Il mondo attraverso un bicchiere di rum

per Willy123

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  1. °Lucifer
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    CITAZIONE
    Nome partecipanti: Uta Harada vs Jigen Daisuke
    Livello partecipanti: 1
    Energia partecipanti: Warrior
    Numero di partecipanti: 2
    Livello del Potere: 1
    Abilità Fisiche G1: Gigas II, Mach II, Shell I, Jumper I, Sense II, Strike II, Vision II, Energy III, Charge I
    Abilità Fisiche G2: Tutte al II, tranne Mach, Sense ed Energy III
    Tecniche Personali G1: Centipede (Mutazione II), Blood Javelin (Mutazione II)
    Tecniche Personali G2: AMMO WIND DEFLECT, AMMO WIND TRACE, AMMO WIND CANNON
    Arti Magiche/Occulte G1: Piromanzia #1: Sfera di fuoco, Piromanzia #4: Frusta infuocata, Piromanzia #5: Respiro infuocato, Piromanzia #6: Sentiero di scintille, Piromanzia #8: Ritorno di Fiamma
    Arti Magiche/Occulte G2: Juinjutsu #4: Sindrome serpente oscuro, Juinjutsu #5: Squali dell'abisso profondo, Juinjutsu #7: Kageyoshi, Rinjutsu #4: Scudo crociato
    Armi & Equipaggiamento G1: Jane, Katana (5/5)
    Armi & Equipaggiamento G2: Devil Hand, Dragunov, Caricatore per fucile di precisione, Caricatore per pistola x5
    Luogo: Un piccolo pub lungo circa una decina di metri, largo cinque, anche se quasi metà dello spazio viene occupato da un gran numero di divanetti in pelle, dai tavoli e dalle sedie; l'intero pub è in legno, esclusi i muri e il soffitto (anche se sul soffitto è presente un reticolato di travi in legno). E' piena notte, sono circa le 2.20, e l'unica luce all'interno del locale proviene dal lampadario sul soffitto.

    Avete presente il momento in cui, quando siete troppo ubriachi per capire cosa sta succedendo intorno a voi, ordinate il tredicesimo bicchiere di rum liscio e la barista decide di buttarvi fuori dal locale?
    Bene, Uta non aveva presente quel momento ma era vittima di qualcosa del genere; la proprietaria di quel bar voleva davvero buttarlo fuori, e...sì, quello era il tredicesimo bicchiere di rum che ordinava. C'era soltanto un piccolo particolare che la donna non aveva preso in considerazione: Uta non era minimamente ubriaco, ed era arrabbiato per questo. Da quando aveva ottenuto quel potere e quella nuova vita, sembrava che nessuna sostanza funzionasse su di lui: alcolici, droghe, veleni, niente di tutto ciò gli provocava alcun effetto.
    Ma come poteva spiegare tutto ciò a quella donna? Non l'avrebbe mai preso sul serio, dal suo punto di vista sarebbero stati soltanto i deliri di un uomo troppo ubriaco.
    Se non vai SUBITO fuori di qui chiamo la polizia! Non ho intenzione di mettere a rischio il mio pub e il mio lavoro per un ubriacone che potrebbe combinare di tutto!
    Continuava a ripetere quelle due frasi da minimo un minuto, e Uta era già abbastanza frustrato dal fatto che non potesse neanche farsi una bella bevuta e godersi la sbornia per colpa di quella'immunità che sembrava aver sviluppato il suo corpo. Voleva uccidere quella donna, voleva trasformare il suo corpo in un'opera d'arte: non era di certo la più affascinante delle ragazze, aveva superato la cinquantina ed era sovrappeso, ma se ci avesse messo mano lui...avrebbe potuto ricavare sicuramente qualcosa di più bello.
    Non voleva ucciderla, non che gli interessasse qualcosa della sua vita, semplicemente avrebbe preferito evitare di farlo perché erano presente diverse persone all'interno del bar. Non sarebbe stata una scelta saggia, ma era troppo nervoso per lasciar perdere e andarsene, così decise di avvisarla; o, meglio, di spaventarla. L'avrebbe fissata intensamente negli occhi, con i suoi occhi neri e spaventosi, e avrebbe caricato quello sguardo con tutto l'odio che aveva in corpo.
    Non sto neanche qui a spiegarti che non sono ubriaco; sei una seccatura, dammi il mio bicchiere di rum e chiudiamola qui. Non mi fare innervosire, non pensare neanche di chiamare la polizia...voglio solo un altro maledetto bicchiere di rum. E, se dopo ne vorrò un altro, tu me lo darai; ogni volta che ti chiederò un dannatissimo bicchiere di rum, tu me ne servirai uno. Sono un cliente onesto, quindi evitiamo di complicare le cose o di far accadere qualcosa di...tragico.
    Come avrebbe reagito la donna alla minaccia non troppo velata di Uta? E, cosa più importante, qualcuno dei clienti si sarebbe messo in mezzo?

    CITAZIONE
    Status Fisico: Perfetto.
    Status Psicologico: Nervoso
    Energia: 80/80
    Tecniche usate: //
    Potere: Attivo
    Livello 1:
    - Il virus combatte le sostanze nocive all'interno del corpo di Uta, rendendo inoffensivi veleni convenzionali e sostanze simili non derivanti da poteri.
    - Il virus, una volta portato all'esterno del corpo di Uta, può sopravvivere per un massimo di due turni e ad una distanza massima di dieci metri dal corpo da cui ha origine; superato il numero di turni massimo o la distanza limite, esso tornerà ad essere soltanto del normalissimo sangue.
    - Un nemico che subisce una ferità di entità media o superiore viene contaminato dal virus per i prossimi tre turni e non potrà rigenerare le sue ferite in alcun modo. Danneggiarlo di nuovo non aumenta i turni di contaminazione, ma resetta il conto alla rovescia.
    - Il virus è capace di mutare in varie forme, le quali determineranno delle caratteristiche comuni alle tecniche generate con il suo sangue:
    • Mutazione I: Si tratta di tecniche dotate di un ridotto potenziale esplosivo, destinate a infliggere danni mirati e/o tattici grazie alla loro velocità elevata. Possono arrivare ad una velocità pari al doppio di quella dell'utilizzatore.
    • Mutazione II: Si tratta di tecniche dotate di un potenziale offensivo maggiore, destinate a infliggere danni più ingenti e meno mirati. La loro velocità massima è pari a quella dell'utilizzatore.

    Note: Jane nascosta negli harem pants, Katana riposta in orizzontale dietro il bacino.

    Piccolo edit: aggiunto lo stato psicologico che avevo scordato di inserire.


    Edited by °Lucifer - 24/8/2017, 14:02
     
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  2. Willy123
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    Sembrava una serata tranquilla, come tante altre, ed invece qualcuno aveva apparentemente voglia di rovinare il tutto, iniziando ad urlare ed usare toni non troppo civili contro una donna che stava semplicemente cercando di mettere al sicuro il suo locale ed i proprietari. Un ragazzino, intento a bere come una spugna, ma che effettivamente, non vedendolo barcollare o altro, sembrava perfettamente lucido, nonostante la quantità di alcool ingerito. Jigen era appoggiato alla parete opposta a quella del bancone su cui si stava svolgendo la scena, a circa 8 metri di distanza, a pochi passi dall'ingresso del pub, intento a fumarsi una sigaretta alla finestra aperta. Era costretto a stare lì, dato che non era permesso fumare in luoghi chiusi...che idiozia. Si sarebbe voltato verso Uta, osservandolo ed ascoltando il suo dire, mentre con fare serio avrebbe portato la mano verso la pistola che teneva nel fodero interno, sotto la giacca.
    Ehi, bamboccio...vedi di andare a farti un giro. Se c'è gente ancora qui a quest'ora significa che non è giornata per nessuno, non solo per te...
    Lo avrebbe quindi avvisato, puntandogli la canna della pistola contro, in attesa di una eventuale risposta, che sicuramente non avrebbe tardato ad arrivare. Si sarebbe scostato dal muro, così da essere in perfetto equilibrio e pronto a scattare in caso di necessità. Vedendo l'atteggiamento del ragazzo di certo non se ne sarebbe andato in modo tranquillo, specialmente se era ubriaco, ma sarebbe stato un vero peccato sporcare di sangue quel locale...anche quel locale. Dopotutto non era il primo in cui si verificavano incidenti del genere in presenza del sicario.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Innervosito
    Energia: 80/80
    Tecniche usate: //
    Potere: Attivo
    AIR GUN

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.

