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.Oggi ricorre il 92° anniversario della nostra Vittoria nella Grande Guerra (1914-1918) contro gli Imperi Centrali. Sono pochissimi gli italiani, soprattutto tra le news generation, interessati a ricordare eventi come questi. Ma abbandoniamo per un momento la frivolità del nostro buon cazzeggio per omaggiare il giorno in cui il popolo italiano, stufo della dominazione straniera, impugnò le armi per assicurare a noi giovani d'oggi la libertà e l'indipendenza della patria.
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L'Italia è l'unico paese che è riuscito pure a perdere la pace... . -
Predatormiao .
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L'Italia è l'unico paese che è riuscito pure a perdere la pace...
Già....conquiste territoriali effimere e nella maggior parte dei casi non richieste, all'epoca trentini e friulani (anche se ben di più i primi) erano ben poco disposti al regno d'Italia.
Contraria sentire invece in Istria dove la presenza italiana era effettivamente interessata ad una fuga dal dominio asburgico.
Se non altro, escludendo i comandi e la distruzione del morale che indussero nelle truppe, gli italiani scrissero una bella pagina della nostra storia militare con alpini e "maiali".
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Più che per le conquiste territoriali la Grande Guerra fu un atto dovuto perchè iniziò a formare per la prima volta un processo collettivo di coscienza e identità nazionale, poi portato a compimento dal fascismo. Ricordate che l'Italia era diventata uno stato solo nel 1861, ma non era ancora una "nazione" in quanto la maggioranza della popolazione non si sentiva di appartenere ad una patria. Il risorgimento, e qui ora inizierò una polemica con Penthotal, era stata solo l'espansione militare del regno sabaudo, un'annessione forzata che non era stata percepita dalla massa come unità nazionale; di qui la celebre frase "fatta l'italia ora dobbiamo fare gli italiani", cosa che però non è accaduta per incapacità intrinseca dello stato liberale italiano. La prima guerra mondiale invece è quel fenomeno che porta alla nazionalizzazione delle masse e ad un concetto "religioso" di nazione. . -
.CITAZIONEe qui ora inizierò una polemica con Penthotal
Buona fortuna,per quanto ho capito penthotal è una persona moooooolto prolissa,ma di grande cultura u.u. -
.di qui la celebre frase "fatta l'italia ora dobbiamo fare gli italiani", cosa che però non è accaduta
Non credo... l'Italia è stata unificata con la nascita della televisione.. -
Gryver .
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Senza contare che siamo entrati "opportuanamente" in guerra... a finaco di chi ci prometteva di più... non la trovo un'evento da festeggiare, visto tutta la popolazione mandata la macello nelle trincee... comunque ha contribuito all'unità nazionale... ma è sempre guerra. -
.CITAZIONEe qui ora inizierò una polemica con Penthotal
Buona fortuna,per quanto ho capito penthotal è una persona moooooolto prolissa,ma di grande cultura u.u
Sto affilando la tastiera dal quel giorno.
Anche se condivido buona parte di ciò che hai scritto in questo topic. Buona parte, non tutto. 
Prolisso?
Comunque, credo si andrebbe fuori tema: finendo a parlare del Risorgimento, magari nel Salotto di HF..
Anche se, la prima guerra mondiale è giustamente ritenuta il completamento dell'unità nazionale, frutto di quel periodo storico.
Io ricordo e sono grato lo sforzo di quelle generazioni.
Ci sono luci ed ombre, come in tutti gli eventi; le guerre non sono partite di calcio, né raccolte di fulgidi esempi d'eroismo. Sono sporche, brutte e cattive.
Ma in un epoca di renitenza ad ogni cosa, vigliaccheria mascherata da pacifismo, nichilismo di convenienza, leghisti & neoborbonici, e di capibordello come presidenti: credo si possano trarre dei buoni esempi anche da quel sanguinoso e necessario evento.
Verissimo.
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Onoro chi ha lottato 92 anni fa per un unico ideale: la patria.
I cari leghisti dovrebbero imparare dato che, quasi sicuramente, i loro nonni erano nei fronti a combattere nei posti più disparati e difficili come l'Ortigara, il Pasubio, il Grappa.
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E voglio dire pure una cosa,Il regno dei Borboni quando l'unificazione fu fatta era quello con meno deficit... . -
.E voglio dire pure una cosa,Il regno dei Borboni quando l'unificazione fu fatta era quello con meno deficit...
Forse lo sviluppo umano, sociale si misura dal PIL? Allora la Cina è il paradiso.
Uno stato che non spende, non investe.
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Questo è vero,ma resta il fatto che secondo me ancora l'Italia non è stata fatta,l'Inghilterra è diventata una potenza marittima e commerciale millemila anni prima dell'Italia!
Ahi, serva Italia!Non donna di provincie, ma bordello.
Bordello nel senso che il nostro presidente và a lucciole notte e dì !. -
Predatormiao .
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Onoro chi ha lottato 92 anni fa per un unico ideale: la patria.
I cari leghisti dovrebbero imparare dato che, quasi sicuramente, i loro nonni erano nei fronti a combattere nei posti più disparati e difficili come l'Ortigara, il Pasubio, il Grappa.
I nostri nonni erano mandati al macello per gli interessi di pochi industriali, altro che patria e patria!
Basta leggere le loro lettere per capire quanto amassero la loro patria e soprattutto quanto erano interessati alla sua esistenza-espansione.
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.Onoro chi ha lottato 92 anni fa per un unico ideale: la patria.
I cari leghisti dovrebbero imparare dato che, quasi sicuramente, i loro nonni erano nei fronti a combattere nei posti più disparati e difficili come l'Ortigara, il Pasubio, il Grappa.
I nostri nonni erano mandati al macello per gli interessi di pochi industriali, altro che patria e patria!
Basta leggere le loro lettere per capire quanto amassero la loro patria e soprattutto quanto erano interessati alla sua esistenza-espansione.
Vabbè ora non ripescare le tesi propagandistiche dei cari bolscevichi, pensa che molti socialisti e sindacalisti rivoluzionari si erano pure convertiti alla causa dell'interventismo.E voglio dire pure una cosa,Il regno dei Borboni quando l'unificazione fu fatta era quello con meno deficit...
Vero, basta leggere qui per capirci qualcosa. Ma questo argomento è intrattabile o si viene accusati di "filo-borbonismo"
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ma signori miei le casse dei borboni erano già vuote quando arrivarono i piemontesi...
poi il discorso che l'Italia non esiste è una balla... ci sono sempre state le rivalità tra comuni anche vicini e le differenze da paese e paese ma è una caratteristica nostra!.
