-
.Quel coso stava iniziando a spostarsi e ben presto lo avrebbe gettato contro la sua stessa padrona, se non fosse stato per un piccolo problema, la ragazza aveva generato qualcosa alle spalle del Robot, e tutto quello lo stava bloccando, impedendo di essere spinto oltre e allo stesso tempo un pericoloso attacco stava arrivando in direzione di Ghisa, questa volta era stata davvero fregata.
Cazzo! Mi ha Outplayato!
Ghisa era in una pessima situazione, già attaccata e impegnata a spingere l'ammasso metallico, se avesse mollato la presa forse sarebbe riuscita a diminuire l'intensità dei danni che avrebbe potuto ricevere, ma anche in quel caso, si trattava di davvero poco, visto che lei era letteralmente attaccata a lui. Inoltre lasciando la presa si sarebbe potuta rendere ancora più vulnerabile ad attacchi della ragazzina. Non c'era molto che poteva fare in quella situazione se non provare a colpire direttamente la ragazza che in questo momento si trovava a portata di una delle sue tecniche.
Non mi farò sconfiggere da un simile attacco se non sarò prima riuscita a spaccarti la faccia!
L'attacco era imminente, ma anche quello di Ghisa non sarebbe stato da meno, abbastanza rapido per via della semplicità, avrebbe smessi di spingere con le braccia, lasciandole scivolare su quell'ammasso di ferro, in modo che lo superassero e facesse quasi sembrare che Ghisa lo stesse quasi abbracciando, tuttavia non stava facendo altro che portare avanti le braccia per lanciare un ultimo B.Y.O.B. verso la ragazza, questa volta era lei l'obbettivo principale del suo attacco.
HORA!
Due colpi, uno mirato alla bocca dello stomaco e l'altro in pieno viso, e vista la sua posizione avrebbe avuto ben più di un problema a difendersi, visto che i suoi attacchi potevano benissimo passare in mezzo gli spazzi di quella barriera per raggiungerla, forse non era un attacco in grado di metterla realmente KO, ma abbastanza forte da spingerla via, cercando di toglierle le forze il fiato colpendola alla boca dello stomaco e di distrarla e stordirla mirando al viso, la forza di Ghisa aveva raggiunto il suo massimo e non sarebbe servito molto per spingerla via. Nel mentre i pesanti colpi del Robot si sarebbero abbattuti sulla sua schiena e testa, rompendo ben più di una costola e causando gravi danni alla testa, rompendo con centezza anche qualche osso del suo cranio, inoltre il fatto di scontrarsi anche contro il suo busto metallico non avrebbe di certo fatto bene, ma poco importava, se quella ragazza fosse caduta giù dal palazzo quel coso avrebbe avuto ben altro per la testa che continuare ad abbracciare Ghisa.CITAZIONEStatus Fisico: Ferita leggera alla gamba sinistra, medio/lieve al fianco destro, ferita Grave al ventre e alla testa, diverse costole rotte e incrinate, naso rotto.
Status Psicologico: Decisa a non essere sconfitta
Energia: 17/50
Tecniche usate:
B.Y.O.B. x2
Concentrando energia nei pugni del proprio Stand Ghisa può lanciare un potente attacco a distanza, donando per pochi attimi consistenza all'attacco dello Stand permettendogli di scagliare un attacco sino ad un massimo di 5 metri di distanza al doppio della sua velocità seguendo la stessa direzione che aveva preso il pugno di Ghisa. Visivamente apparirà come se lo Stand allungasse il suo braccio sino a raggiungere la distanza massima. Ghisa per eseguire questa tecnica deve mimare il colpo che intende eseguire rendendo la tecnica abbastanza prevedibile.
Costo: 5
Potere: Livello 1
- Il Limite massimo di bonus è del 50%
- Ogni volta che Ghisa esegue un attacco con le braccia che colpisca l'avversario o una sua tecnica, ottiene un bonus del 5% sulla forza dei suoi colpi.
- Subendo una ferita di almeno entità media Ghisa ottiene un bionus del 10% sulla forza dei suoi colpi.
- Attivando una tecnica personale Ghisa ottiene un bonus del 5% sulla forza dei suoi colpi.
- Ogni tre turni Ghisa ottiene un bonus del 5% sulla forza dei suoi colpi.
- Le braccia di Ghisa durante l'attacco risultano leggermente più resistenti ed efficaci del normale, sopratutto contro gli attacchi e barriere energetiche.