    Note: colpi Air Gus 6/6
     
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  3. °Lucifer
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    Ehi, bamboccio...vedi di andare a farti un giro. Se c'è gente ancora qui a quest'ora significa che non è giornata per nessuno, non solo per te...
    Uta se lo aspettava, era quasi sicuro che qualcuno si sarebbe messo in mezzo. Perché le persone sono tutte così stupide? Lui voleva soltanto farsi una bevuta, ora invece tutto si sarebbe ridotto ad un bagno di sangue. Non importava che fosse il suo, quello della padrone del bar o del "paladino della giustizia" che si ergeva di fronte a lui; alla fine di tutto ciò, qualche decilitro di rum si sarebbe trasformato in litri di sangue.
    Non che il non-morto non fosse avvezzo al combattimento: uno scontro comporta infliggere e ricevere dolore, mettere la propria vita in gioco era...eccitante. Quel pub sarebbe stata la loro tela, e loro erano i due soggetti principali di quel dipinto; i loro corpi erano i pennelli, il sangue la tinta che avrebbe predominato in quel paesaggio, il dolore l'emozione che avrebbe intriso l'opera e che chiunque avrebbe potuto percepire una volta conclusa.
    Ormai la sua mente aveva delineato i tratti di quel quadro, e non avrebbe visto nient'altro: la donna, gli altri clienti, il rum...tutto ciò non aveva nessuna importanza. Uta era eccitato, il suo sguardo sarebbe sembrato quello di un folle, e vedere l'uomo che allungava il braccio verso la sua giacca lo eccitò ancora di più. Si leccò le labbra, pregustando tutto ciò che sarebbe successo a breve, e non si fece attendere.
    Quel movimento era poco fraintendibile, sotto l'abito era celata un'arma. Se voleva estrarla a distanza, si sarebbe trattato probabilmente di una pistola; proiettili, piombo che penetra la carne, sangue che sgorga dalle ferite, questi erano i flash che tempestavano la sua mente in quell'istante. Nello stesso momento in cui l'uomo portava la sua mano verso la giacca, Uta sarebbe scattato verso di lui e avrebbe, contemporaneamente all'inizio del suo movimento, estratto la katana con la sua mano destra. I due erano separati da circa otto metri di distanza, lo zombie ne avrebbe percorsi cinque in mezzo secondo, ciò significava che quando il suo avversario avrebbe estratto e puntato la pistola verso di lui la distanza tra i due sarebbe stata di circa tre o quattro metri.
    Prestami un po' del tuo sangue, concedimi il tuo dolore, trasformerò tutto ciò nell'opera d'arte più bella che tu abbia mai visto!
    Come avrebbe reagito quell'uomo innanzi alla follia di Uta? Si sarebbe aspettato una reazione di quel genere, o pensava che Uta sarebbe stato spaventato dalla sua minaccia? Lo zombie avrebbe cercato di non perdere neanche una delle emozioni espresse da quel soggetto, dopotutto faceva parte del suo gioco perverso e del suo essere artista.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Perfetto.
    Status Psicologico: Eccitato
    Energia: 80/80
    Tecniche usate: //
    Potere: Attivo
    Livello 1:
    - Il virus combatte le sostanze nocive all'interno del corpo di Uta, rendendo inoffensivi veleni convenzionali e sostanze simili non derivanti da poteri.
    - Il virus, una volta portato all'esterno del corpo di Uta, può sopravvivere per un massimo di due turni e ad una distanza massima di dieci metri dal corpo da cui ha origine; superato il numero di turni massimo o la distanza limite, esso tornerà ad essere soltanto del normalissimo sangue.
    - Un nemico che subisce una ferità di entità media o superiore viene contaminato dal virus per i prossimi tre turni e non potrà rigenerare le sue ferite in alcun modo. Danneggiarlo di nuovo non aumenta i turni di contaminazione, ma resetta il conto alla rovescia.
    - Il virus è capace di mutare in varie forme, le quali determineranno delle caratteristiche comuni alle tecniche generate con il suo sangue:
    • Mutazione I: Si tratta di tecniche dotate di un ridotto potenziale esplosivo, destinate a infliggere danni mirati e/o tattici grazie alla loro velocità elevata. Possono arrivare ad una velocità pari al doppio di quella dell'utilizzatore.
    • Mutazione II: Si tratta di tecniche dotate di un potenziale offensivo maggiore, destinate a infliggere danni più ingenti e meno mirati. La loro velocità massima è pari a quella dell'utilizzatore.

    Note: Jane nascosta negli harem pants, Katana impugnata nella mano destra.

    Piccolo edit: aggiunto lo stato psicologico che avevo scordato di inserire.


    Edited by °Lucifer - 24/8/2017, 14:03
     
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  4. Willy123
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    Il ragazzo non perse tempo nell'agire, scattando verso di lui ed estraendo un'arma da mischia, che di certo avrebbe potuto causare non pochi problemi se si fosse avvicinato più del dovuto. Ma ció che preoccupava più Jigen era la frase di Uta, che non lasciava intravedere nulla di buono. Ci sarebbe stato un bello spargimento di sangue quella sera, ma era ancora da decidere di chi sarebbe stato il rosso liquido. Non avrebbe in ogni caso risposto a quella domanda, mentre ai suoi piedi, poco davanti a lui, sarebbe saltato fuori un grosso squalo, composto interamente da oscurità, che, appena immersosi nel pavimento, sarebbe scattato verso Uta per poi cercare di saltargli addosso appena giunto ad una distanza sufficiente, mirando in pieno petto. Nel mentre, la mano armata con la Air Gun avrebbe cercato di seguire i movimenti del ragazzo, cosí da sparare un colpo verso la suaspalla sinistra, tagliandogli in parte una possibile via di fuga, con ogni probabilitá, dato che dalla parte opposta vi erano i tavolini. Uta avrebbe potuto notare come il proiettile girava vorticosamente, come ricoperto da uno strato d'aria finissimo, ma decisamente preoccupante e potente. Appena sparato il colpo, la mano sinistra di Jigen si sarebbe mossa per prendere il Devil Hand posto dietro la schiena, puntandolo con la punta verso il terreno. Era pronto ad usare il machete come difesa dalla katana se Uta fosse riuscito ad avvicinarsi. Il sicario sembrava del tutto intenzionato a non rimetterci le penne, mentre gran parte degli altri visitatori del locale si radunavano fuori o dietro il bancone, insieme alla proprietaria probabilmente zittitasi.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Illeso
    Status Psicologico: Innervosito
    Energia: 65/80
    Tecniche usate:
    Juinjutsu #5: Squali dell'abisso profondo
    Dai piedi dell'utilizzatore salterà fuori, come salta dall'acqua, uno squalo lungo 2 metri e ampio circa 60 centimetri composto esclusivamente di oscurità. Sprofonderà subito dopo di nuovo nel terreno, mostrando solo la pinna nera. Lo Squalo si muove normalmente ad una velocità pari a quella dell'utilizzatore, si muoverà in linea retta fino a 15 metri di distanza e al momento opportuno può attaccare il nemico saltando fuori dal terreno col preciso scopo di infliggere un potente morso che può anche rivelarsi fatale. Tuttavia, se al momento in cui questa tecnica viene lanciata il nemico è ferito, lo squalo potrà essere animato dalla sete di sangue e carne, che lo porterà a raddoppiare la sua velocità, seguire il nemico fino ad una portata illimitata e lo libererà dal vincolo di muoversi in linea retta, muovendosi contro il nemico privo di controllo. Quando questa tecnica viene attivata, è possibile pagare il doppio del suo costo per evocare altri due squali bonus. Dopo il primo salto lo squalo scomparirà in ogni caso, e non può ritardare la sua corsa in alcun modo che pur seguendo il nemico rimane un percorso diretto.
    Costo: 10

    AMMO WIND TRACE - Utilizzabile solamente sul proiettile potenziato dall'effetto Roulette. Che ferisca o no il nemico, il proiettile in questione potrà "marcare" il bersaglio per i prossimi 3 turni, attivando un'intangibile corrente di vento sul punto colpito. Quando i proiettili di Jigen rimbalzano su superficie solide grazie alla tecnica 1, sarà possibile attirarli verso la zona marcata secondo il volere di Jigen, questo renderà i colpi più precisi e permetterà quindi rimbalzi molto più difficili da evitare. L'effetto del proiettile potenziato da questa tecnica attecchisce anche se viene distrutto o deviato, marcando qualsiasi cosa lo abbia effettivamente distrutto.
    Costo: 5

    Potere: Attivo
    AIR GUN

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.

