desiderato, ma il secondo avrebbe redento la scelta offensiva di Domino: neppure l'assurda acutezza di sensi di Amon, infatti, avrebbe aiutato a salvarlo dal calcio che gli stava arrivando dalla medesima direzione della spada. Ancora percosso dal colpo, occupato a riprendersi, lo spadaccino infatti non avrebbe avuto la possibilità di difendersi dalla gamba che impattò ancora una volta contro il suo elmo, facendoglielo scivolare via e rivelando il suo volto, mentre lui veniva spinto da quella forza contro il muro, inginocchiandosi e accusando il colpo. Due cose avrebbe potuto notare immediatamente Domino: la prima era che non appena la sua gamba, corazzata da quella sì sconsacrata ma comunque ecclesiastica armatura, aveva incontrato il capo di Amon, gli occhi dell'esorcista erano stati invasi dalla stessa luce blu immonda che aveva visto manifestarsi nei due posseduti precedenti, scomparendo però poi subito dopo. La seconda invece risiedeva proprio nella voce dell'ora visibilmente giovane uomo.
Schifosa pezzente!
Divenuta più macabra, autoritaria, spettrale, la nuova intonazione vocale dell'esorcista era esattamente la stessa che la guardiana aveva avuto modo di ascoltare all'entrata della cripta.
Ti concendo il privilegio della possibilità di diventare una mia concubina... ed è così che mi ringrazi?!
Approfittando dello stato inginocchiato nel quale si trovava, 'Amon' le si sarebbe avventato contro, saltandole addosso a braccia aperte come una sorta di fanatico probabilmente non desideroso di semplicemente abbracciarla.
Ti farò scoprire la gioia di servire il tuo Re, lurida villica!
Nel frattempo, la forza di Domino continuava a venirle pacatamente strappata via, mentre il portone chiuso dentro il quale sarebbero dovuti entrare ora iniziava a vibrare percepibilmente, percosso da colpi su colpi provenienti dal lato opposto, indubbiamente sferrati dai restanti, soggiogati esorcisti. La situazione non era delle migliori, ma la spadaccina aveva evitato il peggio, e fatto importanti scoperte nel mentre: quello davanti a lei non era Amon, l'esorcista, o meglio lo era ma non era in controllo del suo stesso corpo. Leoric le aveva teso una trappola, ma la sua vanitosità e mancanza di empatia, senza menzionare ripugnanza nei confronti di qualsiasi cosa anche lontanamente religiosa, lo avevano tradito proprio all'ultimo. Questo spiegava anche perché prima i due esorcisti che Domino aveva abbattuto stavano tentando di assalire il loro compagno, e ancora di più perché contro di lei avevano esitato: perché non era il loro compagno. I simboli sacri che portavano al collo non erano affatto inutili, anzi, li aiutava a resistere ed era unicamente grazie ad essi che non erano stati completamente perduti a Leoric come invece era accaduto ad Amon. Ora tutto era chiaro, ma la guerriera doveva ancora trovare il modo di risolvere la situazione, e doveva farlo in fretta.

Domino ha attualmente un malus del 10% al gigas.

Amaterasu Sakuya

Posted on 3/10/2017, 15:58

Il fuoco non purifica, annerisce.

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Quel tipo era forte: anche se indebolita, la spada di Domino era grande abbastanza da fracassare il cranio di un elefante con un colpo solo, lui invece non aveva subito grossi danni e per poco non l'aveva addirittura fermata, una dimostrazione decisamente chiara. E mentre lo fissava con quel pensiero tra le meningi, Domino fissava lo sguardo dell'uomo acceso proprio come quello degli altri posseduti al semplice tocco delle sue corazze sacre, un evento che le fece pensare che forse il rifiuto di tenere in mano il crocefisso offerto prima da Domino non era stato affatto un caso o una mera dimostrazione di fretta. Aveva fatto centro? Il tono di voce di quel tipo diceva di si, e il ghigno soddisfatto sul volto di Domino esprimeva ampiamente il compiacimento nel non aver perso il tocco quando si tratta di scovare un demone o uno spirito maligno. Le lasciò intendere che dietro Amon c'era il famigerato Re che, da bravo regnante, l'aveva già catalogata come villica, deciso a prendersi la sua rivincita per l'affronto appena subito. Il primo pensiero di Domino andò ai poveri esorcisti che aveva massacrato all'inizio, adesso che tutto aveva un senso si rese conto che in realtà gli alleati erano loro e non quel tipaccio, ma fortunatamente non li aveva uccisi, quindi si sarebbe fatta perdonare offrendo loro da bere e magari qualche antidolorifico. Adesso però c'erano altre priorità: non solo Leoric stava tornando all'attacco, ma dietro quella porta c'erano altri potenziali avversari che volevano unirsi alla festa e come se non bastasse la sua forza continuava a scendere. Avrebbe potuto sfoderare la spada nera ed iniziare a combattere sul serio, così da recuperare un pò le forze, ma non poteva dimenticare che dietro quella possessione c'era un esorcista impotente, e che doveva salvarlo, non farlo a pezzi. Inoltre non c'era nessuna garanzia che uccidendo quel corpo Leoric non sarebbe stato capace di entrare semplicemente in un altro. Doveva pensare lucidamente, e in quel momento dato che si stava buttando letteralmente addosso a lei, Domino riuscì a pensare solo ad una soluzione: i simboli sacri. Allontanarlo era inutile a quel punto, guadagnare tempo significava solo perdere altra forza, e colpirlo con la spada era una pessima idea. Non le restava che saltargli addosso a sua volta, allargando le gambe come ad offrirgli quella carica per poi chiudere quelle stesse gambe intorno alla sua vita, con la stretta più forte che poteva sfoggiare mettendo in azione tutti i suoi muscoli, anche se la forza era diminuita avrebbe fatto appello ad ogni grammo di energia che aveva per poterlo stringere con le gambe, bloccando i piedi in un nodo articolare che avrebbe reso più difficile sciogliersi da quella presa. Le sue corazze santificate lo avrebbero quindi stretto all'altezza della vita, mentre invece il braccio destro armato di spada scendeva sulla sua spalla alla destra di Domino. Non contava di spezzargliela, se ci fosse riuscita era un buon inizio ma non era importante, ciò che contava era rendere i suoi movimenti più dolorosi o comunque fermarlo solo per un istante, nella speranza che i suoi gambali lo avrebbero ferito o indebolito.
Sembra proprio invitante! Ma a me piacciono gli uomini con molti accessori, se vuoi te ne presto uno!
Non glielo aveva dato, ma lo aveva preso con sé, il crocefisso che prima era caduto e che lui aveva rifiutato con una puerile scusa. Se i suoi gambali avevano quell'effetto, probabilmente anche il crocefisso avrebbe tirato fuori qualcosa di buono. Quindi approfittando del fatto che lo stava tenendo bloccato con tutto il corpo, Domino avrebbe cercato di piazzare la croce sul suo volto, spingendola con tutta la forza che aveva in corpo, serrando i denti con rabbia e risolutezza. Non aveva intenzione di far uscire quel demone dalla cripta, né gli avrebbe permesso di risiedere in un corpo che non era il suo.

