-
.Ogni minimo movimento che faceva dentro la dolce intimità di Nanami lo rendeva sempre più orgoglioso di essere arrivato a tanto con quella donna, poteva sentire inoltre i muscoli vaginali di lei stringersi attorno al suo membro sempre di più procurando ad entrambi un bellissimo piacere mentre alle parole della donna Paolo fece cenno di si muovendo la testa su e in giù. La presa su i fianchi di Nanami si fece ancora più decisa e di conseguenza la penetrazione iniziò ad aumentare sempre di più il ritmo muovendo avanti e indietro il bacino aumentando anche la foga di quell’azione, non disdegnò nemmeno stavolta il bacio di Nanami anzi lo ricambiò molto volentieri, mentre si stava lasciando andare da quel bacio così eccitante e carico di passione iniziò anche a sentire il grosso seno di Nanami essere quasi compresso sul suo stesso petto.
Non doveva più perdere altro tempo sprecando di conseguenza il fiato per parlare ma doveva concentrarsi sul corpo di Nanami ancora di più, e ormai il membro di Paolo non si faceva più tanti scrupoli ad aumentare la sua velocità e forza di penetrazione dentro quella intimità sempre più fradicia di umori, si staccò ancora una volta da quel bacio guardando sempre con lo stesso sguardo eccitato di prima Nanami che si godeva in pieno quel momento, le sue spinte erano abbastanza forti e decise che si poteva chiaramente udire il dolce suono del sedere sodo ed invitante di Nanami contro la carne di Paolo stesso, spostò ancora una volta le sue mani andando di nuovo a brandire di nuovo il seno di Nanami col quale iniziò a giocarci usando nuovamente i suoi undici e andando a stimolare i capezzoli turgidi come fossero dei veri e propri bottoni da premere, era sempre più curioso di vedere in che stato iniziasse a trovarsi Nanami in quel momento.. -
Kirìto .
User deleted
Il mio volto arrossiva sempre più e il mio corpo iniziò a sudare. Quando non parlava il ragazzo sembrava poter dare il suo meglio. Le sue spinta aumentarono sempre più d'intensità, con il suo bacino che oramai sembrava quasi donare dei baci a schiocco all'estro della mia intimità. Le sue labbra si spostarono, assieme alla sua lingua, dalla mia bocca al mio corpo. Mi passai le mani nei lunghi capelli biondi per poi spingere il volto di Paolo verso il mio seno. Le sue dita, agili ed esperti, del tutto diverse da ciò che mi aspettavo, iniziarono a strizzarmi e a premere i mei sensibili capezzoli. Mugugnavo dal piacere con le mani che non sapevano stare ferme. Si spostavano in continuazione dai suoi capelli al suo petto, dal suo sedere, stringendolo e invitandolo ad aumentare la spinta, alla mia intimità, masturbando con leggeri tocchi il clitoride oramai fradicio dei miei umori. Mi sentivo bene, rilassata ed eccitata. L'unica cosa che mi ci voleva però era un bel pasto, non un pasto qualsiasi, ma uno speciale adatto solo ad un vampiro. . -
.
Fù molto soddisfatto nel sentire mugognare di piacere Nanami dietro ad ogni spinta che il suo membro gli stava donando, ma non era di certo abbastanza e soprattutto non aveva ancora dato il meglio di se, stava in realtà solo dando un assaggio all’intimità di Nanami di quello che invece sarebbe successo non molto tempo dopo. Vedere il volto della sua donna arrossato e con sguardo indiscutibilmente eccitato non poteva far altro che ricambiare cercando di dargli ancora di più piacere, vette tirato da Nanami stessa verso il suo prosperoso seno e dato che ormai era così vicino iniziò a leccare il seno sinistro mentre lasciò di conseguenza scivolare le mani via da quei capezzoli andandola ad abbracciare completamente avvicinando ancora di più entrambi i loro corpi, mentre in quel momento sentì anche le mani tremolanti di Nanami passargli un po’ su tutto il corpo il suo membro ancora una volta dentro di lei sembrò ingrossarsi ancora un pochino raggiungendo finalmente l’apice di tutta la sua vera forma eretta, Nanami sembrava in qualche modo esortarlo di aumentare ulteriormente quell’azione e di certo Paolo non avrebbe sicuramente rifiutato tale invito e mettendosi in fine completamente seduto con ancora Nanami sopra di lui iniziò a penetrarla ancora più energicamente e con foga nettamente superiore, il suo membro oramai penetrava quella dolce intimità senza nessuno scrupolo e col solo obbiettivo in mente di farla godere come nessun’altro ragazzo dell’età di Paolo avesse mai fatto.
