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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Sgorbietto rosso
Sgorbietto blu
La vita del super eroe non era di certo una passeggiata, nemmeno per l’amichevole ragno di quartiere che forse ogni vicino desiderava avere, ma purtroppo quello era il suo “lavoro” dato che non poteva permettersi di chiamarlo passatempo dato gli enormi rischi derivanti da esso.
Quella notte però sembrava essere insolitamente tranquilla, cosa che lo aveva lasciato anche perplesso dato che si aspettava sicuramente qualche banda di teppisti pronta a rompere le uova nel paniere al povero ragno, almeno una serata di riposo dal combattere il crimine ci voleva pure per lui no?
Certo che stanotte nessuno romper il cazzo eh?
Hei ma tu e i tuoi termini scurrili, veramente non ho parole…
State calmi, stasera non voglio per nulla sentire le vostre fastidiose vocine dentro alla mia testa ok?
Stai calmo testa di tela o ti prendo quel striminzito cazzetto e te lo infilo in posti dove nemmeno tu potresti sapere
Ohohoh come siamo violenti, ti rendi almeno conto che facciamo parte di un solo corpo…. Ah e cosa più importante siamo IMMAGINARI!!
Si bhe ecco voi siete appunto immaginari, quindi non rompete le balle ok?
Fanculo a tutti e due, me ne vado se o voglia tornerò dopo
Oltre ai problemi che aveva come ragazzo normale e come eroe giovane e ancora nel pieno delle sue forze quel maledetto siero che aveva assimilato aveva anche creato quei due piccoli sgorbietti fastidiosi che non gli davano mai un attimo di tempo e si stava sempre più chiedendo il perché doveva essere proprio lui l’unico eroe ad avere quei due “problemi mentali” e non un altro, perché? Di sicuro lo avrebbe scoperto, nella foga del momento si era portato invece ad una delle discoteche di Kurayami e neanche a farlo a posta quella sera si teneva proprio una festa in maschera.
Mmmm discoteca, festa in maschera, belle ragazze, buona musica, divertimento….. Penso che andrò a divertirmi un pochino li dentro, dal tronde sono un ragazzo anche io
Ecco infatti, poi puoi mostrarti come travestito da Spidey
Ma io sono Spidey
Lo so, lo so….
Decise allora di imbucarsi a quella festa in maschera spacciandosi per uno degli emulatori dell’arrampicamuri intento a divertirsi almeno quella sera dopo tante ore di lavoro super eroistico.. -
Frankclint .
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Narrato
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Era comunque una notte, la solita notte di sempre. Una notte con lo sfondo più bello che Nana potesse desiderare, la sua amata luna. Non era più solo lo sfondo di una sera,o di diverse sere era ormai lo sfondo della vita di Nana.
Che cosa mi aspetta,quali sono i piani che hai in serbo per me... Tutto ciò ronzava nella piccola testa di Nana. Quando fu proprio il vizio più umano che era in lei a "salvarla" da quelle domande. Nana mise le mani nella sua piccola borsette e ne tirò fuori in pacchetto di sigarette, sempre della stessa marca. Il pacchetto era semipieno,infatti non fumava molto non si addiceva ad una graziosa ragazza come lei.
Se la accese, e mentre quel fumo velenoso gli entrava nei polmoni gli balzò una grande idea in testa.
Bè luna, credo di averti contemplata abbastanza per questa notte.ci vediamo domani stesso posto stessa ora ok? Dopo aver dato il compito al vento di portare queste parole alla luna, Nana si mise in cammino verso una zona un po' più rumorosa della città.
Avanti un po' di svago non a mai ucciso nessuno no? Continuava a ripeterselo nella testa. Nana non era solita a queste uscite nella movida cittadina,ma da qualche parte bisogna pur cominciare.
