Posts written by Amaterasu Sakuya

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    Raiko prestò la massima attenzione a Bowen mentre le spiegava la situazione di lui e Krolia, ma lo fece senza troppa serietà, annuendo col capo mentre sorrideva, più che d'accordo sul fatto che il risultato di entrambi non era poi così male. Krolia era affascinante, e Bowen risultava assolutamente irresistibile, quindi quel suo gesto del capo venne spontaneo e sincero più che mai.
    Siamo una squadra, anche Krolia deve sapere cosa ci aspetta, sono sicura che anche lei si preoccuperebbe molto per te.
    Per quanto si stessero dedicando a quelle amichevoli chiacchiere per rompere il ghiaccio, era piuttosto ovvio che entrambi fremevano per entrare nella giusta intimità: se Bowen si tratteneva a stento, Raiko aveva chiaramente lo sguardo di chi sta fantasticando per l'immediato futuro, impaziente di godersi il momento nella maniera più oscena possibile. Quando si abbandonava alle voglie, Raiko diventava molto più disinibita, e il suo fare materno e amorevole lasciava spazio a qualcosa di assai più spontaneo.
    Questo genere di legami sono piuttosto comuni tra i demoni: si tratta di un espediente che anche gli angeli possono usare facilmente, ma che non usavano spesso sugli umani ma piuttosto sui demoni a cui davano la caccia. I demoni invece lo utilizzavano per ottenere energia in un senso unico vantaggioso solo per loro. Si pensava fossero abilità distruttive e protettive, ma in realtà erano semplicemente diverse applicazioni dello stesso potere, basato sull'equilibrio di due diverse forze. Con la giusta affinità, anche un essere umano può replicare un simile effetto.
    Mentre camminava, Raiko sollevò i palmi delle mani davanti a sé, osservandoli con una punta di dolore mentre rievocava mentalmente il suo passato. La mortificazione che accompagnava quei ricordi rendeva dolorosa la luce biancastra e l'oscurità densa sulle sue mani.
    In passato mi hanno costretta ad utilizzare queste abilità per fare del male alla gente, pensavo non ci fosse nulla oltre al dolore a questo mondo ma... adesso mi hanno dato speranza. E il minimo che io possa fare è sfruttare ciò che conosco bene per aiutare gli altri. Non devo vergognarmi di ciò che sono stata, se so che posso essere migliore!
    Strinse i pugni sorridendo con ritrovata determinazione. Anche lei aveva avuto un passato doloroso e violento, cosa che sembrava accomunare tutti i fedeli servitori di Veronica, tuttavia anche lei aveva deciso di rinnegare quel passato oscuro per dedicarsi a cose positive. E chiaramente più piacevoli. Giunsero quindi davanti alla porta di una stanza più distante delle altre, leggermente isolata e apparentemente chiusa da un lucchetto piuttosto particolare: era diviso in due parti dai colori diversi, bianco e nero, e raffigurava al suo centro una figura femminile divisa a metà dalle due tonalità.
    Bowen... mi prometti che non dirai a nessuno cosa troverai qui dentro?
    Il suo tono non sembrava realmente preoccupato ma più... sensuale, complice, era come se volesse condividere con lui un segreto che sarebbe dovuto rimanere tra di loro, un assaggio del profondo legame che avrebbero dovuto stabilire.
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    Anche se Bowen si montava la testa dietro le lusinghiere definizioni di Raiko, Domino non poteva fare altro che sbuffare arresa di fronte a tanto entusiasmo, spalmandosi la faccia sopra al palmo della mano come se fosse una pozzanghera di dignità nella quale era meglio affogare piuttosto che cedere alla rabbia e iniziare a rincorrerlo per tutti i corridoi del Vaticano nella speranza di ri-tinteggiare qualche stanza con le sue budella. A rendere esagerato il suo tentativo di lusinga non fu decisamente la risposta di Raiko, che offrendogli la sua mano si limitò a sorridere imbarazzata, più che entusiasta di sentirsi dire quelle cose, ma dall'altra parte c'era Veronica che allargava un sorriso decisamente meno spontaneo, sforzatissimo e accompagnato da un rossore più imbarazzato che altro, come se stesse vedendo due anziani che amoreggiavano al ritmo di un ballo lento. E diceva ad Evan di essere nel mesozoico... ma non commentò, avrebbe tenuto per sé quelle considerazioni visto che non voleva scoraggiare quell'entusiasmo ritrovato. A quel punto fu Bowen stesso a farsi avanti per non perdere neanche un secondo, e per quanto ci fosse ancora molto da dire, probabilmente rimuginarci sopra sarebbe stato completamente inutile. Meglio prima che tardi.
    Hey... vedi di andarci piano, d'accordo?
    Forse in quel momento Bowen si sarebbe voltato verso Domino per rassicurarla, visto che in quel momento non sembrava né aggressiva né rassegnata, forse voleva solo mostrare un pò di riguardo verso i suoi amici, mostrando sincera preoccupazione. Ma se si fosse davvero dedicato all'oscura spadaccina, Bowen avrebbe notato che la premura della donna non era rivolta a lui, bensì stava parlando con Raiko. Quest'ultima infatti, aveva entrambe le mani sulle guance e fissava Bowen con un'espressione quasi famelica, accompagnata da un rossore che sembrava tanto imbarazzato quanto impaziente. In quel momento Bowen avrebbe avuto la netta sensazione che tra i due, quella più entusiasta fosse probabilmente lei. Veronica incrociò lo sguardo con Domino facendole un cenno con la mano all'altezza della gola, scuotendo il capo per farle capire che forse era il caso di lasciarli da soli. La papessa, senza abbandonare quel lieve imbarazzo che la stava perseguitando, si rivolse ad Adam così da dare un buon motivo anche a lui per togliersi di mezzo.
    Uhm... Adam? Forse potresti aiutarci anche tu sai? Dovevamo organizzare un evento importante e la sicurezza sarà importante, magari possiamo affidarti qualche compito?
    Si, dopotutto qualche braccio in più non fa mai male e tu ne hai parecchi...
    Avrebbero fatto in modo di lasciarli da soli, in modo che Raiko e Bowen potessero iniziare immediatamente ad approfondire la loro conoscenza. La dolce guardiana della papessa gli fece un cenno con il capo, invitandolo a seguirla mentre si facevano strada per i corridoi delle stanze del Vaticano, e tanto per rompere il ghiaccio fu Raiko stessa ad introdurre l'argomento.
    Un occhio frettoloso penserebbe che tu sappia già molto di legami spirituali, considerando cosa è successo tra te e Krolia... ma da quello che ho capito è stato più che altro un incidente, giusto?
    Non dovevano entrare in sintonia solo con la carne, per riuscire in quel particolare rito, quindi Raiko era determinata ad approfondire ogni lato della loro conoscenza.
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    La solennità del momento venne spezzata dalla sprezzante audacia di Bowen che spiegò subito quanto male avrebbe potuto usare quel potere, ritrovandosi subito un pugno dall'alto verso il basso sulla testa da parte di Domino che lo rimproverava sputando fuoco da una lingua serpentina in una scena quasi comica.
    Fai il serio per una volta, sgorbio!
    Anche grazie al fatto che non ci mise così tanta forza da aprirlo come un cocomero, la reazione di Domino strappò un sorriso divertito sia alla papessa che a Raiko, aiutando quest'ultima a scacciare un tantino l'imbarazzo. La giovane papessa piazzò i pugni sui fianchi gonfiando il petto quel poco che poteva, lanciando occhiate risolute ai suoi interlocutori.
    So benissimo di cosa stiamo parlando, lo insegnano a scuola come si trasferisce energia in maniera efficiente, non lo sapete? Raiko è una donna matura e Bowen è un uomo... Bowen è un uomo, quindi è giusto che finché sono entrambi consapevoli possano fare quello che vogliono.
    Annuì risoluta: Veronica aveva sempre una buona parola per tutti ma in quel momento non riuscì neanche dal profondo del suo cuore a definire Bowen "maturo", in nessun senso. Ma non si oppose alla cosa, pur essendo consapevole delle sue implicazioni. Lo stesso si poteva dire di Domino che, nonostante una certa gelosia nello sguardo, non mosse alcuna obiezione.
    Non c'è bisogno di essere in imbarazzo... siamo amici e non è la prima volta che lo faccio, inoltre Bowen è adorabile e non mi dispiacerà la sua compagnia... se vi sembro esitante è solo perché... insomma, le pratiche da utilizzare sono piuttosto "importanti", non basterà un semplice rapporto sessuale...
    D'accordo, d'accordo! Veronica è una bambina matura ma non serve scendere nel dettaglio!
    Raiko si ammutolì a quel punto, accogliendo il suggerimento della sua preziosa amica, tuttavia dietro quel leggero rossore non poteva nascondere un sorriso malizioso che rivolse a Bowen mostrandogli uno sguardo altrettanto perverso. La cosa non le dispiaceva affatto, anzi... forse l'unico motivo per cui esitava era che magari Bowen poteva trovare certe pratiche troppo eccessive... ma era per il bene della papessa, dopotutto.
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    Nonostante la pericolosità del piano, Bowen non si tirò indietro e il suo coraggio ispirò un sincero sorriso in ognuna delle ragazze: evidentemente, nonostante la sua attitudine e i suoi modi, Bowen godeva di una grande fiducia in quel piccolo circolo, e avevano tutte apprezzato la sua determinazione. Adesso però veniva la parte più complicata, ovvero spiegare in cosa consistesse il piano di Raiko. Veronica si voltò verso la loro guardiana, portando le mani sul petto in un gesto di speranzosa preghiera, ma con la faccia curiosa: non aveva idea di cosa avesse in mente Raiko. Domino invece sembrava sorpresa, perché vedeva il rossore sul volto di Raiko mentre si teneva le guance con le mani, e gradualmente si schiariva la voce per prendere coraggio. L'espressione della donna si fece più seria, ma mantenne gli occhi chiusi per potersi concentrare. Poi alzò entrambe le mani davanti a sé, all'altezza delle spalle, con le dita rivolte verso l'alto e i palmi spalancati. Sulla mano destra comparve un'abbagliante luce sacra, mentre nella sinistra un denso fumo di oscurità corrotta.
    Equilibrio tra Luce e Oscurità... il mio potere si basa sul legame di queste due forze contrapposte: fintanto che si scontrano riescono a bilanciarsi e rimanere legate in maniera indissolubile. Io sono in grado di stabilire un legame con una persona donandogli un frammento del mio potere. In questo modo lui sarà una parte dell'equilibrio ed io dell'altra. Non sarà come leggersi la mente, sarà un legame molto più forte. Potrò percepire il pericolo e la posizione di Bowen, ma non sarò in grado di sentire né vedere niente di ciò che non vorrà, neanche i suoi pensieri. Ma più importante, saremo connessi profondamente: se Bowen avrà bisogno di me, io potrò consumare il frammento del nostro legame per poterlo raggiungere immediatamente, e salvarlo da situazioni spinose.
    Domino strinse le braccia in una posizione conserte. Sembrava sapere molto bene di cosa Raiko stava parlando, molto probabilmente in passato aveva fatto la stessa cosa anche con lei. Molto presto, Bowen avrebbe compreso il motivo dell'imbarazzo della donna: Raiko abbassò le mani, portandosele sul ventre, cosa che strinse le braccia intorno al suo prosperoso seno, mettendolo in evidenza.
    Per farlo però, dobbiamo connetterci in maniera molto... profonda e intima. E dobbiamo rinnovare questo legame il più spesso possibile, per mantenerlo saldo. Altrimenti si spezzerà e non sarai più protetto.
    In sostanza gli stava dicendo che lui e Raiko dovevano avvicinarsi in maniera decisamente intima, e mantenere quel legame più profondo possibile, incontrandosi periodicamente, così da mantenerlo saldo e duraturo. Veronica arrossì vistosamente, ma la sua espressione non si scandalizzò, anzi sembrò decisamente incuriosita da quel potere.
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    Syndra era certa di poter liberare i suoi amici, e non esitò neanche un secondo ad utilizzare i suoi poteri per poterci riuscire. Né le sibilline parole di Aluber, né le minacce dei suoi sgherri l'avrebbero convinta a desistere, e con i denti stretti e le palpebre sgranate, la giovane strega cercò con tutta la sua volontà di spezzare quelle prigioni spietate per riuscire nell'impresa. Purtroppo però, quel piccolo bastardo dava l'idea di aver pensato davvero, davvero a tutto, e come reazione alla mossa di Syndra, furono le sue singolarità a venire corrotte. La ragazza perse il fiato per la sorpresa: i palmi aperti iniziarono a tremare, e più si sforzava di mantenere il controllo, più quel potere maledetto si impossessava della sua energia, corrompendola, trasformandola. Le labbra di Syndra si aprirono in maniera sottilissima, lasciandosi sfuggire una lunga serie di acuti, strozzati e disperati "no", ripetuti a non finire mentre cercava di non cedere. Ma le sue singolarità diventarono dei nodi di spine, ed esattamente com'era successo ai suoi compagni, anche per lei Aluber aveva creato delle lance sanguigne per poterla neutralizzare. Piuttosto che scappare, Syndra spalancò le mani verso quelle singolarità corrotte, gridando per rabbia e disperazione, cercando di respingerle o quantomeno di conoscere la loro vera essenza, ma fu tutto inutile: si ritrovò con le mani impalate da quelle lance, e con un grido disperato crollò a terra in ginocchio, abbandonandosi al suo dolore. Non aveva mai provato un dolore simile: la sensazione del proprio potere che veniva sigillato e bloccato era terrificante per una strega, e ancor più per Syndra che aveva fatto delle sue abilità l'essenza stessa della sua natura. Ciò che le faceva più male dunque non era la ferita in sé, ma il suo stesso sforzo di continuare ad usare le sue abilità. Come se qualcuno l'avesse infilzata in pieno petto, ma lei stesse usando ogni singola fibra del suo corpo per continuare a combattere. Anche se stesa a terra, col volto coperto di lacrime di dolore e di frustrazione, non smise mai di gridare addolorata verso Aluber, cercando di usare i suoi poteri tenendo le mani aperte il più possibile verso di lui.
    Bastardo! Credi che questo mi fermerà?! Fatti sotto! Affrontami faccia a faccia! Devo solo impugnare la mia arma... e ti farò a pezzi! Non vali niente!
    Syndra era consumata dall'odio in quel momento, e più si rendeva conto di essere impotente, più gridava di dolore e rabbia.
    Nariko in tanto cercò di riflettere su ciò che le comunicò Iceringer. Era evidente che aveva preparato delle trappole poiché conosceva i poteri che avevano cercato di contrastare Aluber. Però perché la sua maledizione non aveva attivato i rovi per disabilitare anche il potere di Nariko? Non riusciva proprio a capirlo. Forse perché a Nariko non serviva entrare in contatto con lui? Non le aveva disabilitato i fucili, e le sue maledizioni attecchivano. Quindi cosa diamine stava architettando? Perché la stava lasciando per ultima? Nariko digrignò i denti vedendolo che borioso si faceva consegnare le armi dai suoi sgherri e si avvicinava a lei chiedendole di andare da lui per punirlo. Non poteva di certo negare che il suo odio era cresciuto tantissimo, aveva perfino osato ferire e disabilitare il potere di Syndra. Lei sapeva benissimo quanto era importante per una strega il suo collegamento con la magia. Doveva proteggere tutti quanti, ma come poteva farlo? Se disabilitava anche il suo potere, avrebbero perso, e non poteva permetterglielo. Non doveva perdere la calma. Perché voleva alimentare il suo odio così tanto? Era da quello che traeva la sua forza? Puntò i fucili contro Aluber ma esitò. Forse Aluber aveva capito che al terzo anatema si scatenava la massima potenza del suo potere? Era per quello che si era fatto maledire e colpire senza opporre la minima resistenza?

