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.CITAZIONENome partecipanti:Eloy Suarez vs Madara Uchiha
Livello partecipanti: Livelo 2 vs Livello 3
Energia partecipanti: Berseker vs Fujin
Numero di partecipanti: 2
Luogo: Mappa parco "Villa Borghese" Il parco più rinomato e longevo di Roma, con i suoi campi di prato che sembrano sconfinati, attraversati da sentieri selciati, luogo in cui amano passeggiare famiglie, la sera invece viene popolata da coppiette, e negli angoli più remoti, si potrebbe anche incontrare qualche gruppo sospetto. Ci troviamo all'altezza del numero 53, ovvero piazza Bucarest, con il suo obelisco centrale in una piazzetta con della scomodissima ghiaia bianca. Da un parapetto di gesso bianco si può vedere piazza sottostante, quella zona è facilmente raggiungibile in moto. Infatti nella piazza vi sono parcheggiate due moto di grossa cilindrata e sulla strada selciata una automobile lussuosa di qualche figlio di papà che gli piace esibire il suo bolide, attorno alla piazza vi sono circa 6 panchine poste due per lato, formando quindi una sorta di quadrato immaginario. E' pomeriggio tardo, quindi il parco è frequentato da giovani ragazzi appena usciti dall'adolescenza.
Quello era il suo ultimo giro di ricognizione e poi avrebbe smontato e sarebbe tornato alla sua dolce casa a rilassarsi. Vi chiederete perché il capo della polizia se ne va in giro come un qualsiasi agente..ebbene Eloy era scappato dal suo ufficio, era arrivato un collega con una montagna di carte da leggere e firmare, e lui aveva già passato una lunga giornata a sistemare scartoffie. Non era di certo quello che immaginava quando gli avevano proposto di prendere il posto di capo della polizia. Si immaginava in un campo di battaglia assieme ai suoi uomini, dirigendoli come un vero stratega. Sì Eloy era parecchio fantasioso, e quindi odiava restarsene chiuso in ufficio. Tutte le volte quando poteva sgattaiolava fuori e andava ad affrontare i delinquenti di persona. Erano giorni che riceveva denunce da parte di donne che venivano molestate, altre denunce di stupro, ed infine arrivò la notizia del ritrovamento di un cadavere. La cosa stava degenerando e i suoi uomini non avevano ancora trovato nulla. "chi fa da sé fa per tre". Decise di investigare per proprio conto e di trovare quel maledetto assassino e stupratore per sbatterlo in gattabuia. E lì si sarebbe divertito un mondo a fargli subire le peggiori torture per punirlo dei suoi peccati. Arrivò ad una piazzetta ed un chiacchiericcio sommesso attirò la sua attenzione. Vi era un uomo di circa una trentina di anni che esponeva le sue mercanzie su un tappetino di velluto. Inizialmente sembrava un venditore ambulante innocuo, ma fu la merce che gli puzzava parecchio.
Vi erano esposti oggetti che variavano da gioielli ad autoradio, cellulari. Merce molto sospetta, e ancora più sospetta la faccia del tipo. Certo non era il saio a fare il monaco, ma lui era una eccezione. Andò da lui inginocchiandosi accanto a lui mentre lui strillava alla gente di guardare la sua merce.
Bene bene, che cosa abbiamo qui? Oooh un Ipad nuovo di zecca, e cosa è questa macchietta qui? Mmm sembra sangue. L'uomo si voltò sussultando nel vedere la divisa di Eloy, ma tentò subito di recuperare per pararsi il culo.
Nun pazziamme, ma cosa vuole che sia Marescià? Sarà terra...
Non sono Maresciallo..lo ammonì come se volesse dirgli di non offenderlo.
