Posts written by Duvone

  1. .
    Leon continuò a giocare imperterrito col capezzolo di Fenny, avrebbe seriamente voluto però sorridere soddisfatto nel sentire gemere la fenice ma non lo fece. Quel giochino in fin dei conti era appena iniziato e da bravo bambino Leonhart voleva portarlo fino in fondo, curioso di cosa avrebbe potuto offrirgli ulteriormente la fenice.
    Il ragazzo continuò a succhiare quella perla rosea finché la peluria intorno ad esso non fosse completamente umida, esponendo per bene il capezzolo! Iniziò però ad avvertire una certa umidità sui suoi pantaloni, segno che il continuo strofinarsi sull'intimità di Fenny stava dando enormemente i suoi frutti. Infatti la fenice non tardò a voler salire nuovamente in cattedra, tanto che portò la sua mano o per meglio dire la sua zampa dalla spalla di Leonhart fra i loro due corpi. Il rosso non reagì contro quell'azione da parte della fenice, anzi la assecondo scostandosi quel tanto che bastava permettendole di inserire la zampa fra i suoi pantaloni.
    Sentire quella pelle grinzosa stringersi attorno al suo membro gli causò un leggero tremore alla schiena gemendo però rumorosamente quando fenni fece scorrere la sua mano facendone fuoriuscire la punta.

    OPS qualcuno è stato preso eh?
    Si staccò dal seno ironizzando sul fatto che Fenny ora avesse non solo letteralmente ma pure fisicamente il suo membro fra le mani, e la cosa lo fece eccitare ulteriormente.
    Il rosso in quel momento non solo si staccò dal seno della fenice ma andò a posare anche la testa su di essi usandoli un pò come cuscino, sentendo la testa della fenice adagiarsi sulla sua chioma rossa.
    In quella posizione si accorse di quanto iniziasse a diventare perlata e lucida la pelle di Fenny dove non era presente alcuna peluria, il tutto accompagnato però dalla leggera brezza che crearono le ali della fenice nel muoversi così freneticamente.

    E’ il momento di salire di livello piccola fenice!
    Tesorino, puoi anche darti da fare, ma attenta agli artigli!

    Irriverente come al solito Leonhart quasi intimò Fenny facendogli capire che se voleva giocare anche lei era liberissima di Farlo. Anzi decise di facilitare ulteriormente le cose, cambiò il braccio con cui la stava cingendo fino a quel momento andando invece ad usare il sinistro. Con la mano destra andò a sganciare i pantaloni liberando così il suo membro, dando ulteriore libertà di gioco per la fenice.
    Con la stessa mano destra andò a dare una leggera pacca contro l'intimità di Fenny iniziando poi a massaggiarla freneticamente, voleva donare più piacere rispetto al semplice intrattenersi col capezzolo della fenice ed inserendo il dito medio e l'anulare iniziò a penetrarla in modo vigoroso.
  2. .
    Usare il boa di oscurità per togliersi di dosso quel tizio forse fu una mossa intelligente, o almeno lo era ma non al 100%. Infatti il serpentone di oscurità una volta avvolto il suo corpo con quello del tizio lo andò a stringere di forza il tizio incrinando le costole e pure il colpo che diede Nael sembrò essere andato a segno, a parte per un piccolissimo particolare. Infatti il corpo di quei tizi sembrò essere diventato come di gomma estremamente malleabile, tanto che il rosso sgranò gli occhi nel vedere che effettivamente quei due colpi non avevano causato danni.
    Le-leon?! Che-
    Eh? Com’è possibile che…..
    Si interruppe in quel momento pensando che il modo di comportarsi così gommoso di quei corpi forse era da attribuire proprio a quel virus nominato prima? Non seppe come pensare lucidamente in quel momento ma almeno le armature ancora bloccate sentendo la voce di Nael si apprestarono ad estrarre le loro armi pronte a combattere quella minaccia.
    Sfortunatamente per Leonhart e Nael quei Mech non riuscirono a dare il loro contributo anche perchè appena andarono a caricare le armi il sangue di quelle cose andò a ribollire fino ad esplodere. Il danno non sembrò così grave ma evidentemente le persone dentro a quei Mech fecero una brutta fine, con le armature che caddero a terra inermi. I ragazzi non ebbero attualmente il tempo materiale per pensare ad una nuova strategia per scappare da quella situazione, dato che diverse mani iniziarono ad avvicinarsi a loro con scopi ben poco benevoli.
    Nel iniziò ad ansimare in panico, nel vedere come i loro vestiti vennero strappati, divenendo quasi praticamente inermi. La ragazza, che venne assalita da quelle cose, iniziò a tremare di paura e panico, non riusciva quasi più a controllare il tremito del suo corpo.

    L-leon, ho paura, che facciamo?
    Non sapr…..AHHHHHH.... Proviaaaaamo.... Ho un idea.
    Colpisciiiili…. Scintillina.

    Ormai anche dei vestiti di Leonhart era rimasto ben poco, e con quelle mani che tiravano il suo scroto gli era anche difficile parlare lucidamente. L’unica fortuna però in quella situazione sfortunata fu il fatto che non avendo più vestiti riuscì ad arraffare con la mano sinistra la gemma alfa estraendo la Moeru ed impugnando con la destra. Usare il fuoco in quella situazione evidentemente non era l’idea ma avere la Moeru impugnata di certo era un passo avanti. Nel mentre che faceva ciò, Nael semplicemente notando che quelle cose avevano iniziato a ribollire come per esplodere, le venne in mente l’unica possibilità e idea possibile. Usando luce, concentrandosi direttamente nella sua mano, sopra di quella iniziarono a formarsi delle scintille bianche che sarebbero esplose, cercando di accecare e rilasciare calore. Leonhart nel frattempo sul braccio sinistro andò a creare uno scudo dal diametro di 40cm con una croce rossa sopra, pronto a difendersi in quel caso super estremo. Non sapeva se poteva funzionare, ma di sicuro se sarebbero divenute liquido per via del calore, Nael e Leonhart ne avrebbero approfittato immediatamente per scattare e fuggire via dalle mani che li imprigionavano.


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    Leonhart & Nael


    » Status Fisico Leonhart: Ammaccato e leggermente dolorante, infreddolito e dolorante al pacco.
    » Status Psicologico Leonhart: Preoccupato
    » Energia Leonhart: 40/50
    » Status Fisico Nael: Ammaccata e leggermente dolorante, infreddolita
    » Status Psicologico Nael: In panico
    » Energia Nael: 60/80

    » Potere Leonhart: Moeru Ikari [Non Rilasciata]

    » Potere Nael: Purgatory Flame [Attivo] [Bonus corrente: 5%]
    Livello 1
    - La corazza di Nael si riscalda ogni volta che viene attivata una tecnica a base di fuoco, aumentando del 5% il gigas di Nael per 3 turni, al termine dei quali Nael perde tutto il bonus. Attivare altre tecniche resetta il conteggio di turni e cumula il bonus fino ad un massimo del 50%.
    - La resistenza della corazza è leggermente inferiore all’acciaio.
    - In qualsiasi momento dopo che Nael è scesa sotto il 50% della sua energia massima, oppure lei o uno dei suoi alleati hanno subito una ferita di almeno medio-grave entità, può attivare lo stato di Rage. In questo stato il bonus sulla forza è raddoppiato e ottiene un bonus sulla velocità pari alla metà di quello sulla forza. Nael può ignorare gli effetti psicologici del dolore in questo stato e le fiamme da lei generate risultano più potenti del normale. Questo stato non può durare più di 5 turni.
    - Al termine del rage, Nael subisce un malus su forza e velocità pari al bonus sulla velocità massimo che ha raggiunto durante il rage, per un numero di turni pari a quelli in cui il Rage è rimasto attivo.

