The Box

x Shorai

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Il professore sorrise, alzando lo sguardo verso l'alto e annuendo, non vedeva l'ora di sapere il finale della storia, anche se lui di solito cercava di entrarci in racconti di questo genere, anche solo come comparsa... per vederli compiere dal vivo e non per sentito dire. La pressione psicologica che esercitava Faust iniziò a farsi sentire, portando la ragazza verso la domanda che voleva fargli dal principio e che il non morto non vedeva l'ora di risolvere come una questione insoluta di vitale importanza. Si adagiò più comodamente sul divano, ancora una volta non la fissò direttamente, anzi il suo sguardo vagò assieme alla lanterna che portava al suo fianco, sollevata come per magia semplicemente da un movimento lento del palmo della mano. Esattamente come gli occhi del professore, quella lanterna metteva una luce tetra che lasciava un alone brillante al suo passaggio, come un'immagine residua che lentamente svaniva.
    La verità è che io sono... un cacciatore. Io cerco le emozioni, le sensazioni, l'anima e la carne. Voglio assaporare tutto e andare oltre, voglio bearmi della mia conoscenza e condividerla. Per questo in un primo momento sono stato un apprendista, ma ancora non avevo una guida. Poi mi è stata mostrata una luce vivida e chiarissima...
    E nel dirlo parve quasi venerare la lanterna, come una dea oscura alla quale doveva tutto, sia il suo potere che il suo percorso.
    Da apprendista divenni studente, e viaggiai per conoscere i molti volti del dolore e del piacere, della passione e dell'assenza. Assaporai il vuoto e mi beai della pienezza. Non mi mancò niente, e forse molti potrebbero pentirsi di alcune cose che ho fatto ma io... io no. Io lo desideravo con tutto me stesso e l'ho ottenuto.
    Allargò un sorriso maligno, Gloria avrebbe sentito la sensazione di qualcosa di indicibile, evidentemente quell'uomo era stato anche un assassino, e perché no forse anche di peggio. Ma chi poteva giudicare un altro essere umano? A quel punto si voltò verso di lei, riacquistando una punta di malizia senza però diventare invadente.
    Poi giunsi qui, nell'Impero romano e mi resi conto di aver imparato molto, forse troppo. Per andare oltre dovevo diventare lo strumento del mio piacere, dovevo condividere la mia conoscenza e questo posto serve anche a tale scopo. Ma principalmente ciò che voglio è che il destino faccia il suo corso, lasciandosi plasmare dai miei desideri e fare in modo che mi conceda incontri interessanti... un pò come il nostro.
    Ovviamente come poteva capire, eppure... Gloria era esattamente ciò che Thresh stava cercando da molto, molto tempo... materiale grezzo, puro, inviolato e soprattutto... promettente.
     
    .
  2. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Si sporse leggermente verso di lui, come se non le importasse di mostrarsi curiosa e interessata per quello che stava per dire. Il suo cervello pendeva dalle sue labbra, praticamente, e anche il suo sguardo, dato il modo intenso in cui lo teneva al centro dell'obiettivo, come se anche dal modo in cui muoveva il corpo poteva cogliere cose che non diceva a parole.
    La sua risposta fu vaga ed enigmatica, proprio come l'aveva data lei, come se volesse mantenere un velo impenetrabile di mistero su quello che lo circondava, ma tuttavia colse quello che voleva dire (e doveva dire che lo espresse in un modo così magistrale che le parve quasi di vederlo, di visualizzarlo con la propria mente quello che aveva fatto, percorso e vissuto).
    Una storia capace di affascinarla ed ammaliarla, per quanto piena di ombre e sangue.
    La ricerca della conoscenza, un obiettivo in comune il loro, entrambi cacciatori imperterriti delle loro ... passioni?
    No, nel caso del professore era passione, la sua non lo era. Era pura e semplice ambizione di un anima infuocata difficilmente soddisfatta.
    Non era certo lì per giudicare, ma per capire, capire tutto e assimilarlo. Quella verità improvvisa che arrivò come una pugnalata fu semplicemente la consapevolezza che nelle sue "ricerche" Faust aveva ucciso. Ucciso ripetutamente, goduto nel farlo, nel ricominciare oltre e oltre, per andare oltre nella sua conoscenza e nella sua ricerca.
    Per quanto raccapricciante fosse, lei non ne era impressionata. L'omicidio era zucchero per lei, sia nei romanzi, e nella realtà anche meglio. Anche se non riusciva a immaginare un simile trattamento rivolto su persone innocenti. Ma se dedicato a persone che meritavano una punizione degna di nota, aveva tutto il suo sostegno.
    Tutte congetture, le sue, taciute. Ne aveva ancora tante, troppe da fare, e tutti questi ragionamenti erano stati solo scaturiti da poche righe ben espresse.

