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In quanto ad inventarsi delle scuse, Doflamingo era veramente una schiappa, anche in quella occasione non fu sufficientemente persuasivo da convincere il controllore a cedergli il posto in modo che potesse salire senza alcun problema sul treno. Cercò di nascondere il nervosismo, avrebbe voluto reagire alla sua solita maniera, ma avrebbe rischiato troppo, specie in presenza di tutte quelle persone, un numero così alto di possibili ostacoli gli avrebbero reso impossibile salire a bordo del mezzo.
"Cazzo... Devo trovare un altro modo, sennò lo perdo il treno." Pensò il biondo che si limitò semplicemente con un cenno del capo, mentre osservava il controllore cambiare atteggiamento, come se non gli quadrasse la figura di Doffy all'interno del personale della stazione. Fortunatamente, esso indietreggiò per fare alcuni controlli su di lui, quella era un'ottima occasione per Doflamingo per passare ad un piano di riserva. Senza destare troppi sospetti verso gli altri, indietreggiò rapidamente, immischiandosi in mezzo alla gente che attendeva la partenza del treno, così da sparire momentaneamente alla vista dell'uomo che interpellò per provare a salire in incognito. Immergendosi in mezzo alla folla, si tolse il cappello, la camicia e la cravatta, rimanendo con solo la canottiera ed i pantaloni verdi addosso, tutti indumenti del povero controllore cui furono tolti. Sembrava che l'emissario dal Vaticano dovesse arrivare a momenti, i controllori che tendevano gli ingressi del mezzo non erano tanti in confronto alla calca presente, perciò stava macinando qualcosa nella testa. E più lo faceva, più si portava all'esterno di quel mare di persone, in modo che quel controllore non potesse vederlo. Una volta allontanatosi a sufficienza, si guardò attorno, notando quante persone lo circondavano.
"Forse potrei creare un po' di casino per distrarre i controllori e allontanarli dalle loro posizioni vicino alle entrate del treno..." Disse dentro di sé Doflamingo. A quel punto, notando che comunque c'erano delle persone che non sembravano dei tizi tranquilli e pacati, ma che erano i classici personaggi da bar o da birrerie scadenti, grossi, barbuti e con un'indole piuttosto irascibile, stava meditando di accendere la miccia che avrebbe fatto scoppiare una rissa, capace di destabilizzare i controllori finché l'ordine non fosse stato ristabilito. Infilandosi le mani nelle tasche, tirò fuori i guanti ed indossandoli, azionò i suoi fili, avvicinandosi molto furtivamente ad un energumeno alto quanto lui ma grosso il doppio, era accanto ad altri tizi come lui. Quelle persone erano più vicini ai controllori piazzati nei pressi del treno, sarebbero stati gli unici in grado di sistemare la faccenda una volta cominciata. Arrivando con tutti i fili nei pressi del sedere dell'armadio più in avanti, si appese al bordo dei suoi jeans e facendo forza, tirò giù i pantaloni di quell'uomo, scoprendogli così un paio di boxer rossi dai disegni alquanto imbarazzanti. Il tizio sarebbe scattato, sorpreso da quell'improvvisa situazione e si sarebbe girato verso l'altro energumeno dietro di lui, con uno sguardo piuttosto minaccioso, non avrebbe potuto sentire cosa gli stesse dicendo, ma quel tizio sarebbe esploso, mettendo le mani addosso all'altro individuo. Il tutto mentre Doflamingo ritraeva velocemente i fili nel suo guanto, attendendo l'evolversi degli eventi.
"Fufufufu. Avanti, fate scoppiare il casino, bestioni!" Avrebbe detto dentro di sé, ghignando divertito e speranzoso che questa strategia, piuttosto bizzarra, potesse funzionare.