    Note: colpi Air Gus 5/6 (colpo roulette usato), Devil Hand mano sinistra
     
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  5. °Lucifer
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    Il suo avversario era un tizio interessante: uno squalo, che sembrava essere composto di energia oscura, saltò fuori dai suoi piedi. Non era qualcosa che si vedeva tutti i giorni, ma Uta non si sarebbe né lasciato spaventare da quella creatura né fatto trovare impreparato. Se quello squalo fosse comparso e l'avesse caricato senza preavviso, a quella distanza, per lui sarebbe stato molto problematico evitare il suo attacco; ma, con quel salto che avrebbe fatto per infilarsi di nuovo nel terreno, gli avrebbe dato non solo il tempo necessario a scansarsi ma di elaborare un buon contrattacco.
    Nel mentre il suo avversario decise di sparare un colpo dalla sua pistola verso sinistra, per impedire che Uta scattasse da quella parte; una scelta interessante, in quanto a destra avrebbe avuto un margine di movimento a causa dei tavolini. Anche se, essendo questi alti si è no una cinquantina di centimetri, non avrebbero rappresentato un vero problema nel caso avesse deciso di saltare da quella parte.
    L'istinto dello zombie gli gridava di buttarsi in mezzo a quella carneficina, in quel vortice perverso di sangue e dolore, di alimentare quel meccanismo perverso alla base di ogni battaglia. Ma, nonostante fosse un individuo molto vicino alla soglia della follia e un sadomasochista, non era ancora un suicida. Così opto per la scelta che gli sembrò più cauta ed efficiente; dopotutto, se fosse stato messo fuori combattimento, avrebbe perso la possibilità di divertirsi con il corpo di Jigen.
    Terminato il suo scatto, avrebbe effettuato un piccolo saltello verso i tavolini: non perfettamente laterale ma in diagonale, in modo da avanzare di circa un metro in lungo e ritrovarsi sopra uno dei tavoli, con le ginocchia piegate. Questo movimento gli avrebbe consentito di togliersi dalla traiettoria dello squalo e da quella del proiettile, ma non solo. Contemporaneamente all'inizio di quel salto, Uta avrebbe materializzato nella sua mano una piccola sfera di fuoco, che avrebbe scagliato verso il petto del suo avversario; la sua traiettoria sarebbe stata leggermente inclinata verso il basso, in modo da schiantarsi sul terreno e danneggiare comunque la zona in cui si trovava Jigen se, per qualche ragione, fosse riuscito ad evitarla. Il non-morto reputava che ciò sarebbe stato abbastanza difficile, in quanto la distanza tra loro sarebbe stata inferiore ai tre metri e la sfera avrebbe viaggiato ad alta velocità; inoltre l'azione sarebbe accaduta quasi in contemporanea al rilascio dello squalo, e il suo avversario non aveva effettuato alcun movimento, cosa che l'avrebbe reso un bersaglio ancora più facile.


    CITAZIONE
    Status Fisico: Perfetto
    Status Psicologico: Eccitato²
    Energia: 75/80
    Tecniche usate:
    Piromanzia #1: Sfera di fuoco
    L'utilizzatore materializza una palla di fuoco all'interno del palmo della mano che aumenterà di spessore fino a 20 cm di diametro. Dopodiché potrà scagliarla come un oggetto di dimensioni PICCOLE. La sfera non infligge danni da impatto ma nel momento in cui si infrange su un ostacolo libera in un'area di 150 cm un forte calore accompagnato da scintille incandescenti. Può bruciare i vestiti e ustionare i bersagli rimanendo in campo per 5 turni. L'efficacia del fuoco diminuisce con l'aumentare della resistenza nemica.
    Costo: 5
    Potere: Attivo
    Livello 1:
    - Il virus combatte le sostanze nocive all'interno del corpo di Uta, rendendo inoffensivi veleni convenzionali e sostanze simili non derivanti da poteri.
    - Il virus, una volta portato all'esterno del corpo di Uta, può sopravvivere per un massimo di due turni e ad una distanza massima di dieci metri dal corpo da cui ha origine; superato il numero di turni massimo o la distanza limite, esso tornerà ad essere soltanto del normalissimo sangue.
    - Un nemico che subisce una ferità di entità media o superiore viene contaminato dal virus per i prossimi tre turni e non potrà rigenerare le sue ferite in alcun modo. Danneggiarlo di nuovo non aumenta i turni di contaminazione, ma resetta il conto alla rovescia.
    - Il virus è capace di mutare in varie forme, le quali determineranno delle caratteristiche comuni alle tecniche generate con il suo sangue:
    • Mutazione I: Si tratta di tecniche dotate di un ridotto potenziale esplosivo, destinate a infliggere danni mirati e/o tattici grazie alla loro velocità elevata. Possono arrivare ad una velocità pari al doppio di quella dell'utilizzatore.
    • Mutazione II: Si tratta di tecniche dotate di un potenziale offensivo maggiore, destinate a infliggere danni più ingenti e meno mirati. La loro velocità massima è pari a quella dell'utilizzatore.

    Note: Jane nascosta negli harem pants, Katana impugnata nella mano destra.

    EDIT: Modificata l'intera azione in quanto impossibile a causa di un fraintendimento delle dinamiche del combattimento.


    Edited by °Lucifer - 24/8/2017, 22:54
     
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  6. Willy123
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    Scusa in anticipo se faccio un spoiler, ma sono un po' confuso. Dici di muoverti in avanti, evocare la lancia e spararla prima che Jigen riesca ad estrarre il machete, però mi sembra abbastanza improbabile, avendo anche un mach maggiore rispetto a Uta. Inoltre, la storia dello squalo non saprei nemmeno io se ti colpisce, dove ticolpisce e quando ti colpisce, dato che non dici di saltare o tentare ad evitarlo, ma solo di proseguire in avanti. Ed anche in questo caso lo squalo avrebbe in ogni caso una velocità maggiore di Uta, avendo la stessa del suo evocatore, ovvero Jigen. Se non ti spiace chiederei quindi consiglio a qualcuno di più esperto, sperando non ti rompa troppo la cosa :\ Nemmeno a me piace interrompere così le cose...
     
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  7. °Lucifer
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    La velocità di azione-reazione dovrebbe essere regolata dallo Strike, non dal Mach; per quanto riguarda lo squalo e la sua velocità maggiore ad Uta, io ho provato a giocare sul fatto che tu non abbia eseguito movimenti e lo squalo debba comparire-saltare-infilarsi nel pavimento e soltanto dopo tutto questo, nel tuo post, tu hai scritto di aver estratto il machete, mentre io ti stavo già caricando
    In poche parole ho provato ad infilarmi dentro l'azione, ma ho cercato di rendere tutto nel modo più ipotetico possibile ("se i suoi calcoli non erano errati", e anche per quanto riguarda lo squalo) perché, effettivamente, sono un novizio e non sono sicuro di quali supposizioni siano corrette nel mio post e di quanto lo siano; quindi sì, sono favorevole a chiedere il giudizio di uno staffer
     
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  8. Il Demi
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    Allora, punto UNO: partiamo subito dal presupposto che L'INIZIO di questo combattimento è sbagliato, e non mi riferisco al punto che vi ha fatto disaccordare, ma proprio al vostro incontro: Lucifer, Uta è rivolto verso il bancone e la bargirl. Il PG di Willy, Jigen, è dietro di lui, dato che è vicino la parete OPPOSTA al bancone.
    CITAZIONE
    Jigen era appoggiato alla parete opposta a quella del bancone su cui si stava svolgendo la scena

    Raggiunge la pistola PRIMA di avvisare il tuo PG, per poi puntargliela contro subito dopo averlo fatto.
    CITAZIONE
    Si sarebbe voltato verso Uta, osservandolo ed ascoltando il suo dire, mentre con fare serio avrebbe portato la mano verso la pistola che teneva nel fodero interno, sotto la giacca.
    Ehi, bamboccio...vedi di andare a farti un giro. Se c'è gente ancora qui a quest'ora significa che non è giornata per nessuno, non solo per te...
    Lo avrebbe quindi avvisato, puntandogli la canna della pistola contro