    Non prenderti tutte queste confidenze! esclamò con tono schifato. Lei di solito il concetto di "punizione" lo usava con i suoi amanti a letto o quando doveva mettere in punizione degli allievi. Il nemico non andava punito, andava annichilito.
    Sei solo uno schifoso nanetto che si crede un dio ma non vale niente! Tutto questo lo stai rubando, tu non vali niente! Ti sei dovuto nascondere in questo buco fuori dal mondo, perché se lo avessi fatto davanti al tuo padrone, saresti già morto e sepolto non è così? Senza Endymion, senza Chiller tu non riusciresti nemmeno ad allacciarti le scarpe! Il "tuo" guerriero, "la tua strega" ed il "tuo caduto". Ma non farmi ridere! Hai bisogno di noi perché tu in realtà sei un inutile insetto!
    Gli sparò ancora, due colpi che miravano al petto e subito altri due colpi mirando le gambe. Dato che aveva appena consumato un anatema, per quel turno non poteva maledirlo, ovvero che non funzionava e magari proprio per quello non poteva ritorcerle indietro la maledizione, erano solo dei banali proiettili energetici contro di lui.


    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Mano ustionata, dolore fisico provocato dal blocco dei poteri

    Status Psicologico Nariko: Alle strette
    Status Psicologico Syndra: Sofferente, furiosa e disperata.