Status Fisico: illeso
Status Psicologico: cauto
Energia: 95/100
Tecniche: //
Potere: Ito-Ito attivo
Livello 2
- I fili che escono dalle dita dei guanti possono raggiungere una distanza massima di 5 metri;
- Percorrono tale distanza ad una velocità pari al livello di Mach del possessore;
- I fili sono resistenti più del ferro e possono attaccarsi agli oggetti o alle persone per manipolarle a distanza;
- Questi fili possono essere usati come lame, la capacità di taglio è pari a quella di una lama di una spada
Armi ed Equipaggiamento: Fly [pacco da 11], Python 357 e Droga: Pillola Energetica nella tasca destra, assieme al guanto destro. Droga: Tonico Energetico e Caricatore per pistole [20 pallottole] nella tasca sinistra assieme al guanto sinistro. Pillola XLR8 nella Gemma Alfa sempre nella tasca sinistra.
Note:. -
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Doflamingo aveva molte idee creative per situazioni divertenti, ma la situazione richiedeva un pò più di serietà e un profilo drasticamente più basso almeno in un primo momento, oltre al fatto che il suo spogliarello non passò affatto inosservata, ma le cose andarono un pochino diversamente da come aveva immaginato: appena i due energumeni si scambiarono una feroce occhiataccia, si misero si le mani addosso, ma iniziarono poi a baciarsi con passione, mostrando la loro natura omosessuale. Il che andò forse fin troppo bene a Doffy, visto che il suo spogliarello e il gesto di quei due gorilla venne scambiato per il tipico flash mob a favore dell'omosessualità che ben presto tutti quanti ignorarono, mantenendo la quiete nella stazione mentre il treno serrava le porte e si preparava a partire. Doffy non aveva ancora realizzato che creare scompiglio in stazione, che era probabilmente circondata da soldati, non era assolutamente una buona idea. Il suo obbiettivo era creare scompiglio solo una volta nel treno e solo quando questo sarebbe stato in corsa e isolato dal resto del mondo, dove nessuno sarebbe riuscito ad arrivare tempestivamente per salvare la situazione. Valeva la pena provare in un altro modo, possibilmente fuori da quella stazione dove oramai si era creato fin troppa curiosità. . -
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Ennesimo tentativo di infiltrazione fallito. Doflamingo sperava che con quello scherzetto, i due energumeni si pestassero a sangue e solo l'intervento dei controllori avrebbe potuto sedere le anime irrequiete, ma niente. Quei due, invece di darsele di santa ragione, mostrarono ciò che erano in realtà, due omosessuali che si apprezzarono a vicenda, manifestandolo con un bacio.
"Porca puttana... Ci mancava solo di beccare gli unici due gay in mezzo alla folla!" Pensò stizzito il biondo che innervosito non stava mantenendo la lucidità nel pensare subito ad un piano C, considerato che i piani A e B non funzionarono. Doveva mantenere la calma e pensare ad un metodo più efficace per salire su quel treno che stava per partire, in quanto le porte si erano chiuse e forse, senza che se ne accorgesse, l'emissario dal Vaticano aveva già messo piede a bordo. Prenderlo in quel momento, di fronte a tutta quella gente, rischiando di terminare la sua corsa ancor prima di cominciarla era troppo rischioso, avrebbe dovuto provarci proprio all'inizio, al di fuori della stazione, quando il treno non era ancora ad alta velocità, ma si muoveva lentamente, allontanandosi pian piano dalla stazione per poi raggiungere un elevato chilometraggio successivamente. Senza dare troppo nell'occhio, uscì dalla stazione, recandosi in prossimità di un punto piuttosto vicino ad essa, scavalcando le varie recinzioni che separavano i binari da tutto il resto. Si nascose dietro ad una delle cabine elettriche presenti ai margini della corsia attraversata dal binario del treno, aspettando che esso passasse di lì, da così vicino dubitava potesse sfrecciare subito dopo esser partito dalla stazione di Roma. Il suo obiettivo era il settimo vagone, quello più vicino al vagone di coda che conservava ermeticamente gli oggetti che Doflamingo avrebbe dovuto distruggere prima di raggiungere la destinazione. Avrebbe sfruttato i suoi fili per attaccarsi alla porta del vagone, provando ad usufruire di una delle sue tecniche per sfondarla prima ancora di ritrovarsi al suo esterno e non riuscire a muoversi dovendo fare i conti con il fortissimo vento che gli avrebbe sbattuto contro causato dalla velocità con cui il treno avrebbe cominciato a viaggiare. Non restava altro da fare che provare anche tale strategia, seppur grossolana, forse era l'unico modo per poter salire su quel mezzo ed iniziare ad occuparsi del carico, sia passeggeri che merce. Il treno era partito e Doffy era pronto ad azionare i suoi fili per appigliarsi al penultimo vagone.