    Nel tuo post, tuttavia, che inizia con il parlato del PG di Willy, Jigen, ti comporti come se non solo il tuo PG sia già girato, ma addirittura c'è proprio un errore di tempistiche: se senti la sua minaccia, vuol dire che Jigen ha già ormai bell'e raggiunto la sua pistola, al massimo ti saresti potuto concedere di vederlo mentre finiva di puntarla contro di te. Willy, mi sorprende che tu non ti sia accorto di questo ma della disputa che è sorto dopo. Lucifer, Non puoi nemmeno dire di averlo avvertito prima, dato che non solo ti è alle spalle, ma hai sense al 2: la tua percezione perfetta arriva al massimo sino a 5 metri, 2,5 nei 180 gradi dietro di te, e il tuo avversario ti è a 8 metri di distanza. Tutto questo ovviamente, è basato puramente sul'idea che mi sono fatto io della scena, dato che non è stato specificata in nessun modo la posizione di Uta nel locale, tenendo il tutto piuttosto vago. Vista la conversazione che sta avendo con la barista, l'ho personalmente, nella mia immagine mentale, collocato vicino al bancone e rivolto verso di esso. Il che mi porta al punto DUE.
    Punto DUE: Uta, my boy, le tue azioni devi renderle più chiare al lettore. Forse ho qualche disabilità mentale io eh, non dò per scontato questa possibilità, ma io personalmente ho estrema difficoltà a seguire i tuoi movimenti. O meglio, mi sembrano chiari e mi pare di averli capiti, ma subito dopo mi accorgo che non è così: ti faccio un esempio.
    CITAZIONE
    Uta sarebbe scattato verso di lui e avrebbe, contemporaneamente all'inizio del suo movimento, estratto la katana con la sua mano destra.

    Qui scrivi che scatti ed estrai l'arma, chiudendo la distanza. Perfetto, va bene, ci siamo... ma il post dopo scrivi questo:
    CITAZIONE
    L'arma era lunga ottanta centimetri, di conseguenza la distanza tra il Blood Javelin e Jigen sarebbe stata di poco più di due metri nel momento in cui sarebbe stata generata sul braccio del zombie; considerando che lui era in corsa, e che l'arma sarebbe stata sparata fuori dal suo braccio, la distanza si sarebbe annullata in un frangente di tempo quasi insignificante.

    Da nessuna parte hai scritto che Uta iniziava a correre. Credo che tu non abbia ben capito: corsa e scatto sono due cose diverse. Scattare mentre si corre è possibile, ma scattare non significa automaticamente correre. Se tu mi scrivi che scatti, il turno dopo non puoi dirmi che stai correndo, al massimo che inizi a correre dopo lo scatto. C'è differenza, ed è bene che ti sia subito chiara, per evitare futuri impicci. Scattare è una cosa più immediata e solitamente usata per chiudere brevi distanze o schivare, la corsa è una cosa che impiega più tempo a partire ma migliore per attraversare lunghe distanze, e anche per mantenersi pronte eventuali difese.
    Ma adesso passiamo al punto TRE, che è quello per il quale avete interpellato aiuto esterno.
    Scomponiamo, per chiarezza, i post di ognuno e chiariamo le azioni, in modo da avere belle chiare le tempistiche e lo svolgimento del turno.
    Willy, Jigen: Reagendo allo scatto di Uta, attiva il juinjutsu 5, lo squalo - spara alla spalla sinistra di uta - raggiunge il machete con la mano sinistra.
    Lucifer, Uta: Attiva Blood Javelin, che viene sparato contro Jigen - schiva il proiettile chinandosi lievemente a destra - X viene interrotto, perché, per logica, se il proiettile che Jigen ti ha sparato DOPO aver attivato lo squalo ti ha raggiunto, salto o meno esso non è uno slowpoke che ci impiega 30 secondi ad attivarsi. Gli è addosso. Difatti, dovrebbe essergli arrivato addosso nello stesso istante in cui il Javelin raggiunge Jigen, al massimo poco dopo, ma in nessun modo Uta può raggiungere Jigen prima che questo ricada nel terreno. Il Javelin non lo attraversa, gli passa sopra.
     
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  9. Willy123
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    Il ragazzo si dimostrò più intraprendente del previsto, muovendosi sopra uno dei tavolini alla sinsitra di Jigen, che ora si ritrovava in una posizione un po' delicata, ma ancora affrontabile. Avrebbe seguito con lo sguardo i movimenti del suo avversario, notando il suo movimento della mano e il generarsi di una sfera di fuoco che di lì a poco avrebbe iniziato a muoversi nella sua direzione. D'istinto, il sicario, avrebbe cercato di lanciare il machete verso la palla di fuoco, così che i due oggetti si incontrassero a metà strada, collidendo e causando alla sfera influocata la liberazione della sua energia sottoforma di calore decisamente intenso, che avrebbe dovuto investire entrambi i partecipanti, dato che l'area d'effetto era di 1 metro e mezzo. Jigen sarebbe poi scattato sul lato destro, distanziandosi quindi dal tavolino su cui si trovava Uta e mirando la sua arma da fuoco a terra, sparando un colpo che, rimbalzando, avrebbe mirato a colpire la gamba destra del ragazzo. Nello stesso momento in cui il colpo partiva, dal petto di Jigen sarebbe comparsa una serpe nera, un'altra emanazione oscura, che, senza troppi complimenti, avrebbe mirato a scagliarsi contro il braccio destro di Uta, tentando di avvinghiarsi a lui e mordendogli l'avambraccio. Di certo quello spazio stretto stava mostrando i suoi limiti, soprattutto per un potere come quello di Jigen, ma non era intenzionato ad arrendersi, anzi. Era pronto a dare la pelle per far valere sua presunta superiorità, soprattutto contro un ragazzino così giovane.
    Non si scherza con il fuoco, non te lo hanno insegnato?
    Cercava quindi di provocarlo, magari innervosendolo e facendogli compiere azioni avventate. Ora distavano nuovamente 3 metri uno dall'altro, come poco prima, seppure Jigen avesse la parte anteriore dei vestiti praticamente bruciata, come parte della pelle del busto, ora scoperto e leggermente annerito. Si stava eccitando quasi quanto Uta, seppure i suoi intenti non fossero altrettanto sanguinari.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Bruciatura di media entità al ventre.
    Status Psicologico: Innervosito
    Energia: 55/80
    Tecniche usate:
    AMMO WIND DEFLECT - Tecnica alla base della manipolazione del potere di Jigen, consente di rivestire un proiettile in particolare di un'energia vorticosa unica, questo gli permetterà di rimbalzare una sola volta su una superficie solida, a patto che questa non sia in grado di danneggiare l'energia che lo riveste. Quando possibile, potrà rimbalzare in qualsiasi direzione, volgendo sempre la punta verso il bersaglio con estrema precisione. Ovviamente il rimbalzo deve essere premeditato, dato che Jigen non può modificare a piacere la direzione nel momento in cui il proiettile tocca la superficie solida. Raddoppiando il costo della tecnica Jigen potrà sparare più colpi che ottengono il medesimo effetto. Il proiettile potenziato dall'effetto roulette puà rimbalzare fino a 2 volte.
    Costo: 5

    Juinjutsu #4: Sindrome serpente oscuro
    A partire dal proprio cuore, all'altezza del petto o dalla schiena, si materializzerà un grosso boa di oscurità ampio poco più di un braccio umano normale e lungo circa 5 metri: il suo scopo è scagliarsi contro il nemico, morderlo e intrappolarlo nelle sue spire. Non può muoversi al di fuori del corpo dell'utilizzatore a meno che non sia riuscito ad avvinghiarsi sul corpo di un'altra persona. I morsi non avvelenano, ma la sua pelle è molto dura ed è difficile liberarsi dalla sua morsa. Se riesce nel suo scopo di costringere però, il bersaglio avrà i movimenti limitati finché il serpente perdura, in funzione della sua forza fisica in rapporto a quella del serpente (pari al 75% della forza dell'utilizzatore). Il serpente può apparire anche da un elemento che è stato incantato dalle tecniche "Arma Diabolica" e "Arma Risonante di Tenebra".
    Costo: 5 +1 di mantenimento

    Potere: Attivo
    AIR GUN

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.

    Note: colpi Air Gus 4/6 (colpo roulette usato)

    Edit: Tolta la parte in cui il machete passa oltre la sfera dopo averla colpita.