    Tu si che sai il fatto tuo. I miei più sinceri complimenti. La passione in quello che si fa è essenziale.

    Non poteva nemmeno spiegare quanto sincera fosse con quelle parole, ma toccare con mano ciò che il professore aveva già padroneggiato così bene non aveva idea di che strada le avrebbe spalancato. Una strada proibita dove non c'era via d'uscita.
    Tornò in una posizione "neutra" sulla poltrona metabolizzando ancora tutte le informazioni appena apprese, anche se l'espressione interessata di chi ha trovato una miniera d'oro c'era ancora.
     
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Thresh si versò un altro pò di liquore, non temeva di esagerare e lo sollevò con fare cerimoniale quando Gloria si congratulò con lui, come se volesse brindare. Senza staccarle gli occhi di dosso, Faust cercò di rendere ben chiaro il concetto e chissà, magari incuriosirla.
    La passione non è niente senza il piacere. Un scoperta non va solo raggiunta, va assaporata, sia quando la si assimila sia quando la si condivide. E' importante: è come cucinare un piatto prelibato per poi gettarlo via altrimenti. Dopo che hai compiuto la meraviglia devi sederti, farlo a pezzi un pò alla volta, assaporarlo e lasciare che diventi parte di te, per poi eliminare tutto quello che non serve e tenerti solo il meglio. Anche questo fa parte del mio lavoro di professore.
    E mettere curiosità ai suoi studenti faceva parte di quel mestiere. Thresh stava cercando in ogni modo di prendere la curiosità della ragazza e strapazzarla a dovere, così che non avrebbe avuto pace fino a che non l'avrebbe soddisfatta. Non si trattava di corromperla o di tentarla, voleva semplicemente spalancare un nuovo mondo a Gloria, che in quel momento ai suoi occhi era chiusa all'interno di una stanza con cieli e paesaggi dipinti, munita di tante finestre ma tutte sbarrate dalla curiosità insoddisfatta e da una mente che poteva ancora apprendere molto.
    Vorresti assistere ad una mia "lezione"? Penso che avrai capito oramai che sono molto interessato a te, lo Squalo è solo un piacevole motivo per esserci incontrati. Quello che voglio ottenere da questo gioco del fato è un'altra persona fidata, un'altra amica, un'altra studentessa... forse la via che devi percorrere deve essere illuminata e io ho una lanterna fatta apposta. Non pensi anche tu che questo potrebbe far parte del tuo percorso?
    Fu spontaneo, ma non negò a sé stesso né con la mente né con lo sguardo che stava cercando di tentarla e di incuriosirla. Thresh avrebbe giocato ogni carta per avvicinarla e a meno che Gloria non fosse scappata terrorizzata, il professore non avrebbe allentato un momento la presa. Anche perché, in fondo, le loro personalità erano molto più affini di quello che immaginavano entrambi.
     
    .
  4. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Ascoltò con attenzione quando iniziò a spiegare cosa significava per lui la passione. Vederla come piacere era a dir poco unico, ma le due cose erano collegate fra loro se ci si soffermava a pensare. Non potevi fare qualcosa che ti disgustava e provare passione. Devi per forza provare piacere per seguire un determinato percorso, e caricarti sempre più mentre procedi appassionandoti.
    Seguì una breve pausa, e poi prese la parola.

    Ma, se posso correggerti.. la cucina non è un esempio adeguato per spiegare quello che vuoi dire, almeno nel modo in cui l'hai posto. Quando si cucina, lo si fa per gli altri, si deve raggiungere un tasso di perfezione così elevato da offrire il meglio a chi verrà da te, non puoi certo tenere quello che hai fatto solo per te. Ovviamente, dopo aver elaborato una ricetta al meglio bisogna condividerla con il mondo. Cosa che fai tu con il tuo lavoro. Quindi, prima raggiungi il tuo livello personale, e poi quando sei pronto lo condividi. La questione del "farlo a pezzi un pò alla volta, assaporarlo e lasciare che diventi parte di te, per poi eliminare tutto quello che non serve e tenerti solo il meglio" si addice meglio alla vita, e alle sue esperienze.

