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*Kimi*
.User deleted
Il tentativo di Kimi fallì miseramente, ma com'era possibile? La lama non sembrava nemmeno aver toccato della carne bensì del ferro, di che cos'era fatto quel tizio? Non gli aveva procurato nemmeno un graffio e data ormai la vicinanza fra i due corpi ed il colpo fallito miseramente, l'avversario ne approfittò senza esitazione per sollevare Kimi dalla maglia e poi lanciarlo via, riuscì comunque a salvare la lama impugnata nella propria mano sinistra in quanto non si era conficcata nella pelle avversaria ma avendo colpito il ferro non penetrò proprio nella sua "carne", colpì solo la superficie quindi non gli venne sottratta o comunque non cadde. Si ritrovò dunque a terra, a tre metri di distanza da quel vecchio, il proprio attacco non ebbe il minimo effetto dannoso ma anzi, forse un effetto l'aveva avuto, quello di mettere Kimi nei guai, ora ormai era a terra e tutte e sei le creature si prepararono a sparare quelle strane sfere rosse, i colpi sembravano cercar di chiudere ogni via di fuga laterale e puntavano tutti all'altezza del petto, inutile precisare che se i colpi sarebbero andati a buon fine avrebbero procurato un danno immane, anzi, anche un solo avrebbe procurato danni di statistiche ignote dato che ancora non conosceva il colpo però sapeva comunque che erano di acido. Kimi era per terra quindi sicuramente non poteva saltare da sdraiato, inoltre anche parare era fuori discussione, erano in troppi quei "proiettili" ed arrivavano da varie direzioni come a circondarlo, Kimi per salvarsi creò un grumo di sabbia esattamente sotto di lui, era forse il modo più rapido di materializzare una struttura di sabbia in quanto praticamente era sotto al proprio corpo, il grumo durante la creazione avrebbe sollevato il corpo del giovane ragazzo impedendogli quindi di venir colpito, questa però era una garanzia troppo povera, avrebbe fatto si che il grumo di energia si spostasse in modo circolare intorno al corpo del vecchio che era ancora vicino alla massa di cuori, in questo modo, nel peggiore dei casi, nonostante sarebbe stato colpito, sarebbe stato colpito da un numero più ridotto di sfere, Kimi comunque approfittò dei cinque spuntoni che aveva a disposizione per fare com'era capitato l'ultima volta, in quanto il grumo di sabbia andava in modo circolare verso destra del vecchio, con elevate probabilità tutti i colpi dei tre tizi provenienti da sinistra che miravano al petto li avrebbe schivati, dei colpi provenienti da destra invece, in quanto quelle strane creature erano in punti come se fossero ai lati della stanza ma ovviamente ora più vicini, probabilmente la creazione del grumo sarebbe stata sufficiente per schivare i colpi di quello più lontano, per quanto riguarda gli altri colpi, gli spuntoni avrebbero fatto il resto, nel peggiore dei casi comunque avrebbe riusufruito degli spuntoni anche se consumati per parare ancora. Quell'avversario sembrava fare sul serio inoltre dava l'impressione di essere letteralmente di ferro, come avrebbe sconfitto un essere di ferro? Lui stesso non ne aveva la più pallida idea, di una cosa però era ancora convinto, non voleva morire e non avrebbe esitato nello giocare sporco se necessario. SPOILER (clicca per visualizzare)EDIT 1: Corretto un errore nella scheda status, praticamente avevo scritto nella parte dell'equipaggiamento che tengo la lama con la destra mentre nell'azione ho scritto sinistra. Ho corretto scrivendo che la tiene nella sinistra come scritto appunto nell'azione.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusami Kimi, ma non ho minimamente capito cosa fai in questa parte:CITAZIONEavrebbe fatto si che il grumo di energia si spostasse in modo circolare intorno al corpo del vecchio che era ancora vicino alla massa di cuori, in questo modo, nel peggiore dei casi, nonostante sarebbe stato colpito, sarebbe stato colpito da un numero più ridotto di sfere, Kimi comunque approfittò dei cinque spuntoni che aveva a disposizione per fare com'era capitato l'ultima volta, in quanto il grumo di sabbia andava in modo circolare verso destra del vecchio, con elevate probabilità tutti i colpi dei tre tizi provenienti da sinistra che miravano al petto li avrebbe schivati, dei colpi provenienti da destra invece, in quanto quelle strane creature erano in punti come se fossero ai lati della stanza ma ovviamente ora più vicini, probabilmente la creazione del grumo sarebbe stata sufficiente per schivare i colpi di quello più lontano, per quanto riguarda gli altri colpi, gli spuntoni avrebbero fatto il resto, nel peggiore dei casi comunque avrebbe riusufruito degli spuntoni anche se consumati per parare ancora.
Potresti spiegare meglio per cortesia?. -
*Kimi* .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Allora, si ci posso provare a spiegartelo... Io ti provo a spiegare tutta la parte che hai citato anche se certe cose le hai capite o meno.
