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Le fibre di Iwan unite a quelle di Shyvana diventavano sempre più audaci, circondando i seni, i capezzoli e perfino la clitoride ingrossata della ragazza, sempre più esaltata e vogliosa di attenzioni. Iwan spingeva dentro di lei con ogni singola fibra muscolare che aveva nel corpo, usando tutta l'energia donatagli da Rachel per poter soddisfare la sua adorata sorellina. Istintivamente la morse sulla spalla, con dei denti che non potevano ferirla realmente ma che potevano stimolarla, sentire la sua carne dentro la bocca lo fece letteralmente impazzire e oltre a limitare gli spasmi che altrimenti sarebbero stati incontrollabili lo spronò a dare di più, perché quella carne bollente andava soddisfatta e ogni spinta che le dava lo avvicinava a quell'obbiettivo. Shyvana era come burro intorno a lui, si mischiavano sempre di più umori e carne, lo desiderava e non c'era altro da fare se non soddisfare ogni sua più piccola richiesta. Eccolo finalmente giungere ad uno dei migliori orgasmi della sua vita.
Sto per riempirti! Aaaahhh!!!
Un ultimo grido seguito dal più violento degli spasmi, poi il suo membro accaldato e voglioso prese a spingere dentro di lei tutto il seme che quell'eccitazione sovrumana gli aveva fatto generare. Venne copiosamente dentro di lei, così tanto che iniziò a traboccare dalle grandi e vogliose labbra, fino a ricoprire del tutto l'asta e infine scendere sui sedili, definitivamente da buttare in seguito a quell'esperienza. Iwan non smise di venire subito, continuò a muoversi sempre più lentamente man mano che si svuotava colmo di passione irrefrenabile. Era ancora estremamente eccitato, duro, eretto, sapeva di poter continuare ed era tutto grazie alle fibre nere. Ma la sua parte era stata fatta, Shyvana probabilmente era ancora più eccitata di lui, quindi avrebbe lasciato a lei la prossima mossa, iniziando a slegare i nodi di fibre che li univano per poi uscire da dentro di lei, sedendosi sul suo sedile per riprendere fiato. Era ancora ricoperto da fibre nere... che ne chiedevano ancora.... -
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Mentre arrivava all'apice del piacere, sentì chiaramente il seme di Iwan invaderla e riempirla. Lo sentì colare fuori caldo e vischioso, anche lungo le cosce. Era stato magnifico, intenso e rapido ma non le bastò. Adesso che aveva saggiato il piacere carnale con Iwan ne voleva ancora, una sola volta non le bastava. Voleva riprovare quella meravigliosa sensazione di unione, fatta non solo di carne ma anche di energia, al livello cellulare. Quando le fibre si divisero per permettere ad Iwan di sedersi, Shyvana si voltò come se fosse stata preoccupata. Aveva sentito il gelo e la brutta sensazione che la stesse abbandonando. Era stato solo un attimo, ma non le piacque quella sensazione di divisione. Non voleva smettere di sentirlo anche attraverso le fibre nere. Voleva sentire lui e Rachel ancora: sì, perché sentendo le fibre aveva la sensazione di farlo con entrambi, come se fossero stati fusi insieme. Era una sensazione meravigliosa e non voleva privarsene.
Ancora... disse in un sussurro affannato.
Si girò e raggiunse Iwan posizionando le cosce ai suoi fianchi, per stare a cavalcioni su di lui. Lo baciò con foga, afferrandogli i capelli con una mano, mentre con l'altra lisciò il petto e le fibre in una carezza languida. Al solo toccarle sentì di nuovo la strana scossa di prima, non voleva aspettare oltre. Lasciò i capelli e afferrò la verga di carne, indirizzò il membro di Iwan davanti alle sue labbra vaginali, ancora sporche di seme. Si calò e lo accolse di nuovo, emettendo un gemito strozzato nella bocca di Iwan.