    Energia Nariko 124/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 170/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:

    Tecniche Syndra:

    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Anatemi subiti da Aluber: 2
    Anatema su Iwan: 1
    Anatemi subiti da Iceringer: 1
    Campana sonus attiva su Syndra (mantenimento 2)
    Maledizione su Lotor: 7/8
    Maledizione su Vega: 7/8
    Maledizione su Iceringer: 4/8

    Subjugator di Syndra impugnato a due mani.
    Fucili Full gore equipaggiati su Nariko (mantenimento 3)


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    La rabbia di Bowen era rumorosa, occupava tutta la stanza, ma nessuno dei presenti lo frenò perché era rabbia ben giustificata. Come uscire dal gioco perverso di Evelynn? Non era solo crudele e determinata, ma pareva dotata di risorse a non finire, espedienti di ogni tipo, e a differenza loro non si faceva nessuno scrupolo a giocare con i sentimenti e con la vita degli altri. Erano in netto svantaggio e niente poteva cambiare quel fatto. A quel punto fu Adam a dire la sua, attirando l'attenzione di tutti i presenti. Domino portò le braccia in posizione conserte: era irruenta e irascibile, ma quando non aveva nulla da dire sapeva ascoltare i suoi compagni nella speranza di sentire una buona idea. E di speranza erano piene anche le mani di Raiko, strette al suo petto in segno di preghiera, mentre anche lei pendeva dalle labbra del ragazzo. Veronica capì subito dove Adam voleva andare a parare, e per quanto nella sua mente il piano fosse coerente, non poté fare a meno di spostare lo sguardo verso Bowen, con aria preoccupata.
    Dato che siamo in svantaggio, questa è probabilmente un ottima possibilità, ma temo per ciò che potrebbe succedere a Bowen se la asseconda troppo. Cosa le impedirebbe di fargli del male? Se ad un certo punto decidesse che Bowen non gli serve più, non potrebbe sbarazzarsi di lui prematuramente?
    Sbuffò, abbassando lo sguardo e stringendo i piccoli pugni all'altezza dei fianchi.
    So cosa state per dire... sacrificarvi per me è la vostra missione... ma la mia invece è quella di portare speranza, non gettare i miei guardiani nell'oblio!
    Domino sospirò: inutile insistere su quel punto con Veronica. L'idea era buona ma non potevano di certo mandare Bowen allo sbaraglio, non quando la posta in gioco era così alta.
    Uhm ecco... forse potrei aiutare io.
    Raiko si fece avanti, alzando la mano destra e accennando un sorriso agrodolce, perché non amava mettere in mostra quella parte dei suoi talenti, ma se poteva essere utile agli altri e salvare delle vite, soprattutto quelle dei suoi amici, non si sarebbe fatta indietro.
    In passato ho appreso moltissime tecniche di spionaggio... potrei stabilire un legame con Bowen per monitorarlo il più possibile, e seguirlo silenziosamente quando le cose si fanno strane. Sono sicura di poter mantenere un profilo basso ance se si tratta di Evelynn.
    Darebbe al piccoletto una scappatoia in caso di necessità, una via d'uscita che farà saltare la copertura ma che ci darà quantomeno la garanzia di poterlo tenere al sicuro.
    C'era un pizzico di gelosia nelle parole di Domino, ma non lasciò che i suoi sentimenti prendessero il sopravvento, concentrandosi piuttosto sulla missione. Rivolse lo sguardo prima a Bowen e poi a Veronica, per capire se fossero d'accordo. Veronica strinse più forte i pugni e li portò all'altezza del petto, dando tutta la sua attenzione e fiducia al demonietto.
    Non devi accettare se non te la senti... ma ti prometto che ti daremo tutto l'aiuto possibile Bowen. Non sarai da solo!
    Tutti si erano messi in pericolo quando avevano deciso di giurare fedeltà al simbolo che Veronica rappresentava, ma adesso a Bowen veniva chiesto di mettere a dura prova la sua fede, e il suo coraggio.
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    Nariko aggrottò la fronte perplessa quando notò che Aluber si era fatto colpire senza problemi, come se non gli importasse affatto che potesse maledirlo. Non poteva essere solo un modo per ostentare sicurezza, se usava il suo potere su Aluber forse c'era il rischio che le finiva come Vega, con il potere sigillato? Non poteva permettere una cosa del genere. Le due guardie di Aluber invece respinsero i loro attacchi, usando le loro armi dall'aspetto assai inquietante. Entrando in contatto con l'energia di Nariko e l'arma di Syndra, i due guerrieri avrebbero dovuto subire la maledizione di Nariko, ma non accadde, quelle due armi ne bloccavano il potere. Quello era un problema immenso, poiché avrebbero reso molto più difficile a Nariko esercitare il suo potere.
    Mentre vedeva Aluber incassare i colpi e quelle guardie fermare gli attacchi senza subire la maledizione, Syndra iniziava a sentire la pressione crescere. Aveva atteso al ungo la possibilità di misurarsi contro un nemico potente, ma in quel momento Aluber non era un avversario... era un ostacolo! Non sapeva se era pronta ad affrontarlo ed ebbe paura di non essere pronta. Si morse il labbro inferiore, cercando di restare concentrata. Non poteva deludere tutti, non adesso!
    Prima che Nariko o Syndra potessero pensare alla prossima mossa, la risata di Aluber attirò l'attenzione di tutti. Perché diamine stava ridendo? Cosa stava sfuggendo ai presenti? Iceringer sembrò ricordare qualcosa di importante e quando chiese dove fosse Chiller, tutto iniziò a prendere un senso.Le due streghe si fermarono mentre Aluber decantava il suo infallibile piano ergendosi su un piedistallo in modo a dir poco teatrale. Contemporaneamente mostrò una nuova prigione dove vi era contenuto Chiller. Nariko digrignò i denti rabbiosa mentre notava che i rovi che intrappolavano Chiller erano alimentati dal sangue che veniva risucchiato da Endymion. Tutti quelli connessi mentalmente con la strega avrebbero sentito la sua profonda angoscia. I due uomini (che poi era sempre lo stesso) che amava erano feriti, suo figlio era intrappolato in quella prigione e presto la sua vita sarebbe stata drenata via per i folli piani di quel demonio. Rivelò che la chiave del suo piano erano stati fin dal inizio Chiller poiché lui era il figlio del Re Impiccato ed Endymion per permettergli di collegare i due mondi. Una notizia che lasciò a dir poco di stucco le streghe. Non aveva quindi voluto muovere malvagità contro di lei, ma chissà se era un caso che entrambe le persone erano legate a lei molto più profondamente di quanto Aluber pensasse?
    Quando lo sentì parlare con Endymion alimentando la sua tristezza, Nariko si sentì presa in causa.

    NO! Endymion! Sono qui! Sono venuta a prenderti! Non ascoltarlo! Non devi più nasconderti, vieni da me!
    Pregava dentro di lei la luna di darle la forza di combattere di darle modo di salvare il futuro che si era negata ma che era giunto ugualmente da lei. Doveva assolutamente trovare un modo per impedirgli di attingere dai due prigionieri l'energia che gli serviva. Se fossero riusciti a liberare Endymion e Chiller avrebbero potuto fare qualcosa per sconfiggerlo.
    Syndra nel frattempo stava cercando di trasformare la frustrazione in volontà, e mentre digrignava i denti attirò l'attenzione di Nariko, stringendo la sua arma con entrambe le mani pronta ad utilizzarla in qualsiasi momento.

    *Dobbiamo indebolirlo... Nariko, lo abbiamo già maledetto a scuola! Possiamo farlo di nuovo! Possiamo fermarlo, ne sono certa!*
    Nariko colma di rabbia attivò un anatema su Aluber, e più precisamente Frica Salem, per abbassargli il fattore rigenerante visto che ostentava quel tipo di abilità con una arroganza sfacciata. In realtà Nariko aveva attivato l'anatema per poter sia testare il suo potere e capire se funzionasse su di lui, sia per staccare un momento il collegamento emozionale dovuto alla maledizione per poter comunicare mentalmente con Iceringer, nella speranza che lui non potesse intrufolarsi nei loro pensieri.
    *Ice! Tu ci hai già combattuto non è così? Come ha fatto a sconfiggerti? Che trucco ha usato?*
    *Syndra io distraggo i due spilungoni, tu prova a spaccare le prigioni. Se l'anatema su Aluber funziona ho già un piano.* Senza aspettare oltre, Nariko sparò usando i due fucili per mirare i due spilungoni vicino ad Aluber, Sparo due colpi e subito dopo altri due colpi in successione, mirando ai loro toraci e poi alla testa. In quel modo avrebbe costretto i due a difendersi aprendo un varco a Syndra che senza neanche farselo chiedere lasciò cadere al suo fianco il suo tridente e spalancò entrambe le mani verso i suoi avversari, generando due Singolarità che mosse rapidamente verso Aluber, mirando alle gabbie dove si trovavano Chiller ed Endymion. Il suo scopo era di farle entrare in contatto con il suo potere, perché aveva avuto un'intuizione: Aluber non aveva fatto altro che manipolare quei rovi misteriosi da quando si era fatto vedere, forse quelle erano abilità? Se era così, allora forse Syndra poteva catturarle come qualsiasi altra tecnica. Avrebbe provato a utilizzare Sovereign su entrambe quindi, non le importava quanta energia avrebbe consumato: qualsiasi cosa pur di salvare i prigionieri dalla morsa serrata di Aluber!
    Non ci inchineremo davanti a nessuno, men che meno un nanerottolo pompato come te! Lasciali andare, o sarai tu a pentirti di non averci dato ascolto!
    La voce di Syndra era piena di odio nei suoi confronti, vedeva in lui tutto ciò che c'era di sbagliato nell'uso delle proprie abilità speciali. Lei aveva sempre pensato che, in quanto Strega, avesse non solo il dono ma anche il dovere di utilizzare al meglio le sue abilità, per sé stessa e per gli altri. Ma pensare di tenersi ogni dono per sé, allo scopo di conquistare e tormentare chiunque altro... andava contro tutto ciò in cui credeva. E non riusciva a sopportare l'idea che Iceringer, che incarnava invece l'esatto opposto, avesse perso contro di lui. Lo avrebbe vendicato, ad ogni costo!