"Non posso fallire!" Esclamò, pronto a prendere "al volo" il treno.Status Fisico: illeso
Status Psicologico: determinato
Energia: 100/100
Tecniche: //
Potere: Ito-Ito attivo
Livello 2
- I fili che escono dalle dita dei guanti possono raggiungere una distanza massima di 5 metri;
- Percorrono tale distanza ad una velocità pari al livello di Mach del possessore;
- I fili sono resistenti più del ferro e possono attaccarsi agli oggetti o alle persone per manipolarle a distanza;
- Questi fili possono essere usati come lame, la capacità di taglio è pari a quella di una lama di una spada
Armi ed Equipaggiamento: Fly [pacco da 11], Python 357 e Droga: Pillola Energetica nella tasca destra, assieme al guanto destro. Droga: Tonico Energetico e Caricatore per pistole [20 pallottole] nella tasca sinistra assieme al guanto sinistro. Pillola XLR8 nella Gemma Alfa sempre nella tasca sinistra.
Note:. -
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Una soluzione fin troppo estrema quella di Doflamingo, efficiente si, ma non la più rosea. Nel tentativo di aggrapparsi in quel modo al vagone, Doffy venne sbandato più e più volte sopra al treno, facendo un gran chiasso e quindi doveva essere assolutamente consapevole che aveva attirato l'attenzione: presto qualcuno sarebbe venuto a controllare e aveva poco tempo per nascondersi se non voleva farsi vedere. Come se non bastasse il mezzo prese velocità molto velocemente e le costole incrinate, le spalle dolenti e la schiena vagamente danneggiata del biondo non lo avrebbero aiutato a tenersi saldamente sul treno, ritrovandosi quindi sull'ultimo vagone a dover lottare non poco per rimanere stabile. Gli unici aspetti positivi erano che, in fin dei conti, era riuscito a salirci su quel maledetto treno e che nonostante i danni subiti era ancora perfettamente in grado di gestire la situazione, non lo avevano beccato. I vagoni del treno avevano la tipica forma rettangolare, privi di sporgenze o di elementi inutili. Il muso posteriore dell'ultimo vagone era piatto e non appuntito, forse perché quel treno partiva dal presupposto di essere di sola andata, ma nonostante questo quella parte del vagone non aveva una porta d'emergenza che poteva fungere da punto di congiunzione con altri vagoni, quindi Doffy non poteva entrare comodamente da lì. Inoltre sempre su quello stesso vagone non c'erano sportelli di emergenza che spuntavano dal "tetto" come gli altri vagoni, pertanto avrebbe dovuto faticare. ma il grosso del problema era che probabilmente qualcuno stava per venire a controllare la situazione. Come agire? . -
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"CAZZO!!!" Un'esclamazione fin troppo rosea quella di Doflamingo, non appena sbucò fuori giusto in tempo per fare in modo che i suoi fili si appigliassero al treno che stranamente prese subito gran velocità. Sì sentì tirare con forza, scombussolato dal movimento del mezzo così come dalla velocità ed il corpo, in particolare le ossa ne subirono un po' le conseguenze, anche se non furono gravi. Cercò di mantenersi appiccicato a quel che era l'ultimo vagone, fino a che non fu in grado di restare sufficientemente in equilibrio per poter trovare un modo per entrare. Se avesse provato a salire sul tetto, il vento l'avrebbe sbalzato via, nemmeno i fili sarebbero stati in grado di reggere tanta pressione ad una velocità elevata, probabilmente stava viaggiando ai 200 o i 300 km/h. In ogni caso, si trovava il fondo al treno, era sopra, ma doveva trovare il modo di entrare nel vagone per attuare il suo piano, quello di distruggere gli oggetti custoditi e creare un po' di "spettacolo" in modo da attirare l'attenzione su di sé. Per la questione di avere gli occhi addosso, si portò già avanti, perché qualcuno stava per venire a controllare, chissà da dove avrebbe buttato l'occhio per osservare al di fuori del vagone. I fili non sarebbero stati sufficienti per rimanere appesi al vagone, perciò Doflamingo tirò fuori a fatica dalla tasca destra due dei suoi Fly e li utilizzò come arpioni per tenersi attaccato al treno mentre procedeva a gran velocità verso la destinazione.