Ti voglio ancora... sussurrò tornando a ghermirlo anche con i filamenti di fibre nere. Man mano che si attorcigliavano a quelle di Iwan, come in un reticolato, lei tremò e gemette ancora. Iniziò a muoversi con il bacino, dapprima dolcemente, facendogli sentire anche la vischiosità dello sperma ancora dentro di lei. Il bacio divenne sempre più avido, non si limitò solo a toccate fugaci di lingue, risucchiò la sua, gemendo come se fosse impaziente. Accelerò il ritmo e iniziò a metterci forza nelle spinte.. -
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Shyvana non si fece pregare, anzi sarebbe più corretto dire che Iwan venne letteralmente assaltato dalla ragazza ancora eccitata e tutt'altro che soddisfatta. il ragazzo la accolse su di sé, mentre le loro fibre si intrecciavano ancora sul petto, sulle spalle, sulle braccia, la loro pelle si stava fondendo non solo i loro corpi. Shyvana lo supplicava di dargliene ancora ma in realtà era lei a prendersi tutto ciò che desiderava senza troppe esitazioni, e prima di poterle rispondere Iwan era già di nuovo dentro di lei, violando quell'intimità bollente e vischiosa mentre la sua romantica risposta si trasformava in un unico e sentito gemito. Il ragazzo spostò la testa all'indietro mentre Shyvana lo afferrava per i capelli, tenendolo fermo e alla sua mercé in modo che non potesse opporsi. E chi mai lo avrebbe fatto? Iwan portò le mani sui fianchi della sua sorellina, in modo da poterla aiutare nei movimenti assecondandola e incrementando la penetrazione con brevi movimenti del bacino e intense pulsazioni del suo membro. Il seme che sentiva agitare ancora dentro di lei lo eccitò maggiormente, sentiva di averla riempita a dovere e per questo ne voleva ancora, voleva superare la lussuria che Vlad le aveva insegnato e ora Iwan le stava facendo conoscere qualcosa di completamente nuovo. Per lei unirsi al suo fratellone era esattamente come farlo con Rachel... e tale pensiero eccitava perfino il ragazzo, venire paragonato a lei era un privilegio raro, quasi immeritato, ma senz'altro piacevole.
Shyvana... sei meravigliosa. Voglio fare con te qualcosa che non ho mai fatto...
Voleva rendere il tutto molto più speciale. Forse per Shyvana non era una novità, ma per Iwan lo era eccome, e farlo con lei per la prima volta aveva un significato estremamente importante per uno come lui che dava all'unione della carne una rilevanza irrisoria, tranne quando si trattava di quel genere di unioni. Le sue dita si riempirono de gli umori della usa sorellina, poi lentamente si spostarono vicino al buchino della ragazza, stimolandolo fino a che non fu colmo di umori, ampiamente lubrificato, e assieme ai movimenti del bacino di Iwan che violavano la sua profonda intimità, si unirono anche le dita che stimolavano sempre più intensamente il buchino posteriore della ragazza.
Voglio farlo con te... perché sei speciale. Ti voglio così tanto Shyvana...
Più la violava, più diventava impaziente, si stava eccitando immensamente a quel pensiero e tanto entusiasmo si ripercuoteva direttamente nel ventre della sua amante. E proprio come una supplica Iwan chinò il capo sul suo petto, iniziando a leccare il seno di Shyvana fino a giungere sui suoi capezzoli: succhiandoli e mordicchiandoli avidamente. La voleva come non mai.. -
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Shyvana era totalmente distratta dalla lussuria. Quando Iwan le parlò non smise di usare la lingua sul suo viso, sul mento che mordicchiò vogliosa. Poco dopo dovette smettere per guardare incuriosita Iwan. Qualcosa che non aveva mai fatto? Cos'altro si poteva fare? Si chiese se era piacevole come quando le aveva dato piacere con la lingua. Sentì le dita di Iwan che carezzavano le sue carni riempite, per poi avvertire il tocco su un'altra parte del suo corpo considerata intima. Forse non era la prima volta che qualcuno desiderasse quel suo lato del corpo. Sentì dei strani brividi piacevoli percorrerle il corpo. Lo trovò strano perché quando era stato Slay a violarla in quel punto, era stato doloroso e strano per lei.
Istintivamente girò il volto all'indietro, come se volesse vedere cosa stesse facendo Iwan, ma ovviamente non poteva vedere nulla. Shyvana comunque non era esperta e certi messaggi a lei non arrivavano, sopratutto quando era detti in modo velato.
Che cosa vuoi fare? chiese incuriosita, anche se il tono della voce era caldo e sensuale a causa del piacere. Non aveva idea che anche il buchino dietro potesse darle piacere e si potesse usare per il sesso. Aveva respinto Slay strillandogli che aveva sbagliato posto, eppure in quel momento, mentre il dito di Iwan esplorava quella parte del suo corpo, altri brividi di piacere la colsero impreparata. Si strinse ad Iwan gemendo dolcemente, mentre la corolla di carne si allargava dolcemente per accogliere il dito di Iwan.