Ma non si preoccupi diventerà presto Brigadiere, hehehehehe gli disse atteggiandosi da amicone, e dandogli una pacca sulla spalla, peccato che il Brigadiere era di un livello più basso del maresciallo. L'uomo cercò tante scuse e storie assurde per giustificare la sua presenza, tant'è che per non farsi arrestare dovette dirgli che quella merce non era la sua, che era un cliente e che stava solo cercando un cellulare. Praticamente la merce venne sequestrata per accertamenti e l'uomo se la diede a gambe borbottando sottovoce.✖ Eloy Suarez
Ω Fisico:Illeso
Ω Psiche:Tranzollo
Ω Energia:80/80
Ω Tecniche usate:///
Ω Note:E' in servizio, quindi indossa la sua uniforme ed è in possesso anche della sua arma di ordinanza.. -
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Sai cosa facciamo oggi mio amorevole suddito!?
Una voce felice e spenzierata aleggiava nell'infinita Lega mentre un forte rumore di passi risuonava negli immensi corridoi della lega.
Mmmm signorino mi faccia controllare...
La sua agenda dice che oggi...
Una seconda voce si aggiunse, una voce ansiana vigorosa e forte, che servizievole e gentile rispondeva alla voce giovanile e divertita...
Erano Madara ed il suo fedelissimo maggiordomo che passeggiando per la Lega discutevano sul cosa sarebbe successo quel giorno...Madara stranemente divertito chiese l'itinerario di quel giorno al suo maggiordomo che repentinamente afferrò l'agenda elettronica cercando la voce che indicava le facciende di quel giorno...Quando scorrendo finalmente trovò la voce che trovava e la aprì pronto a rispondere al suo padroncino...
MMm si...La sua agenda dice che oggi "è scemo chi legge"
Il maggiordomo osservò Madara sorridendo orgoglioso di aver ottemperato al suo compito...Mentre invece Madara iniziò a piegarsi dal ridere mentre con tutte e due le mani si copriva la bocca come per trattenersi dal troppo ridere, arrivando ad arrossarsi in viso per il troppo ridere...Per poi esplodere letteramente dal ridere in faccia al suo maggiordomo mentre con le braccia si stringeva lo stomaco...
AHAHAHAHHAHAHAHAHHA Ci sei cascatooo AHAHAHAH
Il maggiordomo osservò il suo padrone perplesso per poi riosservare l'agenda...E stupito riosservò la voce "scemo chi legge"...Per poi riosservare il suo padroncino perplesso...
Non capisco, perdoni la mia...la...
Un lampo...COme un fulmine al ciel sereno colpì in pieno la corteccia celebrale del maggiordomo che da sorridente e cortese cambiò la sua espressione in un viso maniacale e sinistro che fece interrompere la risata di Madara che terrorizzato iniziò ad indietreggiare Mentre portava le braccia verso il maggiordomo come per difendersi mentre sorridendo cercava di fare il vago...
Daiii daiii è solo un piccolo scherzetto...Non devi prendertela cosi tanto
Un immensa aura oscura avvolse il placido maggiordomo...Lasciando intravvedere a Madara per solo un istante un immagine che terrorizzò letteralmente Madara che impotente si inginocchiò di fronte a questa sensazione di pure terrore...CHe svanì improvvisamente insieme a quella coltre di oscura rabbia...Il maggiordomo teossì come imbarazzato, mentre con una mano si rimetteva apposto la cravatta...
Scusi signorino...Dicevamo? Ah si giusto...oggi se non sbaglio deve andare a Roma...Per visitarla giusto?
Madara tremante ed accasciato al suolo fece cenno di si con la testa mentre giaceva ancora per terra...
Bene...Vado a preparare il jet signorino a fra poco...
Ripreso dal panico, Madara si rialzò...Oramai aveva ben capito con chi aveva a che fare e si ripromese che da quel giorno non si sarebbe piu preso gioco di quel suo maggiordomo...Troppo pericoloso, ed importante per sfidarlo...E finalmente decise di apprestarsi al suo jet per giungere a Roma pronto per il bellissimo viaggio...
PIU TARDI...
Finalmente giunto a Roma Madara scese dal suo elegantissimo jet privato pronto a mettere piede in una città cosi importante e potente, ed arso dalla voglia di esplorare con macchinetta fotografica in mano e maglia in tinta si diresse all'esplorazione di Roma lasciando il suo maggiordomo a fare la guardia al suo bel jet...Non si uò mai sapere...Meglio non fidarsi di nessuno...
