Posts written by Aufer

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    QUOTE (Mrs. Independent @ 20/1/2015, 14:17) 
    Darò il mio modesto parere sulla vicenda.
    A parer mio, ognuno è responsabile delle proprie azioni. Se sei una persona sprezzante del pericolo o perché molto coraggiosa o perché molto stupida, nessuno ti può impedire di andare dove ti pare. Puoi andare in vacanza nelle zone colpite dall'ebola, puoi farti un giretto in barca vicino a qualche pozzo petrolifero in cerca di una disavventura con i pirati, puoi andare nel deserto sperando che la tua Jeep venga trivellata da colpi di fucile, oppure puoi andare a "fare volontariato" in zone di guerra. Nessun problema per me, a patto che tu ti assuma il rischio di poterti ammalare, di essere rapito, derubato, ucciso, torturato, eccetera. Adesso, soltanto perché un paio di oche (e con "oche" intendo due ragazzine totalmente ignare di ciò che stanno facendo e che probabilmente agiscono per far vedere al mondo quanto loro siano impegnate nel sociale e non per motivi seri) decidono di mollare tutto e andare a farsi catturare dai terroristi noi dobbiamo sborsare fior fior di quattrini per riportarle indietro. No, care ragazze. A casa mia questa si chiama selezione naturale. Vuoi giocare a fare l'impavida? Libera di farlo, ma prima di partire firmi un contratto che dice "Se mi rapiscono sono cazzi miei". Nel mondo esiste una lista di Paesi considerati pericolosi da visitare, secondo te come mai? Nel momento in cui tu decidi di andarci comunque, il tuo Stato di appartenenza non dovrebbe essere tenuto a versare un solo centesimo nel caso in cui ti capiti qualcosa.
    Facile, pulito, veloce.

    Se non l´avessi detto tu, l´avrei detto io. Quoto tutto :sisi:

    Per d ire un po´ la mia, vorrei dire che, sin dall´agosto 2014, l´Esercito Siriano Libero non esiste piú, giá da tempo il 90% dei cosiddetti ribelli si é unito allo Stato Islamico.

    Attenzione poi a non farsi confondere dalle vicende "politiche" fra fazioni jihadiste diverse.
    É vero che Al-Nusra e ISIS sono formalmente avversarie, ma non vuol dire che i loro obiettivi siano inconciliabili, né che non vedano l´ora di sgozzarsi a vicenda.

    Al-Nusra fa infatti capo agli sceicchi qatarioti; da essi riceve supporto, sia logistico che monetario.
    ISIS fa invece capo alla "New Wave" del jihadismo militante; é sostenuto dai sauditi e dai turchi, anche se il loro supporto sta crescendo.

    Cosa funziona il reclutamento nel mondo jihadista? Esistono migliaia di associazioni di "caritá" islamiche( che fanno capo spesso ai ricconi del mondo arabo), che fanno sí che alle famiglie degli islamisti caduti vengano garantite pensioni e vitalizi vari. Non solo, queste associazioni organizzano spesso e volentieri il reclutamento nei villaggi poverissimi dello Yemen, della Somalia o di qualsiasi altro paese islamico. L´equipaggiamento e le armi usate dai terroristi sono spesso comprate da questi gruppi di prestanome.

    Cosa succede quindi nel mondo musulmano, o meglio nelle aree interessate da attivitá jihadista? Tutti i gruppi sono in competizione per questi soldi, e da sempre.
    11 settembre: Al-Qaeda fa il botto nel mondo jihadista, e per quasi 10 anni tiene il monopolio di questo tipo di finanziamenti.

