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Gryver
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Apro questa discussione per sapere che ne pensate voi della solitudine, se siete mai stati soli nella vita, e se secondo voi sia una situazione positiva o negativa, a seconda dei pro e dei contro.
Chiarisco subito, non solitudine intesa come essere single, ma del tipo non avere nessuno su cui contare, ne amici, ne parenti. Essere soli con voi stessi insomma...
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Mi è capitato tante volte...ed è una cosa bruttissima sotto tutti gli aspetti..per fortuna adesso c'è la mia ragazza...anche se è lontana . -
Gryver .
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CITAZIONE (DevilFabio @ 6/8/2010, 23:25)Mi è capitato tante volte...ed è una cosa bruttissima sotto tutti gli aspetti..per fortuna adesso c'è la mia ragazza...anche se è lontana
già amico, sei fortunato, perchè anche se è lontanta sono sicuro che sai di non essere mai solo. -
happy_becchino .
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.CITAZIONE (happy_becchino @ 7/8/2010, 01:30)
Perciò, il modo migliore per non sentirsi soli è abitare di fianco ad un formicaio, sotto un'albero pieno di storni o in riva ad un fiume pescoso?
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happy_becchino .
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non c'è peggior stolto, di chi fissa il dito anziché la luna che và ad indicare
no, è un'altra la chiave d'intepretazione del video, ora sei giovane, ma un giorno capirai. -
Paciokiller .
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Da quello che ho capito su di lui in questo forum, Penth ha compreso, te lo assicuro
Potrebbe averlo fatto lui quel discorso
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Ci ho passato dai 12 ai 16 anni inoltrati. Che dire, ci ritornerei per un po'. . -
~†AmekO†~ .
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CITAZIONE (happy_becchino @ 7/8/2010, 04:07)non c'è peggior stolto, di chi fissa il dito anziché la luna che và ad indicare
no, è un'altra la chiave d'intepretazione del video, ora sei giovane, ma un giorno capirai (IMG:http://i44.tinypic.com/2dl4493.jpg)
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Clostridium Tetani .
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certo, sono stato molto tempo solo e penso che Henrik Ibsen quando disse:«L'uomo più forte sulla terra è quello che è più solo.» non avesse tutti i torti, certo la solitudine è una brutta bestia, ma ti insegan tanto.
soprattutto ti fa conoscere e impari ad apprezzare i tuoi pregi a smussare i tuoi difetti.
insomma per qunto brutta la ritengo un esperienza che fa crescere.. -
blackknight666 .
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Certo che mi è capitato. Non è bello ma... ha i suoi bei vantaggi 
anzi, ogni tanto serve pure 
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.CITAZIONE (happy_becchino @ 7/8/2010, 04:07)non c'è peggior stolto, di chi fissa il dito anziché la luna che và ad indicare
no, è un'altra la chiave d'intepretazione del video, ora sei giovane, ma un giorno capirai (IMG:http://i44.tinypic.com/2dl4493.jpg)
E' il dito quello che ti rischi possano ficcare nell'occhio, mica la luna.
Per stare in OT: da bambino sono stato relativamente solo per "ragioni geografiche" e per diverse abitudini di vita, in seguito sono stato in mezzo a tantissima gente e ho conosciuto un gran numero di persone che credevo potessero esistere solo nei fumetti
, ma a volte avevo l'impressione di essere ancora più solo. Da qui ho concluso che forse la solitudine non è automaticamente collegata alla presenza degli altri o no, è una cosa che riguarda sè stessi e basta; almeno nel mio caso.
Mi pare che Rei Ayanami dicesse che la solitudine è essere soli e dolersi di questo.. -
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Penthotal-sama le sue parole sono così profonde mi sono commosso...comunque sono della sua stessa opinione . -
CloudminS .
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Non sono mai stato solo anzi, ma a volte si ha quella sensazione di malinconia, come se si stesse in disparte e fossimo poco compresi.
In realtà è solo un fatto di testa, bisogna vivere le cose con più serenità. Anche la depressione influisce.
A volte sentiamo proprio il bisogno di isolarci, credo valga per tutte le persone, in maggior frequenza nelle persone timide.. -
happy_becchino .
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CITAZIONE (CloudminS @ 7/8/2010, 18:47)A volte sentiamo proprio il bisogno di isolarci, credo valga per tutte le persone, in maggior frequenza nelle persone timide.
tanto per dare degli spunti di riflessione..
l'idea "originale" dello psicologo franco angeli è che chi è timido e soffre di depressione è geneticamente più evoluto rispetto alla massa, essendo dotato di capacità percezione ed elaborazione più sofisticate. La depressione, in questo senso, sarebbe conseguenza del fatto che queste persone percepiscono la grandezza e le incantevoli sfumature della vita e dell'animo umano, ma sono poi costrette a fare i conti con le bassezze che anch'esse vi risiedono, avendo in definitiva un'unica scelta: nascondere la propria natura comportandosi esattamente come gli altri, la stragrande maggioranza di questi talvolta non riuscendo a tradire le proprie ragioni d'essere affermano la loro disuguaglianza ottenendo in cambio un'esistenza di derisione e talvolta di sopruso per via della propria diversità, costui ha anche scritto un libro dal titolo Volersi male
in effetti c'è da porsi la legittima domanda: " si, sono solo, ma se stessi in compagnia, in compagnia di chi starei?! "
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