    Discusse l'esempio del professore dando la sua opinione a riguardo, spiegando almeno la questione dal suo punto di vista.
    Finì di bere il contenuto del suo bicchiere per poi poggiarlo sul tavolino, unendo le mani e intrecciando le dita fra loro, lasciandole sulle proprie gambe.
    Il mondo di cui stavano parlando le appariva effettivamente sbarrato, tentatore come non mai, ma le domande e il buonsenso la mettevano in guardia e la tenevano a distanza. Lo stesso riguardava Faust: una creatura tentatrice che voleva attirarti nelle sue spire e intrappolarti, cosa fare quindi? Avvicinarsi ma tenere le distanze, ostentarle, perché qualsiasi legame avrebbe significato fermarsi.
    Certi dilemmi esistenziali non doveva farseli, ma erano necessari.
    Il professore stava cercando di attirarla, di pungolare dove avrebbe capito che avrebbe ricevuto una reazione, e ogni decisione doveva essere pesata con attenzione, cercando di immaginare tutte le conseguenze possibili e immaginabili.
    Si mise sull'attenti nel sentire quelle parole "Vorresti assistere ad una mia lezione?"
    Ah, bravo professore, sai dove colpire, hai esperienza, ma che male poteva fare una semplice lezione? Voleva conoscere, non poteva negarlo, e da qualche parte dove iniziare a tracciare il suo percorso in terra romana.
    Perché rifiutare, quindi, un così "candido" invito? Si rilassò, appoggiandosi meglio alla poltrona, come se avesse finalmente dato la resa e la curiosità l'avesse vinta.

    Sei un inquietante tentatore. Accetto e dico di sì, solo perché non dormirei la notte a rimanere senza sapere, dopo un così mero assaggio. E per quanto riguarda lo Squalo, ho pensato a qualcosa di più "scenografico".. ucciderlo e basta sarebbe terribilmente banale.

    Ammise, con una nota di malefica malizia nel pezzo che riguardava lo Squalo.
     
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    La risposta di Gloria venne prontamente contro battuta, probabilmente lei pensava che Thresh volesse tenere tutto per sé, ma la risposta fu pronta mentre agitava il bicchiere e mostrava il suo sorriso più furbesco. Il paragone con la cucina era perfetto.
    Ed è per questo che ora faccio il professore... per condividere.
    Ridacchiò soddisfatto, allargando le braccia sulla poltrona subito dopo aver mandato giù un altro sorso, stretto nella mano più lontana da Gloria. Un trucchetto vecchio come il mondo, ma se non osava non otteneva nulla. La rossa accettò con entusiasmo il suo invito, ma Thresh non voleva aspettare, voleva continuare a spingere sul suo fato, voleva arrivare fino in fondo e sapeva benissimo che oramai Gloria era colta dal fascino della scoperta, non si sarebbe tirata indietro... non era una codarda qualsiasi, quella ragazza celava in sé un vero e proprio tesoro. Nell'osservare la malizia con cui parlò della "punizione" dello Squalo, gli occhi di Thresh si illuminarono e il corpo del professore si spostò verso di lei, come a volerle donare tutta la sua attenzione.
    Dunque vuoi punirlo...? Poetico. Apprezzo il contrappasso... le proprie azioni si ritorcono sul proprio fato, prima o poi la giustizia colpisce sempre i malvagi e ora che ti vedo come uno strumento del karma... ti trovo ancora più affascinante sai?
    Sorrise malizioso, portandosi di nuovo il bicchiere sulle labbra. Adesso che era rivolto verso di lei, lui e Gloria erano molto vicini e la ragazza poteva sentire non solo il calore e la pressione energetica del professore, ma anche il suo fiato forte, corrotto dal liquore che tuttavia non lo rendeva degno di disprezzo, anzi gli conferiva quell'aroma speziato ed esotico di un uomo maturo e particolarmente risoluto. L'aroma di chi non ha paura di osare.
    Ho visto molti tipi di punizioni e torture. Come hai intenzione di colpire lo Squalo quando sarà tra le tue mani?
    Mimò il gesto della mano che lambiva la preda, per poi passarla di nuovo sullo schienale della poltrona, alle spalle della ragazza, avvicinandosi a lei col preciso scopo di massaggiarla e metterla a suo agio. Voleva essere il più evocativo possibile mentre la spronava a tirare fuori il meglio di sé, come se volesse amplificare la cattiveria della Rossa.
     
