-
GiocoDiOmbre
.User deleted
Elettra stava ancora pensando all'addestramento quando Traesto richiamò l'attenzione di tutti sul perché Dario non fosse ancora tornato. Ma questo non era il momento per simili divagazioni. Se il capo di una unità top secret non era in grado di badare a se stesso ma perchè diamine lo avevano assunto per qual ruolo e poi che poteva fare lei? Ma poi un sorrisetto bastardo si dipinse sulle sue labbra. La password... il sistema di sicurezza... la sua chiave! Avrebbe voluto rispondere a quegli uomini che sicuramente era ancora impegnato a scoprire quanto fosse stronzo... ma si trattenne la velata ironia non l'avrebbero capita mai e poi mai. Tuttavia si coprì la bocca per non farsi vedere, ma era palese che stesse sghignazzando senza ritegno. Che si fosse perso dietro a qualche donna o altro lo avrebbe ricondotto da loro, prima che potesse creare caos, e poi il gusto di rimetterlo in riga, si stava già insinuando nella sua bocca.
Ahhhh per la miseria è meglio andare a controllare perchè ci sta mettendo tutto questo tempo, forse ha trovato quanche difficoltà con il sistema di sicurezza. E ' particolarmente complesso....
Altra risatina velata.
Questo posto non è ancora sicuro, troppi occhi indiscreti e soprattutto troppo trambusto e viavai di persone. Non preoccupatevi ora vado a controllare. Se non volete attendere qui il mio ritorno, un piano più sotto c'è il mio ufficio molto più confortevole, vi farò condurre li dalla mia segretaria.
In fondo la sollecitudine era vera, rivoleva la sua collana con chiave annessa e voleva sbarazzarsi al più presto di quell'intruso. Vi era una cassetta speciale che doveva esaminare da sola senza occhi indiscreti. Senza tergiversare oltre Elettra avrebbe gentilmente atteso le eventuali parole dei due e poi avrebbe preso la via dell'ascensore.
Vado dunque.
Si sarebbe voltata e entrata nell'ascensore avrebbe schiacciato il pulsante relativo al sotterraneo.
Mentre questo avveniva la sua mente era comunque presa da tutte quelle novità cosa sarebbe successo ora? Una volta sbarazzatosi di tutti avrebbe dovuto per prima cosa reclutare personale adeguato a cominciare dal capo della sicurezza. E poi necessitava di un vice e di molto molto altro.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Pronta per l'addestramento ma relegata a fare da babysitter. Uomini!
» Energia: 150/150
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note: Tutte le gemme nascoste in tasca, spada serpentina al fianco destro;
» ✘ Potere [DISATTIVO] ///. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
I due uomini non opposero resistenza, anzi assecondarono Elettra pensando che sicuramente aveva bisogno del suo spazio ora per orientarsi al meglio nel suo nuovo ruolo. Questo permise al nuovo Legato di procedere verso la prossima destinazione, andando verso il suo destino. Man mano che l'ascensore scendeva, le luci che lo illuminavano si affievolivano, fino a lampeggiare, per poi venire sostituite dalla piccola luminosa spia dell'allarme elettrico. Era trascorso troppo poco tempo perché fosse già a destinazione, tuttavia le porte si spalancarono in ogni caso, rivelando un corridoio buio illuminato solo da diverse piccole luci viola, molto flebili, a stento visibili ma presenti in lontananza. Avvicinandosi, Elettra si sarebbe ritrovata chiusa fuori dall'ascensore, incapace di rientrarvi, immersa totalmente nel buio di quel corridoio che non sembrava avere estremità, o almeno Elettra non le percepiva. Più si avvicinava, più quelle quattro luci viola assumevano una forma più distinta, e delineavano una figura proprio davanti a lei. Sembrava massiccia, immobile, ma la sua grandezza pareva conferita dal fatto che trasportava qualcosa di pesante in spalla. Finché non si sarebbe avvicinata a dovere o avesse utilizzato una fonte di luce, Elettra sarebbe rimasta letteralmente allo scuro. . -
GiocoDiOmbre .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Se ho ben capito anche di lato il corridoio non ha pareti quindi ho strutturato la risposta così se non dovesse andare bene modifico ^^