    » Tecniche usate Leonhart: Rinjutsu #4: Scudo crociato
    Sul braccio dell'utilizzatore si va a generare uno scudo energetico con sopra disegnata una grande croce rossa. Lo scudo ha una vita molto breve (3 turni) ed ha una forma circolare di 40 cm di diametro. La resistenza è pari al ferro attraversato da energia magica. Lo scudo è posizionato a metà dell'avambraccio, sarà inamovibile e rappresenta un impedimento minimo per l'arto che lo ospita.
    Costo: 5
    » Tecniche usate Nael: Big Sparkle
    La luce abbagliante che è Nael si rispecchia pure nel suo potere, assecondandola in quella che è una vera e propria esplosione di luce. Questa tecnica, da sola, andrà ad illuminare di colpo il braccio grazie a delle piccole esplosioni scintillanti sulla superficie del dorso della mano e dell’avambraccio. Il bagliore è istantaneo nei sei metri davanti alla corazza, che acceca per due turni tutti i bersagli entro i primi tre metri e per un turno in quelli posizionati oltre. Capire quando questa tecnica può essere lanciata è facile, visto che il bagliore sarà sempre preceduto da delle piccole scintille inoffensive. Un bersaglio accecato in questo modo distingue le sagome ma non riesce a capire se qualcuno lo sta attaccando oppure no, la vista è molto provata.
    Costo: 10

    » Note:
    Leonhart:
    ✘ Gemma Alfa [Moeru Ikari impugnata con la mano DX]
    ✘ Scudo Crociato (1/3)
    ✘ Sindrome del serpente oscura disattivato

    Nael:
    ✘ Efesto[x2]
    AhjxSIE

  3. .
    Una curiosità quasi infantile quella di Leonhart, infatti il rosso era super curioso di scoprire come avrebbe potuto reagisse una creatura come Fenny. E non negò di sentirsi dannatamente soddisfatto nel sentirla mugognare.
    Sgranò per un attimo gli occhi però nel sentire le zampe della fenice non solo cingergli la vita ma con gli artigli che affondarono nella sua carne, la fenice non solo lacerò la maglietta di Leon ma andò anche a causargli alcune leggere ferite seppur di poco conto. Ci rimase però abbastanza male nel sentire Fenny allontanarsi da lui, portandolo però a sedersi su una delle sedie presenti.
    Mentre rimase seduto, Leonhart notò che sul petto di Fenny, proprio come fossero delle piccole gemme preziose i suoi capezzoli fare capolino.

    Oh! Iniziamo quindi a fare sul serio piccolina?
    Disse mantenendo un tono piuttosto irriverente rispondendo alla fenice, era finalmente giunto il momento di fare sul serio? Lasciò campo libero alla fenice di sedersi su di lui, non interrompendo neppure il fatto di avere nuovamente quei prosperosi seni contro il viso, facendogli nuovamente sentire non solo la sua morbidezza ma anche quanto fossero turgide quelle piccole gemme rosee.
    Allora come ti sembra?
    La guardò dritta negli occhi mostrando uno sguardo decise ma al tempo stesso affascinato verso la fenice. Leonhart in quel momento però fece abbondantemente riferimento allo strusciarsi di Fenny su di lui, facendo constatare alla fenice quanto ormai il membro di Leon fosse eretto seppur coperto ancora da quella prigione di vestiti.
    Piccola Fenny, direi che è il momento di alzare il tiro.
    Disse poche parole in quel momento Leonhart anche perchè voleva dare sfoggio di una presa di posizione nuovamente a suo favore, infatti il rosso andò a cingere la schiena di Fenny col braccio inarcandola leggermente all'indietro. In quel momento avrebbe mostrato a Fenny una certa dose di forza, ma soprattutto quella posizione avrebbe permesso alla fenice di sentire nettamente meglio l'erezione del rosso spingersi contro la sua intimità.
    Nonostante quella posizione potesse magari risultare scomoda per la fenice, Leonhart la guardò nuovamente in modo languido e voglioso di possedere il suo corpo.
    Leon non la fece attendere oltre andando a fiondare la sua bocca sul capezzolo sinistro della fenice. Il ragazzo iniziò a mordicchiare e succhiare quella piccola perla rosea che faceva capolino dal piumaggio, così inumidendo la peluria di Fenny, con Leonhart che aumentò ulteriormente la foga non solo con cui interagiva col capezzolo ma anche con cui strusciava la sua erezione contro la sua intimità.
  4. .
    Quando la mano dell’ufficiale si poggiò sulla spalla di Nael, questa si irrigidì immediatamente smettendo di parlare, in quando bolle di paura e terrore, insieme alla rabbia, iniziarono a nascere nel suo petto, alimentate dal fuoco del suo potere. Il rosso invece sussultò palesemente nel sentire il "leggero" tocco di Cassios, segno che l'omone armaturato si era letteralmente stancato di sentire le parole di quei due. Per Leonhart fu duro ammetterlo ma in fin dei conti Cassios aveva ragione, tanto che in quel momento non seppe cosa dire o come controbattere anche perchè la reazione di Nael lo preoccupò non poco. Infatti la ragazza si morse con forza il labbro inferiore, facendo un passo all’indietro così da evitare che l’uomo la toccasse ancora mentre si spostava alcune ciocche bianche dietro l’orecchio con la mano, facendo un sospiro pacato. Doveva mantenere il controllo, doveva rimanere tranquilla e pensare.
    Leonhart sapeva bene il rapporto che Nael aveva col sesso maschile e se avesse perso il controllo in quella situazione, avrebbero aggravato ancora di più la loro situazione.

    Non cercherò di farvi cambiare idea, dopotutto voi avete ‘la matura esperienza’ alle vostre spalle. Ma ho la netta sensazione che qualsiasi sia la scelta, quella si evolverà male.
    Disse infatti la ragazza con un tono che lasciava quasi trasparire un certo odio, lo sguardo che cercava di sembrare calmo e freddo, mentre andava ad osservare Cassios. Poteva essere potente, forte, e che altro, ma nella adolescente visione di Nael, quello che vedeva era solo un uomo il cui obiettivo era solo andare a prendere il monarca, E santo cielo, se Nael iniziava davvero a detestare tale cosa. La ragazza a quel punto invece che andare a sedersi vicino ai civili, semplicemente invece che mettersi ai lati, si mise di fronte a loro, così da coprire un’altra area. Nael cercava di fare dei respiri profondi, mentre percepiva il suo braccio destro bruciare, i vestiti quasi che si scioglievano, ma era tutto nella sua testa. Doveva solo mantenere la calma. Se i soccorsi arrivavano, bene, altrimenti ci avrebbe pensato lei a proteggere i civili. Aveva già assistito a quella che era un’ingiustizia, non avrebbe lasciato che questa si consumasse di nuovo di fronte al suo sguardo..
    Sudò tremendamente freddo Leonhart nel momento in cui Nael interagì nuovamente con Cassios, sospirando sollevato quando la ragazza andò a posizionarsi invece davanti al gruppo di civili cercando in qualche modo di non perdere il controllo. Leonhart la seguì andandole vicino, ma sulla sinistra di Nael, portando la mano destra sul capo della ragazza.