Il grumo di sabbia viene creato letteralmente sotto di me, inutile dire che gli spuntoni non mi colpiranno. Il grumo di sabbia mi solleverà da terra portandomi più in alto, non ho specificato di quanto perchè ho dato per scontato fosse di 1,5 metri esattamente come gli spuntoni. I colpi puntano ad altezza del petto del mio corpo quando è a terra, quindi già il fatto dell'aver sollevato il mio corpo dovrebbe contribuire a schivare i colpi e lasciare che questi colpiscano la base del grumo di energia. Ho scritto poi che si sposta circolarmente verso destra della figura vecchia che stai manovrando, allora, hai presente un cerchio? Ebbene, il grumo si sposta circolarmente a tre metri di distanza dal tuo corpo verso destra, le sei figure erano ognuno ai lati della stanza a distanza di tre metri l'una fra l'altro sia quelle di sopra che quelle di sotto, in quanto non ero sicuro che avrei schivato la mossa veramente, ho scritto appunto che mi muovo circolarmente verso destra intorno al tuo pg, in questo modo gli attacchi provenienti dai tre tizi da sinistra avrei avuto maggiore sicurezza di poterli schivare, in quanto appunto si muove circolarmente intorno al tuo corpo schiverà inevitabilmente anche un attacco proveniente da destra, quello proveniente dal punto più lontano, per quanto riguarda gli altri due, teoricamente avrei dovuto schivare tutto dall'inizio con la creazione del grumo, ma ripeto, siccome ero insicuro, ho aggiunto ulteriormente anche il fatto degli spuntoni, basandomi sul fatto che prima hai precedentemente corroso gli spuntoni ma le sfere sono state comunque fermate, questa volta ho deciso di usare gli spuntoni io stesso per fermare le sfere se nel peggiore dei casi non le avessi schivate con la creazione del grumo. ovviamente ho tenuto conto del fatto che le creature si siano avvicinate di più a me, solo che praticamente si sono si avvicinate ma sono comunque poste tipo ai lati della stanza, allora, qui non so spiegarmi bene, erano ai lati della stanza tutte quante, e fin qui ci siamo, si sono avvicinate prima di colpire, nell'avvicinarsi si sono allontanate dal loro punto iniziale ma sono rimaste comunque nella posizione dei lati della stanza. Allora, facciamo così, ecco come io ho immaginato il tutto +, ai lati della stanza ci sono le sei creature, che poi comunque avvicinandosi rimangono sempre "ai lati" (se guardi l'immagine capisci sicuramente >////<), spostandomi verso destra schivo quelle di sinistra e schivo anche quello di destra in alto il più lontano, poi ho aggiunto la parte del farmi difendere dagli spuntoni come una maggiore garanzia per la mia incolumità. Preciso nuovamente che forse schiverei tutto già solo con la creazione del grumo, però per evitare possibili sorprese ho aggiunto che si sposta verso destra e che usa gli spuntoni per difesa, tutto per parare maggiormente i colpi se non dovessi schivarli.
Sono consapevole che nello spiegare non vado tanto forte (faccio schifo xD), io ho provato a spiegarmi in modo più chiaro possibile in quanto a mie capacità e veramente, se nuovamente non hai capito ti chiedo di scusarmi e ti invito a chiedermi qualsiasi cosa vuoi. Per quanto riguarda la tecnica, io non so se ho veramente schivato, ho solo tentato di mettere su qualcosa che mi sembrava fattibile ma della quale comunque non ho alcuna conferma.. -
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La strategia del ragazzo era buona, ma solo in parte, utilizando quella struttura di sabbia sarebbe riuscito ad evitare i colpi di tre di quelle creature, ma gli altri avrebbero colpito in pieno la struttura danneggiandola pentemente, avrebbe potuto percepire come quelle lacrime di sangue fossero adatte a trapassare gli oggetti grazie alla loro forma e capacità acide notevoli, tanto che colpendola la struttura dis abbia sarebbe letteralmente crollata sotto il peso del ragazzo trovandosi a due metri dalla creatura centrare del gruppo.
E' tutto qui quello che sai fare? Pensavo che una persona che non si fosse trasformata avesse una qualche abilità particolare ed invece... Davvero deludente.
Kimimaro aveva davanti a se, a due metri di distanza una di quelle creature, le altre erano leggermente più distanti ma non di troppo, si stavano preparando ad attaccare, poteva vedere i loro occhi riempirsi di lacrime cremisi e i loro petto sgorgare sempe più sangue all'altezza del cuore, il ragazzo aveva assistito a che cosa potevano fare, e con quella manovra azzardata si era messo nei guai, se non si fosse inventato qualcosa sarebbe finito molto male, doveva pensare ed in fretta.. -
*Kimi* .