Aahn perché mi tocchi lì? E' strano. disse poco dopo, ma non lo respinse, anzi curiosa inarcò la schiena, sollevandosi leggermente per dare modo ad Iwan di agire meglio.
Si sentì accaldare, la lingua abile di Iwan sul seno la rendevano poco lucida. Aveva la sensazione di essere avvolta completamente da uno strato di piacere. Le pareti vaginali si strinsero attorno ad Iwan, risucchiandolo dolcemente ancora più affondo mentre altri umori colavano sull'asta.. -
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Doveva aspettarselo, Shyvana sapeva essere molto ingenua a volte, e andava guidata. Iwan si concesse un ghigno malizioso e divertito, mentre continuava ad approfittare della sua carne disponibile, pronta ad accogliere quelle dia curiose. Iwan la stimolava molto lentamente, probabilmente neanche lei lo aveva mai fatto e anche se era uno xeno con altissime capacità di adattamento probabilmente quel tipo di approccio non rientrava nei suoi standard. Con voce calda e sensuale, prese a sussurrarle le sue motivazioni, mentre il membro caldo le dava ancora emozioni forti e le dita le mostravano la via che Iwan voleva intraprendere.
Vedi... anche in questo posto si può fare sesso. E' molto particolare, è una sensazione diversa... ma soprattutto va contro le regole, perché non è una cosa naturale... Questa è la parte più eccitante e io non l'ho mai provato. Voglio provarlo con te...
Shyvana si era posizionata in modo da favorire i desideri di Iwan, in quel modo sarebbe riuscito a sgusciare lentamente dalla sua calda intimità per poi posizionare il suo membro eretto e colmo di umori davanti al buchino che stava ancora stimolando con le dita. Era lubrificato a dovere, e adesso che Iwan aveva stimolato l'entrata posteriore di Shyvana anche quella era pronta per poterlo ospitare. A meno che non si fosse fatta prendere dall'imbarazzo non ci sarebbero stati intoppi e dato che si trattava di Shyvana... qualcosa suggeriva al ragazzo che non si sarebbe fatta cogliere impreparata e anzi, la sua curiosità avrebbe fatto il grosso del lavoro. Iwan portò la punta del suo membro di fronte a quel buchino, massaggiando lo con il glande senza però avviare la penetrazione. Lo sguardo tornò su quello di Shyvana, baciandola sulle labbra, senza però fiondarsi un altro bacio appassionato.
Puoi fare questo per me... per il tuo fratellone?
Era la prima volta che si riferiva a lei in quel modo, anche se in cuor suo lo aveva già accettato. La passione, l'affetto, lo scoprire assieme cosa stava succedendo. Adesso capiva come si sentiva Shyvana, e condivideva il suo entusiasmo. Voleva farlo... e desiderava ardentemente che Shyvana lo volesse quanto lui.. -
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Tutto le fu chiaro: si poteva fare sesso anche con l'ano. Ecco perché Slay si era fiondato su di lei in quel modo. Una nuova scoperta per Shyvana che si sentì improvvisamente come quando incontrò Vladimir la prima volta. Quando la rese donna, facendole conoscere il piacere della carne.
Il fatto che fosse una pratica contro natura, intrigò Shyvana: lei stessa era una creatura "non naturale". Qualcosa che con il senno di poi la gente definiva uno sbaglio. Iwan lo voleva provare con lei, e le aveva detto che non lo aveva mai fatto con nessuno. Sorrise contenta, le scappò poi una piccola risatina.
Quindi lo proviamo insieme per la prima volta? Mi regali la tua verginità da buchino... ridacchiò ancora, per poi poggiare i piedi contro lo schienale dei sedili. Lo sentì scivolare fuori. Si posizionò allargando le gambe e poggiandosi contro i sedili anteriori con la schiena.
In quel modo Iwan avrebbe avuto la visuale perfetta, per vedere l'ingresso e le sue labbra vaginali esposte.
Un nuovo brivido attraversò la colonna vertebrale quando avvertì il calore di Iwan. Sentire il membro contro il buchino era stato molto diverso dal sentire le dita. Qualcosa nel suo stomaco si mosse e la portò a desiderare la penetrazione. Era incredibile il potere di un membro caldo e pulsante contro la propria carne. Era l'istinto stesso ad alimentare quel desiderio.
Quando poi Iwan le chiese se potesse farlo per lui, definendosi "fratellone" Shyvana sorrise felice ed entusiasta.