    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Mano ustionata

    Status Psicologico Nariko: Alle strette
    Status Psicologico Syndra: Mortificata ma felice

    Energia Nariko 129/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 170/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:
    Frica Salem
    Subendo questa maledizione, il nemico colpito vedrà sulle proprie ferite delle presenze oscure che gli formicolano sotto la pelle riempendosi di vermi sulla ferita come se fosse già carne in putrefazione. Un'illusione momentanea che porterà il nemico a sentire le proprie ferite bruciare tantissimo come se vi ci fosse gettato del sale sopra, impedendogli quindi di concentrarsi e quindi di recuperare energia tramite l'abilità Charge. Questa maledizione abbasserà di 1 grado il fattore rigenerante del nemico. Dopo tre anatemi subiti, la maledizione del Frica Salem arriverà a bloccare completamente il fattore rigenerante fino alla fine del combattimento.
    Costo: 20

    Tecniche Syndra:

    Sovereign
    Per attivare questa tecnica, Syndra deve generare una Singolarità nel punto in cui la tecnica di un avversario si trova mentre viene scagliata verso di lei. Potrà trovarsi a qualsiasi punto del suo viaggio, non importa quando, deve comunque trattarsi di una tecnica che abbia una forma che esce dal corpo del bersaglio e si separa da esso, effetti che ne modificano il corpo o modificano le sue statistiche non possono essere influenzate da questa tecnica. Syndra genera una Singolarità semitrasparente e intangibile più grande del normale che si chiuderà rapidamente intorno alla tecnica bersaglio intrappolandola e rimpicciolendola al suo interno. In caso la tecnica sia formata da più colpi, potrà afferrarli tutti e attirarli nel centro della Singolarità. A quel punto Syndra ha due possibilità: può corrompere la tecnica "rubata", sciogliendo la Singolarità e scagliandola verso un bersaglio come se fosse stata lei ad attivarla a partire dalla Singolarità, oppure potrà distruggerla e alimentare quella singolarità stessa, così da utilizzarla come potenza aggiuntiva per la prossima tecnica che verrà attivata su quella singolarità. In entrambi i casi, la tecnica risulterà molto più efficace sul bersaglio che l'ha generata e se Syndra la assorbe per aumentare la potenza della sua prossima tecnica otterrà un bonus fisso del 25% sulla forza (moltiplicato per il livello della tecnica distrutta) più tutti i bonus fisici che aveva a disposizione l'utilizzatore di quella tecnica quando è stata consumata. Per attivare nuovamente questa tecnica Syndra deve aspettare 2 turni, che diventano 1 se ha attivato almeno una volta il Black Sabbath e diventano 0 se lo ha attivato invece 4 volte. In ogni caso, non è possibile attivare questa tecnica più di una volta durante lo stesso turno. Il costo di questa tecnica è lo stesso che l'utilizzatore ha pagato per poter attivare la tecnica che viene intrappolata. Questa tecnica non funziona sulle tecniche di livello 4 del bersaglio.
    Costo: Speciale

    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Anatemi subiti da Aluber: 2
    Anatema su Iwan: 1
    Anatemi subiti da Iceringer: 1
    Campana sonus attiva su Syndra (mantenimento 2)
    Maledizione su Lotor: 6/8
    Maledizione su Vega: 6/8
    Maledizione su Iceringer: 3/8

    Subjugator di Syndra impugnato a due mani.
    Fucili Full gore equipaggiati su Nariko (mantenimento 3)


  8. .
    Fu davvero rincuorante per Nariko vedere che Lotor avrebbe accettato il suo compito con grande serietà. Forse tramite il contatto mentale avrebbe potuto capire che gli stava dando un compito davvero molto importante, poiché gli stava affidando qualcosa che reputava preziosissimo e insostituibile. Il fatto che non riuscissero a comunicare con i loro alleati fu un grosso problema, perché non potevano chiedere soccorsi per i feriti. Era evidente che dovevano sbrigare quella faccenda nel minor tempo possibile, Iceringer era messo male, ed anche se si era sforzato di sorridere e fare qualche battuta, aveva bisogno di cure immediate. Ragione per cui si armò subito invocando un arsenale infernale, le "full gore" della Goetia. Esclamando ad alta voce la formula magica. Seguita subito da Syndra che la aiutò con la formula poiché percepì l'intenzione della maestra telepaticamente.
    Noqodi
    Noqodi
    Aluber curiosamente fermò i due guerrieri, rendendo molto perplessa Nariko poiché non capiva cosa diamine avesse in mente. Prima che potesse dire qualcosa una lama energetica lo attraversò da parte a parte. Fu grande lo stupore di Nariko nell'accorgersi che era stato Vega, che aveva agito come un assassino a sangue freddo. Non lo aveva mai visto così, e capì che i principi di Vega erano diversi da quelli di Iceringer. La situazione però andò a peggiorare rapidamente, quando il sangue del nemico sgorgò a terra, Nariko riconobbe subito un tipo di energia malefica, molto simile alla sua. Il braccio di Vega era stato corrotto dalla maledizione, inibendogli i poteri. Nariko digrignò i denti, non potevano contare sul suo aiuto, ma peggio ancora, quel bastardo aveva fatto del male anche a Vega.
    Syndra si lasciò sfuggire uno squittio sorpreso e preoccupato: la sorpresa iniziale non era stata neanche la maledizione, ma il gesto di Vega che si era rivelato molto più decisivo di quanto non fossero abituate. Forse anche lui aveva un limite, dopotutto. Vedendolo agonizzare per la maledizione di Aluber, però, qualsiasi altro pensiero venne sostituito dall'odio per quel nanerottolo che non accennava a fare un passo indietro, e anzi le provocava.
    La rabbia delle streghe iniziò a montare sempre di più, l'energia oscura di Nariko ribolliva sotto pelle, al punto che perfino le sue iridi si illuminarono di energia. La sua espressione rabbiosa esitò solo quando vide apparire una sorta di capsula contenitiva in cui vi era imprigionato un ragazzo, e sebbene non riuscissero a vederlo chiaramente, era ovvio che lì dentro ci fosse Endymion. La rabbia di Nariko esplose a quel punto: avrebbe avuto la sua vendetta.
    Aveva davvero rinchiuso un bambino dentro quella prigione? Syndra dovette trattenere a stento la lacrime negli occhi lucidi, come aveva potuto fare una cosa del genere? A quel punto non riuscì a trattenersi e materializzò nella mano destra la sua arma fidata usando il Ninjutsu numero 2, adesso di nuovo capace di impugnare il tridente senza problemi.

    Boss finale? Oh no Aluber, non avrò alcuna pietà di te. La morte sarebbe un premio per te. Non sei un ostacolo, sei appena diventato il mio peggior nemico.
    Sei oltre la redenzione... ne ho abbastanza di quelli come te che pensano di poter far tutto quello che vogliono solo perché sono forti e influenti! La pagherai cara, Aluber!
    Sbatté gli occhi ma le gocce brillanti che ne uscirono furono più fiamme che acqua, tale era la rabbia di Syndra mente scattava verso uno di quei mostruosi spilungoni decisa a vibrare un affondo verso il suo petto tenendo la sua arma stretta con entrambe le mani. Colpire Aluber si era rivelato completamente inutile, almeno così aveva dimostrato Vega e, a pensarci bene, anche quando lo avevano affrontato alla Oxford decapitarlo non era servito assolutamente a niente. Quindi di sicuro il suo punto debole era da un'altra parte, e se dovevano fare a pezzi tutta Despia per trovarlo, lo avrebbero fatto! Anche Nariko attaccò e sebbene sapesse che probabilmente il colpo energetico non gli avrebbe fatto nulla, sarebbe stato sufficiente almeno a maledirlo. Puntò i due fucili, uno contro il mostro evocato, quello che Syndra aveva lasciato libero e l'altro contro Aluber mirando al torace, sparò quasi contemporaneamente con l'attacco di Syndra. Così che gli avrebbe impedito di gettarsi su Syndra in un 2 contro 1.