Note:
- Doppietta legata alla gamba sinistra
- Motörhead legata intorno al braccio destro, slegata per tre metri e mezzo
Bonus Attuale: 50%
Distanza dal centro: 2 metri. -
.
I only have one more hand left that I can play
There ain’t no time so let’s do it now, I say
I’m on a wave, yeah!
- Group
- Member
- Posts
- 5,190
- Location
- South of Heaven
- Status
- Anonymous
Prego ?!
Sino a poco fa odiava con tutto il suo cuore la tenacia di Ghisa anche se un po' la ammirava ma adesso stava decisamente esagerando con le dimostrazioni. Stava già pregustando il rumore delle ossa rotte di quella presuntuosa quando si ritrovò a fissare con occhi sgranati le braccia della ragazza che spuntavano ai lati del suo D.T., voleva forse fare la carina con il suo robot e magari andarsene in pace ? Ma quando vide che le mani erano strette a pugno e cariche di energia capì cosa stava succedendo anche se troppo tardi. Lo spirito o quel che diamine era, manifestazione dei suoi poteri si allungò in un potente attacco fisico, un doppio pugno ai suoi punti vitali.
Data la sua posa immobile per mantenere la tecnica non c' era nulla che potesse fare per evitarlo a parte cercare di incassare quell' atttacco, istintivamente si sarebbe coperta il volto alzando le braccia incrociate ma anche se avesse parato quel pugno energetico, l' attacco subito allo stomaco sarebbe stata sufficente da mozzarle il fiato e mandare un corpicino come il suo a farsi un volo dell' angelo all' indietro. Presa dal dolore non sarebbe riuscita a far forza sulle gambe per impedirlo, nè a pensare ad alcunchè per fermarsi poteva solo seguire con gli occhi l' orlo del baratro avvicinarsi sempre di più, sempre di più sino a capire che era stata fottuta.
Ma quando mancava davvero poco si sarebbe sentita afferrare all' improvviso da una mano possente e da una forza che la trascinava indietro, quasi facendole fare il percorso all' inverso sino a depositarla nuovamente a terra dove sarebbe atterrata in ginocchio, tossendo e sputacchiando sangue.
Cacchio...cacchio.
Lentamente stava tornando in sè riuscendo a capire quel che era successo. Ghisa l' aveva attaccata un attimo prima di venire fatta a pezzi dall' attacco del suo robot, ma D.T. accortosi che la padrona stava rischiando subito dopo aver affondato il colpo si sarebbe girato di fianco tenendo con una mano l' indomita combattente schiacciata a terra mentre sparava letteralmente il suo braccio trasformato, consumando la sua energia magnetica, per poter afferrare al volo Gaige ed impedirle di volare oltre il precipizio riportandola sulla superficie solida.
Probabilmente quello era stato il canto del leone per Ghisa, ma Gaige non era per nulla soddisfatta anzi era più che furiosa mentre si asciugava il rivolo di sangue che le colava dalla bocca e continuava ad ansimare cercando di riprende fiato, se avesse provato ad alzarsi subito le gambe le avrebbero probabilmente ceduto ed il mondo avrebbe iniziato a girare, non poteva permettersi di subire altre umiliazioni.
Non lo dovevi fare...questo proprio non lo dovevi fare.
Continuava a rantolare meditando vendetta.CITAZIONEStato Fisico : Forte contusione sugli avambracci ed alla bocca dello stomaco, nessuna ferita significativa.
Stato psicologico : Meno Genio e più Vendicativo al lavoro.
Energia :23/50
Potere : Mechromancing
Livello 1
-Deathtrap è resistente quanto il ferro.
-Deathtrap può levitare ad un altezza massima pari alla metà del Jumper di Gaige.
-Deathtrap possiede un bonus del 25 % ripetto alla forza di Gaige ma un malus del 50 % rispetto alla sua velocità di spostamento.
-Gaige può forgiare equipaggiamenti o armi direttamente su Deathtrap, essi conteranno come armi convenzionali e come tali potranno essere influenzati. In questo livello Deathtrap può avere una sola arma o equipaggiamento addizionali e potranno essere modificate solo le sue braccia.
-Deathtrap è un perfetto conduttore elettrico e come tale può essere magnetizzato. Quando è magnetizzato i suoi equipaggiamenti avranno un attivazione secondaria che consuma la carica magnetica accumulata in precedenza.