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Il grumo di sabbia venne diversamente corroso in diversi punti dalle sfere rosse, puntualmente crollò sotto il peso del giovane ragazzo, Kimi questa volta cadde appoggiando le gambe a terra in un lieve attimo di squilibrio ma comunque riprendendosi poco dopo per rimanere fermo in piedi. Sorpresa delle sorprese si trovava letteralmente circondato, ora la creatura più vicina a Kimi distava 2 metri, le altre non è che fossero tanto lontane, giusto poco più della prima, tutte quante si preparavano ad infliggere un brutale attacco ravvicinato che avrebbe inflitto parecchio danno. Il tempo per pensare mancava, però nel guardarsi intorno per vedere i nemici osservò anche i cuori pulsanti all'interno del cerchio che si trovava a tre metri dal corpo del ragazzo, non sapeva cosa fare, o si sarebbe fatto colpire o avrebbe tentato resistenza ma avrebbe comunque ricevuto pesanti danni quindi la cosa era poco fattibili... O... Avrebbe tentato un azzardo, un grosso ma veramente grosso azzardo, Kimi notò i cuori pulsare e le strane creature grondare sangue ad altezza del cuore, è chiaro che una vita non può proseguire senza il cuore, però il fatto che pulsassero ancora era strano... E se avessero smesso di pulsare? Le creature avrebbero smesso di vivere? Infondo, nell'attuale situazione cosa mai avrebbe potuto fare oltre a tentare un ulteriore azzardo? Kimi avrebbe materializzato un nuovo grumo di sabbia a tre metri di distanza dal proprio corpo accanto al cerchio contenente i cuori, due degli spuntoni erano perfettamente aperti sui lati in questo modo occupavano esattamente una lunghezza di tre metri, considerando inoltre la base ai quali erano appoggiati gli spuntoni la lunghezza sarebbe ulteriormente aumentata di qualche decina di centimetri, gli altri tre spuntoni puntavano verso il basso ad altezza dei cuori, Kimi avrebbe scagliato violentemente il grumo di sabbia contro i cuori nel cerchio in questo modo ogni cuore sarebbe stato scaraventato fuori dal cerchio o comunque pesantemente danneggiato dall'impatto, inoltre, il grumo toccando i cuori avrebbe "contaminato" con la sabbia i cuori stessi, in quanto i cuori erano ammucchiati l'uno sull'altro la sabbia da un singolo cuore sarebbe potuta arrivare a tutti gli altri, il compito della sabbia era di elevare di uno l'entità della ferita già presente, i cuori strappati dal petto di per se erano già la ferita, elevarla ulteriormente di un grado avrebbe significato che la sabbia sarebbe penetrata nei cuori stessi forandoli per farne una crepa ed entrarne dentro bloccandone così la pulsazione ed ogni loro possibile utilità. Non era sicuro della propria tecnica, però ormai altri azzardi non glie ne venivano in mente, l'unica cosa che fece dopo aver completato la mossa fu uno scatto in direzione della struttura di sabbia con ancora la spada impugnata nella mano sinistra sperando che il colpo avrebbe dato i suoi frutti. . -
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La creazione di sabbia avrebbe colpito senza mancare il mucchio, distruggendo diversi cuori e tutto sommato spingendone anche parecchi fuori, rovinando quella montagnetta di cuori e lasciandone meno delal metà all'interno del cerchio. Per qualche secondo i simboli luminosi iniziano ad accendersi e spegnersi ad intermittenza, come se ci fosse stato un qualche disturbo, ma dopo poco i simboli tornarono alla normalità, anche se meno luminosi.
Ma che diavolo fai! Non hai la più pallida idea di quanto sia difficile realizare un simile rituale!?
Colpendo e sparpagliando tutti quei cuori la mano dell'uomo non fu più all'interno del mucchio, ma qualcos'altro si, dalle sue dita fuoriuscivano come dei piccoli tentacoli collegati ai cuori che li tenevano uniti anche se non così saldamente come poteva sembrare. I cuori fuori dal circolo e quelli distrutti smisero di pulsare e tornarono ad una colorazione più naturale, per poi marcire immediatamente, tuttavia l'idea di Kimimaro non aveva risolto il suo problema.
UHEUHEUHEUHEUHE!!!
Le tre creature spararono le loro lacrime sul ragazzo colpendolo al braccio sinistro, alla gamba destra, al ventre e alla sua spada. Quest'ultima venne danneggiata, parte del suo filo divenne inutilizabile e persino la resistenza dell'arma divenne più bassa, poteva essere ancora utilizata visto che non tutta l'arma era stata corrosa, la punta e gli ultimi trenta centimetri dell'arma erano ancora taglienti.
Se l'arma di Kimimaro aveva avuto quel destino a lui ne aspettava uno ancora peggiore, le lacrime scontrandosi sul suo corpo avrebbero aperto dei fori solorosissimi, poteva sentire chiaramente come l'acidità di quelle lacrime avesse iniziamo a mangiargli letteralmente le carni, era un dolore indescrivibile come se un fuoco invisibile e caldissimo si fosse appena acceso nelle parti colpite, un dolore atroce e impossibile da placare. Nonostante tutto però le ferite ricevute agli arti non sarebbero state gravi, al massimo di media entità, mentre sul ventre la storia era molto più grave visto che aveva colpito degli organi, avrebbe potuto ancora continuare a combattere, ma doveva stare attento subire altre ferite del genere lo avrebbe portato ben presto alla sconfitta.
DISTRUGGETELO!
Le altre tre creature erano sempre in avvicinamente, ma lanciarono le loro lacrime contro la struttura di sabbia, distruggendola come la prima. Quei cuori erano sicuramente importanti per l'uomo, ma erano davvero quelli la fonte del problema? Il ragazzo doveva risolvere al più presto questo mistero, adesso che le creature sie rano avvicinate e si trovavano a meno di un metro e mezzo, pronte a colpirlo di nuovo.. -
*Kimi* .