Fece l'ultimo tiro di quella odiata/amata sigaretta,bruciandosi anche leggermente le labbra per la estrema vicinanza al punto caldo,quindi lasciando cadere quell'intruglio di tabacco per terra i suoi occhi notarono,davanti a se un evento particolare. La gente presente ballava,quindi era chiaro anche a lei che si trattasse di una discoteca,ma le stesse persone erano vestite veramente in modo strano, tanto che sulle labbra di Nana apparì un sorriso, e con voce fioca disse "perché no... Posso solo divertirmi!
Nana si buttò in mezzo alla pista da ballo, anche se in confronto agli altri era una lastra di ghiaccio e in mezzo a tutta quella gente vestita in quel modo bizzarro la ragazza si sentiva molto a disagio. Optò quindi per uscire dalla bolgia di gente, quando vide uno strano tizio. Nana fu colpita inizialmente dallo strano vestito che lo stesso tizio indossava. Era diverso dagli altri. Nana in un primo momento credette che avesse sbagliato semplicemente il tema della festa e sentendosi più a suo agio si avvicinò a passi lenti al tizio mascherato.
Era vestito di un completo strano, quei travestimenti che si vedano solo nei fumetti, era simpatico come vestito e a Nana piaceva.
La ragazza si piazzò di fronte alla figura, piego leggermente la testa( proprio come fanno i cani) e con un sorriso incredibile esclamò
"Che travestimento carino! Pensi che sia possibile averlo uno anche per me?!
Naturalmente la ragazza scherzava. Per lei quello era un ottimo modo per attaccare bottone, e cn le braccia unite dietro la schiena e la coda scodinzolante attendeva una risposta da quel tizio che tanto gli era simpatico a pelle.. -
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Finalmente Spidey era entrato in quella discoteca e poteva godersi la bella festicciola in maschera alla quale si era cortesemente imbucato, ed essendo vestito di tutto punto poteva giocare benissimo la carta di essere un emulatore solo nel vestito dell’arrampica muri che sembrava stesse diventando conosciuto un po’ in quasi tutta la città di Kurayami. Punto a favore indubbiamente per Spidey che aveva iniziato a sentire quella città ormai come vera e propria casa dopo tanto tempo, lo sorprese però quando si parò davanti a lui una strana ragazza che inoltre era anche di bell’aspetto e sembrava presentare uno strano travestimento cosa alla quale non badò dato che lui era praticamente vestito di nero.
Bhe non credo mia cara signorina che questo travestimento faccia per lei, si guardi lei e perfetta così com’è non penso sia il caso di nascondere la tua bellezza con questi stracci, ahahah
Cercò di sdrammatizzare quella situazione rendendosi conto che in effetti lei non aveva bisogno del costume simile al suo, anzi era già vestita meglio di lui e non doveva mettersi addosso quei stracci che avrebbero rovinato soltanto la sua bellezza, infatti non voleva che una ragazza dalle graziose forme come come la ragazza che aveva davanti si vestisse con quei indumenti togliendosi tutto il fascino che aveva u di lei.
Mazza che figa pazzesca, e che due tette le hai viste?
Ma ti dai una calmata? Com’è possibile che appena vedi un paio di tette e una bella ragazza ti ecciti subito come un bisonte?
Forse perché mi piacciono?
Si ma alla fine dei conti non puoi neanche toccarla o in qualche modo averla, dato che lei non può ne vederci ne sentirci capito?!?!
Ma che cazzo, era meglio se più che tornare a farmi vivo me ne stavo dov’ero
Piacere comunque sono Peter, ma come avrai potuto intuire sto vestendo i panni di Spidey hai presente l’arrampica muri? Tu invece chi saresti?
