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Uno del '91+1
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Mettiti comodo con un fazzoletto a fianco. Non è lungo, scrivo da dio e se neghi uno di questi fatti è meglio che non legga.
Iniziamo:
Sembra così banale essere in paranoia per una ragazza, eh? Un problema "d'amore", così si dice. L'amore... siamo razionali: innamorarsi è un'illusione. Bella, ma un'illusione. Sono uscito con ragazze di cui ero innamoratissimo per poi trovarmi ad odiarle, a provare fastidio alla loro vista.
Siamo ad Aprile 2013, la ragazza in questione l'ho conosciuta alla fine del 2010. È stata lei a voler parlare con me, pensate, per telefono; amici le facevano uno scherzo e quando ha saputo che ero nella stessa loro stanza, ha insistito per parlarmi: voleva farmi sapere che mi conosceva, che mi aveva visto in discoteca e aveva chiesto all'amica chi fossi. Bei tempi. Avevo possibilità con lei, lo so e lo sapevo. È che quando ero alle materne (alle materne!) mia madre mi disse "le femmine vanno ignorate, così le conquisti" (magari non con queste parole, ma il succo è quello). Ed io? Io ho preso troppo sul serio questa cosa. Senza falsa modestia: mi reputo un bel ragazzo. Fanculo... lo sono. Le ragazze mi notano. Ma in questa società ho l'onere della prima, della seconda, della terza e dell'ennesima mossa... sono maschio! E se mi riescono prima e seconda, alla terza foldo e la mando a quel paese. "Rincorro solo il pullman quando sono in ritardo" mi son sempre detto, e a volte manco quello - sono pigro, adesso dovrei studiare per un esame che ho domani, pensate.
Quindi nada, ho passato l'estate 2011 ad andare in discoteca per vederla. E la vedevo. Mi salutava. A fine agosto ci ho ballato. Sì, sì, lo so; non dirlo: so che pensi, ma è la storia di un coglione, no?
Il suo profumo era quello più bello nel mondo, mi faceva sognare. I suoi capelli rossi e le sue lentiggini... impazzire! I suoi occhi quasi tristi erano due stelle. E il suo sorriso... il suo sorriso... era... chi ha fatto Dante? Avete presente quando vede Beatrice? Quando vede Dio? Non sa descriverli: sono troppo belli. Be'... una cosa simile. Sì, per voi esagero. Lo faceva Dante e lo faccio anche io. Ma innamorarsi è un vetro che distorce la realtà. Che è sempre relativa, ergo io esagero quanto voi sminuite.
Saltai la sessione di settembre. E chi riusciva a studiare? Impossibile.
Ma ormai lo sapevo, usciva con uno, un coglione (senti chi parla) e... ci si fidanzò. Con questa persona ci è ancora fidanzata.
Sono passati più di 2 anni. Me ne sono fatto una ragione? No. Sarebbe bello poter lasciar perdere, ma i miei pensieri sono ferro e lei è una cazzo di calamita gigante.
L'anno scorso per il suo 18esimo compleanno le ho inviato delle rose. Anonime. Uno scarnissimo biglietto diceva "Auguri". La grafia non era mia. Volevo interagire con lei, non dichiararmi. 5 rose, quante le lettere del suo nome: 4 bianche esterne ed una rossa, come i suoi capelli, al centro: "in mezzo a tante sei l'unica". Difficile che l'abbia capito, ma magari un giorno glielo potrò spiegare. Magari.
Mi sono pure recentemente infatuato della sua migliore amica. E dico infatuato perché è un'attrazione che - ne sono certo - non ci sarebbe, se non ci fosse QUELLA attrazione. E la dice lunga: mi attrai perché vorrei passare tutto il resto della mia vita con la tua migliore amica. Paradossale, ma ha un senso.
Sotto la voce "innamorarsi" del mio dizionario c'è la sua foto.
Ora il suo profumo resta quello più bello nel mondo, ma mi rattrista. Qualsiasi cosa stia facendo, qualsiasi stato d'animo abbia, è malumore certo. I capelli rossi, le lentiggini, quel taglio d'occhi... sono un memento all'esser triste. E la canzone che abbiamo ballato è diventata come unghie s'una lavagna: ogni volta che la ascolto cerco di coprirla inconsciamente con la mia voce.
Persino ora, nel mio scrivere su questo forum, sono sicuro che una parte di me vuole che lei legga. Quella irrazionale, quella innamorata, quella illusa.
Risibile.
Non mi conosci, con tutta probabilità non mi conoscerai. Certamente non mi darà alcun vantaggio concreto aver scritto qua; ma, hey!, domani ho un esame, non ho voglia di studiare, sono pigro: questo era un buon modo per continuare a non farlo!
"La prima persona che ti viene in mente quando ti svegli è la ragione della tua felicità o del tuo dolore."
(M. Blowing)
... o di entrambi.
Edited by Uno del '91 - 11/4/2013, 13:23. -
Crazy_Shooter .
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Cristo se scrivi da Dio! . -
Bellatrix.13 .
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No comment . -
Uno del '91 .
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?
. -
Bellatrix.13 .
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Ti sei iscritto di nuovo?
Bo, in realtà non saprei come commentare.
La scrittura è buona, la storia è... deprimente.
Sei più grande di me di un anno, quindi non posso darti una pacca sulla spalla e confortarti del tipo "Figliolo, la vita va avanti".
Eppure, rimuovendo il "figliolo" fuori luogo, il resto è sostanziale verità.
Mi dispiace per quello che è successo, ma cerca di distrarti concentrandoti su altro.
Lei non è tua, adesso. Magari lo diventerà, ma non rovinarti questo periodo della vita affannandoti dietro ad una ragazza che, bene o male, ha trovato il suo equilibrio ed è felice.
Just my two cents. Buona fortuna.. -
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Minchia! .