    HEI!!
    Si rivolse a Nael alzando il tono della voce, voleva che la ragazza mantenesse il controllo in una situazione che poteva diventare dannatamente pericolosa in pochissimo tempo.
    Dai Kong, pare che adesso dovremmo starcene qui a girarci i pollici… Ma occhi aperti.
    Il riferimento che fece Leonhart riguardo ai kamikaze che assalirono prima il treno fu piuttosto palese, col rosso che portò la sua mano sinistra nella tasca sinistra del vestito cingendo la Gemma Alfa con la mano, pronto ad estrarre la Moeru se la situazione si fosse messa tremendamente male.


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    Leonhart & Nael


    » Status Fisico Leonhart: Ammaccato e leggermente dolorante.
    » Status Psicologico Leonhart: Preoccupato e in allerta.
    » Energia Leonhart: 50/50
    » Status Fisico Nael: Ammaccata e leggermente dolorante.
    » Status Psicologico Nael: Irritata
    » Energia Nael: 80/80

    » Potere Leonhart: Moeru Ikari [Non Rilasciata]
    » Potere Nael: Purgatory Flame [Inattivo]

    » Tecniche usate Leonhart: -
    » Tecniche usate Nael: -

    » Note:
    Leonhart:
    ✘ Gemma Alfa [Moeru Ikari, nella tasca sinistra del vestito]

    Nael:
    ✘ Efesto[x2]
    AhjxSIE

  5. .
    Entrambi i ragazzi nonostante le leggere ferite sembravano ascoltare, almeno Nael sembrava ascoltare molto e pensare prima di parlare. Guardò infatti verso i civili, pensando attentamente. Mentre Leonhart guardò sorpreso e infinitamente perplesso Cassios, come diavolo poteva essere sotto controllo una situazione simile?
    Mi scusi signor Cassios, come fa a dire che questa situazione è sotto controllo? Voglio dire, è deragliato un treno e grazie a Mobius che ci ha parato il culo. Alcuni dei vostri soldati sono esplosi chissà come fossero dei pop corn ed in più c’è questo virus di cui non si sà che sintomi possa causare…. Non mi pare una situazione sotto controllo.
    In effetti. V’erano dei soldati fuori dal treno, e sono esplosi come dei kamikaze. Non vorrei dire, ma cosa ci assicura che anche questi soldati non vengano attaccati ed esplodono come gli altri? Non mi sembra sicuro…
    Quando Nael parlò, lo fece con voce bassa così da non far sentire ai cittadini e mandare tutti in panico, ma solo così che Cassios e Leonhart potessero sentirla. Infatti la ragazza incrociò le braccia di fronte al petto, osservando i civili e poi i soldati, cercando di capire quanto in generale erano forti e in grado di resistere colpi solo dalla visione che aveva su di loro.
    Evidentemente lasciare lì alla mercè di un futuro e possibile attacco da parte di quei kamikaze sarebbe stato poco fruttuoso anche se però esporre magari i civili ad un rischio come quello di percorrere il tunnel forse non era una buona idea. Che dovevano fare in una situazione simile? Starsene buoni e zitti come disse Cassios oppure cercare un modo di salvare quelle povere persone?

    Non posso permettere che delle vite vengano messe in pericolo, non posso permettere che il mio futuro potenziale pubblico rischi la vita in una situazione simile. Non sarebbe più conveniente portare l’intero gruppo verso l’ospedale? Così che almeno i civili avessero più possibilità di sopravvivere, magari nelle zone di sosta che ha appena citato?
    Sarebbe pericoloso anche quello, ma decisamente meno rispetto a lasciarli qua con solo due soldati. Perché, dopo averci pensato… questo è decisamente un attacco terroristico. Non so, contro Mobius? E’ un monarca, sa quel che può fare. I civili non possono fare lo stesso, non hanno la stessa forza e poteri di gente come no- i monarchi di Roma… Leonhart, dannazione a te, mi hai attaccato questo vizio di parlare troppo.
    Leonhart non era di certo avvezzo alle manovre di movimento dell’esercito romano, ma lasciare lì quella povera gente forse era una mossa fin troppo azzardata ed infinitamente rischiosa, anche per l’esercito Romano. Il rosso iniziò a guardare storto Cassios, come se non si fidasse di quell’uomo. Nael, allo stesso modo, tirò fuori il suo telefono cellulare dalla tasca interna del giubbotto, controllando se ci fosse campo in caso e se funzionava, per chiamare i pompieri o direttamente la polizia. Non si fidava molto dei forestieri, specialmente se di Roma, e soprattutto se erano uomini che le dicevano di tenere la bocca chiusa.
    Secondo Leonhart c’era qualcosa di infinitamente strano in quella situazione, pensando che in qualche modo Cassios ci avesse messo lo zampino.


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    Leonhart & Nael


    » Status Fisico Leonhart: Ammaccato e leggermente dolorante.
    » Status Psicologico Leonhart: Preoccupato e sospettoso.
    » Energia Leonhart: 50/50
    » Status Fisico Nael: Ammaccata e leggermente dolorante.
    » Status Psicologico Nael: Preoccupata(Cerca di sembrare calma)
    » Energia Nael: 80/80

    » Potere Leonhart: Moeru Ikari [Non Rilasciata]
    » Potere Nael: Purgatory Flame [Inattivo]

    » Tecniche usate Leonhart: -
    » Tecniche usate Nael: -

    » Note:
    Leonhart:
    ✘ Gemma Alfa [Moeru Ikari, nella tasca sinistra del vestito]

    Nael:
    ✘ Efesto[x2]
    AhjxSIE

  6. .
    Iniziò a guardare Fenny con un sopracciglio sinistro alzato nell'attesa della risposta da parte della fenice, notando però l'espressione quasi di superiorità che stava usando Fenny gli sembrò tremendamente strana e al tempo stesso assurda. Fu evidente pure ai muri del camerino che in quel momento Fenny lo stava in qualche modo squadrando dalla testa ai piedi.
    La pennuta però non tardò molto ad esporsi, anche se il termine ragazzino fece ribollire il sangue a Leonhart che assunse un'espressione contrita e irritata.

    Ragazzino a chi?
    Ribattè con tono rabbioso nel vedere però Fenny farsi estremamente avanti. Per certi versi notò un tono di sfida nelle parole della fenice che però non diede il tempo al rosso di controbattere, andando a baciarlo in modo piuttosto focoso e passionale. Forse anche Fenny in qualche modo voleva subire le stesse attenzioni che si scambiarono Leon e Keyla poco prima? Probabilmente si.
    Leonhart però non si lasciò di certo scappare l'occasione, infatti allungò prepotentemente le mani in avanti andando a posizionarle direttamente sul sedere della fenice accorgendosi nuovamente d quanto fosse dannatamente morbido il suo piumaggio. Il rosso iniziò ad impastare quel con irruenza ed in modo frenetico il succoso fondo schiena di Fenny.

    Oppure molto meglio questo no?
    Si staccò da quel bacio guardandola direttamente negli occhi, il riferimento di Leonhart era piuttosto chiaro e lampante, m senza chiedere nemmeno il permesso si portò ancora più vicina a se Fenny.
    Mostrando alla fenice una certa forza e foga nel farlo.

