Il richiamo del deserto Pt.2

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Anche se non sembrava, l'influenza negativa che quel museo controllato dai saggi aveva sull'energia di Umbra aveva debilitato moltissimo anche Lotor: se era riuscito a mantenere il sangue freddo e la concentrazione alta era unicamente perché poteva contare sul massimo delle sue forze, cosa che era venuta meno con lo scemare dell'adrenalina e gli ultimi colpi subiti prima della fuga. Nessuno gliene avrebbe fatto una colpa in ogni caso visto che avevano vinto su tutta la linea. Le streghe si presero cura di lui, riportandolo alla Oxford e lasciandolo riposare in una stanza che conciliava moltissime energie al suo interno per permettergli di riprendere più velocemente le forze. Le sue ferite erano state medicate sapientemente e le sue lenzuola incantate così da favorire il flusso di energia e la riparazione dei circuiti magici. Il grande letto su cui era messo a riposo risultava anche circondato da una sorta di tenda, simili a quelle che decorano i baldacchini, ma di un viola più scuro per quanto sottile, attraversata da flussi energetici magici che avrebbero favorito ulteriormente il suo riposo. Al suo interno altre visioni della luna avrebbero infestato i suoi sogni ma senza tormento, piuttosto simili ad una dolce nenia che lo ringraziavano di aver portato la pace in quel deserto pieno di dolore, ma che lo metteva in guardia verso la prossima sfida. Riprendendo i sensi, il ragazzo avrebbe notato che non era solo in quella stanza: ai piedi del letto infatti c'era una figura femminile che in parte assonnata sembrava pregare sulle sue lenzuola. Le dita affusolate erano all'altezza dei suoi piedi e lasciavano fluire energia attraverso le sue braccia che diventava evidente col contatto con il letto. Una giovane donna dalla pelle scura e i capelli rossi tenuti da un lato lunghi e dall'altro raccolti in un morbido chignon, il taglio degli occhi era leggermente più allungato del normale e tra una preghiera e l'altra apriva i suoi occhi ambrati per gettare uno sguardo sul ragazzo nel letto. Le labbra erano molto carnose e si muovevano lente mentre pronunciava la sua nenia, il corpo della ragazza era piuttosto magro e snello caratterizzato da un seno prosperoso e dei fianchi abbondanti. Come i capelli, le unghie erano tinte di un rosso molto acceso.
    Finalmente ti sei svegliato... il tuo nome è Lotor, giusto?
    Lo accolse con un amichevole ed affettuoso sorriso appena il ragazzo si riprese, un sorriso che mostrava anche un'immensa gratitudine.
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Diciamoci la verità: uno come Lotor non è proprio abituato a fare sogni "normali", figurarsi tranquilli. Il fatto che venisse cullato in quel modo dopo una battaglia come quella avvenuta al museo non era affatto un buon segno e lo capì da inconscio questo, tanto per intenderci. Lotor non era abituato alle buone notizie, almeno non quelle che lui stesso cercava di tirare fuori dalla sua stessa fortuna, quindi già durante il sonno risultava piuttosto teso. Mettiamoci anche l'assenza di un letto appositamente selezionato per poter garantire il massimo del riposo e il gioco del sentirsi a disagio era iniziato. Certo lenzuola e materassi che garantiscono il buon ricircolo di energia avevano permesso al suo corpo di riprendersi alla perfezione, ma ciò non garantiva comunque un buon rilassamento psicologico. Come ciliegina sulla torta ci pensò Rakhna a completare il tutto, iniziando a sussurrare nelle sue orecchie finché non si sarebbe svegliato, evidentemente impaziente di conoscere di più su tutta quella storia. L'oscuro passeggero di Lotor riusciva ad essere troppo spesso molto più curioso di lui.
    Abbiamo ospiti... non farli attendere Lotor.
    Quando il ragazzo aprì gli occhi dunque il suo primo impulso non fu quello di stropicciarsi lo sguardo ma piuttosto si ritirò verso il cuscino, tirando con le mani sul materasso come a voler assumere una posizione più eretta, seduto, strappandosi frettolosamente al tocco delle mani della ragazza. Un gesto spontaneo, pressoché non voluto e fin troppo frettoloso anche per uno come lui, che tuttavia non riuscì a trattenere. La situazione era troppo insolita per lui e finché non mise a fuoco lo sguardo colmo di gratitudine di quella persona non riuscì a rilassarsi. Inspirò profondamente all'inizio, poi lo sguardo si fece più attento e riprese a respirare normalmente con un lungo sospiro di sollievo che non scompose la sua aria seria. Meno diffidente certo, ma comunque rilassato.
    Perdonami ma di solito quando mi sveglio a letto con una ragazza sono io il primo che si sveglia. Questa situazione è un pò insolita per me.
    Rakhna si ritrovò a ridacchiare sibilando, pensando subito a guardarsi attorno per assicurarsi che fossero davvero soli e che quello non fosse una sorta di inganno dei saggi che li avevano intrappolati in chissà quale costrutto per interrogarli. Forse era paranoico ma in quel periodo non era del tutto certo di cosa poteva o non poteva credere subito dopo essersi svegliato. Diciamo però che l'aspetto molto carino e affascinante di quella ragazza lo metteva senza ombra di dubbio a suo agio. Dopo essersi sciolto un pochino e aver controllato lo stato delle sue ferite, Lotor si passò le mani sui capelli per sistemarli all'indietro per quanto gli fosse possibile, poi diede un occhiata al morbido pigiama che aveva addosso: una roba mai vista in un tessuto che serviva a favorire i circuiti magici, qualcuno doveva avergli usato l'incantesimo dei capelli per costruirlo su di lui... o magari lo aveva fatto spontaneamente? C'erano molte cose che ancora non sapeva sulla magia di Umbra.
    Ad ogni modo sì... iniziamo con le presentazioni. Sono Lotor e immagino che questo sia un luogo sicuro, giusto? Tu invece chi sei?
    Il suo istinto gli suggeriva che quella era una delle ragazze che aveva portato fuori di lì con Syndra, e che probabilmente si trovava lì per ringraziare e fare il punto della situazione. Entrambe cose estremamente gradite.
     
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Una dolce ragazza indifesa dovrebbe sentirsi ferita da una tale diffidenza ingiustificata, ma Lotor le apparve così impreparato da strapparle un sorriso piuttosto, e una lieve risatina. Non si erano ancora presentati e faceva già il cascamorto, ma non se la sentì di ammonirlo dopo quello che era successo. Lotor non aveva sbagliato: bastò inquadrarla meglio per identificarla subito come una delle ragazze che erano state portate in salvo durante la loro missione, quindi forse poteva starsene più tranquillo e lontano dalla paranoica ipotesi che si trovasse dentro un'illusione.
    Chissà che strage di cuori... anche io di solito liquido in malo modo i ragazzi che si ritrovano a letto insieme a me dopo il mattino ma dato che abbiamo condiviso un'esperienza del genere forse possiamo considerarci amici!
    Replicò ironica, cercando di rompere il ghiaccio e facendogli uno spontaneo occhiolino. La sua voce era quella di una persona rinata, che aveva ritrovato la speranza dopo tanto tempo che l'aveva perduta, quindi aveva una gran voglia di scherzare. Si ricompose e portandosi una mano sul petto si sollevò in piedi, chinando leggermente il capo con fare solenne.
    Il mio nome è Muria, araldo delle principesse del deserto. Ho avuto l'onore di incontrare la Principessa Nashandra prima di venire qui e abbiamo avuto modo di conversare a lungo. Ho insistito io per poter essere qui e conversare direttamente con te, ci tenevo a raccontarti tutto quello che so, e ciò che ci siamo detti con le streghe anziane. Quindi si... è arrivato il momento delle spiegazioni.
    Mosse una mano girando il polso dal basso verso l'alto, come a voler chiedere il permesso di avvicinarsi dato che Lotor si era dimostrato così diffidente all'inizio. Dopodiché anche senza il suo permesso si sarebbe avvicinata al suo lato del letto, allungando una mano verso lo sgabello lì vicino per comandargli di avvicinarsi e farle da sostegno mentre si adagiava accanto a lui con le gambe accavallate e le dita intrecciate sul ginocchio più in alto.
     