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Non servì ad un cazzo di nulla! Era inutile! Uno spreco di energia! Non successe assolutamente un bel niente! Ma cosa poteva fare?... Forse era troppo distratto... Quali fattori erano nel campo? Sei creature trasformate che precedentemente erano umane, un vecchio e degli strani simboli per un rituale. Andando più nello specifico, le sei creature erano come la prima, quindi per batterle ci sarebbe voluto veramente troppo, ma possibile che non ci fosse soluzione alternativa? Grondavano sangue dal petto per bellezza o con una ragione precisa? Il vecchio poi era la figura più strana mai incontrata, sembrava fatto di metallo e dalle dita della mano fuoriuscirono dei piccoli tentacoli per tenere uniti i cuori, quest'ultimi erano ormai tutti ricoperti in gran parte di sabbia in quanto con i danni ricevuti il grumo di sabbia collassò sui cuori stessi procedendo con l'aggravarne ancora di più i cuori rimasti, solo pochissimi cuori rimasero ancora intatti, quelli presenti in un metro di cerchio verso ai bordi, purtroppo Kimi non arrivava a simile distanza, ma tutti i cuori presenti nel proprio raggio erano diventati inutilizzabili per via della sabbia stessa. Infine le incisioni che erano tutte collegate ai cuori ancora rimasti, infondo, le incisioni precedentemente avevano reagito anche se per breve tempo al colpo subito, ma non era il risultato che voleva, tutte e sei le creature erano li, pronte nuovamente ad attaccare, l'unica cosa rimasta di fattibile era il tomo, era l'unica cosa che in tutto quel macello che stava combinando non era ancora riuscito a toccare, doveva riuscire a prenderlo in un modo o nell'altro. Tutte le creature erano ormai intorno a Kimi a meno di un metro e mezzo, ormai la fuga era veramente ma veramente improbabile, doveva fare qualcosa, affrontare il vecchio con altri sei avversari era molto difficile o anche impossibile, un modo per sbarazzarsi di loro doveva esserci o almeno riprendere le distanze. Kimi era invaso dal dolore per via della ferita sul ventre che era riuscita addirittura a colpire parte degli organi interni, ovviamente anche la ferita sul braccio sinistro e la gamba destra non erano superflue, però ovviamente percepiva molto più dolore proveniente da quella al ventre, era però calmo e freddo come suo solito, il dolore atroce lo percepiva solamente dentro di se ma non lo avrebbe lasciato a mostrare, no, non avrebbe mai dato una simile soddisfazione all'avversario. Kimi avrebbe fatto si che ancora una volta una struttura di sabbia si materializzasse sotto di se, sollevandolo di 1,5 metri, gli spuntoni puntavano tutti all'altezza del cuore delle creature, in quanto queste distavano ormai meno di un metro e mezzo, gli spuntoni avrebbero trafitto il loro petto, che fosse il loro tallone d'Achille? Non lo sapeva però l'intenzione non era esattamente quella di tentare un nuovo azzardo, se fosse stato il loro punto debole bene, altrimenti comunque appena gli spuntoni avrebbero trapassato la zona del cuore, il grumo di sabbia avrebbe iniziato a roteare, girare su se stesso rapidamente insomma, in questo modo i colpi finiti a segno nel roteare avrebbero strappato via gran parte della carne del petto a quegli strani esseri e comunque, anche in eventualità che qualche spuntone non fosse andato a segno, in quanto tutti gli zombie distavano meno di un metro e mezzo e gli spuntoni erano lunghi un metro e mezzo, nel roteare rapidamente la struttura avrebbe fatto in modo che venissero scaraventati a qualche metro di distanza, in questo modo avrebbe almeno ripreso un po' le distanze nel peggiore dei casi e probabilmente avrebbe placato il loro attacco ravvicinato. Però gli spuntoni non erano 6 bensì 5, a compensare lo spuntone mancante fu Kimi con la propria lama impugnata con entrambe le mani, il dolore anche se alto non gli avrebbe impedito di combattere, era abituato a simili sofferenze, certo, forse non palle rosse scaraventategli addosso ma comunque lame e quant'altro, Kimi c'era cresciuto, non era nulla di nuovo, anzi, era come tornare a "casa". Fatto sta che per chi avesse un occhio aguzzo, avrebbe notato che l'apertura creatasi sul braccio sinistro e sulla gamba destra dovuto al colpo ricevuto erano ormai diventati piccoli graffi, anche sul ventre lo sgorgare di sangue si placò dato che la sabbia si era indurita in quel punto iniziando a ricreare l'organo danneggiato, ovviamente si vedeva ancora il buco nello stomaco solo che la sabbia aveva placato la perdita di sangue, così anche sulle mani, i graffi non sanguinavano più.
Dopo che ti ammazzerò, ucciderò anche l'essere che mi ha chiamato in questo posto di merda.
Certo, non era nelle condizioni di fare minacce, però si sentiva sopraffare dal dolore, dolore che per lui era tutto fuorchè tale, divenne solo rabbia e bramosia di sangue, nulla più.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Attento a quel che scrivi, anche se ricoperti di sabbia non ho mai detto che la sabbia del tuo potere fa quello ai cuori ancora dentro il cerchio, quello che gli succede lo narro io. Inoltre non ho mai detto che il tuo pg era circondato, solamente quelle tre creature davanti a te sono a portata, le altre sono ancora distanti, in avvicinamento.
Forse Kimimaro ci stava davvero pensando troppo, si stava mettendo più problemi di quanti in realtà non c'è ne fossero, doveva pensare più lucidamente e forse finalmente vide la luce in fondo al tunnel. Evocò nuovamente una struttura di sabbia sotto di se per poi perforare il petto delle creature usando gli spuntoni di questa. Il ragazzo potè sentire chiaramente che quelle creature avevano ancora un cuore che vennefatto a pezzi dalla forza degli spuntoni. Le creature venne poi scaraventate via, mentre il loro volto tornava normale, anche se ricoperto di sangue.
CHE DIAMINE STATE ASPETTANDO?!
L'uomo avrebbe saltato portandosi dall'altra parte del cerchio di simboli in modo da distanziarsi da Kimimaro, continuando però a tenere i tentacoli attaccati ai cuori, le altre tre creature giunte a metà della stanza avrebbero sparato le loro lacrime verso il ragazzo, ma non erano particoalrmente mirate, sembrava più del fuoco di copertura per l'uomo, per evitare scherzi dal parte del demone.
Quindi, sembra che ti sia ricordato come si combatte... Molto bene, renderò il tutto ancora più divertente allora!
