[Missione] Ferisce più la penna che la spada

Il colpo riuscì alla perfezione e adesso il suo avversario si ritrovava steso per terra, con la pancia all'aria mezzo tramortito. Esanime, il ciccione poté solo esprimere tutto il suo dolore provocatogli da quella testata magistrale. Lulu teneva la sua coda ancora saldamente in mano, assicurandosi che non potesse muoversi. L'aveva steso, ma era tutt'altro che sconfitto. A quel punto intervenne il saggio Traesto, che con una delle sue perle di saggezza suggerì alla sua guardia del corpo cosa fare.
Ottima idea! Magari facendogli fare un bel bagno smetterà di puzzare! Però...
Mentre lo disse la ragazza lupo si guardò un po' intorno. È vero che usando un altra volta il fango avrebbe potuto annullare definitivamente gli effetti dei suoi gas, ma era anche vero che lì dentro c'era ancora un sacco di gente, ed erano tutti svenuti. Usare quella tecnica un altra vola voleva dire rischiare di far affogare uno dei partecipanti alla presentazione nella fanghiglia. Poi però si ricordò che la stanza era già ricoperta di fanghiglia, quindi bastava semplicemente farlo rotolare un po' qua e la per trasformarlo in un immensa palla di fango. Con ancora la sua coda in mano si mise sopra di lui, con le gambe divaricate all'altezza delle spalle e i piedi che premevano sulle braccia in modo che non potesse fare mosse avventate. Era ancora lucido sebbene avesse ricevuto un sacco di botte da parte della giovane lupacchiotta. Gli mostrò un altro sorriso, esattamente come aveva fatto poco prima di fargli il maxi siringone. La cosa era preoccupante.
Questo è per avermi palpato il seno.
Detto ciò gli rifilò un bel pugno in faccia, facendogli cadere gl'ultimi denti rimasti. Una piccola vendetta personale, niente di più. Anche se da un certo punto di vista gli aveva fatto un favore. Senza più i denti sarebbe stato costretto a mangiare solo cibi liquidi, o al massimo a fare delle flebo. In questo modo sarebbe senz'altro dimagrito e neanche di poco. Adesso che le questioni personali erano chiuse si concentrò sul suo lavoro, mettendosi a lato dell'obeso. Si piegò sulle ginocchia, abbassandosi quel che serviva per poter mettere le mani sotto quegl'immensi rotoloni di ciccia, ovviamente senza mai staccarsi dalla sua coda. Non lo faceva piacevolmente, ma qualcuno doveva pur farlo. Cominciò a far forza, cercando di farlo rotolare di lato, in modo che potesse mettersi a pancia in giù. La schiena era già ricoperta di fango, quindi mancava solo la pancia.
Uff! Ma quanto diavolo pesi!? Ohissa!!
Pesava davvero tanto, e persino una dalla forza sovrumana come Lulu aveva difficoltà a tirarlo su. Si sforzò non poco nel farlo, ma alla fine riuscì a ribaltarlo. A quel punto si alzò in piedi, guardando il suo operato con soddisfazione. Adesso che era completamente ricoperto di fango quei gas velenosi avrebbero cessato di uscire e forse l'aria sarebbe tornata respirabile.
Fatto! Adesso non dovrebbe più nuocere nessuno. Ugh!