    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Mano ustionata

    Status Psicologico Nariko: Alle strette
    Status Psicologico Syndra: Mortificata ma felice

    Energia Nariko 154/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 170/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:
    Goetia #11: FullGore
    Formula: Noqodi
    Evoluzione del sofisticato stile di combattimento delle streghe di Umbra, a base di armi magiche dai poteri devastanti, è necessario conoscere la Goetia #2 per poter apprendere questa. Dopo aver pronunciato la formula le mani e i piedi dell'utilizzatore verranno ricoperti da energia oscura che danno libero accesso all'evocazione dell'arsenale degli Ecatonchiri, titani famosi per i loro numerosi arti. L'incantesimo consente di evocare un set di quatto doppiette tutte identiche, il loro aspetto cambia in funzione del demone scelto per stipulare il patto ma di solito le differenze tra di loro sono minime come ad esempio decorazioni o brillanti, le loro dimensioni non vanno oltre i 50 cm di lunghezza totale e non sono più grandi di una normale arma. Hanno sempre due canne di fuoco, in verticale o in orizzontale. Le quattro doppiette saranno impugnate in ogni mano e fissate sul tendine di Achille (o eventuale tacco) in maniera pressoché inamovibile da agenti esterni, sarà necessario usare la forza per strappare le armi da quella posizione seppur estremamente scomoda. Questa tecnica consente di sparare dalle suddette doppiette cartucce a pallettoni energetici che azzerano totalmente il rinculo, pertanto sono perfetti per sparare anche dalle gambe e mantenere un equilibrio perfetto. Essendo energetici, le cartucce non hanno una riserva massima, l'utilizzatore può usare le due canne di fuoco contemporaneamente oppure dividere l'attacco in due esplosioni in un singolo turno, i proiettili non si esauriranno fino alla fine della tecnica ma per ricaricare ogni singola canna sarà necessario attendere il prossimo turno. La rosa di fuoco generata sarà ampia 1 metro in caso di un singolo colpo e 2 metri e mezzo in caso di entrambe le bocche di fuoco usate contemporaneamente per ogni doppietta. La portata massima dei colpi sarà di 10 metri, ma dopo i 5 la loro efficacia risulterà diminuita. Nei primi 5 metri invece i pallettoni saranno molto concentrati, impossibili da fermare con difese convenzionali e molto potenti sulla carne. A contatto diretto o a al massimo ad 1 metro di distanza, i pallettoni avranno un bonus sulla potenza devastante che gli permetterà di infliggere danni elevatissimi contro corpi convenzionali. In ogni caso, i colpi funzionano anche su barriere energetiche, ma risultano meno efficaci. Se più persone pronunciano la formula, il mantenimento di questa tecnica decade per 2 turni in funzione di quante persone la pronunciano. Tutti e quattro i fucili vengono considerate una singola evocazione per il patto.
    Costo: 15 +3 di mantenimento

    Tecniche Syndra:

    Ninjutsu #2: Evocazione di munizioni e di armi
    Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. Per chi utilizza delle armi da fuoco, questa tecnica può essere utilizzata per evocare caricatori delle armi per ricaricare più velocemente. L'arma non può essere evocata tra l'utilizzatore e un qualsiasi ostacolo, è inoltre possibile rievocare un qualsiasi equipaggiamento già presente sull'utilizzatore prima dell'inizio della battaglia. Questa tecnica è considerata una distorsione dello spazio-tempo e tutti gli oggetti influenzati da questa tecnica restano "sovraccarichi" per tutto il resto del combattimento. Un oggetto sovraccarico non può essere evocato nuovamente da questa tecnica.
    Costo: 5


    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Anatemi subiti da Aluber: 1
    Anatema su Iwan: 1
    Anatemi subiti da Iceringer: 1
    Campana sonus attiva su Syndra
    Maledizione su Lotor: 5/8
    Maledizione su Vega: 5/8
    Maledizione su Iceringer: 2/8

    Subjugator di Syndra impugnato a due mani.


  9. .
    Quando iniziarono anche a baciarsi con passione, e non limitarsi più a scambiare saliva, anche i movimenti dei loro corpi divennero più decisi, piacevoli e perversi. Era vero: Ai poteva millantare ciò che voleva sulla sua inesperienza, ma il modo in cui massaggiava quella verga, ruotando le dita mentre la masturbava, era di un'abilità quasi maledetta. Se non era esperta, di sicuro era portata perché le dita si stavano spontaneamente allungando verso i testicoli del ragazzo così da aggiungere altri stimoli, e come se non bastasse anche i fianchi della ragazza avevano aggiunto all'equazione una vera e propria danza che completò il tutto in una trappola tanto piacevole quanto perversa, solo per lui. Ai mugugnava e non riusciva ad aprire gli occhi, troppo imbarazzata per farlo ma per niente disgustata, né tanto meno repulsa da ciò che stava succedendo. Semplicemente non riusciva a credere a ciò che accadeva, ma ne era rapita e ne voleva ancora di più. I mugugni eccitati della sua bocca sfogati direttamente nella gola di Kouta erano una supplica per il culmine: voleva sentire il suo calore a diretto contatto con la pelle, con la sua intimità. Voleva sentirlo scorrere tra le sue dita, voleva gustarsi le pulsazioni e le spinte vigorose di quella cappella, voleva sentire i suoi versi arrivare al culmine, voleva assaporare la sua lingua non solo in una perversa danza tra le loro bocche, ma in una lotta disperata per trattenere il piacere. Voleva tutto questo, e anche se non riusciva a dirlo chiaramente, con le mani, le labbra e quella femminilità fradicia e bollente lo stava letteralmente supplicando.
  10. .
    Quando Nariko notò che il guerriero esitò nel sentirsi chiamare, le mancò un battito. Il suo sospetto divenne quasi una certezza, al punto che lo chiamò sempre più forte. Le si mozzò il respiro nel vedere che i rovi si attaccarono a lui con più forza, ed a quel punto non ebbe più dubbi: qualcuno lo stava corrompendo, e stava cercando di impedire che la coscienza del suo amato tornasse a galla. Sentì le gambe bloccarsi al suolo, una paura tremenda di averlo perso davvero e questa volta per sempre le fece pensare che forse sarebbe stato meglio farsi colpire da quella spada, piuttosto che accettare che Iceringer non c'era più. Fortuna che Chiller intervenne per bloccare i suoi attacchi. Il rumore della lama che si scontrò contro le braccia del demone la risvegliarono, aspirò aria avidamente per poterlo chiamare ancora, non aveva idea di come fare altrimenti per salvarlo. Syndra intervenne usando le fiamme per bruciare quei maledetti rovi che intrappolavano l'anima di Iceringer dentro quel mostro. Le fiamme però lo avvolsero del tutto e l'esplosione frantumò la sua armatura, facendo gridare Nariko mentre i suoi occhi si riempirono di lacrime. Il boato la costrinse a chiudere gli occhi e quando il calore si dissipò lo vide: Iceringer in ginocchio coperto di ferite. Nariko non ci pensò due volte a correre verso di lui, trattenendo i singhiozzi solo per poter correre. Si buttò in ginocchio davanti a lui, e dovette frenare la voglia di stringerlo a sé poiché temeva di peggiorare le sue ferite. Quando lui finalmente parlò e chiamò il suo nome, non riuscì più a trattenere le lacrime che scorrevano lungo il viso, ma sorrideva sollevata di sentire che fosse ancora vivo. Gli portò una mano tremolante sul viso per carezzarlo dolcemente.
    Sono qui! Mio dio che ti hanno fatto? Cercò di guardare le ferite sul suo corpo per capire dove dovesse intervenire subito. Si voltò poi verso Vega in cerca di aiuto: Iceringer aveva bisogno di soccorso.
    Per Syndra invece non fu facile capire che lì sotto c'era Iceringer davvero: per un attimo ebbe il timore di averlo colpito con troppa foga, facendogli seriamente del male, e quando lo vide crollato in ginocchio senza un braccio un nodo fortissimo si strinse intorno alla sua gola, riempiendole gli occhi di lacrime. Le tremarono le gambe e non ebbe la forza di avvicinarsi a lui: si sentì in colpa e crollò di fianco a Vega nella speranza che la sostenesse. Si portò la mano bruciata davanti alla faccia per nascondere le lacrime, ma anche il senso di colpa lasciò spazio alla felicità: finalmente lo avevano trovato e stava bene.

    Mi dispiace... ho rischiato davvero di farti del male... non volevo, perdonami Ice. Sono così felice che tu stia bene...
    Non avrebbe avuto la forza di reagire in quel momento, e anche se nella sua testa c'era la consapevolezza che la missione non fosse ancora finita, almeno avevano recuperato Iceringer che da solo, come un pazzo, era giunto alla follia pur di salvare il povero Endymion. E dove lui aveva fallito... loro avrebbero avuto successo!