"Come diavolo entro adesso?? Non c'è nemmeno uno sportello da forzare..." Pensò il biondo osservando come fosse strutturato quel retro del vagone. Forse, avrebbe potuto portarsi sul lato per vedere se ci fosse qualche portello da forzare, ma avrebbe dovuto fare i conti con il vento che gli avrebbe sbattuto contro, a quella velocità rischiava addirittura d'esser sbalzato via se non si fosse tenuto sufficientemente attaccato al vagone. Non rimaneva che attendere eventuali "aperture" da poter sfruttare e, anche se avesse dovuto fare i conti con qualche controllore, quello sarebbe stato forse l'unico modo per riuscire a salire completamente sul treno.Status Fisico: traumi lievi alle spalle, alle costole e alla schiena.
Status Psicologico: scomodo
Energia: 100/100
Tecniche: //
Potere: Ito-Ito attivo
Livello 2
- I fili che escono dalle dita dei guanti possono raggiungere una distanza massima di 5 metri;
- Percorrono tale distanza ad una velocità pari al livello di Mach del possessore;
- I fili sono resistenti più del ferro e possono attaccarsi agli oggetti o alle persone per manipolarle a distanza;
- Questi fili possono essere usati come lame, la capacità di taglio è pari a quella di una lama di una spada
Armi ed Equipaggiamento: Fly [pacco da 11], Python 357 e Droga: Pillola Energetica nella tasca destra, assieme al guanto destro. Droga: Tonico Energetico e Caricatore per pistole [20 pallottole] nella tasca sinistra assieme al guanto sinistro. Pillola XLR8 nella Gemma Alfa sempre nella tasca sinistra.
Note: 2 Fly estratti, rimasti 9 Fly.SPOILER (clicca per visualizzare)EDIT: modificato il resto del post una volta "salito" sul treno.
Edited by Shirosaki Ogihci™ - 20/1/2017, 19:13. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Qui è finita la tua soglia di gestione della situazione, adesso descrivo io le cose e non ci sono finestrini nell'ultimo vagone in cui sei appeso in questo momento, altrimenti lo avrei scritto.. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Modificato il post.. -
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Appena affondò con i suoi pugnali sul treno. Doflamingo si sarebbe reso conto che non stava cercando di assaltare il vagoncino di rutine che probabilmente si sarebbe arreso con poco: il fatto che i pugnali riuscirono a stento a graffiarlo e ora facevano uno stridulo e assordante suono mentre il biondo stava per perdere la presa la diceva lunga sulla fattura di quel treno. Doflamingo stava scivolando via, restava ben poco di vagone a tenerlo ancorato e doveva quindi pensare in fretta. Come se non bastasse lo sportello superiore del vagone davanti al suo stava per aprirsi, probabilmente qualcuno stava per andare a controllare e per quanto sicuro di sé, Doffy non poteva assolutamente permettersi di combattere in quelle condizioni. Pensare in fretta e cercare buone idee, le due parole chiave che dovevano farsi strada nel suo cervello a quel punto. . -
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I pugnali non riuscivano a reggere sufficientemente il peso, l'attrito dell'aria e la poca "aderenza" con il metallo del vagone, che a quanto sembrò, era più duro del normale e quindi i Fly non affondarono bene per garantire a Doflamingo un appiglio stabile. Era in una condizione di equilibrio precario, se avesse ceduto per un attimo, sarebbe stato sbalzato via e a quella velocità non se ne sarebbe certo uscito con qualche botta o graffio. Un altro fattore a suo sfavore fu la lunghezza del vagone che non gli avrebbe permesso di raggiungere facilmente l'altro vagone, per quanto provasse ad usare i fili per spostarsi. Dunque che fare? Qualcuno stava venendo a vedere cosa stesse succedendo e chi provocasse tutti quei rumori. Non c'era tempo per tergiversare e pensare di resistere a lungo in quelle condizioni, perché probabilmente chi fosse venuto a controllare la situazione, lo avrebbe preso di mira in qualche modo e se avesse avuto un'arma da fuoco non si sarebbe fatto scrupoli a sparargli e lui così com'era messo, non poteva difendersi. Ma ci doveva salire su quel treno e quella determinazione lo portarono a pensare ad una possibile soluzione, estrema, troppo plateale, ma l'unica che avrebbe potuto adottare. Quel vagone non era fatto di alluminio o di un materiale scadente, ma se fosse stato colpito più volte da un'eventuale colpo potente, probabilmente avrebbe ceduto. Avrebbe dunque mosso il braccio destro, materializzando sulla mano destra delle fiamme oscure che avrebbero circondato quella mano ed avrebbe sferrato 3 ripetuti e rapidi colpi contro la parete del treno, per provare a sfondarla almeno in un punto e creare così un appiglio un po' più "sicuro" da sfruttare per pensare successivamente ad un modo per mettere i piedi finalmente all'interno del mezzo.