Waaaa che figata! A kurayami questa roba non ce l'abbiamo mica!
Divertito ed entusiasta Madara gironsolava per tutta Roma senza la sua bellissima roma con quella bellissima maglietta ed il suo bellisismo barret dietro la schiena...
Attento a fotografare tutto Madara si trovò in un bellissimo parco, pieno di natura e di persone, e super eccitato per l'ambiente incominciò a fotografare tutto minuziosamente fino a quando scorrendo con l'obbiettivo fotografò due strani tizi che sembravano discutere animatamente...o almeno mettevano in pratica gli usi ed i costumi della loro civilizzazione...Comunque Madara incuriosito si avvicinò a cio che sembrava essere una bancarella...E osservando bene gli strani tizi venne colto dall'infinita ed impareggiabile bellezza di uno dei due...Alto e dall'avvenente presenza con dei capelli chiarissimi e quasi splendenti...E colto dalla sua infinita verve timidamente si avvicinò a lui e con voce impostata cercò di chiedergli una foto...Madara era il tipo che prima di fare unaqualsiasi cosa cercava sempre di sapere tutto il possibile sulla situazione, e di certo aveva studiato l'apposito manuale "1 e centomilamodi per essere un Romano" Che gia dalla prima pagina intonava versi sul come approcciarsi in modo caloroso e scenico, e con fare deciso fece un altro passo verso quello stranissimo uomo e a voce alta fissandolo negli occhi gli disse...
BACIAMO LE MANI!
Per poi abbassare nuovamente lo sguardo e lasciarsi andare un colpetto di tosse per lo sforzo dell'urlo...Per poi nuovamente fissarlo negli occhi e nuovamente con voce impostata dirgli...
MIZZECA SCUGNIZZO!! BEDDA SEI!!! AAAhm...
Anche se nel manuale c'era scritto che quello era il modo migliore per approcciarsi ad una persona, qualcosa non tornava a Madara...Perchè doveva urlare in faccia ad una persona che nemmeno conosceva? Bèh nel dubbio cercò di mediare, non convinto nemmeno di cioc he avesse effettivamente detto timidamente si avvicinò ancora di piu a lui e con voce colma di ammirazione gli rivelò il vero motivo per cui gli stesse rivolgendo la parola e porgendo la macchinetta fotografica verso il bronzo di riacido dai capelli biondi gli disse farneticando come una fighetta di fronte al suo idol...
Ahhhhh Ti pregooo fatti una foto con meeee!!! è troppo bello il tuo cosplay!! Cioè lo hai fatto proprio uguale! Dai ti pregooo ti pregoooo!!!
Sbattendo i piedi per terra come un bambino capriccioso. -
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Eloy sorrideva soddisfatto, non aveva prove concrete per sbattere in gattabuia il ladro, poiché era ovvio che fosse un ladro, per lo meno aveva recuperato la refurtiva, raccolse il tutto ammassandolo sulla stoffa sui cui erano esposti gli oggetti e formando una sorta di sacco lo sollevò e lo appese sul suo bazooka.
Stava per andarsene quando venne incalzato da uno uomo strambo, e dal tono usato, sembrava un siciliano.
Rabbrividì quando il misterioso uomo gli chiese di fare una foto. Stava per ribattere, ma l'avvicinarsi in modo così diretto aveva distorto l'espressione del viso in puro disgusto. La cosa strana era che nonostante l'ingresso in scena da siculo, quel tipo aveva una faccia decisamente orientale. Un po troppo alto per essere un cinese, e troppo checca per essere un siciliano. Fece un passo indietro, sollevando una mano per interrompere le richieste del strano tizio.
No, scusa questo non è un cosplay, sono un vero agente. E mi dispiace non posso fare fotografie finché sono in servizio.
Non era vero il fatto che non poteva fare foto in servizio, ma di certo non avrebbe mai voluto trovarsi in giro su internet la sua foto con sotto i commenti di un ragazzo, dai gusti sessuali discutibili. Intanto pensò a chi diavolo potesse assomigliare. Conosceva la parola cosplay, e sapeva cosa fosse. Stava per andarsene ma la sua curiosità era troppo grande.