    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Mano ustionata

    Status Psicologico Nariko: Colma di speranza
    Status Psicologico Syndra: Mortificata ma felice

    Energia Nariko 176/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 155/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:

    Tecniche Syndra:


    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Anatemi subiti da Aluber: 1
    Anatema su Iwan: 1
    Anatemi subiti da Iceringer: 1
    Maledizione su Syndra: 6/8
    Maledizione su Lotor: 3/8
    Maledizione su Vega: 3/8


  11. .
    Non era la prima volta che agiva sotto pressione: Syndra aveva imparato sia a controllare i suoi poteri che le sue emozioni, ma in particolare sapeva come gestire il dolore. Il suo corpo di strega non era allenato per resistere a grandi traumi, ma Gil aveva senza ombra di dubbio dato una bella scossa alla sua personalità altrimenti fragile e debole. Quindi, anche se non era né immune né avvezza al dolore, sapeva che quando qualcosa la bruciava dentro non doveva limitarsi a urlare e scappare, ma doveva tentare di controllarla. Grazie alla sua singolarità, riuscì a imprigionare la gemma fiammeggiante di Thestalos e fu esattamente come emergere da una vasca piena d'acqua gelida. Inspirò profondamente mentre la mano ustionata restava spalancata intorno a quella sfera oscura, e lei si teneva il polso di quest'ultima con la mano ancora buona per non perdere la presa. Fortunatamente le ustioni non erano così gravi, ma dopo quel profondo respiro riprendere aria fu complicato. Fortunatamente ci pensò Vega ad incoraggiarla che, mettendole una mano sulla testa, si complimentò con lei, strappandole un sorriso affaticato. Stava senz'altro utilizzando tutte le sue risorse per riuscire in quella battaglia, ma lo stava facendo per i suoi amici e le persone che amava. Non si sarebbe tirata indietro.
    Avrò bisogno di una pozione per le ustioni alla fine di questa storia... grazie per avermi recuperata.
    Addolcì la sua espressione fissando Vega negli occhi: era buffo pensare che fossero lì per salvare Iceringer, e anche in quella situazione Iceringer stesso non le aveva abbandonate, aiutandole fino alla fine e salvandole nel momento del bisogno. Un motivo in più per non lasciarlo da solo contro Aluber! Ripreso il controllo della situazione, Syndra si voltò verso Nariko e Lotor per assicurarsi che anche loro stessero bene. Si rimise faticosamente in piedi, tenendo però salda la presa sulla sua singolarità.
    Nariko! Non credo di poterla trattenere per molto! Questa gemma sta per esplodere!
    La maledizione aveva attecchito perfettamente sul loro avversario, la sua armatura si crepò ma non cadde poiché i rovi che le sostenevano invece non subirono alcun danno. Nariko sorrise poiché capì che i suoi anatemi erano molto efficaci su quella creatura. Al punto che quelle anime che teneva nel suo petto si separarono da lui, come se non avessero più avuto un sostegno o semplicemente era lui ad aver perso la presa. Il grido frustrato di quella creatura trasmise a Nariko un sentimento che non si aspettava di percepire. Capì che quell'essere non stava "divorando" le anime, infatti non lo stavano potenziando. Fissò i gesti disperati di lui che cercava di afferrare le anime e caricarseli addosso. Le sembrò insensato, si stava appesantendo, gli impedivano di muoversi agilmente. Capì che lui voleva salvarli. In quel momento il cuore di Nariko iniziò a battere forte nel petto ed iniziò a collegare i pezzi di un puzzle che fino a quel momento erano confusi. Chiller era l'unico che non subiva danni, inoltre era come se gli fosse successo qualcosa che gli impediva di comunicare con i suoi amici, ricordò perfettamente che Chiller si era prima trasformato e poi si era diretto da una parte senza esitazione, come se fosse stato richiamato da qualcuno. Chiller era il demone del potere di Iceringer e forse stava rispondendo al suo padrone.
    No, non può essere... Mormorò mentre guardava il guerriero che continuava disperatamente a raccogliere le anime. Si stava caricando di un peso che lo stava schiacciando, prima o poi non sarebbe più riuscito a muoversi. Le ricordò Iceringer, il fatto che anche lui si stava caricando del peso di un eroe e che prima o poi si sarebbe fatto schiacciare da esso. Non poteva salvarli tutti, ma lui continuava ad urlare che invece poteva, che doveva solo impegnarsi, a costo di farsi male. Quell'essere poteva essere proprio lui, corrotto da un sentimento che in quel luogo lo aveva trasformato in un mostro. Nariko si portò una mano sul petto, strinse il biglietto che le aveva dato Chiller, cercò di connettersi ai sentimenti che provava per lui e con la paura di avere ragione provò a chiamarlo.
    Ice? Se fosse stato davvero lui, come potevano salvarlo? Non riusciva nemmeno a riconoscerli?
    Iceringer! Cercò con lo sguardo un appiglio un punto debole, ma non poteva essere quello suggerito da Lotor.
    I rovi! Sono quelli a corromperlo che lo potenziano!
    Syndra non capì come mai Nariko la stava ignorando, in un primo momento la fissò stranita, ma quando sentì che invocava il nome di Ice, iniziò a capire. Fissò i rovi che lo avvolgevano, e lo tenevano ancorato a quella spada che rappresentava la sua missione. Capì che quei spiriti non erano la sua fonte di nutrimento... stava cercando di salvarli a costo di caricarsi un peso ingestibile sulle spalle! Ma certo! Ecco perché la sua maestra non lo attaccava più, anche se Lotor aveva rivelato il suo potenziale punto debole.
    Nariko... chiamalo! Chiamalo! Chiama il suo nome!
    A quel punto la mano libera smise di stringere il polso di Syndra, e si chiuse in un pugno serrato per concentrare energia. Gli occhi della giovane strega si accesero e i suoi bianchi capelli presero a volteggiare. Non aveva mai corrotto un potere così puro come la fiamma di un Monarca ma in quel momento valeva la pena provare. Voleva imparare a controllare quell'energia per accrescere il potere della sua singolarità, così al momento propizio l'avrebbe scagliata contro di lui, approfittando della distrazione fornita da Nariko. No, non era impazzita, non voleva fargli del male: non avrebbe mirato al cuore, ma alla spada che era la parte apparentemente più resistente del suo corpo. Quello che voleva Syndra non era ferire il guerriero, ma spezzare il suo legame con quella missione folle e bruciare i rovi che lo circondavano. Così forse, Iceringer sarebbe stato libero. Era lui. Doveva essere lui.
    Nariko non glielo fece di certo ripetere, strinse con forza il biglietto nella mano, e provò ancora.

    Iceringer! Il suo tono era straziato, tutti potevano intuire che avrebbe potuto aggiungere un "torna da me".
    Iceringeeeer!



    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Mano ustionata

    Status Psicologico Nariko: Colma di speranza
    Status Psicologico Syndra: Preoccupata

    Energia Nariko 156/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 135/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:

    Tecniche Syndra:


    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Anatemi subiti da Aluber: 1
    Anatema su Iwan: 1
    Anatemi subiti dal guerriero corrotto: 1
    Maledizione su Syndra: 5/8
    Maledizione su Lotor: 2/8
    Maledizione su Vega: 2/8