Lo sgorbi etto rosso appena ebbe l’occasione di notare qualcosa di abbastanza influente sulla ragazza non tardò a rimanifestarsi e a scassare le uova nel paniere sia allo sgorbietto blu che al povero Spidey che nel frattempo si era alzato la maschera facendo fuoriuscire il naso e la bocca, sorrise alla ragazza quando si presentò e notò anche qualcosa di molto carino in lei, il suo travestimento sembrava assomigliare molto a una Neko-girl sia per la cosa che scodinzolava e che probabilmente era comandata da qualche apparecchio elettronico e per lei sue dolci orecchiette sopra la testa, certamente la ragazza aveva fatto un travestimento coi fiocchi oppure quello era il suo aspetto reale?. -
Frankclint .
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Improvvisamente tutto il sistema respiratorio della ragazza andò in blocco,come se fosse andato in tilt.
Inizialmente fece un passo indietro, e i suoi capelli mutarono completamente colore diventando un rosso accesso.
Le sue gote chiarissime arrossirono, era davvero tanto che qualcuno non si poneva a lei con quella gentilezza che sentiva solo da sua madre.
Fu un'attimo e poi Nana avanzò di nuovo verso quel misterioso "Peter".
No dai, non puoi dire sul serio! Io non sono di certo perfetta! Credo di essere abbastanza ignorante sugli standard umani di bellezza, ma Non penso proprio che queste orecchie mi diano quel tocco perfetto di cui parli! . Proprio con l'innocenza di una bambina Nana gli spifferò di non essere umana, senza pensare nemmeno alle conseguenze. Ma quello strano tizio non gli era nuovo.Di certo gli era scontato che quello era solo un travestimento ma proprio come il personaggio che interpretava riusciva a trasmettere in Nana un senso di sicurezza e giustizia.Finalmente dopo tanti anni di solitudine aveva trovato un "uomo mascherato" che i suoi geni da bestia riuscivano a tollerare,anzi era particolarmente eccitata e euforica.
Scusami la maleducazione, ma io sono Nana, Nana Mitzsuji! Si ho sentito parlare di quel fantomatico arrampicamuri! Dovrebbe esse un super eroe giusto? Comunque adesso dopo aver conosciuto un suo convinto sostenitore mi sta già più simpatico!
Unì a questa frase un sorriso spontaneo e dolce, come di chi vuole dare il proprio bene a qualcuno.
Nana era piacevolmente sorpresa da questo finto spiderman.
Che diavolo i miei capelli! Diavolo adesso penserà che sono strana oppure una specie di mostro!
Ma...sei qui da solo?
Non gli era chiaro se le sue parole erano solo uno stupido modo per abbordare una tipa qualunque ma gli ispiravano sincerità, e sicuramente sarebbe potuto diventare una persona importante nella vita di Nana,semplicemente per una frase azzeccata.
Dopotutto se un super eroe se pur finto ti mostra addirittura il sorriso è un buon inizio no?. -
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Certo che quella ragazza sembrava essere molto strana, come se stesse nascondendo qualche segreto di importanza probabilmente vitale ma la cosa che lo colse alla sprovvista e che lo lasciò piuttosto dubbioso fu quando notò un repentino cambio di colore dei capelli e l’arrossamento del suo viso segno che probabilmente aveva gradito i complimenti del ragno che si avvicinò alla ragazza dato che lo spazio intorno a loro si stava sempre più restringendo.
Ehm scusa ma qui lo spazio sta iniziando a scarseggiare, comunque penso che i tuoi standard di bellezza siano più che validi parlandoci chiaro sei una ragazza molto carina quindi non preoccuparti del resto ok?
Ah comunque fai senza scusarti Nana eh si rispondendo all’altra domanda si dovrebbe essere una sorta di super eroe, sai sono una sua specie di fan da quando lo ho visto la prima volta, comunque si sono da solo tu invece?
Quella sorta di conversazione stava sempre di più diventando interessante dato che almeno poteva chiamare quella ragazza per nome e di conseguenza rivolgendosi con un tono più amichevole di come stesse già facendo e la cosa che però lo aveva intrigato maggiormente fu quando sembrò farsi uscire di proposito che lei non era una ragazza di origini umane, ovviamente questo non lo aveva sorpreso dato che almeno lei non era un ibrido umanoide fra un ragno e una donna, almeno li davanti a lui c’era si una ragazza con una coda che probabilmente era più vera che robotizzata da come aveva pensato prima e dalle orecchie da Neko-Girl ma pur sempre una ragazza almeno senza otto zampe.
