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.Quel giorno a Kurayami era iniziato per il verso migliore, infatti Peter alias il nostro amichevole ragno di quartiere aveva una miriade di cose da fare, ma anche se la più importante era quella di andare al cinema a vedere il nuovissimo, stilosissimo e paurosissimo fil horror la casa…che paura vero? Oh come no….
Finalmente si va al cinema, finalmente si va al cinema….YEAH!!!!!
Chissà che ci sarà di così eclatante nel vedere un film che e un ramake di un remake….farà sicuramente schifo….
Oddio non ci credo, pure quando vesto i panni del vero me siete qui a rompere?
Ovvio!
Ovvio!
Era difficile però vedere quei due dannatissimi esserini che poteva vedere solo lui allearsi quando capitava, e soprattutto quando ne avevano la voglia. Decise che non doveva farci caso e quindi andò a vedere gli orari dello spettacolo, che erano molto “invitanti”
C’è alle 17:10 e alle 19:20…..mmmm, penso che andrò proprio a quello delle 17:10, almeno sicuramente non c’è nessuno!
Con la sedia a rotelle si diede una leggera spinta fiondandosi sull’armadio, dove aprendolo prese la sua camicia rossa scura, la giacca nera un paio di jeans blu e scarpe classiche nere, si guardò dal tronde allo specchio iniziando ad imitare pose da figo, sembrando però più uno scemo che ad un figo vero e proprio.
Prese il suo borsellino dove aveva messo già dentro il portafogli e aprendo la valigia che si trovava proprio sopra all’armadio prese la sua maschera nera, cosa che lo avrebbe aiutato notevolmente ad arrivare prima al cinema sfruttando comodamente i poteri di ragno. Ci mise una decina di minuti ad arrivare al cinema di Kuraymai, e prima di uscire da un vicolo si era tolto la maschera inserendola in quel borsellino per poi dirigersi alla biglietteria
Un biglietto per la casa grazie
Ecco a lei signore lo spettacolo inizia fra poco
Bene allora mi accomodo qui ed aspetto
Si accomodò sopra un divanetto di pelle rossa aspettando pazientemente l’inizio del film. -
narinari .
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Maya non desiderava rimanere a casa quel pomeriggio. Era sola e guardava stupidi film in televisione nella speranza di trascorrere il tempo che si faceva sempre più lento a passare. Guardò l'orologio. Le 16.45. Forse aveva il tempo di prepararsi e di fare un giro in città con la sua amica. Si preparò in fretta, indossando un comodo abitino turchese. Guardato l'orario, si convinse di essere in anticipo, perciò decise di passarla a prendere da casa e insieme arrivarono in centro. Maya parcheggiò l'auto, e dopo qualche minuto si fermarono di fronte al multisala, adocchiando gli orari. C'era un film che Maya aveva voglia di vedere da settimane, se non altro per provare un po' di terrore e farsi abbracciare da qualcuno nel buio della sala. Dai entriamo! pregò la sua amica, che però non ne volle assolutamente sapere di vedere un film del genere. Maya sbuffò e si allontanò a malincuore dall'entrata, poi però le disse di volerlo vedere a tutti i costi e pur essendo da sola la salutò e raggiunse l'entrata. Richiese un biglietto e dopo averlo pagato si sistemò all'entrata, passandosi una mano tra i biondi capelli e aspettando che il film si concludesse. . -
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Mentre il tempo di attesa sembrava non passasse mai, Peter vedendosi intorno notò una ragazza dai capelli biondi, che non era affatto male parlare con un’altra ragazza che poteva essere sicuramente amica. Distolse ancora una volta lo sguardo guardando stavolta la ragazza che gli aveva appena dato il biglietto, che pur lei non era male.
Distolse successivamente lo sguardo iniziando a pensare del più e del meno, e specialmente se l’arrivo in quella città era stata una buona cosa e se fosse stata anche la meta del suo “viaggio” come spiderman, non era sicuro di quello che stava facendo ma essendosi iniettato anche quel siero che gli donò i poteri non sapeva più che ragno prendere
Mazza che pezzo di ragazza e la biondina che è entrata!!!