    Di un po piccola Fenny, anche tu non aspettavi altro o mi sbaglio?
    Domandò in tono languido alla fenice, ma non gli avrebbe dato assolutamente il tempo di rispondere o almeno non subito. Leonhart andò a fiondare nuovamente le sue labbra contro quelle della fenice andando alla ricerca di un nuovo e passionale bacio, mentre con la mano destra lasciò andare la presa dalla natica spostandosi invece sul seno.
    Non smise però di palpare la natica sinistra di Fenny stringendola con forza, mentre con la mano destra andò ad interagire abbondantemente col seno della fenice spremendolo e palpandolo con ben poca grazia. Come avrebbe reagito Fenny a quelle stimolazioni così specifiche?
  7. .
    Sfortunatamente, le scene di Leonhart e Nael vennero notate da Mobius, che giustamente era giunto alla conclusione della pazzia dei due artisti. Ma dopotutto, quando si trattava di artisti quali un musicista e una stilista, la stravaganza era normale. Nael, sentendo il commento di Mobius, ebbe un leggero sussulto, dovuto all’imbarazzo, tanto che la ragazza rimase in silenzio, mentre Leonhart lo guardò con espressione estremamente perplessa e dubbiosa. Forse si avevano entrambi qualche leggerissimo problemino. Mentre all’esterno del treno si udirono chiaramente delle esplosioni.
    Quando una pressione energetica dalla forza enorme si presentò, Mobius si alzò in piedi e il terremoto si presentò, entrambi i ragazzi seppero che gli imprevisti non erano finiti, anzi qualcosa di peggio stava per cadere. Nael afferrò il braccio di Leonhart, così come l'altro andò ad afferrare la barra di lato, quella che di solito veniva usata per sostenersi od alzarsi

    Reggiti.
    Hei per chi mi hai preso? Per un manigliotto di carne, forse?
    Leonhart alzò prepotentemente lo sguardo nel vedere che Mobius assunse un’espressione preoccupata dirigendosi poi in fretta e furia nella cabina del conducente, ignorando palesemente ciò che gli disse Cassius, nel mentre che Nael osservava fuori dalla finestrino, stringendo con forza il braccio di Leonhart e la barra. E quando il treno iniziò a deragliare, Nael tirò Leonhart verso di lei, così che non finisse per terra, mentre lei si reggeva alla sbarra.
    Accidenti!
    Ma cosa cazzo sta succedendo?!
    Mentre il serpentone senza ormai più controllo si stava facendo largo sui binari, venne improvvisamente fatto fermare con l’urto che andò ad espandersi verso l’alto. Mentre il treno diveniva una torre, Nael perse la presa sulla sbarra e su Leonhart, con entrambi i ragazzi che finirono insieme agli altri passeggeri in fondo del treno. La ragazza si sarebbe portata una mano alla testa, mentre Leonhart cercò di capire cosa diamine stesse succedendo ma con scarsissimi risultati. Sia Leonhart che Nael uscirono fuori, siccome l’aria dentro il treno era pesante e difficoltosa da respirare. Una volta fuori, Nael si guardò attorno, in confusione, prima di offrire la sua mano a Leonhart così da aiutarlo ad alzarsi, facendo poi la stessa cosa con gli altri passeggeri che uscivano, dando una mano in generale a chi serviva.
    Che mal di testa…. Cos’è quello, ghiaccio?
    Me lo sentivo… che c’era qualcosa di strano. Si, è ghiaccio.
    Nonostante quell’incidente imprevisto, sia Nael che Leonhart riuscirono comunque ad uscirne indenni. La situazione in quel corridoio di metropolitana era estremamente caotica con tanto anche di detriti ovunque ma sembrò mancare una persona in quel posto, dov’era finito Mobius dopo il deragliamento? Entrambi in ogni caso, si diressero verso di Cassios, dato che sembrava essere l’unico superstite dopo il deragliamento. Nel mentre Nael si toglieva il colletto e i suoi vestiti sembravano tagliati in più punti per via dell’impatto, però sembrava ancora intera.
    Cassios, come stai? Che diavolo sta succedendo in questo posto?
    Possiamo dare una mano?
    Nael parlava pacatamente, nonostante il casino che era capitato, scandendo comunque bene le sue parole così che si che si potesse sentire. Mentre Leonhart usò prevalentemente un lessico più terra terra, voleva capire che diavolo stava succedendo una volta per tutte e soprattutto per soccorrere i civili che fossero feriti o meno.


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    Leonhart & Nael


    » Status Fisico Leonhart: Ammaccato e leggermente dolorante.
    » Status Psicologico Leonhart: Preoccupato e confuso.
    » Energia Leonhart: 50/50
    » Status Fisico Nael: Ammaccata e leggermente dolorante.
    » Status Psicologico Nael: Preoccupata(Cerca di sembrare calma)
    » Energia Nael: 80/80

    » Potere Leonhart: Moeru Ikari [Non Rilasciata]
    » Potere Nael: Purgatory Flame [Inattivo]

    » Tecniche usate Leonhart: -
    » Tecniche usate Nael: -

    » Note:
    Leonhart:
    ✘ Gemma Alfa [Moeru Ikari, nella tasca sinistra del vestito]

    Nael:
    ✘ Efesto[x2]
    AhjxSIE

  8. .
    Sfortunatamente per loro mantenere un profilo basso così da fare anche un fuggi fuggi generale per tornarsene al sicuro a casa non funzionò mai nella vita. Infatti una delle guardie ufficiali di Mobius si fece avanti, chiamando all’attenzione le persone all’interno dell'aeroporto. Nael guardò verso di quello, ascoltando con calma il discorso. Lasciando la valigia alle sue gambe, Nael portò un braccio di fronte a lei, piegato, mentre con la mano andava a sostenere l’altro braccio, che andò a toccare le sue stesse labbra, con le dita vicino al mento. L’espressione era chiaramente neutrale, ma molte cose stavano capitando in quella testolina bianca.. Leonhart sobbalzò leggermente indietro piuttosto scioccato nel sentire le parole dell’ufficiale, com’era possibile che nel volo che avevano preso fosse stato liberato un virus?
    La prima persona che venne in mente a Leonhart fu proprio Kun Lan, possibile che ci fosse ancora dietro lui? Anche perchè quale miglior occasione di ottenere ulteriore potere facendo fuori un monarca su un volo di linea normale? Tanto che Leonhart si voltò verso Nael visibilmente perplesso e preoccupato.

    Credi sia un attacco terroristico?
    Non ne ho la più pallida idea, credo che comunque Kun Lan possa esserci dietro. Pensaci, quale miglior modo di mandare in caos il mondo, se non far fuori uno dei monarchi?
    Hmm, potrebbe essere.
    Nael sospirò, riprendendo la sua valigia in mano, già cercando di rendere la scenata di prima una fase passata. Entrambi, a quel punto, iniziarono a seguire Mobius e i soldati verso il treno per l’ospedale. Sia Nael che Leonhart andarono nel primo vagone quello più vicino alla cabina del guidatore insieme alle altre persone, cercando di stare via dell'ammasso dell’ammasso del gruppo di civili del secondo vagone, non volendo stare nella folla. Entrambi non volevano farsi contagiare ulteriormente, in caso fosse un virus che si passasse tramite vie aeree. A differenza del vagone centrale dove erano ammassate la stragran maggioranza delle persone. Si sedettero cercando di non stare troppo vicini a Mobius e le guardie ma allo stesso tempo, di non essere in mezzo alle persone.
    Il lato positivo di questa situazione in effetti e che un controllo gratuito di certo non può farci male. Poi pensa Nael, metti che il treno venga attaccato da uno sciame di locuste assassine, renderebbe ancora più epica questa giornata no?
    No. E smettila di guardarti quei film la sera. Qualche sera fa ti ho sentito sbraitare alle tre di notte con la televisione accesa. Non è salutare.
    Comunque non ero io a sbraitare, ti stai confondendo. E soprattutto stai mentendo, sapendo di mentire.
    ... tu… ti farò dei vestiti così stretti che non potrai camminare per giorni. E non potrai lamentarti perché saranno così belli che ti sentirai in dovere di indossarli.
    Giammai vestirò le tue mentite spoglie!
    Nael a quello sospirò, esausta mentalmente, portandosi una mano di fronte al volto, all’esclamazione del rosso. Però doveva ammettere, che l’aveva un poco divertita. Leonhart sogghignò divertito, andando a picchiettare con la mano destra sulla spalla sinistra di Nael, cosa avrebbe riservato loro quel nuovo viaggio?