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Affaticata
ɫ Psiche: Furiosa, concentrata
ɫ Energia: 100/100

ɫ Tecniche usate: /
ɫ Note:
- Spada nera del Berserker dietro la schiena. (Sete di Sangue: 0)
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star carica (2/2) rinfoderata.
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 8 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
- Malus sul gigas: 10%
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 4/10/2017, 18:45

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Scegliendo di non opporsi completamente alla travolgente carica di Leoric, ma piuttosto tentare di sfruttarla a proprio vantaggio, avvolgendo la vita del Re con le sue gambe Domino accolse lo slancio del posseduto, chiudendolo poi però immediatamente in una stretta soffocante sia per via della forza che v'era dietro di essa, sia a causa delle gambe in sé della guerria, invitanti, che lo tenevano ostaggio. Spirito o meno, dopotutto, il regnante rimaneva pur sempre un maschio, e sensazioni simili erano sempre ben accolte in qualsiasi contesto. Lo stesso bagliore immondo bluastro che ormai la guardiana conosceva fin troppo bene sarebbe riapparso sugli occhi di 'Amon', il quale tuttavia non avrebbe accennato neppure un lamento a riguardo. L'effetto di quella magnifica stretta Domino avrebbe potuto testimoniarlo solo attraverso le azioni del suo avversario: il suo colpo destro sarebbe stato bloccato, Leoric-Amon lasciando cadere la lanterna che teneva nella mano destra, e raggiungendo con essa quella della spadaccina, bloccandola e fermando l'assalto che doveva sferrare. Sfoggiando il crocefisso nell'altra mano, però, come se fossero entrati in sintonia, il simbolo sacro e gli occhi dell'esorcista che stava lottando avrebbero entrambi preso a emanare una tenua ma sacra luce, la quale si sarebbe intensificata man mano che Domino avrebbe avvicinato l'emblema religioso al posseduto. Vicinanza che avrebbe avuto modo di tranquillamente concretizzare, portando il simbolo direttamente in volto ad Amon, dato che il suo braccio sinistro non si sarebbe mosso per opporsi, piuttosto rimanendo bloccato sul posto, tremando vistosamente mentre dalla sua bocca iniziavano a uscire lamenti sempre più acuti, di dolore, non dissimili da quello che la guerriera aveva potuto sentire tempo prima nel corridoio, facendole scoprire i tre esorcisti nella stanza.
NO! Stupida sgualdrina, sta' ferma!!
Un grido, un miscuglio indescrivible di voci che avrebbe distorto in maniera disumana le parole del suo nemico. Premendo il crocefisso contro d'egli, tuttavia, e andando contro le sue richieste, Domino avrebbe scatenato una vera e propria esplosione di anime, la cui onda d'urto, pur non arrecandole danno o bruciandola in alcun modo, l'avrebbe respinta di una buona decina di metri all'indietro, costringendola a mollare la presa cone le proprie gambe su di Amon e facendola volare via, tornando nel corridoio originale, dove improvvisamente le torce sulle pareti ai lati, da tempo spente, sarebbero tornate vive, riaccendendosi. Lo aveva visto, prima di venire scagliata via dall'esplosione: Leoric era uscito dal corpo dell'esorcista, era riuscita nel suo intento. Non avrebbe avuto il tempo di gioire dei suoi sforzi questa volta, tuttavia, poiché quella sensazione di indebolimento che per un istante l'aveva abbandonata sarebbe tornata, e questa volta più minacciosa di prima, dato che assieme alla sua forza e la sua anima, sarebbe stato il suo respiro a venirle strappato via. Un fascio di energia grigio, immateriale, si sarebbe manifestato all'altezza del suo collo, quest'ultimo proseguendo in avanti a lei sino a raggiungere la mano sinistra di quello che, adesso fermo a 10 metri da lei, stante sopra il corpo svenuto di Amon e con il braccio sinistro esteso verso d'ella, doveva essere la vera forma del Re. Il suo volto, scheletrico.
Oh?
Ridendo soddisfatto, la sua forma avrebbe finito di materializzarsi: alto due metri e dieci, imponente e statuario, la corona che portava al capo era in tutto e per tutto identica a quella che Domino aveva potuto vedere all'ingresso della cripta. L'enorme mazza da guerra che portava in spalla misurava due metri in lunghezza, la cui 'testa' componeva circa 50 centimetri di questi, larga e, seppur visibilmente rovinata dal tempo, all'apparenza tutt'altro che poco durevole.
Grazie per essere venuta, Domino. Fungerai da ottima serva per raggiungere la papessa... vedo che si fida molto di te.
Ghignando, solo a quelle parole del non morto la guardiana avrebbe avuto modo di accorgersi che qualcosa, nella sua mente, stava sfogliando le pagine delle sue memorie proprio come se fosse un libro, leggendole e analizzandole. Non era una sensazione dolorosa, anzi sembrava quasi... piacevole, come se il suo corpo e la sua testa stesse abituandosi ad aprirsi a quella nuova presenza in lei. La sua volontà e coscenza, tuttavia, le avrebbero mandato costanti segnali di pericolo, chiaramente tutt'altro che entusiaste di quel nuovo ospite. Assieme a questa nuove percezioni, Domino avrebbe dovuto fare i conti con una realtà al contrario tutt'altro che astratta: Leoric stava avanzando verso di lei, chiudendo pacatamente ma con passo deciso le distanze, continuando a tenere il braccio sinistro esteso verso di lei, il fascio energetico continuando a raggiungere la sua mano. L'armatura rovinata ma percepibilmente pesante che copriva il suo corpo dava la sensazione di essere impenetrabile, immacolata, perlomeno le parti coperte appieno da essa. Rimaneva con la mano destra poggiata sull'elsa della sua gigantesca arma, tenendola in spalla.
Hai ragione, comunque! Anche a me piacciono le donne con molti accessori... non appena avrò finito con te, ti metterò un bel collare, e poi tu lo metterai a tua volta a quella sciocca cagna d'una ragazzina alla guida della chiesa! È un'ottima idea, non credi?!
Era riuscita a far uscire il vero Leoric allo scoperto, adesso era il momento di fare sul serio: il tempo dei giochi era finito. Leoric le aveva strappato via preziose informazioni, lasciarlo andare o sfuggire lei stessa avrebbe significato concedere al monarca dimenticato un grosso vantaggio, senza considerare gli esorcisti perduti ancora lì dentro.

Domino ha attualmente un malus del 15% al gigas.
Domino sta attualmente soffocando. (Primo turno di soffocamento)

Amaterasu Sakuya

Posted on 5/10/2017, 11:33

Il fuoco non purifica, annerisce.