Era ancora assorta nei suoi pensieri quando l'ascensore diede i primi segni di squilibrio... i suoi occhi si diressero immediatamente sul quadrante alla sua sinistra e si accorse con disappunto che tutto il quadro elettrico era completamente saltato. Una luce rossa lampeggiante ne era testimone diretta. Le porte si aprirono automaticamente e un corridoio privo di illuminazione le si parò davanti. Era oggettivamente troppo presto per i sotterranei, quindi si doveva trovare ancora in mezzo al grattacelo in uno dei tanti piani dove custodivano le scartoffie meno rilevanti per la banca. Ma tutto era strano e diverso... il corridoio sembrava non avere confini certi ne di lato ne in lunghezza. Elettra uscì e fece due passi. Percepì una strana atmosfera, e vide in lontanenaza quattro luci fioche di un colore viola sbiadito. Cosa era? Ma soprattutto cosa stava succedendo? Che l'assassino fosse ancora li? Per complicare il tutto le porte dell'ascensore si richiusero dietro di lei rimanendo bloccate. Un sudore freddo le invase la schiena, la cosa non era bella per niente ma tuttavia non poteva stare li nell'incertezza più assoluta. Ma perchè non si era portata quei dannati occhiali? Forse quelli gli avrebbero permesso di vedere chi o cosa fossero quelle luci. Maledetto Dario e maledetta sfiga! Senza indugio prese le gemme che aveva conservate in tasca riponendole in un piccolo contenitore attaccato alla custodia della spada, poi trasformò il suo corpo ricoprendolo della sua corazza: i capelli mutarono, il corpo fu rivestito di corteccia e gli occhi divennero di un giallo intensissimo. Qualsiasi cosa fosse era meglio affrontarla direttamente. Nella mano sinistra comparve una frusta assai lunga. Con la destra posata sull'elsa della spada serpentina ella prese a camminare verso le luci. Più si avvicinava e più si delineava una strana quanto contorta figura.
Chi c'è li? Cosa succede?
Ella avrebbe alzato la voce per farsi udire mentre passo dopo passo, guardinga, si sarebbe avvicina qual tanto per vedere meglio.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Guardinga.
» Energia: 145/150
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina al fianco destro, una frusta sulla mano sinistra;
» ✘ Potere [Attivo]
La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza leggermente superiore al ferro.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un forte danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà estremamente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 10 metri.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Oramai prossima alla figura, Elettra poté distinguerne i tratti molto meglio: indossava un lacero manto viola, atto a coprire una corazza scura dalle fattezze ossee. dietro le spalle una grossa falce, intorno alla vita quattro piccole lanterne viola, mentre sulla spalla teneva il corpo svenuto di una persona coperta completamente da un'armatura nera ben nota. Non c'erano dubbi. Quello era un Dario tramortito. Il volto del misterioso uomo con le lanterne era celato da una maschera brillante, sembrava metallica ma i suoi movimenti lasciavano intuire che si trattasse di qualche misterioso liquido simile al mercurio. [+]
Salute a te, Elettra Leven. Permettimi di presentarmi: io sono Vidoq, e vengo in pace.
Pur essendo corazzato e visibilmente molto forte, quel tipo non pareva molto più alto di Elettra, in ogni caso non estremamente imponente. Cosa voleva da lei e da Dario, cos'era successo e come conosceva il suo nome? Che avesse già trafugato importanti informazioni? Elettra non poteva passarci sopra, poco ma sicuro.. -
GiocoDiOmbre .
User deleted
Più si avvicinava e più la figura dapprima contorta si rivelava essere un uomo. Un uomo però del tutto particolare. Alto poco più di lei o forse no, era completamente ricoperto di una strana corazza nera che ricordava vagamente delle ossa. Il volto era completamente ricoperto da una maschera liscia e brillante quasi fosse fatta di puro liquido, mentre dietro la schiena una grossa falce appuntita faceva bella mostra. Questo strano individuo trasportava un corpo tramortito: il corpo di Dario!! Quando parlò ad Elettra si ghiacciò il sangue, quel sangue verde come smeraldo che più di una volta l'aveva salvata. Lui era Vidoq, era quello che aveva causato la scomparsa del Monarca del Vento, e magati era stato lui ad uccidere Sakata. Un vortice di emozioni presero a danzare dentro lo stomaco dalla ragazza. Come faceva a conoscerla? Ma cosa più impotante che ci faceva ancora li se era lui l'assassino e perchè aveva tramortito quello scioperato? Che gli avesse rubato la chiave? Che fosse alla ricerca di qualche cosa che aveva il suo ex capo?
Sei ben strano tu, parli di venire in pace mentre hai tra le braccia il mio secondo svenuto e magari anche mezzo morto... Come fai a conoscermi e soprattuto cosa ci fai qui? Lascialo andare immediatamente o non ci sarà nessuna pace.
Elettra avrebbe fatto schioccare la frusta davanti alle sue gambe senza tuttavia toccarlo.