    Edited by Willy123 - 24/8/2017, 21:50
     
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    Fu quando Jigen scagliò il suo machete contro la palla di fuoco che Uta comprese quanto era stato fortunato ad aver trovato un avversario come quello: non sembrava provare paura, era come se avesse combattuto per la sua vita fin da quando era venuto al mondo e quello non fosse che una delle tante battaglie a cui aveva partecipato; il non-morto ammirava quel genere di essere umano, era il miglior soggetto per dipingere un quadro di quel genere.
    L'esplosione della sfera coinvolse entrambi i combattenti allo stesso modo, procurando loro delle ustioni di media entità, ma poco prima che ciò accadesse dalle gambe di Uta sarebbero usciti due creature grottesche, dei centipedi composti dal sua sangue, che sarebbero cadute dal tavolino e si sarebbero dirette velocemente verso Jigen. La speranza del non-morto era quella che le due creature non venissero notate dal suo avversario, in quanto nell'istante successivo alla loro generazione la sfera sarebbe esplosa e le sue creazioni si sarebbero dirette verso di lui; una avrebbe attaccato dalla superficie, muovendosi alla stessa velocità di Uta, l'altra si sarebbe infilata sotto il terreno e avrebbe proseguito alla metà della sua velocità verso Jigen, pronta ad attaccare al momento giusto.
    Le fiamme colpirono la parte superiore del suo corpo, procurandogli delle bruciature di media entità sul petto: finalmente lo zombie poteva sentire il brivido della battaglia, il proprio corpo che inizia a subire dei danni, la sensazione della carne che veniva danneggiata dalle fiamme...non avrebbe potuto chiedere di meglio.
    I due ebbero la stessa intuizione: lo scatto verso destra con attacco diretto annesso. Scattarono nello stesso istante e nella stessa direzione, anche se l'uomo sembrava essere più veloce e la distanza tra i due, nei primi istanti, sarebbe aumentata leggermente; ma lo spazio in cui proseguire, verso destra, non era tanto e quella distanza sarebbe durata ben poco. Anche l'attacco dei due partì in contemporanea: Uta generò un'altra palla di fuoco nella sua mano sinistra, mentre l'uomo sparò un colpo a terra che rimbalzò verso la direzione in cui si trovava il non-morto poco prima; aveva appena scoperto una delle capacità del suo avversario, e poteva essere molto temibile anche se ora era stato abbastanza previdente da muoversi insieme a lui e da mandare a vuoto l'attacco dal principio. Per quanto riguarda la sfera scagliata da Uta, questa volta era stata potenziata da un'altra piromanzia prima del lancio, ma Jigen se ne sarebbe reso conto soltanto dopo la sua detonazione; esplosione che, se tutto fosse andato secondo i piani, sarebbe dovuta avvenire subito dopo che il suo proiettile andava a vuoto. L'attacco mirava il punto in cui le ustioni avevano già danneggiato l'uomo, in modo da massimizzare i danni della sfera e della tecnica che aveva utilizzato per potenziarla.
    Questa volta Jigen non avrebbe avuto il machete per proteggersi, poiché era stato scagliato dal lato opposto dall'esplosione avvenuta poco prima, inoltre aveva appena effettuato uno scatto ed un attacco...avrebbe trovato un modo per limitare i danni o addirittura vanificare l'attacco dello zombie? L'avrebbe sorpreso a tal punto?
    Uta non aveva ovviamente ignorato il serpente che era uscito dal petto del suo avversario, il quale sarebbe passato sopra la sfera da lui scagliata, e che si sarebbe diretta verso il suo braccio destro; anche se, in quanto armato di Katana, non la considerò una grande minaccia. Avrebbe menato un fendente diretto alla sua testa nel momento in cui sarebbe arrivato abbastanza vicino da poter essere colpito, confidando di poterlo eliminare in quel modo.


    CITAZIONE
    Status Fisico: Ustioni di media entità al petto
    Status Psicologico: Eccitato3
    Energia: 45/80
    Tecniche usate:

    Centipede (Mutazione II): x2
    Dalle gambe o dal braccio dell'utilizzatore si genererà un grottesco millepiedi, lungo quarantcinque (cinque di zanne e quaranta di corpo) centimetri e spesso poco meno di un braccio, il quale avrà due modalità di movimento: una in superficie e una sottoterra. Nella prima sarà veloce quanto il suo utilizzatore, mentre nella seconda avrà una velocità ridotta del 50%. La sua struttura, la quale gli consente di compiere ciò, gli permette anche di infilarsi facilmente in una ferita allargandola e rendendola più profonda con dei piccoli ma rapidi tagli effettuati dalle due piccole zanne, quasi incapaci di provocare danni ad una zona del corpo non danneggiata.
    La sua sua stretta e la sua esplosione avranno una forza equivalente al 50% di quella del suo utilizzatore, e non è affatto da sottovalutare in quanto la creatura può facilmente aggrovigliarsi ad un corpo e rendere abbastanza estesa la zona colpita.
    Il millepiedi, al contatto con un corpo contaminato, genererà una sostanza vischiosa sulla pelle dell'infetto rendendo ancora più semplice muoversi su quella superficie ma risulterà estremamente appiccicoso e difficile da separare da essa.
    Costo: 10 + 2 di mantenimento

    Piromanzia #1: Sfera di fuoco
    L'utilizzatore materializza una palla di fuoco all'interno del palmo della mano che aumenterà di spessore fino a 20 cm di diametro. Dopodiché potrà scagliarla come un oggetto di dimensioni PICCOLE. La sfera non infligge danni da impatto ma nel momento in cui si infrange su un ostacolo libera in un'area di 150 cm un forte calore accompagnato da scintille incandescenti. Può bruciare i vestiti e ustionare i bersagli rimanendo in campo per 5 turni. L'efficacia del fuoco diminuisce con l'aumentare della resistenza nemica.
    Costo: 5

    Piromanzia #8: Ritorno di Fiamma
    Utilizzabile per potenziare una tecnica che si sta per scagliare dalle proprie mani. Quando la tecnica lanciata colpisce un bersaglio che è già colpito da alcune fiamme che lo ustionano sul corpo, la tecnica potenziata con questa Piromanzia risulterà più efficace nell'infliggere ustioni e le allargherà notevolmente l'ampiezza delle fiamme che avvolgono il bersaglio. Inoltre il conteggio di tutte le fiamme coinvolte per il loro spegnimento viene azzerato.
    Costo: 5

    Potere: Attivo
    Livello 1:
    - Il virus combatte le sostanze nocive all'interno del corpo di Uta, rendendo inoffensivi veleni convenzionali e sostanze simili non derivanti da poteri.
    - Il virus, una volta portato all'esterno del corpo di Uta, può sopravvivere per un massimo di due turni e ad una distanza massima di dieci metri dal corpo da cui ha origine; superato il numero di turni massimo o la distanza limite, esso tornerà ad essere soltanto del normalissimo sangue.
    - Un nemico che subisce una ferità di entità media o superiore viene contaminato dal virus per i prossimi tre turni e non potrà rigenerare le sue ferite in alcun modo. Danneggiarlo di nuovo non aumenta i turni di contaminazione, ma resetta il conto alla rovescia.
    - Il virus è capace di mutare in varie forme, le quali determineranno delle caratteristiche comuni alle tecniche generate con il suo sangue:
    • Mutazione I: Si tratta di tecniche dotate di un ridotto potenziale esplosivo, destinate a infliggere danni mirati e/o tattici grazie alla loro velocità elevata. Possono arrivare ad una velocità pari al doppio di quella dell'utilizzatore.
    • Mutazione II: Si tratta di tecniche dotate di un potenziale offensivo maggiore, destinate a infliggere danni più ingenti e meno mirati. La loro velocità massima è pari a quella dell'utilizzatore.

    Note: Jane nascosta negli harem pants, Katana impugnata nella mano destra.
     