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    Leonhart & Nael


    » Status Fisico Leonhart: Illeso.
    » Status Psicologico Leonhart: Perplesso e preoccupato.
    » Energia Leonhart: 50/50
    » Status Fisico Nael: Illeso.
    » Status Psicologico Nael: Preoccupata(Cerca di sembrare neutrale)
    » Energia Nael: 80/80

    » Potere Leonhart: Moeru Ikari [Non Rilasciata]
    » Potere Nael: Purgatory Flame [Inattivo]

    » Tecniche usate Leonhart: -
    » Tecniche usate Nael: -

    » Note:
    Leonhart:
    ✘ Gemma Alfa [Moeru Ikari, nella tasca sinistra del vestito]

    Nael:
    ✘ Efesto[x2]
    AhjxSIE

  9. .
    Leonhart tirò un sospiro di sollievo nel notare che il monarca non si fece coinvolgere in quell’assurda situazione, mentre Nael sembrò sempre più in imbarazzo nel vedere lo sguardo delle persone. Visto che a lei non piaceva per nulla mettersi in mostra. Iniziò immediatamente a raccogliere dei vestiti, così da infilarli nella borsa.
    Te l’ho detto tante volte di non mettere quel macigno nella valigia!
    Se tu non avessi tentato di fare l’uomo della situazione, questo non sarebbe accaduto...
    Leon diede una mano a Nael nel recuperare ciò che rimaneva dei vestiti svolazzanti in giro, ma loro attenzione venne attirata da un’armatura bianca più massiccia delle altre e che fece capolino in quel aeroporto. A differenza delle altre, l’armatura bianca sembrava essere utilizzata come armatura medica o comunque di supporto rispetto a quelle nere e armate che stavano dando aiuto ai passeggeri. Ma Nael non ci diede troppo peso, andando a chiudere la valigia e a prendere in mano la macchina da cucire, mordendosi leggermente il lato del labbro inferiore.
    ... Da buttare. Dove?
    Nael domandò con voce seria, quasi priva di speranza nel vedere la sua luce distrutta. E ora, come avrebbe fatto a fare dei vestiti velocemente? Costavano un botto quelle dannate macchine da cucire. Leonhart la guardò col sopracciglio destro alzato piuttosto perplesso, in quel aereoporto si stava ritrovando mezzo esercito e Nael invece era più intenta a piangere la sua macchina da cucire defunta.
    Che ne so? Ci sarà da qualche parte un bidone della spazzatura no? Piuttosto, non ti puzza il fatto che tutte queste armature siano in questo posto?
    L’avevo già detto da quando siamo saliti sull’aereo. E sicuramente è perché abbiamo sai, no, un dannato monarca nell’aeroporto di Londra?
    Il rosso si grattò per un attimo il mento, in effetti non aveva tutti i torti Nael con quelle parole, ma secondo lui c’era qualcosa di dannatamente peggiore sotto. Quando l’armatura bianca aprì il suo casco mostrò il volto di un’uomo piuttosto emaciato, segno che forse l’uomo al suo interno aveva partecipato a qualche sorta di battaglia o guerra ricevendo danni piuttosto considerevoli.
    Il rosso sgranò gli occhi nel vedere Mobius interagire piuttosto amichevolmente con l’uomo dentro all’armatura, facendo sorgere ulteriori sospetti a Leon facendogli capire che forse mantenere un profilo bassissimo era forse l’ideale. Nel mentre che Nael buttava la macchina dentro la valigia, così da buttarla in un luogo più adatto, mentre faceva un sospiro affranto. A lei in verità interessava poco o nulla di quel che accadeva tra il Monarca e il suo esercito, alla fine lei c'entrava poco se non nulla in questo.

    Uhmmm….. Inizio a pensare che non sia un caso il fatto che quell’armatura si sia diretta quì.
    Infatti sia Mobius che l’armatura bianca andarono vicino a dei distributori automatici dando le spalle al pubblico così da non attirare ulteriormente l’attenzione dei presenti. Leonhart nel notare quella scena si insospettì ulteriormente, era chiaro che qualcosa non andava o comunque non era andato secondo i piani di Mobius. Cosa che in verità non erano affari loro, almeno dal punto di vista di Nael.
    Inizio a pensare che avere quì davanti a noi Mobius e questo esercito non sia più un caso fortuito.
    Devo continuare a ripetere quel che ho detto prima? Non è che facciamo prima, sai no, a chinare la testa ed ad andarcene con un profilo fantasma?
    In effetti Nael aveva ragione, a conti fatti avevano deciso di mantenere un profilo basso e quasi fantasma lasciando però perdere tutte le pippe mentali che si stava facendo il rosso in quel momento. Nael poi prese la sua valigia, sapendo come mantenerla su al contrario di Leonhart, guardando il ragazzo.
    ... hai chiamato il taxi vero?
    Ehm…. NOPE
    Leonhart estrasse il telefono chiamando direttamente il taxi, anche perchè con la situazione che si venne a creare se ne dimenticò stupidamente. Come da accordi il taxi sarebbe arrivato all’entrata dell’aereoporto fra cinque minuti.
    Allora, ha detto che ci aspetta direttamente fuori.
    Non ci resta che aspettare allora...
    Mormorò la ragazza, facendo l’ennesimo sospiro, prima di guardare un’ultima volta verso di il Monarca, guardando poi verso di Leonhart, aspettando che fosse lui a iniziare ad camminare per primo. Leon la guardò un po’ male prima di prendere l’iniziativa e dirigersi verso l’uscita.


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    Leonhart & Nael


    » Status Fisico Leonhart: Illeso.
    » Status Psicologico Leonhart: Perplesso.
    » Energia Leonhart: 50/50
    » Status Fisico Nael: Illeso.
    » Status Psicologico Nael: Triste
    » Energia Nael: 80/80

    » Potere Leonhart: Moeru Ikari [Non Rilasciata]
    » Potere Nael: Purgatory Flame [Inattivo]

    » Tecniche usate Leonhart: -
    » Tecniche usate Nael: -

    » Note:
    Leonhart:
    ✘ Gemma Alfa [Moeru Ikari, nella tasca sinistra del vestito]

    Nael:
    ✘ Efesto[x2]
    AhjxSIE

  10. .
    Quella serata si rivelò un ammiccante e sorprendente susseguirsi di sorprese ben gradite da parte del rosso. Non solo l'esibizione lo aveva tremendamente soddisfatto ma avere anche Keyla seduta a cavalcioni su di lui era di certo una gradita esperienza.
    Era tremendamente naturale, e quasi fisiologico, che avere Keyla in quella posizione andò a stuzzicare la parte più maschile di Leonhart anche perchè solo un ciocco di legno avrebbe potuto resistere. O forse no.