    Poi arriva ISIS e comincia a tagliare le gole e a caricare video su internet; risultato: ai ricconi Sauditi (a cui non piace troppo l´influenza qatariota nel mondo del jihadismo) si bagnano le mutandine e aprono i portafogli, cosí come le "associazioni di caritá islamica" sparse per il globo ---> difatti, vedete numeri spropositati di indonesiani, yemeniti e nigeriani che partono (con quali soldi?) e vanno in Siria per unirsi ad ISIS.
    Cosa pensano i concorrenti quindi? Che necessariamente devono farsi vedere un po´di piú per non perdere il danaro ceh ricevono.
    É in questa ottica che si deve leggere la rivendicazione di Al-Qaeda dopo l´attacco a Charlie Hebdo (Al-Qaeda vuole rilanciare il "brand"); cosí come non é un caso che nelle stesse ore Boko Haram faceva sparire dalla faccia della terra un villaggio e i suoi duemila abitanti.

    Ci ho messo tanto, ma la conclusione é che Al-Nusra e ISIS sono in competizione quanto lo possono essere Sony e Microsoft, oppure il Cattolicesimo e il Protestantesimo. Tutti questi gruppi jihadisti (che stanno spuntando come funghi....Legge della domanda e dell´offerta!) stanno cioé semplicemente tentando di arraffare la fetta di mercato della "caritá islamica" piú grossa possibile.

    E finché l´attenzione non si sposterá su queste associazioni di caritá e su chi vi sta dietro, hai voglia a usare droni in Pakistan e Yemen o tentare di riarmare l´esercito iracheno, ma il problema non si risolverá mai: semplicemente gli orfani dei jihadisti caduti cresceranno con le stesse idee e imbracceranno el armi il prima possibile.

    https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_char...es_to_terrorism
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    Io di carne rossa non ne compro mai, e nemmeno pesce. Casomai ogni tanto mi concedo braciolina di maiale o Wurst. :sisi:

    Comunque conoscendomi se cominciassi a mangiare solo robe non-animali il mio0 metabolismo si rallenterebbe a ritmi giurassici :ommg:
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    QUOTE (02Diana @ 12/1/2015, 13:20) 
    Comunque sì alle vene, sì a pettorali e addominali definiti ma non esagerati, sì alle spalle larghe, sì alle vene delle braccia.

    :3
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    Ma con quali avatar strafighi :I
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    eh?
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    QUOTE (Idiosincrasia. @ 17/1/2015, 15:49) 
    Bhè, personalmente penso che il tempo limite sia una cosa inutile.
    Perché comunque se una persona prova qualcosa per te non può mica farti aspettare mentre ci stai male no?

    Si esatto, anche io ho pensato a quello che ha detto auferstanden.

    Te lo dico da bisessuale, scoprirsi bisessuali in piena adoolescenza é una cosa molto destabiilizzante; ci si trova ristretti in una etichetta che in realtá descrive mondi diversi, e di sicuro "di nicchia", quaasi ignorata. Per quanto riguarda i sentimenti, io potrei innamorarmi solo con una donna, ma capisco che avere la possibilitá di innamorarsi sia di maschi che di femmine possa essere una cosa molto complicata.

    Io ti consiglierei di parlare con lei della sua bisessualitá, se vedi che non ha problemi a parlarne. Il confronto aiuta molto.
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    Forse sta avendo problemi con la propria sessualitá, forse non sa bene cosa pensare.
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    Benvenuto! Da´un´occhiata alla sezioni Traduzioni HF :)
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    Benvenuto nella famigghia.
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    Prondo, Salve.
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    Ma poi é vera la storia che quando si comincia una dieta vegetariana ci si sente meglio e piú carichi di energia? Oppure son solo storie?
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    QUOTE (Gevanni @ 12/1/2015, 18:45) 
    QUOTE (Auferstanden @ 12/1/2015, 17:50)
    Secondo, non vedo quale grande limitazione delle nostre libertá possa essere la deportazione di chi favoreggia o aderisce a cellule estremiste. Per il resto son d´accordo sulal natura intrinsecamente estremistica dell´Islam.

    Sì così io potrei dire che tu sei un terrorista perché frequenti la moschea e ti faccio deportare... che bello.