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Quella tipetta sapeva come rispondere a tono, non sembrava proprio una che fino a qualche ora prima se ne stava incatenata e spremuta come lucidante per demoni. Evidentemente le streghe di Umbra sono molto più forti di quanto Lotor potesse immaginare e quel pensiero gli strappò un sorriso divertito, mentre Rakhna si lasciava sfuggire uno delle sue laceranti sghignazzate udibili solo dal figlio del Labirinto. Dopodiché si presentò e mentre Lotor sollevava un pochino le maniche per far prendere aria alla pelle, Muria gli lasciò intendere che si trovava lì per dare qualche spiegazione. Lotor era un tipo mattiniero quindi non gli ci volle molto a riprendere del tutto le facoltà mentali dopo essersi svegliato e mentre la ragazza si preparava a vuotare il sacco, lui decise di sfoggiare il suo intuito così che avesse ben chiaro chi ci fosse sdraiato nel letto davanti a lei.
    Spiegazioni, eh? Vediamo se combaciano con ciò che ho intuito io, ti va?
    Si lisciò rapidamente il mento dopo aver messo le braccia conserte, poi aprì gli occhi con aria furbetta e riprese a parlare mentre portava anche le gambe in posizione piegata verso l'interno come a voler meditare sul posto.
    Quello che so è che i Saggi di Lumen hanno un grande talento nel purificare le streghe, cosa piuttosto brutta che però le rende inservibili. Voi invece chiuse sotto a quel museo non sembravate affatto purificate, anzi vi sfruttavano per evocare demoni, questo mi fa pensare che ci sia una sottile differenza tra "voi" e "le streghe a cui sono abituato", al di fuori della pelle scura e i capelli di un colore più sgargiante. Questi punti non sono affatto un caso, dico bene? Considerando anche la donna che ho sconfitto prima di potervi liberare: Trix. Sembrava decisamente una di voi ma dava l'idea di aver subito un lavaggio del cervello o qualcosa di simile che l'ha portata dalla parte dei Saggi. Tutto per poter tenere sotto controllo una fonte di energia diversa dalla loro, capace di evocare demoni e andare a infoltire la collezione di quel tipo losco che per poco non impalava me e Syndra sul posto. Quindi le streghe come te sono diverse da quelle che conosco io, valgono di più da "non purificate" che purificate, ecco perché ora che sei libera riesci ad utilizzare i tuoi poteri ed ecco perché Nashandra non aveva idea di cosa ci saremmo trovati davanti... fin qui come vado?
    Erano ipotesi e per lo più si trattava di informazioni sommarie ma Lotor era un attento osservatore e pur rispettando la gerarchia imposta dalla loro alleanza non aveva la minima intenzione di apparire come una vittima degli eventi. Voleva dimostrare di avere occhio e di poter pensare col suo cervello autonomamente, e di contro se diceva qualche idiozia sarebbe stato prontamente corretto, un modo molto efficiente per ottenere informazioni insperate per una conversazione a senso unico. E poi Muria sembrava piuttosto spiccata, forse avrebbe apprezzato il suo talento nell'osservazione.
     
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    La ragazza era pronta a dare a Lotor tutte le informazioni di cui avrebbe avuto bisogno in futuro per comprendere a dovere la situazione, ma prima che potesse dire qualsiasi cosa fu proprio Lotor a mettersi comodo per dire la sua. Muria rimase sorpresa ma non gli disse nulla, anzi era curiosa di capire cosa volesse fare Lotor dato che dava per scontato che avesse bisogno di una spiegazione chiara e non aveva idea di quanto si sbagliasse. Più Lotor parlava, più l'espressione di Muria si faceva sorpresa e in parte anche un pochino imbarazzata. Aveva preparato un bel discorso ordinato per permettergli di capire ogni cosa ma quel tipo era così sveglio da aver già colto i punti chiave della situazione! La reazione di Muria mentre si passava una mano sulla fronte per nascondere l'imbarazzo fu spontanea e le uscì la voce praticamente di getto.
    Cavolo! Guardare un giallo insieme a te deve essere terribile, sei uno di quei tipi che dice subito chi è l'assassino vero?!
    Sbuffò tenendosi la testa con la stessa mano che aveva usato per asciugarsi una goccia di sudore distillata dall'incredibile colpo di scena che Lotor le aveva mostrato. Poi si ricompose, sorpresa ma felice che quello fosse un tipo tanto forte quanto sveglio, sollevata dall'idea che potessero contare su un simile alleato.
    Sei davvero perspicace Lotor! Ma lascia che ti racconti come stanno le cose per bene, è giusto che tu lo sappia visto il grande aiuto che ci hai con cesso...
    Si schiarì la voce, poi riprese subito a parlare con fare quasi solenne e abbandonando la sua aria gioviale per assumerne una un pochino più preoccupata.
    Prima che i Saggi prendessero il sopravvento nella nostra battaglia il Clan di Umbra era molto più vasto di come te lo immagini: c'erano streghe in ogni angolo del mondo e ogni gruppo era collegato alla "madre" in modi molto diversi, eppure uniti da un destino comune. L'avrai sognata anche tu, no? La luna come se ti stesse chiamando. Ecco questo è il nostro forte legame. Noi siamo le streghe del Deserto, una frazione di Umbra che utilizzava un tipo di magia diversa e peculiare rispetto a quella che sei abituata a vedere. Non siamo molto abili nei sigilli magici ma possediamo una connessione unica tra la terra e i nostri circuiti, in passato eravamo forti e fungevamo da forza armata per le streghe, in prima linea sempre e comunque! E proprio per questo siamo state le prime a venire soggiogate dai Saggi. Quando loro presero il sopravvento spezzarono i legami tra i vari gruppi di Umbra per poterle indebolire, comunicare tra di noi divenne molto più difficile per questo le streghe di Umbra sono rimaste nascoste ed isolate per tantissimo tempo. Abbiamo cercato di proteggerci ma nel farlo ci siamo allontanate. E divise siamo diventate deboli. Non molto tempo fa, i Saggi scoprirono come soggiogare noi streghe del deserto e ci diedero la caccia. Molte di noi sono intrappolate da anni, come me, ma le più sfortunate lo sono da decenni. E' un'esistenza miserabile che non ci permette neanche di chiedere aiuto. Hai visto cosa ci fanno fare. Non tutte le streghe del deserto sono finite così, ma quelle che sono riuscite a sfuggire ai Saggi si nascondono per paura e sono senza speranza. Anche per colpa della nostra debolezza il vantaggio dei Saggi è aumentato molto negli ultimi tempi.
    Fece una piccola pausa perché si ritrovò a stringere le mani con rabbia sulle gambe. Muria indossava una tunica nera molto ben decorata e fatta su misura per lei connessa ai suoi capelli, era un vestito comodo che si piegò facilmente alla sua rabbia e alla sua frustrazione. Gli occhi della ragazza si fecero lucidi ma riuscì a trattenere il pianto per puro orgoglio.
     