Allungo l'altra mano verso le creature, da essa sarebbero usciti di nuovo gli stessi tentacoli che colelgavano i cuori, tuttavia questi andarono a perforare le vesti di quegli esseri andando probabilmente ad infilarsi nei loro cuori. L'estressione su quei volti cambiò e divenne quasi adirata, e i loro occhi iniziarono ad illuminarsi di un rosso acceso, come se ci fosse una luce dentro di loro e lo stesso accadde alle lacrime che solcavano il loro viso e ai loro cuori palpitanti. L'uomo aveva fatto qualcosa alle creature, ma cosa? Queste era già pronte a lanciare un nuovo attacco, avanzando ancora più velocemente.. -
*Kimi* .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Mi devi perdonare ma scrivo solo per come capisco, eventuali errori non sono intenzionati però sono consapevole che ne pagherò le conseguenze. >////<
Per quanto riguarda la parte delle azioni, bhe, che sia giusto o sbagliato io ci provo, infondo io stesso devo sapere se è giusto o sbagliato e se non tenterò mai non avrò mai la risposta, pertanto in quanto hai sorvolato non avevo capito se fosse giusta o sbagliata ed ho sottolineato nuovamente quella parte. Ulteriore scusa. >////<
Lascia che te lo dica, ci sono letteralmente rimasto quando ho letto che erano crepati dopo aver puntato al cuore, con tutto quello che stavo facendo solo la parte più banale avevo evitato.
Finalmente tre delle creature furono rese innocue, il volto tornò alla normalità ricoperto pesantemente di sangue, ma com'era possibile che avessero ancora un cuore? Infondo, Kimi non aveva mai controllato il petto, poteva vedere solamente che grondava sangue, non era scritto da nessuna parte che erano privi di cuore... Che idiozia, una vera stupidaggine nella quale si era ficcato da solo con le proprie mani, se li avrebbe messi alla pari di un corpo normale con un cuore pulsante probabilmente a quest'ora si era già sbarazzato di loro ed avrebbe evitato anche inutili ferite, doveva riportarsi in pari e questa volta doveva evitare di ricevere danni o almeno evitare di riceverli senza uccidere qualche nemico. Purtroppo, anche se capito il trucchetto con le restanti tre creature le cose sarebbero state diverse, o forse no? Bhe, qualcosa sicuramente era successa dato che l'anziana figura dopo aver saltato sopra il cerchio aggiungendo ulteriori tre metri ai tre metri che già lo dividevano prima dal corpo di Kimi aveva sollevato l'altra mano libera puntandola sulle sue creature, come nel primo caso fuoriuscirono dei piccoli tentacoli che andarono a puntare il loro petto, nella posizione del cuore, che li avesse penetrati? Qualsiasi cosa fosse successa non poteva prevedere cosa sarebbe accaduto, le espressioni sul loro volto cambiò ulteriormente ed i loro occhi si accesero di un forte rosso. Le creature poco prima che i tentacoli penetrassero i loro cuori avrebbero tentato una specie di "fuoco di copertura", insomma, colpi non particolarmente mirati con lo scopo di guadagnare tempo o proteggere, fatto sta che non essendo particolarmente mirati o passarono accanto o gli altri furono comunque bloccati dagli spuntoni della struttura di sabbia, in questo modo avrebbe evitato danno a se stesso. Il vecchio dopo il colpo degli zombie rimase con entrambe le mani occupate, una era sul mucchio di cuori e non l'aveva tolta nemmeno nel momento stesso del salto, l'altra ora era andata a penetrare il cuore delle restanti tre creature quest'ultime avrebbero proseguito un'avanzata più veloce e sembravano intenti ad attaccare di nuovo. Kimi ignorò le creature, cioè non le ignorò proprio del tutto solo che in quel momento le lasciò perdere, volle approfittare del fatto che il vecchio avesse entrambe le mani occupate ed avrebbe fatto uno scatto nella sua direzione con la lama impugnata nella mano sinistra, la lama era si particolarmente danneggiata e forse inutilizzabile in gran parte, però punta ed ultimi trenta centimetri dell'arma erano ancora taglienti, dunque sollevò la spada in modo tale che gli ultimi 30 centimetri della lama durante il momento di vicinanza al vecchio avrebbero tagliato i tentacoli provenienti dalla sua mano che si collegavano agli zombie, se i tentacoli sarebbero stati troppo resistenti Kimi avrebbe lasciato la sua lama pur di proseguire l'azione. Con la mano destra avrebbe afferrato la borsa del tomo e l'avrebbe strattonata con forza, probabilmente la stoffa sarebbe finita con lo spezzarsi e avrebbe fatto si che il tomo finisse nella mano di Kimi, dopo lo scatto si ritrovò un metri dietro al vecchio, solo che appena concluso lo scatto iniziò a correre in avanti per prolungare la distanza, quando iniziò a correre dopo lo scatto, una seconda struttura di sabbia si sarebbe materializzata in mezzo al cerchio, questa una volta presa forma iniziò a roteare su se stessa, quattro spuntoni erano stati creati esattamente ad altezza dei piedi, quindi quasi toccavano terra, in quanto tale, nel momento della rotazione avrebbero scaraventato fuori dal cerchio tutti i cuori e probabilmente li avrebbe pesantemente danneggiati per via della forza d'impatto sui fragili cuori, per quanto riguarda l'ultimo spuntone quello sopra la struttura, puntava a perforare la mano del vecchio, che fosse stata di metallo o meno, se non veniva trapassata veniva almeno spostata via, gli spuntoni misuravano 1,5 metri ed una volta liberato il cerchio dai cuori, la struttura si sarebbe scaraventata contro l'anziana figura. Per quanto riguarda le ferite sul braccio sinistro e gamba destra si erano completamente chiuse da prima che Kimi iniziasse la sua serie di azioni, quella sullo stomaco era ancora visibile, l'organo interno però venne totalmente ricostruito dalla sabbia e anche gran parte della tessitura muscolare si ricreò.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Il tuo potere non ti dona un'ulteriore rigenerazione Kimi, semplicemente quando subisci una ferita questa si abbassa di un grado, ma questo non accade ogni turno, ma solo in quello in cui vieni colpito, la sabbia non ricostruisce organi e simili ma blocca l'emorragia, non fa altro, quindi la ferita resterà di Medio/grave entità.