Va bene fratellone, voglio che mi insegni. mosse lei stessa il bacino per far sfregare la cappella di Iwan di nuovo contro la corolla di carne. Sentì di nuovo quella strana sensazione che divenne più forte di prima.
Sei così caldo e duro, il mio culetto sembra volerti... disse totalmente sincera. Non curandosi del fatto che poteva sembrare sgradevole parlando in quel modo. Anzi a dire il vero non sapeva che potesse esistere un modo per essere sgradevoli durante il sesso. Abbassò lo sguardo e cercò di vedere anche lei cosa stesse per succedere, peccato che i suoi abbondanti seni glielo impedivano.. -
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Normalmente Iwan non sopportava chiacchiere inutili e con argomenti sconvenienti, eppure quel modo di parlare di Shyvana riusciva ad eccitarlo immensamente, al punto che il suo membro pulsava contro quel tenero buchino come non mai. Era molto eccitato, e quando Shyvana si riposizionò in modo da concedergli una visuale perfetta ebbe un nuovo sussulto, di piacere e felicità: la sua sorellina lo stava accettando, voleva condividere con lui qualcosa di così speciale! Iwan non riusciva a contenere l'entusiasmo, al punto che sorrise sornione afferrandole i seni ed iniziando a massaggiarli, come una sorta di perverso abbraccio di gratitudine. I loro corpi si desideravano, perfino Shyvana gli confessava che il suo corpo non vedeva l'ora di inghiottirlo, quindi perché esitare? Sia il suo buchino che il proprio membro erano lubrificati a dovere, Shyvana era in una posizione comoda e Iwan poteva penetrarla in qualsiasi momento. Così, usando anche l'abbraccio ai suoi seni, il ragazzo la invitò a scendere mentre con il bacino andava verso l'alto, spalancando lentamente la corolla di carne, la parte più difficile. Quando la cappella del ragazzo fu finalmente dentro con un leggero scatto rispetto a prima, Shyvana avrebbe potuto avvertire un sussulto, una scossa provenire da quell'asta di carne vogliosa e impaziente, mentre il volto del ragazzo si contorceva dal piacere. Anche lui, all'improvviso, perse il controllo e si lasciò andare.
Cazzo sei strettissima... non ho mai provato niente del genere... amo il tuo buchino Shyvana!
Una confessione in piena regola, e più eccitato che mai prese a spingere con tutta la forza che aveva in corpo. Il grosso era fatto: una volta spalancata l'entrata il suo membro poteva arrivare ovunque e serviva solo un minimo di collaborazione da parte di Shyvana e i loro bacini sarebbero stati di nuovo più vicini che mai, scontrandosi tra di loro in un violento applauso che sicuramente avrebbe provocato il piacere di Shyvana, rendendo l'eccitazione proveniente dalla sua intimità particolarmente evidente... dato che era proprio davanti ai suoi occhi. Violare Shyvana da dietro mentre la sua intimità era così vicina e a portata di mano lo fece eccitare immensamente, al punto che crebbe dentro di lei fino a ché non sfiorò la sua estremità, violandola del tutto. Un lungo respiro di piacere, godendosi quella penetrazione totale lasciando ciondolare la testa e rimanendo dentro di lei il più a lungo possibile. Non si mosse, non ora, non subito. Era impaziente, ma si trattava di loro due, non solo di sé, ed anche Shyvana era importante.
Ti piace sorellina? A me fa impazzire...
La chiamò di nuovo così perché aveva visto i suoi occhi illuminarsi quando glielo disse la prima volta. Era impaziente di darle piacere, ma doveva seguire le fasi...
Edited by BOLSHAK VS DOOM - 28/4/2014, 16:30. -
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La sensazione di volerlo continuava a infiammare Shyvana quando lo sentiva sfregarsi dolcemente. Per qualche strano motivo, le percezioni del corpo si concentrarono tutti in quel punto. Sulla zona anale, come se la curiosità avesse amplificato i sensi solo in quel punto. Emise un profondo respiro e cercò di preparare il corpo ad accogliere il membro duro e pulsante di Iwan. Il primo pezzo fu doloroso, una scossa di dolore si dipanò in tutto il corpo facendole stringere i denti e di conseguenza anche il buchino. Emise un gemito di dolore e strinse le mani attorno ai poggiatesta dei sedili anteriori, bucandoli con i suoi artigli.