    .
  6. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Ah, hai capito.. infondo l'esempio non era del tutto fuori luogo, e rise appena fra sé e sé vedendo come l'aveva subito controbattuta.
    Ed ecco che il professore tornava a fare il marpione. Doveva abituarsi? Rimase seduta, non volendosi mostrare scortese fino a questo punto, ma chiaramente non assecondandolo.
    In questo consisteva la sua "barriera": non cedere al suo fascino indubbiamente forte e ammaliante, rimanendo per quanto possibile apatica e disinteressata, facendo leva su tutta la sua forza di volontà e serietà. Quella era ancora una seduta di "lavoro", per così dire, quindi usava anche questo come incentivo. Un'altro calcio sui gioielli, comunque, avrebbe sortito effetti inaspettati, quindi avrebbe valutato bene se riusare ancora quella mossa.
    Si irrigidì nuovamente stando sulle sue quando passò il braccio attorno alle sue spalle, rimanendo seduta e guardando avanti a sé, in basso, venendo solleticata quando parlò di "punizione". Dovette trattenere anche un sorrisino compiaciuto, che ci avesse effettivamente preso? Comunque, prese a spiegargli cosa aveva in mente, guardandolo intensamente.

    Non intendo certo catturarlo e chiuderlo in una gabbia per torturarlo e vendicare tutte le sue vittime. Deve essere un lavoro che non si prolunga nel tempo, questo, non intendo certo passare la mia vita appresso a quello. Non se lo merita. Tuttavia, qualcosa di "simbolico" e forte per annientare la sua influenza e mettere in pace coloro rimasti intimoriti così a lungo da lui e dalla sua presenza ci starebbe a pennello.

    Assottiglia lo sguardo, le labbra leggermente incurvate quasi a compiacersi della scena, anche se non era ancora avvenuta.

    Prima mi hai fatto vedere l'abitazione dove lo avrei trovato, da ricconi super sorvegliata, giusto? Quell'edificio incute paura, soggezione, pur essendo blanda materia ha ereditato il potere del proprietario. Annientato lo Squalo, la memoria di ciò che è stato rimarrà nel simbolo del suo potere. Ed è qui che arriva la scenografia.

    Attese di proposito, come a lasciare la suspense dovuta in un momento simile.

    ..Voglio dare fuoco a tutta la villa. Il mio passaggio deve essere segnato dalle fiamme. Questo darà inizio alla sua discesa, il fuoco corroderà il suo potere mentre è ancora in vita, e sarà l'orologio del suo destino. Mettendo che la stanza si trova al piano superiore, finirà intrappolato, con me a dargli il colpo di grazia. Brucerà, brucerà nelle stesse fiamme che ha amato spargere con il suo regno di paura e prepotenza. Non avrà vie di fuga.

    Mente pronunciava queste parole si era alzata, dirigendosi verso una delle candele artificiali, immaginando di poter sfiorare e impugnare il fuoco vero, e nel gesto di stringere il pugno, immaginò di avergli strappato il cuore, dandogli l'estrema unzione.
    Abbiamo detto che era vendicativa? No? Beh, questo era anche una sua piccola vendetta personale per il loro ultimo incontro, oltre che per il resto.

    E' da suicidio, lo so. Ma amo il rischio. E' pura adrenalina per me, sotto pressione so dare il meglio. Mi basterà rompere una finestra e cadere di sotto per salvarmi quando non respirerà più. Se tu rimarrai lì dopo aver fatto il diversivo, me la caverò.

    Contava sul suo aiuto per la parte finale, il salvarsi. Girò sui tacchi, voltandosi verso di lui e portando le mani dietro la schiena, con un piccolo ghigno a decorarle il volto, come ad aspettarsi un suo giudizio, negli occhi una cocente derminazione.
     