Mi scusi, ha detto cosplay prima? A chi assomiglierei?
Mentre parlava con quel strano uomo, aveva la netta sensazione di averlo già visto da qualche parte, ma probabilmente era la sua natura orientale che lo confondeva?✖ Eloy Suarez
Ω Fisico:
Illeso
Ω Psiche:
Schifato
Ω Energia:
80/80
Ω Tecniche usate:
///
Ω Note:
E' in servizio, quindi indossa la sua uniforme ed è in possesso anche della sua arma di ordinanza.. -
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Meno male...Sembrava che lo strano tipo avesse capito le parole di Madara e sorridente gli rispose in una lingua che purtroppo Madara non conosceva...Una risposta che turbò molto il povero turista che titubante cercava di capire cosa stesse farneticando quel pazzo....Che convinto continuava a blaterare stranissime parole di fronte a Madara che perplesso incominciò ad agitare le sue mani di fronte allo statuario tizio in segno di "stop" come per cercare di farlo tacere per cominciare a capirci qualcosa, o almeno a cercare di spiegargli che non conosceva la sua stranissima lingua...Ed improvvisamente esclamò ad alta voce...
ARPETTA!!!!
Madara perplesso aprì la sua guida all'italiano e compreso il suo errore linguistico riesclamò a voce ancora piu alta...
ASPETTA!!!
Detta la parola giusta rincominciò a sfogliare la sua guida linguistica per cercare l'espressione piu adatta da utilizzare in quel momento, e mentre leggeva velocemente arrivò alla voce "Allora miei giovani lettori, se non capite cosa un italiano vi stia dicendo...Non titubate sarà sicuramente un insulto, non loritenete troppo negativo, è un ottimo modo per loro di fare amicizia...Quindi per rispondere a tono guadagnandovi la loro fiducia dovrete rispondere con una semplice espressione" Madara comprese al volo cio che stava leggendo...Quel bellissimo tizio stava cercando di fare amicizia con Madara era lampante...Madara colto da infinita benevolenza pensò che questa Roma fosse proprio un bel posto...Gente cosi bella e solare si scambia insulti per fare amicizia, e anche se lui era uno sconosciuto giunto nel suo paese comunque aveva questo infinito onore di essere insultato da quell'avvenente giovane in cosplay...E quasi commosso chiuse la guida...E guardandolo negli occhi urlò a gran voce...
AAAAAAA SORETAAAAAAA!!!!!
Esclamò sorridendo come un imbecille dall'infinita contentezza.Madara Uchiha
₪ Fisico: Gagliardo
₪ Psiche: Glabro
₪ Energia: 130/130
₪ Tecniche usate://
₪ Note:
- Macchina fotografica carica e pronta al fuoco
- Barret riposto. -
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Notando il suo strano accento Eloy si fermò, guardando l'uomo perplesso, non capendo subito che il tizio di fronte a lui non parlava l'italiano. Ormai aveva chiaramente intuito che era un turista, solo che ancora non aveva capito esattamente a che nazione apparteneva. Lo vide tirar fuori un libro che sfogliò velocemente, ed Eloy notò i caratteri tipici giapponesi, e tutto gli fù chiaro. Il tipo era sicuramente giapponese, probabilmente di Kurayami considerando il suo accento. Stava per rivolgersi a lui nuovamente in giapponese, ma la frase che cercò di dire lo strambo uomo fece letteralmente scoppiare a ridere Eloy.
Scusa amico, non so chi ti abbia consigliato quel libro, ma ti consiglio di cambiarlo con un buon dizionario. gli disse nella lingua che si usava a Kurayami.
Mi chiamo Eloy, e sono un agente, quello che indosso non è un cosplay, è una divisa vera.
Puntò la mano sull'arma che portava sulle spalle l'uomo, ricordandosi che il bello di Kurayami era che tutti giravano armati e a nessuno importasse, era una cosa normale laggiù, ma non a Roma, probabilmente molte persone lo guardavano spaventati.
Lei è giapponese dico bene? Ha un'aria famigliare, per caso è di Kurayami?
Le domande vennero spontanee, e tutte in modo che Madara potesse comprendere.