Posalo e dimmi cosa vuoi... Questo è un posto riservato, nessuno può accedere a questo livello. Nessuno! Quindi dovrai essere più che convincente o non potrò avere pietà di te.
Stava inanellando una serie di verità e di bugie. A prescindere dalla sua risposta ella lo avrebbe trascinato a forza o comunque fermato, lui era uno dei massimi ricercati dell'impero e non poteva lasciarselo sfuggire, tuttavia era bene prima capire chi fosse e cosa volesse!♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Guardinga ma curiosa.
» Energia: 149/150
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina al fianco destro, una frusta sulla mano sinistra;
» ✘ Potere [Attivo]
La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza leggermente superiore al ferro.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un forte danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà estremamente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 10 metri.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Vidoq rimase alcuni istanti in silenzio, poi come se fosse rassegnato lasciò scivolare a terra il corpo sulla sua spalla, lasciando che ricadesse a terra per poi mettergli comunque un piede sulla schiena, con fare trionfale. Non ci volle molto prima di riprendere il discorso però.
Posto riservato? Scusami, dove pensi che ci troviamo ora? Questa non è la tua banca... ora siamo nel labirinto. E il labirinto esige un pedaggio.
Che quello strano individuo avesse distorto il suo ascensore in modo da trasportarla in una realtà completamente diversa da quella normale? Questo avrebbe spiegato il buio, il viaggio troppo breve e l'incapacità di percepire i "limiti" di quel luogo.
Non temere, non si tratta di grosse somme di soldi, il Labirinto non è qualcosa di così materiale. Lui desidera il divertimento e il piacere, questo è un luogo dove il sangue e la sofferenza hanno molto più valore nel vostro mondo. Il Labirinto ti ha scelto mia cara Elettra ed è giunto il momento di pagare il tuo pedaggio. Dopodiché potrai andare come se niente fosse...
Sembrava decisamente una situazione spinosa, che fosse stato realmente lui a corrompere Raiza e uccidere Gintoki? Cosa voleva, quali erano i suoi scopi, e in che consisteva quel perverso gioco di sofferenza e mistero? Elettra non avrebbe avuto molte altre occasioni per cercare delle risposte.. -
GiocoDiOmbre .
User deleted
Divertimento, piacere, sangue e sofferenza in un labirinto? Spiegati meglio perché alcuni termini contrastano tra loro, dove ci troviamo esattamente?
Elettra si mise a ridere sommessamente mentre con la lingua si inumidiva le labbra, la cosa si stava rivelando non interessante ma di più. Vidoq aveva lasciato cadere Dario, tuttavia lo teneva ancora vicino a se in una posa da dominatore indiscusso.
Comunque mi piace… io amo giocare hai scelto bene la tua preda! Ma dimmi questo è solo un labirinto fisico o anche mentale? E tu giocherai con me? Perché la tua corazza e le tue lanterne viola sono molto interessanti sotto molteplici aspetti.
Elettra avrebbe fatto alcuni passi per avvicinarsi di più trascinando la frusta a se. Per ora non aveva intenzione di attaccarlo, voleva capire qualcosa di più di quello che c’era sotto.
Non mi dire che lui..
Ella indicò con il volto il corpo svenuto di Dario,
Non è stato all’altezza del compito… ma del resto gli uomini si sa sono poco inclini a certe cose.
Elettra non avrebbe distolto neanche un secondo gli occhi da lui continuando a tenere la mano destra sopra l’elsa della spada serpentina.
Lo sai che ti stanno cercando? Ti accusano di essere un traditore dell’impero.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Guardinga ma divertita.
» Energia: 150/150
» Tecniche usate:
✘ ///
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina al fianco destro, una frusta sulla mano sinistra;
» ✘ Potere [Attivo]
La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza leggermente superiore al ferro.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un forte danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà estremamente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 10 metri.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Una leggera risatina traspirò da quella maschera, producendo un rumore vagamente metallico. Anche lui si fece avanti lasciandosi Dario alle spalle, per poi mettere le braccia conserte e assumere un tono più informale.
Mi offendi, anche io sono un uomo. In ogni caso non era questione di sesso, non ci interessava giocare con lui, tutto qui. E mi hai appena dimostrato di essere invece la nostra giocatrice ideale.
Continuò a farsi avanti fino a che Elettra glielo avrebbe permesso, il che significava che senza nessuna opposizione lei e Vidoq si sarebbero ritrovati faccia a faccia, o meglio maschera a faccia, praticamente ad una distanza irrisoria dove lui non avrebbe perso tempo per continuare il discorso.