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Usare la spada come un badile per fare a pezzi demoni e spiriti malvagi aveva un che di appagante, certo, ma il fascino di un esorcismo alla vecchia maniera era innegabile, questo pensiero si trovava dietro il ghigno divertito di Domino, mentre spremeva ogni goccia di sacro e buono ci fosse in quel crocefisso per spalmarlo sulla faccia di quell'essere, beandosi delle sue grida di disappunto. Era come minacciare con una caccola un bambino, e quando quel bambino si chiamava da solo Re del mondo allora era anche più divertente. Il risultato sperato venne raggiunto, forse anche meglio del previsto: Leoric esplose, respingendola all'indietro senza grossi danni, anche se probabilmente avrebbe fatto fatica a sedersi dopo quella botta. Tanto meglio, a lei piaceva farlo in piedi. Stava già per rialzarsi, pronta a sfoggiare una soddisfatta risata, quando si rese conto però che dalla sua gola non usciva nessun suono, e mentre la mano destra usava la spada come sostegno per rialzarsi, la sinistra andava a toccare il suo collo, alla ricerca dell'ostacolo che stava cambiando la sua espressione in qualcosa di allarmato, soffocandola. Non le dispiaceva tanto per l'asfissia, quanto più il fatto che in quelle condizioni non poteva continuare a sfotterlo. E forse capitava al momento giusto, dato che non c'era proprio più niente da ridere: Leoric era uno spirito non morto maligno, enorme e decisamente minaccioso. Domino indubbiamente la tipa capace di fare allusioni sulle dimensioni della sua mazza, ma in quella specifica occasione non poteva proprio permettersi di ritrovarsela in faccia, o peggio. Qualsiasi tentativo di liberarsi da quella stretta spettrale sembrava tuttavia inutile, probabilmente doveva avere un'idea migliore rispetto alla forza bruta che aveva sfoggiato fino a quel momento. I discorsi del non morto non la entusiasmavano affatto, non si domandò come faceva a conoscere quelle cose, sentiva chiaramente che stava entrando dentro di lei, probabilmente come aveva fatto anche con Amon e altri prima di lui, ma stavolta non aveva più bisogno di possedere un corpo: le voleva come schiave, dopotutto, non come dei meri involucri. Sapeva fare il Re, questo era appurato, o per meglio dire il tiranno, e questo Domino non poteva proprio permetterglielo. Come agire però? Sentiva il fiato venirle meno e non poteva permettersi di combattere in quelle condizioni. Doveva davvero iniziare a fare sul serio? Abbassò lo sguardo, cercando di mascherare la sua espressione, afferrando il fodero della sua spada, concentrando energia per poterla liberare dalla sua prigionia. Non aveva più motivo di esitare, e appena lo fece sentì chiaramente il tatuaggio sul suo braccio iniziare a diramarsi su tutto l'arto, man mano che la spada nera veniva liberata. Lanciò il fodero distante, lasciando che la lama emettesse la sua nera forza oscura, puntandola direttamente verso Leoric. Lei non era una combattente a distanza e per quanto lui fosse forte e capace di indebolirla doveva assolutamente batterlo fisicamente. Il problema era la sua enorme mazza e la sua corazza che davano l'idea di essere molto resistenti, ma Domino decise che doveva procedere un pezzo alla volta. Si fiondò verso di lui, la spada era divenuta improvvisamente pesante ma non per lei, quel pezzo di metallo enorme era semplicemente una piuma nelle sue mani, e questo Leoric lo sapeva bene, poteva immaginarlo dato che stava leggendo dentro di lei: quella spada andava indubbiamente fermata con la sua mazza. Domino aveva enfatizzato molto il rilascio della spada, gliel'aveva puntata contro prima di partire e soprattutto gli aveva mostrato subito la sua oscurità, lasciandosi assorbire dell'energia per aumentare la sua forza, una chiara dimostrazione di quello che aspettava il Re. Ma tutto questo era un diversivo. Mentre lei scattava mostrando visibilmente la spada, come una minaccia concreta, la sua mano sinistra avrebbe afferrato silenziosamente la doppietta, estraendola rapidamente un istante prima di sferrare il suo colpo di spada. Se Leoric poteva leggerle dentro sapeva benissimo che la minaccia era la spada, e Domino avrebbe sfruttato quella informazione contro di lui. Poiché qualsiasi tentativo di intercettarla con la sua mazza sarebbe stato reso vano dal fucile che impugnava nella mano sinistra e che sfoggiò esattamente all'ultimo momento. Non contava di ferirlo seriamente con quei proiettili, infatti non mirava alla mano, bensì alla mazza stessa, cercando di restare il più vicino possibile alla bocca di fuoco in modo da generare una forza anche minimamente opposta a quella della mazza, così da impedirle di fermare il colpo di spada. Era una mossa rischiosa ma Domino non aveva informazioni su di lui, se non che poteva leggerle dentro, e voleva concedergli tutte le informazioni utili per costringerlo a concentrarsi sulla spada, così da dimenticare il fucile, centro della sua strategia. Usare entrambe le cartucce doveva servire allo scopo. Se il suo piano avesse funzionato, Domino avrebbe vibrato un fendente dall'alto verso il basso, cercando di colpire il suo avversario. Alla testa? Avrebbe potuto, perché non colpire il punto debole di ogni essere vivente, giusto? No, non si fidava, anzitutto quel tipo non era assolutamente vivo, inoltre le aveva dimostrato di essere in parte spettrale, forse colpirlo alla testa non serviva a nulla. No, Domino avrebbe colpito invece la mano che la stava tenendo soggiogata, principalmente per liberarsi dalla sua presa e secondariamente nella speranza che fosse in qualche modo il tramite per i suoi poteri, o qualcosa del genere. Il primo passo era liberarsi da quella presa, era la cosa più importante, dopodiché avrebbero potuto combattere alla pari. Se si sbagliava in qualsiasi maniera, a quella distanza confidava di esaminarlo meglio nella speranza di cogliere dettagli che fino a quel momento aveva ignorato.

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Soffoca (1/3)
ɫ Psiche: Furiosa, concentrata
ɫ Energia: 95/100

ɫ Tecniche usate: /
ɫ Note:
- Spada nera del Berserker liberata. (Sete di Sangue: 5) Bonus del 5% sul gigas.
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star impugnata e scarica (0/2).
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 8 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
- Malus sul gigas: 15%
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 6/10/2017, 18:24

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L'idea di Domino dello sfruttare la spada come 'esca' principale, concentrando l'attenzione su di essa, era ottima: utilizzare quell'arma profana ma dal terribile potere proprio per portare tutta l'attenzione su di essa, aggiungendo poi con la doppietta una forza aggiuntiva a quella già possente di lei e della sua arma... una tattica simile avrebbe di certo devastato un normale individuo. No, la guardiana non aveva fatto male i conti, piuttosto, la sua mossa sarebbe fallita meramente per un motivo, e cioè che in tali conti non aveva incluso tutte le variabili. Raggiunto infatti il Re spettrale, la guerriera avrebbe avuto modo di notare che non erano soltanto i suoi passi ad essere lenti. L'intero corpo del regnante si muoveva in modo non tanto goffo quanto percepibilmente rallentato. Questo era un bene, ovviamente, ma il problema la spadaccina l'avrebbe incontrato nello svolgimento della sua mossa: il suo invidiabile stratagemma sarebbe stato completamente sventato. Agitando con una mano la sua colossale arma da guerra e menando un colpo opposto a quello del fendente di Domino, i proiettili della fidata bocca da fuoco di quest'ultima, impattando contro la testa della mazza, sarebbero stati completamente ignorati da essa, come delle mosche che incontravano uno schiacciamosche. Facendo scontrare le loro armi, la guardiana avrebbe dovuto fare i conti con una dura realtà: il suo non morto avversario era sì sensibilmente più lento di lei, ma al contempo anche smisuratamente più forte, al punto che la sua spada nera non le sarebbe volata via di mano unicamente grazie al peso smisurato di questa, il quale avrebbe frenato il colpo imponente di Leoric abbastanza da non lasciare che questi la disarmasse. Non l'avrebbe disarmata, tuttavia l'avrebbe sbilanciata, e l'apertura creatasi nella sua difesa grazie a quello scontro di colpi sarebbe stata prontamente sfruttata dal non morto, il quale avrebbe chiuso le distanze fra la propria mano sinistra - occupata a risucchiarle l'aria e il cui braccio era già esteso in avanti - e il suo collo.
HAH! E questo sarebbe il tuo fardello da portare?! Mocciosa rammollita!
Provocandola mentre l'alzava apparentemente senza sforzo per il collo, la sua mano gelida più di qualsiasi ghiaccio, stringendoglielo e assicurandosi che la presa così come il soffocamento che derivava dall'energia che le stava ostruendo il passaggio dell'aria non venisse meno, avrebbe ghignato strafottente prima di avvicinarla improvvisamente al suo capo, non per darle un bacio ma piuttosto una craniata in fronte, gettandola poi rovinosamente contro la parete alla sua destra, senza trattenere neppure in minima parte la sua forza. Le sue forze continuavano a venire lentamente strappate via così come l'aria, continuando a soffocarla, il suo tirannico nemico ridendo pieno di sé mentre continuava a tenere il braccio sinistro esteso in sua direzione, la sua mazza ora di nuovo in spalla.
Chi vuoi prendere in giro? Non riesci nemmeno a respirare! Arrenditi e soccombi da brava, non farmiti rovinare ancora quel bel faccino...
Il tempo stringeva e l'aria nei suoi polmoni stava diminuendo, rapidamente, sempre di più. Il primo tentativo non era andato a buon fine ma questo non significava necessariamente che non era sulla strada giusta, forse era semplicemente necessario scegliere un approccio diverso. Riguardando Leoric, Domino avrebbe potuto persino notare che mentre la propria forza le era stata ancora sottratta, la stazza del Re si era invece fatta più imponente. La sua statura alzatasi e i suoi muscoli gonfiatisi, tale cambiamento sarebbe stato particolarmente ovvio grazie al fatto che la sua mazza invece non aveva cambiato forma, fungendo da ottimo metro di comparazione. Qualunque cosa ne avrebbe dedotto la guerriera, comunque, si sarebbe presto dovuta muovere: ritrovandosi infatti con le spalle al muro, doveva fare i conti con l'arma del sovrano che le stava scendendo sulla testa, in un colpo verticale dall'alto verso il basso, ancora una volta lenta ma dall'apparenza inarrestabile.