"FAMMI ENTRARE, PORCA PUTTANA!!!!" Avrebbe gridato fra un colpo e l'altro, sentendo la presa affidata completamente tutta sulla sinistra cominciare a venire meno. Era questione di attimi, dal risultato di quella disperata mossa avrebbe potuto vedere come sarebbe andata a finire.Status Fisico: traumi lievi alle spalle, alle costole e alla schiena.
Status Psicologico: disperato
Energia: 90/100
Tecniche: Juinjutsu #8: Boltex oscuro
All'attivazione di questa tecnica delle fiamme nere avvolgono la propria mano, per poi assumere la forma di una sfera di energia nera che ricoprirà del tutto il pugno. Un pugno sferrato con questa tecnica infligge danni considerevoli al nemico, che spaziano da intensi danni da usura in grado di consumare letteralmente la carne a impatti molto potenti se unito ad una buona forza. Le fiamme restano sulla mano dell'utilizzatore per 3 turni o 3 utilizzi.
Costo: 10
Potere: Ito-Ito attivo
Livello 2
- I fili che escono dalle dita dei guanti possono raggiungere una distanza massima di 5 metri;
- Percorrono tale distanza ad una velocità pari al livello di Mach del possessore;
- I fili sono resistenti più del ferro e possono attaccarsi agli oggetti o alle persone per manipolarle a distanza;
- Questi fili possono essere usati come lame, la capacità di taglio è pari a quella di una lama di una spada
Armi ed Equipaggiamento: Fly [pacco da 11], Python 357 e Droga: Pillola Energetica nella tasca destra, assieme al guanto destro. Droga: Tonico Energetico e Caricatore per pistole [20 pallottole] nella tasca sinistra assieme al guanto sinistro. Pillola XLR8 nella Gemma Alfa sempre nella tasca sinistra.
Note: 2 Fly estratti, rimasti 9 Fly.
Boltex Oscuro 3 utilizzi.. -
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La mossa, per quanto disperata, si rivelò veramente fruttuosa: il metallo si piegò e si incrinò ma davvero molto leggermente, probabilmente provandoci ancora Doffy sarebbe riuscito addirittura ad entrare, ma il problema adesso era un altro: nessuno uscì dalla botola perchè a giudicare dal leggero allarme simile ad un'ambulanza a basso volume, Doffy poteva intuire che era stato scoperto, e che quindi aveva pochissimo tempo per riorganizzarsi e provare a dire la sua. Aveva evitato di cadere rovinosamente dal treno, ma aveva anche rivelato la sua presenza e poteva dire tantissimi saluti all'effetto sorpresa che in una situazione del genere poteva essere davvero vitale. Non poteva sapere cosa stavano facendo gli ospiti del treno per provare ad intercettarlo, ma una cosa era certa: non poteva più restare lì fuori appeso come un salame. . -
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Fortunatamente per Doflamingo, il triplice colpo causato dal Boltex Oscuro si rivelò efficace, seppur non creò una porta improvvisata, ma capì che con altrettanti colpi, avrebbe potuto sfondare quella parete ed entrare finalmente nel vagone. Prendendo così un altro pugnale, perché uno dei due lo lasciò andare proprio per effettuare quel colpo, lo conficcò vicino all'incrinatura, dove il metallo del vagone divenne meno resistente e così poté sfruttare quell'appiglio meno precario per riprovare ancora una volta la stessa tecnica.
