Una Folle Rincorsa

x Gioco

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The man behind the sauce

    Group
    HF Utenti+
    Posts
    4,249
    Location
    Unlimited Sauce Works

    Status
    Anonymous
    Dopo gli avvenimenti successi al torneo il vecchio costume da Spidey era praticamente da buttar via ed in più Peter si era anche abbastanza stancato di vestirsi sempre con il solito vestito nero e voleva puntare su qualche colore più sgargiante e che desse giovinezza al povero Spidey. Aveva quindi fatto un giro al centro commerciale di Kurayami nel negozio di tessuti dove avrebbe infine trovato i materiali adatti per la nuova idea di costume che aveva in mente, una volta fatte le compere necessarie al negozio si sarebbe infine diretto a casa sua dove proprio come una sarta e specialmente proprio come aveva fatto col primo suo vestito da Spidey si mise a cucirlo.
    Non era di certo una sarta provetta ma non poteva nemmeno permettersi di andare da una vera e propria sarta portando il materiale per il nuovo costume e dicendo: “hei sono spidey mi servirebbe il tuo aiuto per farmi un costume nuovo” se no che cosa teneva un’identità segreta a fare? Quindi optò per il lavoro singolo ed individuale spendendo anche svariate ore di tempo per aggiungere il tessuto nero su quello rosso per ricreare così lo stile tipico di ragnatela anche se ovviamente di colore diverso, in fin dei conti la parte più laboriosa che Peter doveva fare era appunto creare l’effetto ragnatela sulla parte di tessuto rosso mentre invece il tessuto blu sarebbe poi servito per completare invece le altre parti che il tessuto rosso non era riuscito infine a coprirle. Ci mise circa settantadue ore a completare completamente il nuovo e fiammante costume del “nuovo” si fa per dire arrampica muri, se lo mise addosso andando davanti allo specchio per notare quanto l’indicatore di figaggine poteva essere salito con quel nuovo costume e doveva ammettere che era salito di tanto.

    Santo ragno sono praticamente un figurino adesso e penso di aver aumentato la figaggine ad un livello superiore.
    Bhe che dire? Spidey is back

    L’ultima frase pronunciata dall’eroe in calzamaglia era tutto un programma e dopo tanto era anche giusto tornare al suo vero lavoro, senti anche inoltre dalla finestra di casa suo un rumore di sirene che parevano proprio quelle delle macchine della polizia che evidentemente stavano dando la caccia a qualche criminale probabilmente uscito di prigione e che anche probabilmente aveva commesso qualche furto, tutte ipotesi ovviamente l’unico modo per poter constatare tutto ciò era buttarsi nuovamente nella mischia.
    Aprì la finestra di camera sua e si lanciò di sotto sparando una ragnatela tornando quindi anche a volteggiare per la sua amata città, era veramente una sensazione molto appagante risentire quello stato di libertà che gli era mancato da un po’ troppo tempo e col nuovo costume inoltre si sentiva anche molto meno impagliato e leggero rispetto a quello che indossava prima, evidentemente perché il costume nuovo era praticamente fatto su misura mentre il vestito nero era invece un insieme di capi presi e indossati ma doveva tornare con la testa al mondo reale e mentre svolazzava seguendo le macchine della polizia davanti a lui aveva visto quello che aveva tutta l’aria di essere un furgone porta valori.