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Lotor non si scompose per più di un semplice sorrisetto soddisfatto, adorava ostentare la sua capacità di osservazione ma non gli si drizzavano le orecchie quando succedeva, semplicemente preferiva che fossero gli altri a farlo notare. Muria lo fece in maniera vagamente dispregiativa declassandolo al ruolo del tizio che rovina un film condito di mistero, ma non replicò perché molto probabilmente quella descrizione non si allontanava troppo dalla realtà. Le sue intuizioni in sostanza si erano rivelate giuste ma la ragazza aveva tutta l'intenzione di spiegargli per bene tutta la storia in modo da colmare anche le lacune. Dato che Lotor era il tipo di stratega che apprezzava avere ogni genere di informazione dalla sua non si oppose minimamente.
    Voglio sapere tutto sulla situazione, anche perché sono certo che non siete le uniche in quella situazione...
    Non si sbagliava. Dopo essersi messo comodo a gambe conserte Lotor ascoltò il racconto di Muria: gli spiegò come si erano evolute le cose per loro durante la guerra tra Saggi e Streghe, fu inevitabile domandarsi dove avessero trovato tanto odio e disprezzo nei confronti del clan di Umbra per perpetrare una persecuzione tanto ostinata. Si dichiaravano grandi messaggeri di luce e giustizia ma non erano affatto diversi da altri terribili uomini che durante la storia avevano trovato le scuse più banali per sterminare e perseguire altre persone la cui unica colpa era l'essere diverse da loro. Si domandò perfino se ci fosse una traccia di verità e... in cuor suo non poteva proprio escludere che un grande potere nelle mani della persona sbagliata potesse fare più male che bene, ne era un testimone lui stesso. Ma ad essere del tutto onesti neanche la strega più incontrollabile e pericolosa avrebbe potuto giustificare tanta dedizione verso la persecuzione. Il succo della storia di Muria era che i saggi si erano rivelati superiori e schiaccianti nei confronti delle streghe, e dopo averle obbligate a separarsi e nascondersi avevano dato loro la caccia per poterle sterminare. Ne aveva avuto un assaggio quella volta che arrivò in soccorso di Nariko, ma non era così semplice: d'altro canto potevano non solo ucciderle o purificarle ma anche usarle come fonte di energia e risorse, ecco quale destino era toccato alle "streghe del deserto" come le aveva definite Muria. Era difficile decidere quale tra questi fosse il destino peggiore. Ammesso e non concesso che i Saggi avessero delle buone ragioni per contrastare le streghe di Umbra le loro condotta era estrema anche per uno che aveva imparato a convivere con i vizi di suo padre. Incredibile che finalmente dopo tanti anni aveva trovato qualcuno peggiore di quel perverso zombie. Perso nei suoi pensieri, si rese conto solo dopo di quanto stretta e pesante si fosse fatta la voce di Muria, prossima ad un pianto liberatorio che forse aveva imparato a trattenere durante gli anni di prigionia per poter resistere a quell'esistenza miserabile e dolorosa. Lotor decise di prendere la palla al balzo per assicurarsi di avere per sé la completa fiducia e se possibile anche l'ammirazione di quella ragazza. Allungò una mano sulla sua spalla, afferrandola senza violenza ma con decisione.
    Muria è tutto finito per te, non preoccuparti. E sarà finita molto presto anche per le altre: te lo assicuro. Quindi sfogati pure se ne hai bisogno ma ti prego raccontami ogni cosa. Più cose saprò e più potrò fare la mia parte.
    Una silente promessa che nascondeva di certo anche un grande bisogno: la verità era che Lotor non poteva più tirarsi indietro non solo perché aveva stretto un patto con le streghe di Umbra ma anche perché si era fatto un nemico molto potente. Quel saggio aveva provato ad intercettare l'attacco di Rakhna a mani nude per quanto era sicuro di sé, che le abilità del suo oscuro passeggero fossero ingannevoli era stata una comoda finezza ma tutt'altro che un buon segno. Quell'uomo doveva essere molto forte e non dava l'idea di essere uno che di fronte alle provocazioni faceva finta di niente. Lotor si aspettava di incontrarlo di nuovo molto presto.
    Sai dirmi di più sui Saggi che vi hanno tenute prigioniere? Non credo che avrebbero tenuto in vita così tante streghe solo per compiacere i capricci di un collezionista di demoni. Voglio sapere tutto quello che sai su di loro e su come hanno intenzione di sfruttarvi. Sapendo come vogliono muoversi avremo più possibilità di salvare le vostre compagne.
    Era certo che informazioni del genere erano già state condivise con le altre streghe di Umbra, ma voleva assicurarsi di distillare ogni informazione di Muria anche per sé prima di confrontarsi con le altre. E poi quella ragazza sembrava aver bisogno disperatamente di parlare con qualcuno che non fosse la guardia di una prigione.
     
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Le parole di Lotor furono molto incoraggianti per lei: appena si sentì toccare da quella mano colma di energia mai provata prima Muria si sentì subito meglio e incrociò lo sguardo con lui sorpresa da tanta forza di volontà. Abituata a vedere consorelle oramai deboli, addolorate e arrese per lei era davvero incoraggiante conoscere la determinazione di un mago tanto abile. Si ritrovò a sorridere dolcemente e quando asciugò le lacrime con il dorso della mano destra parve quasi volerlo ringraziare silenziosamente, e dopo un profondo respiro si assicurò di ordinare per bene le idee.
    Anche stavolta hai ragione: i saggi sono molto ben organizzati e sanno esattamente cosa fanno. Non c'è solo il Cercatore che hai conosciuto anche tu, ma molti altri che sanno benissimo quale scopo darci. Il Cercatore seleziona i demoni più forti e unici e li rende parte della sua collezione, lui è uno di quelli che scende in campo per primo e tra tutti è il più esperto alla caccia alle streghe. I demoni da lui controllati sono impossibili per noi streghe da controllare e risultano più forti contro le nostre evocazioni, per questo è un nemico temibile. Ma non è il solo. Ce ne sono molti altri potenti quanto lui che fanno un uso articolato dell'energia che ci rubano. Un saggio mascherato simile ad una macchina plasma costrutti e strutture usando il nostro potere. Ci cerca meglio di chiunque altro ed è ossessionato dalla caccia alle streghe del Deserto. E' lui che ha dato il via a tutto ma nemmeno io che l'ho visto all'opera riesco ad immaginare cosa abbia in mente.
    A quel punto Muria prese l'iniziativa e spostando rapidamente la sua mano su quella di Lotor, lo strinse tra le dita come in gesto di preghiera: i suoi occhi erano pieni di gratitudine ma era anche mortalmente seria. Era riconoscente a quel ragazzo per il suo coraggio e la sua dedizione ma era giusto metterlo in guardia.
    Lotor ascoltami bene... io credo che tu sia speciale. Non sei una strega di Umbra pura, ma questo non è un male. La tua energia è unica, l'ho sentita mentre dormivi e ti ha permesso di resistere all'influenza dei saggi e anche di Trix. Hai la possibilità di darci una nuova speranza ma devi stare attento... anche i saggi sono alla ricerca costante di nuovo potere. Il Cercatore ti darà la caccia non ci sono dubbio. Dovrai essere pronto.
    Lo sguardo di Muria era estremamente esauriente: aveva davanti a sé una nuova speranza ma era certa di poterla perdere molto facilmente soprattutto se si esponeva in prima persona per poter aiutare le altre streghe del deserto. Sapeva che quel ragazzo poteva affrontare i Saggi come nessun altro, ma voleva assicurarsi che non arrivasse impreparato ad una battaglia decisiva.
    Diventa forte Lotor... combatti per noi e le streghe ti saranno per sempre grate, come lo sono io.
    La presa delle dita sulla mano di Lotor si fece più forte, era davvero meraviglioso per lei poter sentire nuovo potere fluire nel suo corpo invece della lenta e massacrante tortura alla quale l'aveva esposta la sua prigionia. Quanto l'era mancata quella sensazione.
     
