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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai" ma che cavolo . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a vedere cosa stesse scrivendo sul . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a vedere cosa stesse scrivendo sul piccolo diario che aveva . -
Riemman.
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a vedere cosa stesse scrivendo sul piccolo diario che aveva appoggiato sulle gambe. immaginate il mio stupore nell'accorgermi che dagli shorts faceva capolino ben più di una penna! . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a vedere cosa stesse scrivendo sul piccolo diario che aveva appoggiato sulle gambe. immaginate il mio stupore nell'accorgermi che dagli shorts faceva capolino ben più di una penna! Si stava masturbando, cosi gli dissi . -
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a vedere cosa stesse scrivendo sul piccolo diario che aveva appoggiato sulle gambe. immaginate il mio stupore nell'accorgermi che dagli shorts faceva capolino ben più di una penna! Si stava masturbando, cosi gli dissi: "Ma che cazzo! Mica siamo in un hentai dove basta tirare fuori l'augello per rimediare un pompino da una tsundere indignata! Rimettilo nei pantaloni!" Neanche il tempo di finire la frase, che a noi si avvicinò . -
Riemman.
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Quella era davvero una serata noiosa. Per essere agosto era molto freddo, e pioveva a dirotto. Sul soffitto si era formata una patina di unto e grasso, maledetta friggitrice! Al ristorante non era venuto nessuno, così mi ero messo a pulire le vetrate, quando improvvisamente sentii una terribile puzza. La porta si aprì facendo suonare il campanello sulla porta, quello automatico. Andai a vedere chi era e notai che non c'era nessuno. Tornato dentro, però, notai un ragazzo seduto al tavolo vicino all'area giardino all'esterno; subito pensai: ma che cavolo", e andai a vedere cosa stesse scrivendo sul piccolo diario che aveva appoggiato sulle gambe. immaginate il mio stupore nell'accorgermi che dagli shorts faceva capolino ben più di una penna! Si stava masturbando, cosi gli dissi: "Ma che cazzo! Mica siamo in un hentai dove basta tirare fuori l'augello per rimediare un pompino da una tsundere indignata! Rimettilo nei pantaloni!" Neanche il tempo di finire la frase, che a noi si avvicinò una splendida ragazza. Bionda, sinuosa. Dov'era stata fino a quel momento? Perché non l'avevo notata prima? La fissai negli occhi ambrati e .