Il piccolo Spidey rosso immaginario, come un falco aveva già adocchiato la ragazza bionda entrata nel cinema per vedere probabilmente lo stesso film, iniziò a ridere in modo piuttosto maligno dentro al cervello di Peter facendolo in un certo senso anche irritare dato ch quel risolino era assai difficile da sopportare, come del resto anche i nuovi problemini mentali derivanti dall’assunzione di quel maledetto siero
Hei ciao, anche tu qui per vedere il nuovo film della casa?
Decise di attaccare bottone con la biondina che aveva visto prima fuori dalla vetrata del cinema, ed aveva stranamente lasciato la sua amica probabilmente per via della paura sui film horror. Avvicinandosi notò anche che la ragazza si era fatta passare una mano fra i capelli, ed essendo abbastanza imbarazzato dato che non la conosceva si grattò con la mano sinistra la nuca
Scusa le cattive maniere, sono Peter Parker, ma puoi chiamarmi Peter tu invece?
Sorrise amichevolmente, porgendo la mano destra, mentre finalmente la fatidica ora era arrivata e le porte della sala si aprirono per fare entrare gli spettatori. -
narinari .
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Durante l'attesa, guardava la porta d'entrata senza enfasi. Poi, qualcosa interruppe i suoi pensieri "profondi", e voltandosi si trovo faccia a faccia con un ragazzo. Non seppe definirne l'età, ma doveva essere abbastanza giovane. Inizialmente si tenne sul chi va là, poi decise di appoggiarsi meglio alla porta e di rispondergli. Abbozzò un lieve sorriso e piegò la testa di lato. Sì, ho visto il primo e ho deciso di vedere anche questo, nonostante le critiche non siano molto positive! commentò sicura di se', distogliendo momentaneamente lo sguardo dal ragazzo. Prima di entrare, comprò un pacco di patatine, e per fare la gentile ne prese uno anche a lui porgendoglielo e facendogli brevemente l'occhiolino. Mentre entravano, sorrise appena alla presentazione del giovane. Si chiamava Peter. Lei allungò la mano e strinse brevemente la sua. Il mio nome è Maya! Piacere di conoscerti! rispose educatamente. Entrando, cercò con lo sguardo un posto libero. Adocchiò due postazioni in ultima fila, e le indicò al ragazzo con un dito, iniziando a camminare il quella direzione. Si sfilò il cappotto e lo appoggiò sulla poltroncina accanto alla sua, sistemandosi l'abito turchese. . -
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La ragazza si presentò, si chiamava Maya, un bel nome per una altrettanto bella e all’apparenza anche simpatica biondina. La nuova amica di Peter prese dal classico chioschetto che c’era in tutti i cinema due pacchetti di patatine, uno per la ragazza e l’altro lo diede a Peter facendogli l’occhiolino rendendolo ancora un po’ di più imbarazzato, dato che non era molto abbittato a prendere le iniziative con le ragazze quando vestiva i panni del timido Peter Parker, tutt’altra roba invece se si parlava di Spiderman
Bel nome, e grazie mille per il pacchetto di patatine, te ne sono grato
Gli sorrise entrando insieme a lei dentro la sala, che tra l’altro era molto grande e notò soprattutto Maya andare essere davanti a lui e vide subito che la ragazza aveva adocchiato due postazioni in prima fila e facendo segno col dito Peter decise quindi di seguirla così finalmente da sedersi e gustare il film in dolce compagnia
Certo che e proprio gnocca eh la tipa?
Hei ma che dici, si dice carina non gnocca screanzato e soprattutto cafone
Evvai, finalmente tutti e due quei piccoli mostriciattoli che solo ed unicamente il potevo Peter poteva vedere avevano fatto la loro comparsa e lo avevano infastidito, ma doveva fare finta di nulla oppure anche la nuova amica lo avrebbe preso per uno scemo.
Cercò di non farci caso e togliendosi la giacca rimase in camicia notando il vestito di sfuggita della ragazza, sollevò successivamente lo sguardo guardandola meglio da testa a piedi e si rese conto che quel vestitino turchese oltre a stagli molto bene addosso, e qui sorse un tipico dilemma, dirlo o non dirlo?
Decise però a tutto spiano di prendere il toro per le corna, anche se si vedeva chiaramente che era timido
Maya, ti sta bene quel vestitino sai?