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    A giudicare da ciò che diceva Muria, i saggi erano molto ben organizzati e pericolosi. Non erano solo in vantaggio ma anche molto abili nell'organizzare le loro risorse, e come anche le streghe avevano tutti talenti speciali, tristemente dedicati alla sofferenza delle alleate del giovane. Una gran bella gatta da pelare: Lotor non amava farsi così tanti nemici, specialmente se molto potenti, ma dato che il contrappasso prevedeva potere e alleate potenti a loro volta forse il gioco valeva la candela. Non dimenticava mai perché si era lasciato coinvolgere da quella storia: i sogni, quella voce calda, materna... e il suo volto. La preside Kyosei tormentava il suo spirito da molto tempo oramai in un modo che altre donne non avevano mai evocato. Era inevitabile pensare a lei in certe situazioni, ma Muria ritrovò il modo per attirare l'attenzione del ragazzo su di sé, esprimendo le sue emozioni e ciò che provava in quel momento. Sembrava aver compreso il potenziale di Lotor e il modo peculiare con cui la sua energia interagiva con quella di Umbra e la cosa la preoccupava. Lui stesso era arrivato alla medesima conclusione: con un alleato come Rakhna e un'energia come la sua doveva essersi trasformato nel sogno bagnato di molti dei loro avversari ma questo non era un problema, anzi per lui era un vantaggio. Così mentre Muria si preoccupava per lui, Lotor lasciò che la mano sulla sua spalla si trasformasse in una delicata carezza per il morbido volto di quella splendida strega. Allargò un sorriso a metà tra il furbo e il seducente, esprimendo i suoi pensieri senza alcun pelo sulla lingua.
    Che vengano pure a cercarmi Muria, sarò pronto: li farò a pezzi e libererò tutte le streghe che hanno osato schiavizzare. Ho ricevuto una chiamata da Umbra e non ho la minima intenzione di tirarmi indietro. Questa è la mia personalissima sfida e se i saggi mi vogliono dovranno soffrire.
    In momenti come quelli una piccola parte di suo padre emergeva: quella più competitiva, che amava la sfida, che amava distruggere i suoi avversari, umiliarli e distruggerli completamente portandoli all'annientamento più totale delle loro forze e della loro volontà. In momenti come quello il potere di Lotor cresceva moltissimo perché quei desideri alimentavano Rakhna mandandolo in estasi. Muria non poteva vederlo, ma l'oscuro passeggero danzava caoticamente intorno a loro mugugnando e serpeggiando con suoni distanti e gutturali come lo stomaco di una galassia distante e insaziabile che gorgoglia affamato. Il corpo di Lotor trasudava energia oscura ed intensa mentre carezzava Muria e non staccò mai lo sguardo dai suoi occhi, deciso a farle un offerta che probabilmente avrebbe giovato ad entrambi.
    Ora basta parlare della lotta, per stavolta abbiamo vinto e dobbiamo festeggiare. Muria... hai passato molto tempo senza felicità e piacere... e io sento il richiamo di una forza superiore che mi impone di nutrire le mie padrone con tutto me stesso, con la mia fedeltà e la mia forza. Festeggia con me questa vittoria e ti farò dimenticare ogni secondo passato nella disperazione.
    Mentre parlava, la mano che le carezzava delicatamente la guancia si fece gradualmente sempre più forte e possessiva, mai la strinse con decisione ma non esitò neanche un istante perché era ciò che desiderava. Le dita scivolarono sulla sua pelle bruna fino alla nuca della strega, non la avvicinò a sé ma fu lui a farsi avanti, cercando le labbra di Muria per poterla baciare. Il volto del ragazzo, passionale e seducente, si schiuse gradualmente verso la sua bocca, socchiudendo gli occhi poco a poco mentre le dava un assaggio della sua oscura energia. Il bacio ne sarebbe stato saturo: non aveva parlato a sproposito quando le aveva promesso che ogni secondo di dolore sarebbe stato cancellato dalla sua mente per sempre. Voleva darle qualcosa di nuovo da assaporare che non fosse tristezza o preoccupazione e voleva farlo nella maniera più perversa possibile. Rakhna nel mentre continuò a circondarli come a volerli intrappolare in una dimensione di puro piacere dove le loro energia avrebbe risuonato intensamente.
     
    .
  9.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Per una che era rimasta in catene per molto tempo, abituata a duna vita assai meno permissiva e votata alla fuga, ritrovarsi davanti qualcuno come Lotor era davvero molto strano. Di fronte alla forza di volontà del ragazzo Muria si ritrovò ad arrossire vistosamente, sorpresa da tanta determinazione e sicurezza di sé. Lui non temeva minimamente i Saggi, e non semplicemente perché sarebbe stato più difficile purificarlo, no. C'era qualcosa di diverso in lui, una scintilla molto più oscura e allo stesso tempo brillante rispetto al potere che era abituata a vedere nelle mani di una strega di Umbra. E non era la sola a fare quei pensieri: dietro la tenda che copriva il letto nella quale riposava Lotor c'era infatti un occhio brillante e viola che osservava la scena con la stessa curiosa ammirazione di Muria. Syndra si era ripresa molto velocemente: per lei sfruttare l'energia di Umbra per poter sanare la stanchezza e le ferite veniva naturale come respirare. Fin da piccola ogni genere di ferita che si auto-procurava per colpa dell'uso incontrollato dei suoi poteri veniva rapidamente rigenerata, e la relazione estrema e molto creativa che portava avanti con Nariko ed Iceringer le aveva dato molte occasioni per imparare a riprendersi dopo fortissimi stress usando i suoi poteri. Anche con una ferita come quella che le aveva provocato il Cercatore le sarebbe bastato non morire per riprendersi del tutto. E data la sua forza non volle rendere conto di niente a nessuno: dopo aver fatto rapporto aveva in mente solo una cosa e cioè andare a ringraziare Lotor. In realtà nella sua mente si ripeteva che dovevano confrontarsi perché bisognava sancire il vincitore tra loro due a proposito della sfida di Nashandra. Certo lui era stato molto abile e sicuramente un grande guerriero ma anche lei aveva fatto la sua parte! Aveva portato avanti una fuga magistrale anche se aveva subito una ferita non da poco! Ma anche se si ripeteva qualcosa del genere, in cuor suo sapeva molto bene che la verità era diversa. Lotor l'aveva colta alla sprovvista: quel ragazzo era davvero speciale. Non aveva visto molti altri stregoni fedeli ad Umbra e lui poteva considerarsi un semplice apprendista, eppure la sua freddezza, al sua forza, la sua determinazione... era molto, molto diverso rispetto ad Iceringer e Syndra non aveva molti altri esempi positivi di ragazzi al di fuori del suo amato. Non che Ice fosse da meno... lui era la persona più coraggiosa che Syndra conosceva, nonché la più buona, forse addirittura la migliore. Ma Lotor era diverso: forse poteva insegnarle qualcosa di nuovo. La giovane strega aveva imparato a conoscere i suoi poteri e controllarli, era capace di grandi cose e contro armature inanimate e distruttori di mondi era davvero facile per lei farsi valere. Ma contro altre persone? Lei non aveva la stessa freddezza di Lotor, lui aveva ucciso i saggi senza pensarci due volte mentre lei ancora faceva gli incubi per quello che era successo con Gil. Dopo aver visto quel ragazzo combattere Syndra aveva sentito un abisso aprirsi tra di loro: lei con la sua potenza immane non poteva praticamente nulla in confronto all'esperienza nel combattimento di Lotor. Aveva bisogno di confrontarsi con lui, di conoscerlo meglio, di carpire i suoi segreti in battagli e forse così avrebbe potuto proteggere meglio le persone che amava. Ma quando fu nella stanza dove riposava, realizzò che non era da solo e che si stava avvicinando a Muria col preciso intento di baciarla. In un primo momento, sorpresa e colta alla sprovvista, Syndra pensò di lasciarli stare e ripassare dopo... ma qualcosa le impediva di farlo. un richiamo profondo, oscuro, qualcosa che aveva sentito distintamente mentre l'apprendista si prendeva la sua rivincita su Trix, qualcosa di molto diverso dall'umiliante sensazione di onnipotenza di Gil. Ancora una volta Lotor appariva inspiegabile per lei, poche altre volte aveva sentito quella forza e se ne era sentita attratta come non mai. Ma quando di preciso? Non riusciva a ricordarlo, forse perché faceva parte di ricordi ovattati o più semplicemente perché non poteva in alcun modo associarlo a suo padre, l'uomo che da poco aveva riconosciuto come tale. Era ancora tutto estremamente caotico per Syndra, l'unica cosa che sapeva per certo era che se ne sentiva attratta... e che non poteva distogliere lo sguardo. Cercando di non farsi notare, serrò le labbra come poteva, anche se in quel momento le veniva spontaneo muoverle invece come stava facendo Muria, del tutto stregata dal fascino di quel ragazzo che le aveva fatto una proposta tanto imbarazzante quanto condivisibile.
    Lotor...
    Invocò il suo nome quasi con un sospiro, Syndra si ritrovò a muovere le labbra nello stesso modo senza però emettere un suono, dopodiché le dita delicate e morbide di Muria toccarono il petto del ragazzo sostenendosi dolcemente a lui mentre socchiudeva gli occhi e si abbandonava a quel dolce e caldo bacio. Non poteva che avere ragione: per troppo tempo era stata vittima della disperazione e ora che era libera meritava redenzione. Non sentì il bisogno di opporsi né di trattenersi, l'imbarazzo e l'esitazione erano mosse solo dalla velocità con cui gli eventi si stavano susseguendo, non di certo per altro. Lotor era riuscito ad affascinarla senza difficoltà e con la sua perversa e oscura energia il processo si era rivelato molto più semplice del previsto. Muria si lasciò cullare dalla sua lingua e dalle sue labbra, divenne vittima di quel sapore intenso e della sua energia unica. L'unica cosa che riuscì a fare fu utilizzare i suoi poteri per diradare l'incantesimo della vestizione sul "pigiama" di Lotor così da scoprire il suo tonico e affascinante petto. La mano di Muria si fece molto più curiosa e intraprendente, andando ad accarezzare tutto il suo busto dal collo fino agli addominali, passando per la muscolatura perfetta e affascinante del ragazzo. Si ritrovò a mugugnare eccitata mentre lo baciava, respirando più profondamente mentre i suoi capezzoli diventavano turgidi, tutto sotto lo sguardo affascinato di Syndra che non riusciva proprio a farsi da parte.
    ...è tanto tempo che non lo faccio...
    Disse in sospeso, sospirando alla fine di quel bacio irresistibile: non si allontanò neanche di un centimetro sfiorando la bocca del ragazzo con quelle parole, incapace però di completare la frase. Non voleva tirarsi indietro ma gli lasciò capire che poteva essere un tantino fuori allenamento, o più semplicemente lo stava indirettamente invitando a prendere in mano la situazione.
     