Non fu per niente bella l'espressione che fece la ragazza lupo in quel momento, e di certo non prometteva niente di buono. Non stava male, e non aveva ricevuto alcun attacco a tradimento. Semplicemente si era appena resa conto della cavolata che aveva fatto nel girare quel panzone nel lato inverso. Anche se involontariamente, mostrò ai due superstiti qualcosa di veramente osceno e disgustoso: un quarto di sedere spuntava fuori dai suoi pantaloni, con l'aggiunta di un grosso strappo nei jeans provocatogli dal punturone fattogli dalla sua avversaria. Aveva sopportato la sua puzza, il suo ondeggiare come un budino marcio, persino il suo sudore, ma quello era davvero troppo anche per lei. Si rimise velocemente nella stessa posizione di prima, ribaltandolo nuovamente con il panzone rivolto verso l'alto. Molto meglio, decisamente molto meglio.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Disgustata. .: Energia: 134/150 .: Tecniche usate: -

Non appena Traesto si avvicinò al ciccione con l'intenzione di fargli un bell'interrogatorio, Lulu volle facilitargli le cose, tirando su il panzone mettendolo seduto e non più sdraiato. Sarebbe stato faticoso, e forse anche pericoloso metterlo in quella posizione, ma stranamente non si oppose. Forse aveva capito che con la ragazza non avrebbe avuto speranza, sopratutto adesso che era coperto di fango e non poteva più usare i suoi poteri. La giovane guerriera si era abbassata all'altezza del ciccione, mettendosi accovacciata con le gambe aperte e le mani che toccavano terra a fare d'appoggio insieme ai piedi. Quel tizio non si dimostrò per nulla collaborativo e non volle rispondere alle domande di Traesto, chiedendo in cambio delle sue informazioni un pasto completo e una palpatina al prosperoso seno della ragazza. Inutile dire quale fu la reazione di Lulu, che non gli lasciò nemmeno il tempo di finire la frase. Un altro bel cazzotto in bocca, lo avrebbe fatto sicuramente parlare. Lo teneva per la felpa, in modo che a causa del contraccolpo ritornasse a terra. Poi gliene diede un altro, senza fare troppi complimenti. Ovviamente non ci mise tutta la sua forza, non voleva rischiare che svenisse rendendo impossibile proseguire l'interrogatorio. Sperava che in questo modo recepisse il messaggio: o collaborava o diventava un sacco da pugilato. A lui la scelta.
Allora, cosa vuoi fare? Parli o ne vuoi un altro?
Decise di collaborare, cantando come un uccellino. Dalla sua bocca uscirono diversi nomi, quali Umbrella, Rex, Suigintou e ovviamente Traesto. Escludendo l'ultimo gli altri non sapeva chi fossero e non aveva mai sentito quei due nomi prima d'ora. Però aveva grossomodo capito la situazione, sopratutto dopo la breve spiegazione del suo protetto. Quando gli fece quella domanda Lulu lo guardò negl'occhi, come se non capisse il significato delle sue parole. In realtà aveva capito benissimo. Ciò che non capiva era perché gliel'avesse fatta.
D'accordo, ma perché me lo chiedi?
Gli rispose come se fosse la cosa più naturale del mondo. Ovvio che l'avrebbe accompagnato, anzi probabilmente se glielo avessero semplicemente chiesto sarebbe venuta lì a proteggerlo senza nessun compenso. Per lei aiutare gl'altri era quasi una cosa scontata e lo faceva senza un secondo fine. Forse Traesto non era abituato a trattare con gente così aperta e ben disposta come Lulu, per questo gli aveva fatto quella richiesta. Lo avrebbe accompagnato dove doveva andare, ma c'era ancora una cosa che la preoccupava.
Senti, di lui che ne facciamo?
Mentre lo disse puntò il dito contro il panzone vicino a lei. Ora come ora era inoffensivo, ma avrebbe potuto creare non pochi problemi se l'avessero lasciato da solo. E poi c'era anche da tenere in conto tutta quella gente ancora svenuta da quella puzza nauseabonda. Prima avrebbero dovuto occuparsi di quei due problemi, e solo allora avrebbero potuto dirigersi negli uffici dello studioso. Però la decisione finale sul come risolvere quella situazione stava a Traesto e a nessun altro.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Normale. .: Energia: 139/150 .: Tecniche usate: -

A quel ringraziamento Lulu vi rispose con un sorriso genuino e spontaneo. Non c'era niente di strano nel suo comportamento, stava solo agendo nel modo più naturale e spontaneo possibile. E Traesto l'avrebbe capito. Poi si concentrò su ben'altro argomento. Dalla tasca dei pantaloni tirò fuori il suo telefono, probabilmente stava chiamando la polizia per avvertirli dell'accaduto e far venire a prendere quel panzone e portarlo in galera. Stavano per andarsene, quando il ciccione gli fece un ultima domanda prima che se ne andassero, probabilmente per non rivedersi mai più. Non erano obbligati a rispondergli, e anzi Traesto lo avrebbe anche ignorato. Però non Lulu, la quale si girò verso di lui facendogli un altro sorriso, questa volta senza cattive intenzioni.
Forse. Se prometti comportarti bene e di non molestare più la gente forse un giorno verremo a trovarti. E vedi di lavarti ogni tanto. Ciao!