Domino ha attualmente un malus del 20% al gigas.
Domino sta attualmente soffocando. (Secondo turno di soffocamento)

Amaterasu Sakuya

Posted on 8/10/2017, 13:40

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Come si suol dire, a volte le apparenze ingannano, e in quel caso Domino non avrebbe mai immaginato che grosso significasse davvero lento ma potente. Era troppo ovvio, quindi diede per scontato che non fosse così, e si sbagliava, si sbagliava di grosso. Ma Leoric le fece entrare quel concetto bene in testa a suon di craniate e facendola sbattere contro il muro, facendole un gran male ma senza confonderla. Non poteva permettersi di perdere la concentrazione proprio ora e prendendo bene il tempo riuscì a sfruttare l'impatto per dare un colpetto risoluto sul suo fucile a pompa, in modo che si aprisse di scatto in prossimità del cinturone della ragazza, attirando a sé due nuove cartucce per potersi ricaricare a dovere. Leoric sembrava decisamente forte, forse per la prima volta Domino non poteva affidarsi totalmente alla spada nera, o almeno non finché quella misteriosa influenza continuava a toglierle le forze di cui aveva tanto bisogno. Ma per sua fortuna, un mostro del genere tende sempre a fare un errore banale, e da quando l'aveva afferrata direttamente al collo, Domino stava sorridendo. Non temeva la mazza, certo significava sacrificare totalmente la sua funzione offensiva, ma questo non la preoccupava minimamente. Aveva scoperto che il suo peso la aiutava a gestire meglio la mazza di Leoric, forse adesso che era diventato più grosso non poteva più fermarla con risolutezza, ma ancora una volta le bastava un solo istante per mettere in pratica quello che voleva fare. Sollevò di nuovo la spada, sembrava voler rivolgere la punta verso la mazza ma in realtà la inclinò rapidamente prima che potessero impattare, infilando la spada tra la sua testa e la mano di Leoric che la stringeva sul collo. La punta volgeva quasi verso il basso, mentre il polso di Domino era piegato in modo che la guardia fosse più in alto rispetto alla punta della lama, posizionata in modo da trasformarsi in una vera e propria ghigliottina per il braccio stesso di Leoric. In questo modo, la mazzata del non morto avrebbe dovuto prima colpire la spada, che scendendo come una mannaia avrebbe tranciato la mano del non morto molto prima di colpirle la testa. Non era abbastanza forte per lui? Tanto meglio: avrebbe sfruttato la SUA forza contro sé stesso, dato che era così lento e grosso gli sarebbe stato difficile fermarsi all'ultimo momento. Domino sapeva che avrebbe funzionato, perché da quando l'aveva afferrata direttamente aveva capito che la sua mano era fisica, come il resto del corpo, oramai rinato, e pertanto poteva essere colpita. Se non ci riusciva lei, lo avrebbe fatto lui stesso con la SUA forza, che sembrava sufficiente a danneggiare perfino quella bellissima armatura, figurarsi lui stesso. E il fucile? Ovviamente quello era l'asso nella manica. Il cucile avrebbe puntato verso la testa di Leoric, portandosi il più vicino possibile al suo polso. Se la mossa di Domino fosse andata a buon fine, i suoi proiettili sarebbero partiti contro la testa del non morto, in differente modo sarebbero esplosi sul suo polso, facendoglielo saltare. In entrambi i casi Domino avrebbe sparato solo quando la sua spada nera si sarebbe posizionata di piatto davanti al suo volto, in modo da proteggerla dall'enorme area di sparo della sua stessa arma, subendo come unico danno la perdita del suo cappello al massimo.
Parli troppo per essere un Re... somigli più ad una Regina...
Quella le costò fiato, ma doveva assolutamente sfogarsi o sarebbe esplosa.

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Soffoca (2/3), contusione su schiena e testa,
grosso livido doloroso sulla fronte.
ɫ Psiche: Furiosa, concentrata
ɫ Energia: 90/100

ɫ Tecniche usate: /
ɫ Note:
- Spada nera del Berserker liberata. (Sete di Sangue: 10) Bonus del 10% sul gigas.
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star impugnata e scarica (0/2).
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 8 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
- Malus sul gigas: 20%
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 9/10/2017, 05:27

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Il vantaggio di essere molto forti è che nulla può ostacolare i propri colpi: purtroppo questo vantaggio si trasforma in un pesante svantaggio, se i propri colpi sono diretti a sé stessi, e la cosa peggiora ancora di più quando i riflessi dietro i propri attacchi non sono elevati tanto quanto la potenza di quest'ultimi. La scaltra deduzione di Domino si sarebbe dimostrata corretta, e non riuscendo a frenare la discesa della sua colossale arma da guerra in tempo, questa avrebbe colpito lo spadone nero della guardiana il quale, ricevendo la forza del colpo del tiranno e trasformando l'energia di quell'offensiva in propria forza, abbattendosi sul braccio sinistro esteso del Re si sarebbe conficcato saldamente nella sua armatura, oltrepassandola e raggiungendo la carne, creando un solco sostanzioso in quest'ultima, a malapena non riuscendo a tagliarla completamente. Tale privilegio sarebbe spettato alla temibile bocca di fuoco della spadaccina: redimendosi, quest'ultima infatti con la sua spaventosa potenza di fuoco avrebbe stavolta sparato via nettamente la parte del braccio del regnante che andava da metà avambraccio sino alle dita. Volando via trasportata dai proiettili, tale parte avrebbe lasciato dietro di sé una scia di sangue, mentre Leoric indietreggiava vacillando, respinto da quel colpo, ma senza emanare alcun suono se non un grido di palese rabbia.
Insulsa meretrice, ti farò impiccare per la tua insolenza!
Domino avrebbe avuto modo di notare come quel colpo non avesse semplicemente tolto parte di un arto al suo nemico, ma fosse anche servito a spezzare qualunque cosa la stesse soffocando: l'aria sarebbe infatti lentamente tornata a popolarle i polmoni, persino la nefasta magia del luogo aveva smesso di influenzare il suo vigore e il suo spirito. Il suo spadone comunque avrebbe apprezzato in particolar modo il pasto, rifornendole immediatamente la forza sottrattale dal posto e dandogliene anche di più. (+10 Punti.) Il re tuttavia avrebbe imparato dai suoi errori, e chiudendo nuovamente le distanze, questa volta anziché tentare di colpirla con un'assalto verticale, avrebbe menato una mazzata orizzontale, da destra verso sinistra, puntando a colpirla all'altezza del bacino. Domino era tornata in forze, e il tiranno suo nemico, da pomposo e enorme colosso qual'era, si era rimpiccolito tornando alla sua grandezza originale di due metri, i suoi colpi indebolendosi ma per nulla velocizzandosi, rimanendo decisamente lenti.