Era sicuro di aver visto quell'uomo, ma non riusciva a ricordarsi dove.✖ Eloy Suarez
Ω Fisico:
Illeso
Ω Psiche:
Schifato
Ω Energia:
80/80
Ω Tecniche usate:
///
Ω Note:
E' in servizio, quindi indossa la sua uniforme ed è in possesso anche della sua arma di ordinanza.. -
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La fantastica eloquenza mostratagli fin'ora sembrava essere stata vana. Madara si era sforzato cosi tanto per riuscire a comprendere i costumi e le abitudini di quelle persone, ed ora veniva sbeffeggiato in questo modo da quel cosplayer che non solo aveva disdegnato il linguaggio pressochè perfetto di Madara nella sua lingua, ma lo disonorava a tal punto da parargli in giapponese per fargli comprendere cio che diceva...E' a dir poco impossibile riuscire a descrivere la rabbia di Madara in quel preciso istante, mentre colui che ammirava per la bellezza del suo cosplay lo stava sbeffeggiando in quel modo...Era talmente iracondo che le mani gli tremavano dispoticamente, ed ormai giunto al culmine della collera decise di non trattenersi...
TUUUUUUU DANNATO!
Colmo di collera urlò mentre lasciò con la mano sinistra la macchina fotografica per tenerla in mano solo con la destra, cosi da scagliarla letteralmente contro di lui, o almeno...Cercare di scagliarla, vista la distanza esigua, risultò essere piu una sorta di "pugno digitale", un "fulmine KANON", un "Fist of Rullino"...Insomma avete capito? UN BEL PUGNETTONE CON UNA MACCHINETTA DIGITALE IN MANO...Madara ccercò di colpire il suo avversario in pieno volto con tutta la forza che aveva in corpo...Madara Uchiha
₪ Fisico: Gagliardo
₪ Psiche: Decisamente arrabbiato
₪ Energia: 130/130
₪ Tecniche usate://
₪ Note:
- Macchina fotografica in posizione di attacco
- Barret in posizione di "Carta coperta". -
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C'era qualcosa di famigliare in quel uomo, qualcosa di già visto o sentito. Non riusciva a capire, poi un piccolo elemento gli chiarì tutto. Quando il tipo urlò indignato da non si sapeva che cosa. Per lo meno Eloy non capiva un tale comportamento: eppure Eloy era stato gentile nel mettere a suo agio il turista parlandogli nella lingua che conosceva bene. Aveva forse sbagliato a dire qualcosa? Aveva sbagliato pronuncia storpiando le parole in qualche assurda parolaccia giapponese?
Improvvisamente si vide la macchina fotografica sfrecciare verso il suo volto. Eloy schivò il gancio spostandosi sul posto da dritto verso l'uomo ad obliquo, in modo che il colpo andasse a vuoto ma che rimanesse vicino. Un fulmine a ciel sereno, quel ghigno arrabbiato, quella voce...
Ommioddio, ma lei è Madara!
fece riconoscendo l'uomo e parlando in giapponese. Probabilmente si sbagliava, ma quel boccolo particolare e quel ghigno erano inconfondibili. forse si sbagliava, ma dal suo abbigliamento raffinato, e quell'arma sulle spalle erano un chiaro segno.✖ Eloy Suarez
Ω Fisico:
Illeso
Ω Psiche:
Sorpreso
Ω Energia:
80/80
Ω Tecniche usate:
///
Ω Note:
E' in servizio, quindi indossa la sua uniforme ed è in possesso anche della sua arma di ordinanza.
Edited by hinachan83 - 14/4/2012, 16:29. -
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Inutile...Era tutto cosi inutile, quello strano tizio non voleva comprendere le buone intenzioni di Madara e addirittura, all'apice della sua maleducazione aveva anche osato schivare il pugno "educativo" restando fin troppo calmo di fronte al suo colpo. Un'inusuale calma che contraddistingueva solo le persone dannatamente forti o radicalmente stupide...Fatto sta che il tipo era fin troppo calmo e non solo...
DANNATO!! TI DISTRUGG...