Più gente entrava in quel locale e più lo spazio fra i due diminuiva, ormai ancora pochi centimetri ed entrambi i giovani sarebbero stati vicini, troppo vicini l’uno dall’altro.
Sai che in effetti aveva ragione? Ha proprio un bel davanzale questa ragazza
Eheh scusami se ti sono così vicino ma da come vedi lo spazio qui dentro inizia a scarseggiare, non pensavo però che venisse così tanta gente, wow…
Il suo tono cambiò drasticamente quando ormai mancavano pochi centimetri da essere vicino al corpo di Nana e iniziò a mostrarsi chiaramente imbarazzato di quello che stava succedendo, ma che altro doveva fare? Nulla doveva solamente godersi l’attimo e poi chissà cosa sarebbe successo in quella discoteca.. -
Frankclint .
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Nana inclinò la testa, guardo un secondo per terra ma poi esclamò" Bè io sono sempre stata da sola, e questa situazione mi rende felice"
La ragazza tirò su la testa e cerco di fissare il ragazzo negli occhi anche se la maschera ne impediva la perfetta visione. Gli occhi di Nana erano diventati lucidi,come se qualche ricordo gli avesse per un attimo rovinato il bellissimo momento di cui era protagonista.
Lo spazio era divenuto veramente poco ma Nana era entusiasta di condividere l'aria con Peter, tanto che si fece prendere la mano dal momento,senza pensarci due volte abbraccio il collo del ragazzo con veemenza.
Scusami ma non voglio perderti! Non sono pazza credimi ma sei il primo che mi fa provare queste emozioni...
Inizio a singhiozzare,ma la musica era abbastanza alta tanto che solo Peter poteva sentirla piangere.
Che cosa sto facendo?! continuava a ripetersi nella testa oppure cambiando totalmente pensiero Per favore non farmi male..
Abbracciare Peter creava una atmosfera fantastica intorno ai due,per non parlare delle sensazioni che ormai invadevano tutto il corpo di Nana.
Il rosso dei capelli era divenuto ancora più vivo,quasi stesse per prendere fuoco.
nemmeno io credevo che venisse cosi tanta gente...ma ora vorrei ringraziarli tutti uno ad uno...
Stringere quel corpo caldo rendeva la ragazza felice e molto eccitata,probabilmente avrebbe anche voluto baciarlo.
per favore portami fuori adesso,vorrei tanto passare del tempo con te,con solo il rumore della notte sullo sfondo..
La ragazza aspettava con strepitoso interesse la risposta,piangeva ma dalla felicità ma anche una forte paura la pervadeva.
Era come se la luna gli avesse fatto un regalo, a Nana non importava se Peter fosse mascherato o meno,era riuscito a riaccendere qualcosa in lei che si era spento ormai da tempo.Sperava semplicemente di non dover vedere andare via anche lui,sperava solo che quel tizio mascherato potesse essere la sua ritrovata felicità.
La ragazza non riuscì a dare ne un giudizio positivo ne negativo alla faccenda,provavo solo una grandissima felicità che avrebbe voluto condividere con il suo adorato tizio mascherato...
La serata aveva preso una piega inaspettata,anche se la situazione non dispiaceva a Nana anzi tutt'altro,continuava a sperare che tutto questo non avesse una fine.. -
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Mentre lo spazio fra Peter e Nana si stava sempre più accorciando notò una cosa insolita negli occhi della ragazza che sembrava stesse per piangere e nello stesso momento si avvinghiò al collo di Peter abbracciandolo con molta dolcezza e decise di ricambiare a sua volta abbracciandola sentendo inoltre i morbidi seni della ragazza completamente premuti sul suo addome mentre ancora una volta il colore dei capelli diventava sempre più rosse di come erano prima.
