Pervert Member
La ragazza, che ora si trovava all'interno dell'edificio, si sentiva alquanto osservata da quel ragazzo che aveva incontrato poco prima e che ora gli stava facendo da scorta mentre in quello stabile regnava ormai il silenzio più assoluto ed imbarazzante che fosse mai esistito sulla faccia della terra. Fortunatamente le parole di Duncan lo spezzarono con un pretesto alquanto interessante e cioé la demolizione di quella catapecchia.Shen aveva parecchi, anzi troppi progetti per la testa e non aveva dedicato nemmeno un secondo a pianificarne l'attuazione e, come le evidenziò il ragazzo inizialmente, demolire quello stabile con le proprie forze sarebbe stata una fatica immane per una persona sola anche se ben attrezzata o dotata di poteri sbalorditivi.Bhe si, in effetti hai ragione...La lupacchiotta si limitò a questa singola frase, mentre diede un leggero colpo ad un'asse che era caduta a terra ormai da parecchio tempo, dato che la polvere che vi giaceva sopra si dileguò, al colpo di punta della ragazza-lupo, in una nuvola grigiastra espandendosi nell'aria che odorava di chiuso che li circondava.Al che il ragazzo interruppe Shen con delle scuse per poi passare subito alle presentazioni di dovere che però non vennero fatte quando di dovere. Così l'attenzion della lupa tornò di nuovo alla sua nuova compagnia, che a quanto pareva aveva il nome di Duncan, il quale le porse la mano in segno di saluto al quale la ragazza rispose con un'energica stretta di mano ed un sorriso seguito dalla pronuncia del suo nome.Piacere, io mi chiamo Shen e per concludere il paragrafo orecchie e coda una volta per tutte...Esordì la ragazza-lupo con fare simpaticizzante sorridendo con dolcezza....Sono un'anomalia genetica e nulla di più, sono umana e non sono un ibrido ahahahahE la dolce risata della ragazza riecheggiò così per tutto lo stabile producendo un eco alquanto inquietante.