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Se la vide sfuggire dalle mani, un peccato che tuttavia non lo scoraggiò affatto, facendo mettere il professore più comodo sulla poltrona mentre pazientemente la assecondava con lo sguardo, donandole tutto il suo interesse con entusiasmo. Il sorriso sul volto di Faust si allargò gradualmente man mano che gloria gli raccontava cosa aveva in mente, spiegò anche le sue ragioni che forse non erano importanti ma arricchivano comunque la sua storia. Si trattava semplicemente di una vendetta col fuoco, molto in vecchio stile ma intramontabile, nemmeno Thresh ne negava l'efficacia e la potenza simbolica. Avrebbe voluto applaudire, ma temendo di sembrare ironico si limitò a ghignare entusiasta, accavallando le gambe e tenendo le braccia larghe sulla poltrona. Annuì con la testa quando la ragazza concluse, non servivano altri complimenti: i suoi occhi la stavano già elogiando.
    Anche prima ti ho teso la mano... puoi stare sicura che ci sarò, ma stavolta non evitarmi, sarebbe un vero peccato vederti bruciare in mezzo a quella gentaglia che non merita nemmeno una degna sepoltura.
    Il piano della ragazza lo aveva intrigato comunque. Lasciò scivolare il bicchiere sul tavolino per poi alzarsi senza sforzo né sospiro, avvicinandosi a lei per passarle l'indice della mano destra sul collo in una delicata e poco invadente carezza che le arrivò fino al mento. Stava ancora cercando di aumenta il contatto fisico, e non avrebbe smesso.
    Per allora, tieni da parte l'orgoglio... siamo una squadra oramai, dobbiamo fidarci l'un l'altra e io mi fido già di te... non ho subbi che lo Squalo scomparirà molto presto.
    Avrebbe iniziato poi a camminare intorno a lei, lentamente, molto lentamente, come aveva fatto prima durante l'allenamento. Ma stavolta più che un predatore sembrava un osservatore che aspettava il momento giusto per avvicinarsi all'oggetto del suo desiderio.
    Il mio interesse verso di te invece sopperirà con molta più difficoltà, ad essere sincero... non riesco più a toglierti gli occhi di dosso da quando ti ho immaginata immersa nella fiamme, coperta dal sangue della vendetta...
     
    .
  8. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Era molto fiera di come aveva pensato tutto nel minimo dettaglio, e poi il fuoco aveva da sempre un legame con l'Inferno, sarebbe stata nel suo campo.. in un certo senso.
    Non dominava quell'elemento, ma di certo lo avrebbe usato a suo favore. A costo di bruciare vivo lo Squalo con le sue mani.
    Sospirò quando le fece ricordare la scena di prima, in cui lo aveva volontariamente evitato in un moto di rabbia.

    Non volermene, ma il cambio di scenario senza preavviso è stato molto intenso.

    Nel vederlo avvicinarsi, avvertì di nuovo quella cosa che aveva definito "calore" quando la stava schiacciando con il suo peso, giù nella palestra, e per lei era un forte campanello di allarme.
    Girò la testa di lato a quella carezza, senza proferire parola mentre prendeva a camminarle intorno.

    Non è che non mi fido di te, ma ho un carattere un po' così un po' cosà.

    Sintetizzò ai minimi termini una realtà ben più grande che avrebbe richiesto molto più tempo per essere capita. Ma ecco che un'altra domanda che non voleva fargli ma che era quasi basilare ora sorgeva dal nulla, ispirata dalle parole dell'uomo.

    Professore, non si ecciti immaginando certe cose, per carità.. non era mia intenzione farlo durante l'allenamento, e mi sembra ovvio che certi rifiuti hanno l'effetto contrario su di lei.

    Non poté fare a meno di abbassare lo sguardo mentre le passava di fianco, in un'occhiatina giusto un po' indiscreta, sperando che non la notasse dato che spostò subito gli occhi più in alto, dove stava il suo volto, incrociando le braccia.

    E poi, da cosa questa improvvisa fissazione? Ci saranno donne diecimila volte più belle, sexy ed eccitanti di me, con un carattere ben più malleabile del mio.
     