Ha usato il plurale, ma ovviamente parlava solo per se. Se avesse rincontrato l'inventore col pizzetto sarebbe stato di sicuro ad un interrogatorio, o per puro, purissimo caso. Lei invece non era così senza cuore e bacchettona. Era amichevole con tutti, indipendentemente dal loro aspetto o dalla loro mole, e per di più era anche spontanea nel farlo. Sicuramente se si fossero incontrati in altri frangenti, tipo una grigliata o qualcosa di simile, sarebbero addirittura potuti andare d'accordo. Ovviamente se avesse cercato di fare il pervertito si sarebbe comunque beccato un pugno in faccia. Dopo quel saluto i due se ne andarono, dirigendosi verso la macchina dello studioso. Niente di eccezionale ovviamente; normale e sobrio proprio come lo era lui. Salirono in macchina e nel tragitto Traesto avrebbe spiegato meglio alla sua guardia del corpo cosa fosse la Tetranite e quali fossero i progetti a cui si riferiva prima. Gli porse un palmare in modo che potesse guardare da sé quali fossero le ricerche in cu era coinvolto, ma Lulu non sapeva usarlo, e per quanto fosse semplice e immediato, ebbe non poche difficoltà con quell'apparecchio e cominciò ad aprire finestre a caso. Senza contare che era davvero poca la roba che ci capiva lì dentro. Forse darlo a lei non era stata la mossa più furba.
Quindi sono come dei cristalli che contengono una grande energia. E poi perché dovrebbe scoraggiarti? Vengono usate per proteggere la gente, quindi non vedo cosa ci sia di male.
Il concetto di difesa che avevano la ragazza lupo e l'Imperatore Romano erano non poco diversi tra loro, ma questo Lulu non poteva saperlo. Con le tensioni che si sono create negl'ultimi tempi pensare di attaccare un altro paese era una delle prima ipotesi che scendevano in campo, sopratutto se a governare il paese era un tipo bellicoso come Caius. Fecero un bel po' di strada, quando ad un tratto i sensi animaleschi della giovane guerriera si allertarono nuovamente, mettendola in guardia su un pericolo incombente, ma del quale non sapeva ancora niente. Si slacciò la cintura, pronta ad intervenire in caso di necessità. Senza quella catena di stoffa che le leggi imponevano avrebbe potuto muoversi molto più liberamente.
Fai attenzione, ce n'è un altro.
Era una sensazione vaga e non ancora ben definita, ma sapeva che da qualche parte lì intorno si nascondeva un'altro pericolo, ben più grande (ovviamente in senso metaforico) del panzone che ha attaccato la libreria.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Vigile. .: Energia: 144/150 .: Tecniche usate: -

Qualcuno, o forse era meglio dire qualcosa li stava inseguendo. Guardando dallo specchietto retrovisore, sia Traesto che Lulu poterono notare qualcosa di veramente insolito, sopratutto contando l'epoca altamente tecnologica in cui si trovavano. Un cavallo, corazzato fino agli zoccoli, che trasportava un uomo in armatura, mentre brandiva una spada e uno scudo, ma cosa più strana di tutti era senza testa. Sembrava uscita da un libro degli orrori a stampo medioevale, e quel che era peggio stava mirando proprio alla loro auto. Sebbene il cavallo fosse imbardato ben più del suo fantino, correva veloce come un fulmine, o più semplicemente Traesto non premeva abbastanza l'acceleratore. Dopotutto non era abituato a quel genere di situazioni e non voleva rischiare di fare qualche incidente, visto sopratutto che avrebbero solamente perso tempo prezioso. Il cavaliere senza testa li affiancò e cominciò a speronarli dal fianco del guidatore. Le sue intenzioni erano chiare.
Tsk! Un altro seccatore. Ma perché non ti lasciano in pace?
Per Lulu combattere qualcosa di più di un semplice passatempo. Le piaceva un sacco ed era per questo che stava girando il mondo, per cercare gente forte contro la quale confrontarsi in maniera sportiva e leale. Però lì nessuno era realmente interessato a combattere, lo facevano solo per portare a termine il loro incarico. E anche quel tizio non era da meno. Tutti lì per rapire o accoppare quel pover'uomo, che non cercava altro che un po' di pace. Doveva fare qualcosa, altrimenti non sarebbero mai riusciti ad arrivare a destinazione. Però c'era un piccolo problema: come faceva a combattere un tizio a cavallo stando seduta sul sedile di una macchina, ed entrambi nel bel mezzo di una corsa? Di certo non ci sarebbe riuscita e avrebbe fatto ben poco. Dovevano fermarsi se volevano combatterlo come si deve.