  12. .
    Tuffarsi dentro il portale fu come risvegliarsi da un brutto sogno: si lasciarono alle spalle quei folli mostri vestiti da Gil, e soprattutto riacquistarono le loro vere fattezze! Syndra aveva sentito così tanto la mancanza delle sue forme che quando sentì di nuovo quelle morbide tette attaccate al petto le abbracciò in maniera infantile ignorando di averle spalmate in faccia ad Iwan. Nariko si sentì di nuovo pesante al punto che abituata a dei seni molto più contenuti si sbilanciò troppo in avanti finendo per soffocare Iwan con essi. Cercò di togliersi subito da lui per il disgusto di sentire il suo respiro caldo addosso, e quando la sua maschera si strappò e vide il volto dell'uomo. Nariko ghignò soddisfatta perché aveva capito chi fosse. Purtroppo però ci fu poco tempo per festeggiare, dato che le streghe si ritrovarono nel bel mezzo dell'azione. Prima ancora di rendersi conto di cosa stava accadendo intorno a loro, Iwan le intrappolò dentro dei durissimi tentacoli che iniziarono a stringerle strappando loro versi di dolore. Syndra aveva festeggiato troppo presto per le sue tette, visto che ora le stringevano come non mai. Sembrava deciso a toglierle di mezzo e mentre Nariko e Syndra trovavano un modo per liberarsi, avvenne qualcosa di inaspettato: prima Chiller, e poi anche Vega e Lotor, interruppero quel confronto perché il vero nemico di quello scenario si presentò in maniera brutale e improvvisa. Iwan venne tagliato in due sotto lo sguardo sorpreso delle due streghe, che caddero a terra liberate da Lotor, pronto a difenderle nonostante sembrasse ferito. Ebbero solo il tempo di riprendere fiato che davanti a loro si presentò una creatura mostruosa e terrificante, probabilmente il guardiano di quell'area. Assieme a lui, l'intero ambiente aveva un che di sinistro: piante corrotte, cielo finto, rovi sanguinari e quelle anime deformi che spuntavano dal terreno e venivano intrappolate nel cuore di quel mostro come se fosse la fonte della sua energia. Un gran miglioramento rispetto al banchetto di prima, ma comunque uno scenario inquietante...
    Lunga storia, ne parliamo dopo! Che sta succedendo qui?!
    Nariko dovette distogliere lo sguardo dal corpo di Iwan diviso a metà. Anche se era una strega esperta non vedeva corpi mutilati tutti i giorni, ed era già stato difficile vedere il corpo di quelle due donne scarnificate in quel posto da incubo. Non avrebbero avuto però tempo per sentire il conato sulla bocca dello stomaco, quell'essere li stava per attaccare e se non avessero fatto qualcosa sarebbero finiti vittima di quella mostruosa arma. Aveva affettato in due Iwan, coperto di quella strana corazza resistente, come se fosse stato burro, non potevano permettersi di sottovalutarlo. Nariko nel vedere i suoi due allievi prediletti in pericolo agì di istinto, si abbassò piazzando le mani sul suolo e mimando un sollevamento di esso generò con la tecnica della geomanzia "Scudo di scaglie" un muro che si alzò fra il nemico ed i suoi alleati, per una altezza di circa tre metri, mentre delle punte acuminate lunghe due metri si sarebbero indirizzati verso l'inquietante spadaccino per respingerlo o per ferirlo. In ogni caso, se avesse tagliato il muro o fosse entrato in contatto con la tecnica di Nariko, la maledizione del suo potere si sarebbe trasferito su di lui. Così come la pozza di Nariko (non aveva mai "spento" il suo potere) larga due metri, avrebbe potuto trasferire la sua maledizione su Lotor o sugli altri in base a quanto erano vicini alla strega. Nel usare la tecnica Nariko rimase bassa sul terreno per evitare la spadata in caso avesse affettato il muro come burro.
    Mentre Nariko si occupava di frenare quella spada come poteva, Syndra decise di prendere l'iniziativa, approfittando del fatto che Iwan sembrava fuori gioco: lasciare nelle sue mani qualcosa di prezioso e pericoloso come la gemma, e anche quel misterioso pugnale, non era affatto una buona idea. Quel tipo lavorava per la donna malvagia che aveva quasi ucciso Ice, non potevano perdere quell'occasione! Syndra scattò verso Iwan, lanciandosi verso di lui in modo che se il muro di Nariko fosse riuscito quantomeno a frenare la spada, anche senza fermarla del tutto, si sarebbe ritrovata a terra alla fine del salto. Non poteva essere poco prudente in quella situazione, per quanto sgraziato fosse quel movimento!. Il suo obbiettivo era semplice: allungare le mani verso Iwan in modo da afferrare sia il pugnale che la gemma e strappargliele via. Aveva notato che la gemma era instabile e che Iwan l'aveva ricoperta con le sue fibre per contenerla, forse strappandogliela dalle mani rischiava di farla esplodere, ma conscia di ciò Syndra sarebbe rimasta perfettamente concentrata, così in caso di necessità avrebbe potuto utilizzare una delle sue singolarità per poterla contenere esattamente come aveva fatto Iwan.
    Nariko si sentiva frustrata, non avevano fatto altro che incontrare nemici mostruosamente più forti di lei e Syndra, eppure si erano allenate tantissimo, si erano sentite potenti, ma in quel luogo era come se Umbra non riuscisse a trasmettere loro la sua benedizione, rendendole deboli perfino ad Iwan che avevano già sconfitto una volta!

    Dove siamo? Siamo arrivati a Despia? Chiese Nariko in ansia. Possile che Iceringer aveva dovuto affrontare quel mostro? E se... fosse finito vittima? Se il suo amato fosse fra quelle anime che vedeva dal ventre di quel essere immondo?



    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Illesa, culo arrossato

    Status Psicologico Nariko: Preoccupata
    Status Psicologico Syndra: Preoccupata

    Energia Nariko 146/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 160/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:
    Geomanzia #14: Scudo di scaglie
    Per attivare questa tecnica è necessario mettere la mano sopra o all'interno della terra, per poi scavare o mimare il gesto col preciso scopo di sollevare la terra scavata. Davanti all'utilizzatore a non più di 2 metri di distanza si solleverà una massa rocciosa molto resistente e acuminata che coprirà i 180° di fronte alla mano utilizzata con un muro circolare più alto al centro e più basso ai lati. La formazione delle rocce acuminate si protrae in avanti per 2 metri respingendo con le punte in avanti e verso l'alto tutto ciò che si trova davanti, hanno una buona forza di penetrazione ma trovano il picco della loro efficacia in maniera difensiva, essendo capaci di disperdere i danni ad area ai lati in caso la tecnica non sia sufficientemente potente per abbattere lo scudo (come ad esempio una fiammata). Lo scudo rimarrà attivo per 2 turni a meno che l'utilizzatore non lo polverizzi prima per liberarsi la strada. L'altezza massima a cui può ambire lo scudo è 3 metri, per poi diminuire gradualmente man mano che arriva ai lati della semisfera.
    Costo: 15

    Tecniche Syndra:

    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Anatemi subiti da Aluber: 1
    Anatema su Cameriere sospetto: 1
    Maledizione su Syndra: 3/8




    Edited by Hina-Poppezinga - 7/8/2023, 12:01
  13. .
    La risolutezza di quei due fu più che sufficiente a tenere Sovereign in uno stato di totale silenzio, quasi innaturale. A parte piccolo movimenti del corpo, delle dita e del collo, rimase immobile come un'automa, seguendo i loro movimenti con lo sguardo. Li ascoltò attentamente, nonostante quelle movenze, il silenzio e la maschera, non diede mai l'idea di essere assente, anzi li stava davvero affrontando a viso aperto per poter conoscere il loro "cuore". Amerika si dichiarò pronta a diventare Akira, e Rengoku sottoscrisse il concetto arrivando perfino a minacciare la Kamen che fino a quel momento li aveva stretti in pugno. Un sibilo uscì dal casco di quel tipo, trasformandosi lentamente in una sottile risata, non prima di aver fatto scattare il suo collo prima a destra e poi a sinistra, con movimenti piuttosto innaturali. La risata aumentò, ma con essa non allargò nessuna aura energetica, nessuna pressione, nessun istinto omicida. Si stava trattenendo oppure davvero non aveva la minima intenzione di combattere.
    Parlano di diventare Akira come se fosse l'ultima voce sulla loro lista della spesa, o l'unica... che storia...
    Scosse il capo, come se un bambino senza braccia gli avesse detto che da grande voleva fare l'astronauta. fece spallucce e dopo aver sollevato le mani le fece battere rumorosamente davanti alla sua faccia, sedando gradualmente la sua sibilante risata.
    Io adoro fare il guastafeste ma... siete davvero carini insieme, formate proprio un bel quadretto, quindi penso che per stavolta lascerò che siate voi a sbattere quello stupido musetto sulla realtà dei fatti. E ciò che qui c'è posto per un solo Akira, e quello sono io.
    A quel punto sollevò l'indice davanti al volto, come se volesse invitarli al silenzio, così da completare la sua arringa.
    Ma se volete dimostrarmi il contrario, ho una prova per quelli come voi che hanno così tante palle da diventare stupidi, pronti a cascare in una trappola palese solo per dimostrare qualcosa al cattivone di turno.
    Fece una piccola pausa, dando loro il tempo di rimuginarci sopra il giusto, per poi infilare una mano dentro il collo della sua tuta, estraendo quella che sembrava una collana artigianale fatta di una fibra molto insolita: organica, simile ad una radice, ma lucida e nera, attraversata da striature verdastri quasi fluorescenti. All'estremità di quella collana c'era una pietra appuntita, una sorta di cristallo viola grande poco più di un dado a sei facce, ma impregnata di un potere misterioso e affascinante.
    Se vi troverò al collo con una di queste... allora forse inizierò a considerarvi dei degni avversari... e vi farò fuori con le mie mani, invece che farvi fare a pezzi da qualche altro predatore.
    Una sfida in piena regola, senza indizi né indicazioni. Un obbiettivo chiaro e una promessa: al momento Sovereign li vedeva come dei bambini, gente neanche degna di essere considerata una minaccia o un possibile avversario. Ma se intraprendevano quella prova allora forse avrebbero dimostrato qualcosa, e al tempo stesso avrebbero anche scoperto di cosa si trattava. Non erano un semplice bluff: quella pietra era davvero strana, emanava una forza insolita e misteriosa, e Sovereign la nascose subito dopo averla messa in mostra, quindi evidentemente era preziosa, molto di più di quanto non volesse lasciar intendere.
  14. .
    Il piano sembrò funzionare alla grande nessuno le stava notando, ma le streghe pur avendo la visuale protetta dalle tovaglie riuscivano a sentire i suoni raccapriccianti di quei mostri che si cibavano di carne di infante. Nariko sentiva i conati di vomito minacciarla continuamente, ma si tappava la bocca e cercò di distrarsi, iniziando a cantilenare qualcosa telepaticamente, così da poter distrarre anche Syndra e farsi aiutare in quel percorso da incubo. Proiettando nelle mente di entrambe cuccioli di gatti che giocavano. Una volta arrivati vicino all'uscita di quella stanza da incubo le due streghe non ci pensarono due volte prima di imboccare il corridoio. Lì incontrarono altri camerieri che li fece per un attimo irrigidire sul posto, ma quando notarono che nessuno le aveva notate tirarono un piccolo sospiro di sollievo. Il buio di quel corridoio le faceva sentire al sicuro, erano streghe della notte, era naturale per loro. Fra tutti quei camerieri dalle forme bizzarre notarono però una figura che aveva un aspetto meno grottesco rispetto agli altri, quasi più umano, e sembrò quasi che le avesse viste. Nariko afferrò la mano di Syndra e rimase immobile con un groppo in gola, fissando l'essere che le stava guardando con il fiato sospeso, ma per loro fortuna quell'essere passò oltre. La strega più anziana guardò perplessa Syndra, poi pensò ad una mossa in più per passare inosservati, per lo meno in quel corridoio.
    Syndra invece si concesse un attimo di respiro: aveva trattenuto il fiato per tutto il viaggio sotto quel carrello, timorosa che se i suoi pensieri avessero avuto la meglio probabilmente sarebeb sbucata fuori dal suo nascondiglio infilzando ogni singolo mostriciattolo vestito da Gil con i coltelli che aveva recuperato poco prima. Ma aveva mantenuto la calma, anche grazie a Nariko, tuttavia questo non le impedì di distrarsi seguendo con lo sguardo quel cameriere diverso dagli altri: lo aveva visto chiaramente volgere lo sguardo verso di loro, e Syndra aggrottò la fronte verso di lui come se stesse cercando di farglielo capire, mantenendo una certa diffidenza. Fece anche per andare verso di lui e guardarlo meglio, ma Nariko la frenò afferrandola per un polso, dandole un consiglio prezioso.