L'idea di attaccare la fonte del problema era buona, ma quella di caricarlo era la più sbagliata in assoluto. L'uomoe ra dall'altra parte del circolo, a ben più di tre metri da dove si trovava prima Kimimaro, quasi 4 metri e 50 centimetri, e metà della granzedda del cerchio, quindi circa tre metri si trovavano quelle creature, probabilmente potenziate da quell'uomo. Aveva visto come quelle creature potessero superare senza poi tanti problemi la difesa di sabbia del ragazzo, ma non preoccuparsi di quelle, soprattutto adesso che qualcosa in loro era cambiato, era un terribile, TERRIBILE sbaglio. Aveva tentato di bruciare delle tappe troppo importanti, e forse non aveva ancora capito con certezza quale fosse il vero pericolo li.
Non avendo preso nessun'altra precauzione una volta trovatosi davanti al cercio di simboli Kimimaro sarebbe stato colpito da le lacrime di quelle creature che non avrebbero di certo aspettato i suoi comodi, le loro lacrime sembravano luminose, e andarono a colpire il braccio libero del ragazzo, mirando al polso, altre invece mirarono al fianco destro, alcuni colpi mancarono il bersaglio poichè era in movimento, ma quelli che colpirono... Sarebbero state devastanti, la forza dei colpi non era aumentata, ma la loro capacità acida sembrava essere migliorata, o almeno sembrava che qualcosa nel loro sangue fosse diverso, una volta colpito il polso la ferita inferta da queste si aggravò mozzandogli di netto la mano, inoltre poteva sentire come la sabbia non riuscisse a fermare l'emorragia, il colpo al fianco fu più lieve, ma anche questo sia ggravò subito dopo il volpo, bloccando sia la sabbia che la normale rigenerazione demoniaca del ragazzo, in quel sangue c'era qualcosa di molto pericoloso. Il dolore di quelle ferite era persino più forte di prima, era difficile concentrarsi e utilizare l'energia risultava quasi doloroso, questo avrebbe impedito al ragazzo di proseguire oltre, e forse era un bene, perchè se avesse proseguito avrebbe dato le spalle a quelle creature, e a quel punto avrebbe potuto fare ben poco contro di loro. Queste si trovavano a circa un metro e mezzo di distanza, solo che il gruppo non era unito, due stavano dal lato sinistro del cerchio e l'altra al lato sinistro,tra di loro erano troppo distanti per colpirle tutte e tre insieme usando gli spuntoni, quindi se voleva elimianrle tutte e tre in un colpo solo, doveva pensare bene a come agire.
I loro occhi luminosi segnavano la loro avanzata, aspettare troppo avrebbe portato ad una sconfitta certa, scattare senza pensare avrebbe portato a chissà quale catastrofe, Kimimaro doveva concentrarsi se voleva uscirne vivo.SPOILER (clicca per visualizzare)Invece di postare e dire:CITAZIONEPer quanto riguarda la parte delle azioni, bhe, che sia giusto o sbagliato io ci provo, infondo io stesso devo sapere se è giusto o sbagliato e se non tenterò mai non avrò mai la risposta, pertanto in quanto hai sorvolato non avevo capito se fosse giusta o sbagliata ed ho sottolineato nuovamente quella parte.
CHIEDI, MANDAMI UN DANNATO MP O POSTA UNO SPOILER PER CHIARIMENTI! Se non sei sicuro di qualcosa non postare e basta, chiedi spiegazioni o chiarimenti, ti ricordo che queste sono missioni e il tuo Pg può morirci e ci sei molto vicino, quindi stai attento.. -
*Kimi* .
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Anche se in movimento, il giovane ragazzo venne colpito in diversi punti dalle sfere rosse di quegli zombie, per la precisione al polso destro e al ventre, la mano destra venne dunque amputata sul colpo e la ferita sul ventre si aggravò nuovamente, a differenza delle precedenti, questa volta i colpi inflitti sembravano non potersi rigenerare in alcun modo, ed il dolore percepito era maggiore del precedente. Ormai stava per soccombere, difficilmente sarebbe riuscito a sconfiggere tutti i presenti dato che ormai nemmeno la rigenerazione aveva più effetto sui colpi subiti. Kimi, per quanto dolorose potessero essere le ferite infertegli, avrebbe potuto creare un grumo di sabbia senza pagarne alcun costo in energia, quindi la tecnica non sarebbe risultata dolorosa. Tutte e tre le creature distanziavano 1,5 metri da Kimi e una creatura distanziava 3 metri dalle altre due, il grumo di energia sarebbe comparso circa in mezzo ai tre metri, ma non esattamente in mezzo, sarebbe stata più spostata verso le due creature in modo tale da riuscire perfettamente a perforarne il cuore con due spuntoni, gli altri tre miravano ai tentacoli, anche se la terza figura era più lontana dai suoi compagni, il tentacolo conficcato nel suo cuore era nella traiettoria di uno degli spuntoni, se colpito probabilmente si sarebbe spezzato e si sarebbe staccato dal cuore, così come aveva intenzione di fare con tutti i tentacoli. Le tre creature erano però troppo distanti per essere colpite tutte insieme, doveva compensare Kimi la parte mancante, difatti con la lama impugnata ad altezza del cuore sarebbe scattato verso la creatura più distante dalle altre e ne avrebbe trafitto il cuore, per tentare di evitare stupide sorprese lo scatto sarebbe risultato accanto alla creatura e non d'avanti a lei così da essere preso in pieno da qualche colpo, inoltre se la spada una volta conficcata non avrebbe ucciso la creatura, Kimi l'avrebbe usata come scudo, l'avrebbe piegata di poco nella ferita inferta in modo tale che i colpi acidi che partivano dagli occhi avrebbero riscontrato nella loro traiettoria la lama, per quanto riguardava le altre due creature, anche se sarebbero rimaste vive ed avrebbero attaccato avevano il grumo di energia al quale pensare che avrebbe parato i colpi con gli spuntoni se la tattica dell'ucciderli sarebbe fallita. Lo scatto sarebbe stato doloroso per Kimi, eccome se lo sarebbe stato, ma non poteva permettersi ulteriori errori, era meglio patire ora il dolore di una ferita già inferta che riceverne altre. . -
*Kimi* .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Chiedo scusa però richiedo di mettere in pausa la missione.