Tecniche :
Equipaggiamenti Attivi : With Fangs
Gaige attiva la forgia su una delle braccia di Deathtrap, questo primo equipaggiamento è molto semplice e si limita a modificare la struttura delle dita rendendole più sottili e piatte ma anche ricurve come artigli ed estremamente affilate per tutta la loro lunghezza. Così trasformate divengono un arma estremamente più temebile in grado di reggere facilmente un confronto all' arma bianca o sfruttare la forza del robot per eseguire tagli potenti anche contro materiali più resistenti del normale, è inoltre possibile coinvolgere tizzoni nella forgia di queste lame in modo da dotarle di caratteristiche uniche o adattarle meglio al tipo di nemico. Se Gaige esegue la forgia sul braccio destro le dita saranno lunghe 30 cm ciascuna ed avranno una capacità paragonabile a quella di grossi pugnali, se la esegue sul sinistro le lame saranno solo 3 ma arriveranno alla lunghezza di 70 cm e saranno paragonabili alle più potenti spade. Qualunque incanto di armi attivato su una delle due braccia inoltre coinvolgerà sempre tutte le dita con un unica attivazione.
• Magnetic Pull
Se Deathtrap è magnetizzato e questo equipaggiamento è attivo Gaige può far accumulare potenza a Deathtrap e scaricarla per sparare letteralmente contro il bersaglio la mano modificata. Essa andrà in linea retta seguendo la traiettoria dell' attacco sino ad una distanza massima di 10 metri o sino a che non impatta contro un bersaglio al doppio della velocità di Gaige, dopodichè sfrutterà l' attrazione magnetica per effettuare lo stesso percorso in senso inverso e tornare a congiungersi al braccio del robot. Sostanzialmente Deathtrap può scagliare il proprio pugno o utilizzare le dita affilate per eseguire un impatto o una penetrazione a distanza che sfruttano la sua stessa forza, ma la migliore caratteristica di questa tecnica è la sua capacità di afferrare improvvisamente un bersaglio e trascinarlo verso il robot a meno che non abbia un peso o una forza opponente superiore a quella esercitata dall' automa. Se il bersaglio afferrato da Deathtrap è magnetizzato la portata di questa tecnica aumenta di ulteriori 5 metri ed il bonus sulla forza del robot aumenta del 50 %.
Equip : English key in terra 1 metro dietro di lei, Uzi (22/30) in terra ai suoi piedi, Gemma alfa( vuota) nella tasca sinistra, 3 pillole energetiche nel taschino sopra il cuore.
Note : D.T. carica magnetica utilizzata.
Distanza dal centro : 8 metri.( Distanza di D.T. 3 metri). -
+1 .
Ghisa era sicura che con quell'ultimo attacco sarebbe riuscita a sconfiggerla e il vederla ormai prossima alla sconfitta le fece spuntare un sorriso di vittoria anche se contornato dal dolore che stava provando per quelle ferite. Dannazione se faceva male, ma ormai era finita no? Sfortunatamente no. Dopo quell'attacco quel Robot si sarebbe girato di lato continuando a tenere Ghisa stretta nella sua morsa, per poi sparare la sua mano meccanica, la sua forza sembrava persino più alta del normale, tanto che Ghisa non riuscì ad utilizare la sua catena per bloccarla, avrebbe rischiato di rompersi persino un braccio e per questo decise di lasciare la presa lasciando andare la catena. Quella ragazzina riuscì a salvarsi per davvero poco e il sorriso di Ghisa non potè che tramutarsi in unìespressione di disappunto, stringeva di denti ma non per il dolore, ma per il fatto che fosse quasi riuscita a sconfiggerla, la sconfitta le bruciava più di quelle ferite.
Ahaaaa! Non potefi semflifemenfe cafere come una perfona normafe?
Il sangue iniziava ad uscire dalla bocca e dalle orecchie, quella era una commozione cerebrale da manuale. Non riusciva a muovere le gambe, per via della botta ricevuta alla schiena e ciò la rendeva agitata dentro, era indifesa non potendo scappare in modo funzionale, alla mercee di quella ragazzina, e questo le dava più fastidio di tutto. Per quello la sua unica possibilità al momento era quella di comportarsi come un animale e quindi... Alzare la voce.
Fancufo, ne fuoi ancofa? Di cofa hai paufa? Ti sei coperfa la faffia, hafefi daffero paufa che te la spaccaffi? AHAHAH! Afficinafi! Ti spaffo tuffi i denfi!. -
.