Hei Nana che ti prende? Su non piangere, piuttosto che ne dici di andare ad ammirare il panorama sul tetto della discoteca? Li di certo non c’è nessuno che possa disturbarci che te ne pare?
Propose un’idea di certo accattivante a Nana e ovviamente non poteva mostrare le sue doti di tessi ragnatela ai suoi occhi o avrebbe capito immediatamente che le aveva mentito e non era proprio il caso di farlo in una situazione del genere dove la stessa Nana sembrava anche iniziare ad eccitarsi di essere così vicina a Peter che per ricambiare ancora una volta gli diede un bacio sulla guancia sorridendole.
Senza aspettare la sua risposta si tolse da quell’abbraccio prendendola per mano e facendola andare davanti a lui la stava spingendo lentamente e dolcemente verso l’uscita dove poi avrebbero raggiunto il tetto se lei fosse sempre stata d’accordo oppure avrebbe accontentato ogni possibile idea della ragazza se avesse voluto andare altrove.. -
Frankclint .
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Nana non voleva piangere,e di certo la reazione che aveva avuto era esagerata ma non c'era malizia nei suoi gesti,solo tanta innocenza proprio come una bambina.Riusciva a fidarsi di Peter nonostante le sue esperienze passate, e lo faceva con una felicità indescrivibile.
La forte musica e le luci psichedeliche rendevano a tratti difficoltoso capire correttamente le parole del giovane ragazzo ma riusciva perfettamente a leggere il labiale di Peter.
Scusami... Non volevo piangere, è solo tanto tempo che non mi diverto un po'.O forse è solo la musica che mi da alla testa!
Sorrise e ammiccò con l'occhio destro mentre inclinava la testa dalla stessa parte.
Come dici?sul tetto della discoteca?
Non poté finire la frase che il giovane ragazzo era già dietro di lei e la spingeva dolcemente verso l'uscita della discoteca.
Ma come mi dovrei comportare ora?
Oh ok! Se lo dici te mi sembra una buona idea!
La ragazza stette al gioco e si fece trasportare all'uscita scodinzolando come un cagnolino.
La musica gli confondeva le idee, era in dubbio su ciò che stava facendo, ma lo aveva chiesto lei era proprio quello che voleva.
Con questo pensiero si tirò sul morale e continuo su i suoi passi.
E secondo te come ci arriviamo in cima ad un tetto? Ci vorrebbe il vero spiderman!
Per ora tutto filava liscio e ammirare il fisico scolpito del giovane aumentava l'eccitazione di Nana ma una strana domanda offuscava i suoi pensieri..
Ti insegnano a camminare a testa alta, fieramente ma ti dicono anche di guardare dove cammini.Quale strada prendere.
Su su Nana pensa solo a divertirti.... -
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Continuò a spingerla gentilmente fuoriuscendo finalmente da quella discoteca e respirando nuovamente un po’ d’aria fresca che era sempre piacevole più che stare tutti ammassati dentro a quel locale tenendosi sempre Nana davanti la portò dietro alla discoteca dove non li avrebbe visti più nessuno e finalmente avrebbe potuto godersi quel momento insieme a Nana che lo intrigava sempre di più.
Se ti racconto un segreto mi dai la tua parola di tenere la bocca chiusa? E un segreto di vitale importanza mia cara Nana spero che tu capisca cosa intendo vero?
Si avvicinò ancora una volta a lei abbracciandola con il braccio sinistro e portandosela molto vicino, era più che sicuro che quel gesto avrebbe fatto sciogliere probabilmente Nana definitivamente e una volta per tutte cercando di mostrare tutta la sua intraprendenza.