Il labirinto è molto materiale, offre dolore e piacere in egual misura e detta le leggi del suo stesso mondo. Non è un luogo né un'idea, il Labirinto vive, e allo stesso tempo non è un vivente come lo definiresti tu. Io non son oche il suo emissario, ma non nascondo un certo piacere nell'esserlo. Il labirinto è il regno di Apocrypha, la nostra unica Dea, e oggi ha deciso che dovrai partecipare alle nostre attività.
Le avrebbe accarezzato il volto con la mano destra, passando dal mento fino alla guancia per poi mostrarle le lanterna, iniziando ad avvolgerla con le fiamme viola che scaturivano da esse.
sembra che il gioco ti interessi... che ne dici allora se invece di rispondere alle tue domande facciamo qualcosa di più creativo? Giochiamo... se sarò io a vincere mi darai la tua anima in cambio di un tuo qualsiasi desiderio... se invece vincerai tu esaudirò ogni tua richiesta senza il minimo pegno.
Uno scambio equo... molto probabilmente Elettra avrebbe dovuto combattere: ma contro chi e cosa? Ma soprattutto... sarebbe stata una battaglia alla quale era abituata?. -
GiocoDiOmbre .
User deleted
Elettra lo osservò attentamente gustando ogni parola e ogni passo che li portarono esattamente di fronte l'uno all'altra. Ella non l’avrebbe fermato ne si sarebbe ritratta, tuttavia avrebbe fatto piantare la sua frusta dentro il pavimento così da contaminare il terreno circostante con la sua tecnica „Chiave di Violino“, e avrebbe generato anche i suoi bellissimi e profumati „Fiori di Loto“. La frusta piantata a terra sarebbe immediatamente uscita dal terreno vicino a lei ed a Vidoq senza mai sfiorare quest'ultimo. I fiori sarebbero apparsi esattamente dietro i suoi piedi a pochi centimetri da lei ed altri poco più distanti esattamente vicino a Dario. Mai fidarsi di un uomo mascherato. Il discorso sul labirinto diventava sempre più intricato e misterioso! Più ascoltava l'uomo e più iniziava ad avere una visione chiara degli eventi: quella scritta che aveva vista impressa con il sangue in quella immagine nel pad del Monarca era un nome non un messaggio, era il nome di una divinità di questo fantomatico luogo. Quando la mano di Vidoq le sfiorò il volto, una sensazione di disagio si impossessò di lei. Forse non era stata una grande idea farlo avvicinare senza conoscere il suo reale potere, ma ormai era troppo tardi per qualsiasi cosa che non fosse andare dritta per quella strada, anche quando si accorse che la fiamma viola delle lanterne la stava cingendo non ebbe un attimo di esitazione tornando a gurdarlo in volto. Impugnata meglio e saldamente la spada serpentina l'avrebbe estratta solo di pochi centimetri dalla sua custodia.
Tu vorresti la mia anima?
Una risata cristallina mentre il suo volto sarebbe stato a pochi millimetri da quella maschera che tutto sembrava tranne che di metallo solido. Rifletteva esattamente il suo volto distorcendolo a seconda di come spostava la testa.
Arrivi tardi, è già stata presa tanto tempo fa da un demone. Quindi dovremo rivedere necessariamente i termini della questione, anche perchè lo scambio non mi è chiaro, vuoi l'anima o un desiderio? Comunque mi piace la tua proposta di fare qualcosa di creativo, ma dimmi cosa intendi di preciso per gioco? Sii più chiaro...
I suoi occhi gialli emisero un bagliore paticolare mentre con la lingua avrebbe tentato di assaggiare la maschera, una voglia irrefrenabili di capire di cosa fosse composta era scattata nella sua mente. E se non fosse successo qualcosa e lui non si fosse ritratto lei lo avrebbe leccato in volto, erano ormai oggettivamente troppo vicini.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Guardinga ma molto curiosa.
» Energia: 135/150
» Tecniche usate:Chiave di Violino 1/3SPOILER (clicca per visualizzare)Senza necessariamente dover mutare il proprio aspetto Elettra può generare una o due fruste su entrambi i polsi. Queste o questa conficcate nel terreno circostante a lei, lo contaminiamo del suo stesso potere. L’area assoggettata a questa mutazione è circolare e complessivamente pari a tre volte la lunghezza delle sue fruste (se le fruste sono lunghe 3 metri il raggio della zona assoggettata al potere di Elettra sarà di 9 metri tutto intorno a lei, e così via). In quella zona il terreno avrà gli stessi poteri della corteccia che la riveste. Questo effetto rimane perfettamente funzionante, senza perdere la propria forza, per tre turni consecutivi e non diminuisce neanche se Elettra estrae le fruste o la frusta dal terreno.