    .
  10.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Spesso detestava quanto dolce e preziosa trovasse una donna in momenti come quelli. Intendiamoci: non era il fatto che si sentisse un predatore a provocargli disprezzo per sé stesso, anzi adorava sedurre le donne per appagare i suoi come i loro desideri carnali. Ciò che lo lasciava interdetto era quanto simile a suo padre si sentisse nel godere della loro fragilità, trovandole preziose, indispensabili, e beandosi nel cogliere la loro dolcezza nella maniera più famelica possibile. Ma più grande dell'odio verso quei metodi era la sua fame, il desiderio della carne, qualcosa che Lotor non poteva né voleva rinnegare specialmente di fronte alle streghe di Umbra. Loro non erano le uniche ad essere affascinate da una strana energia: neanche Lotor immaginava di poter diventare tanto assuefatto da un potere sconosciuto e inatteso, per questo rispondeva al richiamo di ogni strega come se fosse stata un banchetto diverso, unico e irresistibile. E proprio così si approcciò a quel caldo e lussurioso bacio, come un banchetto dalla quale saziarsi e riempirsi la gola fino a soffocare di piacere. Come le altre anche Muria aveva un sapore unico che Lotor non vedeva l'ora di assaporare fino in fondo e l'assenza di un rifiuto gli lasciò intendere che dopotutto era ciò che desiderava anche lei: quell'avviso quasi come un flebile lamento suonava alle orecchie dell'apprendista stregone come una vera e propria richiesta d'aiuto. Lo aveva detto lui stesso: Muria sembrava davvero aver bisogno di qualcuno che le ricaricasse le batterie dopo la lunga prigionia e lui sapeva per certo di essere la persona perfetta. Nel sentirsi toccare il petto si irrigidì, non per l'emozione ma più come una risposta per lei, lasciandole intendere che poteva toccare senza esitazione, facendole assaporare il fisico perfetto che tanto ardentemente teneva allenato sia per il combattimento che per il sesso. Lui non era un seduttore egoista: offriva alle sue amanti solo il meglio che poteva dare. Non tutti sono non morti fermi alla loro forma perfetta indipendentemente dalle merendine che mangiano...
    Non siamo soli, ragazzo... hai del pubblico che sembra interessato.
    Se da una parte tutta l'attenzione di Lotor era dedicata a Muria, l'occhio attento di Rakhna non si era invece lasciato sfuggire la presenza di Syndra in quel siparietto. Una sorpresa inattesa, non tanto per la sua presenza quanto la sua volontà di continuare a guardare. Lotor non fece un piega, anzi continuò con quello che aveva iniziato, ovvero ricambiare il favore di Muria portandole una mano sul petto e usare i suoi poteri per sciogliere quel delicato velo che ne nascondeva il corpo. Non disse nulla, ma per Rakhna fu chiaro cosa voleva dirgli: Syndra poteva rimanere a guardare se voleva e anzi, Lotor si sarebbe assicurato di offrirle uno spettacolo degno di questo nome... uno spettacolo che sarebbe stata impaziente di provare sulla sua pelle.
    Lasciati guidare da me. So esattamente cosa fare.
    Pronunciò quelle parole mentre le dita scivolavano dal petto al suo ventre come a voler tagliare il vestito in due, scoprendo man mano il corpo mentre i capelli tornavano alla loro fattura originale. Il tocco di Lotor era come la sua voce: lento ma non delicato, quasi imperativo da un certo punto di vista, distante da un sussurro ma non terrificante come un tuono. Era una fiamma tiepida che cresceva in intensità man mano che le dita si avvicinavano alla sua femminilità. Lo sguardo di Lotor si fece più intenso e si fissò sul volto di Muria come a volerla stregare sul serio. Scivolò fino al monte di venere curiosando sulla sua femminilità per scorgere peluria fino ad u passo dal clitoride, dopodiché si fermò di colpo per poterla affamare, riportando le sue mani sul volto della ragazza per tirarla verso di sé. la baciò di nuovo trascinandola sul letto dove lui si sdraiò lentamente permettendo a Muria di adagiarsi su di lui. Al contempo le avrebbe risparmiato la fatica di spogliarlo del tutto, sciogliendo lui stesso i pantaloni in modo da scoprire la sua virilità: non ancora del tutto in tiro ma già turgida e possente, perfettamente in grado di sfregarsi sulle sue cosce morbide per farle sentire il calore che veniva dalla sua carne. Man mano che quel bacio aumentava di intensità, il corpo di Lotor reagiva: piccoli segni luminosi sotto gli occhi, sul petto e sulla sua cappella iniziarono a brillare di energia come se fosse un fascinoso richiamo per lei, non ci volle molto prima che furono sul letto in una posizione perfetta per essere ammirati da Syndra. Lotor non le concesse nessuno sguardo, non voleva farle capire che la vedeva, almeno per ora. La sua attenzione era solo per Muria, così da poterla ammirare man mano che la spogliava e la trascinava verso di sé.
     