Tu cerca di accostare e fermarti il prima possibile! Io vedrò di guadagnare tempo!
Mentre gli faceva quella richiesta, la ragazza dalle orecchie da lupo sfondò il suo finestrino con una gomitata. Traesto non ne sarebbe stato affatto felice, ma era una situazione di emergenza e non c'era tempo di abbassare il finestrino. Con tutti i soldi che guadagnava come studioso ufficiale dell'impero avrebbe potuto farla riparare senza problemi. O almeno lo sperava. mise le mani nella parte alta della portiera, e con un'agile mossa si portò sul tetto della macchina.
Oplà! Uohhhohh!!
Per sua fortuna Traesto non stava andando a velocità esorbitante, ma tutto quel movimento era abbastanza per far perdere l'equilibrio a Lulu. Attivò subito la sua armatura, stabilizzandosi un po' meglio grazie al peso della sua pelle, oramai diventata di roccia. In qualche modo tenendosi bassa riusciva a stare in equilibrio, ma era estremamente limitata in fatto di movimenti. Portò il braccio destro in fuori, in parallelo con la strada, facendo comparire una grossa ascia tra le sue mani e tenendola ben salda, in modo che non volasse via per puro sbaglio.
Accidenti, è più difficile di quanto pensassi. Prendi questo!
Sperava di farcela in un modo o nell'altro. Di certo se fosse caduto si sarebbe fatta non poco male, e avrebbe lasciato Traesto in balia del nemico. Però doveva fare qualcosa, e così decise di passare all'attacco. Mentre con la mano destra si teneva salda alla parte superiore della portiera, con la destra cercò di colpire il suo avversario meglio che poteva. Il colpo era orizzontale e mirava al suo busto. Probabilmente l'avrebbe fermata con lo scudo, o addirittura con la spada, dato che in quella posizione non poteva usare la sua forza al massimo, però per il momento doveva solo guadagnare tempo affinché il suo protetto accostasse rendendogli la battaglia decisamente più semplice.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Combattiva. .: Energia: 134/150 .: Tecniche usate: Ninjutsu #3: Evocazione di munizione e di armi: Per chi utilizza delle armi da fuoco, questa tecnica può essere utilizzata per evocare caricatori delle armi leggere per ricaricare. Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. L'arma non può essere evocata tra l'utilizzatore e un qualsiasi ostacolo. Costo: 5 Ninjutsu #17: Stretta di Ferro: Semplice tecnica molto efficace, permette di consolidare la stretta di una mano rendendola come una morsa d'acciaio. Venire disarmati diventa quasi impossibile, inoltre stringere un arto o la mano di un nemico può diventare estremamente fastidioso. Costo: 5

Parato. Il cavaliere senza testa aveva parato il colpo di Lulu, facendo uso del suo scudo. Nessuno dei due subì alcun contraccolpo, anche perché la forza della ragazza era tutt'altro che buona. Si trattenne non poco, cercando di non fare movimenti troppo bruschi e di conseguenza cadere sull'asfalto. Il cavaliere però non si limitò solo a parare il colpo, e con un rapido movimento conficcò la sua spada nel finestrino dal lato di Traesto, frantumandolo. Sembrava quasi volesse avvertirlo, dicendogli di non azzardarsi a decelerare. E a confermare questa ipotesi fu la sua mano, che si strinse al tettuccio, costringendo lo studioso a stare al suo passo.
Tsk!
A Lulu non andava giù quella situazione, sia perché non poteva combattere al meglio delle sue capacità, sia perché se continuavano ad accelerare prima o poi si sarebbero schiantati. La strada non è infinita, e prima o poi il guidatore sarà costretto a svoltare, sempre se il tizio senza testa glielo faccia fare, ma visto il suo comportamento probabilmente no. La giovane doveva agire, e alla svelta. Avrebbe preferito non farlo, ma date le circostanze era l'unica soluzione. Tirò indietro la sua ascia, caricando un altro colpo. Questa volta avrebbe mirato alle gambe del cavallo, fortunatamente non corazzate. Se fosse riuscita a colpirlo con tutta probabilità avrebbe perso stabilità e sarebbe caduto, portandosi dietro il sue fantino, ed essendo un colpo basso era poco probabile che riuscisse a pararlo una seconda volta con il suo scudo.
Prendi questo!