Nei giorni a venire sarò sicuramente assente per un tempo non determinato, può essere minore di una settimana ma può esserne maggiore. Sarò privo di connessione e sinceramente non so quanto durerà prima che io possa riprendere. Mi scuso nei tuoi confronti sopratutto per il tempo che ti farò attendere.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Non c'è nessun problema, io rispondo così che quando tornerai avrai già la mai risposta pronta.
La offensiva di Kimimaro fu la più giusta in assoluto, evocando la struttura di sabbia avrebbe trafitto senza problemi i cuori delle creature prima che potessero sparargli, per poi trafiggere con un poderoso affondo il cuore dell'ultima creatura, le sue lacrime cremisi saddero sul suo volto marchiandolo per un ultima votla, mentre tutte e tre tornavano alla loro forma "umana". I tentacolo si staccarono dal cyuore una votla che furono perforati lasciando l'uomo parecchio turbato. Il suo sguardo era preoccupato, ormai non aveva più nessuno a difenderlo.
Tsk! Non dovevo affidarmi a esseri tanto deboli! Quindi adesso... Che intenzioni hai?
Digrignava i denti, Kimimaro poteva vewdere nei suoi occhi la sconfitta dell'uomo, che imperterrito con una mano continuava ad alimentare i pochi cuori nel cerchio, ma era davvero così? O forse era lui che gli stava utilizando?
Sono certo che ti piacerebbe sapere che diavolo stavo facendo? Vero? Se riesci ad evitare di aggredirmi, forse sarò anche disposto a parlare, come vedi in questo momento sono completamente indifeso, tuttavia se mi attacchi non saprai assolutamente nulla. Io ci tengo alla mia vita sai? E se soddisfare la tua sete di conoscenza potrà permettermi di vivere un altro giorno allora non avrò problemi a dirti parecchie cose...
Un'offerta? O forse solamente un'ingegnosa trappola? Kimimaro era di fronte ad una scelta, ascoltare cosa aveva da dire oppure attaccarlo? Se non avesse fatto cariche idiote non avrebbe avuto nessun problema a colpirlo, era un bersaglio facile. Era il givoane demone a condurre il gioco adesso, era lui in superiorità adesso!. -
*Kimi* .
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Fra i due l'unica cosa che ancora li separava era la distanza, una distanza pari a tre metri in quanto Kimi venne precedentemente fermato ai bordi del cerchio quando venne colpito, l'avversario era dalla parte opposta del cerchio, l'unica cosa che li stava separando era quel diametro. Ora che i suoi tirapiedi erano morti sperava di negoziare? Oh, si, certamente, Kimi era in condizioni favolose, con la mano destra completamente amputata ed una ferita grave sul ventre, come se non bastasse, nonostante la morte delle creature la rigenerazione non aveva ugualmente effetto. Scherzi a parte, era in uno stato a dir poco pietoso, ormai non gli interessava più nulla di quelle informazioni o di chi lo avesse chiamato lì, era in quello stato per colpa del vecchio, doveva pagare, doveva patire anche lui il dolore. La struttura di sabbia ancora presente sul campo sarebbe stata scagliata violentemente contro l'avversario, data la povera distanza ci avrebbe impiegato meno di un secondo per raggiungerlo, il colpo voleva essere il più mirato e tattico possibile. Siccome fin dall'inizio dello scontro non aveva mai rimosso la mano da quel mucchio di cuori, due spuntoni miravano proprio alla mano, se questa veniva trapassata bene, altrimenti sarebbe comunque stata spostata da sopra il mucchio di cuori e i tentacoli avrebbero avuto un lasso di tempo che li avrebbe separati dal mucchio di cuori, in quello stesso momento i restanti tre spuntoni avrebbero colpito il collo, il cuore, ed il tronco, più precisamente verso il pomone destro, i colpi se fossero andati a segno e se l'uomo non risultava ancora fatto di metallo gli avrebbero perforato tutti e tre i punti. Era forse la cosa più sensata che aveva pensato in quel combattimento, chissà solo se era quella la soluzione. Kimi avrebbe voluto volentieri rispondere al suo avversario ma preferiva evitare di sprecare fiato, non era qualcosa che si poteva certamente permettere, si limitò dunque semplicemente ad accennare ad un lieve sorriso mentre lo guardava negli occhi quasi a fissare il vuoto per via del fatto che era totalmente concentrato sulla mossa. . -
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Tsk... Perchè immaginavo sarebbe finito così? O va bhe... Con certe persone è davvero impossibile trattare certe volte...