Non sapeva neanche lui il perché ma sembrava si potesse fidare di quella ragazza e gli aveva dato l’impressione che si conoscessero da sempre e cosa poteva mai essere confidare quel segreto? Sicuramente la rivelazione che stava per fare avrebbe sconvolto probabilmente la dolce Neko-girl che aveva avvinghiato in quel momento.
Sai una cosa Nana? Ti consiglio vivamente di tenerti forte non vorrei che rischiassi di cadere
Alzò successivamente il braccio destro sparando una ragnatela che si andò ad attaccare al cornicione del palazzo, strinse più delicatamente Nana e usando l’abilità della sua tela retrattile fecero un leggero balzo che portò sia Peter che Nana in aria, da li le avrebbe preso anche in braccio le sue gambe cadendo sul ripiano del tetto facendola delicatamente posare a terra aspettando probabilmente la reazione sorpresa della ragazza.. -
Frankclint .
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Un po' d'aria fresca ora era sicuramente quello che ci voleva anche solo per riordinarsi un attimo le idee.
Il modo in cui Peter spingeva dolcemente Nana innescava in lei moti turbolenti provenienti da ogni direzione del proprio corpo facendo della ragazza un vero e proprio corpo incandescente.
Peter ad un tratto riuscì a divenire ancora più misterioso e intrigante mentre parlava di confidare alla ragazza un certo segreto di vitale importanza.
Nana rizzò subito le sue orecchie da lupo e i suoi occhi si fecero tondi e grossi. Poteva essere la più grande menzogna mai detta ma la ragazza non la pensava esattamente così. Il giovane ragazzo riuscì talmente tanto ad incuriosire la ragazza che praticamente ormai pendeva dalle sue labbra.
In un primo momento Nana rimase come congelata ma in un secondo momento si riprese.
C..certo! Certo che tengo la bocca chiusa hai la mia parola!
Esordì così guardando quel Peter con occhi sognanti.
Il tutto fu ancora condito quando Peter allungò il braccio verso la ragazza per abbracciarla.
Nana non ci penso due volte e si fece abbracciare.
Il suo gesto rinnovava in Nana emozioni splendide. L'atteggiamento così gentile del ragazzo faceva sentire Nana coccolata e ciò permetteva alla ragazza di sciogliersi sempre di più, tanto che se fosse stata un gatto probabilmente avrebbe fatto le fusa.
Tenermi forte?Cadere?
Le parole che Peter disse erano cariche di orgoglio.
Non fece in tempo ad aprire bocca che la ragazza fu paralizzata dalla vista della ragnatela uscita dal braccio del ragazzo.
Non è possibile è per forza un trucco... Non può essere il vero spiderman...
D'improvviso fu sbalzata insieme al ragazzo in cima al tetto, e la stupore di Nana si fece subito notare,infatti dopo essere atterrata cacciò dalla gola un forte urlo!
WOOOOOW!è stato... Come dire bellissimo!
Nana non esaurì la sua euforia tanto in fretta tanto e non appena Peter posò la ragazza al suolo lei gli saltò subito in colli di nuovo e con occhi grandi come Marte guardava il ragazzo.
Fammi vedere ancora... Ti prego.... -
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Nana sembrò cambiare subito atteggiamento, da essere timida a diventare stranamente euforica e incuriosita dopo aver visto quel trucchetto fatto da Peter e si chiedeva se avesse fatto bene a mostrare o meno a quella ragazza i suoi poteri che non esitò a risaltargli a dosso avvinghiandosi ancora una volta al suo collo.
Sembra che le piaccia sentirsi schiacciare le tette sul nostro petto a quanto pare, in ogni situazione cerca sempre di farlo non e che per caso si e arrapata?
Oppure semplicemente e un gesto di affetto?
Oppure e come ho detto io che ci sta provando?