    Beh bhe bhe criminalotto mio dove non ti acciuffa la polizia arriva la tela tesa della legge…. Ah che scemo come fa a sentirmi se sono così in alto? Bhe vero non può
    Sparò altre ragnatele portandosi inoltre sempre più in basso raggiungendo la strada rimanendo però ad un metro di altezza dalle macchine pero poi farsi concedere per qualche secondo un passaggio da una macchina di colore nero cadendo con una tale delicatezza che sul tettuccio della macchina si formò una bella ammaccatura.
    Scusami amico non ho fatto apposta, comunque bella macchina, adesso ti lascio che ho un dovere da compiere e grazie del “passaggio”
    Si scusò in maniera piuttosto frettolosa con il proprietario dell’auto ignorando totalmente se fosse stato un uomo ho una donna mentre saltò nuovamente sparando una ragnatela che andò ad appiccicarsi sul portellone posteriore del furgoncino, fece ritrarre ancora una volta la tela mentre si preparò a rimanere aggrappato sul furgoncino, una volta finalmente raggiunto l’obbiettivo anche i poliziotti e specialmente il tizio a cui Spidey aveva rovinato l’auto avrebbero potuto vederlo. Spidey si arrampicò sul furgoncino raggiungendo la portiera sul lato sinistro dove stava il guidatore e quindi anche il criminale.
    Ciao bellissimo piacere di conoscerti sono Spidey per gli amici, Spiderman per chi invece non mi conosce ed invece tu chi sei? Non credo di averti mai visto da queste parti? E ti vedo piuttosto impacciato anche con la guida serve una mano?
    Chi cazzo sei? Non mi rompere i coglioni buffone ho da fare!
    Fico! Non sei di qui eh? Bhe ti consiglio di fermarti dato che i ragazzi qui dietro e da un po’ che ti inseguono
    Ho detto di non rompermi!!
    Il criminale nel furgoncino aveva un accento russo e sembrava fottersene completamente di quello che gli aveva consigliato l’amorevole ragno di quartiere cercando anche di colpirlo con un gancio sinistro mirando al naso ma purtroppo per il signorino sul furgoncino il colpo andò completamente a vuoto dato che Spidey lo aveva evitato con estrema facilità colpendo invece con molta più forza la mascella del criminale mandandolo KO, ora invece il problema era un altro doveva fermare invece il furgoncino che era accelerato al massimo, rimanendo ancora fuori dal furgoncino spinse il criminale facendolo finire sul secondo sedile per poi ricoprirlo con alcuni spruzzi di tela, tolto il criminale dalle scatole finalmente era giunto il momento di prendere il controllo del veicolo e quindi fermarlo.
    Entrò quindi dal finestrino mostrando anche una certa agilità mentre iniziò a frenare a più non posso facendo rallentare sempre di più il furgoncino fino a farlo fermare completamente, pero poi uscire finalmente dal veicolo aprendo invece la portiera.

    Uff l’inattività però si fa sentire, devo riprendere la vecchia forma fisica…. Oh ma ve chi c’è salve signor poliziotto!
    Ed ecco a lei il criminale e il furgoncino!

    Potresti essere almeno per una volta un pò più serio? Comunque bel lavoro e grazie dell’aiuto
    Ehm… No mi spiace, comunque alla prossima!
    Il criminale era stato finalmente acciuffato e dopo un piccolo dialogo con il poliziotto era ora di andare, spiccò un salto sparando un’ennesima ragnatela levandosi da quella strada mentre gli tornò in mente la macchina nera che aveva poco prima danneggiato ammettendo che colui che la guidava aveva un bel gusto in fatto di macchine.

    Edited by Ultimate Deva-Pain - 16/5/2014, 15:10
     
    .
  2. GiocoDiOmbre
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted



    Elettra era tornata a Kurayami per questioni personali, doveva sistemare alcune commesse e alcune questioni inerenti alla sua vita privata. Era ormai da più di una settimana che era impegnata in queste cose non avendo tempo per fare nulla. Quel giorno in particolare a bordo della sua autovettura targata "Elettra 1", si stava recando presso la sede di una industria a lei concorrente ma che aveva deciso di fondersi per creare un grosso impero economico. La ragazza era molto contraria a questa manovra speculativa, ma purtuttavia aveva accettato l'invito a discutere della questione. Mentre procedeva nel traffico cittadino ad una andatura più che lenta un botto sul tettino ridestò la sua mente presa dall'imminente colloquio. Un botto e la lamiera dell'auto si abbozzo così tanto da rientrare in parte all'interno dell'abitacolo fiorando il capo della ragazza. Elettra emise un piccolo grido ed istintivamente attivò il suo potere: che la stessero attaccando con l'intendo di ucciderla? Ma una voce dall'alto la tranquillizzarono, un uomo iniziò a scusarsi. La ragazza sempre più frastornata e arrabbiata si spostò in avanti tentando di vedere chi fosse il folle atterrato sopra la sua macchina. Con un balzo però questi si catapultò più avanti. Era... era quel pazzo del suo amico!!! Ma che stava combinando? E poi come si era conciato? Elettra avrebbe voluto fulminarlo ma si trattenne anche dal proferire qualsiasi parola. Tanto sapeva dove trovarlo, e appena libera gli avrebbe fatto una ramanzina di quelle mostruose. La sua macchina rovinata, lui che si dilettava in giochi di equilibrismo, ma che gli era preso? Con la rabbia in corpo assunse nuovamente le sembianze umane dirigendosi all'appuntamente, per ora non poteva fare altro era già in ritardo. A due isolati di distanza parcheggiò l'autovettura e scendendo guardò l'entità del danno...