    ...Ovviamente non sarebeb a discrezione dei cittadini, tipo denuncia all´inquisizione, ma dopo accurate indagini di chi di dovere...
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    QUOTE (TheSoulEater @ 12/1/2015, 15:37)
    Terroristi, nel senso "portatori di terrore", sono i membri dell'isis, sono i kamikaze, sono gli attentatori di Charlie Hebdo. Dal nostro punto di vista.
    Ora mettiti nei panni dei giapponesi vissuti il 6 e il 9 agosto del '45. Se potessero tornare in vita, anche se credo non vorrebbero, per loro chi sono i terroristi?
    Per i nativi americani chi sono stati i terroristi?
    E ancora per gli italiani vissuni sotto le dominazioni spagnola, francese e austriaca chi sono i terroristi?

    I paesi che forniranno le risposte a queste domande non è mentalità comune definirli terroristi, ma di fatto lo sono stati, no?

    Bene, detto ciò cerchiamo la risposta al'esistenza del terrorismo. Domanda che, dal punto di vista delle precedenti riflessioni sembra semplice.
    La soluzione è la stessa alla domanda dell'esistenza delle guerre.
    Territorio, potere, ricchezza, religione.
    Queste diciamo possono essere definite le cause più comuni.
    In pratica sto dicendo che terrorismo e guerre sono la stessa cosa. L'unica differenza è che le guerre sono fatte da chi ha il potere di far morire migliaia, se non milioni, di persone per quella causa, mentre il terrorismo è praticato da un relativamente ristretto numero di pseudo-soldati.
    E' comunque vero che scontri per espanzioni territoriali, potere e ricchezze sono scomparsi nella nostra epoca, ma restano tuttavia, più vivi che mai, scontri etnici, politici e religiosi.

    Ora, ho visto che quasi tutti vi siete concentrati sulla satira che a mio parere è una delle cose di cui invece dovremmo andare fieri visto che, come diceva la mia prof. di italiano "Satira tota nostra est" citando qualche autore sconosciuto latino :asd: (Bei tempi, eh Poly?)

    Ricordando le copertine di Charlie postate da Cereja, due su tre erano dirette contro il ristianesimo, mentre solo un terzo contro l'islamismo. Non per questo i cristiani hanno attentato due volte la redazione del giornale.
    Questo semplicemente perchè la mentalità cristiana favorisce la tolleranza ed elogia la moderazione. E anche il buon senso porta le persone a ignorare le critiche verso se stessi o a ironizzarsi attraverso quelle. Ci sta anche la rabbia verso certe critiche, è naturale, ma in nessun caso ci sta l'usare la violenza per sedare ciò che ci fa rodere.

    Non fraintendete queste mie righe, però. Non sto accusando solo i terroristi ma sto anche accusando il giornale francese.
    Alcuni musulmani sono tristemente famosi per la loro aggressività, ciononostante i giornalisti hanno voluto andare a ledere l'orgoglio di un intero popolo attraverso il suo profeta.
    Hanno esagerato. Non penso ci siano molti dubbi a riguardo. La satira di Charlie è troppo pungente. Anzi, io non la chiamerei neanche satira, giunti a questo punto. E' un mero insulto ad un intero popolo che deve vedere la sua religione infangata da delle persone che non hanno alcun diritto di criticare un gruppo di persone attraverso la manipolazione della fede altrui (qualsiasi fede, non solo quella musulmana). Ci sarebbero stati migliaia di modi per criticare quei pochi musulmani, e a mio parere hanno scelto uno dei peggiori.

    Entrambe le due fazioni hanno esagerato. Come sempre, i peggiori avvenimenti hanno origine dall'estremizzazione di un'ideologia, di un atto, di una caratteristica e perchè no, della stessa pazzia umana.

    Prima di tutto, a me il tuo sembra un relativismo del tutto fuori luogo.
    Sono d´accordo che il significato di terrorismo é estremamente volatile, ma seguendo il tuo ragionamento allora bisognerebbe tornare al codice di Hammurabi, la legge del taglione... "Tu mi tagli un dito, e io ti ricambio la cortesia". Non mi sembra proprio il modo di ragionare...