Disse in tono abbastanza agitato per poi mettersi seduto sulla poltroncina, mettendosi comodo. -
narinari .
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Il ragazzo la ringraziò per le patatine e poi la seguì fino all'interno del cinema. Si sedette al suo fianco, ma lo vedeva alquanto strano. Che ne avesse combinata qualcuna delle sue? Si ripassò a mente tutto ciò che aveva fatto ma non trovò nulla di strano o eccessivo... probabilmente l'occhiolino, ma chissà. A lei era parso un gesto così insignificante... comunque, accavallò brevemente le gambe e si passò una mano tra i morbidi capelli. A risollevare il suo sguardo fu una parola di Peter, che le disse che l'abito turchese le donava. Maya sorrise con sin troppo trasporto. Adorava i complimenti, ma quel giovane non gliela contava giusta : se appariva così timido e imbarazzato, doveva aver realmente fatto colpo su di lui. Si allontanò una ciocca di capelli dal viso. Oh beh, ti ringrazio! rispose con un lieve sorriso, poi vide che le luci si stavano abbassando, quindi si voltò nuovamente verso lo schermo Buon film! gli sussurrò all'orecchio, e forse anche questa fu una mancanza di tatto dato il carattere introverso del ragazzo. Si appoggiò allo schienale e strofinate le gambe le une contro le altre cercò di concentrarsi sullo schermo. . -
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Quando Maya ringraziò Peter, anche lui con un sorrisino accennato leggermente sembrò essere molto felice che lei avesse accettato quei complimenti, notò una cosa molto strana nella ragazza, vide che si toccava molto i capelli e probabilmente era un suo modo di fare, che non gli dispiaceva.
Finalmente le luci si abbassarono ed iniziarono le consuete anteprime che presentavano i film in uscita a breve o alcuni in uscita prossimamente, dalla luce dello schermo notò di conseguenza la ragazza accavallare le sue lunghe e sinuose gambe
Toglimi una curiosità Maya, da quanto tempo sei arrivata qui in città? Immagino non da molto tempo, dato che prima non ti avevo mai vista….spero solo di non sbagliarmi
Cercò di spezzare il ghiaccio derivante dalla sua timidezza in modo da rendersi più coraggioso verso quella bellissima ragazza, sperava solo di non essersi reso troppo strano agli occhi di lei per via di quella stupida timidezza, era deciso, avrebbe dovuto utilizzare più spesso il carattere che assumeva quando diventava Spidey anche quando vestiva gli abiti ordinari così da non apparire più insicuro come lo era adesso, e pensava che forse per farlo l’aiuto di Maya sarebbe servito allo scopo
Sentito che questo film lo hanno messo come film pauroso dell’intera annata? Secondo me l’hanno un pochino sparata grossa, il tipo che aveva parlato con la ragazza della biglietteria, non so se lo hai visto…quello si che fa paura
Si riferì ad una scena che forse Maya non aveva visto oppure si? Fatto stava che prima di entrare in sala un uomo forse sulla quarantina o più che uscendo probabilmente dalla stanza dove si trovava il proiettore se l’era presa senza un valido motivo logico con la ragazza. -
narinari+1 .
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Venne distratta mentre osservava le anteprime dalla voce di Peter, che dal suo modo di fare si capiva benissimo che volesse attaccare bottone. Maya voltò la testa e se lo ritrovò a pochi centimetri, per cui per lei fu un piacere starlo a sentire. Appoggiò il mento su due dita e rimase a guardarlo mentre parlava, annuendo brevemente ad ogni parola che sentiva dire. In realtà vivo qui da quando sono nata. Il Giappone è la mia patria, sono sempre vissuta qui. Vivo in una villa poco lontano da qui con i miei genitori. rispose cercando di abbozzare un sorriso e di intrattenere una conversazione decente con lui. Poco dopo, alluse ad una scena, della quale lei non si era certamente accorta o altrimenti l'avrebbe ricordata. Perciò, si limitò a scrollare le spalle senza ricordo alcuno, e a scuotere la testa. Stava per rispondere, quando guardò lo schermo. Ora sssh, inizia! sussurrò, in maniera forse troppo provocante, ma d'altronde era fatta così. La cosa che immediatamente la colpì della prima scena fu una : si rese subito conto del perché era definita una "porcheria" . La prima scena era di sesso, e precisamente tra due ragazze in una casa che doveva essere quella della paura. Le due giovani erano sul letto, e ridevano, poi però avevano iniziato a toccarsi. Il tutto era estremamente sensuale, e per un attimo Maya dimenticò di avere accanto un ragazzo. Allungò silenziosamente una mano sotto le pieghe del vestito, nelle sue mutandine, e tastò la peluria del pube iniziando a muoverci la mano sopra. Un sospiro le sfuggiva ogni tanto. Lo faceva spesso, e si rese conto di non aver perso la mano. . -
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Da quello che aveva detto Maya era li da quando era nata, bhe dal tronde micca poteva averla vista dato che lui era da poco arrivato li, e gli impegni effettuati come Spidey erano di più rispetto a quelli con Peter che non ebbe la fortuna ancora di relazionarsi con qualcuno, ma quello era poco male dato che stava facendo “calorosamente” conoscenza con una bella ragazza come Maya.