Sicura? Non ti e basta ovviamente quella dimostrazione vero Nana? E dimmi un po’ come vuoi che ti mostro quel giochetto che ho fatto prima? Dai scegli tu penso che tu ne sia in grado, e poi penso che farai la scelta giusta
Stavolta lasciò la palla in mano alla dolce e sinuosa Nana ricambiando ancora una colta quel abbraccio stringendola dolcemente più forte a lui mentre ammirava i suoi occhioni sempre più incuriositi e desiderosi che Peter facesse ancora una volta quel bel giochetto che aveva usato prima per portarla sul tetto di quella discoteca, ed era quasi totalmente sicuro che se avesse dato a lei la possibilità di scegliere dove sarebbero dovuti andare probabilmente non se ne sarebbe neanche pentito più di tanto e probabilmente si sarebbe divertito anche restando in compagnia di Nana.
Si staccò per un attimo da quel abbraccio per poi rimettersi a posto la maschera attendendo che Nana decidesse per poi ritornare ad abbracciarla nuovamente.. -
Frankclint .
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da lassù Nana poteva addirittura contare le stelle,l'illuminazione era minore e quindi le stelle visibili.la ragazza era incantata tanto da quel panorama tanto da quel ragazzo che aveva saputo stupirla enormemente.
Stupefacente....bellissimo...incredibile... era tutto quello a cui riusciva a pensare Nana.
Chissà quante altre cose può fare...
Quando la ragzza stupita gli chiede di mostragli altre cose il ragazzo diede proprio a lei la possibilità di scegliere.
Bè con un potere del genere potrebbe fare di tutto... Abbasso un attimo lo sguardo per pensare quando proprio come nei cartoni un'idea gli saltò in mente.
Con una grande euforia tiro su la testa e fissando il giovane ragazzo disse" Voglio volare!"
Quella sensazione che tutti sognano almeno una volta nella vita,librarsi in cielo come un animale,un angelo o piu semplicemente come un aereo,anche solo per vedere il mondo da un occhio diverso,vedere le persone piccole.
Non credo tu possa proprio volare,ma ci puoi andare vicino giusto? cioè tu puoi percorrere grandi distanze soltanto attaccandoti con le tue ragnatele ai vari palazzi e muri giusto? Quindi conseguenza puoi farmi quasi volare! Si è proprio questo che voglio! però non lasciarmi èhh!
Era veramente un coronamento di un sogno per la ragazza. E mentre pronunciava queste parole le sue braccia stringevano sempre di più il ragazzo e la sua coda sembrava come impazzita.
che strano quel ragazzo era riuscito molto piu semplicemente del previsto a far sciogliere completamente Nana.
Mentre aspettava la risposta del ragazzo Nana si "accoccolò" con la testa nel torace del ragazzo.Chiuse gli occhi e per un secondo la sua testa si immerse in pensieri splendidi.
Ma tu chi sei...e come hai fatto a farmi ciò...non capisco....ma per favore non smettere...perchè tutto questo...è splendido ed è solo grazie a te... -
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Mmmm quindi vuoi volare eh? Ovviamente non ti lascerò andare ma mi servono entrambe le braccia per farlo quindi dovrai essere tu mia bella donna a tenerti forte ok?
Attenta che così mi soffochi di coccole e non va bene mia cara!
Cercò di essere il più disinvolto possibile dandogli anche un bacetto a stampo sulla guancia notando la felicità sempre più vivida negli occhi di Nana abbracciandola di conseguenza ancora una volta stringendola al massimo che poteva, si sentiva strano quella ragazza gli stava ispirando troppa dolcezza per via probabilmente a quelle orecchiette e a quella codina che la facevano assomigliare ad una gattina carina ma allo stesso tempo anche sexy e probabilmente anche timida.
Staccò le braccia di Nana dal suo collo facendosi avvolgere stavolta l’addome, cercando di avvinghiarsela a lui nel modo più sicuro possibile mentre nel mettersela avvinghiata non potè far altro di far cadere il suo sguardo coperto per fortuna dalla maschera sul seno della ragazza che era ancora una volta posato sul suo corpo.