"Cos'è questo rumore?" Si chiese, nell'esatto momento in cui sentì partire un'allarme all'interno del treno, evidentemente quel colpo destò l'attenzione di tutti i passeggeri e non ci sarebbe voluto molto prima di raggiungere il biondo e provare a fermarlo.
"Maledizione... Devo almeno entrarci in questo fottutissimo treno!" Esclamò nella sua testa, preso ancora una volta dalla rabbia, dal nervosismo e dalla frustrazione d'essere ancora all'esterno del mezzo. Aggrappandosi con la sinistra sul pugnale conficcato vicino alla lamiera piegata e lasciando andare l'altro pugnale che si perse come il primo, Doflamingo fu pronto a sferrare altri 3 colpi addosso a quella parete, sempre servendosi delle fiamme oscure che avvolsero la mano destra. Colpì più o meno nella stessa zona dove il metallo si deformò, ci mise più forza avendo un appoggio leggermente più stabile e sentì quel materiale piegarsi più notevolmente sotto quei colpi decisi e violenti.
"DAI!! CE LA...! DEVO...! FARE!!!" Esclamò, sillabando la frase fra un colpo e l'altro, come se si stesse auto incitando a darci più forza, a sfondare quella parete e poter finalmente mettere piede su quel treno. Una volta salito, da lì avrebbe dovuto pensare a come sbarazzarsi del vagone contenente gli oggetti che doveva distruggere e a come presentarsi al resto dei passeggeri, in modo da combinare un casino che non sarebbe passato inosservato giunti a destinazione.Status Fisico: traumi lievi alle spalle, alle costole e alla schiena.
Status Psicologico: determinatissimo
Energia: 80/100
Tecniche: Juinjutsu #8: Boltex oscuro
All'attivazione di questa tecnica delle fiamme nere avvolgono la propria mano, per poi assumere la forma di una sfera di energia nera che ricoprirà del tutto il pugno. Un pugno sferrato con questa tecnica infligge danni considerevoli al nemico, che spaziano da intensi danni da usura in grado di consumare letteralmente la carne a impatti molto potenti se unito ad una buona forza. Le fiamme restano sulla mano dell'utilizzatore per 3 turni o 3 utilizzi.
Costo: 10
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- Percorrono tale distanza ad una velocità pari al livello di Mach del possessore;
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- Questi fili possono essere usati come lame, la capacità di taglio è pari a quella di una lama di una spada
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Note: 3 Fly estratti, rimasti 8 Fly.
Boltex Oscuro 3 utilizzi.. -
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Il foro che Doflamingo riuscì ad aprire era sufficiente per far passare un braccio, e al suo interno poté intravedere uno spettacolino piuttosto interessante: armadietti aperti con dentro armi di ultima generazione modificate a tetranite, bare sigillate con dentro chissà quale equipaggiamento e soprattutto al centro, una grossa cassa rettangolare che sembrava un sarcofago di lusso per qualche faraone uscito direttamente dal prossimo millennio. Il problema? Che da quel buco Doflamingo poteva vedere chiaramente anche la porta sigillata che confinava con l'altro vagone, il penultimo, che stava avviando il processo di disattivazione dei sigilli meccanici così da permetter al personale di entrare. Tutti sapevano che era lì e stavano tentando di risolvere il problema. SI aspettavano una sua intrusione da un momento all'altro e questo non doveva essere necessariamente uno svantaggio per Doffy. . -
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Come si suol dire "chi la dura la vince" e Doflamingo riuscì a sconfiggere quello che sembrava un metallo duro da danneggiare. A furia di colpirlo con quei pugni oscuri, riuscì a perforare la parete, creando uno spazio sufficiente a renderlo una sorta sia di appiglio che di ingresso per quel vagone. Aggrappandosi con entrambe le mani ai bordi della lamiera danneggiata e rimettendo a posto l'ultimo Fly utilizzato come temporaneo aggancio per terminare quello "scavo", Doffy poté dare un'occhiata all'interno di quel vagone.