Costo 5
Fiori di Loto 1/3SPOILER (clicca per visualizzare)Si può attivare questa tecnica solo dopo aver attivato quella denominata “Chiave di Violino”. All'interno dell'area posta sotto il controllo di Elettra dalla terra usciranno fino ad otto fiori di loto grandi all'incirca 20 cm. Questi fiori, che potranno affiorare in qualsiasi punto nell'area a piacimento della ragazza, la contamineranno tutta. Non solo possiedono lo stesso potere corrosivo della corteccia, se vengono toccati, sfiorati o recisi, ma tali fiori rilasceranno come un intenso polline molto profumato ed inebriante ma velenoso che si propagherà istantaneamente in tutta l’area soggetta alla mutazione. Chiunque sarà investito da tale polline subirà, dopo almeno tre turni che rimane all’interno dell’area nefasta, un malus del 25% sul mach che si protrarrà per tre turni consecutivi. Inoltre tutti gli effetti della corteccia sono aumentati su un nemico avvelenato da questa tecnica. Se si entra nuovamente in contatto con il polline velenoso i malus non si accumuleranno ma ricominceranno a decorrere da capo.
Costo 10 + 2 di mantenimento
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina al fianco destro leggermente estratta, una frusta sulla mano sinistra;
» ✘ Potere [Attivo]
La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza leggermente superiore al ferro.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un forte danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà estremamente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 10 metri.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Elettea iniziò a fare i conti con quel luogo: nel momento in cui la frusta toccò il pavimento iniziò a marcire, come se non ci fosse realmente qualcosa da "perforare". Il buio sembrava influire anche con le sue creazioni, ma sapeva bene che non era qualcosa di globale: la sua armatura era intatta e la frusta non si era rotta fino a che non aveva toccato il terreno, così come la sua seconda tecnica. Qualcosa sul labirinto poteva iniziare ad intuirla. Nel mentre ottenne la risposta di Vidoq che più divertito che mai continuò ad accarezzarle il volto, come se fosse impaziente di assaggiarla.
Ah... questi umani e la loro ignoranza... non essere sciocca, se ti muovi ancora un'anima ce l'hai, forse non è tua ma di sicuro c'è. Qualsiasi cosa tu abbia dato a quel demone lo hai fregato di brutto. io voglio la tua essenza vitale. La nostra scommessa si basa esclusivamente sul prezzo: io ti offro comunque un desiderio, tuttavia se vincerò io dovrai pagarlo con ciò che voglio, se vincerai tu lo otterrai gratis. Ti è tutto chiaro ora?
Nel mentre accolse l'avances della ragazza, ricambiando il suo gesto con la lingua in maniera molto singolare: la maschera prese a muoversi come lo specchio di un lago, assumendo la forma di un paio di labbra, un mento e anche delle guance. Impossibile delinearne i tratti, sembrava più la metà inferirore di una statua d'oro, tuttavia perfettamente umana poiché munita di labbra, lingua e anche denti. le lingue dei due si incrociarono ed Elettra poté sentire che quello non somigliava affatto a metallo, ma dava le stesse identiche sensazioni di una normalissima lingua. Ecco finalmente che la mano destra di Vidoq smise di accarezzarla passando sul suo corpo, delineando una linea immaginaria con l'indice. Esattamente com'era successo alla sua frusta, la corazza di Elettra sarebbe stata consumata in quella piccola zona, come marcita, scoprendo poi uno dei suoi abbondanti seni (il sinistro) che finì per essere palpato dalla mano corazzata di Vidoq, calda esattamente come un uomo normale. Terminato il bacio, la maschera tornò alla sua forma originale.
Non potrei essere più chiaro di così... voglio possederti... e sarò soddisfatto solo quando entrambi saremo al culmine. Se perderai, non temere, sarà perché hai ceduto al labirinto e non ti dispiacerà lasciare qui la tua anima. Se vincerai avrai comunque provato un piacere unico e otterrai anche un grande premio... non vedo un solo motivo per non tentare...
E invece Vidoq la sapeva molto lunga sul "tentare".. -
GiocoDiOmbre .
User deleted
Con enorme sorpresa Elettra si accorse che la frusta era marcita non appena aveva sfiorato il suolo diventando meno di una liana inutilizzabile. Neanche la sua seconda tecnica sortì nulla, nessun fiore apparve. Quel luogo aveva neutralizzato, bloccato, assorbito le sue tecniche. La cosa non era per nulla bella, senza di esse sarebbe rimasta completamente vulnerabile. Aveva la spada e le armi ma avrebbero sortito qualche effetto? Ne dubitava pur tuttavia non ne era certa.