    Appena ti trovo ti ammazzo, sappilo ragno.
    Prese la valigetta ed entrò in un palazzo molto signorile e su cui faceva la sua figura questa scritta: "Industrie belliche Tsuruga".
     
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The man behind the sauce

    Group
    HF Utenti+
    Posts
    4,249
    Location
    Unlimited Sauce Works

    Status
    Anonymous
    Si era divertito un mondo nel catturare quel criminale e ad assicurarlo alla giustizia come meritava anche se tutta quella inattività lo faceva essere più impacciato di quando invece compiva quelle azioni regolarmente mettendoci insieme poi anche il nuovo costume che era più aderente rispetto a quello che indossava prima e di conseguenza doveva ancora abituarsi ad indossarlo. Tornare in azione era anche stato come un toccasana per lui che finalmente si sarebbe trovato nuovamente a svolazzare per Kurayami con un costumino tutto nuovo, mentre però svolazzava per la città gli venne in mente che era da un sacco di tempo che non vedeva più Elettra ma l’unico modo per contattarla, dato che non sapeva se si trovava a Kurayami oppure a Londra era grazie all’utilizzo del suo telefonino dove aveva salvato il numero dell’ “amica”, estrasse quindi il cellulare da dentro un taschino messo appositamente dentro ai pantaloni del costume e compose il numero.
    Mmmm suu rispondi, eddai Elettra…. Ma che palle non ha risposto al telefono, vuol dire che gli lascerò un messaggio in segreteria.
    Hei Elettra sono io, se ricevi questo messaggio non e che ti andrebbe di incontrarci se ti trovi a Kurayami ovviamente

    Lasciò quindi il messaggio in segreteria ad Elettra invitandola ovviamente se si fosse trovata a Kurayami, mise poi via il telefono nel taschino andando a portarsi grazie all’utilizzo delle ragnatele a sedersi su un cornicione di un palazzo ammirando, per così dire il traffico sulle strade di Kurayami.
     
    .
  4. GiocoDiOmbre
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Elettra era impegnata in quella difficile transazione finanziaria e non sospettava minimamente che il suo amico la stesse cercando. In vero, quando tornava a Kurayami poche persone ne erano a conoscenza ed ancora meno venivano cercate da ella. Il suo amico Edward era secoli che non si faceva sentire come del resto Peter. Dopo averlo visto in volo rovinargli il tettino dell’autovettura aveva completamente rimosso il fatto, anche perché più importanti affari la stavano coinvolgendo sia fisicamente che mentalmente. Il colloquio con l’intera direzione delle "Industrie belliche Tsuruga" si era protratto per quattro ore, senza tuttavia aver raggiunto nessun accordo. Elettra si era alzata dal tavolo e, avendo declinato la loro offerta di rimanere per un drink, era uscita dal palazzo risalendo in macchina. Appena varcata la soglia si accorse che al telefonino aveva ricevuto svariate chiamate una in particolare attrasse la sua attenzione: “Hei Elettra sono io, se ricevi questo messaggio non e che ti andrebbe di incontrarci se ti trovi a Kurayami ovviamente”. Anche se non si era qualificato lei lo aveva riconosciuto era Peter il suo amico ragno. Un senso di sconforto la invase e con la testa china sul volante gli mandò un messaggio, anzi una mail invitandolo nel suo appartamento all’ultimo piano delle sue industrie. Quell’appartamento all’ultimo piano era inaccessibile a tutti se non avessero usato l’ascensore, e l’ascensore era calibrato solo sulla persona di Elettra. Ma la ragazza confidava che lui avrebbe trovato un modo alternativo per andarla a trovare. In un ostato di tranquillità ormai raggiunta, ella accese la macchina e si diresse verso casa pensando alla banca e ai nuovi incarichi da assegnare e pensando a quello strano uomo che l’aveva conquistata con la sua altera disinvoltura.

    Edited by GiocoDiOmbre - 8/8/2014, 22:17
     
    .
3 replies since 30/4/2014, 11:20   116 views
  Share  
.
Top