Toglimi una curiosità Nana, non vorrei essere sfacciato ma noto in te un certo divertimento nei miei confronti, sembra che tu ti diverta molto a posare il tuo dolce seno su di me o sbaglio? Non pensare che la cosa mi dia fastidio eh?
La abbracciò ancora una volta mettendole sta volta la mano destra sulla fronte come se avesse l’intenzione di coccolarla, sperava che le parole che gli aveva detto non la avessero in qualche modo ferita, anzi era una semplice osservazione che aveva notato si può dire fin da subito ed era curioso di sapere il motivo di quel dolce affetto che non sarebbe dispiaciuto a nessuno specialmente se fatto da una dolce ragazza come Nana.. -
Frankclint .
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Nana ormai non stava più nella pelle. Ogni cosa che succedeva non faceva altro che moltiplicare il suo eccitamento e la sua euforia. Anche il vento che dall'alto del tetto della discoteca accarezzava dolcemente la ragazza provocava in lei emozioni fortissime,quasi come fosse il condimento di una serata fino a qui perfetta. Ma tutto ciò non bastava anche le soffici effusioni che il ragazzo aveva nei confronti di Nana le mandavano il cervello in tilt.
Spalancò gli occhi incredula quando il ragazzo confermò che poteva farla "volare"
Non ci credo,è bellissimo è fantastico! Grazie! E poi certo che mi reggerò! Mi reggerò con tutta la forza che ho in corpo!
Il ragazzo forse nemmeno si rendeva conto della felicità che Nana provava in quel momento,anche se la sua coda scodinzolante ne era una prova evidente.
La ragazza ormai avrebbe solo voluto saltare dalla gioia quando il ragazzo esordì con una strana frase riferita al suo seno e alla sua scollatura.
Nana arrossì ancora di più,ma quella frase non dispiaceva affatto.
Ma... Ma cosa dici! Dai!
Mentre pronunciava queste parole di assoluto imbarazzo Nana si irrigidì tutta spingendo ancora di più i suoi seni contro il ragazzo.
In quel momento non era difficile capire lo stato di eccitamento della ragazza,perché i suoi capezzoli turgidissimi erano spinti contro il giovane.
A quel punto in Nana si risvegliarono anche istinti tutt'altro che umani. Con un movimento lento e calmo abbasso la sua mano verso il ventre del ragazzo stuzzicandolo proprio in quel punto.
Lo sguardo di Nana era cambiato totalmente, era uno sguardo malizioso e tutto questo mentre la ragazza di morsicava dolcemente il labbro.
Non erano chiare le intenzioni di Nana e forse la sua parte più animalesca aveva mandato chiari segnali al giovane ragazzo, non sapendo che ciò che aveva pronunciato aveva attivato le voglie più nascoste di una ragazza a tratti anche pericolosa.. -
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Qualcosa era cambiato in Nana e poteva chiaramente notarlo quando si strinse ancora più a lui e iniziando di conseguenza a stimolarlo fra le gambe, inizialmente si trovò impietrito e anche spaesato, non sapeva nemmeno lui rispondersi del perché quel repentino cambiamento di Nana in quel modo piuttosto eccitante doveva ammetterlo ma era rimasto lo stesso di sasso cercando di capire come mai di tanta improvvisa eccitazione.
Ma che ti prende Nana? Non credi di essere un pò troppo avventata? Eheheh
Cercò di aggrapparsi sugli specchi con quella frase ma non poteva di certo fare altro, non sapeva come agire in quella situazione troppo repentina, però strinse ancora più forte Nana iniziando anche a godersi quella sua dolce manina sul suo membro coperto dai pantaloni che sembrava apprezzare molto la dolce mano della ragazza. Il corpo di Spidey reagiva bene a quella situazione ma la sua mente era spaesata quasi del tutto, probabilmente se Nana lo avesse fatto tornare completamente alla realtà di quella situazione forse si sarebbe successo qualcosa di interessante..