    Ammetto che sono stato poco professionale, ma non sono riuscito a resistere.
    Ridacchio in quel momento piacevolmente divertito nel tentativo però di scusarsi con Keyla, mentre la ragazza lo redarguì con fare severo nonostante non sembrò essere particolarmente dispiaciuta.
    Per Keyla sarebbe però stato estremamente facile notare la palpabile curiosità negli occhi del rosso, curioso di scoprire dove avrebbe ostato spingersi la rossa. Ma purtroppo per Leon la sua curiosità venne interrotta da Fenny, infatti la fenice esordì a gamba tesissima redarguendo la sua compagna per poi strattonarla malamente fino a chiuderla fuori dal camerino.
    Leon di tutta risposta iniziò a guardare col sopracciglio destro alzato e visibilmente perplesso la fenice, che fosse per certi versi gelosa di quello che stava succedendo? Sicuramente tutto ciò era possibile, cosa che sicuramente degenerò nel vedere il bozzo sotto i pantaloni di Leonhart.

    Buono? Non ho fatto nulla per cui prendere la colpa!
    Ribadì alzando per un attimo la voce. Non voleva ammetterlo palesemente, ma l'estrema vicinanza a Keyla lo aveva stimolato troppo evidentemente.
    Aver messo Keyla fuori dalla porta non è stata una buona mossa, se dovessero scoprirvi sarebbero cazzi amari per tutti lo sai?
    Si alzò dalla sedia cercando di nascondere quel fattaccio, avvicinandosi a Fenny. Un metro separava il rosso dalla fenice, col ragazzo che stavolta andò a squadrarla dalla testa ai piedi.
    Non ti sarai mica ingelosita nel vedere la tua amica, compiere quelle azioni vero? Voglio dire, potevi esserci anche tu a farti cullare da quell'abbraccio.
    Voleva capire il perchè di un atteggiamento simile da parte di Fenny, con la fenice che in un certo senso si propose come merce di scambio così da salvaguardare Keyla.
    Mi piace questo attaccamento che dimostri verso la tua compagna, segno evidente e caratteristico di voi fenici.
    Però mi piace questo tuo attaccamento a lei, ti fa onore.

    Interruppe quel discorso, mentre andò ad alzare la mano destra verso di lei. In quel momento Leon diede come una sorta di invito alla fenice di farsi avanti.
    Mi è piaciuta la tua intraprendenza quando ho aperto la porta e mi sei saltata addosso.
    Nonostante tu mi abbia cercato di soffocare, in quel momento provai la stessa sensazione di calore provata con Keyla.

    Fece un passo in avanti, con la mano sempre rivolta verso di lei. In quel momento lo sguardo di Leonhart si fece più serio rispetto a prima.
    Lasciare Keyla li fuori rischia di farvi scoprire....
    Comunque sia, sei sicura di volerlo?

    Finì con una semplice ma al quanto efficace domanda, il rosso non era affatto uno stupratore o comunque qualcuno con cattive intenzioni, ma voleva che Fenny ponderasse al meglio la sua decisione.
    La fenice voleva veramente spingersi a tanto?
  11. .
    Voleva fuggire il prima possibile, conscio del fatto che molto probabilmente Luxio avesse rivelato segreti sul suo passato che forse era meglio aver nascosti.
    Ascoltando però le parole di Aarin, Leon si rese conto che Luxio aveva fatto un pastrocchio allucinante sulla sua storia, ulteriore segno che forse quel piccoletto peloso a volte doveva stare bello che zitto. Cosa che fece troncare di netto il suo cammino.

    Oh mio....
    Fece però un enorme facepalm sconcertato di ciò che venne nuovamente a crearsi, un susseguirsi di incomprensioni incredibili dettate anche maggiormente dal suo brutto caratteraccio. Doveva mettersi d'impegno e spremersi un attimo le meningi per rimettere in sesto quella situazione.
    Piano, piano.... PIANO.
    Ripartiamo dall'inizio. La mia famiglia non è mai navigata nell'oro, non eravamo di certo alla fame ma almeno ce la cavavamo, ma i miei genitori erano consapevoli che questo stato di semi povertà non avrebbe fatto comodo ne a me. Sono sempre stato uno studente nella media, ma se c'era qualcosa in cui eccellevo forse anche per merito della genetica era proprio la musica. Questa passione mi portò ad avere un rapporto più profondo con mio padre..

    Cercò di dare alla ragazzina una infarinatura generale di ciò che era successo, dato che non ci avrebbe messo ulteriore tempo a scendere nei veri e propri particolari.
    Mentre il rapporto con mio padre cresceva nel migliori dei modi, lui trovò un lavoro sotto questo tizio, Pete.
    Non nego che Pete diede una grossa mano alla nostra famiglia, infatti la musica di mio padre attirò sempre più gente facendo gonfiare di denaro il portafoglio di quell'uomo.
    E penso proprio che sia stata proprio la popolarità sempre più screscente di mio padre ad aver attirato l'attenzione dell'uomo che sta più in alto della piramide, Kun Lan.
    Infatti Kun Lan voleva creare un gioco. E per farlo aveva bisogno di questa Song Of Life e naturalmente un programmatore. Ho poche informazioni riguardo a quel potere e l'unica cosa che so e che ogni melodia composta in realtà celava un potere immenso.

    Si voltò verso di lei, super conscio di essere stato estremamente logorroico in quel frangente, ma purtroppo per Aarin non aveva finito...
    Credo sia da li che la situazione precipitò, quando mio padre e il programmatore si resero conto di lavorare ad un videogioco maledetto evidentemente iniziarono a pestare i piedi a persone sbagliate.
    Non scorderò mai la sera di sei anni fa di quando mio padre, sotto ordine di Kun Lan venne ucciso....

    Raccontare nel dettaglio la sua storia lo debilitava visibilmente, ripensare a quei momenti faceva sempre riaprire una ferita indelebile non solo nel suo cuore ma anche nella sua psiche.
    Penso che Pete avesse da sempre covato disprezzo e gelosia per mio padre e appena Kun Lan gli diede il via, forse sotto sotto non si fece particolari problemi nel freddarlo con un colpo di pistola....
    Mentre il programmatore del gioco è riuscito a fuggire facendo suo quel gioco, ma ignoro il come, so solo che si chiama Dangerous Zombie.... Poche e quasi nulle informazioni su questo tizio.

    Finì quel discorso risultando tremendamente bianco in faccia, avrebbe voluto sedersi qualche minuto per recuperare un pizzico le energie, ma non lo fece. Non voleva cedere a quel maledetto sentimento di tristezza profonda.
    Difficile da credere, eh? E' una mia supposizione, ma credo che questo Kun Lan sotto sotto abbia ancora copie di quel gioco e se dovesse essere mai finito e messo in commercio sarebbe un problema.... Per quello devo rimediare a questo errore, se fosse così è mia responsabilità che ciò non avvenga.
    Ti è più chiaro adesso?