Si accorse che rimanendo testa, e concentrandosi sul dolore il buchino si stringeva, procurandogli altro dolore. Fortuna che gli xenomorfi riuscivano ad adattarsi a qualsiasi cosa, così misteriosamente il buchino iniziò a lubrificarsi, esattamente come la vagina. Bagnò di umori il membro di Iwan. Shyvana cercò di rilassarsi e iniziò a sentire il dolore scemare. Capì che doveva rilassare i muscoli, ma non essendo abituata a farlo, rilassò anche i muscoli delle gambe, che la portarono ad abbassarsi troppo, lasciando che il membro di Iwan entrasse completamente dentro di lei.
Emise un nuovo gemito, questa volta diverso dal primo, sembrava piacerle quella sensazione devastante.
Mi sembra di sentirlo fin dentro lo stomaco. Mi sembra quasi che mi stia spezzando. analizzò la situazione tremando per lo sforzo e il piacere. Cercò di riprendere il controllo sulle gambe, e ciò la fece risalire verso l'alto. Il membro quindi scivolò di qualche centimetro fuori. Sentì i brividi, forti e profondi percorrerle non solo la colonna vertebrale e dipanarsi dietro la nuca, lo sentiva attorno al buchino. Era dannatamente piacevole. Emise un piccolo grido di piacere, il respiro si fece subito ansante. Il volto completamente arrossato e le labbra vaginali più lucidi di prima.
E' così strano, ma è bellissimo! E' così bello che ho paura di venire subito. confessò cercando di rimanere ferma. Il movimento del membro dentro di lei la devastava di piacere.. -
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Sprofondava dentro di lei, inizialmente molto lento, poi gradualmente divenne sempre più accogliente e soprattutto lubrificata. Che creature meravigliose gli xenomorfi, in grado di adattarsi a qualsiasi cosa, perfino il sesso... sembravano partoriti dalle stesse fibre nere di Rachel, gli esseri perfetti per incarnare la morte e la distruzione. Le dita di Iwan scivolarono sul corpo di Shyvana, completamente violata da lui e lui soltanto, fino a che non raggiunse l'intimità calda e sempre più bagnata della ragazza, sfiorandola e stimolandola col pollice, divaricando le labbra e lasciando che ogni singola goccia del suo piacere fluisse verso il basso. Le parole della sua sorellina non fecero altro che eccitare ancora di più Iwan che si stava godendo ogni centimetro di quella carne assolutamente nuova.
Allora non fermiamoci... continuiamo fino a ché non ne avremo abbastanza. Seguimi sorellina...
E finalmente ecco iniziare il loro amplesso proibito, qualcosa di nuovo per entrambi, di unico, come per suggellare la loro unione come mai avevano fatto prima. L'affetto e il rispetto reciproco si stava trasformando in qualcosa di più profondo, qualcosa che potevano sigillare solamente con i loro corpi. Iwan non era molto forte, ma poteva incoraggiare Shyvana a muoversi verso l'alto, mentre col bacino eseguiva movimenti contrari, uscendo quanto più poteva dal suo stretto anfratto per poi violarla ancora, intensamente, pulsando dentro di lei con tutta la forza che aveva in corpo. Lo sguardo di Iwan si contorse in uno spasmo voglioso ed intenso, al punto che anche lui contribuì a rompere definitivamente il cuscino su cui potevano appoggiare la testa, piegando il collo all'indietro. Mentre la mano destra continuava a stimolare Shyvana nell'intimità libera, la mano sinistra le teneva il fianco per guidarla al meglio. Le labbra di Iwan si schiusero lentamente, facendo in modo che i suoi gemiti diventassero il sottofondo perfetto per la loro unione.
Sto godendo... mi fai godere da impazzire. Amo tutte le sensazioni che mi stai dando... sei unica Shyvana!
L'entusiasmo lo aveva preso oramai, continuava a penetrarla da dietro incentivandola a movimenti sempre più intensi, così da gustare anche il meraviglioso seno di Shyvana danzare al ritmo di quella lussuria immensa. Lo stava facendo davvero con lei, e ne era perdutamente invaghito, al solo pensiero gli tornavano in mente i momenti dell'infanzia di Shyvana e si rendeva conto che sentimenti del genere li aveva sempre provati. Ma solo ora che mostrava un corpo maturo, come se i suoi stessi feromoni lo avessero fatto impazzire, provava davvero la necessità di farla sua per sempre. Ad Uru non sarebbe rimasto niente!. -
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Era felice di provare quella cosa nuova con Iwan. Era da tempo che fantasticava su di lui. Sopratutto quando Vladimir ne parlava di tanto in tanto. Quando tutte le volte si chiamavano sorelline, ma si lasciavano andare alla lussuria. Aveva pensato ad Iwan, alla possibilità di farlo anche con lui.