    Eh poi, scusa, non condividi che io debba avere la libertá di dire che se avessi Maometto davanti gli piscerei in bocca e usarei il Corano come carta igienica? Eh? Non pensi che debba avere questa libertá? Ma dico Maometto come potrebbe essere Gesú o Buddha. E te lo dice che uno che solitamente é tutt´altro che democratico.


    QUOTE (Asintoto @ 12/1/2015, 17:21)
    Mah... mah.. mah...
    Quante cose non mi tornano in tutte queste storie ultimamente! :nunu:
    Ad ogni modo i terroristi fanno un sacco comodo! Un popolo impaurito sarà meglio disposto ad appoggiare azioni poco ponderate per ottenere sicurezza. E come diceva la bonalma di B. Franklin "Chi è pronto a barattare la propria libertà in cambio della sicurezza non merita ne l'una ne l'altra cosa".
    Si è visto cosa è successo negli USA, dove oggi vige uno stato di polizia e alcuni diritti sono stati annullati. Tanto per fare qualche esempio ti possono anche sbattere in galera e fartici restare anche solo in cui vi sia un sospetto di coinvolgimento terroristico, o il gulag chiamato Guantanamo.
    E' successo negli altri paesi, da poco Canada e Australia, in cui l'opinione pubblica era contraria a un coinvolgimento nelle varie "guerre al terrore", e poi PATATRAK due begli attentati da parte di imbecilli armati.
    Cari miei, il terrorismo è una bestia che si autoalimenta e i nostri governanti ne sono complici. Perchè come per altri ambiti le azioni terroristiche altro non sono che un sintomo e non certo la causa. Fintanto non saremo in grado di andare a trovare una soluzione a quel disagio che permette a perfide e infami persone di instillare nella mente di alcuni il seme del male e dell'odio verso il prossimo, beh, allora non ne toglieremo mai piede. La riprova è quanto succede in Israele, o la tanto sbandierata guerra al terrore innaugurata dagli USA e persa in pieno.
    Sull'Islam gran parte delle persone non riesce a capire la differenza fondamentale dalle altre religlioni. Per i musulmani il Corano è uno scritto di pugno dell'Onnipotente! Pertanto non è possibile nessuna interpretazione! A differenza della Bibbia per noi Cristiani che è ispirata da Dio, per cui abbiamo avuto possibilità di interpretare con la Ragione quanto è presente nelle Sacre Scritture.
    L'Islam per sua natura non sarà mai moderato :nunu:

    Mi pare un paragone sbagliato: Prima di tutto perché noi abbiamo bisogno di piú diritti, non di meno. E diritti e sicurezza non sono per nulla due opposti inconciliabili, come si dice di solito...Sí é visto con il caso NSA: avevano privato ogni cittadino della propria privacy e alla fine avevano cosí tanti dati da analizzare che non ci capivano nulla, e gli estremisti scomparivano nei numeri. Secondo, non vedo quale grande limitazione delle nostre libertá possa essere la deportazione di chi favoreggia o aderisce a cellule estremiste. Per il resto son d´accordo sulal natura intrinsecamente estremistica dell´Islam.
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    QUOTE (Mrs. Independent @ 11/1/2015, 21:54) 
    Lo devo ammettere, la cultura musulmana mi spaventa.

    Io non penso che l´aver paura sia un qualcosa da ammettere, a sottovoce magari, o solo con persone fidate. Questo sprezzo della paura della cultura occidentale ancora non l´ho capito.

    Vedo "La Francia non ha paura". Come! Dopo che degli stranieri (cosí si puó dire) hanno sterminato a fucilate la redazione di una rivista importantissima nel panorama culturale francese (ricordiamo che é in attivitá dal ´700), voi dite di non aver paura quando ivostri servizi segreti ammettono che come quelli ce ne sono altri 4000!?