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Syndra non si rese conto mai di essere già stata scoperta, complice del fatto che non poteva né vedere né sentire Rakhna, c'era anche la questione di quanto fosse affascinata da ciò che stava vedendo. In altre occasioni non aveva mai fatto la "guardona", se non come mero gioco erotico assieme a Nariko e Iceringer. Non le era mai capitato di sentirsi tanto incuriosita da qualcuno che faceva sesso vicino a lei, e poteva dire con assoluta certezza che si trattasse di Lotor e nient'altro ad attirarla in quel modo. Non era semplice attrazione fisica né del banale fascino... intendiamoci: Syndra non aveva questa grande esperienza con l'altro sesso se non traumatica o incredibilmente meravigliosa, per lei era facilissimo cedere al fascino di un bel corpo e una personalità forte ma mai si sarebbe sentita attratta in maniera tanto spasmodica da qualcuno. C'era qualcosa di unico in lui, qualcosa che la attraeva profondamente senza riuscire a dargli un significato netto, qualcosa che percepiva nelle sue parole, nei suoi tocchi, nell'uso che faceva della sua energia. Non era nato sotto l'ombra delle streghe eppure utilizzava la magia che lo alimentava come se fosse parte di sé stesso, forse era proprio quello ad affascinarla, ad attrarla. E se da una parte c'era Syndra che si interrogava sul perché fosse tanto presa da quella situazione, Muria invece era al lato opposto dello spettro di pensieri: aveva smesso di farsi domande e si lasciava trascinare da Lotor sotto lo sguardo sorpreso e curioso di Syndra. Anche la strega per lei non era del tutto priva di fascino, anzi era molto insolito vedere una strega come quella. Syndra non aveva mai sentito parlare delle streghe del deserto e anche Muria reagiva in maniera leggermente diversa rispetto alle altre streghe. Sembrava quasi spontaneamente votata a prestare la sua forza all'energia altrui, forse proprio per questo i Saggi le avevano dato uno scopo tanto macabro... ma ci chi pensava ai Saggi in quel momento? Era troppo facile perdersi sul corpo meraviglioso di quel ragazzo, che Syndra poteva osservare, che Muria poteva toccare. Quest'ultima non si lasciò prendere dalla timidezza e non solo continuò a toccare i suoi muscoli tesi e il suo fisico perfetto, ma appena le fu possibile si ritrovò a carezzare la sua verga passando da un tocco delicato ad uno più deciso, avvolgendola fino alla base con le sue dita calde e affusolate per poterlo masturbare. Man man oche si avvicinava a lui il suo corpo si scopriva, non oppose la minima resistenza all'incantesimo di Lotor per sciogliere il suo vestito e si ritrovò a gemere più profondamente come a voler prendere boccate d'aria più ampie, sia per assaporare il momento, sia per mettersi in mostra. Il corpo di Muria era semplicemente perfetto: il suo seno era abbondante, i fianchi morbidi e gli arti affusolati, non aveva il corpo di una combattente ma il ventre era definito all'altezza degli addominali e sia sulle braccia che selle gambe era facile notare una muscolatura più sviluppata quando il corpo si tendeva per il piacere. Quando furono entrambi sul letto e vicinissimi, Muria spinse i suoi capezzoli turgidi e caldi sul petto di Lotor per fargli sentire quanto morbide fossero le sue grazie femminili, mentre le dita scesero sulla base del membro per iniziare a massaggiare delicatamente anche i suoi testicoli, concedendogli un momento per ammirarla: il corpo di Muria era privo di imperfezioni, e sul fianco sinistro aveva un marchio che partiva da sotto le costole e arrivava fino a metà della coscia, una linea verticale che somigliava ad un iscrizione fatta di ideogrammi ma in segni che non erano certamente orientali. Pareva un tatuaggio ma fatto di un inchiostro azzurro che divenne luminoso in risposta all'energia che il corpo di Lotor stava esercitando, una risposta chiara per lei. La sua femminilità era sprovvista di qualsiasi peluria, il corpo era liscio e la pelle bruna sembrava una tela di pura perversione pronta ad essere riempita di ogni sorta di piacere.
    Sento la tua energia... mi chiama Lotor... voglio sentirla dentro di me...
    Le voce di Muria era spezzata dal piacere, e mentre lei si eccitava avvicinandosi sempre di più a Lotor, assaggiandolo dandogli veloci e affamati baci sul collo, le spalle e il mento, Syndra li osservava sempre più rapita, lasciandosi eccitare dall'erotismo di quello spettacolo, portandosi inevitabilmente una mano sul volto per nascondere il respiro che si faceva gradualmente più profondo e caldo.
     
    .
  12.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    Se Lotor avesse potuto vedere il modo in cui Syndra lo fissava... dio solo sa quanto tempo avrebbe perso a riempirsi di boria. Rakhna lo conosceva bene, sapeva quanto fosse vanitoso, e se in un primo momento le avrebbe concesso solo un ghigno di soddisfazione, in realtà dentro di sé sarebbe stato soddisfatto per giorni interi. Per alcuni versi Lotor era ancora molto infantile ma questo non dispiaceva a Rakhna, anzi lo divertiva. L'oscuro passeggero era molto intrigato da quella situazione e ciò che più rapiva la sua curiosità non erano i due che stavano per divertirsi ma la strega che li spiava. Syndra aveva fin da subito attirato il suo interesse e adesso che si avvicinava a loro con meno diffidenza poteva ammirarla nella sua bellezza. Ovviamente Rakhna non si limitava a quella fisica pur non disprezzandola, riusciva piuttosto a sentire quanto unica fosse quella ragazza. Altre streghe di Umbra avevano un'energia deliziosa, ma lei proprio come Nariko erano speciali, caratterizzate da un dualismo netto che le rendeva molto più interessanti. ma la cosa più curiosa di Syndra era che somigliava tantissimo a Lotor. Neanche l'essere dimensionale sapeva spiegarsi quella sua unicità, e proprio per questo ne era affascinato. E mentre Rakhna si interrogava sulla natura di quella creatura, Lotor si stava invece facendo pochissime domande sugli eventi, pensando piuttosto a come renderli più interessanti. Muria si stava letteralmente sciogliendo su di lui, come a volerlo supplicare di farla sua. Tra la gratitudine e la gioia di potersi finalmente godere la libertà, quella ragazza doveva essere davvero impaziente. E Lotor non l'avrebbe giudicata per questo, anzi sarebbe stato più che volentieri il vascello della sua ritrovata estasi, e uno spettacolo degno di questo nome per Syndra. Potendo osservare meglio il suo corpo nudo, Lotor si ritrovò ad ammirarlo sia con lo sguardo che con le dita, carezzandola appassionatamente ma senza troppo vigore per carpire tutti i segreti della sua energia. Non era difficile capire quanto fosse fondamentalmente diversa dalle altre streghe e divenne subito curioso di scoprire cosa avessero di tanto speciale le streghe del deserto. La supplica di Muria fece spuntare un sorriso malizioso sul volto di Lotor mentre osservava con attenzione le incisioni magiche sul suo corpo.
    Non essere impaziente... voglio assicurarmi di conoscere ogni angolo del tuo corpo.
    Ancora una volta prese l'iniziativa e dopo aver iniziato a baciarle il collo per farla rilassare, Lotor si portò dietro di lei, seduto sul letto ma con la schiena dritta. Con un braccio le circondò completamente le spalle e il petto, ritrovandosi praticamente alle sue spalle, e mentre continuava ad esplorare la sua pelle con le labbra, le mani di Lotor si sciolsero sulle carni più prelibate. La sinistra, che avvolgeva i suoi seni, iniziò a palparli con vigore, scivolando con i polpastrelli sui capezzoli per inturgidirli e assaporarne la morbidezza. La mano destra invece scivolò sul suo fianco per avvicinarsi alla sua intimità, carezzando prima la carne sopra di essa e stuzzicando il suo clitoride, per poi andare sempre più in basso, lentamente. Mentre il medio solcava le sue grandi labbra invitandola ad allargare le gambe, Lotor continuava a baciarla sul collo e carezzarle il seno, offrendole un delizioso rifugio sulle sue spalle sulla quale avrebbe potuto posare il capo e la nuca, offrendogli altra preziosa pelle da baciare oltre che a rendere le loro bocche vicinissime, pronte a scambiarsi un altro intenso bacio. Il dito di Lotor la massaggiò delicatamente aspettando di bagnarla a dovere, poi iniziò ad entrare in lei, lentamente, il tutto con il corpo di Muria rivolto verso lo spiraglio attraverso la quale Syndra li stava osservando. Mostrò alla giovane strega quanto in profondità scivolava il suo dito e con quanta fame predatoria Lotor intercettava i gemiti di Muria strappandole un bacio ogni volta che le provocava uno spasmo, eccitandola sempre di più. Non ci volle molto prima che le dita diventassero due, infilate dentro di lei gradualmente e con vigore: quando entrava completamente dentro le allargava e le faceva uscire in quelle condizioni per stimolarla a dovere, e quando risaliva le dita sfioravano il clitoride della strega in modo da eccitarla ancora. Più le strappava umori, più il ritmo di Lotor aumentava, cercando di strapparle quanti più gemiti di piacere possibili.
    La tua pelle è irresistibile... la tua carne mi chiama. Ti stai sciogliendo in maniera meravigliosa. Sei uno spettacolo Muria... fammi sentire i tuoi gemiti.
    Voleva continuare a stimolarla, voleva sentirla pregare per averne di più, tutto sotto lo sguardo perverso e attento di Syndra.
     