Seguita da questo grido d'incitamento, Lulu mosse il braccio destro in direzione delle gambe destriero, col preciso intento di colpirlo.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Combattiva. .: Energia: 137/150 .: Tecniche usate: -

Il secondo colpo riuscì alla perfezione, sebbene i suoi effetti non furono quelli sperati. Quella corazza era resistente e nella posizione in cui era ora Lulu non avrebbe potuto scalfirla in alcun modo. Costretto da quella specie di fantasma in armatura, Traesto continuava ad accelerare facendo anche del suo meglio per evitare gli ostacoli che gli si paravano davanti, evitando così di coinvolgere vittime innocenti. La ragazza lupo doveva fare del suo meglio se non voleva che questi sforzi venissero vani una volta che si fossero schiantati da qualche parte.
Accidenti, questo non demorde!
Non aveva tempo per escogitare un piano. Si sarebbe affidata al suo istinto di guerriera come sempre e in qualche modo sarebbe riuscita a risolvere quella situazione. Provò ad attaccare di nuovo, ma questa volta in maniera del tutto differente. Portò la sua ascia sul lato sinistro, senza però cambiare mano. Caricò più che poteva, portando il braccio destro quasi completamente intorno al suo collo. Avrebbe messo tutta la sua forza in quel colpo, nel tentativo di renderlo il più letale possibile. Senza contare che, a differenza degl'altri colpi, quello era favorito dal vento e dal fatto che normalmente quel genere di colpi sono più potenti del normale.
Bene! O la va o la spacca!!
Ed era vero. Traesto non sarebbe resistito ancora per molto, e se nemmeno un colpo di quella portata avrebbe funzionato sarebbe stato praticamente impossibile scalfire il cavaliere di ferro. L'ultimo colpo partì, mirando alla schiena, e più precisamente alla parte inferiore, all'altezza del busto. Da quella posizione gli sarebbe stato estremamente difficile parare il colpo con la spada e tanto meno con lo scudo. Se l'avesse colpito quello sarebbe stato senz'altro un colpo letale, sebbene non fosse proprio cosa da Lulu cercare di uccidere l'avversario. Però qualcosa gli diceva che in realtà la persona con cui si stava scontrando era un semplice guscio vuoto. Era strano ma il suo istinto gli suggeriva questo. E difficilmente il suo istinto sbaglia.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Combattiva. .: Energia: 122/150 .: Tecniche usate: Ninjutsu #1: Distruzione: All'attivazione di questa tecnica una frazione dell'arto scelta (avambracci e pugno oppure piede e gamba) vengono ricoperti da una forte energia respingente che rende l'arto leggermente più forte e resistente del normale. Questo consente di incassare meglio i colpi oppure di infliggere danni sensibilmente più forti grazie al fatto che l'arto ricoperto di energia avrà meno possibilità di subire un contraccolpo. Costo: 5 Forza Animale: Lulu trae energia dal suo istinto animale, potenziando il prossimo colpo affinché ottenga il 25% di forza in più e abbia una notevole capacità di frantumazione, ovvero che se la difesa del nemico non sarà sufficientemente resistente verrà distrutta o quantomeno incrinata, e in ogni caso il contraccolpo dalla difesa al corpo verrà subito mitigando i danni in maniera minore rispetto al normale. Se Lulu colpisce una massa rocciosa, la spezza dalla sua stabilità e la lancia in direzione del bersaglio con un bonus sulla velocità, la forza e la portata del lancio del 50% rispetto al normale. Questo si applica anche su qualsiasi altro oggetto di dimensioni più piccole lanciato con questa tecnica piuttosto che sferrare un attacco. Costo: 10

Questa volta il colpo fu un successo. L'ascia si era conficcata per bene nella schiena del cavaliere, spezzandogli letteralmente la schiena: morte assicurata. O almeno così sarebbe dovuto essere, e ciò che accadde dopo lasciò completamente spiazzata la giovane guardia del corpo: la schiena del cavaliere tornò a posto, come se non gli fosse successo niente.
Cosa!?!?