E quella volta in terrazza, quando avevano preso il corpo di Iwan, non era sicura del fatto che lo avesse voluto davvero. Aveva avuto la sensazione che fosse stato accondiscendente, per non finire maciullato. Invece si era sbagliata. Iwan la desiderava davvero, e in quell'auto ormai da cambiare, le stava mostrando che era tutto vero, che anche lui era come Vladimir e Shyvana. Delle bestie lussuriose che si prendevano i loro momenti.
Iwan però non era stato sempre così. Era cambiato, nessuno come Shyvana lo sapeva bene: lo aveva visto evolversi nel suo rapporto con Rachel e con lei.
La sua gelosia nel fatto che lo avesse fatto prima con Vladimir che con lei non era scemata del tutto. Ma per amore di Vladimir non volle dare peso a quella brutta sensazione. Infondo stava facendo qualcosa di speciale con lui, che non aveva ancora fatto con Vladimir. Erano pari, non le restava che godersi il momento. E ne godette molto. I movimenti di Iwan le donavano scosse violente di piacere, che sommate alla stimolazione delle dita sul sesso, amplificavano tutto.
Si lasciò guidare nei movimenti, aumentando gradualmente il ritmo, seguendo l'ondata di piacere che aveva già iniziato a crescere.
Aaah sìì, sto godendo, non pensavo fosse possibile, sto godendo con il mio buchino. gemette ancora, muovendosi ancora su di lui, avvertendo chiaramente le pulsazioni di Iwan dentro al suo corpo. Puntò le gambe cambiando il baricentro del corpo, riuscendo in quel modo ad avere un ritmo più serrato che la portò a gemere ad un volume sempre più alto. Non le importava se la sentissero, anche se le persone sarebbero passate lì vicine, lei non se ne sarebbe accorta. La macchina cigolava e si muoveva, ma per Shyvana era come se fosse in un mondo a parte, una dimensione fatta solo per lei e il suo adorato fratellone.. -
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Shyvana si lasciò coinvolgere facilmente, in pochi istanti tentò di trovare una posizione più comoda in modo da incrementare la penetrazione e fondersi sempre più rapida ed intensa con Iwan. Da canto suo, il ragazzo faceva quello che poteva: le fibre avevano migliorato le sue prestazioni, man on era ancora alla pari di una creatura come Shyvana: perfino durante l'amplesso risultava magnificamente possente: la sua muscolatura non abbondante ma definita si contraeva al ritmo della carne di Iwan, a sua volta tonico e allenato. I suoi seni ipnotizzavano letteralmente Iwan, decisamente più abbondanti rispetto a quelli di Rachel o Vlad, perfettamente in grado di ammaliare qualsiasi uomo e renderlo schiavo della propria bellezza. Vederla muoversi in quel modo imperlava il proprio corpo di sudore, dovuto sia alla fatica che all'immenso piacere che stava provando. Più Shyvana lo spronava ad andare avanti, più Iwan spingeva a fondo, più forte, la teneva con forza per i fianchi in modo da avere la massima stabilità possibile. Non voleva rinunciare neanche ad uno spasmo, ad una penetrazione, ad un sussulto, Shyvana doveva sentire tutto e per questo inarcò la schiena il più possibile spostando la nuca all'indietro così da poter spingere con tutto il corpo, non solo con il bacino. Abbandonò perfino la presa sulla sua intimità per riuscire a concentrarsi al meglio in un punto soltanto, tutto il piacere in una volta sola dentro quello stretto anfratto oramai perfettamente abituato alle dimensioni di Iwan e alle sue stimolazioni. Ogni volta che arrivava in fondo il suo turgdo membro pulsava ardentemente per poterle donare ogni singola goccia di piacere. Eccolo, lo sentiva.
Sto godendo anche io... lo sento... sento che sto per venire!