"Fufufufu. Qui c'è roba che scotta a quanto pare... Ecco perché Thresh e suo fratello vogliono che faccia questa cosa." Pensò il biondo che riuscì in un certo qual modo a riottenere quella calma persa nel disperato tentativo di rimanere appeso a quel treno e salirci anche. Poté vedere cosa conteneva quel vagone, oggetti per nulla ordinari, qualcosa di losco si celava su quel treno e qualsiasi cosa fosse, lui aveva l'obbligo di rovinare i piani di coloro che volevano portare a destinazione quella merce. Affidandosi perciò alla sua forza fisica, Doflamingo cominciò ad allargare pian piano quel foro, spostando le lamiere verso i suoi due estremi, sinistra e destra, per poter allargare quel tanto che bastava la cavità ed inserirsi al suo interno, così da posare i piedi su una superficie stabile e non tenendole fuori a penzoloni. Si gettò all'interno del vagone, facendo anche un po' fatica perché il buco non fu allargato tantissimo, ma non creò grossi problemi al biondo che era finalmente salito.
"Fottuto treno..." Bofonchiò un po' esausto, ma volendo subito pensare al da farsi rimettendosi in piedi. Poté osservare che la porta di fronte a sé, precedentemente sigillata, aveva disattivato la funzione del sigillo. Dunque poteva aspettarsi sia che fossero entrati a sedare l'intrusione che ad attenderlo nel caso in cui Doflamingo avesse provato ad entrare nel penultimo vagone. Che fare? Quel vagone con tutti gli oggetti doveva essere distrutto. Ma nel contempo, avrebbe dovuto fare cose eclatanti, perciò voleva provare una cosa che forse avrebbe potuto stravolgere l'ambiente presente. Si avvicinò alla cassa al centro del vagone, alzando quel blocco che comunque non era così leggero come pensava. Quella cassa era abbastanza grande da coprire la figura di Doflamingo dietro di sé, non appena la mise in piedi e si mise dietro d'essa.
"Adesso aspettiamo... O arriva qualcuno, sennò vado a far loro visita." Disse dentro di sé il romano, tenendosi pronto in attesa di un possibile sviluppo da parte dei passeggeri presenti su quel treno. Si sarebbe aspettato di tutto, ma la sua entrata in scena forse sarebbe stata piuttosto inaspettata e rocambolesca.Status Fisico: traumi lievi alle spalle, alle costole e alla schiena in fase di attenuazione.
Status Psicologico: in attesa
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La bara centrale era davvero pesantissima e Dofamingo dovette perdere non solo tempo ma anche parecchie forze a tirarla su ed effettivamente non era neanche questo immenso scudo protettivo, poiché era possibile aggirarlo in maniera estremamente semplice in quanto il resto del vagone non aveva nessun tipo di ostacolo, e Doffy non aveva provveduto a crearne alcuno. Quando la porta finalmente si aprì, il chiassoso rumoreggiare dei controllori venne subito interrotto dall'intervento di una voce femminile.
No, levatevi di mezzo, li conosco bene questi soggetti, vi farà a pezzi prima che possa sistemarlo io personalmente e poi mi toccherà ripulire il macello tutto da sola. Ci penso io.
Qualcuno o qualcosa si posizionò dall'altra parte della bara, e bussando in modo che due elementi metallici schioccassero rumorosamente tra di loro, cercò di attirare l'attenzione di Doflamingo.
Amico, hai idea del danno che hai fatto? Questo proprio non si fa... adesso ascoltami, hai due possibilità: o resti lì dietro e ti fai ammazzare come è giusto che sia, oppure ti butti dal buco che hai rosicchiato come il topo di fogna che sei, e provi a scappare, perché se riesco a metterti le mani addosso ti farò pentire di non aver fatto l'ausiliare del traffico come voleva la tua adorata mammina...