Ohhh si ora mi è tutto chiaro, tutto molto chiaro.
Proprio mentre avvicinava la punta della lingua la maschera parve come liquefarsi nella parte inferiore trasformandosi in un volto dai contorni indefiniti. Elettra incontrò il caldo sapore di lui. Non era metallo non lo era affatto. Era del tutto identico ad un uomo in carne e ossa. Le lingue si unirono in un bacio molto particolare assaporandosi a vicenda e guizzando l’una sull’altra. Mentre ella era presa da quelle sensazioni molto particolari lui fece scorrere la punta del dito sulla sua corazza facendola marcire e scoprendo esattamente il seno sinistro. Sentendoselo palpare ella si ritrasse leggermente, sorpresa di come lui avesse infranto la sua corazza in meno di un secondo senza tuttavia avere nessun tipo di danno. Non solo le sue tecniche non avevano effetto, ma anche lei non poteva proteggersi più. La risposta dell’uomo non la sorprese affatto, già l’aveva capito prima di quale gioco si trattava, ma ella stava tentando di carpire più informazioni possibili.
Vuoi solo possedermi e farmi godere?
Pur ritraendosi i loro volti sarebbero rimasti vicinissimi e il sorriso divertito di Elettra si sarebbe rispecchiato sulla parete nuovamente liscia della maschera.
Mi deludi Vidoq, ed io che pensavo volessi propormi qualcosa di unico e di diverso. Un gioco talmente particolare che neanche tu avevi mai pensato o provato. Ed invece… vuoi solo possedere il mio corpo come un qualsiasi mortale!
Ella si sarebbe fatta nuovamente più vicina questa volta con tutto il corpo languido ancora ricoperto delle sue difese. Mentre la mano destra lasciata l’elsa della spada, sarebbe scivolata sul fianco destro: dal petto corazzato fino al bacino sfiorandolo con le unghie affilate, la mano sinistra si sarebbe posata sulla maschera all’altezza della bocca. Se era vero che poteva annullare le sue difese avrebbe fatto bene a farlo subito o il gioco sarebbe finito prima di iniziare.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Sorpresa ma molto intrigata, tutti i sensi allerta.
» Energia: 139/150
» Tecniche usate: ////
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina al fianco destro leggermente estratta, una frusta sulla mano sinistra danneggiata;
» ✘ Potere [Attivo]
La corteccia che ricopre il corpo di Elettra ha una resistenza leggermente superiore al ferro.
- Quando un materiale organico entra in contatto con la corteccia subisce un forte danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà estremamente compromessa oltre a ricevere un continuo ed intenso dolore. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Quando un materiale inorganico entra in contatto con la corteccia subisce un danno corrosivo sulla zona colpita, inoltre per i prossimi 4 turni la resistenza di quell'elemento sarà compromessa. Se l'elemento torna di nuovo in contatto con la corteccia l'effetto non si cumula ma rincomincia da capo.
- Elettra può generare due fruste su ogni polso composte di spine, come pericolosi rovi. Queste hanno la stessa resistenza e gli effetti della corteccia, ma la manualità delle fruste. Se danneggiate occorrono 2 turni per ogni frusta per rigenerarle completamente. Le fruste sono lunghe 10 metri.. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
Vidoq ricambiò le sue attenzioni portando entrambe le mani suoi suoi glutei, iniziando a far marcire la sua corazza anche lì. La spinse a sé in modo che petto e bacini si sfiorassero, lì la sua corazza prese a sciogliere anche il resto della corteccia di Elettra, la stava letteralmente spogliando con il suo potere. Ancora una volta la maschera mutò aspetto, rivelando stavolta un volto intero, anche in questo caso totalmente neutrale, incapace di distinguere tratti somatici.
Non c'è niente di più divino del corpo, e della carne. Nulla è più sacro dello sfiorarsi di due corpi, niente è più dogmatico del mero concepimento. E' questo ciò che predico, solo carne e piacere, non ho bisogno di inganni o effetti speciali...