    .
  9.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Thresh non si fermò, continuò a passeggiare a passo lento intorno a lei, assaporando le sue forme e il suo odore, non veniva degnato di uno sguardo, anzi Gloria tentava in maniera quasi disperata di mantenere le distanze come se un solo passo in più nel loro rapporto potesse significare qualcosa di irreparabile e incontrastabile, qualcosa di gravissimo, una porta che non andava varcata per nessuna ragione. Il professore riprese a sorridere quando Gloria cercò di incoraggiarlo a lasciar perdere,ma oramai doveva aver capito... quel genere di considerazioni non facevano altro che incuriosire ancor di più il professore.
    E' vero, ho incontrato donne così belle da mozzare il fiato nella mia vita, ma la bellezza non è tutto... io sono un professore, ma come ti ho dimostrato giù sono anche un guerriero... e un vero guerriero non sa che farsene di qualcosa di malleabile. La mia spada deve essere di un acciaio freddo, inossidabile, ma soprattutto che non si piega nemmeno di fronte all'apocalisse...
    Si fermò alle sue spalle mentre camminava, finendo per toccarle le braccia con le mani e risalire fino al collo,come se volesse farle un massaggio. Nulla di così banale ovviamente, non pretendeva di incantarla con qualche mistica dote con le dita, piuttosto le fece sentire di nuovo la sua energia, opprimente e maliziosa certo, ma incontaminata. Thresh non stava cercando un vizio da soddisfare, stava cercando di conquistarla sul serio, con le parole e anche con i fatti.
    Ecco cosa mi piace di te... non è fissazione... è ossessione.
    Queste ultime parole gliele sussurrò all'orecchio, fu solo un gemito ma nella mente di Gloria risultò come una tempesta, un frastuono di grida che sembravano bramarla come una dea scesa in terra. Thresh non era solo onesto, era anche irrimediabilmente sincero. Non l'avrebbe mai messa a suo agio dicendole frasi di comodo e romanticherie insulse, lui mostrava la sua natura così com'era, tenebrosa e affascinante, pericolosa e allo stesso tempo una malia irresistibile. Quella era l'occasione giusta, scappare adesso oppure lasciarsi trascinare dal professore che avrebbe osato sempre di più, nulla lo avrebbe scoraggiato.
     
    .
  10. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    La situazione attuale in cui si trovava rappresentava perfettamente lo stare al centro dell'occhio di un ciclone, fare un qualsiasi passo avrebbe significato venire trascinati via e perdere tutto.
    Rimase nella sua più assoluta convinzione, chiudendo gli occhi quando sentì nuovamente il suo tocco, come se l'anima di lui cercasse contatti con la propria, volesse tirarla fuori dal guscio e prenderla con sé.
    Essere paragonata ad un arma.. di un acciaio freddo, inossidabile, ma soprattutto che non si piega nemmeno di fronte all'apocalisse...

    Il paragone devo dire che è azzeccato. E dopo una lunga battaglia nessun premio è più appagante di una compagna di battaglia favolosa e leggendaria.

    Sentenziò, fissando davanti a sé rimanendo ferma. Le braccia portate lungo i fianchi, strinse i pugni con forza, per riaprire gli occhi e sentire quel sussurro che, volente o nolente, andò a destinazione, e qualcosa nel profondo reagì con violenza. Non poteva rimanere senza risposta, anche lei era una combattente. Doveva comportarsi da tale.
    Si voltò verso di lui, così da ritrovarsi faccia a faccia, e gli prese il volto fra le mani, facendolo abbassare alla propria altezza in modo da poter appoggiare la fronte contro la sua, e fissarlo come non aveva mai fatto fin'ora, ad una distanza identica a quella nella palestra. Il tono della voce era determinato, ferreo, diretto come simboli marchiati a fuoco.

    Adesso, voglio che tu mi ascolta. Non ho mai fatto un discorso simile a qualcuno perché la necessità non si è mai presentata, non come oggi.
    Quella che tu vuoi intraprendere è una battaglia che io non ho mai permesso a nessuno di iniziare perché non voglio che nessuno la incominci, per me. Se tu sei così determinato come hai dimostrato allora fai pure, lanciati, ma non posso assicurarti nulla di quello che succederà; magari chissà, potresti pure stancarti dopo tanto tempo nel processo e lascerai perdere.
    Ma se tu combatti, combatto anche io. Uno contro uno. Testa contro testa. Se tu urlerai, io urlerò più forte. Se tu ti avvicini io mi allontano. Se cerchi di prendermi spezzerò le tue catene. Ma se raggiungerai il risultato che ti sei prefissato, io mi avvicinerò e potrai prendere il tuo premio. E l'arma per cui hai iniziato la guerra giurerà fedeltà solo al suo cavaliere, si affezionerà a lui e in lui troverà la sua ossessione.


    Usò di proposito la sua stessa parola, perché al termine è quello che sarebbe successo. Specificato questo discorso che aveva un immenso significato lo lasciò andare, attendendo la sua risposta e facendo un passo indietro.
     