Bhe sai e da poco che sono arrivato qui e non ho avuto il piacere di fare conoscenza con molte persone, mi sa che tu sei l’unica con cui sono riuscito a parlare ahahah
Fece un sorrisino accennato accompagnato da una leggera risata mostrando stavolta però più sicurezza nelle sue parole, era intenzionato a fare bella figura segno che un pezzo della personalità di Spidey serviva allo scopo. Tutto a un tratto le luci si spensero definitivamente facendo così iniziare il film, che tra l’altro iniziò con una scena di lesbo fra due belle ragazze
Wooow adoro il lesbo sai ragno? Ah bhe forse non te l’ho mai detto, ma oltre ad essere infame nei tuoi confronti sono anche un bel porcellino, e se devo dirla tutta sono un porcellino di prima categoria!!!
Ah si? Non pensavo che ad uno stitico come te piacessero questo genere di cose, comunque ok il lesbo a bello ma preferisco l’azione tradizionale
Come ti permetti? Io stitico?!?!? Ma se vado in bagno regolarmente e tutti giorni
Non era quello che intendevo, ma lascia perdere….
Il ragnetto rosso oltre ad essere un pochettino infame si mostrò essere anche un eccellente porcello guardando interamente quella scena e toccandosi fra quelle sue due insulse gambine mentre il ragnettino blu si mostrò essere diciamo un po’ più fine, almeno lui non aveva iniziato a toccarsi il pacco. La cosa schifò abbastanza Peter che cercò di non fare caso a quelle sue immaginarie immagini cercando però di guardare verso Maya e la notò intrattenersi in uno stranissimo modo, si accorse di quello perché la luce dello schermo aveva permesso a Peter di poter vedere i movimenti della sua mano ed ogni tanto si sentiva fuoriuscire dalla sua bocca un sospiro di eccitamento
Oh mio dio che bella visione, Maya si sta masturbando di fianco a noi, svegliati ragno!!!!
Bhe ch dire era imbarazzato dalla situazione che aveva appena visto, ma prese il coraggio a due mani e dato che era da un po’ di tempo che non faceva quel genere di cose era sicuramente arrugginito, ma doveva pure perdere la ruggine che aveva addosso no?
Andando col viso molto vicino a quello della ragazza, le prese il volto con la mano destra iniziando a baciarla in modo molto passionale
Scusami Maya non ho resistito, probabilmente e la foga del momento…
Disse in tono eccitante dopo essersi staccato da quel bacio, anche se le labbra della ragazza erano parecchio gustose ed invitanti. -
narinari .