Gli spuntoni diretti alla mano riuscirono a perforarla, era resistente, ma non più come prima, tutatvia anche se aveva colpito questa, i tentacoli non si sarebbero allonatanati dai cuori, quei tentacoli erano più lunghi di quanto sembrassero. Anche il resto degli spuntoni non ebbe problemi a perforare l'uomo, e avrebbe sentito chiaramente il cuore dell'uomo esplodere sottoil suo colpo. Gli occhi gli si spensero, ormai privi di energia... E vita.
Ah... Davvero un risultato inaspettato. Credevo fossi una persona capace di mettere da parte i propri impulsi, eppure hai scelto la soluzione più noiosa...
Kimimaro avrebbe sentito quelal voce provenire dalla porta da cui era entrato, una voce familiare, la stessa che lo aveva chiamato in quel luogo. Una voce dolce, tranquilla e femminile. La sua figura, quella di una ragazza dai lunghi capelli biondi e occhi azzurri, la pelle come il latte e un corpo adulto ma dalle forme minute. Aveva un sorriso divertito, quasi scherzoso. Indossava un vestito nero con un fiocco rosso sul collo, mentre diversi ciuffi di pelliccia sporgevano dalle spalle e dall'interno del collo, la zona del petto invece era nuda ed esposta, come un rombo che aprtiva dalla base del collo ed arrivava sino all'ombelico.
Ma non posso mica giudicarti per questo! Eheheh! Certo che però hai davvero uno sguardo terribile, è stato davvero così orribile? Non pensavo che Markus potesse darti così tanti problemi, in fondo il suo unico scopo è quello di tenere questo "mondo teatro" in piedi.
Kimimaro avrebbe potuto notare come intorno a lui sarebbero iniziate a formarsi delle crepe, simili a quelle di uno specchio rotto, deformavano lo spazio e la sua stessa visione, lo stesso sembrava succedere anche alle sue ferite e tutto dun trato non facevano così male, era come se... Non le avesse mai avute. La ragazza avanzava verso il suo compagno, tuttavia ogni tentativo di infierire sul corpo o provare ad utilizare nuove tecniche portava solamente al fallimento, tutto intorno il sangue iniziava a trasformarsi in finissimi cristalli neri, e in qualche modo sembrava disturbare l'energia del giovane. Poteva sentire come questa avesse una strana energia, era potente... Troppo potente! In quel corpicino si nascondeva qualcosa che, al momento, Kimimaro non poteva nemmeno minimamente sperare di combattere.
Ma tutto sommato hai dimostrato di non essere poi così male. Certo, hai ancora un bel po di strada davanti a te, ma chissà... Forse potresti diventare davvero forte. E a quel punto si che il tuo sangue varrà qualcosa.
La ragazza avrebbe raggiunto il suo compagno e toccando la struttura dis aggia del ragazzo l'avrebbe immediatamente cristallizata, facendola diventare un solido cristallo nero, qualcosa non più soggetta al suo controllo, e dopo aver schioaccato le dita questo si sarebbe distrutto liberando il corpo dell'uomo.
Certo che... Lo hai conciato proprio male.
Mise una mano nel petto dell'uomo chiamato Markus, li dove si trovava il cuore, questo aprì gli occhi di scatto, come se la vita gli fosse tornata in corpo in un baleno. Anche lui era parecchio sorpreso. Ma bastò uno sguardo delal ragazza per fargli capire, cosa fare e poggiando un braccio su di lei si sarebberoe ntrambi diretti verso la porta da cui era arrivata.
Potremmo rincontrarci un giorno per cui ricorda il mio nome... My name is Cassandra Kyo- Valentino... A presto Kimimaro!
Una luce abbagliante avrebbe illuminato i due una volta sorpassata quella porta, facendoli scomparire e lasciando il giovane da solo e in nuovamente in grado di muoversi e di utilizare la propria energia, ma nel frattempo in quel luogo si erano foramte ancora più crepe e il posto sembrava pronto a "rompersi" in qualunque momento, persino l'entrata aveva ricevuto lo stesso trattamento ed uscirne era impossibile, non vi era via d'uscita e ben presto quel luogo iniziò a cadere su se stesso investendo Kimimaro e portandolo alla sua fine.
O forse no?
Il dottor Mario è atteso in radiologia... Ripeto il dottor mario è atteso in radiologia grazie...
Kimimaro si sarebbe svegliato di colpo, seduto in una poltroncina in una sala d'aspetto dell'ospedale, ma era tutto... Normale, niente sangue, niente strane creature... Era tutto alla normalità! Che avesse solamente fatto un brutto sogno? Non aveva ferite i suoi vestiti erano integri e così tutto il suo equipaggiamento, non vi erano segni su di lui o il suo corpo di un combattimento, che fosse stato davvero tutto un sogno? Eppure era stato tutto così reale, le sensazioni provate, il sapore della battaglia... Era tutto troppo vero.
Ma alcune volte un sogno è abbastanza, forse è meno doloroso, forse semplicemente qualcosa che non riusciamo ad esprimere. Ma ben poche persone sono in grado di risvegliarsi con qualcosa, e non intendo un semplice cambiamento, ma qualcosa di reale, fisico e perfettamente tangibile. Nel palmo di Kimimaro si trovava un piccolo cristallo nero, identico a quelli che la ragazza aveva creato. Quello non era stato un sogno, quella era tutta realtà. Certo, vi erano ancora parecchi misteri che aleggiavano su quella faccenda, ma se fosse andato avanti sicuramente il ragazzo sarebbe riuscito a scoprirli, e chissà, forse persino a mostrare al mondo quanto fosse forte.CITAZIONEMISSIONE COMPLETATA.