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Ecco finalmente una reazione diversa. Fin'ora l'aveva vista solo scappare ed evitare il discorso, ma stavolta Gloria decise di lanciare apertamente la sfida, voltandosi verso il professore e prendendolo per il volto. Thresh non si mosse di un millimetro, non ci vedeva cattiveria né istinto omicida in quel gesto, ma soprattutto non vedeva il minimo svantaggio. Anzi vederla che finalmente cercava lei il contatto fisico piuttosto che il contrario gli dava già un indizio su cosa stava succedendo. Non voleva respingerlo... voleva semplicemente assicurarsi che fosse all'altezza. Era una guerra quella che gli stava proponendo, una battaglia tra due mendi per misurarsi apertamente, e come poteva Thresh tirarsi indietro? Decise di utilizzare la sua lingua natale per rendere bene il concetto, rispondendole a tono con un sorriso malevolo sul volto, stracolmo di malizia e di intrigo.

    Das ist Krieg
    (This is War)


    Eccolo lì quindi, intento a raccogliere il guanto della sfida. Com'era prevedibile, invece di scoraggiarlo Gloria praticamente lo incoraggiò, rendendo tutto molto più divertente. Ed esattamente come lo aveva ammonito lei, il professore decise di rispondere allo stesso modo, seguendola di un passo per chiudere id nuovo le distanze. Se lei scappava, lui la inseguiva, era dunque questo il loro destino? Focoso, elegante, Thresh lo amava già, senza il minimo dubbio. Ridacchiò divertito sotto i baffi, allargando le braccia con una certa enfasi.
    Ma per brandire una spada bisogna estrarla dal suo fodero, ed è proprio da quello che ho intenzione di cominciare.
    E il fodero di Gloria era la sua barriera emotiva, la sua intangibilità, per questo il professore osò subito un altro tiro di fortuna, agguantandole i fianchi come se volesse ballare. No, non era un gioco con la fortuna, cercava nella sua iniziativa una prova per Gloria che le dimostrasse come voleva andare fino in fondo, a coppia fino alla fine. Come una danza. Il valzer era iniziato e Thresh non aveva che tutto il tempo del mondo per farsi avanti. Quanto invece sarebbe resistita ancora Gloria? Lo sguardo del professore, la sua voce cavernosa e ammaliante, il suo fisico statuario ma soprattutto... la sua energia: oscura, terrificante eppure così affascinante al punto da risultare irresistibile.
     
    .
  12. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    A Faust interessava davvero una lama graffiata ma ancora dura nonostante i colpi subiti, pronta ad affrontare altre mille guerre, aspettando solo un degno cavaliere all'altezza di impugnarla?
    Quelle parole dette in lingua straniera, che davano l'idea di tutto tranne che di resa, le avrebbero fatto cadere le braccia, ma dall'altra parte sorrise, seppur mentalmente dato che non voleva che la vedesse: sarebbe stato molto interessante.
    A dare prova tangibile dell'inizio della "guerra" lui mosse un passo verso di lei, azzerando di nuovo le distanze, con un audacia degna di nota. Insomma, un uomo estremamente testardo quando si mette in testa qualcosa.
    Stavolta sorrise per davvero, scuotendo leggermente la testa divertita quando parlò di estrarre la spada dal fodero, e si azzardò addirittura a prenderla per i fianchi.
    Sollevato lo sguardo, data la differenza di statura, gli diede un'occhiata intrigante, e poi un buffetto sul petto.

    Ah, professore, io non ho mai imparato a ballare. Dovrà insegnarmi pure questo, un giorno.

    Colpito e affondato? O stimolato e motivato ulteriormente?
     