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Peter doveva essersi accorto dell'intrattenimento della ragazza. La mano di Maya fu costretta a uscire piano dalle mutandine, rimanendo però pur sempre al di sotto del vestito molto vicino alla sua intimità. Sentì il ragazzo prenderle il volto e baciarla con estrema passione. Si lasciò trasportare dalle sensazioni che quel bacio le stava dando, e il momento inaspettato la colpi così tanto che a momenti non venne. Quando lui allontanò di poco le labbra da quelle di lei dicendo quella frase, un sorriso imbarazzato si dipinse sul volto della ragazza, che si affrettò a scuotere la testa con un sospiro e ad abbassare appena la testa. Sei stato bravo... molto bravo... sussurrò lei sicura di se', tenendo il volto molto vicino a quello del ragazzo e sentendo mille vibrazioni positive. Senti pensavo... i miei genitori non ci sono stasera... che ne dici se, una volta finito il film, vieni a casa mia? Ci mettiamo a letto, ci stendiamo, e sono sicura che saremo più comodi... non trovi...? domandò lei, presa da quella situazione. Tenne le labbra molto vicine a quelle di lui, e fuoriuscita la lingua ne passò la punta sul suo labbro inferiore con un sospiro di piacere. Eh sì, il ragazzo ci aveva saputo fare, e lei voleva "ringraziarlo", per così dire. Appoggiò la mano sulla sua coscia e la mosse molto lentamente, avvicinandosi ogni tanto con le dita al suo membro coperto dai pantaloni. . -
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Peter si sentì molto soddisfatto di quello che aveva fatto, anche se la ragazza aveva assunto inizialmente uno sguardo timido sembrava che non gli fosse per niente dispiaciuto e lo stesso Peter aveva voglia di continuare a baciare quella ragazza, le labbra di lei erano così dolci e invitanti che avrebbe fatto volentieri un altro giro di lingua.
Quando le si avvicinò dicendogli in poche parole che lo aveva invitato a casa per proseguire quello che era iniziato, annuì in segno di accetto mentre sentiva la mano della ragazza strofinarsi sulla coscia facendo così iniziare a far ergere il membro di Peter che non aveva di certo rifiutato l’azione, anzi ne voleva di più
Certo Maya ne sarei più che contento, senti però una cosa ti andrebbe di continuare adesso qui quello che abbiamo iniziato? Non e il luogo migliore ma ci sapremmo divertire di più che guardando il film non credi?
Senza attendere altro con utilizzando stavolta la mano sinistra prese il volto della ragazza e la baciò di nuovo con estrema passione e piacere, la mano sinistra la viso si mosse fino ad andare ad ergere la sua nuca coperta da quei splendidi capelli biondi, mentre la mano destra iniziò ad insinuarsi fra le sue gambe iniziando a palparle l’intimità da sopra i pantaloni. La ragazza non era affatto niente male e sapeva con quelle mosse ottenere quello che voleva, il membro di Peter avrebbe retto ancora poco prima di ergersi completamente a cospetto delle dolci attenzioni della ragazza mentre veniva baciata passionevolmente
Bene finalmente ai tirato fuori le palle eh? Fagli vedere di che pasta sei fatto!!!
Mmmmm la nostra mano sta toccando l’intimità di questa ragazza e bellissimo
Eh che pensavi? Stai toccando una donna mica un pezzo di roccia idiota!!!
Mentre stava ancora baciando Maya la mano che prima le palpava l’intimità dei pantaloni iniziò a farsi largo dentro di essi raggiungendo il suo pube, che era ricoperto di una leggera peluria con la quale la mano di Peter iniziò a giocare. -
narinari .
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Il ragazzo le chiese di proseguire quel dolce giochetto erotico anche lì, e di certo Maya non se lo dovette far ripetere due volte. Insinuò la lingua tra le labbra di Peter e lo baciò con voracità. Sentì la sua mano avvicinarsi sempre con maggior enfasi alla sua intimità ancora coperta dalla stoffa. Rabbrividì e inarco la schiena gemendo appena, poi appoggiò una mano sul petto del ragazzo continuando a baciarlo con passione. Mmmm mugugnò presa da mille sensazioni, quando sentì le abili dita di Peter travalicare la stoffa delle mutandine e toccare direttamente il suo fiore, già bagnato. Quando sentì che stava giocando con i peli del suo pube, beh, la trovò una cosa alquanto eccezionale. Come aveva fatto a capire che le piaceva quel gesto? Muoveva il bacino in sincrono con le sue dita per sentire un maggior massaggio, chiudendo gli occhi. Ah..Aaah.. Aaah! sussurrava al suo orecchio, per fargli capire che gli piaceva da impazzire quel trattamento. . -