    Ma noi dobbiamo averne, di paura! É la paura a salvarti nei momenti di pericolo; essa é un istinto fondamentale! É con la paura nel cuore che dobbiamo chiedere ai nostri governi di passare una volta per tutte al setaccio certi ambienti e determinare chi é un pericolo per la collettivitá e chi no.... e agire di conseguenza!
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    Io considero la Satira una forma d´arte. E come tutta l´arte, non credo che essa si possa limitare. L´arte non "deve", non puó né deve avere "limiti". L´Arte é, fine. E se l´Arte é fatta per offendere, che offenda. Fine.

    Per il resto, é ormai evidente come l´Islam sia incompatibile con i valori occidentali, visto che crea una subcultura di violenza e fanatismo che appare onnipresente.

    Vi copio un commento letto da qualche parte con cui sono d´accordo:
    "Poi si dirá, come al solito, che il Corano "va interpretato", che il "Vero Islam" non é cosí, che esiste un "Islam moderato". Che suona tutto come "I brigatisti sono compagni che sbagliano", "Il vero comunismo non é quello di Pol Pot, di Stalin e di Mao", oppure "Il fascismo ha fatto anche cose buone".
    Smettiamola di prenderci in giro: dove sta questo Islam moderato? Esiste fisicamente in qualche luogo del mondo oltre che nella retorica? No. Non esiste, quasi.
    Perché non si vedono manifestazioni dei maomettani contro ISIS in Europa? Perché non si sente dire Je Suis Charlie, ma Je Suis Ahmed, ancora una volta deviando dall´unica opzione giusta, ossia la condanna ferma e decisa?

    Io dico che l´Islam moderato non esiste....o quasi. Vediamo dunque: Albania; paese islamico moderato? Sí. Ma come ci siamo arrivati? Ricordiamoci che fino all´altro ieri l´Albania era governata da un regime stalinista durissimo, che era la Corea del Nord del Mediterraneo. Tunisia? Sí, ma fin quando c´era Ben Alí, dittatore filofrancese. Algeria, Marocco? Anche lí regimi autoritari per tenere in riga l´islamismo. Libia? Conosciamo tutti la situazione del paese dopo la caduta di Gheddafi, diventato parco giochi degli affiliati di ISIS. Egitto, Siria? Anche lí regimi militari durissimi....abbiamo visto che nella breve parentesi democratica dell´Egitto stava emergendo una Repubblica Islamica stile Iran....di certo non moderata, per i nostri canoni. Solo i carri armati dell´Esercito e processi politici immensi stanno tenendo buona la Fratellanza Musulmana. Vedremo poi in Siria. Turchia? Vediamo in questi giorni quanto stretto il secolarismo di Kemal sia stato ai turchi, nonostante esista da oltre 80 anni. Erdogan sta demolendo il kemalismo, e le folle gioiscono.

    Ci sarebbero molti altri esempi, ma mi fermeró all´area mediterranea. A questo punto il quesito é uno solo: l´Occidente vuole davvero avere a che fare con un´area culturale che diventa moderata, senza se e senza ma, solo dopo decenni di Gulag, dopo anni di dittature militari e a colpi di polizia politica?"


    Giá mi starete dando dell´islamofobo. Ebbene, non lo sono, perché le fobie sono un qualcosa di irrazionale. Io analizzo tutto a mente aperta, senza remore o pregiudizi. A conti fatti, l´Islam é una ideologia incompatibile con i valori del mondo occidentale.

    Poi mi fanno ridere quando sento "Ai servizi segreti francesi sono noti 4000 estremisti, ai tedeschi 7000". Ergo, che siano deportati. Se l´Islam produce un 1% di estremisti, e l´1% di questo 1% mette bombe, spara alle gente e impone lasharia....beh, voi volete averci a che fare? Io no.

    Come per magia, i musulmani che vivono nell´occidente sono tutti "moderati"....eppure fra i Paesi musulmani, da cui provengono, non ne esiste uno moderato. come la mettiamo?
651 replies since 9/9/2010
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