    .
  13.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Il primo segno di cedimento, o meglio no. Cedimento suonava quasi di resa, Gloria invece non lo stava facendo vincere, gli stava concedendo una possibilità. C'è un'immane differenza, poco ma sicuro. In ogni caso, Thresh non si sarebbe fatto sfuggire quella possibilità dato che oramai erano così vicini. Il suo sguardo si fece ammaliante e determinato, e con la naturalezza con cui si invita una dolce compagna a cena, le rispose a tono senza farsi attendere.
    Perché aspettare... dicono che si vive una volta sola...
    La presa sui suoi fianchi si fece più energica ma non invasiva, voleva semplicemente stringerla a sé il più possibile, lento, senza toglierle lo sguardo di dosso, sembrava quasi che volesse entrarle nel cervello con lo sguardo e forse ci stava anche riuscendo, visto che Gloria avrebbe iniziato a sentire delle voci infondo alla sua mente. Sembravano quasi un canto collettivo, simile alle grida della lanterna ma più armoniose, melodiche. Erano un coro che intonava una melodia orecchiabile, sincera ma soprattutto stimolante che avrebbe acceso il corpo di Gloria sciogliendole i muscoli, mentre il professore le faceva cenno di seguire i suoi movimenti. Se lo avesse fatto si sarebbe ritrovata praticamente contro di lui, a fior di pelle visto il reciproco abbigliamento, percependo il calore dell'uomo che lentamente l guidò all'interno di un valzer non più metaforico, ma soprattutto elegante e coinvolgente. Dalla gola del professore iniziò ad uscire una melodia leggermente più roca a causa del suo tono, ma comunque intonata al resto del coro, come se volesse guidarla anche nella realtà, attraverso quel mondo di sogni e sensazioni. Ma in fondo gli uomini non sono alla ricerca di una realtà che somigli ai propri desideri notturni?
     
    .
  14. Shorai no ha
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Forse voleva "premiarlo" per la buona volontà mostrata fino a quel momento, ma non si aspettava che se ne approfittasse così al volo. Il suo sguardo diceva tutto. Faust non perdeva assolutamente tempo, ma avrebbe fatto bene a prendersi il dito e non tutta la mano.

    A riguardo posso proporti una interessante teoria in cui tendo a credere sulla reincarnazione..

    Nel sentire la sua presa farsi più intensa stava già pensando ad allontanarsi, quel genere di contatto e simili non erano proprio cose di routine per lei, e se quello già prese a fare effetto figuriamoci quando la strinse. Insomma, il disagio allarmante che la fece tendere come una corda.
    Ma, quelle voci che stavano sorgendo dal nulla, le sentiva davvero? Sembravano le anime in pena scaturite dalle fiamme verdi, ma con un tono diverso. Perché immaginarle in un momento simile? No, non le stava immaginando, e nemmeno sentendo. Era una cosa involontaria, come i sogni. Qualcosa gliele aveva messe in testa. ..o qualcuno.
    Non si sa né perché né come ma prese a muoversi seguendo lui. Si sentiva abbastanza impacciata in quel momento, non sapeva nemmeno dove tenersi, una mano rimasta schiacciata sul suo petto e l'altra a penzoloni, che portò esitante sul suo fianco.
    Quella strana nenia suonava meglio mormorata da Faust, che le fece acquistare sicurezza nel muoversi.
     
    .
  15.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,817
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Faust non si sarebbe mai preso il braccio. Non si sarebbe mai accontentato di così poco. Il professore portò avanti la sua danza in maniera lenta, cresceva senza troppa fretta ma tendeva verso l'alto, non si sarebbe fermato anche perché i loro corpi ora erano a stretto contatto e dopo una breve e fredda esitazione di Gloria finalmente si stava sciogliendo, non poteva lasciarla andare, non ora, avevano fatto troppo per tornare indietro, sarebbe arrivato fino in fondo. La confessione della rossa provocò un sorriso intrigato sul volto del professore, aveva colto di nuovo la sua attenzione.
    Secondo questa teoria allora le nostre anime sono legate da molto prima che ci incontrassimo grazie ad un terrorista fallito... in effetti è molto più romantico, lo riconosco. Ma posso davvero ambire a diventare così speciale per te? In fondo se stanotte tu scomparissi potrei non rivederti mai più... sei una donna così crudele Gloria?
    Ridacchiò divertito, quella era una domanda retorica, o meglio una domanda alla quale non valeva la pena rispondere. Tutto ciò di cui gli importava in quel momento era lasciarla parlare, fare in modo che si aprisse con lui senza neanche rendersene conto. La stava trascinando non solo in quella danza, ma anche nella sua mente. Le stava permettendo di entrare e di conseguenza sarebbe entrato anche lui. Un rapporto è condividere, non poteva avvicinarla senza avvicinarsi e a costo di tirare fuori la parte più impacciata di lei avrebbe anche aperto la mente di Gloria verso di sé. Una serata magnifica che non era ancora nemmeno iniziata, Thresh sapeva bene come affilare una spada, e oramai il fodero stava sfilando via...
     
    .
51 replies since 31/10/2015, 08:34   485 views
  Share  
.
Top