No, non ancora, doveva serrare i denti e le palpebre, resistere il più possibile. Sapeva che Shyvana poteva continuare a lungo grazie alla sua resistenza, per questo non doveva essere d ameno, per questo doveva essere all'altezza. Pulsò più forte, serrando ogni singola fascia muscolare a sua disposizione: Shyvana sarebbe stata soddisfatta di lui, gliene avrebbe chiesto ancora e ancora, anche se l'orgasmo era vicino avrebbe resistito fino alla fine!. -
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In quel mondo stretto e caldo, Shyvana si sentiva protetta e al sicuro. A quel punto Shyvana si era dimenticata del motivo per cui erano andati nella macchina: doveva dimostrargli che anche lui le piaceva almeno quanto Uru. In realtà ciò che sentiva per Iwan era molto più profondo e complicato di ciò che provava per Uru. Uru era solo una cotta passeggera, tipica degli adolescenti che si invaghiscono di un divo famoso.
Iwan era una delle persone più importanti che includeva la sua ristretta cerchia di affetti.
I movimenti di Shyvana si fecero più deboli, come se si sentisse stanca, in realtà quando rallentava, la corolla di carne si stringeva attorno al membro di Iwan, in spasmi che la facevano tremare. Sentiva il membro del suo amato fratellone pulsare, e lo percepiva ancora meglio di quando lo facevano davanti.
Erano solo piccoli attimi che inconsapevolmente aiutavano Iwan a ritardare la sua eiaculazione.
Dopo il tremolio tornò a muoversi energicamente, risucchiandolo dentro di lei, stringendolo di volta in volta, sentendo un delizioso misto fra dolore e piacere che la portò presto a desiderare qualcosa di invadente e molto più spinto. Avrebbe voluto essere riempita anche davanti, ne sentiva il bisogno. Visto che Iwan aveva smesso di stimolarla anche davanti, sentì un vuoto troppo grande, sembrava che mancasse qualcosa all'intricata rete del piacere. Portò la propria mano sul sesso grondante di umori e si masturbò da sola, facendo sparire gli artigli, si penetrò con le dita, muovendoli dolcemente dentro e fuori. I suoi gemiti tornarono alti e frequenti.
Aah non trattenerti, lo voglio, riempimi tutta. disse ansante per il piacere. Iwan avrebbe potuto vedere la clitoride che si ingrossava, i capezzoli che divennero turgidi, e gli umori che erano aumentati sia davanti che dietro, emettendo dei rumori osceni. I gemiti si trasformarono i urla di piacere, ormai era al culmine, serviva solo altro calore per devastarla completamente.. -
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Vedere Shyvana darsi piacere da sola era uno spettacolo semplicemente unico, mozzafiato, che costrinse Iwan a portare istintivamente una delle sue mani sul seno della ragazza, stringendo sul palmo il turgido capezzolo, lo sentiva chiaramente e questo lo faceva eccitare da impazzire. I movimenti dei due amanti riuscirono a sincronizzarsi al meglio facendo in modo che le spinte si intensificassero al meglio, fino a che il rumore che producevano non divenne costante. Iwan si aspettava che risultasse molto più difficile, ma grazie alle capacità di adattamento di Shyvana non esistevano problemi di nessun genere: quel corpo poteva adattarsi ad ogni genere di pratica sessuale.
Si... si... sto venendo! Vengo dentro di te!
I suoi muscoli serrarono i ranghi mentre il volto si deformava in un'espressione di puro piacere. Le mani strinsero più forte che mai per spingere Shyvana contro di sé, mentre il bacino si innalzava violentemente lasciandosi andare ad ogni spasmo che la sua vogliosa carne gli imponeva. Pulsava violentemente dentro di lei, più a fondo possibile, iniziando ben presto a rilasciare caldo e bollente seme dentro il suo stretto e lubrificato buchino. Si lasciò andare l'orgasmo migliore della sua vita, ben conscio di ciò che stava facendo, diverso da come si univa con Rachel totalmente in preda ad un istinto animalesco. No, stavolta era ben diverso, e poteva dire per certo che nessuno l'aveva mai fatto godere come Shyvana. Per questo venne, venne abbondantemente lasciandosi andare lunghi gemiti di piacere, riempiendola finché poteva in modo da soddisfare le aspettative di quella preziosa sorellina che non avrebbe mai fatto scappare, non glielo avrebbe permesso mai... per nessuna ragione. Respirava sempre più affannosamente, e più gli spasmi diminuivano più la quantità di sperma aumentava, fino a scemare del tutto, abbandonando Iwan così come le sue forze in un lungo sospiro di passione. Ecco finalmente i muscoli trovare tregua, mentre con le mani ancora cercava la carne di Shyvana.