Amaterasu Sakuya

Posted on 9/10/2017, 11:08

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Veder saltare via quell'arto come da programma fu davvero un piacere per la parte più sadica di Domino, che mentre scivolava a terra oramai libera da quella morsa, riprese fiato gustandosi tutta la scena, compiacendosi anche di più quando il sangue di Leoric venne schizzato sulla sua bella armatura e il suo adorabile faccino. Dunque era piuttosto lontano dall'essere immortale se sanguinava in quel modo e soprattutto se la cosa gli bruciava in quel modo. Piegando leggermente le gambe per attutire la discesa, Domino tornò a serrare saldamente la sua spada, portando di nuovo il fucile all'altezza della cintura con un movimento di scatto, così che si aprisse da sé iniziando ad assorbire altri due proiettili dalla cintura.
Sangue...? Deludente, mi aspettavo qualcosa di molto più... "immortale" per uno che si fa chiamare Re!
A giudicare da come le era venuto fuori così bene quell'insulto, i suoi polmoni dovevano essere di nuovo in forma e anche lei si sentì rinvigorita: l'intuizione di togliere a Leoric la sua mano debilitante si era rivelata perfetta e la ragazza riuscì perfino a gustarsi lo spettacolo della sua spada assetata di sangue che divorava il nobile sangue del Re, trasformandolo in altra furia. La potenza di Domino a quel punto era cresciuta di colpo, non soltanto incrementando ulteriormente la forza della spada nera ma anche recuperando la sua originale forma. Quel cambio improvviso riuscì a rinvigorirla praticamente del tutto e avendo ancora tutta l'energia, tolto il problema della respirazione era sostanzialmente come nuova. Ed era un bene, perché l'offeso monarca stava già tornando all'attacco, pronto a menare un colpo decisamente meno clemente dei precedenti. Era tornato più piccolo e quindi probabilmente meno forte di prima, ma stavolta Domino non avrebbe commesso l'errore di sottovalutarlo.
Sai Leoric... io non sono mai stata una donna che se la prende sul personale, i tuoi discorsi sessisti sarebbero anche interessanti se solo tu fossi affascinante, o ricco o... entrambe le cose. Ma tu mi hai costretta a far cadere il cappello quindi beh... quindo ora devo farti lo scalpo capisci?
Chiuse rumorosamente il suo fucile a pompa, pronta a ricevere l'attacco del falso monarca, con in mente una mossa ben precisa che si basava principalmente su quello che aveva osservato fino a quel momento. Tentare di evitare la mazza era una soluzione momentanea, le serviva piuttosto una soluzione permanente o che comunque la mettesse in vantaggio quanto bastava per sferrare un colpo letale. Così, mentre il suo sorriso si allargava assieme ai neri tatuaggi che assorbivano sempre più energia dal suo corpo, corrompendolo in maniera diabolica, Domino si preparò a ricevere il colpo di Leoric. Non lo avrebbe fermato, né deviato, né lo avrebbe ignorato. Domino si limitò ad indietreggiare, mentre caricava un fendente con la sua grossa spada nera piazzandola all'altezza del suo fianco sinistro, abbracciando il suo stesso ventre con l'arto che la impugnava così che durante lo scatto la mazza di Leoric e la sua spada non entrassero in contatto. L'avrebbe schivata all'indietro, dato che le dimensioni della mazza non potevano cambiare non aveva bisogno di stare particolarmente attenta, aveva già preso le misure mentre erano molto vicini. E dato che erano anche molto vicini al muro, quello che avrebbe fatto sarebbe stato menare un poderoso fendente orizzontale che seguisse la scia della mazza di Leoric, con la differenza che era molto più veloce di lui, e quindi gli avrebbe concesso ulteriore forza utilizzando la combinazione letale tra le sue tecniche Cutter e Sparkles, che oltre a migliorare il taglio avrebbero aumentato anche il bonus sulla forza di Domino. Se il Re aveva la capacità di controllare la mazza in modo che non finisse fuori dalla sua portata, lei gliela avrebbe tolta, costringendolo a sfoderare una forza superiore al previsto col preciso scopo di piantare la sua mazza contro il muro in maniera rovinosa, o addirittura disarmarlo volendo, perché no, le sue previsioni non potevano essere precise al millimetro. Ma sapeva cosa avrebbe fatto dopo aver mandato del tutto fuori rotta la mazza di Leoric: avrebbe sfruttato quel momento in cui sarebbe stato totalmente disarmato, che fosse un solo istante o un lungo periodo in cui la mazza restava bloccata nel muro non avrebbe avuto importanza: lei avrebbe accumulato energia all'interno della spada mentre caricava il polso all'indietro, e affondando in avanti quella pericolosa arma avrebbe scattato verso la testa di Leoric, col preciso intento di infilargli lo Stinger direttamente in mezzo agli occhi e fare a pezzi quella terribile faccia scheletrica che si ritrovava.

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Tornata a respirare normalmente,
contusione su schiena e testa,
grosso livido doloroso sulla fronte.
ɫ Psiche: Furiosa, concentrata
ɫ Energia: 70/100

ɫ Tecniche usate:

Cutter
Questa tecnica può essere attivata solo quando la Sete di Sangue arriva almeno a 10 punti. Per poterla attivare è necessario utilizzare la spada in modo che si effettui un fendente nella direzione del bersaglio, è possibile farlo in ogni direzione e soprattutto anche in aria, quindi è molto utile per facilitare gli spostamenti. La spada eseguirà un potente fendente verso il bersaglio molto più potente del normale, potenziato dalla sua stessa Sete di Sangue. Il fendente funzionerà esattamente con uno scatto che otterrà un bonus su portata e velocità pari all'attuale bonus sulla forza. Non è possibile attivare più di una volta questa tecnica per turno.
Costo: 5

Sparkles
Questa tecnica funziona solo in combinazione con Stinger, Smasher o Cutter, inoltre può essere attivata solo quando la Sete di Sangue arriva almeno a 25 punti ed esclusivamente in seguito ad una delle già citate tecniche, non prima. L'effetto potenzia notevolmente tutti i tipi di danno della tecnica coinvolta da questo particolare potere, rendendola più efficace nei confronti dei materiali (convenzionali ed energetici) che ha appena colpito. Inoltre se la spada è libera, la potenza del danno inflitto aumenterà e il bonus sulla forza aumenterà del 25% per quel singolo attacco.
Costo: 5

Stinger
Questa tecnica può essere attivata solo quando la Sete di Sangue arriva almeno a 10 punti. Per poterla attivare è necessario utilizzare la spada in modo che si porti in avanti un affondo, è possibile farlo in ogni direzione e soprattutto anche in aria, quindi è molto utile per facilitare gli spostamenti. La spada eseguirà un affondo in avanti molto più potente del normale, potenziato dalla sua stessa Sete di Sangue. L'affondo funzionerà esattamente con uno scatto che otterrà un bonus su portata e velocità pari all'attuale bonus sulla forza. Non è possibile attivare più di una volta questa tecnica per turno.
Costo: 5