    .
  13.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Brividi puri sul corpo di Muria mentre Lotor la baciava, la carezzava, la manipolava come se fosse la sua bambolina del piacere. A lei non importava, anzi le piaceva sentirsi tra le mani di qualcuno che non voleva torturarla oppure sottometterla ma solo farla godere. Le labbra del ragazzo le facevano tremare la pelle di spasmi e i suoi tocchi virili le strappavano gemiti caldissimi, i suoi occhi erano socchiusi come a volersi abbandonare a duna goduria totale e più le mani del ragazzo la toccavano, più sentiva di volerne ancora. Lo spettacolo di erotica pace alla quale Syndra stava assistendo la rapiva del tutto, costringendola a guardare e lasciarsi eccitare, invidiando in quel momento il posto di Muria visto il modo in cui si abbandonava a Lotor. Riusciva a riconoscere quegli spasmi di piacere, lei stessa li aveva provati, ma forse non in una maniera tanto intensa. Ne aveva avuto un assaggio quando aveva unito le forze col ragazzo durante la missione, quando assieme avevano sconfitto e umiliato Trix, ma nulla più. Muria invece la sentiva direttamente sulla sua pelle, sulla sua carne, e questo era meraviglioso. La strega del deserto allargò le gambe e inarcò la schiena spontaneamente, mossa dall'istinto di lasciarsi divorare da quel perverso stregone mentre il petto all'infuori pareva quasi gonfiarsi per l'eccitazione e i capezzoli diventavano sempre più duri ed evidenti. La sua intimità si schiuse come un fiore affamato sotto lo sguardo eccitato di Syndra che la vide prima spalancarsi e poi inghiottire quelle abili dita beandosi della perversa tortura di Lotor. La stava affamando, era ovvio, ma questo non poteva dispiacere né a Muria che si stava crogiolando in quell'abbraccio, né a Syndra che lo ammirava con la bocca gonfia di saliva. Muria smise di trattenere gli spasmi e i gemiti, iniziando piuttosto ad assecondare i movimenti id Lotor così da obbligarlo a sfiorarle la clitoride, sempre più evidente e dura per via dell'eccitazione. I suoi succhi avvolsero rapidamente le dita del ragazzo e più si eccitava più le lasciava andare a fondo, era una stimolazione deliziosa che non poteva fare altro se non aumentare. Muria si spinse con i fianchi all'indietro alla ricerca del membro del ragazzo, conscia che se non lo stimolava in qualche modo non avrebbe mai avuto ciò che tanto disperatamente desiderava.
    Mi stai torturando Lotor... è così piacevole ma non vuoi darmene di più forse? Il mio corpo non ti tenta? Ne voglio di più, molto di più... fammi tua Lotor!
    Non completò una singola sillaba di quella frase senza gemere di piacere, muovendosi sempre più veloce sia per assecondare le sue dita che per scivolare con le morbide e ampie natiche sul suo membro. Voleva di più, voleva venire con le sue dita, mostrargli un orgasmo forte perso tra quei gemiti, voleva sentire le sue dita dentro di lei, più a fondo, più numerose, più forti. Voleva quella verga meravigliosa dentro di sé e lasciarsi riempire dal suo oscuro potere e da tutta la sua virilità. Ogni spasmo di Muria era votato ad esprimere quelle perverse volontà e nell'osservarla così persa dal piacere Syndra sentiva la tentazione di tuffarsi su quel caldo talamo e baciare entrambi, rubando la loro perversione e farla solamente sua. I capezzoli della strega divennero evidenti sotto il tessuto nero composto dai suoi vestiti e per darsi un contegno portò le mani una in orizzontale sul suo petto e una in verticale sul suo ventre. La tentazione di toccarsi era immane ma sapeva che una volta iniziato non sarebbe riuscita a fermarsi.
     
    .
  14.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    The unseen BOOB, is the Fappest
    fan_club_latob

    Group
    HF Gdr Master
    Posts
    31,820
    Location
    Plutonia Experiment