I dolci suoni che si erano venuti a formare poco prima erano aumentati anche loro di intensità e frequenza, non poteva negare che ci stava dando dentro parecchio con Nanami e lo stava sempre più dimostrando spingendo sempre più in profondità di quella fantastica vagina il suo membro, la sua intenzione in quel momento non era molto chiara, infatti sembrava volesse mostrare a Nanami che ci sapeva fare anche usando il proprio cazzo e non solo con la sua bocca ed infine anche a se stesso dato che se fosse stato in grado di soddisfare una donna come Nanami di certo ne sarebbe stato soddisfatto e orgoglioso allo stesso tempo.. -
Kirìto .
User deleted
Quella del ragazzo sembrava quasi una sfida, quasi volesse dimostrare di essere migliore di qualcosa o di qualcuno. Probabilmente era uno dei più esperti della sua età con cui avessi mai avuto un rapporto. Anche se, sinceramente, non avevo la minima idea di quanti anni avesse potuto avere. Le spinte del suo bacino si facevano sempre più forti e frequenti. Il mio corpo espelleva sempre più sudore e umori a non finire quasi a ringraziarlo di tutto ciò. - P-P-Paolo-kun, continua così... - Così facendo non sarei durata ancora per molto. L'unica cosa che potevo iniziare a sperare era che il giovane venisse prima di me. Ero più matura di lui e, sinceramente, non mi sarei mai perdonata un così grave errore. Avrei dovuto riprendere le redini del gioco. Con un cenno feci allontanare le sue labbra dal mio seno e, con le mani sul suo petto, lo riportai sdraiato a terra. - Fai giocare un po me Paolo-kun. - Afferrai le sue mani e gliele posizionai sui miei fianchi. Oramai ero io ad avere il controllo generale della situazione. Iniziai a muovere il bacino in lente e piccole circonferenze che, sempre lentamente, andavano aumentando di velocità ed intensità. . -
.
Non accennava minimamente a diminuire il ritmo di quella penetrazione, era sempre più eccitato ad ogni spinta che stava dando all’intimità di Nanami e pure la vagina della donna stessa sembrava più che apprezzare in quel modo l’irruenza del suo giovane e avvenente uccello, il corpo di Nanami iniziò ad aumentare la quantità di sudore che fuoriusciva sotto quel loro piccolo ma allo stesso tempo ovviamente divertente “esercizio fisico” e anche il corpo di Paolo aveva iniziato a sudare sotto ogni colpo che portava a segno.
Onee-san non e giusto avrei voluto continuare io a giocare, ma vabbè tranquilla in fin dei conti ora sono tutto tuo…..
Nanami lo aveva staccato dal suo seno e lo aveva spinto con una certa delicatezza facendolo tornare nuovamente sdraiato su quella panca, e si Nanami voleva chiaramente prendere in mano le redini di quell’eccitante gioco ma di certo Paolo non gli avrebbe dato vita facile dato che era ancora intenzionato a continuare a penetrarla con la stessa intensità di prima, Nanami aveva portato di nuovo le mani di Paolo su entrambi i suoi fianchi e il giovane senza attendere altro tempo la sua presa sui fianchi della donna si fece nuovamente decisa forse anche più di qualche istante prima e rimase tra l’altro per qualche secondo fermo godendosi i movimenti circolatori del bacino di Nanami sul suo membro. Sorrise soddisfatto e ancora più voglioso della carne di Nanami, iniziò di conseguenza a penetrarla con la stessa foga che aveva prima sentendo aumentare anche di più i movimenti del bacino della donna, il cazzo di Paolo in quella situazione iniziò a pulsare vistosamente ogni singolo secondo che stava passando iniziò a pulsare sempre di più mentre il ragazzo cercava di resistere ormai la fuoriuscita del suo sperma per Nanami era questione solo di piccoli secondi.
Onee-san mmmmm ti amo! Mmmmm Onee-san credo che non resisterò molto a lungo……
Aumentò ancora di più il ritmo di penetrazione mentre le pulsazioni del suo membro stavano aumentando ancora di più e anche l’intimità di Nanami avrebbe potuto accorgersi molto presto di quello che sarebbe di conseguenza successo, spinse ulteriormente verso il basso il bacino di Nanami verso il basso e quando fu completamente dentro si lasciò definitivamente andare facendo fuoriuscire un copioso getto di sperma dentro al corpo di Nanami. Dopo essere venuto in un modo abbastanza copioso per un giovane ragazzo della sua età rimase ancora dentro all’intimità di Nanami come se in realtà non volesse più uscire da una vagina così invitante.