ɫ Note:
- Spada nera del Berserker liberata. (Sete di Sangue: 25) Bonus del 25% sul gigas.
- Bonus aumentato momentaneamente al 50% durante il fendente contro la mazza di Leoric grazie alla tecnica "Sparkles" (+25% se la spada è libera dal fodero).
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star impugnata e ricaricata (2/2).
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 4 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 11/10/2017, 03:56

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Utilizzando il suo spadone e la ritrovata forza per accompagnare la mazzata del suo avversario, Domino avrebbe messo in seria difficoltà quest'ultimo. Ruggendo infatti palesemente contrariato Leoric non avrebbe potuto far altro che osservare la propria arma conficcarsi con potenza nella parete che prima bloccava la fuga della guardiana. Creando un solco in essa, per l'appunto, la mazza da guerra del monarca si incastrò piuttosto saldamente nel muro, non in modo irrimediabile certo, ma abbastanza saldamente da impedire lasciare momentaneamente aperto il re ad un eventuale offensiva della sua nemica spadaccina. Offensiva che non tardò ad arrivare: mentre infatti il non morto sarebbe stato occupato a tentare di riprendere la sua fidata arma, non avrebbe fatto neppure in tempoa controbattere le parole dell'esorcista che ella avrebbe portato a termine il suo assalto. Lo spadone nero del berserker avrebbe attraversato con facilità le ossa del cranio del monarca, infilazandolo e trapassandolo da parte a parte, bagnandosi al contempo delle sue cervella, incredibilmente ben conservate. Pappandosi quel lauto pasto, Domino sarebbe stata ancora una volta premiata con altra forza dalla sua arma. (+10 Punti.) Impalato il suo teschio, Leoric si sarebbe congelato sul posto come una statua, la sua bocca aperta ma senza più alcun suono ad uscire da essa. Silenzioso e completamente immobile, non muovendo neppure un muscolo, il regnante dava perfettamente l'idea di essere morto...
Ti aVbrAcciaciderò, mòniDo!
Quest'illusione tuttavia non sarebbe, sfortunatamente o fortunatamente per la guerriera, durata a lungo. Mal biascicando quelle parole come una sorta di bambino che stava imparando a parlare, il re avrebbe, nonostante l'arma conficcata letteralmente nel suo cervello, sferrato un malrovescio goffo e decisamente ancor più lento dei suoi normali attacchi nella direzione generale di Domino. La sua mano era contorta in un modo innaturale, alcune dita estese mentre altre completamente chiuse, dando l'idea che il monarca avesse perso parzialmente controllo del proprio corpo. La guardiana aveva inflitto un duro colpo sia a Leoric che alla sua immagine, pesantemente disabilitandolo, ma nonostante il danno normalmente mortale, il non morto non era ancora fuori gioco. Nonostante la ridicolosità della situazione, comunque, un dettaglio tutt'altro che scherzoso si sarebbe fatto strada verso lo sguardo della spadaccina: un bagliore, non trattenuto neppure dalla enorme corazza del regnante, si sarebbe manifestato all'altezza del petto d'egli, per la precisione laddove si sarebbe dovuto trovare il cuore. Il danno subito non aveva semplicemente pesantemente reso impedito Leoric nel controllare il proprio corpo, ma anche l'energia. Il suo nucleo si era reso noto, ma rimaneva protetto da quella pesante e robusta corazza: ormai Domino aveva il suo bersaglio, non doveva fare altro che distruggerlo una volta per tutte.

Amaterasu Sakuya

Posted on 11/10/2017, 13:03

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Già pronta a crogiolarsi nella vittoria, Domino allargò un ghigno compiaciuto mentre vedeva la sua spada nutrirsi delle cervella di Leoric, in buono stato fino a quel momento ma che a giudicare dalla facilità con cui si erano sciolte non stavano tanto bene neanche prima. Testimone di ciò i suoi discorsi di poco conto. Il non morto tentò di colpirla con un colpo goffo, che Domino schivò rapidamente scattando all'indietro portando con sé la spada, ma non prima di averla tirata durante lo scatto, così da trascinare in avanti il corpo goffo del regnante non morto così da farlo inginocchiare davanti a sé. Schivando quel colpo si lasciò sfuggire una risatina divertita, un pò come una ragazzina che giocava al parco, e proprio mentre si gustava la vittoria ottenuta, si rese conto che quell'essere non era ancora scomparso per un motivo ben preciso: il suo cervello gli serviva per coordinarsi a dovere, ma non per continuare a vivere. Per restare nel mondo terreno aveva bisogno di una fonte energetica cautamente nascosta all'interno della sua armatura, un punto difficile da raggiungere per una persona normale, ma non per una che impugna uno spadone nero enorme.
Ma che belle parole, grazie! Ora so cosa aggiungere al tuo epitaffio!
Avrebbe commentato prima di vibrare un altro fendente orizzontale che serviva principalmente a decapitarlo, in modo da rimuovere la sua testa come ostacolo e liberare lo spazio tra il collo e l'armatura. Poi rinfoderò anche il suo fucile, tanto per non averlo tra i piedi. Doveva fare un lavoro pulito, ma mentre impugnava la spada a due mani rivolgendo la punta verso il basso e sollevandola con fare solenne, un pensiero amaro la raggiunse.
Cavolo... non mi ricapiterà mai più l'occasione di fare battute su cose grosse e nere infilate nella gola del mio nemico... ma sono in veste ufficiale, non posso dire eresie... oggi non me ne va bene una.
Demoralizzata, ma decisa a chiudere quella storia il prima possibile, si preparò ad infilzare il collo di Leoric mirando con precisione verso il suo nucleo di energia. Forse la corazza era troppo dura, ma il suo corpo di non morto sicuramente non aveva una gran resistenza visti gli ultimi colpi che aveva subito, quindi avrebbe fatto molto prima passando dalla via più lunga e sicura. Con un affondo potente e solenne, avrebbe quindi giustiziato il suo avversario con estrema precisione.

Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis.
Requiescant in pace. Amen!

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Tornata a respirare normalmente,
contusione su schiena e testa,
grosso livido doloroso sulla fronte.
ɫ Psiche: Solenne
ɫ Energia: 65/100

ɫ Tecniche usate: /
ɫ Note:
- Spada nera del Berserker liberata. (Sete di Sangue: 40) Bonus del 40% sul gigas.
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star rinfoderata e ricaricata (2/2).
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 4 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 12/10/2017, 04:37