    Stavolta sarebbero bastate le parole del rosso per risolvere i buchi di trama che commise Luxio nell'esporsi poco prima? Ne dubitava fortemente, ma in fin dei conti la speranza era l'ultima a morire.
  12. .
    La situazione fu tremendamente appagante con Leon che ridacchiò soddisfatto nel vedere le sue "rapitrici" imbarazzate dopo quella richiesta, in fin dei conti il gioco del ragazzo era semplice voleva scoprire quanto sia Fenny che Keyla fossero temerarie anche per scoprire di più su quella sorta di legame avvenuto istanti prima con la stessa Keyla.
    A raccogliere però quel guanto di sfida fu proprio la rossa, mentre per qualche strano motivo la fenice decise di starsene fuori dalle scene. I corpi di Leonhart e di Keyla entrarono nuovamente in contatto, con il ragazzo che in quel momento poteva constatare tutta la morbidezza del corpo della rossa. Mentre l'inebriante profumo della ragazza iniziò man mano a riempire non solo il naso ma pure i sensi del roso che di tutta risposta strinse quell'abbraccio spremendo ancora di più Keyla contro di lui. Ed ancora una volta iniziò a sentire quello strano calore che iniziò ad aumentare d'intensità man mano che manteneva quell'abbraccio.

    Se vuoi puoi stringere più forte, non ho paura di farmi male..
    Sussurrò all'orecchio di Keyla con fare quasi sensuale senza però scordarsi un pizzico di sfida, in quel momento non solo Leonhart poteva godersi pienamente la morbidezza di quel corpo femminile ma soprattutto avrebbe potuto sfruttare quella posizione a proprio vantaggio.
    Infatti spostò la mano sinistra fino alla nuca della ragazza cingendola, sentendo quanto fosse dannatamente morbida e sinuosa quella chioma rosso fuoco.
    Sai una cosa? Sono rimasto sorpreso dalla tua risolutezza e devo dire che hai guadagnato una notevole quantità di punti. Brava rossa!
    Ma passando alle cose serie, devo ammettere che hai un profumo buonissimo e i tuoi capelli sono dannatamente morbidi.....

    Mentre disse quelle parole osservò platealmente Fenny muovere le sue ali assumendo uno sguardo quasi interrogativo e nervoso, forse la pennuta era invidiosa che la sua compagna si stesse intrattenendo in quelle smancerie? Di certo fu la prima cosa che pensò Leonhart nel vedere una reazione simile. Diede alcuni baci sul collo di Keyla, come a volerla ringraziare di quella stramba ma intrigante situazione ce si stava man mano facendo largo, infatti allungò palesemente la mano destra sui glutei della rossa.
    Consapevole che quella sua presa di posizione lo avrebbe messo in cattiva luce agli occhi di Keyla ma al tempo stesso Leonhart era curioso di vedere come avrebbe reagito la fenice in una situazione simile.

    Penso che anche Fenny voglia partecipare all'abbraccio, ma che sia forse troppo orgogliosa per lasciarsi andare a tali smancerie. Quindi se la inviti tu forse accetta?
    Domandò direttamente a Keyla curioso di capire meglio lo strano comportamento di Fenny, tenendo però una voce tremendamente bassa così che la fenice non udisse quelle parole.
    Nel frattempo Leon spostò la mano dal sedere di keyla cingendola successivamente all'altezza dei fianchi, quella vicinanza estrema iniziò a causare piano piano evidenti problemi sotto i pantaloni del rosso. Segno che forse quel dannato calore stava reagendo in modo pericoloso? Indubbiamente.
  13. .
    Mentre Leonhart continuò l'esibizione, pensò a quanto effettivamente fosse stramba e singolare quella situazione, un rapimento quasi involontario per così dire.
    Anche perchè a conti fatti i veri e propri rapitori di certo lo facevano col mero scopo di lucrare sul malcapitato ed alcune volte la vittima rischiava pure di lasciarci la pellaccia, ma non sembrò quello il caso. Dovette però scacciare quei pensieri, così da dare alle due ragazze un'esibizione coi fiocchi! Non riuscì però a trattenere un sorriso super soddisfatto nel vedere Keyla iniziare a ballare, una danza singolare segno di come la ragazza sembrò essersi completamente lasciata andare alle note aggressive suonate da Leon, come se il suo corpo volesse in qualche modo entrare a far parte di quella melodia. Non disdegnò però di osservare anche la stessa Fenny, notando che la fenice sembrava tenere il ritmo tamburellando con la sua zampa a terra, una cosa che fece incuriosire enormemente il rosso. Infatti come reagivano esemplari come Fenny all'ascolto della musica? Sicuramente un interrogativo a chi avrebbe voluto dare una risposta ma non ne ebbe il tempo.
    Sussultò evidentemente e sotto gli occhi di entrambe quando finita l'esibizione, keyla andò ad abbracciarlo in modo molto vistoso. Quell'abbraccio così caloroso ed invitante gli ricordò per un attimo gli stessi abbracci affettuosi che gli dava il padre, quando il rosso era ancora uno scricciolo.

    Però, devo ammettere che in pochi mi avevano stretto così forte.
    Abbracciò a sua volta Keyla, stringendola a se e sentendosi tremendamente bene nel farlo. Sentì come una sorta di legame primordiale con la ragazza sorprendendolo ulteriormente, segno che quel "rapimento" si stava rivelando inaspettatamente più interessante del dovuto.
    Leon trattenne però a fatica una grossa e grassa risata nel vedere Keyla staccarsi da lui, completamente paonazza in volto e tremendamente imbarazzata, che forse anche in quel momento il corpo della ragazza avesse agito come d'istinto?

    Ahahah, tranquilla non serve scusarsi in questo caso! Anzi vorrei cogliere l'occasione di ringraziare te per le belle parole e soprattutto per l'abbraccio.
    Inutile dire che si sentì tremendamente soddisfatto per le belle parole che la rossa espresse verso i suoi confronti. Cosa che non fece altro che arricchire il bagaglio artistico del rosso, che forse aveva trovato due potenzialissime fan. Andò però a posizionare la Moeru sulla sua destra, guardando entrambe però con sguardo più serio.
    Keyla ammetto che sarebbe un onore incredibile poterti vedere altre volte ballare sulle mie note, devo ammettere che è stato qualcosa di magico e che tu ci sai veramente fare!
    Le parole di Leonhart erano semplici e chiare, avrebbe fatto carte false pur di vedere ancora una volta il corpo sexy di Keyla muoversi sotto le sue note, in quella danza ammaliante. Ma al tempo stesso avrebbe fatto carte ancora più false per scoprire cosa ne pensasse la fenice delle due esibizioni a cui aveva assistito.
    Dici quindi che sono come un magnete per gli abbracci?
    Interessante, allora perchè non ti fai sotto? L'invito ovviamente è aperto ad entrambe.

    Chiese in tono quasi di sfida, allargando le braccia e facendo ampi cenni con le mani di farsi avanti, ad entrambe. Ridacchiò però sotto i baffi consapevole di essersi messo in una posizione di "difficoltà", curioso di scoprire se una delle due avesse avuto il coraggio di accettare l'invito posto da Leonhart.
  14. .
    Ascoltando le parole di Aarin, Luxio si fece una migliore idea di quell'albiqualcosa. Infatti albicocca era il suo nome, ed era un frutto piuttosto dolce almeno secondo le parole della ragazzina, cosa che indubbiamente fece incuriosire Luxio.
    Infatti se quel frutto era veramente così buono forse valeva la pena assaggiarlo, per vedere se la ragazzina avesse ragione o meno. Il cagnolino però in quel momento si mise a fantasticare su quale forma potesse mai avere quello strano frutto venendo interrotto però dal pensiero di Aarin.
    Perchè considerava Leonhart così cattivo? La ragazzina stava dipingendo il rosso come una sorta di anticristo o comunque cattivone da quattro soldi, sbagliando evidentemente la sua esamina.