I only have one more hand left that I can play
There ain’t no time so let’s do it now, I say
I’m on a wave, yeah!
- Group
- Member
- Posts
- 5,190
- Location
- South of Heaven
- Status
- Anonymous
Gaige fumava sempre più di rabbia, era abbastanza infantile persino da lasciarsi smuovere dagli insulti di una che aveva appena ridotto ad uno straccio per pavimenti, il fatto che la pancia continuasse a farle un male cane di sicuro non l' aiutava a calmarsi, decisamente non reggeva quella situazione.
Cercò di abbozzare qualche risposta tagliente prima di ordinare al suo robot di suonargliele per un altro po' ma un nuovo accesso di tosse bloccò miseramente i suoi tentativi, forse era destino che dovesse concedere a Ghisa almeno l' orazione finale di quella brutta storia di violenza. In quegli attimi di immobilità si chiese cosa dovesse realmente farne di lei, dopotutto Gaige era solo un meccanico (geniale) e per quanto nutrisse disprezzo verso il genere umano non era un assassina a sangue freddo, d' altro canto lavorava per un organizzazione che elevava la segretezza al livello della paranoia, probabilmente i suoi capi non avrebbero mai accettato un suo coinvolgimento non autorizzato in un casino di massa in terra straniera. Solo in quel momento si accorse del silenzio, fatta eccezione per i sibili insensati di Ghisa non si sentiva più alcun urlo provenire da sotto nè battiti furiosi contro la botola che aveva bloccato in precedenza. Era come se tutta la gente che cercava di entrare fosse svanita nel nulla mentre combattevano ed in quell' istante realizzò che era parecchio sciocco per una persona intelligente come lei credere che Rose Bolton le lasciava tanta libertà d' azione senza prendere le dovute precauzioni.
Rimase per qualche secondo inebetita con lo sguardo vacuo come trafitta da quel pensiero ma non potè sfuggirle la sensazione di viscido e bagnato che provava sotto le gambe, quando abbassò lo sguardo vide un enorme pozza di liquido verdastro che filtrava dagli intersizi del pavimento espandendosi sempre di più sino a ricoprire completamente tutta l' area su cui si trovavano lei e Ghisa.
Ma che cosa...
Sapevamo che eri una testa calda ma non ti sembra essere andata un po' troppo oltre la misura piccola Gaige ? Ci costringi agli straordinari.
Prima ancora che potesse rispondere parte di quel liquido risalì come un onda di spirali multicolori al di sotto di Ghisa inglobando parzialmente il suo corpo ferito in quella sostanza che rapidamente si addensava e solidificava in una gelatina dalle fattezze sempre più antropomorfe. Quello che sembrava un corpo umano letteralmente abbracciò da dietro la sua avversaria costringendola ad una posizione seduta che doveva essere estremamente dolorosa per le sue ossa rotte ma ogni eventuale urlo di dolore della ragazza fù immediatamente soffocato da una delle sue mani che affondò sino al polso all' interno della sua bocca sboccata e per questo sempre spalancata, per Ghisa sarebbe stato come ingoiare in un sol boccone un enorme budino che continuava a riversarsi dentro di lei con forza tale da impedirle persino di serrare i denti ed arrestare quel fiume in piena, un fiume che avrebbe saturato in fretta il suo esofago, il suo stomaco e i suoi polmoni rischiando quasi di farla annegare. L' altro braccio invece serrava Ghisa solidamente da sopra l' ombelico costringendola a comprimere il ventre mentre con la mano le carezzava laidamente gli enormi seni compiendo piccoli cerchi con la punta delle dita intorno ai capezzoli. Finalmente spuntò quella che sembrava una testa ed un volto che si posò delicatamente sopra la nuca della ragazza completando la bizzarra parodia dell' abbraccio protettivo di una madre.
Beh l' ho pensato da subito che era una che ingoiava.
Un taglio a forma di sorriso si aprì su quel volto liquido come cera calda che assumeva una forma man mano che si solidificava in tratti delicati ed in una stupenda acconciatura bionda abbbastanza lunga da ricadere sino alle spalle di Ghisa.
Lei però è un mio problema Solution, toglile le mani di dosso.
