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.Nella biblioteca dove saltuariamente studia Dazen, da qualche giorno è arrivata una nuova ragazza. Come tutti gli altri, Dazen sta studiando la combinazione per aprire la cassaforte di quella ragazza ed arrivare al suo meraviglioso culo.
Per riuscirci, decide di usare una frase appena letta sul twitter: "Ho sassi nelle scarpe e polvere sul cuore. Guarda l’angolo del cielo dov'è scritto il tuo nome". Un paio d'ore dopo, prende coraggio e la invita al distributore automatico di merendine. Davanti a quel monolito, Dazen infila le prime monetine nella fessura, con quell'aria navigata di chi ha passato una vita a infilare monetine nella fessura. Il caffè ovviamente lo offre lui. Pigia il tasto "Cappuccino senza zucchero", si schiarisce la voce, si gira verso di lei e senza respirare, le recita quel tweet, rischiando l’embolo al cervello. Quello che inizialmente era "Guarda l'angolo del cielo dov'è scritto il tuo nome", per l'emozione diventa "Dove ho inciso il mio nome". In sottofondo, l’ingranaggio del macchinario che sta sputando schiuma bianca zuccherata, macchiata di caffè.
La ragazza ascolta quel verso di Capossela featuring Dazen e scoppia a ridere. Ride talmente forte che gli viene il singhiozzo e metà del cappuccino le schizza fuori dal bicchiere. Dazen rimane impietrito. Non capisce. Nella sua mente, dopo quella frase, lei avrebbe dovuto guardarlo, sorpresa, con l'aria sognante da "nessuno mi aveva mai detto una cosa così bella, davanti ad un distributore di merendine" e poi baciarlo. O almeno abbracciarlo. "Capisci? Tu ora mi avresti dovuto ringraziare e poi, mano nella mano, saremmo usciti fuori a parlare di noi due, dei telefilm che seguiamo, degli amici in comunque, di dove avevamo comprato le nostre magliette!”.
Ora è lei ad ascoltare, impietrita, quello sfogo disperato. Nessuno l'aveva mai trattata così male, davanti ad un distributore di merendine. Ora si sente una donna ridotta a stereotipo culturale di bassa lega.
Ah, lei che all'inizio era stata la musa ispiratrice di Dazen, si è trasformata nella Medusa, pietrificandolo con un solo sguardo. Per questo motivo, ora sente un'attrazione irresistibile verso di lui. Ha voglia di stringerlo, scoparlo, usarlo e buttarlo. Abbassa gli occhi, perché a quel pensiero ha la sensazione, quasi certezza, di aver bagnato le mutandine.
Afferra tremante l’iPhone e scrive a tutte le sue amiche di come un fighissimo ragazzo in biblioteca, davanti al distributore di merendine, le abbia dedicato una poesia d’amore (e delle sue mutandine bagnate)!
E a te, Dazen, cosa dire invece? A te non resta che andare a nasconderti dove nessuno potrà mai più ritrovarti.
In un'altra dimensione.
Edited by Dazen - 7/8/2013, 08:03. -
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CITAZIONEDazen sta studiando la combinazione per aprire la cassaforte di quella ragazza ed arrivare al suo meraviglioso culo
Ok, le mie budella sono ufficialmente schizzate fuori
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se solo fosse possibile che qualcuno si metta a studiare in biblioteca il 7 Agosto . -
+1 .
La biblioteca comunale di Vigevano chiude il 12 
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.CITAZIONEDazen sta studiando la combinazione per aprire la cassaforte di quella ragazza ed arrivare al suo meraviglioso culo
Ok, le mie budella sono ufficialmente schizzate fuori
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Avevo letto Per chi ha in tasca delle mutandine. 
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Sarebbe bello xD . -
+2 .CITAZIONEIl mio coinquilino mi ruba le mutandine usate. Come devo comportarmi?
Stella. Reggio Emilia
Secondo me dovresti iniziare una relazione sessuale e fetish con il tuo coinquilino.
Johnny.. -
«ßlüe» .
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CHIAMATE UN AMBULANZA CHE STO MORENDO. AHAHAHAHAHHAHAHA . -
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Ologramma pigro e annoiato
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Mincia Dazen, ho passato una nottata di merda, ma con i tuoi racconti mi hai rimesso il buon umore, io ti amo <3 . -
Ryuzaky .
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io no .