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Ormai Leoric era ridotto a poco più che un ubriacone sovrumano goffo se non addirittura comico: Domino non ebbe problemi a schivare il suo ridicolo schiaffo, anzi sarebbe riuscita ad evitarlo anche troppo facilmente. La guardiana si era accorta del suo tranello fin troppo presto, e la trappola sulla quale il piano del tiranno faceva affidamento era stata completamente sventata, costringendolo a quello scontro diretto fin troppo presto e dal quale ne sarebbe uscito indubbiamente sconfitto. Tentando di opporsi invano, la forza della sua avversaria lo avrebbe obbligato a ritrovarsi inginocchiato. Avrebbe aperto la sua divisa e scheletrica bocca per verbalizzare ancora una volta i suoi pensieri, ma le parole non avrebbero fatto in tempo a scivolargli fra le labbra che il suo capo sarebbe saltato, decapitato di netto dal taglio rapido della lama di Domino. La testa del monarca avrebbe preso a rotolare lungo il freddo pavimento, il suono del suo teschio che incontrava la pietra spezzando il silenzio del luogo assieme ai fendenti menati dalla esorcista inviata dalla papessa a purificarlo. A quel punto, Leoric non avrebbe potuto più nulla, e di nuovo nulla avrebbe fermato la guerriera dallo sferrare il colpo di grazia: infilzando a partire dal collo la sua spada dentro il non morto, lo spadone nero, sia grazie al suo spropositato peso che alla forza altrettanto immensa dietro di esso, non avrebbe avuto problemi a dilaniare gli ostacoli che si frapposero fra esso e il nucleo del regnante immortale. Colpendo quest'ultimo con decisione, la punta lo avrebbe impalato, e dalla consistenza la guardiana non avrebbe avuto problemi a capire che tale nucleo era proprio il cuore stesso del suo nemico. Per un istante, non sarebbe accaduto nulla, ma immediatamente poi l'intero corpo di Leoric sarebbe letteralmente esploso, questa volta non sprigionando una forza tale da respingere all'indietro la donna, ma semplicemente inondandola di sangue. Sangue che tuttavia sarebbe subito svanito assieme ai resti del suo sconfitto avversario, evaporando quasi, senza lasciar traccia. L'unica cosa che sarebbe rimasta del monarca, a ricordarlo, sarebbe stata la sua corona presente ai piedi di Domino stessa. Un copricapo degno di un o una regnante, luccicante e visibilmente realizzato in oro massiccio, con gemme preziose di diverso colore e probabilmente valore incastonate in esso. Brillava di una luce fievole, sacra, diametricalmente opposta a quella immonda del monarca. La berserker aveva vinto, il silenzio che la circondava e quella corona ne erano la conferma, e ora avrebbe avuto modo di riposarsi.
Credevi sul serio che bastasse uccidermi per fermarmi?
Il suo riposo sarebbe durato molto poco, tuttavia: neppure un minuto dopo la fine del loro scontro, la voce di quel monarca ridicolizzato e deriso le sarebbe tornata rimbobare in testa, questa volta tutto fuorché comica o buffa, ma anzi assai cupa e iraconda.
Finché anche solo una parte di me rimarrà in vita, non sparirò mai! Non ho bisogno di sporcarmi le mani... i miei sudditi sono qui per me, dopotutto!
Una risata tanto diabolica quanto irritante avrebbe preso a rimbombare non semplicemente nella sua mente, ma piuttosto proprio nel corridoio stesso dove si ritrovava, come se fossero le mura a star parlando e maleficamente divertirsi.
Soldati! Catturatela e rinchiudetela in qualche cella. Non appena avrò finito di ristabilire le mie forze, mi prenderò cura di lei...
Dall'oscurità dinanzi a lei, dove la luce delle torce ai suoi lati non raggiungeva, sarebbero fuoriusciti gli esorcisti posseduti che come zombie si stavano muovendo all'unisono, lentamente, verso di lei, chiudendo le distanze. Erano un totale di cinque, Amon incluso: Leoric doveva averle mentito riguardo la loro quantità, probabilmente in un tentativo di demoralizzarla o perlomeno indebolire la sua volontà. Ciò nonostante, i loro movimenti erano forzati, visibilmente meccanici. Era evidente ormai che stessero tentando di opporsi in tutti i modi agli ordini che il monarca stava imponendo loro. Mentre la loro lenta avanzata continuava, il regnante non avrebbe trattenuto un ghigno soddisfatto, convinto di essere sulla strada giusta.
E ora cosa farai, cara Domino? Ucciderai questi poveri uomini? Spaccherai loro le ossa? Tenterai una fuga? È tutto inutile... ormai non sono altro che fedeli servitori della corona. Certo, magari ora sembrano un pò mosci, ma dammi un pò di tempo e vedrai come diventeranno obbedienti!
Leoric era convinto di tenerla in pugno: pareva avere in mente ogni sua possibile scelta, da come la stava provocando. Eppure c'era una cosa che neppure il re aveva considerato, o meglio, che segretamente aveva valutato, ma sperava che Domino non lo facesse, e questo la donna avrebbe potuto capirlo dal fatto che nonostante tutta la sicurezza che stava mostrando, vi era un pizzico di timore nella voce di quell'ora solamente spettrale presenza.

Amaterasu Sakuya

Posted on 12/10/2017, 09:42

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Niente mette di buon umore quanto un esorcismo andato a buon fine, e sebbene Domino riuscisse ad apprezzare, per colpa della sua spada, un bel bagno di sangue super violento, apprezzò altrettanto la facilità con cui quello stesso sangue se ne andò: è sempre un problema togliere le macchie di sangue maligne dai propri vestiti. La vera maledizione è la sporcizia che lasciano, altro che morte e distruzione. Problemi da donne. La ciliegina sulla torta fu un premio degno dei migliori videogame dove alla fine del raid trovi ai piedi del cadavere del boss il tesoro prezioso da indossare o da rivendere, e quella corona sembrava così preziosa che gli occhi di Domino si trasformarono velocemente in due diamanti brillanti assetati di denaro. Vittoria su tutti i fronti, ma che sembrava destinata a non durare ancora a lungo. La voce di Leoric riprese a rimbombare nella sua testa e nelle pareti di quella cripta, costringendo Domino a portarsi la mano libera sulla tempia sinistra nel tentativo di scacciare quell'odioso essere dai suoi pensieri.
Mi sbagliavo, sei proprio come una macchia di sporco...!
Leoric non era ancora finito, e più persistente di un ricordino calpestato per sbaglio per strada e perfettamente nascosto sotto la suola delle scarpe, sfoggiò il suo esercito di esorcisti posseduti pronti a rivendicare il volere del loro fastidioso padrone. Domino non poteva biasimarli, non tutti avevano una spada oscura con cui uscire di testa e massacrare gli spiriti maligni, quindi non poteva assolutamente far loro del male. Doveva essere cauta e pensare più lucidamente alla situazione: Leoric le aveva detto che finché esisteva una sola parte di lui in giro, allora l'incubo non sarebbe mai finito. Lo sguardo di Domino crollò a malincuore su quella corona, che aveva già venduto così tante volte nella sua mente da potersi costruire la sua personalissima piscina fatta di banconote, servita da bicchieri enormi pieni di costoso spumante con monete d'oro decorative dentro i cubetti di ghiaccio. E adesso le toccava distruggerla? Alla disperata ricerca di un'altra possibile spiegazione, Domino ripensò alla statua che aveva visto e ripercorso con la sua mente altre eventuali rappresentazioni di Leoric, forse andavano distrutte quelle? Ultima ma non meno importante informazione che doveva cercare era la stanza da cui erano venuti gli esorcisti... che celasse qualche reliquia che lei non aveva visto fino a quel momento? Magari la soluzione era proprio lì.
Sei proprio bravo Leoric, mi sa che mi hai fregato... credo che nella disperazione, prima di arrendermi, farò a pezzi questa corona.
Valeva la pena provarci, in differente modo avrebbe dovuto assecondare quel dannato nella speranza di ottenere informazioni sulla prossima stanza, ma fino a quel momento era il suo unico indizio. Quindi con la stessa violenza con cui aveva aperto la testa del falso monarca, la sua spada nera si sarebbe abbattuta su quella bellissima e preziosissima corona, col preciso scopo di farla a pezzi.