Finse un tono arrogante e scocciato, come se avesse il pieno controllo della situazione e fosse seccata da quell' intrusione, mentre in realtà cercava solamente di trovare un argomento per far sfuggire Ghisa da quelle grinfie viscose. Sapeva chi aveva davanti anche se non l' aveva mai incontrata, Margaret Solution Epsilon una creatura con cui era meglio non scherzare troppo, Entoma si era lasciata sfuggire qualcosa della sua compagna di unità e da quel poco che aveva saputo...beh neanche ad una stronza come Ghisa avrebbe mai augurato una fine simile.
Hai già ucciso tutti gli altri ?
Oh che crudeltà no no, hanno solo cambiato forma ma sono vivi...e parte di me.
Il ghigno sadico di Solution rovinava solo in parte il suo bel volto e le confermava immediatamente tutte le voci sul suo conto, Gaige decise di averne abbbastanza e senza neanche dover dire una parola il suo D.T. percepì i suoi desideri e strappò via la ragazza dalle maglie di quella prigione semiliquida, afferrandola per il torace con le sue enormi mani per sottrarla a quel maledetto blob tenendola in alto sopra di sè.
Me ne occupo io. Ha provato a farmi cascare e beh che cacchio che sia lei a farsi un bel voletto.
Ribadì ancora cercando di metterci ancora più fermezza e convinzione. Un argomento del genere non avrebbe suscitato proteste ed infatti il blob la lasciò fare continuando a sogghignare in modo enigmatico senza staccarle neppure per un attimo quegli occhi azzurri di dosso. Occhi così simili a quelli di Rose.
Deathtrap lanciò Ghisa, con forza sufficente a farle fare un bel volo poco oltre il limite del palazzo, una costruzione che presentava parecchie antenne, pali ed altri eventuali appigli. Tra tutte le ossa rotte le braccia le funzionavano ancora, c'era la piccola speranza che riuscisse a cavarsela persino in uno stato del genere altrimenti si sarebbe semplicemente spiaccicata sull' asfalto.
Dopodichè tenendosi ancora lo stomaco dolorante riuscì a rialzarsi in piedi per dileguarsi da quella dannata città seguita dalla sua nuova "compagna".SPOILER (clicca per visualizzare)Grazie per la sfida, a te la conclusione.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Scontro divertente da leggere. Ghisa e i suoi pensieri da nerd mi hanno fatta sbellicare un bel po'.
Non mi è sembrato di leggere errori da segnalare. Spero arriverà una conclusione in cui Ghisa si salva, sarebbe tristissimo il contrario.
A Poison: 10 EXP, 10 SP, 20 $ + 5 Exp, 10 SP e 30 Soldi bonus.
Mr prende: 5, 5 e 10 + 5 Exp, 10 SP e 30 Soldi bonus.. -
.
A quanto pare stava per essere riempita di botte come una zampogna, o bhe se quella ragazza si fosse avicinata troppo avrebbe potuto provare a morderla! Si quella era una splendida idea, tuttavia c'era qualcosa di strano, sentiva qualcosa sui piedi, eppure era sicura di non essersela fatta addosso, quindi... Che diavolo era? Bhe, prima che potesse anche solo chiederlo, qualcosa la avvolse obbligandola quasi a sedersi, era una sensazione strana, come se un budino la stesse abbracciando, e lei odiava il budino, quindi quella situazione per lei era ancora peggiore, per non parlare del fatto che avrebbe urlato di dolore se non per il fatto che un Deepthroat da parte del budinonon facevano altro che far uscire semplici mugolii. Quella non era una situazione piacevole sotto nessun punto di vista. E poi che diavolo! Molestie sessuali da parte di un budino? Questo era davvero troppo!
GRUAGRAGGUGUGGA!
A quanto pare quella ragazzina sembrava parlare con il budino, e questo la metteva a disagio, forse aveva sbattuto la testa più forte di quanto non avesse immagianto e adesso si trovava in uno strano mondo fatato. E forse lo stava per raggiungere sul serio visto che si stava per sentire svenire dalla mancanza d'aria. Ma una mano salvatrice l'avrebbe estratta, era quel coso e a quanto pareva, adesso si trovava molto in alto, no aspetta, adesso in basso, molto... MA MOLTO VELOCEMENTE! Era stata lanciata giù dal palazzo! Aveva pochi attimi per accorgersi che cosa stava succedendo e agire.
SYSTEM OF A DOWN!
HORA!
usando le forze rimaste si sarebbe afferrata alla prima asta che trovò, slogandosi il braccio ma riuscendo a mantenere comunque la presa, anche se estremamente dolorosa. Per il momento era salva, ma si era invischiata con persone davvero assurde e pericolose..