Ma mentiva, perché di effetti speciali ce ne sarebbero stati e anche non pochi: le mani dell'uomo misterioso scese sulle cosce per poterle allargare e spingere intorno al suo bacino, così da prendere Elettra tra le braccia. Si rese conto che fatta eccezione della sua corteccia, nessuna parte del corpo subiva effetti collaterali, nemmeno la sua stessa energia: era in gran forma. Poi le braccia salirono sulla schiena di Elettra, tenendola sollevata poteva osservare i suoi seni all'altezza del volto e senza esitazione vi affondò il volto in quell'abbondante carne. Prima baciandola, poi leccandola avidamente e infine accogliendo il capezzolo nella bocca, iniziando a succhiarlo mentre allargava anche la labbra così da accogliere in bocca quanta più mammella possibile. Elettra stava seguendo il gioco di Vidoq in quel momento, le avrebbe lasciato spazio per domare a sua volta oppure sarebbe stata un'esperienza a senso unico?. -
GiocoDiOmbre .
User deleted
Non c’è verso quando una cosa è intrigante di suo anche se parte del cervello ti dice che sarebbe meglio stare in guardia non sarà ascoltato. Così Elettra getto via ogni remora ed il più elementare buon senso. Chi era lui? Invece di scoprirlo stava cedendo alle lusinghe del corpo e di quel volto sempre più delineato ma comunque neutro. Poteva benissimo essere un miscuglio di volti tutti messi insieme. Quando lui la prese per i glutei il suo rivestimento iniziò a marcire ovunque. Ormai era inutile continuare a tenere quella forma. Elettra disattivò il potere e rimase nuda tra le braccia di Vidoq.
Mmmh non so… il tuo discorso non mi convince più di tanto, ma le tue mani sanno come persuadere una donna…
La cosa che più lasciava pensierosa la ragazza era il fatto che anche se il suo potere era ormai ridotto al nulla, aveva ancora tutta l’energia a disposizione, si sentiva più in forma che mai. Lui la prese tra le braccia alzandola di peso di modo da avere il suo abbondante petto esattamente davanti al viso. Come poteva non cedere a certo tipo di lusinghe? Soprattutto ora che la sua bocca era scivolata lungo il corpo e si era delicatamente adagiata sui seni? Le labbra calde presero a succhiare avidamente i capezzoli sempre più turgidi e grandi. Tutto il corpo di Elettra prese ad illanguidirsi sotto le sue mani e la sua avida lingua. Le mani della ragazza passarono dietro la schiena di lui lambendo l’enorme falce e posandosi sulla corazza.
Mmmmhhh. Mi piaci molto Vidoq ma mi piaceresti molto di più se facessi sparire questa tua armatura e se posassi la tua falce, così potrei fare lo stesso con la mia spada…
Elettra avrebbe fatto scivolare la mano sulla spada e l’avrebbe slacciata facendola cadere in terra, ma solo se lui avesse fatto altrettanto con la sua. Poi avrebbe nuovamente posato entrambe la mani dietro il collo dell’uomo attirandolo a lei.
Mostrami il tuo corpo, mostrami chi sei in realtà e fammi godere se ci riesci…
Elettra avrebbe fatto tutto per arrivare alla meta, ma quale era ora la sua meta? Ora che aveva disattivato il potere e i suoi lunghi e sinuosi capelli, come le sue intimità erano tutti offerte a lui?♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Molto intrigata, tutti i sensi allerta.
» Energia: 143/150
» Tecniche usate: ////
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina a terra una frusta sulla mano sinistra danneggiata 2/2;
» ✘ Potere [Disattivo]. -
.
The unseen BOOB, is the Fappest
- Group
- HF Gdr Master
- Posts
- 31,817
- Location
- Plutonia Experiment
- Status
- Anonymous
La proposta di Elettramentre i loro corpi entravano così in stretto contatto parve sollecitare la fantasia di Vodq che senza pensarci due volte decise di assecondare la sua richiesta: con uno schiocco di dita le sue lanterne si sollevarono, aprendosi leggermente allungando la loro figura, per poi emanare un'intensa luce violacea che prese ad assorbire l'armatura e le armi di Vidoq. Sul suo corpo non restavano altro che gli stracci viola a quel punto, e ovviamente la maschera. Nulla sul suo corpo sembrava dargli indizi se non un'ustione abbastanza estesa sulla sua schiena che Elettra poteva sentire solamente col tocco delle dita. L'uomo tuttavia, una volta nudo, afferrò meglio i fianchi della ragazza in modo da spingerla verso il basso, portandola di fronte a sé, e portando il suo membro davanti alle grandi labbra focose e probabilmente già umide. Vidoq era estremamente dotato, lo avrebbe capito semplicemente sfiorando quella grossa mazza che ora le scivolava tra le natiche e le labbra vaginali.
Sei pronta adesso? Non ti concederò ulteriori esitazioni...