Madara ormai pronto a sferrare un altro colpo venne stoppato improvvisamente...Quello strano tipo pronunciò il suo nome! Come faceva un comune mortale a conoscere il nome di Madara? Qualcosa non andava...Il suo travestimento ormai era inutile, era stato riconosciuto in qualche modo. E anche se effettivamente poteva smentire il tutto Madara decise di premiare la sua inteligenza...
...SHARINGAN...
Il colpo venne schivato fin troppo facilmente, ed il pugno andò a vuoto, ma una parola risuonò una parola che inneggiava soltanto guerra e distruzione...Madara era davvero intensionato a fare sul serio. Di fatti il braccio che sostava perfettamente al centro tra i due improvvisamente si ingigantì assumendo un aspetto tutt'altro che umano...Colmando lo spazio fra i due. Lo strano tizio ora si sarebbe ritrovato di fronte un enorme braccio nero che momentaneamente fermo copriva completamente Madara che anche se coperto dal braccio riuscì a vedere il suo avversario...Poichè contemporaneamente sul braccio si spalancaronò una moltitudine di occhi rossi cremesi che all'unisono si rivolsero verso lo strano tizio...La distanza tra i due era a dir poco inesistente...Nessuna parola o gesto...Calò il silenzio in quel parco cosi rumoroso. Un mostro si era finalmente risvegliato, cosa avrebbe fatto quello strano tipetto ora??? Di certo non poteva conoscere il potere di Madara e anche se lo aveva riconosciuto non poteva accertarsi della sua identità, o almeno non ora che si ritrovava tutti quegli occhi puntati su di lui...Madara Uchiha
₪ Fisico: Illeso
₪ Psiche: Decisamente arrabbiato
₪ Energia: 125/130
₪ Tecniche usate:
SHARINGAN
Gli occhi della distruzione, della disperazione, alcuni lo chiamavano l'occhio di Dio, ma non c'era nulla di divino nell'operato di un simile araldo delle tenebre. Il braccio destro di Madara, se visto da occhi comuni, può sembrare una semplice scelta estetica per via di qualche culto o semplicemente per moda, esso infatti è sempre coperto da una resistente fasciatura nera simile al cuoio delle cinte ma più elastico e resistente di queste. A tenere saldamente unite tutte le cinghie c'è una piastra d'argento con una gemma rossa tagliata nel mezzo che sembra fungere da lucchetto per tutto il complesso, ma la realtà è ben distante dall'apparenza. Tutto il completto si fasciature non è altro che un sigillo che impedisce ai poteri di Madara di manifestarsi, nel momento in cui il possessore di quest'arma demoniaca decide di liberarla, la gemma sulla placca d'argento si apre mostrando un grosso occhio rosso al suo interno, che inizia a sprigionare energia oscura come se fosse fumo denso. Velocemente la placca e tutte le fasciature saltano via, lasciando libero finalmente il braccio di mostrare la sua reale forma: grottesco, quasi mostruoso, nel momento in cui il braccio è libero si allarga di oltre il doppio del normale, sarebbe in grado di impugnare una persona intera se solo volesse. Il colore è un rosso scurissimo, quasi nero, che è meno acceso alle estremità delle mani, affilate come rasoi. Sul braccio subito si distribuiscono degli occhi rossi identici al primo che ha dato il via all'intera trasformazione, e questi occhi sono il fulcro fondamentale del potere, il loro nome è lo stesso che porta questo potere: "Sharingan". Si presentano tutti allo stesso modo: rossi intensi con l'iride nera e tre tomoe che volteggiano intorno ad essa in maniera circolare. Sono talmente importanti che gli occhi dello stesso Madara possiedono queste caratteristiche, sebbene non prendano parte a tutte le meccaniche riguardanti la manipolazione del braccio. Gli occhi sono dei sigilli, che permettono di liberare i poteri celati del braccio semplicemente sprigionando la loro energia: il braccio può cambiare forma, assumere le fattezze di creature, modificarsi e generare attacchi sempre più forti, l'arto corrotto di Madara è il suo potere, oppure sarebbe meglio dire che Madara è il contenitore di qualcosa di ben più grandi di qualsiasi altro uomo.