    Piccola Aarin permetti un appunto?
    Indipendentemente se avesse risposto o meno, Luxio sembrò intento a voler chiarire quella situazione caotica.
    Non sò come voi umani vi comportiate in queste situazioni, ma giudicare qualcuno perchè magari è fuori dall'ordinario mi sembra sbagliato...
    Hai definito subito Leonhart come una delle persone più cattive del pianeta, solo perchè ha un potere che va oltre le tue idee.

    Avrebbe dato il tempo ad Aarin di assimilare gran parte del suo discorso, mettendosi seduto come un normalissimo cagnetto davanti alla bimba. Fu in quel momento che lo sguardo della bestiolina si fece più serio.
    Era ancora un ragazzino, non che ora sia chissà quanto adulto, quando gli fu strappata dalle spalle una delle due figure più importanti per qualsiasi essere vivente.
    Il padre di Leonhart iniziò a lavorare come musicista in un locale abbastanza rinomato. Il capo di quel locale si chiamava Pete, e dentro quell'uomo iniziò a covare un sentimento d'invidia sempre più grande.
    Il padre di Leonhart era dotato di uno strano potere chiamato Song Of Life, potere che si rilevò importante per il superiore di Pete....

    Si interruppe voltando lo sguardo verso Leonhart, col ragazzo che invece iniziò a fargli numerosi gesti così da muoversi e tornare a casa.
    Il nome del superiore di Pete era Kun Lan, un'uomo dai pochi scrupoli che ingannò il padre di Leonhart e un programmatore di videogiochi per creare un videogioco dagli scopi poco benevoli.
    Un gioco che messo sul mercato avrebbe tolto la vita ad innumerevoli persone strappandogli l'anima, secondo quello che mi ha raccontato Leonhart il ragazzo che collaborò col padre sembrò entrare in possesso di quel gioco ma come dice il ragazzo nessuno sa se Kun Lan ha mantenuto ancora delle copie, e se lo ha fatto di certo nulla esclude che le altre cop...

    Luxio interruppe il suo discorso nel sentire dei passi che si stavano avvicinando ancora una volta a quella zona, passi che conosceva bene.
    Copie possano essere messe sul mercato, questo stavi dicendo no?
    ....Si.
    E' una ragazzina, perchè gli hai detto questa storia?
    Il ragazzo si voltò guardando la ragazzina, seppur fosse ancora irritato dalle sue parole.
    E' una mia responsabilità. Alla fine tocca sempre ai figli rimediare agli errori dei propri genitori no?
    Forse prima siamo partiti col piede sbagliato. Ma dato che Luxio ha vuotato il sacco beh.... Se per rimediare agli errori di mio padre e per salvare il mondo dovessi rischiare la mia vita... Non avrei problemi nel farlo.

    Si grattò poi la nuca rimanendo enormemente sorpreso dalla presa di posizione di Luxio, per la prima volta quel cagnolino sembrò fare un gesto quasi carino verso il suo padrone.
    Alla fine è questo che fanno gli eroi.
    Furono le ultime parole di Leonhart, prima di rimettersi le mani in tasca. Era evidente che fosse il momento di tornare a casa, anche perchè ora che Luxio aveva vuotato il sacco sicuro sarebbero arrivati ulteriori paragoni al demonio ai danni del rosso.
    Con però Luxio che iniziò ad intervallare sguardi fra Aarin e lo stesso Leonhart, che iniziò a dirigersi ancora una volta verso l'uscita dell'orfanotrofio.
  15. .
    La pennuta finalmente lo liberò da quella presa, risultando però stizzita dal comportamento irriverente del rosso e dal suo picchiettare sulla natica dell'ibrida.
    In fin dei conti Leon stava usando una parte del sedere della ragazza come fosse un tamburello, così per dar adito alla sua resa, ovviamente. Una volta libero però pote rendersi meglio conto di quella situazione, guardando in modo dubbioso ed interrogativo quelle ragazze.
    Se fossero state effettivamente della cricca di Kun Lan, di certo non lo avrebbero lasciato libero così facilmente.

    Fatevelo dire, uno strano modo per entrare in scena...
    Uhm? Che succede?

    Sussultò sorpreso nel sentire la sua mano destra venir presa da entrambi le mani della ragazza dalla pelle olivastra, una ragazza che tra l'altro iniziò a scusarsi in modo fin troppo eccessivo.
    In quel momento era palpabile l'imbarazzo di Leonhart che non seppe bene cosa dire, ma con la mano sinistra andò a cingere il capo della rossa dandole dei piccoli buffetti.

    Suvvia non serve scusarsi così tanto, nonostante quel mezzo rapimento che stavate compiendo.
    Leonhart cercò di ironizzare su quello che era successo, senza però abbassare la guarda. Era pur vero che non sembravano della cricca di Kun Lan ma era pur sempre meglio rimanere in guardia. Mentre si scusava però il rosso notò che la ragazza dalla pelle scura sembrò essere piuttosto acculturata e dagli abiti che indossava che forse era anche di buona famiglia.
    La cosa che però lasciò sorpreso e colpito il ragazzo furono le semplici ma concise parole della pennuta. Voleva senza mezzi termini un bis, cosa che fece ridacchiare abbondantemente il rosso che di certo non poteva rifiutare la richiesta di una fan.

    Non vedo il problema di accontere due fan, è sempre un piacere per un artista poterlo fare.
    Fenny, Keyla piacere di conoscervi.

    Non avrebbe dato eccessive presentazioni, anche perchè lo aveva già abbondantemente la presentatrice prima che salisse sul parco.
    Mentre la ragazza dalla pelle olivastra si presentò dicendo di chiamarsi Keyla, mentre la pennuta in realtà era una fenice e dal nome Fenny. In quel momento a Leonhart gli si illuminarono gli occhi, sapendo di essere a contatto con una creatura come Fenny e di certo non capitava tutti i giorni di conoscere una fenice cosa che lo portò maggiormente a considerare buona l'idea per un bis alle due.
    Il ragazzo notò una sedia sul suo lato destro, dove sarebbe andato a sedersi così da posizionare anche al meglio la chitarra. I giochi erano pronti per iniziare!

    Bhe signorine, lo spazio non è chissà quando però mi raccomando e mettetevi comode.
    Iniziò a strimpellare leggermente le corde della Moeru, pensando però a quale canzone avrebbe potuto esibire per quelle due e fu li che venne colpito da un colpo di genio, più o meno.
    Leon iniziò a muovere le dita in modo aggressivo su quelle corde, mentre le note che uscivano da quella chitarra iniziarono a comporre una canzone, dando il via a quella esibizione privata!

    I’m becom, I’m becom, I’m becoming!
    I’m becom, I’m becom, I’m becoming!

    You are beautiful on the inside
    You are innocence personified
    And I will drag you down and sell you out
    Run away
    I am cold like December snow
    I have carved out this soul made of stone
    And I will drag you down and sell you out

    Embraced by the darkness, I’m losing the light
    Encircled by demons, I fight

    What have I become?
    Now that I’ve betrayed
    Everyone I’ve ever loved,
    I pushed them all away
    And I have been a slave
    to the Judas in my mind

1768 replies since 30/9/2009
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