Sembrava una di quelle tipiche persone che hanno grossi problemi a gestire la rabbia e quindi faceva di tutto per non cedere a quel sentimento tentando invano di controllarsi. Doflamingo era davvero in trappola, cosa avrebbe fatto per salvarsi da quella situazione?. -
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Doflamingo poteva anche risparmiarsi di alzare la grossa bara presente al centro del vagone, perché questo gli comportò sforzo e perdita di tempo. Quello scudo improvvisato fu sì creato, ma non sarebbe stato così efficace, poiché a malapena nascondeva la sua sagoma, dunque chiunque dall'altra parte poteva raggirare tale ostacolo. Ma era pur sempre meglio che rimanere completamente scoperto, sarebbe potuta tornare a suo vantaggio quella cassa, anche se per il momento non era una garanzia. Subito dopo, entrò qualcuno, dalla voce sembrava una donna, che non aveva buone intenzioni, fra l'altro partì subito sulla difensiva raccomandando ad altri che il biondo poteva rivelarsi un assassino efficace contro di loro, forse lei era l'unica che poteva ostacolarlo. Le parole che in seguito pronunciò, furono un chiaro avvertimento a Doffy. O se ne sarebbe andato, oppure avrebbe fatto i conti con lei, arrivando perfino a rischiare la propria vita.
"Fufufufu. Ho a che fare con una donna con le palle a quanto pare." Pensò il biondo che ghignò incuriosito da tali minacce fatte da qualcuno che doveva ancora vedere in faccia. Da quel momento in avanti non era più possibile tornare indietro, anche perché se fosse smontato dal treno, non avrebbe avuto modo di atterrare a terra in condizioni ottimali, vista la velocità con cui andava il mezzo. Tanto valeva provare a combattere. Così, senza rispondere alla persona che doveva ancora osservare, Doffy avrebbe compiuto un balzo molto velocemente, raggiungendo l'estremità della cassa in piedi ed avrebbe materializzato sulla mano destra una lancia elettrica di 150 cm, scagliandola in direzione della sagoma che vide a malapena al di sotto di sé, non capendo chi fosse la persona in questione che lo stesse minacciando. Con quel colpo, non contava certo di ferirla, però avrebbe potuto comprendere magari di cos'era capace, così da adottare una strategia adatta per affrontarla.Status Fisico: traumi lievi alle spalle, alle costole e alla schiena in fase di attenuazione.
Status Psicologico: intraprendente
Energia: 83/100
Tecniche: Kearinomanzia #1: Lancia del fulmine
Nel palmo della mano dell'utilizzatore viene materializzata una sottile massa elettrica che poi si prolungherà assumendo la forma di una lancia lunga 150 cm. La lancia può essere scagliata al doppio della propria velocità fino ad una distanza massima di 10 metri. Quest'arma pur essendo di energia e scomparendo dopo aver inflitto danni viene considerata da altre tecniche come se fosse un'arma convenzionale a tutti gli effetti. La lancia elettrica è molto efficace sui corpi umani, ma meno contro le barriere energetiche ed elementi convenzionali, infligge danni da penetrazione ed magnetizza la zona colpita in caso di esseri viventi per 3 turni. La zona viene magnetizzata anche se non infligge danni al bersaglio ma riesce a colpirlo. Questa tecnica è più efficace contro un nemico magnetizzato.
Costo: 5
Potere: Ito-Ito attivo
Livello 2
- I fili che escono dalle dita dei guanti possono raggiungere una distanza massima di 5 metri;
- Percorrono tale distanza ad una velocità pari al livello di Mach del possessore;
- I fili sono resistenti più del ferro e possono attaccarsi agli oggetti o alle persone per manipolarle a distanza;
- Questi fili possono essere usati come lame, la capacità di taglio è pari a quella di una lama di una spada
Armi ed Equipaggiamento: Fly [pacco da 11], Python 357 e Droga: Pillola Energetica nella tasca destra, assieme al guanto destro. Droga: Tonico Energetico e Caricatore per pistole [20 pallottole] nella tasca sinistra assieme al guanto sinistro. Pillola XLR8 nella Gemma Alfa sempre nella tasca sinistra.
Note: 2 Fly estratti, 1 riposto in tasca, rimasti 9 Fly..