E senza aggiungere altro la grossa erezione di Vidoq avrebbe iniziato a farsi strada dentro di lei, spalancando quella calda intimità facendo in modo che gustasse ogni singolo centimetro di una carne semplicemente incandescente. Anche lui era molto eccitato, lo si capiva dal suo calore e dalle pulsazioni che emetteva dentro di lei man mano che spalancava con le sue grosse dimensioni un'intimità tanto accogliente da farlo gemere di piacere.
Oooohhh si... la tua carne è magnifica Elettra. Ho fatto bene a scegliere te, sei semplicemente perfetta...
E mostrando un ghigno perfetto, la ragazza avrebbe subito l'ennesimo attacco dalle bollenti labbra di Vidoq, impaziente di darle un altro bacio focoso. Aveva assecondato la sua richiesta senza troppi problemi, qual'era il suo vero scopo? Forse non voleva ottenere delle informazioni segrete... forse il suo obbiettivo era ben diverso.. -
GiocoDiOmbre .
User deleted
Vidoq parve accettare vogliosamente la sua proposta. Con uno schiocco delle dita la sua armatura venne assorbita dalle lanterne così come la grande falce. Quelle lanterne, dunque, erano il perno di ogni cosa, e sicuramente avrebbero riservato alla ragazza grandi cose. Ma ora era il momento del puro piacere. Elettra era desiderosa di concedersi a quell’uomo anche perché le piaceva quel suo volto indefinito e quel suo accattivante modo di fare. E poi non poteva di certo resistere a quel corpo che ora si rivelava in tutto il suo splendore. Ricoperto da pochi stracci i muscoli tesi nello sforzo di tenerla sollevata erano conturbanti oltre ogni dire. Elettra avvolse le sue braccia intorno alla sua schiena esplorando la sua pelle. Con sorpresa si accorse di una enorme ustione lungo la schiena, la cosa non la infastidì minimamente anche perché lo rendeva ancora più interessante ai suoi occhi. Ella non amava la perfezione fisica, ma quella intellettuale, che le dava più piacere. Vidoq la prese meglio tra le braccia e con destrezza le fece scorrere la sua virilità tra le natiche fino a posizionarla tra la sua intimità. Ella era già molto eccitata, il bacio e la sua bocca che le aveva succhiato i capezzoli l’aveva fatta eccitare quasi in maniera brutale. L’uomo era molto dotato, anzi forse era il più dotato con cui fosse stata a letto.
Non avrò nessuna esitazione…
Con le mano gli avrebbe circondato la testa attirandola verso la sua bocca. Elettra avrebbe morso il suo collo con passione succhiandolo e lasciandogli dei segni, mentre percepiva la punta del membro bollente iniziare ad aprirla. Le grandi labbra si divaricarono lasciando che quella mazza dura si insinuasse dentro la sua carne rosea e bagnata. Pur essendo pronta per essere penetrata, lui avrebbe sentito le carni di lei divaricarsi a fatica insieme ai muscoli. Ogni centimetro di quel pezzo di carne enorme sarebbe entrato dentro fino in fondo facendola gemere, ogni centimetro sarebbe stato avvolto dal calore di lei sempre più intenso.
Mmmmhhh…
Un sospiro anzi un vero e proprio mugugno di piacere sarebbe uscito dalle labbra della ragazza.
Anche tu sei perfetto, mi stai aprendo in maniera divina…
Nuovamente lui le affondò le catturò la bocca in un bacio focoso e disinibito in cui le lingue presero a guizzare ardentemente tra loro. Lo sentiva perfettamente quanto anche lui fosse eccitato, pulsava ed era duro come mai. Gli umori di lei sarebbero colati lungo l’asta e piccole gocce di liquido avrebbero preso a scendere lungo la pelle di lui fino a bagnargli forse anche i testicoli. Per tenersi meglio e per permettergli di arrivare fino in fondo, ella serrò le gambe dietro la sua schiena puntando i talloni sulle sue natiche, così facendo gli avrebbe spalancato letteralmente la sua vagina ingoiando il membro dentro di lei. L’eccitazione di lei era più che visibile mentre i suoi ansimi iniziavano a farsi più decisi. Voleva godere di ogni spasmo e di ogni movimento di quel corpo perfetto e misterioso.♕ Elettra
» Status Fisico: Illesa.
» Status Psicologico: Eccitata.
» Energia: 147/150
» Tecniche usate: ////
» Note: Tutte le gemme nascoste in una sacchetta posta sulla custodia della spada serpentina, spada serpentina a terra;
» ✘ Potere [Disattivo].