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Peter continuava la sua opera di assaggio con la bocca di Maya che era qualcosa di sublime, mentre continuava ad insinuare la propria lingua nella bocca della ragazza anche lei si diede da fare così che entrambe le loro lingue giocar reso insieme in quel lungo e passionale bacio mentre la mano di Peter aveva iniziato ad andare più giù del pube, raggiunse il culmine di quella splendida ragazza. L’intimità di Maya era molto bagnata e senza attendere altro infilò il suo dito medio dentro di essa iniziando a penetrarla con esso
Ti stai arrapando e porcone? Eheheheh era prevedibile non ai autocontrollo
Non diede retta a quell’esserino dato che ora era impegnato in qualcosa di più divertente che stare ad ascoltare quei due, si staccò da quel bacio continuando però la penetrazione dell’intimità della ragazza che stava gemendo di piacere, prendendola quindi con la mano sinistra la mano che stava strofinando sulla sua coscia la appoggiò sopra al suo pacco coperto ancora dai pantaloni, facendo sentire quanto il suo membro si fosse eretto in quel momento. Era evidente quella ragazza gli iniziava a piacere sempre di più e probabilmente quel dolce momento al cinema sarebbe finito anche molto meglio di quello che si aspettava
Mi piace come ti ecciti Maya, la tua voce e così dolce e delicata mentre lo fai che potrei starti a sentire all’inifinito
Dicendo quelle parole era quasi sicuro di aver fatto breccia nel cuoricino della ragazza, ripeto era sicuro….fatto stava che in quel momento era in piena estasi e fece cenno alla ragazza che se voleva avrebbe potuto inserire la sua dolce e delicata manina nei pantaloni del sottoscritto. -
narinari .
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Qualche attimo dopo, il dito indice di Peter si insinuò tra le pieghe della sua intimità, penetrandola con un ritmo quasi regolare. Lei inarcò la schiena e mosse il bacino in direzione del suo dito, socchiudendo le labbra in un espressione sensuale e piena di piacere. Strinse una mano a pugno e sentì i peli pubici drizzarsi per la situazione. Peter portò la sua mano sul suo pene coperto dai pantaloni. Lei si passò la lingua sulle labbra sentendo l'erezione del ragazzo sotto le dita, perciò lasciò che il suo dito uscisse da lei e si mise a carponi proprio di fronte a lui. Lo spazio era ampio per cui non le fu difficile. Lo guardò negli occhi nel buio della sala ed estrasse il suo pene eretto da dentro i boxer, leccandolo per tutta la lunghezza e poi portandoselo in bocca, iniziando un ritmo serrato e muovendo le labbra su di esso. Mmm! sibilò leccandolo anche all'interno mentre si portava una mano sul pube stringendosi i peli per eccitarsi anche lei vista la posizione strana in cui erano. Si ripeteva mentalmente che avrebbe voluto fare tutto a casa ma pensò che si sarebbero divertiti anche loro. . -
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Peter stava continuando la penetrazione dell’intimità di Maya come se nella sua vita non aveva mai fatto altro, portando la ragazza fino ad inarcare la schiena mostrando un’espressione di piacere che non gli dispiacque affatto vedere, anzi si eccitò ancora di più di prima. Quando sentì la mano sul suo membro ancora coperto dai pantaloni, esso si eccitò ancora di più, era evidente come avrebbe voluto uscire e mostrarsi completamente eretto solo per lei, solo per Maya quella bellissima ragazza che aveva risvegliato in lui il piacere del sesso che si stava iniziando un po’ a sopire dovuto purtroppo alla sua seconda vita
Mmmm i tuoi succhi sono buonissimi Maya
Disse in tono eccitante dopo aver fatto uscire il dito medio da dentro di lei per poi leccarlo, notò che Maya si alzò andando davanti a lui, quando estrasse il membro ormai eccitatissimo da quei pantaloni Peter andò come in estasi, quando Maya iniziò a leccargli il membro con molta passione si eccitò ancora di più dato che quella ragazza stava mostrando di saperci fare ed era molto più brava di quello che si stava immaginando
Sei bravissima Maya, so che non e il luogo adatto per fare queste cose…..ma non ho resistito a te
Posò entrambe le sue mani sopra la testa di Maya iniziando così ad accompagnare il ritmo della testa della ragazza, mentre la parte del suo cervello sana stava iniziando ad immergersi del tutto in quel clima di eccitazione e sensualità che era molto meglio di guardare un film, specialmente se si era in compagnia di una ragazza come Maya.