Attivazione: 5
Liv 3
»In questo stadio, dopo aver liberato il braccio e l'ala, l'oscurità si allungherà su tutta la colonna vertebrale di madara, per poi allungarsi una volta arrivato al bacino in una serpentina coda qualche centimetro più sottile di un suo arto ma ben più resistente della carne. L'estremità è acuminata e la lunghezza della coda è uguale a 2 metri.
»Altri 5 occhi si aggiungono ai 10 precedenti in questo stadio. Sono posizionati: Uno dietro la nuca, uno dietro la schiena, uno dietro il bacino e due sulla coda.
»Le parti corrotte dall'oscurità di questo braccio possono essere rigenerate se c'è almeno 1 occhio libero. Nell'arco di 1 turno tutti i danni saranno rigenerati.
»Impiegando uno degli occhi Sharingan, Madara è in grado di allungare di colpo tutte e 5 le dita fino a 5 metri. La loro velocità è pari a quella di un proiettile sia all'andata che al ritorno, non hanno la stessa pericolosità ma possono risultare fatali.
»Impiegando due occhi è possibile indurire l'ala e portarla di fronte a sé, utilizzandola come uno scudo duro come la roccia.
»A questo livello, sarà possibile utilizzare uno o più occhi per allungare il braccio di 5 metri per ogni occhio impiegato, per un massimo di 3.
»Impiegando uno o più occhi è possibile allungare la coda e renderla più resistente. Per ogni occhio utilizzato la sua lunghezza aumenterà di 2 metri.
»Impiegando 2 occhi, Madara è in grado di mutare la sua ala in un secondo braccio destro, del tutto identico al primo ma sprovvisto di occhi su di esso.
₪ Note:
- Barret riposto
-Potere attivo
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Eloy non si era spiegato, ma era a conoscenza della sua identità non perché lo avesse già visto a Kuayami, ma semplicemente perché essendo capo della polizia gli hanno passato dei file importanti che riguardavano la politica estera e altre cianfrusaglie varie per non creare casini con le altre nazioni. Nel suo file vi erano delle foto di Madara con la maschera, e una sfocata in cui lo ritraevano senza maschera, assieme ad un uomo con il frac, ovvero il maggiordomo. Aveva collegato il tutto: accento di Kurayami, vestiti pregiati, il boccolo, il grugno incavolato, aveva provato a metterci la maschera con l'immaginazione ed era identico, così aveva provato, e aveva indovinato!
Alla parola pronunciata da Madara, Eloy indietreggiò con uno scatto, che lo mettesse ad una distanza di sicurezza di circa sei metri. Guardò inorridito il braccio e quei inquietantissimi occhi su di esso.
Notò poi una ala oscura e una protuberanza dietro la schiena dell'uomo.
"Oh cazzo" si ritrovò a pensare, sapeva che Madara era potente, e che doveva stare molto attento, ma qualsiasi cosa dicesse sembrava far imbestialire ancora di più l'uomo. Curioso come la parola "imbestialire" era più che azzeccata per quella visione.
Ehm, la prego di darsi un contegno siamo in un parco antico, non possiamo commettere atti vandalici che distruggano il patrimonio artistico, dico bene? gli disse in Giapponese, solo in un secondo momento si rese conto che aveva aggiunto benzina sul fuoco, un uomo orgoglioso come Madara che si sentiva dire "datti un contegno" doveva essere molto irritante.
Eloy assunse una espressione tra il preoccupato e il pentito, sembrava sudare freddo, ma doveva in qualche modo tentare di non scontrarsi.✖ Eloy Suarez
Ω Fisico:
Illeso
Ω Psiche:
Preoccupato
Ω Energia:
80/80
Ω Tecniche usate:
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Ω Note:
E' in servizio, quindi indossa la sua uniforme ed è in possesso anche della sua arma di ordinanza.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Questo combattimento sta perdendo troppo tempo non voglio arrivare a scrivere in richieste che è durata un anno, e inoltre mi blocca tutti gli acquisti per far crescere Eloy. Basta lo chiudo, non ha senso continuare se non si ha alcuna voglia di affrontarlo!.