Anf… Anf…. Onee-san scusami se ti sono venuto dentro ma non ho resistito…..
Cercò di accampare ad una scusa cercando quindi di giustificarsi per quello che aveva appena fatto, non aveva saputo controllarsi, o almeno così cercò di apparire agli occhi di Nanami anche se la sua intenzione era fin da quando era entrato dentro di lei di dargli tutto lo sperma che era in grado di far fuoriuscire riempiendo quell’intimità che lo aveva fatto stare così tanto bene.. -
Kirìto .
User deleted
La mia soluzione fu pessima. Speravo che stando sopra al ragazzo lo avrei placato, cosa che in effetti ebbe effetto ma solo per pochi secondi. I movimenti del io bacino sembrarono dargli la carica e, senza neanche in tempo di rendere fiato, riprese a penetrarmi con più foga di prima. L'interno dell'intimità mi bruciava e il suo membro iniziava chiaramente ad avere delle contrazioni a causa della forte eccitazione. Io stessa ero eccitata. Non riuscivo a non fare uscire quei rumori gutturali dalla mia bocca. L'unica cosa che li avrebbe placati sarebbe stato il contatto con il suo corpo. Mentre parlava dunque iniziai a baciarlo a stampo interrompendo le sue parole. Neanche il tempo di finire la frase che Paolo effettuò un'affondo più lento del solito. La mia intimità fu letteralmente inondata dal suo caldo sperma. Fui colta alla sprovvista e, naturalmente, non resistetti neanch'io. Con un gridolino più lungo dei precedenti seguì il giovane nell'orgasmo. Mi afflosciai sul suo petto con l'affanno in gola. - N-Non preoccuparti Paolo-kun. - Sollevai il volto verso di lui e sorrisi leggermente. Il ragazzo era esausto. Quello era il momento giusto di agire. Sollevai una mano e gli accarezzai la guancia. Come una normale ragazzina innamorato mi sporsi verso di lui per baciarlo. Solo che la mia bocca non si posò sulle sue labbra, ma sul suo collo. Con un preciso movimento i canini affondarono nella sua pelle iniziando a far fuoriuscire copiosi fiotti di sangue da essa. Con forza gli afferrai i polsi con l'intento d'immobilizzarlo. "Si, finalmente sei mio..." Pensai, nel mentre continuavo a cibarmi di lui. . -
.
Non poteva descrivere quella sensazione che aveva provato prima quando pochi secondi da quando stava riempiendo del suo seme Nanami e vide anche la donna venire di conseguenza, non aveva mai visto uno spettacolo così appagante come quello che gli aveva mostrato Nanami nel venire, avrebbo voluto vivamente continuare a fare sesso con lei ma evidentemente l’intimità della donna aveva prosciugato quasi tutta l’energia di Paolo anche se era rimasto ancora dentro di lei potendo inoltre sentire sopra al suo membro scorrere dei piccoli risvolti di sperma misto agli umori della vagina di Nanami fino alla base del membro di Paolo.
Ora Nanami era completamente piegata su di lui e poteva anche sentire il suo dolce respiro affannato e soprattutto il suo prosperoso seno a contatto nuovamente sulla pelle del ragazzo, gli mise nuovamente le mani sui fianchi guardandola contento e soddisfatto del suo operato anche se sapeva che avrebbe potuto dare di più ma pensò che come prima volta potesse bastare dato che era più che sicuro che avrebbe di certo rincontrato Nanami prima o poi, Nanami si avvicinò ancora una volta verso la bocca di Paolo ma cambiò stranamente obbiettivo andando a puntare al collo del ragazzo, pensò che volesse dargli un bacio li ma evidentemente l’intenzione di Nanami era nettamente diversa da quella che Paolo si era immaginato e si trovò la donna attaccata come un vampiro al suo collo e con dei fioti di sangue uscire in modo molto copioso da dove era stato morso.
Nanami ma che diav……..
Non ci fù molto da dire se non che Paolo perse i sensi data la grossa quantità di sangue che stava bevendo ora Nanami.SPOILER (clicca per visualizzare)Role Conclusa.