Rimase non poco sorpresa nel vedere una scena raccapricciante come quella, e Il rumore delle ossa che si ricomponevano fece accapponare il pelo alla ragazza lupo. Non era certo una cosa da tutti i giorni vedere un tizio in armatura che si ricompone come fosse fatto di gomma. Chiunque sarebbe morto sul colpo dopo un attacco di quella portata, ma quel cavaliere no e sia lui che la sua armatura tornarono come nuovi. Un breve momento di stallo, dove sia Lulu che il cavaliere senza testa sembravano studiarsi a vicenda. La cosa strana però era che a girarsi per primo fu il cavallo, e non il suo fantino. Già era strano che un cavallo non tenesse lo sguardo costantemente in avanti, in più lo faceva prima di colui che lo cavalca, quasi fosse lui la mente del gruppo. C'era qualcosa di strano in quel cavaliere, e non era per il fatto che fosse senza testa. Traesto l'aveva chiamato Dark Rider, sebbene Lulu non sapesse affatto cosa significasse. Però dal tono di voce preoccupato dello studioso poteva capire che non era niente di buono. Questa volta fu il cavaliere ad attaccare Lulu, con un repentino colpo di spada.
Tsk!
Ovviamente la ragazza non se ne stette ferma a subire e si fece immediatamente scudo con la sua ascia, intercettando il colpo. Forse quella era l'occasione che stava aspettando. Con un veloce colpo di mano, afferrò la spada del cavaliere, usando tutta la forza che aveva in corpo. Se ci fosse riuscita si sarebbe sicuramente portata in vantaggio, dato che adesso non poteva più minacciare il povero guidatore costringendolo ad accelerare. Gli avrebbe fatto non poco male tenere una lama affilata come un rasoio tra le mani, sebbene la sua pelle fosse fatta di roccia. Però non poteva mollare la presa, e avrebbe tenuto quella spada grazia alla sua potente stretta di ferro. Difficilmente sarebbe riuscito a liberare la spada da quella morsa d'acciaio, data l'enorme forza della sua avversaria.
Adesso! Prova a decelerare adesso!!
Se tutto fosse andato come previsto Traesto sarebbe riuscito a diminuire un po' la velocità, mente la sua guardia del corpo teneva occupato il cavaliere impedendogli di minacciarlo nuovamente. Però non sarebbe stato così semplice. Magari quel Dark Rider se ne fosse stato fermo ad aspettare che si fermassero. Sarebbe stato chiedere troppo. Lulu avrebbe dovuto tenerlo occupato in altro modo, e qual'era il modo migliore se non attaccarlo a sua volta. Lei poteva ancora usare la sua ascia, mentre il cavaliere aveva in mano solo uno scudo. Era decisamente in vantaggio. Sfilò la sua arma, facendo strisciare la lama contro la spada del suo avversario. Estese il braccio destro all'infuori, in parallelo con la strada, preparando il prossimo colpo.
Vediamo come te la cavi con questo!!
Subito dopo averlo detto, quasi fosse un grido d'incoraggiamento, tirò un altro colpo d'ascia, questa volta mirando al volto del cavallo, all'altezza degl'occhi. Ci avrebbe messo tutta la forza che aveva in corpo e se l'avesse colpito di certo non gli avrebbe fatto bene. Se colpire il cavaliere non funzionava allora perché non provare con il suo destriero.

Lulu .: Status Fisico: Lieve ferita alla mano. .: Status Psicologico: Decisa. .: Energia: 102/150 .: Tecniche usate: Ninjutsu #17: Stretta di Ferro: Semplice tecnica molto efficace, permette di consolidare la stretta di una mano rendendola come una morsa d'acciaio. Venire disarmati diventa quasi impossibile, inoltre stringere un arto o la mano di un nemico può diventare estremamente fastidioso. Costo: 5 Ninjutsu #1: Distruzione: All'attivazione di questa tecnica una frazione dell'arto scelta (avambracci e pugno oppure piede e gamba) vengono ricoperti da una forte energia respingente che rende l'arto leggermente più forte e resistente del normale. Questo consente di incassare meglio i colpi oppure di infliggere danni sensibilmente più forti grazie al fatto che l'arto ricoperto di energia avrà meno possibilità di subire un contraccolpo. Costo: 5 Forza Animale: Lulu trae energia dal suo istinto animale, potenziando il prossimo colpo affinché ottenga il 25% di forza in più e abbia una notevole capacità di frantumazione, ovvero che se la difesa del nemico non sarà sufficientemente resistente verrà distrutta o quantomeno incrinata, e in ogni caso il contraccolpo dalla difesa al corpo verrà subito mitigando i danni in maniera minore rispetto al normale. Se Lulu colpisce una massa rocciosa, la spezza dalla sua stabilità e la lancia in direzione del bersaglio con un bonus sulla velocità, la forza e la portata del lancio del 50% rispetto al normale. Questo si applica anche su qualsiasi altro oggetto di dimensioni più piccole lanciato con questa tecnica piuttosto che sferrare un attacco. Costo: 10

Il colpo riuscì alla perfezione, e i suoi effetti furono devastanti. Quel colpo d'ascia lo prese in pieno muso, costringendolo data la potenza del colpo a cappottarsi a terra. Ce l'aveva fatta e quel nitrio sofferente era il canto della sua vittoria. Continuò a guardarlo mentre cadeva a terra in maniera rovinosa, e insieme a lui anche il suo fantino senza testa. Quest'ultimo in particolare rotolò sulla strada in maniera snodata, quasi fosse un manichino. Davvero strano, eppure a subire tutto il colpo fu il cavallo e non il cavaliere, che tra l'altro aveva delle capacità rigenerative da far accapponare il pelo alla ragazza dalle orecchie da lupo.