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  11. Willy123
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    A quanto pareva l'esplosione precedente aveva coinvolto entrambi i combattenti, come previsto da Jigen, il che portava lo scontro ancora alla pari. Uta, però, evocò successivamente due centipedi dall'aspetto tutt'altro che rassicuranti, che di certo non passarono inosservati allo sguardo di Jigen, anche se uno di quelli venne perso di vista dopo essere scomparso sottoterra. Con ogni probabilità dovevano avvicinarsi a lui per avere un qualche effetto, dato che non sembravano fare null'altro se non muoversi nella sua direzione, almeno per il momento. Certo erano delle incognite da tenere presenti, seppure al momenti vi era di cui preoccuparsi. Il ragazzo non morto scagliò una ulteriore sfera di fuoco dalla sua mano, con l'intento di cercare di colpire Jigen, ancora leggermente sofferente per le ustioni riportate al ventre. Il sicario avrebbe risposto sparando due colpi in rapida successione contro il pavimento, mirando il primo ad impattare contro la sfersa di fuoco, che avrebbe proseguito nella traiettoria nel cercare di colpire la mano libera di Uta ed il secondo al petto del suo avversario, più precisamente all'altezza del cuore. Sarebbe stato difficile evitare quei colpi, dato che al momento si trovava a mezz'aria teoricamente, avendo scattato da sopra un tavolino. Non aveva quindi modo di cambiare traiettoria, anche perchè il serpente oscuro non ebbe problemi a resistere al fendente della katana ed iniziare ad aggrovigliarsi attorno al corpo di Uta, tentando di limitarne i movimenti arrotolandosi attorno al busto e poi alle gambe, con estrema rapidità. Anche in questo caso, comunque, essendo le distanze del tutto indifferenti rispetto a prima, il calore della sfera avrebbe dovuto investire entrambi i contendenti, con effetti tutt'altro che piacevoli. Jigen, infatti, essendo chiuso in un angolo, non aveva modo di evitare l'impatto, mentre cercava di proteggersi con il braccio libero, portandolo davanti al corpo. L'impatto col calore si sentì in ogni caso e questa voltà coprì tutto il suo braccio sinistro, facendolo urlare.
    DANNAZIONE! BASTA CON QUESTO FUOCO!
    Appena ricevuto l'impatto del fuoco, che gli bruciò praticamente metà degli abiti che aveva addosso, Jigen tentò di scattare in avanti, verso Uta, così da chiudere effettivamente ogni distanza, con l'intento di sparare un ulteriore colpo nella sua direzione, in pieno volto, il quale si sarebbe trasformato in una vera e prorpia sfera d'aria appena raggiunto il suo obiettivo. Era un colpo decisamente potente che forse avrebbe potuto decretare la fine dello scontro, anche perchè ormai Jigen non riusciva più a sopportare quelle ustioni. Doveva terminare velocemente quell'incontro, il prima possibile, iniziava a sentire la fatica e lo si poteva notare dal fiatone che aveva in corpo.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Bruciatura di grave entità al ventre, Bruciature medie su tutto il bracio sinistro
    Status Psicologico: Innervosito e provato
    Energia: 39/80
    Tecniche usate:
    AMMO WIND DEFLECT x2 - Tecnica alla base della manipolazione del potere di Jigen, consente di rivestire un proiettile in particolare di un'energia vorticosa unica, questo gli permetterà di rimbalzare una sola volta su una superficie solida, a patto che questa non sia in grado di danneggiare l'energia che lo riveste. Quando possibile, potrà rimbalzare in qualsiasi direzione, volgendo sempre la punta verso il bersaglio con estrema precisione. Ovviamente il rimbalzo deve essere premeditato, dato che Jigen non può modificare a piacere la direzione nel momento in cui il proiettile tocca la superficie solida. Raddoppiando il costo della tecnica Jigen potrà sparare più colpi che ottengono il medesimo effetto. Il proiettile potenziato dall'effetto roulette puà rimbalzare fino a 2 volte.
    Costo: 5

    Juinjutsu #4: Sindrome serpente oscuro
    A partire dal proprio cuore, all'altezza del petto o dalla schiena, si materializzerà un grosso boa di oscurità ampio poco più di un braccio umano normale e lungo circa 5 metri: il suo scopo è scagliarsi contro il nemico, morderlo e intrappolarlo nelle sue spire. Non può muoversi al di fuori del corpo dell'utilizzatore a meno che non sia riuscito ad avvinghiarsi sul corpo di un'altra persona. I morsi non avvelenano, ma la sua pelle è molto dura ed è difficile liberarsi dalla sua morsa. Se riesce nel suo scopo di costringere però, il bersaglio avrà i movimenti limitati finché il serpente perdura, in funzione della sua forza fisica in rapporto a quella del serpente (pari al 75% della forza dell'utilizzatore). Il serpente può apparire anche da un elemento che è stato incantato dalle tecniche "Arma Diabolica" e "Arma Risonante di Tenebra".
    Costo: 1 di mantenimento


    AMMO WIND CANNON - Questa tecnica permette di cambiare la funzione dei proiettili lanciati dalla pistola di Jigen, aumentando di molto la loro massa trasformandoli in piccole sfere di aria compressa. La nuova massa diminuisce la velocità dei colpo, che si muoverà al doppio della velocità di Jigen, tuttavia permetterà alla sfera di esplodere a contatto, generando contenuti ma violenti danni da impatto. La sfera è grande circa quanto una pallina da golf, ma quando esplode aumenta le sue dimensioni a 15 cm di diametro. Lo fa in maniera esplosiva e a comando di Jigen, normalmente non è capace di infliggere particolari danni avendo un uso più strategico, ma quando viene sparata col proiettile potenziato dall'effetto roulette, l'esplosione andrà in base alla potenza di penetrazione della pistola di Jigen, quindi potenzialmente addirittura letale.
    Costo: 5

    Potere: Attivo
    AIR GUN

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.

    Note: colpi Air Gus 1/6 (colpo roulette usato)
     
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  12. °Lucifer
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    Uta non aveva mai sottovalutato il suo avversario, neanche per un istante, ma aveva commesso quell'errore con quel serpente che era sbucato fuori dal suo petto. Il fendente virato con la sua katana non ebbe nessun effetto su quella bestia, che iniziò ad aggrovigliarsi sul suo braccio e sul suo corpo. Si era infilato in una bruttissima situazione, quelli sarebbero stati, probabilmente, gli ultimi istanti del loro combattimento.
    Jigen aveva sfruttato la sua capacità di far rimbalzare i proiettili per far esplodere anche la seconda sfera creata da Uta a metà del tragitto; i due sarebbero stati, per la seconda volta, investiti dalle fiamme e avrebbero riportato ustioni ancora più gravi delle precedenti. Essendo il non-morto a mezz'aria e limitato nei movimenti da quel serpente che iniziava ad aggrovigliarsi al suo corpo, era il momento di tentare il tutto per tutto: Uta era eccitatissimo, sentire le urla di dolore del suo avversario l'aveva mandato in uno stato di estasi, il suo sguardo era quello di un folle che non desiderava altro che sangue e dolore, tutte quelle sensazioni erano superiori a tutto ciò che avrebbe potuto provare con qualsiasi droga o alcolico nella sua vita precedente.
    Spostarsi in tempo era fuori discussione, così sfruttò il fatto che il suo braccio sinistro non venne preso di mira dal serpente: tramite esso avrebbe menato un movimento simile ad un fendente, tenendo il braccio completamente teso e davanti a sé, in modo da evitare il primo proiettile diretto alla sua mano e da intercettare il secondo proiettile con l'osso del suo avambraccio. Il movimento non serviva soltanto a tale scopo, ma anche a materializzare una frusta di fuoco nelle sue mani, lunga cinque metri, che avrebbe dovuto impattare sul braccio di Jigen all'inizio del suo scatto, con lo scopo di disarmarlo e impedirgli di sparare quel proiettile verso il suo volto, o, nel caso fosse già partito, di deviare la sua traiettoria grazie al suo impatto; la frusta sarebbe stata inoltre capace di infliggere ustioni notevoli al suo braccio, in quanto potenziata dalla stessa piromanzia utilizzata in precedenza da Uta.
    Qualche istante dopo l'uomo avrebbe dovuto sentire qualcosa aggrovigliarsi intorno alle sue gambe, in modo da limitare i suoi movimenti e coinvolgere un'area più estesa possibile, ed esplodere. Si trattava del centipede che aveva viaggiato in superficie, veloce tanto quanto il non-morto. Il suo avversario lo aveva notato, ma era probabile che non avesse fatto caso alla sua velocità o non avesse avuto l'occasione di occuparsene in quel breve lasso di tempo e avesse preferito provare ad eliminare Uta.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Ustioni di grave entità al petto, ustioni di media entità sul ventre, braccio sinistro rotto
    Status Psicologico: In estasi
    Energia: 31/80
    Tecniche usate:

    Centipede (Mutazione II): x2
    Dalle gambe o dal braccio dell'utilizzatore si genererà un grottesco millepiedi, lungo quarantcinque (cinque di zanne e quaranta di corpo) centimetri e spesso poco meno di un braccio, il quale avrà due modalità di movimento: una in superficie e una sottoterra. Nella prima sarà veloce quanto il suo utilizzatore, mentre nella seconda avrà una velocità ridotta del 50%. La sua struttura, la quale gli consente di compiere ciò, gli permette anche di infilarsi facilmente in una ferita allargandola e rendendola più profonda con dei piccoli ma rapidi tagli effettuati dalle due piccole zanne, quasi incapaci di provocare danni ad una zona del corpo non danneggiata.
    La sua sua stretta e la sua esplosione avranno una forza equivalente al 50% di quella del suo utilizzatore, e non è affatto da sottovalutare in quanto la creatura può facilmente aggrovigliarsi ad un corpo e rendere abbastanza estesa la zona colpita.
    Il millepiedi, al contatto con un corpo contaminato, genererà una sostanza vischiosa sulla pelle dell'infetto rendendo ancora più semplice muoversi su quella superficie ma risulterà estremamente appiccicoso e difficile da separare da essa.
    Costo: 2 di mantenimento x2

    Piromanzia #4: Frusta infuocata
    Attraverso l'energia sarà possibile materializzare una massa di fuoco molto intensa che si allungherà seguendo i movimenti della mano come se fosse una vera e propria frusta. La tecnica si allunga fino ad un massimo di 5 metri, infligge un danno da impatto come se fosse un'arma materiale ma oltre a questo rilascia anche una leggera ustione sulla zona colpita senza perdere le fiamme proprie ma riuscendo comunque ad influenzare la zona colpita. La fiamma se trova materiale combustibile continuerà a bruciare aumentando l'entità dell'ustione per 5 turni. Dopo la prima sferzata la frusta scompare.
    Costo: 5

    Piromanzia #8: Ritorno di Fiamma
    Utilizzabile per potenziare una tecnica che si sta per scagliare dalle proprie mani. Quando la tecnica lanciata colpisce un bersaglio che è già colpito da alcune fiamme che lo ustionano sul corpo, la tecnica potenziata con questa Piromanzia risulterà più efficace nell'infliggere ustioni e le allargherà notevolmente l'ampiezza delle fiamme che avvolgono il bersaglio. Inoltre il conteggio di tutte le fiamme coinvolte per il loro spegnimento viene azzerato.
    Costo: 5

    Potere: Attivo
    Livello 1:
    - Il virus combatte le sostanze nocive all'interno del corpo di Uta, rendendo inoffensivi veleni convenzionali e sostanze simili non derivanti da poteri.
    - Il virus, una volta portato all'esterno del corpo di Uta, può sopravvivere per un massimo di due turni e ad una distanza massima di dieci metri dal corpo da cui ha origine; superato il numero di turni massimo o la distanza limite, esso tornerà ad essere soltanto del normalissimo sangue.
    - Un nemico che subisce una ferità di entità media o superiore viene contaminato dal virus per i prossimi tre turni e non potrà rigenerare le sue ferite in alcun modo. Danneggiarlo di nuovo non aumenta i turni di contaminazione, ma resetta il conto alla rovescia.
    - Il virus è capace di mutare in varie forme, le quali determineranno delle caratteristiche comuni alle tecniche generate con il suo sangue:
    • Mutazione I: Si tratta di tecniche dotate di un ridotto potenziale esplosivo, destinate a infliggere danni mirati e/o tattici grazie alla loro velocità elevata. Possono arrivare ad una velocità pari al doppio di quella dell'utilizzatore.
    • Mutazione II: Si tratta di tecniche dotate di un potenziale offensivo maggiore, destinate a infliggere danni più ingenti e meno mirati. La loro velocità massima è pari a quella dell'utilizzatore.

    Note: Jane nascosta negli harem pants, Katana impugnata nella mano destra.

    EDIT: Modificata l'entità della ferita al braccio.


    Edited by °Lucifer - 29/8/2017, 17:21
     
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  13. Willy123
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    La mossa di Uta gli permise di salvarsi da quel colpo che sicuramente sarebbe risultato mortale, ma che in ogni caso fu in grado di mettergli fuori gioco il braccio libero. La serpe nera, ormai, era avvolta attorno al braccio armato della katana e alle gambe del ragazzo, continuando a stringerlo nelle sue spire e mordendogli anche la gamba destra, in modo da ferirlo ulteriormente. Nel mentre che Jigen cercava di riposizionare l'arma per sparare il terzo colpo però, Uta ebbe riflessi abbastanza pronti da lanciare una sferzata contro la mano arma del sicario, che fu colpito da una nuova bruciatura. Digrignò i denti, cercando di mantenere in ogni caso l'impugnatura dell'arma, evitando quindi di lasciarla andare. Per il centipede, invece, vi era poco da fare, se non cercare di non perdere entrambe le gambe, ma solo una, la sinsitra. Jigen allargò le gambe, così che gli fosse impossibile colpire entrambi gli arti ingeriori. L'esplosione avvenne senza problemi, facendo inginocchiare l'uomo sulla gamba ferita, ormai quasi inutilizzabile. Il sicario avrebbe urlato di dolore, iniziando quasi a lacrimare, ma guardò in modo decisamente serio Uta, mentre nuovamente, dai suoi piedi, sarebbero comparsi degli squali d'ombra, per l'esattezza 3, tutti intenti a raggiungere Uta, che orami era praticamente ad un metro di distanza dopo lo scatto di Jigen. Sarebbe stato decisamente difficile, se non impossibile, evitare quelle bestie assetate di sangue, soprattutto ora che potevano seguire la sua scia odorosa. Uno mirava alla gamba destra, uno al busto e l'altro alla testa. Quasi in contemporanea con quella tecnica, Jigen avrebbe cercato nuovamente di portare la pistola in direzione di Uta, così da spararsgli il suo ultimo proiettile, nuovamente all'altezza del cuore, che avrebbe dovuto raggiungerlo poco dopo l'impatto con lo squalo. Fatto quello, Jigen avrebbe lasciato cadere a terra la sua arma, piegandosi lentamente in avanti e dopo pochi attimi accasciarsi a terra di peso, ancora cosciente, mentre guardava in direzione di Uta, sperando che quel suo ultimo attacco fosse quello decisivo. Non aveva altre forze in corpo e le bruciature e le ferite si facevano decisamente sentire. Avrebbe vinto o quel ragazzino l'avrebbe fatta franca? tutto si sarebbe deciso in quei pochi attimi.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Bruciatura di grave entità al ventre, Bruciature gravi su tutto il braccio sinistro, Bruciatura di media entità sulla mano destra, Ferita grave da esplosione alla gamba sinistra (gamba inutilizzabile)
    Status Psicologico: Esausto e provato
    Energia: 18/80
    Tecniche usate:
    Juinjutsu #4: Sindrome serpente oscuro
    A partire dal proprio cuore, all'altezza del petto o dalla schiena, si materializzerà un grosso boa di oscurità ampio poco più di un braccio umano normale e lungo circa 5 metri: il suo scopo è scagliarsi contro il nemico, morderlo e intrappolarlo nelle sue spire. Non può muoversi al di fuori del corpo dell'utilizzatore a meno che non sia riuscito ad avvinghiarsi sul corpo di un'altra persona. I morsi non avvelenano, ma la sua pelle è molto dura ed è difficile liberarsi dalla sua morsa. Se riesce nel suo scopo di costringere però, il bersaglio avrà i movimenti limitati finché il serpente perdura, in funzione della sua forza fisica in rapporto a quella del serpente (pari al 75% della forza dell'utilizzatore). Il serpente può apparire anche da un elemento che è stato incantato dalle tecniche "Arma Diabolica" e "Arma Risonante di Tenebra".
    Costo: 1 di mantenimento

    Juinjutsu #5: Squali dell'abisso profondo x2
    Dai piedi dell'utilizzatore salterà fuori, come salta dall'acqua, uno squalo lungo 2 metri e ampio circa 60 centimetri composto esclusivamente di oscurità. Sprofonderà subito dopo di nuovo nel terreno, mostrando solo la pinna nera. Lo Squalo si muove normalmente ad una velocità pari a quella dell'utilizzatore, si muoverà in linea retta fino a 15 metri di distanza e al momento opportuno può attaccare il nemico saltando fuori dal terreno col preciso scopo di infliggere un potente morso che può anche rivelarsi fatale. Tuttavia, se al momento in cui questa tecnica viene lanciata il nemico è ferito, lo squalo potrà essere animato dalla sete di sangue e carne, che lo porterà a raddoppiare la sua velocità, seguire il nemico fino ad una portata illimitata e lo libererà dal vincolo di muoversi in linea retta, muovendosi contro il nemico privo di controllo. Quando questa tecnica viene attivata, è possibile pagare il doppio del suo costo per evocare altri due squali bonus. Dopo il primo salto lo squalo scomparirà in ogni caso, e non può ritardare la sua corsa in alcun modo che pur seguendo il nemico rimane un percorso diretto.
    Costo: 10

    Potere: Attivo
    AIR GUN

    - Livello 1
    - In questo livello i proiettili lanciati dalla pistola aumentano leggermente la loro capacità di penetrazione. Quando Jigen spara aria pura piuttosto che proiettili, questi colpi risultano molto più facili da distruggere e da deviare.
    - I proiettili sparati sono circondati da un'energia vorticante che allarga di poco la ferita della zona colpita, provocando danni fisici superiori e perdita di sangue aggiuntiva.
    - Ogni volta che ricarica completamente la pistola, Jigen ottiene un effetto "roulette" che gli permette di scegliere uno dei suoi proiettili ed aumentare ulteriormente la sua potenza distruttiva. Arrivato a quel proiettile, Jigen potrà sparare un colpo potenziato più forte degli altri.