    *Non possiamo rischiare che ci beccano, avanti facciamo un incantesimo della vestizione per metterci qualcosa di scuro addosso, i tuoi capelli saltando subito all'occhio, usa un velo, copriti bene. Anche se non saremo invisibili, con abiti scuri nel buio ci noteranno di meno, anche se non sembrano vederci è meglio non rischiare.* Nariko incantò il suo abito per coprire completamente il suo corpo di stoffa nera, anche sul viso, somigliando più ad una sorta di ninja stregata. Osservandola, Syndra annuì col capo, speranzosa che quella strana condizione non avesse influenzato anche la loro capacità di creare vestiti con i capelli, ma forte del fatto che Nariko stava mantenendo la calma anche lei seguì il suo esempio, cercando di dare il meno possibile nell'occhio con quegli abiti scuri. Poi Nariko prese poi la mano di Syndra e insieme a lei si avvicinarono alle porte più vicine per poter sbirciare attraverso le fessure delle porte alla ricerca di qualche stanza che non fosse la sala banchetti da incubo.
    Mentre sbirciavano però, Syndra avrebbe continuato a tenere sott'occhio quell'insolito cameriere: non si fidava affatto di qualcosa che saltava così facilmente all'occhio, e non poteva ignorare la situazione di pericolo in cui si trovavano. Dovevano muoversi con molta attenzione, e non sottovalutare nulla.

    *Se questo posto è un labirinto, dobbiamo trovare un modo per orientarci. Il fatto che aprendo una porta nel muro ci siamo ritrovate davanti a uno scenario identico mi fa pensare che forse quello di cui abbiamo bisogno non è una mappa... ma un'ancora. Non sappiamo neanche come ci siamo finite! Né cosa sia successo ai nostri super sexy corpi da strega...*
    Il suo serissimo ragionamento culminò con un mugugno infantile forse poco serio, ma odiava stare in quelle condizioni. si sentiva vittima di un gioco perverso e quelli poteva concederli solo a Nariko ed Iceringer, non a qualsiasi lurida divinità cosmica che si divertiva a giocare con la loro realtà!


    Status Fisico Nariko: Illesa
    Status Fisico Syndra: Illesa, culo arrossato

    Status Psicologico Nariko: Inorridita, spaventata
    Status Psicologico Syndra: Preoccupata, depressa per le sue forme sparite

    Energia Nariko 176/250 (100 dati dal dono del patto)
    Energia Syndra 160/250 (100 dati dal dono del patto)

    Tecniche Nariko:

    Tecniche Syndra:

    Potere Nariko:
    Un nemico appena liberato dalla maledizione, quindi quando ha appena subito un Anatema, per un turno risulta immune a qualsiasi altro tentativo di essere maledetto.
    Livello 4
    - La traccia energetica che si formerà sul terreno al suo passaggio non è mai più larga di 2 metri. La traccia rimarrà sul campo fino alla fine della battaglia e si allungherà seguendo i movimenti di Nariko.
    - Si possono maledire un massimo di 8 alleati e la maledizione ha una durata massima di 8 turni che si rinnovano ogni volta che si ottiene una nuova maledizione. Tutto ciò che viene generato dall'energia di un tale alleato è maledetto a sua volta.
    - Un bersaglio maledetto rimane tale per 6 turni, in questo tempo potrà contaminare tutto ciò con cui entra in contatto lui e la sua energia, pertanto maledice automaticamente tutto ciò che ha un legame energetico con lui (ad esempio cure o potenziamenti fisici).
    - Quando Nariko delimita una forma chiusa con la sua traccia energetica, lo spazio all'interno della forma si riempie diventando un vero e proprio campo maledetto. Quando questo avviene la maledizione inizia a pulsare, diventando più forte: sarà quindi in grado di maledire anche ciò che si trova al di sopra e al di sotto della zona energetica, anche senza entrare direttamente in contatto col cerchio magico.
    - Raggiunti i 3 anatemi, il nemico subirà un afflusso devastante di energia maledetto. Questo significa che tutte le maledizioni subite e che subirà da quel momento in poi risulteranno potenziate.
    - Se Nariko riesce a riempire lo sfintere anale del nemico con il proprio tacco o uno strumento utilizzabile fisicamente (vibratori, dita della tifoseria da stadio, manici di scopa e non, ecc) sarà possibile infliggergli istantaneamente un totale di 10 Anatemi a costo zero.

    Potere Syndra:
    Livello 3
    - Syndra può controllare un massimo di 4 Singolarità contemporaneamente ad una distanza massima di 1,5 metri da lei. Dopo averle generate, Syndra può spostarle sia con le mani che con il pensiero. Usando le mani, potrà muoverle al doppio della sua velocità, mentre col pensiero potrà muoverle alla sua stessa velocità. In entrambi i casi, la portata massima delle Singolarità non può eccedere il suo Sense PERFETTO.
    - Syndra può dimezzare la sua riserva energetica massima per raddoppiare il numero di Singolarità base che controlla. Questo effetto non può essere disattivato.
    - Ogni malus a tutte le statistiche che Syndra subisce aumentano la potenza distruttiva degli attacchi delle sue singolarità convertendosi in bonus sulla forza. Se Syndra subisce una ferita di almeno medio-grave entità, le singolarità ottengono un bonus fisso del 75% sulla forza.

    Note
    Maledizione su Syndra 5/8
    Anatemi subiti da Aluber: 1
    Maledizione su Cameriere invisibile: 3/6

    Elysian Hair 5/6

  15. .
    Ai non si aspettava una simile foga, era decisamente più eccitato e incontrollabile del previsto, quindi trattenere un gemito di sorpresa fu semplicemente impossibile. Ma dopo la sorpresa, venne colta dalla consapevolezza di avere letteralmente tra le mani qualcosa di incredibilmente vigoroso. Lo sentì scorrere tra le dita con foga, e ogni volta che si tuffava in quel triangolo di carne e perversione le faceva sentire quella cappella caldissima e vigorosa che pulsava solo per lei, strappandole gemiti irrefrenabili e rendendo paonazzo il suo volto. Nonostante l'imbarazzo però, e la consapevolezza che i suoi capezzoli turgidi erano oramai così vistosi da sembrare quasi nuda, neanche per un istante Ai sembrò pentita di quello che stava facendo, anzi tutto l'opposto...
    Così... vigoroso... così... caldo... anf...
    Si morse il labbro inferiore per trattenere un gemito più forte, poi decisa a renderlo ancora più bello, smise di tenere le mani come se fossero solo un mero giocattolo sessuale, e le mosse con abilità, sue e giù, torcendo i polsi delicatamente così che quella carne scivolasse tra le sue dita nella maniera più piacevole possibile, tuffandosi tra le sue carni senza penetrarla ma godendosi un assaggio di quel paradiso. Ai iniziò a respirare affannosamente, e quando l'imbarazzo perse quella sfida alzò addirittura lo sguardo verso di lui per mostrargli senza vergogna quanto fosse eccitata. Voleva vedere anche la sua di faccia, voleva godere assieme a lui.
    Non fermarti... non fermarti... più forte! Dammene di più... fammelo sentire ancora... ne voglio ancora... del tuo... anf...
    Si morse ancora il labbro inferiore, ma stavolta non per trattenere i gemiti, piuttosto per dare un freno a quella linguaccia oscena che stava per chiedergli la cosa più imbarazzante della sua vita, ma della quale non si sarebbe mai pentita...
5984 replies since 19/9/2010
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