    Status
    Anonymous
    La carne di Muria era semplicemente divina: ogni angolo di lei chiedeva piacere e Lotor più gliene dava più sentiva di volerne di più. Quella voce dolce e gentile corrotta dal piacere era davvero uno spettacolo raro e Lotor si fece avaro, bloccandola sotto la sua pelle per continuare a lasciarsi baciare da lei mentre il ritmo delle dita aumentava e la presa sui suoi seni diventava più vigorosa. Il ragazzo si ritrovò a desiderare di possederla intensamente ma prima di desiderarlo fisicamente lo voleva nella più profonda essenza di quella donna: voleva la sua anima, la sua dedizione, e voleva ovviamente assicurarsi che Syndra non si perdesse nulla di un simile spettacolo. non poteva vederla, ma poteva percepire il suo desiderio attraverso Rakhna. Rakhna osservava la perversione di Syndra crescere e con lei cresceva anche il desiderio della creatura, qualcosa di facile da sentire per Lotor visto il loro intenso e perverso legame. Le parole di Muria furono come il più dolce dei gemiti e mentre Lotor si gustava la situazione leccandosi le labbra, ascoltò il commento perverso del suo oscuro passeggero.
    E non stai torturando solo lei... la ragazza oltre il velo è impaziente, vuole osservare uno spettacolo migliore. La sentiamo... la sua fame. Compiaci anche noi Lotor, mostraci il desiderio di queste donne meravigliose.
    Sembravano tutti molto impazienti di vederlo all'opera e per quanto questo fosse gratificante per Lotor lui non aveva la minima intenzione di affrettare le cose. Iniziò a sua volta ad assecondare i movimenti dei fianchi di Muria, ma mai si scompose più di tanto, limitandosi a farle sentire quanto dura fosse la sua verga in quel momento. Se Muria non si era concessa solo il saffico piacere con le sue simili e aveva conosciuto i piaceri della carne maschile, avrebbe potuto notare quanto dotato fosse Lotor non solo grazie alla sua energia ma anche alla generosità che gli aveva concesso madre natura. Una verga possente e dura che si sfregava sulle sue natiche ed arrivava fino alla base della sua schiena e sembrava pronta ad ingrossarsi ancora di più assieme al piacere che si stavano scambiando.
    Non mi accontenterei mai del tuo corpo Muria... quello che voglio da te... è la tua fame più assoluta.
    Mentre pronunciava quelle parole sollevò la mano che si stava gustando le sue forme femminili, avvicinandole alla bocca della strega così da carezzarle lentamente le labbra, un movimento sensuale e possessivo che gli permise di prendere tempo in modo da mandare a Rakhna un suggerimento. La creatura non vedeva l'ora che arrivasse il suo turno, e scivolando come pura energia sulle braccia di Lotor andò a fondersi con esse, rendendole luminose. Una luminosità intensa ma anche tetra, come frutto di oscurità, che avrebbe reso le cose molto più intense. Fu come se le dita di Lotor si fossero ingrossate di colpo e ora che anche l'anulare si era unito alla festa Muria avrebbe percepito distintamente tuta l'energia di Lotor scivolare dentro di lei, non più banale oscurità ma qualcosa di più profondo, intenso, legato all'anima. L'elemento che univa Rakhna e Lotor era qualcosa di difficile da comprendere ma che Lotor sapeva perfettamente come sfruttare. Volle coglierla di sorpresa affondando del tutto dentro di lei in maniera improvvisa così da strapparle un gemito che avrebbe affogato subito con le sue dita, violandole anche la bocca con quella stessa energia costringendola a succhiargli le dita, sempre sotto lo sguardo attento di Syndra che l'avrebbe vista lasciarsi corrompere dall'energia di Lotor e del suo oscuro passeggero. L'energia arrivava fino in fondo alla sua intimità, corrompendola come un fluido perverso, mentre le dita le scaldavano le labbra intorpidendole come se volesse ubriacarla. La presa di Lotor si fece più forte e la spinse contro di sé, abbracciandola in maniera perversa mentre lui e Rakhna trasformavano Muria in un crogiolo di piacere.
    Ho intenzione di farti provare qualcosa di unico... qualcosa che nessun altro può darti. E solo quando lo desidererai con ogni fibra del tuo corpo allora avrai anche me. Sarò la tua ricompensa Muria, il tuo premio... assicurati di desiderarlo con tutte le tue forze.
    Sensuali, quelle parole appena sibilate erano forti abbastanza da risultare udibili anche da Syndra, e nascondevano un imperativo pressoché assoluto che l'avrebbe obbligata a sottomettersi al suo volere. Voleva conquistare quella donna e al tempo stesso offrire a Syndra uno spettacolo che avrebbe pregato di poter provare sulla sua pelle. Improvvisamente iniziò a muovere le dita, contemporaneamente, violandole la bocca e l'intimità con quell'energia intensa e travolgente. Il Clitoride veniva torturato con tutta la mano, schiacciato e attraversato da quell'energia psichica simile ad un fiume perverso che la torturava in continuazione. La bocca si sarebbe riempita di quel potere, un assaggio che Lotor le mostrò aprendo lentamente la bocca, mostrandole la lingua luminosa che diventava sempre più intensa. Se delle dita potevano fare questo... cosa poteva la sua lingua allora? Ecco cosa le stava suggerendo, la stava affamando in un modo impossibile da replicare e che avrebbe assicurato ai due un'esperienza incredibile.
     
    .
  15.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il fuoco non purifica, annerisce.

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    6,338
    Location
    Cubo di Le Marchand

    Status
    Anonymous
    Le attenzioni di Lotor stavano facendo a pezzi la sua mente e il suo corpo, poco a poco, sembrava quasi che stesse dando spettacolo più che provare a darle piacere, ma a Muria questo non importava affatto fintanto che era la protagonista del suo show. Nonostante la perizia con cui la stava affamando senza pietà la strega del deserto non smise mai di gemere e mai uno di quei sussulti fu di lamento o di sdegno, solo di goduria. Non poteva immaginare che Lotor stesse facendo tutto quello non solo per lei ma anche per Syndra, i cuoi occhi sempre più spalancati non riuscivano a distogliere lo sguardo da un simile spettacolo. Lei non poteva vedere Rakhna ma riusciva a sentire distintamente le energie di Lotor che confluivano verso il corpo di Muria. Non sapeva dargli una forma eppure riusciva a percepirle chiaramente, un pò come se potesse vedere i movimenti delle dita di un pianista intento a suonare lo strumento più perverso che esistesse. La carne di Muria si stava rivelando uno strumento meraviglioso e prima ancora che lei potesse supplicarlo di nuovo le dita di Lotor l'avevano ammutolita dandole qualcosa da succhiare e qualcosa con cui riempire il vuoto dentro la sua carne. Venne letteralmente travolta dal potere di Rakhna e il suo respiro si sospese. La schiena si inarcò chiaramente e le gambe si allargarono il più possibile mostrando a Syndra quanto largo fosse il suo fiore grondante di umori e pieno dell'essenza di Lotor. La curiosa strega dai capelli bianchi continuava ad osservare quello spettacolo ammirata, desiderando al contempo trovarsi al posto di Muria che davanti a lei, così da poterla leccare, baciare e assaporare quel corpo capace di provare un piacere così intenso. Eppure la invidiava al contempo perché voleva sentire quel potere dentro di sé. Le mani che prima servivano a nascondere le sue vergogne ben presto diventarono un inutile palliativo, ma di cui aveva disperatamente bisogno. Mentre Muria respirava affannosamente gonfiando il suo petto e mettendo in evidenza il seno turgido ed eccitato, Syndra stringeva il suo di petto, abbondante, gonfio, turgido sulla punta e impaziente di ricevere attenzioni. Mentre vedeva i fluidi femminili scivolare tra le dita di Lotor per permettere loro di scavare dentro di lei, Syndra sfregava le sue dita sopra alla propria di intimità, stuzzicando le grandi labbra e il clitoride attraverso la stoffa lasciandosi coinvolgere da quel perverso desiderio. Muria succhiava le dita e gemeva, assecondando i movimenti di Lotor e lasciando che il ragazzo le desse tutto il piacere che desiderava. Quello stregone la stava facendo impazzire e più energia le dava più si sentiva piena di lui. Era anche meglio di una normalissima penetrazione, sentiva di godere come mai prima di allora e se i suoi umori non erano una testimonianza sufficiente allora lo sarebbe stato tutto il resto. Le labbra si serravano e succhiavano disperatamente le dita di Lotor come a volergliene chiedere ancora, ogni tanto provava a morderlo ma le mancavano le forze per farlo in maniera incisiva, si limitava a gemere e godere lasciandosi sprofondare in quel mare perverso senza uscita, soffocata dai suoi stessi spasmi e incapace di opporsi. Decise di cedere una volta per tutte e quando le gambe crollarono a terra esauste Muria piegò gli occhi verso l'alto fino a quasi farli sparire mentre la sua carne si stringeva intorno a quelle dita perverse per impedirgli di scappare. La sua intimità divenne una fontana che schizzò abbondantemente, così tanto e così in alto da riempire la mano di Lotor e arrivare fin quasi ai piedi di Syndra dove il suo odore femminile pregno dell'energia di Umbra la rese ancora più eccitata. Syndra era ipnotizzata dallo sguardo di Muria mentre veniva, la strega del deserto assunse un'espressione oscena mentre veniva ma non smise mai di farlo né si frenò, non provò ad opporsi e lo assaporò fino alla fine godendosi quel momento come se fosse l'apice di quel festeggiamento perverso. Nonostante fosse appena arrivata ad un orgasmo divino, pregava Lotor che non si limitasse solamente a quello, e lo fece nell'unico modo possibile: continuando a leccare oscenamente le dita del ragazzo strette nella sua bocca.
     
    .
39 replies since 2/6/2021, 17:14   415 views
  Share  
.
Top