Pervert Member
Improvvisamente un rumore sinistro ruppe il clima rilassato che ormai si era instaurato il quel capanno fatiscente, introducendo così la caduta di un'oggetto di modeste dimensioni al di sopra della sua testa. Quell'oggetto di così grandi dimensioni si rilevò essere una delle travi che reggeva il tetto dell'edificio e che, a causa degli spostamenti dei due all'interno dell'edificio, stava crollando sulla povera ragazza.La disgrazia venne fortunatamente evitata da uno scatto ferino del ragazzo che si proiettò sulla ragazza, così da far cadere entrambi a terra mentre la trave impattava con il terreno sottostante innalzando un polverone che oscurò la visuale di entrambi i ragazzi.Appena la polvere si diradò la ragazza si trovava con la schiena a contatto con il pavimento mentre il ragazzo le stava sopra, con gli occhi chiusi a causa della polvere che li irritava e lo faceva tossire.La ragazza, che aveva riacquistato la vista prima del suo amichetto iniziò ad arrossire mentre osservava la posa in cui si ritrovavano lì a terra ma, sopratutto, nel notare che entrambe le mani di quello splendido ragazzo che l'aveva salvata da un pericolo così grande, erano entrambe saldamente arpionate ai suoi seni.Ma perché ci troviamo in questa situazione...Pensò la ragazza mentre si limitava ad arrossire ed a distogliere lo sguardo dal viso del ragazzo e volgendolo verso la trave che era ormai ferma al suolo.Il cuore le martellava nel petto e non accennava a fermarsi per l'imbarazzo dovuto alla presa del giovane sulle sue gioie e, come se non bastasse, il contatto delle loro zone intime separate l'uno dall'altra solamente dai reciproci indumenti.La ragazza era imbarazzata e non sapeva come reagire, anche perché dentro di lei si scontravano il sentimento di volersi togliere da quella situazione ed il desiderio che quel tipo andasse oltre.