    Note: colpi Air Gus 0/6 (colpo roulette usato)
     
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  14. °Lucifer
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    Così quello sarebbe stato l'epilogo di quel caotico combattimento, in cui entrambi avevano lottato fino ad esaurire le forze anche se mossi da una volontà differente: Jigen combatteva per la sua vita, Uta per andare alla ricerca di quel dolore puro che desiderava trasformare in arte.
    In preda all'estasi Uta si accorse soltanto ora che il fuoco che aveva sparso per il locale aveva iniziato a divampare, a bruciare quel locale in legno con loro due all'interno. Poteva sentire il calore aumentare sempre di più, il fumo che avrebbe iniziato a rendere la respirazione più difficile, ma quello sarebbe stato l'ultimo dei loro problemi; non che fosse qualcosa di trascurabile, ma i due non sarebbero di certo usciti da lì con le loro gambe. Era probabile che la proprietaria del locale avesse chiamato i soccorsi prima di scappare, ma l'avrebbe scoperto soltanto in seguito...sempre se ci sarebbe stato, un seguito.
    Jigen sarebbe stato buttato a terra dalla prima esplosione, e Uta avrebbe potuto osservare compiaciuto le smorfie di dolore espresse dal suo viso; l'eccitazione sovrastava la gravità della situazione e delle sue ferite, portando il non-morto a desiderare che tutto ciò non finisse mai. Avrebbe voluto allungare la loro agonia per sempre, imprimerla in una tela e renderla eterna, ma il mondo reale aveva delle esigenze molto diverse da quelle di Uta. Il mondo reale era sempre in corsa, il tempo non si arrestava mai, ed era una vera e propria gara per la sopravvivenza...una gara che Jigen non aveva intenzione di perdere.
    L'uomo avrebbe infatti evocato altri tre squali, i quali si sarebbero avventati verso lo zombie con lo scopo di fare quanti più danni possibili; il suo avversario avrebbe anche sparato un colpo diretto al suo cuore, che non l'avrebbe ucciso ma l'avrebbe privato dei sensi istantaneamente. Uta non gli avrebbe mai permesso di rovinare in quel modo il suo divertimento: i suoi movimenti erano estremamente limitati dal serpente, per gli squali non avrebbe potuto fare nulla, ma per il proiettile sì. Divincolandosi sarebbe riuscito a sfruttare quella creatura che avvinghiava tutto il suo corpo per parare il colpo sparato da Jigen; perché farlo se qualche istante dopo degli squali lo avrebbero dilaniato? Perché faceva parte del gioco. Uta non voleva negarsi alcuna sensazione, né voleva perdersi gli ultimi istanti di quello spettacolo. Nel momento in cui Jigen aveva lanciato gli squali, un secondo centipede sarebbe sbucato dal terreno: sfruttando il fatto che il suo corpo era infetto e la sua gamba ridotta male, si sarebbe infilato nella sua ferita tramite le sue zanne e sarebbe esploso, poco prima che lo squalo azzannasse il volto del non-morto, consentendo a quest'ultimo di osservare il momento in cui la già malridotta gamba sinistra del suo avversario sarebbe stata ridotta a qualcosa che...difficilmente sarebbe stata definibile con il nome di "gamba". Questa scelta aveva un solo scopo, quella di procurare all'uomo più dolore possibile prima che perdesse conoscenza: Uta avrebbe potuto farlo avvinghiare alla testa, o farlo esplodere in qualsiasi altro punto, ma era in quel punto che avrebbe ottenuto il risultato desiderato.
    Giusto il tempo di godere di quest'ultima scena, impressa nella sua testa come una foto, prima che il mondo continuasse la sua corsa e lo inghiottisse, strappandolo da quella dimensione distorta creata dalla sua mente. Uno squalo gli avrebbe azzannato la gamba destra, quasi strappandogliela; uno avrebbe mirato al busto, ma i danni sarebbero stati quasi nulli in quanto il suo corpo era in gran parte coperto dal serpente; il terzo avrebbe messo fine ai deliri di Uta, azzannandolo alla testa e privandolo dei sensi. Attacco che, se non fosse stato uno zombie, sarebbe stato quasi sicuramente mortale per lui.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Ustioni di grave entità al petto, ustioni di media entità sul ventre, braccio sinistro rotto, gamba destra quasi strappata dal corpo, testa ferita gravemente
    Status Psicologico: Privo di sensi
    Energia: 29/80
    Tecniche usate:

    Centipede (Mutazione II): x1
    Dalle gambe o dal braccio dell'utilizzatore si genererà un grottesco millepiedi, lungo quarantcinque (cinque di zanne e quaranta di corpo) centimetri e spesso poco meno di un braccio, il quale avrà due modalità di movimento: una in superficie e una sottoterra. Nella prima sarà veloce quanto il suo utilizzatore, mentre nella seconda avrà una velocità ridotta del 50%. La sua struttura, la quale gli consente di compiere ciò, gli permette anche di infilarsi facilmente in una ferita allargandola e rendendola più profonda con dei piccoli ma rapidi tagli effettuati dalle due piccole zanne, quasi incapaci di provocare danni ad una zona del corpo non danneggiata.
    La sua sua stretta e la sua esplosione avranno una forza equivalente al 50% di quella del suo utilizzatore, e non è affatto da sottovalutare in quanto la creatura può facilmente aggrovigliarsi ad un corpo e rendere abbastanza estesa la zona colpita.
    Il millepiedi, al contatto con un corpo contaminato, genererà una sostanza vischiosa sulla pelle dell'infetto rendendo ancora più semplice muoversi su quella superficie ma risulterà estremamente appiccicoso e difficile da separare da essa.
    Costo: 2 di mantenimento

    Note: Jane nascosta negli harem pants, Katana caduta a terra
    
     
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  15. Willy123
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    Jigen era già a terra e avrebbe potuto fare ben poco per evitare il secondo centipede che gli dilaniava la carne della gamba inistra per cercare di entrare più a fondo nell'arto, procurandogli dolori che solo le sue urla potevano descrivere in quel momento. E poco dopo ci fu la seconda esplosione, più interna e decisamente più grave, che fece schizzare contro la parete il piede, azzoppando definitivamente il sicario, che con un ultimo urlo socchiuse gli occhi, mentre vedeva come i suoi squali avevano ricambiato il favore della gamba...in modo forse eccessivo. Con la perdita di sensi di Jigen sarebbe scomaprso anche il serpente che tratteneva Uta ed anche gli squali smisero di dilaniarli il corpo. Il fuoco divampava tutto attorno a loro, rendendo quell'ambiente un vero e proprio forno, anche se Jigen, in quelle condizioni, se ne rendeva conto appena. Fortunatamente la proprietaria del locale aveva già avvisato i soccorsi appena iniziato lo scontro, vedendo le prime sfere infuocate che volavano per aria, capendo che la situazione non era delle migliori per il suo locale. Chi avrebbe pagato i danni? Che fine avrebbero fatto i contendenti di quello scontro? Di certo il sicario non aveva la minima idea di porsi quelle domande in quel momento, dato che era sdraiato a terra intento a sperare che qualcuno lo salvasse da morte quasi certa.

    CITAZIONE
    Status Fisico: Bruciatura di grave entità al ventre, Bruciature gravi su tutto il braccio sinistro, Bruciatura di media entità sulla mano destra, Gamba sinistra esplosa e divisa in due
    Status Psicologico: Privo di sensi
    Energia: 18/80
    Tecniche usate://
    Potere: Disattivo

    Note: colpi Air Gus 0/6 (colpo roulette usato)

    CITAZIONE
    Combattimento concluso
     
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15 replies since 23/8/2017, 20:28   326 views
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