Sei meravigliosa Shyvana.... -
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Le dita dentro di lei si mossero più veloci. Le gambe divennero rigide, il piacere divenne così intenso che dovette fermarsi e proprio in quel momento sentì il seme di Iwan inondarla. Percepiva chiaramente ogni goccia che le riempiva lo stomaco, di un calore intenso e vischioso. Una sensazione meravigliosa che la portò all'orgasmo, violento e devastante. Non diceva nulla si limitava a gemere mentre le mani si stringevano attorno ai sedili. Lo sentiva muoversi dentro di lei per l'uscita dello sperma.
La tensione muscolare si allentò, riscese dolcemente sedendosi in modo più comodo e composto, per poi piegarsi in avanti e abbracciare Iwan, poggiando la testo sulla sua spalla, ansando esausta.
Notò i sedili danneggiati, lo trovò buffo, così iniziò a ridere divertita.
Accidenti, dobbiamo cambiare i sedili, dici che stavolta Rachel ci ammazza? sollevò la testa e lo guardò negli occhi, con uno sguardo furbesco e un sorriso da monella.
E' colpa tua no? Sei l'unico che riesce a tornare integro se vieni fatto a pezzi. Adesso che aveva nominato Rachel, pensò a come l'avrebbe presa lei quella situazione. Avevano corrotto Iwan portandolo ai vizi della lussuria. Se avrebbe ostacolato il suo lavoro sicuramente Rachel non glielo avrebbe perdonato, ne a lei e nemmeno a lui. Le salì uno strano senso di ansia. Si spostò da Iwan lasciando scivolare via il membro da dentro di lei. Si portò una mano sulla bocca preoccupata.
E adesso? Dici che Rachel si arrabbia se scopre che fornichiamo come due caimani in calore? si voltò a guardare Iwan, alla ricerca di parole che avrebbero potuto confortarla, o comunque farle capire che aveva tutto sotto controllo.. -
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Un momento di pura estasi, mai provata tanta soddisfazione assieme ad un'altra persona rimanendo perfettamente cosciente. Di solito Iwan passava un sacco di tempo da solo e questo lo rendeva molto felice, ma stare con Shyvana si rivelava decisamente più stimolante. I loro corpi rimasero uniti subito dopo l'orgasmo, la ragazza adagiò delicatamente la testa sulla spalla del suo amante, mentre Iwan la stringeva con le braccia intorno alla schiena. Il fiatone lentamente si stava regolarizzando, ma non ebbe il tempo di prendere la parola per primo. Il commento di Shyvana lo allarmò e lo fece sobbalzare anche perché nello stesso momento scivolò fuori da dentro di lei quasi frettolosamente.
Cosa?! No no no momento momento... momento...
Sospirò ancora, portandosi una mano sul petto riprendendo fiato, questo non faceva bene al cuore e solamente ora aveva realizzato quanto potesse arrabbiarsi Rachel. La macchina non era un problema, poteva ricostruirla e ripararla senza problemi, tuttavia il rapporto con Shyvana poteva rivelarsi decisamente fastidioso per Rachel che a stento sopportava le effusioni che si scambiavano Vlad e la sua sorellina.
Ma no ma che dici... fornicare? No... diciamo che abbiamo approfondito il nostro rapporto e invece di litigare ci dedichiamo ad attività più costruttive. Voglio dire questo conta come allenamento, c'è un sacco di movimento fisico, oltre che all'uso che facciamo delle fibre e dei poteri quando siamo mossi esclusivamente dall'istinto. Resteresti sorpresa del gran numero di sostanze che entrano in circolo nel sangue quando due persone si uniscono in questo modo e...
Continuò a spiegare gesticolando flebilmente e voltandosi lentamente verso di lei, sembrava una pila di fagioli che non la smetteva un atitmo di bollire. Di sicuro lo sguardo di Shyvana a quel punto sarebbe divenuto più eloquente di mille parole. Così Iwan si voltò subito verso i sedili anteriori, alzando lo sguardo con fare rassegnato.
Si ci farà a pezzi...
MA chissà perché, pensando alla prospettiva di una Rachel irata che scaricava la sua furia per mezzo di punizioni corporali sul fisico devoto e sottomesso di Iwan, fece eccitare il ragazzo immensamente, al punto che senza rendersene conto la sua erezione tornò dov'era fino ad un momento fa: perfettamente in piedi, pulsante ed entusiasta. Per quanto Iwan apprezzasse le carni delle sue compagne, nulla lo esaltava come Rachel... chissà se anche questo avrebbe acceso la gelosia di Shyvana?.