Fiuu! In qualche modo ce l'abbiamo fatta.
Non solo lei, ma anche Traesto. Si era comportato bene alla guida, evitando di travolgere qualche povero passante. Un ottimo lavoro di squadra, se così lo si poteva definire. Lulu aspettò che il suo protetto rallentasse quel che bastava per permettergli di tornare dentro la vettura in tutta tranquillità, eseguendo un'altra agile mossa. Si risedette al suo posto, tirando un bel sospiro di sollievo. Adesso non correvano più alcun pericolo, quindi poteva stare tranquilla. Disattivò la sua armatura di roccia, facendo tornare la sua pelle come prima. Quello scontro ad'alta velocità era stato parecchio difficoltoso, ma in qualche modo se l'era cavata con solo una ferita sulla mano sinistra. La guardò un attimo, muovendola come se stesse verificando le sue condizioni. Gli faceva davvero male, ma niente che una guerriera come lei non potesse sopportare. Poi si voltò verso Traesto, ascoltando i suoi complimenti sulla sua dimostrazione di abilità, fatta sul tetto di una macchina tra l'altro. Al suo entusiasmo la ragazza vi rispose inclinando la testa dubbiosa.
Davvero? Quindi il vero nemico era il cavallo e non il cavaliere?
Poi incrociò le braccia guardando verso l'alto, come se stesse riflettendo sull'affermazione dello studioso, sebbene la sua espressione suggeriva tutt'altro.
Capisco. Allora era per questo che quel tizio non si era fatto niente nemmeno dopo che gli ho tirato quel colpo sulla schiena.
La supposizione di Traesto era completamente errata. Lei non l'aveva capito, stava solo seguendo il suo istinto, cercando un modo per fermarlo in quella sua folle impresa. Quell'imprevisto li portò non poco fuori strada, allontanandoli ulteriormente dalla loro meta. Il viaggio si rivelò più lungo del previsto, sebbene di solo qualche minuto. L'unica cosa che dovevano sperare era che nessuno li avesse preceduto. Magari il cavaliere, o meglio il cavallo era solo una distrazione per dare modo ai loro alleati di guadagnare tempo prezioso. Finalmente erano arrivati a destinazione, eppure non potevano ancora rilassarsi: la sicurezza era stata messa completamente fuori combattimento e le porte spalancate. Qualcuno li aveva preceduto. I due si affrettarono per raggiungere l'ufficio dell'inventore, e lì ci avrebbero trovato qualcuno. Una figura chiaramente femminile in armatura, seduta sulla scrivania dell'uomo con le gambe incrociate mentre leggeva tranquillamente vari fogli di carta, probabilmente i progetti di cui parlava Traesto. Con grande sorpresa di Lulu, l'uomo sembrava conoscere la donna, a tal punto che la chiamò per nome: Tesla. Dal tono di voce con cui parlava con lo studioso sembravano parecchio in confidenza, sebbene lui non sembrava affatto felice di vederla. Dopo aver ascoltato per un po' la loro conversazione, la ragazza dalle orecchie da lupo decise di intervenire.
Senti, chi è questa qui? Una tua amica?
Un intervento inutile che si sarebbe anche potuta risparmiare. Non aveva molto da dire, anche perché non aveva capito bene la situazione in cui si trovavano. Era una nemica o no?

Lulu .: Status Fisico: Lieve ferita alla mano. .: Status Psicologico: Confusa. .: Energia: 107/150 .: Tecniche usate: -