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Tornata a respirare normalmente,
contusione su schiena e testa,
grosso livido doloroso sulla fronte.
ɫ Psiche: Solenne
ɫ Energia: 65/100

ɫ Tecniche usate: /
ɫ Note:
- Spada nera del Berserker liberata. (Sete di Sangue: 50) Bonus del 50% sul gigas.
- Corazze sconsacrate indossate.
- Shot of the North Star rinfoderata e ricaricata (2/2).
- Cinturone con sopra 4 caricatori per fucile a pompa (totale: 4 proiettili) intorno alla vita, le cartucce sono posizionate tutte intorno al fianco sinistro di Domino.
- Resistenza all'assorbimento energetico della Spada Nera.
ɫ Potere: Livello 2
- Quando la spada viene liberata dal fodero, inizierà a risucchiare 5 punti energia da Domino a turno, convertendoli in "Sete di Sangue". Convertirà anche ulteriori 10 punti ogni volta che Domino infligge o subisce una ferita di almeno Media entità senza assorbire ulteriore energia. In questo stato, il peso della spada è pari all'oggetto più pesante che Domino può sollevare con la sua forza attuale, tuttavia per il suo braccio destro non ha alcun tipo di peso. Domino può aumentare la sua resistenza alla spada per impedirle di assorbire energia in un turno, ma se lo farà la sua resistenza fisica per quel turno diminuirà di molto.
- Ogni punto energia convertito dalla spada trasformato in "Sete di Sangue" si trasforma in un 1% in più sulla forza di Domino, fino ad un massimo di 50 punti. Questo bonus si può sfruttare anche mentre la spada è sigillata. Domino perde 5 punti Sete di Sangue se per più di 2 turni non subisce o infligge ferite.
- Il fodero e la spada hanno una resistenza superiore all'acciaio, se danneggiati si rigenerano in 2 turni o semplicemente attivando una tecnica del potere. La rigenerazione avviene anche quando Domino subisce o infligge una ferita di almeno Media entità. A differenza della spada, quando l'arma è nel fodero potrà infliggere solo danni da impatto.

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Il Demi

Posted on 13/10/2017, 04:23

User deleted

Per sua sfortuna o per fortuna della sua avarizia, quella di tentare di rompere la sacra corona che era rimasta ai suoi piedi non era la risposta che Domino cercava. Colpendola possentemente con il suo spadone, la spadaccina avrebbe avuto modo di sentire la sua arma maledetta quasi gridare di dolore, squarciandole l'anima, la parte della lama che incontrò il copricapo venendo prepotentemente respinta, vibrando e scuotendo dolorsamente le ossa stesse delle braccia della guardiana che impugnavano quel temibile armamento. La fioca luce emanata dalla corona si sarebbe momentaneamente intensificata in risposta a quello scontro, raggiungendo per un istante un'intensità tale da risultare quasi accecante, una radiosità, un'emanazione di energia positiva che ricordava proprio i simboli sacri che i posseduti portavano al loro collo, e che Domino aveva avuto modo di vedere diverse volte durante la sua carriera ecclesiastica. Leoric nel frattempo avrebbe tirato un sospiro di sollievo, chiaramente sollevato dalla scelta della donna di colpire in quel modo il copricapo, ma curiosamente non avrebbe spronato né provocato oltre la sua avversaria: il suo silenzio era eloquente più di mille parole. Temeva la possibilità che la sua nemica scoprisse il metodo per metterlo realmente in difficoltà, e a giudicare da come avrebbe spronato i suoi 'sudditi' a sbrigarsi e velocizzare il passo, se colpire la corona non era il metodo corretto, perlomeno di certo le attenzioni che stava rivolgendo ad essa lo preoccupavano e non poco.
Sbrigatevi, inutili ammassi di carne! Prendetela, PRENDETELA!!
L'agitazione e l'ansia erano talmente palesi e chiari nella voce del non morto che questa quasi non sarebbe più risultata autoritaria, ma piuttosto più simile a quella di una ragazzino che voleva disperatamente la sua caramella. Metà delle ipotesi che Domino aveva teorizzato nella sua mente sarebbero istantaneamente state cancellate dall'apparizione di una tetra e trasparente ma solida barriera che avrebbe bloccato la sua via di fuga, dietro di lei. Se la soluzione che cercava fosse stata nelle rappresentazione viste in passato del monarca o del suo particolare copricapo, dopotutto, non avrebbe avuto motivo di temere così tanto quella situazione, dato che ora le aveva impedito di arrivarci. No, decisamente: il regnante era spaventato perché il suo punto debole era proprio dinanzi agli occhi di Domino, doveva solo trovare il modo per sfruttarlo, e a giudicare dal terrore del monarca, doveva essere davvero semplice. Talmente semplice che la sua paura avrebbe rafforzato la presa del re sui suoi schiavi: tali servitori della corona, infatti, avrebbero accelerato il loro passo, e pur continuando a lottare strenuamente per opporsi a quel controllo, era innegabile il fatto che ora stessero appropriatamente sbrigandosi a raggiungere la guerriera, e non più semplicemente camminando. Domino doveva affrettarsi: non poteva fuggire, ma Leoric la temeva più che mai... tutto ciò che doveva fare era scoprire il perché, e la vittoria totale sarebbe stata finalmente sua.

Amaterasu Sakuya

Posted on 13/10/2017, 15:43

Il fuoco non purifica, annerisce.

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Status: Anonymous

Quando la spada colpì violentemente la corona, finendo chiaramente respinta da una luce benevola e purificatrice, Domino sgranò gli occhi, del tutto incapace di credere a quello che aveva appena visto. Geniale! Il simbolo del falso Re era la ragione stessa della sua prigionia... quella corona non era la fonte del suo potere, era la sua maledizione! La ragazza utilizzò la punta del suo stivale per poterla sollevare, lanciandola verso l'alto con l'agilità di un calciatore per poi afferrarla al volo con la mano libera. Che diavolo doveva farci? Doveva rimetterla al suo posto? Doveva distruggerla in una maniera specifica? Era chiaro che, l'unica cosa che non doveva fare, era concedere a quegli esorcisti posseduti di prenderla e riportarla al loro proprietario, ma quindi che poteva fare? Beh, qualsiasi fosse la soluzione, Leoric oramai non aveva più un corpo per minacciarla, e gli esorcisti posseduti non erano degli avversari temibili, specialmente per lei ora che aveva raggiunto la massima potenza della spada nera.
Ripensandoci... tu mi hai tolto il mio cappello... mi sembra giusto che io mi prenda il tuo. Ho sempre pensato che il ruolo di Regina non mi calzasse affatto ma questa cosa è davvero bella... magari potrei rimetterla il giorno in cui mi sposerò!
Più che per indossare una corona, Domino doveva custodirla in qualche modo mentre combatteva, quindi l'avrebbe indossata al posto del suo cappello, spingendola saldamente intorno al suo cranio così da non perderla di vista. Ora non doveva far altro che affrontarli, quindi si fiondò verso i posseduti senza esitazione, afferrando saldamente la spada nera e piegandola verso destra sul suo fianco, lasciando intendere che stava preparando un potente fendente orizzontale per sbaragliare quanti più avversari poteva, a quanto pare non dava l'idea di essere timorosa di ferirli, ma per evitare di far loro del male avrebbe cercato unicamente di respingerli, non di combatterli. Avrebbe atteso il momento giusto, e magari facendo leva sul loro vero io, avrebbe potuto combattere Leoric sul suo stesso campo: il controllo mentale. Nulla incoraggia un esercito più di una santa vergine che guida la loro crociata.
Esorcisti! Opponetevi al giogo del male! Ricordate il vostro giuramento e sollevate le mani unicamente in nome di quello che credete, non ascoltate il maligno e non cedete alle sue lusinghe, l'unica vera Regina è la Speranza!
Anche se... beh in effetti la nave della verginità di Domino era salpata da un bel pezzo...

_____________________〘Domino〙

ɫ Fisico: Tornata a respirare normalmente,
contusione su schiena e testa,
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ɫ Psiche: Solenne
ɫ Energia: 65/100

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34 replies since 15/9/2017, 02:22 504 views

[Missione - H] Blessed and Possessed

x Amy